CARTA, CARTA CHETI TOCCO

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1 Asilo Nido TRILLI Programmazione Sezione Grandi CARTA, CARTA CHETI TOCCO Anno Scolastico

2 ASILO NIDO TRILLI PROGRAMMAZIONE SEZIONE GRANDI ANNO 2008/2009 Marilena, Nicoletta e Patricia L inizio di questo anno scolastico è stato contraddistinto: - dal passaggio di 7 medi dello scorso anno, dallo spazio fisico della sezione dei Medi allo spazio fisico della sezione dei Grandi, con conseguente approccio ed assimilazioni di nuove abitudini legate allo spazio nuovo e alla presenza in sezione di 2 bambini che frequentavano già il gruppo dei Grandi dello scorso anno. - dall inserimento di 4 bambini grandi nati nel 2006 e di 5 bambini medi di età nati nel Il passaggio è avvenuto senza particolari problemi. I bambini facevano parte di un gruppo già consolidato al quale si sono uniti i due grandi già conosciuti da tutti. Sono molto affiatati tra di loro e sono coscienti di fare parte della stessa sezione. Gli inserimenti sono ormai conclusi ad eccezione dell ultimo che stiamo seguendo in questo momento. I bambini nuovi sono stati accolti molto tranquillamente da parte degli altri e il gruppo è ormai consolidato. Rispetto allo scorso anno i bambini con forte personalità sono in numero più limitato ma richiedono comunque molta energia nella gestione della routine e delle attività. Ad inizio dicembre, la situazione della nostra sezione, composta da 18 bambini, è la seguente: 13 bambini nati nel 2006 di cui: - 12 nati tra Gennaio e Giugno 2006; hanno un età di 30/35 mesi - 1 bambino nato in ottobre 2006; ha un età di 26 mesi 5 bambini nati nel 2007 di cui: - 2 nati tra Gennaio/Febbraio; hanno un età di 22/23 mesi - 3 nati tra Aprile/Maggio; hanno un età di 19/20 mesi Da questo quadro emerge che, il prossimo anno scolastico, 13 bambini andranno alla Scuola dell Infanzia e 5 resteranno un secondo anno nella sezione dei Grandi. 2

3 CARTA, CARTA CHE TI TOCCO Visto il buon esito del progetto didattico proposto le scorso anno nella sezione dei Medi, abbiamo intenzione di riproporre la stessa offerta, con obiettivo principale la sperimentazione/attuazione di varie attività collegate alla manipolazione della carta, arricchita con un laboratorio di lettura Sarà tuttavia utile considerare l enorme differenza di età dei nostri bimbi e proporre in alcuni casi, attività diversificate. ( 16 mesi separano il bambino più piccolo da quello più grande). La curiosità e la voglia di fare del gruppetto dello scorso anno è rinforzata anche in considerazione dell acquisizione di maggiori competenze linguistiche e psico-motorie, competenze alle quali sono comunque giunti i nuovi bambini inseriti nati nel Prima di entrare nello specifico del progetto, ricordiamo quali sono i nostri obiettivi: obiettivi generali: - favorire l inserimento dei nuovi bambini all interno di un gruppo già consolidato; - favorire innanzitutto il compattarsi di questo nuovo gruppo molto disomogeneo in età attraverso l accettazione e il riconoscimento di spazi nuovi gestiti da regole specifiche rispetto al loro utilizzo (il riordino dei giochi lo stare insieme tentando di non bisticciare - lo stare seduto quando si sfoglia un libro o si ascolta una storia il non correre per non travolgere i più piccoli ecc ); - favorire l autonomia dei bambini rendendolo partecipi dell organizzazione degli spazi e delle attività da proporre; - favorire l autonomia dei bambini nella routine (quali pasto, sonno, cambio...) - favorire le relazioni bamb./bamb., bam./adulti in un clima il più sereno possibile; Per agevolare quanto sopra espresso, ricordiamo quanto siano importanti: - la strutturazione di ambienti educativi funzionali alle diverse attività che si vogliono svolgere con: l utilizzo di contrassegni per riconoscere i luoghi dove riporre i materiali e i giochi e anche per riconoscere le proprie produzioni. l introduzione di alcune vignette per sintetizzare alcune regole semplici da rispettare - la strutturazione del tempo (fortemente collegata al vissuto emotivo e psicologico del bambino); con i momenti di routine perché: danno sicurezza al bambino favoriscono la percezione differenziata del tempo nonché quella della progressione temporale danno una funzione sociale di consolidamento del gruppo 3

4 con i momenti di attesa perché: favoriscono la rappresentazione mentale dell evento che avverrà permettono di riconoscere l altro attraverso la percezione dell alternanza dei turni - la chiarezza del ruolo e della funzione dell educatore che deve: saper comprendere le richieste del bambino e rispondervi saper accompagnare, intervenendo se necessario, organizzare e strutturare saper dare ordine e sicurezza, regole rispetto agli spazi, ai tempi, ai materiali - il colloquio continuo con i genitori obiettivi specifici al progetto: - aiutare il bambino ad esplorare e giocare con le diverse qualità fisiche della carta per sviluppare una maggiore conoscenza di sé stesso, del proprio corpo e delle proprie sensazioni; - aiutare il bambino ad acquisire nuove competenze, nello sviluppare la propria curiosità davanti a proposte nuove - sviluppare le competenze linguistiche del bambino Per attuare il progetto sulla carta, verrà valorizzato, come strumento di conoscenza il tatto: il sentire con le mani ma anche con tutto il corpo e la percezione visiva. Verrà attuato un percorso che si avvallerà dell ausilio di due laboratori-atelier che offriranno opportunità di percezioni sia tattili che sonore all interno di un ambito manipolativo/grafico-pittorico e di un ambito motorio poiché è difficile scindere l aspetto tattile-manipolativo dall aspetto sonoro e motorio: - l atelier tattile-sonoro-motorio (nell atelier di Trilli nei saloni) - l atelier tattile-sonoro-graficopittorico (stanza attività manipolativa-bagno) e un di un terzo laboratorio, ulteriore sfondo integratore dal quale verranno tratti idee e suggerimenti per le attività grafico-pittoriche: - l atelier della lettura Quindi il percorso terrà conto: - delle capacità motorie e sensoriali del bambino: mano (azione diretta di toccare) corpo (e la sua capacità di offrire risposte a sensazioni ricevute) orecchio 4

5 - del materiale: carta di vario genere, da stampare, da disegno, carta pacchi, velina, crespa, cartoncino liscio, ondulato, scatoloni, carta igienica, carta assorbente (tovaglioli-rotoloni casa), carta vellutata, carta modelli da sarta, giornali, riviste, libri vari da sfogliare, carta vetrata, carte da gioco, cartoline postali. - della qualità dei materiali e delle sensazioni tattili: la qualità del materiale implica delle diverse sensazioni tattili; le stesse si fissano meglio giocando con i contrasti: leggero-pesante morbido-duro liscio-ruvido sottile-spesso chiaro-scuro rigido-pieghevole rumoroso-silenzioso bagnato-asciutto - dell azione sul materiale: toccare-usare-trasformare strappare, stropicciare, piegare, incollare, arrotolare, entrare, uscire, nascondersi, incollare, colorare e dipingere con materiali diversi, sfogliare,tagliare, coprire... - dell utilizzo di parole nuove: per accompagnare le azioni e per tentare di descrivere le sensazioni più semplici. - degli spazi utilizzati: i saloni dei grandi la stanza attività manipolative atelier della pittura in bagno atelier musicale di Trilli - dei tempi di realizzazione: da dicembre 08 a giugno 09 Il modello di programmazione assunto sarà quello dello sfondo integratore: la carta, in tutte le sue forme e qualità consentirà ai bambini di vivere esperienze da condividere con gli altri e semplici racconti tratti da libri ci permetteranno di realizzare semplici produzioni plastiche. 5

6 Verranno privilegiate le seguenti aree: - in forma principale. Il corpo e il movimento (area della motricità) Il gesto, l immagine, la parola (area linguistica/espressiva - in forma secondaria: Il sé e l altro (area dell affettività e della relazione) IL LABORATORIO TATTILE-SONORO-MOTORIO Che cosa proporre ai bambini? L allestimento di tre laboratori nell atelier di Trilli (tra febbraio e maggio) che permetteranno ai bambini di inventare e realizzare giochi motori e di manipolazione con la carta che si può stropicciare, strappare, bucare, arrotolare, piegare e nella quale ci si può nascondere, tuffare (all interno di una piscina) ecc esperienze con il copro e con le mani, tutte da scoprire insieme ai bambini. - Mi avvolgo nella carta morbida e ascolto con rotoloni di carta assorbente, carta igienica, tovaglioli da cucina e carta modello da sarta. - Mi diverto con gli scatoloni : mettere a disposizione tanti tipi di scatoloni di varie dimensioni, giornali e riviste. I bambini potranno vuotare, riempire gli scatoloni con i giornali e riviste a disposizione, impilarli, giocare ad incastri, entrarvi e nascondersi - Suono con la carta, con l allestimento di tre angoli nell atelier motorio di Trilli: Angolo carta da pacchi nella piscina Angolo delle tende di carta crespa, velina, carta igienica Angolo carta da suonare con i mestoli di legno (cartoncino ondulato, carta vellutata, scatoloni) Altre attività verranno proposte ai bambini all interno delle sezioni quali: - giochi simbolici - attività didattiche con l utilizzo di carte da gioco, cartoline postali, puzzles, loto ecc 6

7 IL LABORATORIO TATTILE-SONORO-MANIPOLATIVO/GRAFICO-PITTORICO Questo laboratorio, per quanto riguarda la parte grafico-pittorica, ideato per valorizzare le attività che vengono spesso considerate come mere attività di manipolazione dei materiali e dei strumenti impiegati, offre invece, al bambino, la possibilità di esprimersi e di accrescere le conquiste motorie (motricità fine più elaborata) e spaziali (foglio da riempire: in parte, tutto, in alto, in basso ; piano sul quale lavorare: orizzontale, verticale). Con il passare degli anni, i bambini perdono la voglia e il gusto di disegnare forse perché gli si fa capire che disegnare vuole dire rappresentare alla perfezione soggetti vari senza considerare che si possono ottenere risultati belli e gratificanti giocando con i vari materiali e con il colore. Per questo, il bambino deve sentire valorizzate le proprie produzioni e quindi essere incoraggiato. Giungerà alla scoperta del piacere di fare e acquisirà un proprio senso estetico. Il laboratorio di attività manipolativa grafico-pittoriche permetterà ai bambini di sperimentare una serie di materiali traccianti quali pennarelli normali o a pasta grassa, pastelli a cera, ad olio, carboncino, sanguigna, gessetti da lavagna e gessi d arte, pitture (digitale-tempera-acquerelli) mediante strumenti vari quali pennelli, rulli, spugne, su supporti diversi di base cartacea nonché tecniche varie di collage che consentiranno l assemblaggio di materiale cartaceo in funzione di quanto proposto ai bambini. Nel caso specifico del progetto Carta, carta che ti tocco verranno privilegiate produzioni plastiche artistico-manuali con utilizzo di carta di vario genere e le attività seguiranno il calendario delle stagioni, supportato della lettura di alcuni testi semplici. IL LABORATORIO DELLA LETTURA Riproponendo il progetto educativo dello scorso anno Carta, carta che ti tocco abbiamo pensato di arricchirlo con un laboratorio di lettura, in parte gestito da noi e in parte avvalendoci dell ausilio di Maria Pia Colonello, attrice-animatrice in campo infantile per fare conoscere ai bambini un modo diverso dal nostro di raccontare una storia. Con questo atelier di lettura intendiamo innanzitutto, sviluppare la capacità dei bimbi più piccoli del nostro gruppo di leggere con le orecchie, di creare un legame affettivo tra la piacevolezza dell ascolto e lo stato di benessere fisico. E quindi importante instaurare un intenso clima affettivo per favorire la comunicazione e i tentativi del bambino a produrre linguaggio a sua volta. 7

8 La fase di crescita dei nostri bimbi più grandi è caratterizzata da un rapido sviluppo del linguaggio e da una acquisizione del senso della storia. Sono più attratti dal movimento, dal ritmo e da tutto ciò che è mobile e il racconto e la drammatizzazione forniranno loro gli elementi necessari a tale ricerca. Che cosa proporre ai bambini?: Nell ambito delle nostre proposte, ci saranno racconti brevi, semplici storie legate ad elementi riconoscibili dai bambini quali: - momenti rituali di routine che scandiscono la giornata al nido e a casa - libri in serie che presentano lo stesso personaggio ( la Pimpa Pingù ecc : - piccole storie che rassicurano il bambino sulle incertezze delle separazioni affettive (l andare al nido, il momento del sonno, la nascita di un fratellino ) - fiabe della tradizione popolare nell edizione carte in tavola della Fatatrac e illustrate a puzzle, da Sophie Fatus Nell ambito specifico del racconto/drammatizzazione di Maria Pia Colonello. - le minestre magiche di Claude Boujon Edizioni BABALIBRI - - Il grande tuffo di Pluff di Pascale Védère D Auria e di Valérie Pernot Edizioni HEMMA - Filastrocche della paura Ed. Giunti Kids - Maria Loretta Giraldo in particolare le seguenti filastrocche: La nanna dell orco La strega va in pensione Lupo cattivo diventa buono Se arriva il babau Gli spazi: Va valorizzato l angolo nel quale sia l adulto può raccontare la storia ad un piccolo gruppo di bambini, sia il bambino può ricercare momenti di lettura autonoma di un particolare libro eventualmente condiviso in precedenza con l adulto. All interno della sezione è stato strutturato uno spazio definito: un angolo nel quale è possibile stare assieme con tappeto, scafali di libri cartonati, divanetti e dove è anche possibile agevolare la lettura autonoma dei bimbi. Per le drammatizzazioni di M.P: Colonello, si è pensato di creare un angolo nella stanza azzurra che accoglierà gruppi più piccoli di bambini e che verrà allestito con tappettoni, cuscini alle pareti e cartelloni. I tempi: Il momento collettivo della lettura risulta piacevole se diventa anch esso momento di routine e se viene atteso con un certo rituale: quando ci si raggruppa alla fine di un attività particolarmente impegnativa, prima di mangiare, prima del momento del sonno ecc 8

9 M.P. Colonello articolerà il suo progetto in 4 incontri di un ora (dalle 10 alle 11), tra gennaio e maggio. I bambini verranno suddivisi in due piccoli gruppi di mezz ora ciascuno. Il calendario delle attività grafico-pittoriche e di letture Per Natale: - Lettura del libro: Il lungo e difficile viaggio di Babbo Natale di Fernando Krahn Emme Edizioni - - Realizzazione di lettera a Babbo Natale, decorata con stencil natalizi, babbo natale stilizzato sul quale i bambini incollano una barba fatta di carta crespa, velina, cartoncino ondulato, cannucce di carta di colore bianco incollati; - Realizzazione plastica di un albero di natale decorato con la tecnica del pochoir e con il collage di palline di carta velina; - Realizzazione delle renne di Babbo Natale con un collage di sacchetti di carta per la testa, carta velina e crespa attorcigliate per le corna. Per i più piccoli utilizzo della tecnica del pochoir con piede e mani; - Realizzazione babbo natale con la parte rigida del rotolo di carta igienica, tovaglioli di carta rossa e pallina di carta velina bianca; Per Gennaio: - Lettura di: Fiocca la neve di Altan Edizioni El. Visione video; - Visione del DVD e libro: il pupazzo di neve di Raymond Briggs Ed. El. - Realizzazione di un pupazzo di neve con tovaglioli carta bianca, carta igienica, carta assorbente; - Realizzazione di un albero grande in sezione con rami di carta da pacchi stropicciata e collage di palline di neve fatte con carta velina e carta igienica; Per Carnevale: - lettura di: Le minestre magiche ; Claudine Boujon Ed Babalibri - - Collage pezzi cartone, carta colorata, stelle filanti su supporto cartone nero; - Vestiamo la strega Domitilla con collage di pezzi di carta nera, a strisce (velina, carta vellutata, carta crespa ) su base cartacea sulla quale sarà disegnata solo la testa della strega; - Per travestirsi, realizzazione cappello carnevale della strega con cartoncino nero, giornale e carta colorata per abbellirlo e vestito/gonna a grandi strisce di carta crespa nera decorata con pezzi di carta crespa colorata; 9

10 Per la primavera: - Lettura di: Il palloncino rosso Edizioni El. - Realizzazione di un cielo pieno di palloncini colorati che volano con tecnica del pochoir ; - L albero della sezione si copre di fiorellini bianchi e poi delle mele della storia; - Sulla sagoma di un albero, ogni bambino incollerà mele e foglie; - Realizzazione prato colorato con papaveri con tecnica tempera pochoir e collage carta velina - Realizzazione volo delle farfalle con carta velina - Realizzazione di una farfalla magica con un miscuglio di tempere e tecnica del pliage; - IL LIBRONE ALBUM Ogni bambino lascerà il nido con il proprio librone. Verrà data importanza alla documentazione fotografica e a tutte le produzioni manipolative, grafico-pittoriche del bambino per: Lasciare una traccia del vissuto del bambino. Valorizzare le esperienze e le produzioni del bambino: il bambino ha bisogno di essere incoraggiato per mantenere viva la voglia e il piacere di creare. Educare i genitori a valorizzare le stesse esperienze e a non considerarle come delle attività di mera importanza. Aiutarli a capire l importanza di conservare la traccia del vissuto del proprio figlio, per poterlo rileggere insieme al bambino. Verrà inoltre realizzato un DVD che illustrerà le varie tappe dell anno scolastico. 10

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