Tessere il Noi nello sviluppo. dell abbigliamento LA COLLABORAZIONE. nel settore della Moda. lectra.com

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Tessere il Noi nello sviluppo. dell abbigliamento LA COLLABORAZIONE. nel settore della Moda. lectra.com"

Transcript

1 LA COLLABORAZIONE dell abbigliamento Tessere il Noi nello sviluppo nel settore della Moda lectra.com

2 SOMMARIO Parte 1 pag. 3 Introduzione pag. 4 Parte 2 pag. 6 Persone pag. 7 Strumenti pag. 8 Processo pag. 9 Conclusioni pag. 11 Approfondimenti pag. 12 lectra.com 2

3 Parte 1 lectra.com 3

4 SIETE ARENATI SU UN ISOLA DESERTA O STATE PROSPERANDO IN UN ARCIPELAGO? La moda è il regno del paradosso: al tempo stesso creativa e tecnica, artistica e lucrativa, locale e globale, fa incontrare una miriade di persone diverse, per trasformare una visione creativa in qualcosa di tangibile e remunerativo. Sfortunatamente, le persone che lavorano nello sviluppo dei capi d abbigliamento spesso agiscono come isole che, escluse dal resto del processo, gettano i loro messaggi in mare sperando che giungano integri ai giusti destinatari. Sistemi e strumenti inefficenti complicano la loro giornata lavorativa, costringendole a svolgere noiose routine. Isolate e oberate di lavoro, queste persone fanno del loro meglio, ma senza riuscire a vedere oltre la loro isola, non potendo quindi contribuire al massimo del loro potenziale. Cosa accadrebbe se le aziende costruissero ponti tra queste isole? O meglio, cosa succederebbe se costruissero non solo un ponte tra un isola e l altra, bensì un sistema di ponti tale da generare una rete solida e rinforzata e creare contatti attraverso lo sviluppo? Siete un isola? Ebbene, le aziende possono farlo. È proprio ciò che significa creare collaborazione nel cuore dello sviluppo della moda. MA CHE COS È LA COLLABORAZIONE? La collaborazione non è qualcosa sviluppo del prodotto. Unendo questi che si fa, bensì qualcosa che si elementi essenziali, la collaborazione è raggiunge. Se la collaborazione fosse un pertanto di estrema utilità nell affrontare filato, si tratterebbe di un tre capi i cui fili le grandi sfide del settore abbigliamento, sarebbero le persone, gli strumenti e il ossia la rapidità, i costi e la qualità. processo, ossia gli elementi basilari dello Che si tratti di un semplice cambiamento o di una totale riorganizzazione del processo, lo scopo della collaborazione consiste nel trasformare il frustrato e oberato Io in un membro dell ispirato ed efficace Noi. OGNUNO, AD OGNI LIVELLO DEL SETTORE ABBIGLIAMENTO, AFFRONTA SFIDE DIFFICILI La tecnologia e le tendenze possono cambiare, ma l obiettivo principale delle aziende di abbigliamento rimane lo stesso: consegnare il prodotto giusto, al momento giusto e al giusto prezzo. Il time-to-market e i costi sono ancora collegati come aspetti prioritari e per molti la qualità riveste un ruolo di pari importanza. Ampia, stretta, freelance, interna, in Europa, in Asia o nelle Americhe: in materia di collaborazione nessuno è insensibile alle sfide legate all allineamento delle esigenze creative e tecniche, alla trasmissione accurata di enormi quantità di dati o alla reazione a circostanze economiche imprevedibili. Anche le conseguenze di un ritardo nella consegna, di un errore di progettazione o di una scarsa vestibilità sono le stesse per tutti. Un unica solida rete lectra.com 4

5 LA COLLABORAZIONE AIUTA A RISOLVERE PROBLEMI UNIVERSALI Dai discorsi sulla collaborazione comunicare. Comunicare con precisione quale non vi è modo di sapere, se non emerge di continuo una sola parola: le informazioni, siano essere concettuali troppo tardi, come gli eventi legati ad comunicazione. Si potrebbe affermare che trasmettere le informazioni da un elemento all altro della catena del valore è l unica cosa davvero importante nello sviluppo dei capi d abbigliamento e che il modo di comunicare queste informazioni è altrettanto o addirittura più importante di ciò che si vuole o tecniche, alle persone giuste e nelle fasi preliminari del processo di sviluppo è sostanzialmente il fattore più importante nella realizzazione del prodotto giusto al momento giusto e al giusto prezzo, altrimenti come si sa che è giusto? Una comunicazione informata è una comunicazione intelligente, senza la uno stadio dello sviluppo influenzeranno gli altri stadi. Ricordate le isole isolate di cui parlavamo? Ebbene, non si può gestire ciò che non si vede; quando si ha visibilità, si ha il controllo, il che significa che è possibile agire per evitare i problemi anziché reagire convulsamente alle difficoltà. UN CASO DI COLLABORAZIONE Senza un chiaro messaggio per unire i vari team fin dall inizio, ognuno seguirà la propria direzione e il risultato sarà un caos di informazioni e di confusione. Se si esagera in tal senso, le imprese potrebbero anche ritrovarsi a perdere dei talenti, come è capitato a un azienda. UN ESEMPIO PRATICO Un marchio di fascia alta con una lunga storia artigianale si è ritrovato ad affrontare problemi di qualità e time-to-market. Non è stato necessario guardare molto lontano per trovare una spiegazione: senza un calendario principale non si capiva chi fosse responsabile di quali decisioni o quando queste dovessero essere prese. Peggio ancora, le informazioni venivano conservate in fogli elettronici o, nel caso dei campionari, ammucchiate in raccoglitori e bloc notes. Al suo arrivo, il nuovo direttore artistico ha minacciato di andarsene se il sistema non fosse stato migliorato. L azienda sapeva di avere un serio problema di comunicazione, che scaturiva dalla mancanza di organizzazione, e per di più non disponeva degli strumenti giusti per riuscire a gestire un Per risolvere in modo duraturo i problemi di comunicazione riducendo sostanzialmente il time-to-market e mantenendo il livello qualitativo offerto dal marchio, l azienda ha deciso di implementare una soluzione PLM che facilitasse la gestione dello sviluppo. Dopo avere analizzato l intero processo, si è provveduto a definire un calendario principale con relativi punti di riferimento, che è poi stato condiviso con tutti. Le informazioni provenienti dal line planning, come gli obiettivi finanziari, rappresentavano altrettanti vincoli per lo sviluppo del prodotto già dal kickoff delle E questa la chiami organizzazione?! processo così complicato. I fogli elettronici non offrivano alcuna visibilità tra i reparti né consentivano di rafforzare la responsabilità, le convalide doppie e contrastanti erano all ordine del giorno, bloc notes e raccoglitori finivano negli armadi e l eredità del marchio scompariva con l avvicendamento dei designer. L azienda aveva bisogno di creare collaborazione a livello organizzativo. Si è così trovato il modo di riportare l attenzione sul disegno generale anziché sul pezzo del puzzle gestito da ogni singolo reparto.... collezioni. Improvvisamente le cose hanno incominciato a procedere più spesso con puntualità e si è visto che in effetti i vincoli conferivano maggiore flessibilità al processo decisionale: se un tessuto era perfetto ma troppo costoso, lo sviluppo del prodotto poteva fare un passo indietro per vedere se fosse possibile compiere aggiustamenti anziché forzare l accettazione di un compromesso. Il design ha così avuto la certezza che le proprie idee creative non sarebbero state calpestate per motivi di budget. UN INSIEME DI PRIORITÀ Nello sviluppo dei capi d abbigliamento può essere difficile stabilire dove finiscono le responsabilità di un individuo e dove iniziano quelle di un altro perchè le persone sono estremamente interdipendenti in termini di informazioni: il design non può scegliere i tessuti senza conoscere il budget, ai modellisti serve ben più di un rapido schizzo per abbozzare un modello e i fornitori necessitano di precise informazioni sui colori per consegnare il tessuto giusto. Al tempo stesso, però, ogni elemento - design, sviluppo, merchandising, ecc. - è influenzato da diverse priorità che spesso sono in conflitto l una con l altra. Il design è creativo, lo sviluppo è orientato alla tecnica e il merchandising è concentrato sui costi. Quando lavorano separatamente, ciascuno di essi punta a soddisfare le proprie esigenze, ma siamo certi che sia sempre in grado di rispondere all esigenza primaria, ossia il prodotto giusto al momento giusto e al giusto prezzo? UN SOLO OBIETTIVO metodi di lavoro collaborativi allineano I queste differenze accompagnandole verso un obiettivo comune. Si incomincia definendo un idea singola, sia essa una nuova collezione, un nuovo segmento di mercato o un marchio completamente inedito. Questa idea viene trasmessa a tutte le altre azioni del processo, dalla definizione del prodotto alla consegna, ed esige che tutto - taglio e colore, vestibilità, date di consegna, budget, ecc. - venga eseguito nel rispetto del disegno generale. lectra.com 5

6 Parte 2 lectra.com 6

7 PERSONE dalle persone che nascono le informazioni, sia che si tratti di un È progetto o di un prezzo. La sfida più grande consiste nel portare queste informazioni dove devono andare. La moda procede ad un ritmo accelerato e nessuno vuole più lavoro con il rischio di rallentarla. I nuovi strumenti e il cambiamento dei processi, benché UN ESEMPIO COLORATO Il colore è forse la sfida più grande, e probabilmente una delle più strategiche, nello sviluppo dei capi d abbigliamento. Non è un segreto che il colore sia anche uno degli elementi più difficili da gestire, se non altro per il semplice motivo che ognuno lo percepisce in modo diverso. Lo sviluppo del colore è una problematica che ogni azienda di moda, sia essa grande o piccola, di abbigliamento o accessori, deve affrontare, ma è anche un grande esempio di come le resistenze delle persone devono cambiare e di come la collaborazione possa fare un enorme differenza. UN ESEMPIO PRATICO Tim è un designer. Attualmente la cosa che gli procura maggiore frustrazione è il colore. Ogni giorno Tim riceve da uno stabilimento dell Asia un pacco contenente i campionari di tessuto per la tavolozza stagionale. Tim non è mai sicuro di come apparirà il contenuto, quindi incrocia le dita e spera che stavolta il rosso che ha chiesto assomigli più ad un vino brillante che ad una macchia di rossetto (ultimamente il risultato è stato abbastanza casuale). Sa che c è un problema, ma le barriere linguistiche e gli stretti tempi di consegna gli impediscono di trovare il tempo per esaminarlo una volta per tutte. Ad esempio, Tim utilizza un catalogo colori Pantone nuovo, ma non può essere certo che quello dello stabilimento non sia rimasto al sole su uno scaffale per mesi. Tim continua ad inviare le proprie richieste e Non è quello che avevo chiesto... ad attendere il postino con un misto di curiosità e paura. In questo modo, Tim e il suo fornitore si scambiano più volte le informazioni per diversi mesi, ogni volta al prezzo di un attesa di 10 giorni e di una spedizione postale. mosso da buone intenzioni, vengono spesso guardati con sospetto o scetticismo: la maggior parte delle persone ha paura di cambiare, anche se in meglio. L introduzione di nuovi strumenti, soprattutto tecnologici, nei nostri consolidati processi lavorativi è per molti un cambiamento difficile. Ma è giusto mettere in discussione il cambiamento: questa offensiva è ciò che stimola l innovazione e la perfezione. Creare collaborazione significa solitamente apportare un cambiamento, che sia in un processo o uno strumento. La riluttanza può essere superata mostrando alle persone il valore di ciò che si offre loro. LA MORALE DELLA STORIA Una decisione gerarchica che stabilisce di fare le cose diversamente è certamente un modo per costringere le persone ad accettare un cambiamento. La costrizione non è però necessariamente la tattica migliore o più efficace. Il contributo degli utenti gioca un ruolo fondamentale nell intraprendere un cambiamento a lungo termine di sicuro successo. Quando i designer sono in grado di fornire un feedback, ad esempio, su un nuovo sistema PLM, non soltanto contribuiscono a rendere lo strumento più efficace per l intero processo, ma si sentono parte attiva nel cambiamento. L introduzione di una nuova tecnologia può risultare particolarmente stressante per alcuni, quindi creare l opportunità per renderli partecipi può aiutarli a superare il disagio iniziale. Siamo di fronte ad un caso di sviluppo del colore senza strumenti specifici né processi standardizzati. Un flusso di lavoro con gestione del colore e abbinamento cromatico digitale può rivoluzionare il processo di sviluppo, ma non vi è da stupirsi che la resistenza sia un atteggiamento comune. Una tipica affermazione è: Sono 20 anni che mi occupo di valutazione del colore. Non ho bisogno di un computer che mi dica come si fa. Quando però i grandi problemi attirano l attenzione del management, solitamente è il momento di chiedersi come vengono fatte le cose. Alla maggior parte delle persone basta una chiara spiegazione del modo in cui un nuovo strumento o processo migliorerà loro la vita senza privarle della loro autonomia, fornendo una prova tangibile. Quanto più si dedicheranno alla prova, ad esempio svolgendo un processo parallelo, tanto maggiori saranno le probabilità che riescano da sole ad acquisire fiducia nel nuovo sistema.... Dopo che uno dei troppi incidenti analoghi è arrivato sugli scaffali, l azienda di Tim ha deciso di investire in consulenza e tecnologia di gestione del colore. Tim se ne è occupato sin dall inizio. Il suo primo passo è stato definire una guida ai colori, sostanzialmente costituita da una serie di istruzioni di semplice comprensione per esprimere i colori. Dopodiché, gli standard cromatici sono stati elaborati e condivisi nell intero reparto di sviluppo e con i fornitori. Ad ognuno è stato chiesto di attenersi alle indicazioni riportate nella guida e di utilizzare valori numerici per parlare del colore. Tim era curioso ma ancora scettico in merito alla precisione dell abbinamento cromatico digitale. Per 6 mesi ha lavorato su un processo parallelo: ogni volta che un colore tornava indietro, lo confrontava con il colore standard sia visivamente che mediante uno spettrofotometro. Operando in questo modo, Tim si è accorto che anziché sostituire la sua valutazione, questo metodo gli consentiva di concentrarsi prima sui colori difficilmente abbinabili, evitando costosi scambi con i fornitori. Tim è così passato gradualmente e poi totalmente all abbinamento cromatico digitale, prima con i fornitori principali e quindi con tutti. Al termine di questa transizione, il tempo di sviluppo è risultato ridotto del 70% e i costi di spedizione sono apparsi dimezzati. Poiché tutte le macchine e le stampanti sono state calibrate, Tim è riuscito ad inviare e ricevere informazioni quasi istantaneamente e a fornire un feedback privo di incertezze. lectra.com 7

8 STRUMENTI Gli strumenti validi vengono realizzati senza mai perdere di vista il processo. Il loro scopo è quello di eliminare le inefficienze che sono inevitabili nel lavoro manuale. Gli strumenti non devono però aumentare la complessità, bensì contribuire a portare ordine nel caos e a dare un senso al groviglio di informazioni che i professionisti dell abbigliamento affrontano ogni giorno, ogni ora, addirittura ogni minuto. Gli strumenti tecnologici migliori si inseriscono perfettamente nell universo degli utenti e parlano la loro lingua. LO STRUMENTO GIUSTO PER IL LAVORO GIUSTO Se vi è mai capitato di iniziare a fare qualcosa con uno strumento per poi scoprire che esiste qualcosa di meglio, potrebbe sembrarvi ovvio che non tutti gli strumenti si equivalgono: i fogli elettronici per la compilazione dei dati tecnici sono difficili da tenere aggiornati, le descrizioni verbali soggettive per la comunicazione del colore sono spesso causa di confusione anziché di chiarezza e la prototipazione manuale è una procedura lunga e noiosa. Molti di noi però sono costantemente pressati dalle consegne e pertanto, lasciati soli nell intraprendere nuovi metodi lavorativi, non hanno molto tempo da dedicare alla ricerca di soluzioni migliori ai problemi esistenti. UN ESEMPIO PRATICO Jen è capo design in un azienda di accessori che sviluppa collezioni per vari brand, soprattutto nell ambito della maglieria. Jen collabora regolarmente con i clienti per trovare il modo migliore per equilibrare i vincoli di bilancio e l idea progettuale. Sfortunatamente, talvolta il ritmo di lavoro non le ha dato il tempo di realizzare i campioni, facendole temere ad ogni occasione che i suoi designer non presentassero lavori abbastanza professionali. Cosa ancor più preoccupante è il fatto che abbia ricevuto da molti fornitori progetti completamente diversi da ciò che aveva chiesto, ma è difficile sapere se si è trattato di scarsa comunicazione da parte del team di Jen o di cattiva ricezione da parte del fornitore. In entrambi i casi ne sono conseguiti un notevole dispendio di denaro e un elevata percentuale di stili non usati. L azienda di Jen ha così deciso di investire in un software di progettazione tessile per armonizzare il metodo di condivisione delle informazioni. Il risultato è stato impressionante: innanzitutto, le simulazioni del software sono apparse molto più realistiche di quanto fossero stati in grado di fare i designer con un editor di immagini generiche, il che ha dato all azienda maggiore Non è quello che avevo chiesto... fiducia nel presentarsi ai clienti, che a loro volta si sono mostrati più fiduciosi nell investire nei progetti. La collaborazione tra designer e cliente si stava così svolgendo su informazioni visive affidabili, cosicché era più facile porre domande esplicite e modificare i progetti prima di creare costosi campioni. Un altro punto di forza del software è il fatto che compili resoconti tecnici collegati ai progetti e inoltrabili ai fornitori. Ora tutti ricevono la stessa serie di istruzioni, per cui quando da uno o due fornitori arrivano campioni non coerenti, Jen può andare direttamente al cuore del problema e interrompere la richiesta di campioni dai fornitori che non hanno consegnato. LA MORALE DELLA STORIA Il pericolo della tecnologia è che la velocità e l efficacia che essa comporta possono essere talmente allettanti da farci dimenticare di pensare al processo. Gli strumenti non possono sostituire le competenze, ma possono permettere di utilizzarle meglio. Gli strumenti giusti aiutano a realizzare il lavoro più rapidamente e lasciano più tempo a disposizione per le interazioni umane che fanno veramente la differenza, come discutere la vestibilità di un abito, concordare sulle combinazioni di colori e stabilire se i tempi sono realistici. Proprio come l impegno umano ha i suoi limiti, così ne ha anche la tecnologia. Applicare le competenze umane alla tecnologia è ciò che rende potente uno strumento. Quando qualcuno ci mostra una soluzione, è come se fosse un regalo: guadagniamo tempo e ci liberiamo della frustrazione che può portare al panico. Liberati dall inefficacia, i nostri metodi lavorativi portano vantaggi effettivi anche agli altri anelli della catena: un product manager che tiene aggiornato un database conferisce maggiore flessibilità allo sviluppo del prodotto, per rispondere più precocemente ai vincoli di bilancio; un designer che prepara i colori con valori numerici elimina le congetture dal processo di prova del laboratorio di tintura; un modellista che si avvale della tecnologia di prototipazione 3D può controllare direttamente il progetto per vedere se lo stile è giusto. lectra.com 8

9 PROCESSO Il processo più importante nello sviluppo dei capi d abbigliamento è la condivisione delle informazioni. Questo avviene tra design e modellistica, tra modellistica e prototipazione, tra merchandiser e fornitori, tra fornitori e produttori, in entrambe le direzioni. Raramente questi soggetti si trovano tutti nello stesso paese e solitamente non parlano la stessa lingua. Nella maggior parte dei casi le informazioni trasmesse sono soggettive (come il colore) o altamente dettagliate (come stili, modelli e specifiche tecniche). Avere un processo significa stabilire una struttura di guida e una lingua comune per trasferire queste informazioni da un soggetto all altro. Spesso i processi nascono da soli o cambiano con l evolversi delle aziende, senza formalizzazioni, ma sfortunatamente non sempre rappresentano il modo migliore per fare qualcosa. E il più delle volte le persone sono talmente occupate a cercare di concludere una cosa da non avere il tempo di riflettere sul modo in cui la fanno. UN INCONTRO PARADISIACO TRA DESIGN E MODELLISTICA Il design e la modellistica hanno spesso un rapporto di amore-odio: non possono stare l uno senza l altra, ma hanno difficoltà a comunicare. UN ESEMPIO PRATICO Vi sono alcuni semplici modi per rendere il processo di comunicazione più affidabile e produttivo ed ottenere le cose giuste già al primo tentativo: struttura e linguaggio significano concordare sulla forma che le informazioni assumeranno, individuare le informazioni che devono comparire in un pacchetto di specifiche, decidere di utilizzare valori numerici per comunicare i colori, ecc. Qual è il linguaggio migliore per fare comunicare persone con esigenze diverse in paesi diversi? Come sanno tutti i viaggiatori, il modo migliore per comunicare un idea in un paese di cui non si parla la lingua è mostrarla. Ecco perché i dizionari visuali sono così comodi. Lo stesso dicasi per la trasmissione delle informazioni in materia di abbigliamento. Ad un processo basato su immagini condivise conseguirà una migliore comunicazione e un minor numero di errori. Greg è un designer. L azienda per cui lavora possiede vari marchi e Greg progetta per uno di essi. Essendo in ogni momento responsabile di decine di stili, si è abituato a lavorare contemporaneamente su 3 stagioni, acquisendo la sensazione di essere sempre indietro. Greg cerca di essere paziente, ma il costante avanti e indietro con lo sviluppo dei modelli gli causa frustrazione. I modellisti lavorano in pool in un altro reparto. A differenza dei designer, i modellisti non sono assegnati ad un marchio specifico e quindi Greg non lavora sempre con la stessa persona. Parte della sua frustrazione scaturisce dal dovere rispiegare la sua idea creativa ogni volta che lavora con una persona nuova. Sembra sempre di adottare una serie infinita di adeguamenti da ambo le parti prima di trovare la giusta vestibilità. E anche allora, dalla sala campioni non ritorna mai giusta al primo colpo. Dall altra parte... Un rapporto di amore-odio Sandy è una modellista, altrettanto frustrata, che ama l arte della modellistica, ossia il trasformare un idea creativa in una realtà tecnica. A Sandy piace vedere la struttura di un indumento prendere forma sullo schermo, ma incomincia ad avvertire alcune limitazioni. Servono ore per realizzare gli adeguamenti richiesti da Greg e dopo vari infruttuosi scambi di idee sullo stile, la cosa non è più divertente. Si sente scollegata dal design, confinata ad eseguire una serie di cambiamenti che sono o forse non sono ciò che vuole Greg. E quando alla fine lui prende una decisione, lei deve ancora accertarsi che il campione che uscirà sia giusto, cosa che la prima volta non accade mai. La storia di Greg e Sandy è molto comune. Un rivenditore sudafricano ha dovuto affrontare le stesse sfide nei propri reparti di design e progettazione modelli. Un piccolo cambiamento organizzativo ne ha trasformato l intera esperienza di sviluppo. Il primo importante cambiamento è stato materiale: l azienda utilizzava ancora metodi di modellistica manuali, per cui i designer sono stati addestrati su un apposito software specializzato, che li ha liberati dall ingombrante cartone e da noiosi compiti manuali. Il secondo cambiamento ha riguardato il processo: il pool dei modelli è stato sciolto e i modellisti sono stati decentralizzati e affiancati ai designer. Ora queste due figure operano fianco a fianco, condividendo sin dall inizio la stessa idea del marchio e il cliente per cui lavorano. L integrazione ininterrotta del design e dello sviluppo sembra naturale, ma i modellisti non sono apparsi immediatamente convinti. Dal loro punto di vista, il loro ruolo risultava più utile nelle vicinanze della sala di cucitura, dove potevano aiutare la cucitrice in difficoltà, come spesso accadeva con il vecchio sistema di fare le cose. Ma dopo avere lavorato a stretto contatto con i designer, è parso ovvio che un primo modello accurato generava un numero molto minore di difficoltà ed espedienti nella sala di cucitura. Le sfide della cucitrice svanivano quando il designer e il modellista sviluppavano il modello giusto già al primo tentativo. lectra.com 9

10 UN MIGLIORE PROCESSO SINGOLO PER CAMBIARE IL DISEGNO GENERALE Un cambiamento di processo all interno di uno o due reparti può aprire nuove opportunità di crescita strategica se la motivazione nasce dagli obiettivi legati al disegno generale. Un cambiamento singolo Un incontro paradisiaco nella sala progettazione può preparare il terreno per un approccio completamente nuovo al mercato. Lo stesso rivenditore sudafricano desiderava trasformare il proprio modello di sviluppo passando dall imitazione degli stili d oltremare al design creativo interno. L azienda sapeva che i prodotti creati in casa con uno stile particolare avrebbero riscosso maggiore successo rispetto ad abiti meno originali e pertanto voleva mantenere la produzione il più possibile a livello locale. Ma per riuscirvi, doveva convincere i punti vendita che avrebbe potuto produrre indumenti alla moda di buona vestibilità, cosa che in passato aveva difficoltà a fare. Prima di riorganizzare il design, il timeto-market medio dell azienda era di 180 giorni. Associando il design alla modellistica, si è riusciti a portare i tempi di consegna a 100 giorni e ad avvicinarsi maggiormente all obiettivo di 56 giorni. I tempi di sviluppo più rapidi e la realizzazione di capi giusti già al primo tentativo hanno aiutato il centro di design dell azienda a convincere i punti vendita che avrebbero fornito prodotti commercialmente realizzabili e che non avevano bisogno di guardare all estero per essere importanti. I punti vendita si sono leggermente rilassati quando hanno visto che il design applicava le proprie competenze con successo e proponeva stili in grado di vendere. L intero centro di design si è così entusiasmato, dimostrando l importanza del cambiamento di processo e dell utilizzo accorto della tecnologia. Gli sforzi dell azienda mirati a mantenere il design e lo sviluppo a livello locale hanno creato posti di lavoro in un settore, quello dell abbigliamento, che procede lottando costantemente. Anche il governo locale ha dato il proprio supporto, acconsentendo ad investire nella formazione sui nuovi sistemi. LA MORALE DELLA STORIA Quando gli individui smettono di operare in isolamento, concentrandosi sul completamento di un singolo compito, ed entrano maggiormente in connessione con il processo globale, il loro lavoro ben fatto contribuisce alla realizzazione di un disegno più grande. Quando è in atto un processo solido, le aziende possono iniziare a pensare seriamente ad avanzamenti strategici di alto livello. lectra.com 10

11 CONCLUSIONI Come abbiamo visto, la collaborazione non è un idea unidimensionale, bensì il risultato dell utilizzo degli strumenti giusti in un processo accuratamente studiato. Naturalmente, le persone sono gli elementi chiave di questa equazione e la parte più importante dell ideazione di metodi di lavoro collaborativo consiste nel mostrare loro in che modo la collaborazione può facilitare le mansioni. Creare collaborazione significa sostituire l Io con il Noi ad ogni stadio del processo di sviluppo del settore abbigliamento. Collaborare significa condividere e scambiare da ogni punto di vista, lungo l intero percorso, allo scopo di prendere decisioni migliori e più accorte sin dall inizio e di porre domande intelligenti per dirigere le competenze laddove sono più utili. Collaborare significa fare luce negli angoli in cui le informazioni si perdono e aiutare i team ad acquisire la visibilità di cui hanno bisogno per passare dal lavoro in condizioni di cecità alla capacità di prendere decisioni informate e rimanere in testa al gioco, anziché stare semplicemente al passo. Ma ricordate che per creare collaborazione servono impegno e una squadra per agire. lectra.com 11

12 Approfondimenti Amanda J. Muhammad, Jung E. Ha-Brookshire, (2011). Exploring job responsibilities and requirements of US textile and apparel sourcing personnel, Journal of Fashion Marketing and Management, Vol. 15 Iss: 1, pp A. Ramesh, D.K. Banwet, R. Shankar, (2010). Modeling the barriers of supply chain collaboration, Journal of Modelling in Management, Vol. 5 Iss: 2, pp Helen Goworek, (2010). An investigation into product development processes for UK fashion retailers: A multiple case study, Journal of Fashion Marketing and Management, Vol. 14 Iss: 4, pp Kerry McNamara, (2008). The Global Textile and Garments Industry: the role of information and communication technologies (ICTs) in exploiting the value chain, InfoDev. The Role of Trust in Business Collaboration: an Economist Intelligence Unit briefing paper. The Economist Intelligence Unit, Sumit Kumar, (2005). Supply chain strategies in the apparel industry: the case of Victoria s Secret, Working Paper, retrieved 10 May, 2012, from Massachusetts Institute of Technology website Togar M. Simatupang, Ramaswami Sridharan, (2008). Design for supply chain collaboration, Business Process Management Journal, Vol. 14 Iss: 3, pp GRAZIE Le storie riportate in questo documento sono frutto di fantasia, ma si ispirano all esperienza vissuta di professionisti del settore abbigliamento. Desideriamo ringraziare il gruppo di circa 30 persone (designer, product manager, CAD manager, CEO, responsabili commerciali, modellisti, tecnici del colore, designer tessili, direttori marketing e formatori) di diversi paesi, ovvero Stati Uniti, Francia, Germania, Sudafrica, Guatemala e Gran Bretagna, che hanno contribuito al progetto. INFORMAZIONI SU QUESTO DOCUMENTO KATE ROBINSON Editor/Ricerche MARIAM SANOKO Direttore artistico/design NATHANAËL NEGRONI Illustrazioni CONTATTARE LECTRA SEDE CENTRALE Con quasi 40 anni di esperienza acquisita nel settore fashion e abbigliamento, la mission di Lectra consiste nel fornire una gamma completa di soluzioni di design, sviluppo e produzione per affrontare le sfide del XXI secolo. Dalla prima scintilla creativa al prodotto finale, i nostri servizi professionali sono rivolti ad un processo end-to-end. Per sapere in che modo la nostra offerta per il design, lo sviluppo e la produzione può aiutarvi a sfruttare il fattore collaborazione, vi invitiamo a contattare una delle nostre sedi internazionali. Guardatevi allo specchio quasi sicuramente avrete indosso qualcosa creato con la tecnologia Lectra. lectra.com

NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING

NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING gno Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING COSA

Dettagli

ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO!

ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO! ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO! L allineamento del team esecutivo è definibile come l accordo dei membri del team in merito a: 1. Allineamento personale -consapevolezza dell impatto

Dettagli

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale.

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. Gestione e sviluppo richiedono oggi comportamenti diversi

Dettagli

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING Febbraio Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING COS E UN

Dettagli

Cosa ci può stimolare nel lavoro?

Cosa ci può stimolare nel lavoro? a Cosa ci può stimolare nel lavoro? Quello dell insegnante è un ruolo complesso, in cui entrano in gioco diverse caratteristiche della persona che lo esercita e della posizione che l insegnante occupa

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con

Dettagli

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen Il datore di lavoro Richard Mann Circa un anno e mezzo fa, nell ambito del progetto Integrazione di persone disabili presso la Posta, abbiamo assunto una nuova

Dettagli

A c s in tutte le citt` europee

A c s in tutte le citt` europee A c s in tutte le citt` europee baukreativ AG 02 baukreativ AG Non basta arrivare in prima fila, bisogna mantenere la posizione raggiunta. Questo riesce al meglio se seguiti da un partner con una lunga

Dettagli

Sintesi per il business

Sintesi per il business Sintesi per il business www.woodworkforinventor.com 1 Woodwork for Inventor è un supplemento unico del software Autodesk Inventor, che facilita il processo di progettazione di mobili e altri prodotti in

Dettagli

ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING

ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING CREARE OPPORTUNITÀ PER COMPETERE Oggi le imprese di qualsiasi settore e dimensione devono saper affrontare, singolarmente o in rete, sfide impegnative sia

Dettagli

L USO DELLA PNL IN AZIENDA: COME, QUANDO E PERCHE

L USO DELLA PNL IN AZIENDA: COME, QUANDO E PERCHE L USO DELLA PNL IN AZIENDA: COME, QUANDO E PERCHE LA SCIENZA Se si cerca programmazione neurolinguistica O PNL si hanno questi risultati ( tantissimi ) Definire la PNL, Programmazione Neuro Linguistica

Dettagli

COME AVERE SUCCESSO SUL WEB?

COME AVERE SUCCESSO SUL WEB? Registro 3 COME AVERE SUCCESSO SUL WEB? Guida pratica per muovere con successo i primi passi nel web MISURAZIONE ED OBIETTIVI INDEX 3 7 13 Strumenti di controllo e analisi Perché faccio un sito web? Definisci

Dettagli

Rotta verso il successo con la bihlership

Rotta verso il successo con la bihlership Rotta verso il successo con la bihlership Facciamo rotta insieme verso il successo, con una partnership forte, caratterizzata da competenza, rispetto e fiducia reciproca e che noi definiamo bihlership.

Dettagli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accogliere e trattenere i volontari in associazione Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accoglienza Ogni volontario dovrebbe fin dal primo incontro con l associazione, potersi sentire accolto e a proprio

Dettagli

www.domuslandia.it Il portale dell edilizia di qualità domuslandia.it è prodotto edysma sas

www.domuslandia.it Il portale dell edilizia di qualità domuslandia.it è prodotto edysma sas domuslandia.it è prodotto edysma sas L evoluzione che ha subito in questi ultimi anni la rete internet e le sue applicazioni finalizzate alla pubblicità, visibilità delle attività che si svolgono e di

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

LE RAGIONI STRATEGICHE DI UNA SCELTA

LE RAGIONI STRATEGICHE DI UNA SCELTA vision guide line 6 LE RAGIONI STRATEGICHE DI UNA SCELTA QUANDO SI PARLA DI UN MERCATO COMPLESSO COME QUELLO DELL EDILIZIA E SI DEVE SCEGLIERE UN PARTNER CON CUI CONDIVIDERE L ATTIVITÀ SUL MERCATO, È MOLTO

Dettagli

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo. DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti

Dettagli

Ridurre i rischi. Ridurre i costi. Migliorare i risultati.

Ridurre i rischi. Ridurre i costi. Migliorare i risultati. Ridurre i rischi. Ridurre i costi. Migliorare i risultati. Servizi di approvvigionamento professionale. Essere più informati, fare scelte migliori. Supplier Management System delle Communities (CSMS) Prequalifiche

Dettagli

25/11/14 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE. Tecnologie dell informazione e controllo

25/11/14 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE. Tecnologie dell informazione e controllo ORGANIZZAZIONE AZIENDALE 1 Tecnologie dell informazione e controllo 2 Evoluzione dell IT IT, processo decisionale e controllo Sistemi di supporto al processo decisionale IT e coordinamento esterno IT e

Dettagli

COACHING. Bocconi Alumni Association. Presentazione

COACHING. Bocconi Alumni Association. Presentazione COACHING Bocconi Alumni Association Presentazione INDICE Perché il Coaching? Coaching e Mentoring: le differenze Ruoli, competenze e comportamenti del Coach e del Coachee (cliente) Regole del rapporto

Dettagli

UN ESEMPIO DI VALUTAZIONE

UN ESEMPIO DI VALUTAZIONE UN ESEMPIO DI VALUTAZIONE Processo di Performance Review (PR) Luisa Macciocca 1 Che cos è una PR? La PR è un sistema formale di gestione della performance La gestione della performance è: un processo a

Dettagli

SVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA

SVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA SVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA Bologna Aprile 2009 L IMPORTANZA DEL MOMENTO In un mercato denso di criticità e nel medesimo tempo di opportunità, l investimento sulle

Dettagli

condivivere DA SOLO PUOI CRESCERE NEL MERCATO. INSIEME, PUOI CAMBIARLO.

condivivere DA SOLO PUOI CRESCERE NEL MERCATO. INSIEME, PUOI CAMBIARLO. condivivere DA SOLO PUOI CRESCERE NEL MERCATO. INSIEME, PUOI CAMBIARLO. condivivere OGNI VOLTA CHE SI CREA UNO SCENARIO DIVERSO NASCE L ESIGENZA DI UNA REAZIONE DIFFERENTE. Le evoluzioni degli ultimi anni

Dettagli

Export Development Export Development

Export Development Export Development SERVICE PROFILE 2014 Chi siamo L attuale scenario economico nazionale impone alle imprese la necessità di valutare le opportunità di mercato offerte dai mercati internazionali. Sebbene una strategia commerciale

Dettagli

Costruiamo reti vendita, di successo!

Costruiamo reti vendita, di successo! Costruiamo reti vendita, di successo! Sales Line è la sintesi delle esperienze professionali mie e degli specialisti che in questi anni hanno collaborato con me nella realizzazione di reti di vendita di

Dettagli

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo

Dettagli

CAPITOLO CAPIT Tecnologie dell ecnologie dell info inf rmazione e controllo

CAPITOLO CAPIT Tecnologie dell ecnologie dell info inf rmazione e controllo CAPITOLO 8 Tecnologie dell informazione e controllo Agenda Evoluzione dell IT IT, processo decisionale e controllo Sistemi di supporto al processo decisionale Sistemi di controllo a feedback IT e coordinamento

Dettagli

leaders in engineering excellence

leaders in engineering excellence leaders in engineering excellence engineering excellence Il mondo di oggi, in rapida trasformazione, impone alle imprese di dotarsi di impianti e macchinari più affidabili e sicuri, e di più lunga durata.

Dettagli

Organizzazione, marketing interno e cultura del servizio

Organizzazione, marketing interno e cultura del servizio Organizzazione, marketing interno e cultura del servizio Principi organizzativi La piramide rovesciata Il marketing interno La cultura del servizio Roberta Bocconcelli a.a. 2011/2012 DESP Dipartimento

Dettagli

L uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning

L uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning L uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning di Marcello Sabatini www.msconsulting.it Introduzione Il business plan è uno strumento che permette ad un imprenditore di descrivere la

Dettagli

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Rapporto dal Questionari Insegnanti Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la

Dettagli

INDICOD-ECR Istituto per le imprese di beni di consumo

INDICOD-ECR Istituto per le imprese di beni di consumo INDICOD-ECR Istituto per le imprese di beni di consumo GLOBAL SCORECARD Uno strumento di autovalutazione, linguaggio e concetti comuni Versione base - Entry Level Introduzione Introduzione La Global Scorecard

Dettagli

qui Deutschland Via Piave, 41-o - 24068 Seriate (Bergamo) Tel. 035 19969 163 Cell. 331 741 8242 www.qui-deutschland.com info@qui-deutschland.

qui Deutschland Via Piave, 41-o - 24068 Seriate (Bergamo) Tel. 035 19969 163 Cell. 331 741 8242 www.qui-deutschland.com info@qui-deutschland. Chi siamo La vostra forza nei mercati di lingua tedesca Ogni mercato deve essere gestito in modo diverso, per questo Vi aiutiamo a vendere con successo i Vostri prodotti nel mercato tedesco, curando tutti

Dettagli

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da Data una funzione reale f di variabile reale x, definita su un sottoinsieme proprio D f di R (con questo voglio dire che il dominio di f è un sottoinsieme di R che non coincide con tutto R), ci si chiede

Dettagli

STORE MANAGER.. LE COMPETENZE CARATTERISTICHE E I BISOGNI DI FORMAZIONE

STORE MANAGER.. LE COMPETENZE CARATTERISTICHE E I BISOGNI DI FORMAZIONE STORE MANAGER.. LE COMPETENZE CARATTERISTICHE E I BISOGNI DI FORMAZIONE 1 Indice 1. Premessa 2. Obiettivo 3. Le competenze del profilo ideale Competenze 3.1. Età ed esperienza 3.2. Le reali competenze

Dettagli

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Premise 1 LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Ci sono varie forme di riconciliazione, così come ci sono varie forme di terapia e varie forme di mediazione. Noi qui ci riferiamo alla riconciliazione con una

Dettagli

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE: IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:! definisce i bisogni e i desideri insoddisfatti! ne definisce l ampiezza! determina quali mercati obiettivo l impresa può meglio servire! definisce i prodotti

Dettagli

Soluzioni di design. per il tuo business

Soluzioni di design. per il tuo business Soluzioni di design per il tuo business Studio Mario Fanelli Da più di trent anni progettiamo e realizziamo farmacie. In questi anni sono cambiati i clienti, le modalità e le esigenze di vendita. Noi abbiamo

Dettagli

UN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE

UN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE GRUPPI DI LAVORO GRUPPO DI LAVORO Un gruppo di lavoro è costituito da un insieme di individui che interagiscono tra loro con una certa regolarità, nella consapevolezza di dipendere l uno dall altro e di

Dettagli

Il nostro concetto di business

Il nostro concetto di business Il nostro concetto di business Il concetto di business GOANDPLY ruota attorno a tre elementi principali: la volontà di mettere a disposizione delle aziende le proprie idee, creatività, knowledge ed esperienza

Dettagli

Gestione dei talenti con il PEP-Talent Manager

Gestione dei talenti con il PEP-Talent Manager -Management Audit con il PEP-Talent Manager- La situazione: un Ad o Ceo devono sapere a chi affidare le varie posizioni ed incarichi, soprattutto i più importanti. Ancora di più in casi di fusioni o problemi

Dettagli

Guida Strategica per gli Imprenditori

Guida Strategica per gli Imprenditori Guida Strategica per gli Imprenditori Scopri la Formula atematica del Business 1 La Tavola degli Elementi del Business Come in qualsiasi elemento in natura anche nel Business è possibile ritrovare le leggi

Dettagli

La Leadership efficace

La Leadership efficace La Leadership efficace 1 La Leadership: definizione e principi 3 2 Le pre-condizioni della Leadership 3 3 Le qualità del Leader 4 3.1 Comunicazione... 4 3.1.1 Visione... 4 3.1.2 Relazione... 4 pagina 2

Dettagli

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI 1. Vai a visitare un cliente ma non lo chiudi nonostante tu gli abbia fatto una buona offerta. Che cosa fai? Ti consideri causa e guardi

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A1

Università per Stranieri di Siena Livello A1 Unità 20 Come scegliere il gestore telefonico CHIAVI In questa unità imparerai: a capire testi che danno informazioni sulla scelta del gestore telefonico parole relative alla scelta del gestore telefonico

Dettagli

L attenzione verso i collaboratori e la loro formazione, perché l azienda non cresce se i collaboratori restano indietro.

L attenzione verso i collaboratori e la loro formazione, perché l azienda non cresce se i collaboratori restano indietro. 1 Chi siamo Mericom è una delle più consolidate realtà nell ambito delle vendite, del marketing e della comunicazione. Siamo sul mercato con successo da 15 anni e abbiamo realizzato grandi progetti anche

Dettagli

Workflow grafico. Daniele Fortarel La stampa digitale Materiale tratto da: brochure tecniche (Xerox Docucolor 7002/8002) TAGA doc 12 - Stampa digitale

Workflow grafico. Daniele Fortarel La stampa digitale Materiale tratto da: brochure tecniche (Xerox Docucolor 7002/8002) TAGA doc 12 - Stampa digitale Workflow grafico Daniele Fortarel La stampa digitale Materiale tratto da: brochure tecniche (Xerox Docucolor 7002/8002) TAGA doc 12 - Stampa digitale Considerazioni Il mercato ANALISI - CONSIDERAZIONI

Dettagli

Alpiq EcoServices Con sicurezza verso l obiettivo energetico.

Alpiq EcoServices Con sicurezza verso l obiettivo energetico. Alpiq EcoServices Con sicurezza verso l obiettivo energetico. Assumersi responsabilità. Con provvedimenti energeticamente efficienti. L efficienza energetica è una strategia efficace per la protezione

Dettagli

LA BANCA FORMAZIONE DEL TEAM PER L INNOVAZIONE ED IL CAMBIAMENTO. Programma di sviluppo continuo dell innovazione

LA BANCA FORMAZIONE DEL TEAM PER L INNOVAZIONE ED IL CAMBIAMENTO. Programma di sviluppo continuo dell innovazione LA BANCA FORMAZIONE DEL TEAM PER L INNOVAZIONE ED IL CAMBIAMENTO Programma di sviluppo continuo dell innovazione LA REALTÀ CORRENTE INNOVATION & CHANGE OGGI IL CLIMA GENERALE È CARATTERIZZATO DA CONTINUI

Dettagli

leonardogatti pubblicità & comunicazione

leonardogatti pubblicità & comunicazione leonardogatti pubblicità & comunicazione Sempre al vostro fianco. chi siamo Leonardo Gatti & Partner: sempre al vostro fianco. Siamo un gruppo di professionisti che operano nel mondo pubblicitario e del

Dettagli

Quintiq stabilisce un nuovo standard per la pianificazione delle risorse nel settore ferroviario

Quintiq stabilisce un nuovo standard per la pianificazione delle risorse nel settore ferroviario DB SCHENKER RAIL Case study Quintiq stabilisce un nuovo standard per la pianificazione delle risorse nel settore ferroviario DB Schenker Rail Netherlands è estremamente soddisfatta della soluzione per

Dettagli

Mentore. Presentazione

Mentore. Presentazione Mentore Presentazione Chi è Mentore? Il Mio nome è Pasquale, ho 41 anni dai primi mesi del 2014 ho scoperto, che ESISTE UN MONDO DIVERSO da quello che oltre il 95% delle persone conosce. Mi sono messo

Dettagli

Come gestire il cambiamento organizzativo?

Come gestire il cambiamento organizzativo? DAL 1946, CONSULENTI DI DIREZIONE 10133 TORINO CORSO FIUME 2 - Tel.(011) 6604346 6603826 (fax) Email: consulenti@studiobarale.it Come gestire il cambiamento organizzativo? Una breve guida all introduzione

Dettagli

Investitori vs. Gestori e Banche: Chi vince? Come si vince?

Investitori vs. Gestori e Banche: Chi vince? Come si vince? Authorized and regulated by the Financial Services Authority Investitori vs. Gestori e Banche: Chi vince? Come si vince? Le esigenze degli investitori istituzionali e le proposte del mercato: un connubio

Dettagli

liste di liste di controllo per il manager liste di controllo per il manager liste di controllo per i

liste di liste di controllo per il manager liste di controllo per il manager liste di controllo per i liste di controllo per il manager r il manager liste di controllo per il manager di contr liste di liste di controllo per il manager i controllo trollo per il man liste di il man liste di controllo per

Dettagli

Agenzia Regionale di Protezione Civile &!!

Agenzia Regionale di Protezione Civile &!! Agenzia Regionale di Protezione Civile!!!"#$ % &!! '()* &+#),) Ascoltiamo un po. Parole chiave di Velasco Motivazione Mentalità vincente Esercizio Impegno Adattamento Flessibilità Punti in comune. Quali

Dettagli

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente

Dettagli

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto

Dettagli

IDENTIFICAZIONE DEI BISOGNI DEL CLIENTE

IDENTIFICAZIONE DEI BISOGNI DEL CLIENTE IDENTIFICAZIONE DEI BISOGNI DEL CLIENTE 51 Dichiarazione d intenti (mission statement) La dichiarazione d intenti ha il compito di stabilire degli obiettivi dal punto di vista del mercato, e in parte dal

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato

Dettagli

BUSINESS COACHING: COS E E COME FUNZIONA

BUSINESS COACHING: COS E E COME FUNZIONA BUSINESS COACHING: COS E E COME FUNZIONA Chiarimenti per applicare questa monografia? Telefonate al nr. 3387400641, la consulenza telefonica è gratuita. Best Control Milano www.best-control.it Pag. 1 Il

Dettagli

LA DISTRIBUZIONE DI PROBABILITÀ DEI RITORNI AZIONARI FUTURI SARÀ LA MEDESIMA DEL PASSATO?

LA DISTRIBUZIONE DI PROBABILITÀ DEI RITORNI AZIONARI FUTURI SARÀ LA MEDESIMA DEL PASSATO? LA DISTRIBUZIONE DI PROBABILITÀ DEI RITORNI AZIONARI FUTURI SARÀ LA MEDESIMA DEL PASSATO? Versione preliminare: 25 Settembre 2008 Nicola Zanella E-Mail: n.zanella@yahoo.it ABSTRACT In questa ricerca ho

Dettagli

Per la gestione e lo sviluppo di una rete di vendita

Per la gestione e lo sviluppo di una rete di vendita Formazione professionale manageriale 1 Per la gestione e lo sviluppo di una rete di vendita Il ruolo del team manager Acquisire la consapevolezza delle relazioni (verso i suoi capi, verso i suoi collaboratori,

Dettagli

PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ

PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT CENTRATE I VOSTRI OBIETTIVI LA MISSIONE In qualità di clienti Rockwell Automation, potete contare

Dettagli

COMUNIC@CTION INVIO SMS

COMUNIC@CTION INVIO SMS S I G e s t S.r.l S e d e l e g a l e : V i a d e l F o r n o 3 19125 L a S p e z i a T e l e f o n o 0187/284510/15 - F a x 0187/525519 P a r t i t a I V A 01223450113 COMUNIC@CTION INVIO SMS GUIDA ALL

Dettagli

COME FARE UNA RICHIESTA DI ASSISTENZA ON LINE (AOL)

COME FARE UNA RICHIESTA DI ASSISTENZA ON LINE (AOL) COME FARE UNA RICHIESTA DI ASSISTENZA ON LINE (AOL) Cos è l AOL? Pag. 2 Come inviare una richiesta AOL Pag. 3 La risposta dell assistenza Pag. 5 Come rispondere ad una risposta AOL Pag. 7 Ulteriori nozioni

Dettagli

FILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR

FILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR FILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR Strategie di Marketing e Segreti per Negoziare con Successo le Sponsorizzazioni per i Tuoi Eventi 2 Titolo SOLDI DAGLI SPONSOR Autore Filippo Maria Cailotto Editore

Dettagli

Studio G.R. Sede di Modena: Via Rainusso 144-41100 Modena - www.studiogr.com tel.059.33.08.33 fax.059.33.41.13

Studio G.R. Sede di Modena: Via Rainusso 144-41100 Modena - www.studiogr.com tel.059.33.08.33 fax.059.33.41.13 AL NT SE SELEZIONE RISORSE UMANE EARCH 1 SELEZIONE DELLE RISORSE UMANE STUDIO G.R. A chi è rivolto: La selezione del personale: le fondamenta della crescita della tua azienda. La Selezione è un momento

Dettagli

Lezione 3. La macro struttura organizzativa: la struttura funzionale e le sue modifiche; la struttura divisionale; la struttura a matrice.

Lezione 3. La macro struttura organizzativa: la struttura funzionale e le sue modifiche; la struttura divisionale; la struttura a matrice. Lezione 3 La macro struttura organizzativa: la struttura funzionale e le sue modifiche; la struttura divisionale; la struttura a matrice. 1 LA STRUTTURA FUNZIONALE ALTA DIREZIONE Organizzazione Sistemi

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

OSINT, acronimo di Open Source INTelligence, uno dei modi per acquisire dati utili per l intelligence:

OSINT, acronimo di Open Source INTelligence, uno dei modi per acquisire dati utili per l intelligence: OSINT, acronimo di Open Source INTelligence, uno dei modi per acquisire dati utili per l intelligence: riguarda il monitoraggio e l analisi di contenuti reperibili da fonti pubbliche, non riservate. L

Dettagli

una forza creativa si fonda anche sulla capacit di condividere valori e traguardi.

una forza creativa si fonda anche sulla capacit di condividere valori e traguardi. la forza di un idea una forza creativa si fonda anche sulla capacit di condividere valori e traguardi. una forza creativa Comer Group, da gruppo di aziende operanti nel settore della trasmissione di potenza,

Dettagli

Sapere cosa piace al cliente. Cosa dicono alcuni dei più recenti studi sull effetto della comunicazione fisica.

Sapere cosa piace al cliente. Cosa dicono alcuni dei più recenti studi sull effetto della comunicazione fisica. Sapere cosa piace al cliente. Cosa dicono alcuni dei più recenti studi sull effetto della comunicazione fisica. 1 2 L effetto fa la differenza. Naturalmente l e-mail si è guadagnata un posto di diritto

Dettagli

Automotive Business Intelligence. La soluzione per ogni reparto, proprio quando ne avete bisogno.

Automotive Business Intelligence. La soluzione per ogni reparto, proprio quando ne avete bisogno. Automotive Business Intelligence La soluzione per ogni reparto, proprio quando ne avete bisogno. Prendere decisioni più consapevoli per promuovere la crescita del vostro business. Siete pronti ad avere

Dettagli

SEMPLICI INDICAZIONI PER CAPIRE MEGLIO LA REALTÀ AZIENDALE

SEMPLICI INDICAZIONI PER CAPIRE MEGLIO LA REALTÀ AZIENDALE Nome........ Classe. SEMPLICI INDICAZIONI PER CAPIRE MEGLIO LA REALTÀ AZIENDALE Perché perché Ci sono tanti buoni motivi per impegnarsi nello stage? Individua 3 buoni motivi per cui ritieni che valga la

Dettagli

Indice. pagina 2 di 10

Indice. pagina 2 di 10 LEZIONE PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA DOTT.SSA ROSAMARIA D AMORE Indice PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA---------------------------------------------------------------------------------------- 3 LA STRUTTURA

Dettagli

ACCELERATORE COMMERCIALE. 2015 Progrediastudio Limited.

ACCELERATORE COMMERCIALE. 2015 Progrediastudio Limited. ACCELERATORE COMMERCIALE 2015 Progrediastudio Limited. OUTSOURCING RETE COMMERCIALE Ri-struttu rare, Ri-posizio nare, Ri-pensare Creare e gestire una rete commerciale in Italia o all estero presuppone

Dettagli

Capitale Intangibile. Le Le Competenze e l Esperienza al al Servizio del Fare. LA MULTICOMPETENZA del Gruppo dirigenti Fiat

Capitale Intangibile. Le Le Competenze e l Esperienza al al Servizio del Fare. LA MULTICOMPETENZA del Gruppo dirigenti Fiat Capitale Intangibile Le Le Competenze e l Esperienza al al Servizio del Fare LA MULTICOMPETENZA del Gruppo dirigenti Fiat 1 Introduzione L Impresa deve affrontare sfide sempre più complesse e spesso l

Dettagli

CAPIAMO IL "LINGUAGGIO" DELLA norma UNI EN ISO serie 9000

CAPIAMO IL LINGUAGGIO DELLA norma UNI EN ISO serie 9000 CAPIAMO IL "LINGUAGGIO" DELLA norma UNI EN ISO serie 9000 Cosa significa UNI EN ISO serie 9000? Significa che si tratta di norme internazionali, in quanto le norme italiane (UNI) non sono altro che la

Dettagli

GIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2011-2012

GIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2011-2012 GIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2011-2012 L unità di Milano Città Studi del Centro matematita propone anche per l a.s. 2011-2012 una serie di problemi pensati per

Dettagli

L azienda e la sua gestione P R O F. S A R T I R A N A

L azienda e la sua gestione P R O F. S A R T I R A N A L azienda e la sua gestione P R O F. S A R T I R A N A L azienda può essere considerata come: Un insieme organizzato di beni e persone che svolgono attività economiche stabili e coordinate allo scopo di

Dettagli

Il calendario di Windows Vista

Il calendario di Windows Vista Il calendario di Windows Vista Una delle novità introdotte in Windows Vista è il Calendario di Windows, un programma utilissimo per la gestione degli appuntamenti, delle ricorrenze e delle attività lavorative

Dettagli

Helsana Assicurazioni SA, Lucerna

Helsana Assicurazioni SA, Lucerna Helsana Assicurazioni SA, Lucerna Il datore di lavoro Sandra Meier La signora F. è impiegata nella nostra azienda al servizio clienti. Lavora alla Helsana da oltre 20 anni. L ho conosciuta nel 2006 al

Dettagli

IL TUO UFFICIO CHIAVI IN MANO

IL TUO UFFICIO CHIAVI IN MANO METTETEVI COMODI METTETEVI COMODI Novediciotto nasce dai quindici anni di esperienza maturati dai due soci fondatori nei settore dell arredamento per l ufficio e delle realizzazioni chiavi in mano, nonché

Dettagli

CRM: IL FUTURO DEL MARKETING ATTRAVERSO LA CONOSCENZA DEL CLIENTE

CRM: IL FUTURO DEL MARKETING ATTRAVERSO LA CONOSCENZA DEL CLIENTE UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI UDINE FACOLTÁ DI ECONOMIA Corso di Laurea in Economia Aziendale Esame di Laurea CRM: IL FUTURO DEL MARKETING ATTRAVERSO LA CONOSCENZA DEL CLIENTE Tutore: Prof. Maria Chiarvesio

Dettagli

L IMPORTANZA DEL COACHING NELLE AZIENDE

L IMPORTANZA DEL COACHING NELLE AZIENDE Di cosa si tratta: Nasce negli Stati Uniti negli Anni 80, e successivamente importato dalle multinazionali Americane nelle loro Sedi in Europa. Il Coaching suggerisce l idea di un percorso da uno stato

Dettagli

IN COLLABORAZIONE CON OPTA SRL

IN COLLABORAZIONE CON OPTA SRL PROGRAMMARE LA PRODUZIONE IN MODO SEMPLICE ED EFFICACE IN COLLABORAZIONE CON OPTA SRL SOMMARIO 1. L AZIENDA E IL PRODOTTO 2. IL PROBLEMA 3. DATI DI INPUT 4. VERIFICA CARICO DI LAVORO SETTIMANALE 5. VERIFICA

Dettagli

Attività federale di marketing

Attività federale di marketing Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato

Dettagli

Software per Helpdesk

Software per Helpdesk Software per Helpdesk Padova - maggio 2010 Antonio Dalvit - www.antoniodalvit.com Cosa è un helpdesk? Un help desk è un servizio che fornisce informazioni e assistenza ad utenti che hanno problemi nella

Dettagli

QUESTIONARIO DI GRADIMENTO

QUESTIONARIO DI GRADIMENTO QUESTIONARIO DI GRADIMENTO Il BRUCO Asilo Nido e Scuola d Infanzia Via Case Basse San Vittore, 24 Pavia www.asiloilbruco.com Tel. 0382.1726.241 Tel. 393.900.6211 Cari Genitori, il questionario è stato

Dettagli

SysAround S.r.l. L'efficacia delle vendite è l elemento centrale per favorire la crescita complessiva dell azienda.

SysAround S.r.l. L'efficacia delle vendite è l elemento centrale per favorire la crescita complessiva dell azienda. Scheda Il CRM per la Gestione delle Vendite Le organizzazioni di vendita sono costantemente alla ricerca delle modalità migliori per aumentare i ricavi aziendali e ridurre i costi operativi. Oggi il personale

Dettagli

Meno rischi. Meno costi. Risultati migliori.

Meno rischi. Meno costi. Risultati migliori. Meno rischi. Meno costi. Risultati migliori. Servizi professionali per l approvvigionamento. Essere più informati. Prendere decisioni migliori. Supplier Management Service delle Società (ESMS) Qualifica

Dettagli

STARTUP PACK IL SUCCESSO NON PUÒ ASPETTARE

STARTUP PACK IL SUCCESSO NON PUÒ ASPETTARE STARTUP PACK IL SUCCESSO NON PUÒ ASPETTARE Siamo un network di professionisti al servizio di Startup e PMI che vogliano rendere creativa ed efficace la propria immagine attraverso progetti di comunicazione

Dettagli

Thinkalize. Il nuovo creatore dell innovazione.

Thinkalize. Il nuovo creatore dell innovazione. Thinkalize. Il nuovo creatore dell innovazione. Come nasce il progetto? La necessita, il desiderio di cambiare le regole e di dettarne di nuove verso un modo contemporaneo di fare impresa, ha dato vita

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE La qualità del servizio passa attraverso la qualità delle persone 1. Lo scenario In presenza di una concorrenza

Dettagli

Gestione del conflitto o della negoziazione

Gestione del conflitto o della negoziazione 1. Gestione del conflitto o della negoziazione Per ognuna delle 30 coppie di alternative scegli quella che è più vera per te. A volte lascio che siano gli altri a prendersi la responsabilità di risolvere

Dettagli

Lean in Sanità. Luciano Attolico

Lean in Sanità. Luciano Attolico : strategie per valorizzare persone, prodotti e processi in campo sanitario e socio assistenziale Luciano Attolico Pisa 4 luglio 2013 Questo documento è destinato esclusivamente ad uso interno della Vostra

Dettagli