SERVIZI DI PREVENZIONE E DI SOSTEGNO AI CITTADINI ANZIANI
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1 Assessorato Famiglia Scuola e Politiche Sociali Settore Servizi per Anziani SERVIZI DI PREVENZIONE E DI SOSTEGNO AI CITTADINI ANZIANI 2007 Comune di Milano. TUTTI I DIRITTI RISERVATI. Il presente documento è di proprietà del Comune di Mialno. Nessuna parte di esso può essere riprodotto, memorizzato in un sistema di ricerca automatica, o trasmessa in qualsiasi forma o tramite qualsiasi supporto elettronico, meccanico, fotocopiatura, registrazione od altro senza l autorizzazione scritta del Comune di Milano. 1
2 CENTRI SOCIO RICREATIVI CULTURALI I Centri Socio Ricreativi Culturali sono un punto d incontro e di socializzazione per tutti gli anziani residenti nella città di Milano. I Centri sono gestiti da Associazioni di anziani appositamente costituite presso ciascun Centro e offrono attività e iniziative diversificate a seconda delle esigenze degli anziani che frequentano i Centri stessi. I Centri operano in convenzione con il Comune di Milano il quale mette a disposizione dell Associazione i locali e un operatore comunale a supporto dell attività. 2
3 Mappa delle 29 sedi dei Centri Socio Ricreativi Culturali 20) La Porta del Cuore 21) Aldini 22) Cenisio 23) Sarcinelli 17) Osteno 18) Il Giardino 19) Il Monastero 15) L Astronave 16) Anziani 3^ Età 24) Sempre Verdi 25) Anziani Villa Taverna 26) Cassina Anna 27) Grivola 28) Polo Santa Monica 29) Montegrappa 1) Polo Mozart 2) Villa Finzi 3) Villa San Giovanni 4) Cascina S. Paolo 5) Sammartini 6) Ricordi 7) Sorriso 8) Anziani Zona 4 9) Acquabella 10) Il Tulipano 11)Salomone 12) Mazzini 13) Cascina Ronchettino 14 )Ritrovo 15 3
4 Centri Socio Ricreativi I Centri sono 28. Gli iscritti sono e l età media è di 70 anni ; il 70 % sono donne. Attività: ricreative (ballo, giochi tombola, carte e intrattenimenti vari); Culturali e di informazione (gite, conferenze, visite guidate) Sportive (yoga, tai chi, corsi di ginnastica dolce: nel 2008 è stata attivata una convenzione con Milano Sport per la gestione dei corsi di ginnastica dolce) Vengono organizzate feste in occasione di ricorrenze particolari (Natale, Pasqua, ecc. E prevesto il pagamento di 10,00 per l iscrizione alle Associazioni che gestiscono i centri. 4
5 SOGGIORNI CLIMATICI DI SOLLIEVO Pacchetto da 14 giorni pensione completa, accompagnatore ed animatore, viaggio andata e ritorno con attività ricreative e, all occorrenza, assistenza sanitaria. Le località sono mare, lago e collina nei periodi da giugno a settembre. Le iscrizioni avvengono presso i C.M.A. di territorio. Nel 2008 hanno partecipato 1491 anziani. 5
6 I CMA Centri Multiservizi Anziani 6
7 Cosa sono Hanno la funzione di far incontrare la domanda dei cittadini anziani, nelle sue molteplici sfaccettature, con le possibili risposte del Comune. Il cittadino anziano o i suoi familiari possono rivolgersi al Centro per avere informazioni e orientamento rispetto ai servizi pubblici e privati a favore della popolazione anziana e per presentare le richieste per i diversi servizi. 7
8 Criteri di accesso L accesso al servizio avviene direttamente da parte della persona interessata, oppure tramite segnalazione ai Centri da parte dei parenti, del medico di base o di altri servizi territoriali. In seguito, l assistente sociale provvede ad effettaure una visita domiciliare e a orientare l anziano verso il servizio più rispondente alle sue esigenze. 8
9 Requisiti Possono accedere al servizio le persone di età superiore ai 60 anni e residenti a Milano. Il servizio è gratuito 9
10 SETTORE SERVIZI PER ANZIANI Centri Multiservizi Anziani - CMA 8 ACCURSIO - CMA 8 COLLEONI - CMA 8 LESSONA - CMA 8 OJETTI - CMA 9 VOLTURNO - CMA 9 BRIVIO - CMA 9 S. ARNALDO - CMA 9 GIOLLI - CMA 1 MONTEGRAPPA - CMA 1 RUGABELLA - CMA 2 ZARA - CMA 2 S. ELEMBARDO - CMA 3 RICORDI VENEZIA - CMA 3 RICORDI CITTA STUDI - CMA 3 LAMBRATE PINI - CMA 7 BAGGIO - CMA 7 SEGESTA - CMA 7 STROMBOLI punto di ascolto - CMA 7 BAGGIO ex Stromboli - CMA 4 PUGLIE - CMA 4 DEI CINQUECENTO - CMA 4 ZANTE - CMA 4 SAN MARTINO - CMA 6 TIBALDI - CMA 6 DI RUDINI - CMA 6 GONIN - CMA 5 TIBALDI - CMA 5 BOIFAVA 10
11 Le competenze del Centro Multiservizi Anziani Vacanze Anziani Assistenza domiciliare Pasti a domicilio Accompagnamenti Tele - Assistenza Custodi Sociali podologia Estate Amica Piano Anticaldo CMA Laboratorio di terapia occupazionale Servizi Residenziali e Semiresidenziali: Centri Diurni Integrati Titoli sociali Affidarsi progetto di prossimità tra anziani e famiglie Intervento economico straordinario 11
12 IL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE CHE COS E E COME FUNZIONA Il servizio è gratuito e offre molteplici prestazioni al domicilio dell anziano: Cura della persona (igiene personale, preparazione pasti e accompagnamenti) Cura della casa (igiene ambientale e pulizie straordinarie) Controllo attivo Aiuto nel disbrigo pratiche Nel 2008 ne hanno usufruito 5.271utenti di cui invalidi. 12
13 IL SERVIZIO DI AMPLIAMENTO DELL ASSISTENZA DOMICILIARE PASTI A DOMICILIO E UN SERVIZIO CHE SODDISFA UN BISOGNO PRIMARIO E RIVOLTO AD ANZIANI FRAGILI DI ETA SUPERIORE AI 70 ANNI NEL 2008 NE HANNO FRUITO 1719 UTENTI 13
14 IL SERVIZIO PASTI A DOMICILIO Il servizio è gratuito E previsto un contributo di 2,10 a pasto per gli anziani con una disponibilità economica compresa tra 595,00 e 916,40 il Comune finanzia oltre al costo del confezionamento del pasto anche la consegna da parte di un operatore sociale 14
15 IL SERVIZIO PASTI A DOMICILIO Criteri di accesso Possono accedere al servizio i residenti di età superiore ai 70 anni, soli o senza parenti in grado di assisterli, parzialmente non autosufficienti e con una disponibilità economica mensile (calcolata sommando i redditi al netto delle imposte e le eventuali altre entrate e sottraendo le spese di affitto, condominiali, assistenziali e sanitarie), non superiore all importo della pensione integrata al minimo INPS con la maggiorazione sociale ex legge 448/2001 (per il 2009 tale importo è pari a 594,64). In caso di comprovata grave situazione sociosanitaria possono accedere al servizio anche persone di età superiore ai 60 anni, soli o senza parenti in grado di assisterli e/o con una disponibilità economica mensile non superiore al doppio dell importo del minimo vitale (per il 2009 tale importo è pari a 916,40). 15
16 SPORTELLO UNICO INTEGRATO E un servizio istituito in alcune zone della città, svolto in collaborazione con la A.S.L. Città di Milano, per offrire ai cittadini anziani un unico punto di riferimento socio-sanitario. Gli operatori del Comune e della A.S.L. ricevono il pubblico e forniscono informazioni e orientamento per l accesso ai servizi sociali e/o sanitari offerti dai Centri Multiservizi Anziani e dall Assistenza Domiciliare Integrata. L accesso avviene direttamente allo Sportello Unico Integrato, in seguito un operatore provvede ad effettuare una visita domiciliare. Il servizio è gratuito. Nel 2008 si sono rivolti allo sportello cittadini. 16
17 IL SERVIZIO DI SOSTEGNO INTEGRATO CHE COS E E UN SERVIZIO RIVOLTO A FAMIGLIE DI ANZIANI CON PRESENZA DI FIGLI DISABILI OLTRE ALLE PRESTAZIONI DI ASSISTENZA DOMICILIARE E PREVISTA LA PRESENZA DI UN EDUCATORE RIENTRA IN QUESTO SERVIZIO ANCHE L ASSISTENZA DOMICILIARE COMPLESSA, PER I CASI PIU GRAVI, CHE PREVEDE LA PRESENZA CONTEMPORANEA DI 2 OPERATORI 17
18 IL SERVIZIO DI PODOLOGIA Il servizio viene garantito mediante erogazione di un buono da 20,00 per un massimo di 10 prestazioni annue. Nel 2008 hanno fruito del servizio 560 anziani. 18
19 IL SERVIZIO DI PODOLOGIA: criteri di accesso Soggetti beneficiari: anziani soli parzialmente non autosufficienti età superiore ad anni 70 e adulti in difficoltà e disabili con età compresa tra i 60 e i 70 anni Criteri di erogazione: reddito mensile, al netto delle spese di affitto e/o condominiali, riscaldamento ed eventuali spese sanitarie assistenziali, debitamente documentate, non superiore a 594,64 19
20 INTERVENTI ECONOMICI URGENTI E STRAORDINARI E una forma di assistenza economica che consente agli anziani privi di reddito o con reddito insufficiente, di affrontare spese urgenti e/o impreviste Soggetti beneficiari: anziani in stato di bisogno, come definito dagli art. 5 e 6 del Regolamento per gli interventi e Servizi Sociali del Comune di Milano 20
21 INTERVENTI ECONOMICI URGENTI E STRAORDINARI Tipologie di intervento per il quale si eroga il contributo: Ripristino condizioni igieniche di alloggi Traslochi, acquisto di elettrodomestici ed arredi indispensabili Pagamento utenze Coperture spese di alloggio alberghiera per situazioni di emergenza Interventi economici finalizzati a progetti socio-assistenziali individualizzati. L erogazione dell intervento avviene con provvedimento del Direttore del Settore sentita la Commissione Zonale (composto da 1 coordinatore territoriale e da 3 Assistenti Sociali) Non potrà essere concesso il contributo per due anni consecutivi per il medesimo bisogno. Nel 2008 hanno fruito del servizio
22 IL SERVIZIO AFFIDO ANZIANI Il Servizio Affido Anziani nato per prevenire e contenere il fenomeno della solitudine è uno strumento nuovo, raffinato, centrato sulla relazione interpersonale, la cui finalità è quella di fare rimanere l anziano al proprio domicilio il più a lungo possibile, rinviando così il ricorso all istituzionalizzazione. Gli affidatari si propongono al Servizio Affido offrendo la propria disponibilità e accettando un coinvolgimento personale nel rapporto con l anziano che verrà loro affidato. Gli Affidatari vengono adeguatamente selezionati dall Equipe Tecnica, composta da una psicoanalista,da due assistenti sociali e da una amministrativa, attraverso colloqui conoscitivi e incontri,sia personali che di gruppo, formativi e informativi. 22
23 IL SERVIZIO AFFIDO ANZIANI Gli anziani affidati sono individuati dal Centro Multiservizi Anziani della zona di residenza dell anziano stesso. Per poter partecipare al progetto affido il candidato affidatario deve inoltrare una richiesta presso la sede centrale del Comune di Milano, Largo Treves 1, Ufficio Affidi Anziani, compilando un apposita scheda con i propri dati. Attualmente gli affidi in corso sono 27 23
24 PRONTO INTERVENTO ANZIANI (P.I.A) Il P.I.A nasce dalla necessità di far fronte a situazioni di particolare rischio e marginalità sociale. L obiettivo del servizio è di: Fornire risposte immediate a situazioni emergenziali dei cittadini; Raggiungere utenti non in grado di rivolgersi ai servizi sociali e garantire, per le situazioni di grave rischio, una diagnosi sociale; Definire protocolli operativi per realizzare interventi in crisi ed evitare che le conseguenze dell evento diventino irrecuperabili; Creare una rete sinergica di intervento tra gli enti istituzionali coinvolti. Il punto di forza è l ampia rete di partner coinvolta nella risoluzione dei casi (i quali vengono presi in carico globalmente). I maggiori destinatari del servizio sono soprattutto anziani privi di rete sociale di riferimento, che non hanno la percezione del proprio bisogno, non conosciuti dai servizi. 24
25 SERVIZIO TELEASSISTENZA 25
26 SERVIZIO TELEASSISTENZA Beneficiari dell intervento economico dell Amministrazione, nel rispetto di quanto stabilito dal vigente Regolamento per gli interventi e i servizi sociali, saranno prioritariamente i titolari di reddito più modesto tra le seguenti categorie: soggetti più anziani che vivono soli o in coppia sola; soggetti dichiarati a rischio con chiara diagnosi medica e con elevato tasso di dipendenza e limitazione dell autonomia personale; soggetti dichiarati a rischio da diagnosi sociale dai Centri Multiservizi Anziani o da altri servizi sociali; soggetti titolari del servizio di Titolo Sociale quando la teleassistenza sia prevista dal progetto d intervento. Oltre a questi criteri, in analogia con altre modalità per l erogazione di contributi, genericamente intesi, adottate con deliberazione di Giunta Comunale n si individuano i seguenti destinatari del servizio: cittadini milanesi che abbiano compiuto il 70 anno di età ovvero con età inferiore ai 70 anni, affetti da patologie che comportino invalidità certificata superiore ai 2/3; soggetti cardiopatici, portatori di sclerosi multipla, soggetti affetti da patologie tumorali, da H.I.V. o da altre patologie che comportino comunque uno stato di scarsa autonomia; adulti in difficoltà in condizioni di fragilità con età compresa tra i 60 e 70 anni. Al 31 dicembre 2008 igli utenti che usufruiscono del servizio sono
27 SERVIZIO TELEASSISTENZA Il collegamento al servizio è possibile solo attraverso la presenza di un telefono fisso di casa accanto a una presa elettrica (no cellulari, no telefono a muro) al quale viene collegato un apparecchio (assist). Il cittadino che ne fa richiesta, ed è in possesso di tutti i requisiti per accedere al servizio di teleassistenza, verrà dotato di un pulsante / telecomando di piccole dimensioni da portare sempre con sé nel proprio appartamento affinché in caso di urgenza possa premerlo attivando così la chiamata di soccorso alla centrale di ascolto attiva 24 ore su 24 con operatori che risponderanno prontamente alla richiesta di aiuto. Oltre al servizio di soccorso la teleassistenza prevede una chiamata di cortesia da parte della società erogatrice del servizio al fine di accertare che l utente stia bene e il corretto funzionamento dell apparecchio. La giornata settimanale per la chiamata viene concordata tra utente e società. 27
28 SERVIZIO CUSTODI SOCIALI Una sentinella in ogni caseggiato Un servizio di prossimità a sostegno della domiciliarità, della socialità e della sicurezza. 28
29 Domiciliarità, Socialità e Sicurezza IL SERVIZIO Il Servizio è stato progettato e realizzato seguendo le indicazioni del Sindaco contenute nel Lavoro congiunto per rendere Milano più sicura del 30 agosto 2006, che hanno previsto di : 1. Rafforzare l opera e la presenza del portierato e del custode sociale; 2. Concordare con ALER ulteriori investimenti nel portierato sociale presso gli edifici di proprietà; 3. Concordare con gli Enti Gestori del Patrimonio Edilizio Comunale l estensione del progetto; 4. Avviare, sperimentalmente, con soggetti privati esperienze di prossimità e vicinato sociale; 29
30 Domiciliarità, Socialità e Sicurezza Nella Città di Milano hanno operato: dal 2000 il servizio denominato Portierato Sociale con la presenza di 25 custodi sociali e di 24 portieri sociali; dal 2004 il Progetto Custode Socio-Sanitario con 54 operatori, finanziato dalla Regione Lombardia in collaborazione con ASL, Comune di Milano, ALER e Fondazione Don Gnocchi Dal 1 giugno 2007 il nuovo modello del Servizio di Custodi Sociali vede la presenza di 110 Custodi Sociali che interagiscono con 54 Custodi Socio- Sanitari e 361 Portieri degli stabili di Edilizia Residenziale Pubblica I DESTINATARI: Il Servizio è rivolto ai Nuclei familiari che vedono la presenza di anziani, minori, giovani e adulti. 30
31 Domiciliarità, socialità e sicurezza INTERVENTO SOCIALE Centro Multiservizi Anziani BISOGNO Risposta 1 Portiere In ogni Stabile ERP Custode Sociale Custode Sociosanitario Servizi Sociali della Famiglia e Adulti in difficoltà 31
32 Domiciliarità, Socialità e Sicurezza GLI OBIETTIVI Garantire vigilanza, protezione, sicurezza e supporto alle famiglie residenti in alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica; Fornire sostegno con azioni di cura continuative a cittadini e famiglie in condizioni di disagio e fragilità sociale; Prevenire fenomeni di solitudine ed emarginazione; Prevenire situazioni di emergenza; Prevenire le truffe agli anziani e ai soggetti deboli; Dar voce al bisogno individuandolo nel luogo e nel momento in cui si manifesta facendo si che, non solo il cittadino si rechi al servizio, ma che sia anche il servizio ad avvicinarsi al cittadino 32
33 Domiciliarità, Socialità e Sicurezza: Il Custode Sociale visita domiciliare di prima valutazione colloquio / ascolto a domicilio e in portineria, monitoraggio telefonico, contatto con familiari e/o badante, con portiere, con assistente sociale dei Servizi Sociali Territoriali Compila gli strumenti informativi forniti per la rilevazione del bisogno, dell intervento attuato e dell esito conseguito cura salute (contatti con medici specialistici, l'adi, il MMG, il CPS, l'azienda Ospedaliera;.prenotazione visite, ecc); emergenza sanitaria; visita in Ospedale o RSA Custode Sociale cura della persona (controllo assunzione terapia farmacologica, igiene personale, controllo pressione arteriosa e/o glicemia, ecc) aiuto domestico / cura della casa (riordino, preparazione pasto, piccole riparazioni) accompagnamento territorio (banca, posta, negozio, servizi sociali territoriali,ecc); accompagnamento area sanitaria (visite, esami, medico di base, farmacia); accompagnamento area educativa disbrigo pratiche; commissioni (pagamento spese utenze varie; acquisti di vario genere); orientamento / attività informativa presso il domicilio e/o la portineria o telefonicamente; interventi a favore della sicurezza 33
34 Domiciliarità, Socialità e Sicurezza: Il Custode Sociale LE AZIONI emergenza sanitaria cura salute (contatti con medici specialistici, l'adi, il MMG, il CPS, l'azienda Ospedaliera;.prenotazione visite, ecc) visita in Ospedale o RSA cura della persona (controllo assunzione terapia farmacologica, igiene personale, controllo pressione arteriosa e/o glicemia, ecc) aiuto domestico / cura della casa (riordino, preparazione pasto, piccole riparazioni) accompagnamento area sanitaria (visite, esami, medico di base, farmacia) accompagnamento area educativa accompagnamento territorio (banca, posta, negozio, servizi sociali territoriali,ecc) commissioni (pagamento spese utenze varie; acquisti di vario genere) interventi a favore della sicurezza 34
35 Domiciliarità, Socialità e Sicurezza: Il Custode Sociale LA COMUNICAZIONE VERBALE colloquio / ascolto a domicilio colloquio / ascolto in portineria - esterno al domicilio monitoraggio telefonico contatto familiari e/o badante contatto con portiere visita domiciliare di prima valutazione contatto / incontro con assistente sociale dei Servizi Sociali Territoriali contatto / incontro risorse private territorio orientamento / attività informativa presso il domicilio e/o la portineria o telefonicamente LA COMPILAZIONE compilazione scheda nuovo utente segnalazione diretta compilazione scheda nuovo utente segnalazione indiretta compilazione scheda per emergenza climatica aggiornamento scheda utente disbrigo pratiche 35
36 Domiciliarità, Socialità e Sicurezza 361 PORTINERIE 163 Portieri Demaniali 198 Portieri Aler che collaborano con 13 Custodi socio sanitari 152 Custodi Sociali 36
37 Domiciliarità, Socialità e Sicurezza SERVIZIO CUSTODIA SOCIALE: DATI DAL 01 GIUGNO 2007 AL 31 DICEMBRE 2008 ZONA CUSTODI SOCIALI UTENTI PRESTAZIONI TOTALE
38 Domiciliarità, Socialità e Sicurezza SERVIZIO CUSTODIA SOCIALE: DATI DAL 01 GIUGNO 2007 AL 31 DICEMBRE 2008 ZONA UTENTI Utenti ereditati dai precedenti appalti Utenti inviati dai servizi sociali Utenti nuovi individuati TOTALE
39 Domiciliarità, Socialità e Sicurezza SERVIZIO CUSTODIA SOCIALE: DATI DAL 01 GIUGNO 2007 AL 31 DICEMBRE 2008 ZONA Utenti inviati dai servizi sociali Utenti inviati dai C.M.A. Utenti inviati dai S.S.d.F. Utenti inviati da A.i.D TOTALE
40 Servizi di Prevenzione al domicilio Titoli Sociali ex l.n. 328/2000 Contributi economici continuativi: 300,00 al mese per il supporto al domicilio prestato da un parente (figli, coniugi, nipoti) (i nuclei familiari percettori sono stati 845 nel corso del 2008) 450,00 al mese per il supporto al domicilio prestato da un care giver professionale (badante, cooperativa) (gli anziani percettori sono stati 365 nel corso del 2008) 600,00 al mese per il supporto al domicilio prestato da care giver professionale (gli anziani percettori sono stati 57 nel corso del 2008) Totale anziani percettori nel corso del 2008: Spesa complessiva per il 2008: ,59 40
41 Servizi Residenziali e Semiresidenziali Anno 2008 I servizi residenziali (servizi sostitutivi) sono di due tipologie: Residenziali R.S.A. Residenze Sanitarie Assistenziali Anziani assistiti nel corso del 2008: 3900 Spesa: ,00 (al netto delle spese di personale per le RSA comunali) Semiresidenziali C.D.I. Centri Diurni Integrati Anziani assistiti nel corso del 2008: 444 Spesa: ,00 (al netto delle spese di personale per i C.D.I. comunali) 41
42 Servizio di Comunità Alloggio e Alloggio Protetto E un servizio che garantisce all anziano la permanenza al domicilio. Pur essendo un servizio residenziale è da intendersi un servizio di sostegno al domicilio e non sostitutivo, in quanto si garantiscono all anziano le stesse consuetudini di una permanenza al domicilio. Anziani assistiti nel corso del 2008: 21 Spesa di circa ,00 3 Comunità alloggio convenzionate 12 alloggi protetti comunali 42
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