Estratto. del Piano dell Offerta Formativa e altre notizie utili

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1 SCUOLA DELL INFANZIA PARITARIA MARIA AUSILIATRICE Pavia Estratto del Piano dell Offerta Formativa e altre notizie utili Anno scolastico

2 SOMMARIO 1. IDENTITA p. 3 La nostra storia Il nostro metodo educativo 2. RISORSE UMANE p. 4 Organigramma I docenti 3. IL PROFILO FORMATIVO p. 5 Dalla Scuola dell infanzia alla Scuola Primaria 4. I PERCORSI FORMATIVI E DIDATTICI p. 6 Itinerario formativo Attività didattiche Ampliamento dell Offerta formativa 5. AMBIENTE SCOLASTICO p. 9 La giornata scolastica 6. INTERAZIONE SCUOLA-GENITORI p. 10 Orari di segreteria 7. CALENDARIO p. 12 Il Piano dell Offerta formativa è depositato in segreteria e pubblicato nel sito 2

3 1. IDENTITA La nostra storia iniziò a Pavia il 26 luglio 1951, nell incipiente quartiere Città Giardino, come complesso educativo, impegnato nell attuazione del carisma salesiano a favore dei giovani. Per la formazione cristiana e culturale di ragazzi e giovani furono ideati e realizzati l Oratorio, le Scuole, il Centro di Formazione Professionale e il Collegio Universitario. Nel 1951 aprì i battenti la Scuola Elementare, nel 1952 la Scuola Materna, nel 1960 la Scuola Media, e da allora, radicata fortemente nel territorio, rispecchiando il volto della storia in continua dinamica evoluzione, cercò di interpretare e definire la sua offerta formativa in risposta alla domanda di crescita personale, sociale e professionale dei giovani studenti, in un processo di continuità educativo-didattica. Per questo nell Istituto Maria Ausiliatrice oggi continuano a funzionare i tre livelli di Scuola del primo ciclo: la Scuola dell Infanzia - paritaria la Scuola Primaria - paritaria la Scuola Secondaria di 1 grado paritaria Il nostro metodo educativo Il nostro metodo educativo, ereditato da Don Bosco e da Madre Mazzarello, sintetizza la sua esperienza pedagogica nel trinomio RAGIO- NE RELIGIONE AMOREVOLEZZA; esso: anima ogni attività culturale formativa in uno stile di dialogo, di partecipazione e di ricerca, nel rispetto delle più profonde esigenze umane crea un ambiente in cui il bambino si sente amato, riconosciuto e rispettato, soggetto attivo e critico del proprio processo formativo privilegia il rapporto educativo personale, la presenza dell Insegnante come espressione concreta di accoglienza, amicizia, capacità di attesa coinvolge la famiglia nell attività educativa educa all accoglienza ed alla solidarietà, valorizzando il positivo di ogni cultura propone, in clima di rispetto e di libertà, una pluralità di offerte per favorire l educazione alla fede. (((dal PEN) 3

4 2. RISORSE UMANE Organigramma Docenti Braga Alessandra Codazzi Simonetta Mapelli sr Manuela Panigada Alessandra Marchisoni Elisa Nava Daniela Nava sr Gianna Tomarchio Vanessa Sezione B Sezione D Sezione C Sezione A Aiuto laboratori Aiuto laboratori Assistenza pre-scuola Assistenza nanna e post-scuola 4

5 3. IL PROFILO FORMATIVO Il Profilo Formativo viene costruito, sia considerando la personalità del bambino (3-6 anni), sia avendo come punto di riferimento il Progetto Educativo Nazionale Salesiano (PEN). Le finalità della Scuola dell Infanzia derivano dalla concezione del bambino come soggetto attivo, impegnato in un processo di continua interazione con i compagni, gli adulti, l ambiente e la cultura. Ai bambini che la frequentano, la nostra Scuola dell Infanzia consente di raggiungere adeguati traguardi di sviluppo in ordine all identità, all autonomia, alle competenze e alla cittadinanza, attraverso esperienze significative che nel documento programmatico delle Indicazioni nazionali per il curricolo vengono raccolte nei seguenti Campi di Esperienza: Il sé e l altro (l ambiente sociale, il vivere insieme, le domande dei bambini) Il corpo e il movimento (identità, autonomia, salute) Immagini, suoni, colori (arte, musica, creatività ed espressione) I discorsi e le parole (comunicazione, lingua, cultura) La conoscenza del mondo (oggetti, fenomeni viventi, numero e spazio) DALLA SCUOLA DELL INFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIA Al termine del percorso triennale della Scuola dell Infanzia è ragionevole attendersi che ogni bambino abbia sviluppato alcune competenze di base che strutturano la sua crescita personale: Riconoscere ed esprimere le proprie emozioni, essere consapevole di desideri e paure, avvertire gli stati d animo propri ed altrui. Avere un positivo rapporto con la propria corporeità, aver maturato una sufficiente fiducia in sé e una progressiva consapevolezza delle proprie risorse e dei propri limiti; quando occorre saper chiedere aiuto. 5

6 Manifestare curiosità e voglia di sperimentare, interagire con le cose, l ambiente e le persone, percependone le reazioni ed i cambiamenti. Condividere esperienze e giochi, utilizzare materiali e risorse comuni, affrontare gradualmente i conflitti e iniziare a riconoscere le regole del comportamento nei contesti privati e pubblici. Aver sviluppato l attitudine a porre e a porsi domande di senso su questioni etiche, morali e religiose. Cogliere diversi punti di vista, riflettere sui significati, utilizzare gli errori come fonte di conoscenza. Saper raccontare, narrare, descrivere situazioni ed esperienze vissute, comunicare ed esprimersi con una pluralità di linguaggi, utilizzare con sempre maggior proprietà la lingua italiana. Dimostrare prime abilità di tipo logico, iniziare ad interiorizzare le coordinate spazio temporali e ad orientarsi nel mondo dei simboli, delle rappresentazioni, dei media, delle tecnologie. Rilevare le caratteristiche principali di oggetti, situazioni, formulare ipotesi, ricercare soluzioni a situazioni problematiche di vita quotidiana. Essere attento alle consegne, appassionarsi, portare a termine il lavoro, diventare consapevole dei processi realizzati e documentarli. Esprimersi in modo personale, con creatività e partecipazione, essere sensibile alla pluralità di culture, lingue, esperienze. 4. I PERCORSI FORMATIVI e DIDATTICI Itinerario formativo Il cammino formativo di quest anno ha come sfondo il grande Giubileo della Misericordia indetto da Papa Francesco. OBIETTIVO: Lasciarsi trasformare dalla Misericordia di Dio per diventare testimoni del Vangelo della gioia me della carità e avrà come testo di riferimento: La Parabola del buon samaritano. Anche i bambini saranno accompagnati a scoprire la misericordia di Dio per accoglierla, lasciarsi avvolgere da essa e imparare a donarla agli altri. Un simpatico personaggio animato (un inviato speciale da Dio: CUORE FEDELE) li guiderà alla scoperta del volto della misericordia e sarà un cammino verso la felicità. 6

7 LO SLOGAN è: VIAGGIO NEL CUORE. Questo slogan unifica il cammino formativo e il percorso didattico, che quest anno avrà come sfondo integratore le emozioni. Attraverso un viaggio che lo conduce al centro di se stesso, il bambino sarà guidato a scoprire le proprie emozioni e a riconoscere quelle altrui, imparando in tal modo ad ascoltare e rispettare le persone nella loro globalità. I percorsi formativi e didattici danno vita a specifici processi di insegnamento e apprendimento e conducono il bambino a realizzare i profili delineati.essi sono organizzati per attività curricolari: unità di apprendimento (UA), laboratori e progetti, elaborati dal Collegio dei Docenti. Integrano i percorsi formativi anche altre attività che la nostra Scuola realizza durante l anno scolastico: uscite didattiche, gite, incontri con esperti, proiezioni filmiche, rappresentazioni teatrali. L organizzazione delle attività si fonda su una continua e responsabile flessibilità e creatività operativa e didattica in relazione alla variabilità individuale dei ritmi, dei tempi e degli stili di apprendimento oltre che delle motivazioni e degli interessi del bambino. Attività didattiche Pittura e manipolazione (3-4-5 anni) La scoperta dei colori e delle differenti tecniche pittorico-manipolative sviluppa nei bambini capacità sensoriali, manualità e creatività ed offre loro piacevoli occasioni di conoscenza del mondo e di libera espressione di sé. Psicomotricità (3-4-5 anni) Attraverso il movimento, il gioco spontaneo, l azione, la senso-motricità i bambini vengono accompagnati alla scoperta del corpo e della corpo reità, alla conoscenza di sé in relazione al mondo e allo sviluppo delle proprie potenzialità motorie, affettive, cognitive e relazionali. Lettura e racconto (3-4-5 anni) La lettura e il racconto di storie permette ai bambini di sviluppare capacità cognitive e relazionali, migliorare i tempi di attenzione, stimolare l immaginazione, riconoscere i nessi logici e causali, assumere il punto 7

8 di vista degli altri, sviluppare le abilità linguistiche e promuovere l amore per i libri e la lettura. Educazione religiosa (3-4-5 anni) Il laboratorio di educazione religiosa ha la finalità di aprire al bambino un mondo ricco di opportunità di crescita, di dialogo, di scoperta, e concorre allo sviluppo armonico della sua personalità. I valori umani (accoglienza, condivisione, rispetto, perdono e misericordia, tenerezza, gioia, attenzione all'altro, gratitudine...) che quotidianamente vengono proposti e vissuti all'interno del contesto scolastico, si arricchiscono di significato alla luce del riconoscimento di Dio come Creatore del mondo. Avvio alla letto-scrittura (5 anni) Sperimentando rime e filastrocche, giocando con le parole, cercando somiglianze e analogie tra suoni e significati e distinguendo tra segno dell immagine, del disegno e della scrittura, i bambini della Scuola dell Infanzia si avvicinano con curiosità ed interesse alla lingua scritta ed acquisiscono i prerequisiti necessari per affrontare con successo l apprendimento della lettura e della scrittura nella Scuola Primaria. Ampliamento offerta formativa Laboratorio di lingua Inglese (British Schools) Il corso, della durata di 20 lezioni, è rivolto ai bambini di 4 e 5 anni, ed è condotto da un insegnante di madre lingua. Attraverso lo storytelling, la drammatizzazione e il role playing i bambini cominceranno a sviluppare le abilità passive e attive della lingua inglese. Laboratorio di Arte e immagine (Prof. Spelta Manuele) Il corso della durata di 10 lezioni è rivolto ai bambini di 4-5 anni e verrà realizzato nel periodo compreso tra il mese di novembre 2015 e gennaio I bambini impareranno ad utilizzare concretamente gli strumenti e creare con gli acrilici, il cartoncino, i semi e la creta nuove opere. Corso di Psicomotricità: Emozioni in fiaba (Associazione Football Camp di Torrevecchia Pia - PV) Il corso, della durata di 10 lezioni, è rivolto agli alunni di 3 anni e verrà realizzato nel periodo compreso tra il mese di Novembre 2015 e Gennaio Attraverso il gioco, il movimento e il piacere del vissuto re- 8

9 lazionale i bambini svilupperanno la consapevolezza del proprio ed altrui corpo e delle rispettive emozioni: aspetti importanti per una serena crescita individuale e sociale. Progetto Continuità Il Progetto Continuità ha l obiettivo di agevolare l inserimento nella Scuola Primaria dei bambini che frequentano l ultimo anno della Scuola dell infanzia, incoraggiandoli ad affrontare e a vivere con serenità le nuove proposte educativo-didattiche. Si prevedono tre giornate: una a novembre, una a febbraio e una a maggio. In quelle giornate i bambini trascorreranno alcune ore della mattinata con gli alunni e gli insegnanti delle classi prime della Scuola Primaria e con loro seguiranno il percorso di una storia a puntate. 5. AMBIENTE SCOLASTICO La Scuola dell Infanzia predispone un ambiente di vita accogliente, sereno e motivato, in grado di favorire le relazioni e gli apprendimenti. Le insegnanti perseguono le finalità della scuola dell infanzia attraverso queste modalità: Valorizzazione del gioco (strutturazione ludiforme dell attività didattica) Esplorazione-ricerca (fare esperienza diretta con la natura, le cose, i materiali, l ambiente sociale e culturale) Vita di relazione (varie modalità di relazione e qualità delle relazioni). Nota caratteristica del metodo educativo di don Bosco è l accoglienza cordiale, il rapporto immediato che si stabilisce soprattutto con i bambini. Questo stile familiare di accoglienza e di relazioni, che si vive all interno della Casa Salesiana e che dà qualità e valore ai vari incontri quotidiani e ai diversi momenti della giornata, si esplicita intenzionalmente in tempi determinati dell attività scolastica: all inizio della giornata, all entrata di ogni bambino a Scuola e nella sezione, con un momento significativo, dedicato alla preghiera all inizio dell anno per tutte le sezioni: per i nuovi iscritti, con un inserimento graduale che agevoli il distacco dalla famiglia e favorisca un approccio positivo con il nuovo ambiente; per i bambini, che già conoscono l ambiente, con l accoglienza affettuosa della maestra e l incontro con gli amici nell aula addobbata a festa 9

10 La giornata scolastica ORA ATTIVITÀ Servizio di pre-scuola Accoglienza Attività didattica Pranzo Ricreazione Riposo (3 anni) Breve attività ludica (3 anni) Attività didattica (4-5 anni) Uscita Servizio di post-scuola 6. INTERAZIONE SCUOLA GENITORI I Genitori fanno parte della Comunità Educativa, portatori di diritti e di doveri originari, riconoscono le competenze professionali educative e didattiche dei Docenti, condividono i valori del Progetto Educativo Salesiano, collaborano alla crescita culturale, formativa e professionale del/della figlio/a, partecipano alle Assemblee e agli Organi Collegiali della Scuola. Le tipologie di interazione tra la Scuola e i Genitori da noi scelte, sono le seguenti: Prima accoglienza dei Genitori - Incontro assembleare dei Genitori dei piccoli con la Direttrice e i Docenti, prima dell'inizio dell'attività scolastica (verso la metà di giugno) Formazione all'interazione Scuola Genitori - Assemblee di Genitori per la formazione al metodo educativo di Don Bosco, per l'elezione dei rappresentanti di classe, per il coinvolgimento nelle varie attività della Scuola, ecc. - Consiglio della Scuola (novembre, febbraio, giugno) 10

11 - Open Day, con la preparazione, la testimonianza e la partecipazione dei Genitori. Colloqui - trimestrali, con le Insegnanti di sezione, per la discussione delle griglie di osservazione - con la Direttrice e/o con la Coordinatrice Didattica, in caso di necessità, previo appuntamento Interazione tra Genitori e Insegnanti - piena disponibilità all incontro previo accordo, soprattutto per casi particolari e per situazioni di urgenza. Feste comunitarie Apertura anno scolastico Auguri di Natale Festa di don Bosco Festa di Maria Ausiliatrice Festa del Grazie Attività formative-culturali - Incontri formativi su temi educativi di carattere psico-pedagogico, morale e religioso, con relatori scelti e competenti. ORARIO SEGRETERIA DIDATTICA Dal lunedì al venerdì martedì, mercoledì, giovedì ORARIO SEGRETERIA AMMINISTRATIVA Dal lunedì al venerdì mercoledì e giovedì

12 CALENDARIO SCOLASTICO settembre Inserimento piccoli Scuola dell Infanzia 10 settembre Inizio mezzani/grandi Infanzia 18 settembre Messa di inizio anno scolastico al Colle Don Bosco 20 ottobre Assemblea Genitori ore novembre Festa di tutti i Santi 27 ottobre Consiglio di Istituto 21 novembre 1 Open Day 4 dicembre Celebrazione Festa dell Immacolata a Scuola 7-9 dicembre Sospensione lezioni - Festa dell Immacolata e del Patrono 20 dicembre Auguri di Natale dal 23/12 al 6/01 Vacanze natalizie 16 gennaio 2 Open Day 29 gennaio Festa di S. Giovanni Bosco a scuola 30 gennaio Festa S. Giovanni Bosco per la Comunità Educante 8-9 febbraio Sospensione lezioni Carnevale marzo Vacanze Pasquali 25 aprile Anniversario liberazione: vacanza 26 aprile Consiglio di Istituto 14 maggio Festa del Grazie 24 maggio Celebrazione Festa di Maria Ausiliatrice a Scuola 2-3 giugno Festa della Repubblica Sospensione delle lezioni 30 giugno Termine Attività Scuola dell Infanzia 12