Concorso di idee per la riqualificazione paesaggistica ed urbanistica dei sistemi dei parchi urbani

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Concorso di idee per la riqualificazione paesaggistica ed urbanistica dei sistemi dei parchi urbani"

Transcript

1 per la riqualificazione paesaggistica ed urbanistica []

2 Introduzione Il Comune di Ciriè, mediante il concorso d idee a procedura aperta trettari, intende pervenire ad idee progettuali capaci di prevedere un processo di riqualificazione esteso ai parchi urbani in grado di valorizzarne le emergenze qualitative e, ponendoli a sistema, garantirne una migliore fruizione 1. Con questo scopo, si è proceduto per fasi successive, dapprima ricercando e studiando il sistema insediativo e il territorio urbanizzato di Ciriè, e poi, nella fase di progettazione, rispondendo alle richieste dell Ente banditore con un intervento che coinvolgesse la città stessa. 1) Ricerca e studio Dato il tema dall Ente banditore, si è proceduto con la ricerca e lo studio: del sistema insediativo e territorio urbanizzato di Ciriè; delle attività presenti che vengono svolte in prossimità dei tre ambiti, oggetti del concorso; dei punti di aggregazione collettivi e sociali; Per quanto riguarda i parchi e il verde, il sistema insediativo e il territorio urbanizzato di Cirié è circondato esternamente da spazi dedicati all agricoltura e ampi parchi (come a Nord il Parco Naturale della Vauda); internamente invece gli spazi verdi sono esclusivamente privati. La trama urbana ciriacese è molto densa, ampliandosi solo in pochi punti, ad esempio in Piazza Castello, in Piazza Vittime dell IPCA e in Piazza D Oria. In questo momento Piazza Castello e Piazza Vittime dell IPCA, entrambe pavimentate, sono intese come nuclei aggregativi ma non vi è alcuna presenza di aree adibite a verde urbano. Dal punto di vista delle attività presenti nelle aree progettuali, si riscontrano attività didattiche (scuole) in prossimità di Piazza D Oria, ma anche altre attività sia commerciali sia culturali come ristoranti, negozi, cinema. In vicinanza con Villa Remmert s individuano prevalentemente attività industriali. Essendo i punti di aggregazione all interno della città sporadici e occasionali, il progetto ambisce a consolidare il senso di appartenenza dei cittadini e a creare nuovi punti nevralgici di socializzazione. 2) Idee progettuali La progettazione dei tre ambiti tiene in considerazione la ricerca fatta sulla trama insediativa ciriacese, valorizzando non solo il verde urbano ma anche la fruibilità e l accessibilità degli spazi. Come espresso dall ente banditore, il progetto individua tre funzioni per ognuno degli ambiti che, pur differendo tra loro, sono coerenti nel loro obiettivo di riqualificazione. Il progetto individua le seguenti funzioni per: 1) Ambito 1 - Corso Martiri della Libertà e Piazza D Oria: funzione commerciale, collettiva e di aggregazione. Corso Martiri della Libertà: collettivo e commerciale; Piazza D Oria: parco urbano, svago (pista invernale e sala da ballo estiva) con miglioramento qualità della fruibilità degli spazi pubblici e luogo d identificazione del cittadino e di senso di apparteneza. 2) Ambito 2 - Giardini del Palazzo D Oria: funzione culturale ed espositiva rispettando e conservando il Giardino all Italiana esistente e creando un sistema di valorizzazione della flora esistente fruibile sia di giorno sia di sera. 3) Ambito 3 - Giardino della Villa Remmert: funzione didattica e ricreativa, rispettando la flora esistente e creando aree tematiche. Sala congressi e bar (spazio di aggregazione e attivita culturali); Sistema di spazi per l infanzia e anziani con la proposta di attivita ludiche e sportive; Orto botanico con ristrutturazione della serra esistente (attivita didattica e ricreativa); Creazione di opere d arte con la partecipazione dei cittadini per favorire il senso di appartenenza La progettazione, agisce in maniera uniforme ed ha l obiettivo principe di cucire le tre aree, rendendole connesse, fruibili e riconoscibili in un unico disegno architettonico e paesaggistico. Da qui l intervento prevede l integrazione di tre tracciati che percorrono e riuniscono i tre ambiti nell insieme del tessuto urbano. Sono stati individuati schemi di percorsi pedonali, ciclabili e di corridoi verdi che si amalgamano tra di loro. 1 Bando e disciplinare di Concorso, pagina 6 1

3 a. Percorso Pedonale: L idea progettuale nasce dalla volontà di creare percorsi pedonali che favoriscano la fruibilità degli ambiti ma che allo stesso tempo ne diventino un elemento di coesione e di unione. Il progetto disegna un sistema articolato ma unitario di percorsi. Questi si caratterizzano con arredi urbani, che si ripetono nelle diverse aree progettuali e che ne amplificano l omogeneità. Infatti, si delineano tre tipologie di percorsi. b. Corridoi Verdi: Sono previsti ampi spazi verdi attrezzati, destinati a nuove funzioni culturali, ricreative e a corridoi ecologici urbani, che hanno una massima accessibilità e fruibiltà da parte del cittadino e del turista. c. Percorsi Ciclabili: E stata pensata una pista ciclabile a doppio senso di marcia che percorre e rende facilmente accessibile le tre aree di progetto. Per incoraggiare l uso delle biciclette, sono previste aree di parcheggio per le bici in punti nevralgici: due in zona Stazione, una in vicinanza di Villa D Oria, e una presso l ingresso della Villa Remmert. Ambito 1 Corso Martiri della Libertà e Piazza D Oria Piazza della Stazione Nella proposta di riqualificazione dell Ambito 1, particolare attenzione è stata posta per la progettazione della piazza antistante la stazione. 2

4 Tale piazza è il fulcro da cui si ramificano i percorsi di fruizione e di collegamento dei tre ambiti. È, infatti, il punto di partenza che da origine alla percezione della città. Essendo uno degli ingressi alla città di Ciriè, il progetto prevede una riqualificazione coerente e uniforme degli spazi in questione. Tenendo conto delle caratteristiche insediative di Ciriè, l intervento agisce in maniera sostenibile sia economicamente sia progettualmente, sfruttando le aree a disposizione e valorizzando gli spazi che non sono utilizzati efficientemente (parcheggio esistente per bus). Infatti, il progetto prevede di ricucire, formalmente e materialmente, Corso Martiri della Libertà con Piazza della Stazione creando una continuità tra essi, attraverso il riposizionamento dei parcheggi esistenti e con la creazione di un punto di dislocazione. Di conseguenza, si valorizza l impatto visivo dell ingresso alla città senza comprometterne la fruibilità e la facilità di accesso da parte dei cittadini. Il parcheggio viene parzialmente mantenuto nella parte a ovest dell ingresso alla stazione, con la funzione di sosta breve per consentire ai viaggiatori accompagnati un veloce transito. Sono stati anche previsti parcheggi per diversamente abili e per biciclette. Eventuali nuovi parcheggi potranno essere pensati nell attuale deposito dei bus, prevedendo quindi una riprogettazione degli spazi non solo per i bus ma anche per le vetture in sosta. Tale dettaglio progettuale potrebbe esser proposto come estensione dell ambito 1 di questo concorso. Attuando un nuovo parcheggio nell attuale deposito per i bus, si potrà facilitare anche l accesso dei viaggiatori direttamente ai binari e non solo attraverso la Stazione. In questo modo, i pendolari potranno accorciare il tragitto quotidiano e passare direttamente dai binari alle fermate dei bus o ai parcheggi e viceversa. L intervento, con il rilocamento del parcheggio esistente, determina uno spazio usufruibile davanti alla Stazione, migliorando così la percezione della vista sulla città e sopratutto indirizzando l attenzione sul viale alberato di Corso Martiri della Libertà e sul nuovo parco urbano in Piazza D Oria. Il viaggiatore che arriva a Cirié, si troverà immerso nel verde e sarà attirato da un cono prospettico che lo proietterà in piazza D Oria attraverso il Parco Urbano di sfondo. Infatti, la Piazza prospiciente la Stazione si caratterizza per un ampio spazio pedonale per il dislocamento dei passeggeri, per la pavimentazione permeabile (come prevista per una parte di C.so Martiri della Libertà), e per le aiuole con sedute che circondano alberi di modesta altezza. Anche il bar adiacente alla Stazione potrà usufruire di questi spazi, risultandone così valorizzato. Corso Martiri della Libertà Il progetto prevede la riqualificazione del viale alberato, mantenendo l importantissima funzione di collegamento tra il nucleo centrale e la zona Sud di Ciriè. Conservazione e sostenibilità progettuali sono l anima del progetto; per questo motivo la viabilità esistente di Corso Martiri della Libertà ed il parcheggio ad esso parallelo (fino all incrocio con via Piave) sono stati mantenuti. L Ambito 1 è uno spazio pubblico aperto sia di giorno sia di notte. Inoltre, la propria estensione e la localizzazione nella città lo rendono adatto a ospitare eventi come concerti, manifestazioni culturali o sportive e fiere, rispondendo quindi a vari interessi e bisogni della cittadinanza. Con questo spirito, la progettazione prevede l utilizzo di una porzione di Piazza D Oria (parte retrostante del monumento) come luogo per questi eventi, mentre la restante porzione unita con il percorso finale del Viale alberato di Corso Martiri della Libertà viene adibito a Parco Urbano. Lo spazio dedicato agli eventi è adatto, infatti, come pista temporanea per il pattinaggio, come piazzetta da ballo e come luogo di manifestazioni culturali e concerti. 3

5 Integrato in questo progetto architettonico ma con una sua precisa identità, si distingue il Parco Urbano. Questo sarà, di giorno, luogo di aggregazione e rilassamento per i ciriacesi e, di sera, rimarrà vivo grazie all illuminazione esistente e al sistema di arredo urbano che prevede incorporate delle luci LED. Queste ultime faranno sì che il parco non si addormenti mai, anzi si risvegli di sera avvolto da una magica atmosfera. Questa riqualificazione porterà a un maggior coinvolgimento degli abitanti e a un incremento della vivibilità della città consentendo un facile accesso al sistema del verde urbano. Il progetto rende possibile l unione armoniosa tra il parco urbano e la città. Tale armonia è favorita dal sistema di pavimentazione a greca ispirato alle passamanerie del cotonificio Remmert. Di seguito, per una miglior comprensione, vengono distinte tre aree di intervento concernenti l ambito 1: Prima parte di Corso Martiri della Libertà che va da via Giuseppe Mazzini all ingresso con Villa D Oria Seconda parte di Corso Martiri delle Libertà che va dall ingresso di Villa D Oria a Via Roma Area della piazza D Oria a. Corso Martiri della Libertà: da via G. Mazzini all ingresso con Villa D Oria Per la parte di Corso Martiri della Libertà che va da via Giuseppe Mazzini all ingresso con Villa D Oria, il progetto ha funzione commerciale, di aggregazione e di connettività attraverso la previsione di: 1. manutenzione del verde: manutenzione del viale alberato con la conservazione degli alberi esistenti potenziamento di essi con uguale essenza laddove vi siano interruzione 2. ristrutturazione della pavimentazione: ripristino della pavimentazione in ghiaia creazione percorso in rovere massello e luci LED per migliorare accessibilità e fruibilità della passeggiata anche per persone meno abili inserimento mosaico fatto di piastrelle degli abitanti di Ciriè riportante il nome dell omonima cittadina ristrutturazione della pavimentazione a ovest di fronte alle abitazioni con betonelle permeabili. Questo tipo di pavimentazione, oltre a impiegare materiale poroso, definisce un sistema di piccoli canali che consentono lo smaltimento delle acque meteoriche al terreno sottostante 3. creazione di una pista ciclabile a doppia corsia con pavimentazione permeabile 4. inserimento di arredo urbano omogeneo e comune ai tre ambiti progettuali 5. creazione di punti allaccio per illuminazione bancarelle per il commercio b. Corso Martiri della Libertà: dall ingresso con Villa D Oria a Via Roma Per la parte di Corso Martiri delle Libertà che va dall ingresso di Villa D Oria a Via Roma la progettazione prevede: 1. manutenzione del verde: manutenzione del viale alberato con la conservazione degli alberi esistenti potenziamento del verde con arbusti della stessa specie laddove vi siano interruzioni lungo il viale incremento del verde attraverso un prato erboso con diverse essenze di alberi da frutto e diverse essenze floreali per la creazione del parco urbano e diversificazione vegetale 2. ristrutturazione della pavimentazione: creazione della pavimentazione a greca di ispirazione alle passamanerie del cotonificio Remmert 3. creazione di una pista ciclabile a doppia corsia con pavimentazione permeabile 4. inserimento di arredo urbano omogeneo e comune a tutti e tre gli ambiti 4

6 Concorso di idee c. Piazza D Oria Per la piazza D Oria la progettazione prevede: 1. mantenimento di parte della pavimentazione in ghiaia sul lato ovest 2. potenziamento del verde con prato erboso e con diversificazione di alberi da frutto (melo, pero, susino..) e di essenze floreali per la creazione del parco urbano 3. creazione di pista ciclabile a doppia corsia con pavimentazione permeabile 4. inserimento di arredo urbano omogeneo e comune a tutti e tre gli ambiti Ambito 2 Giardino del Palazzo D Oria Nella proposta di riqualificazione dell Ambito 2, particolare attenzione è stata posta, durante la progettazione, alla flora esistente e alla composizione della porzione del Giardino all Italiana di Villa D Oria. La progettazione, coerente nei tre ambiti di progetto, prevede la conservazione e la ristrutturazione dell attuale flora e della sua composizione geometrica. Pertanto, basandosi sulle linee guida progettuali di sostenibilità e sulla storia del giardino di Villa D Oria, il progetto mantiene e valorizza le forme arboree esistenti. Come elemento valorizzante, si prevede l introduzione di un decoro a pavimento che partendo dal centro del giardino si snoda a nord e sud, come le radici di un albero, quasi a simboleggiare un attaccamento e una ricucitura con l antico giardino. Queste simboliche radici di attaccamento al territorio sono previste in rovere massello e sono progettate con un cavo LED che le percorre lungo perimetro, in tutta la loro lunghezza. In questo modo anche di sera, si potranno apprezzare il decoro e l illuminazione, rimanendo ammaliati dall atmosfera viva e magica del Giardino di Palazzo D Oria. Inoltre, simbolicamente, il progetto prevede che dalle radici nascono i quattro elementi caratterizzanti il progetto: sedute per la lettura e la contemplazione con incorporata l illuminazione a LED; fontane con acqua come simbolo di nascita e vita; fioriere in metallo corten con le diverse essenze floreali piemontesi; basi in mosaico di piastrelle, donate dagli abitanti Ciriè, per ospitare sculture di artisti. Sono previste, infatti, forme diverse per le basi delle sculture in mosaico di piastrelle. Le basi stesse saranno uno degli elementi caratterizzanti il Giardino di Villa D Oria e avranno anche una seconda funzione. Le linee guida che vengono adottate in questo progetto prevedono il bando di un concorso per artisti, per cui le basi non saranno solo piedistallo ma anche parte integrante della scultura. Per quanto riguarda la coerenza progettuale, l Ambito 2 si caratterizza con lo stesso arredo urbano delle restanti due aree, costituito da sedute, fontane, vasche per fiori in metallo corten, mosaici e infine dalla 5

7 pavimentazione a greca. Quest ultima sarà posta proprio all ingresso della Villa e simbolicamente costituirà una ricucitura e un apertura verso la città. Ambito 3_Villa Remmert: Nella proposta di riqualificazione dell Ambito 3, particolare attenzione viene posta alla progettazione e alla riqualificazione del giardino all inglese della Villa Remmert. L intervento nasce dalla volontà di combinare le attività presenti, sia nella villa sia nell annesso edificio oggi ospitante il circolo per anziani, con il paesaggio floreale circostante. Si prevede, infatti, secondo i temi della sostenibilità ambientale, la conservazione delle attuali specie arboree, il potenziamento della flora attraverso un sistema di aree verdi a prato correlate tra loro con aiuole di fiori, e la fruibilità dei percorsi facilitata dall inserimento di sedute come arredi urbani. La creazione del viale ad andamento sinuoso lungo il quale si sviluppano le varie aree tematiche per attività ricreative, didattiche, ludiche e sportive permette, infatti, una maggiore fruibilità e interazione con il paesaggio floreale circostante. Il viale si connette agli altri ambiti grazie alla pavimentazione a greca che nella zona adiacente all ingresso alla Villa viene a formare una sorta di nodo, di punto nevralgico e d ispirazione alle passamanerie del cotonificio Remmert. L ingresso offre anche un nuovo accesso per i turisti che arrivano in bicicletta a visitare i giardini. Viene adibito, infatti, uno spazio di deposito per le biciclette. Aree tematiche all interno dei giardini: Il progetto ambisce a una valorizzazione delle attività: - per gli ANZIANI attraverso la creazione di un nuovo campo utilizzato come scacchiera gigante ma anche come pista da ballo per le serate estive, di un campo da bocce con sedute per i giocatori e di un area adiacente all ingresso al circolo, destinata ai giochi da tavolo e riparata da un sistema di coperture di legno. - per i BAMBINI attraverso la creazione, in prossimità del punto di ristoro, di un area giochi attrezzata che interagisce con i colori del paesaggio circostante e ne trae coinvolgimento. - per i GIOVANI attraverso la creazione di una zona in prossimità dell orto botanico per gli esercizi ginnici ed eventuali corsi di rilassamento e yoga, praticabili nell ampio prato verde correlato a sistemi di sedute. Vengono adibiti anche due ampi spazi lungo il muro di confine per la decorazione di mosaici: in questi spazi infatti i cittadini possono partecipare ad un concorso e creare raffigurazioni o mosaici d artista. a. Area adibita a bar e sala polifunzionale: Per quanto concerne le attività ricreative, si propone la riprogettazione della sala concerti/sala polifunzionale collegandola al bar, in modo da creare un unico edificio tramite un porticato che ne unisce le funzioni. Al posto dell attuale bar viene collocata la sala congressi per facilitare l ingresso degli spettatori direttamente dalla strada. Il nuovo bar ha un doppio affaccio: uno sul portico con vista sull orto botanico e l altro sulla zona per l infanzia. Di conseguenza si facilita l accesso per le merci attraverso il cancello esistente. b. Verde e arredi La progettazione, coerente nei tre ambiti di progetto, prevede secondo i temi della sostenibilità ambientale la conservazione delle attuali specie arboree ad arbusto e il potenziamento dell attuale flora attraverso: - un sistema di aree verdi a prato correlate tra loro con aiuole di fiori e l inserimento di vasche di metallo corten composte da diverse tipologie di fiori lungo il percorso - un potenziamento delle specie arboree ad arbusto nella parte a sud della villa - una ristrutturazione della serra esistente con una zona adibita a orto botanico e correlata da percorsi e zone di sosta realizzate in legno massello; - una fruibilità dei percorsi facilitata dall inserimento degli arredi di sedute che si vanno a inserire come una trama casuale nel verde. 6

8 Concorso di idee c. Orto botanico: L orto botanico è parte integrante dell intervento progettuale nasce dall idea di ristrutturare la serra preesistente con la creazione di nuovi spazi per le essenze arboree. Il progetto, infatti, è caratterizzato da due percorsi in listelli di legno che coinfluiscono in una piattaforma che diventa il punto di sosta e di osservazione delle specie arboree e dei fiori. Il visitatore si trova così immerso nella magia delle essenze floreali, delle piante a fusto, come il melo, il pero, il nespolo, il ciliegio, l agrifoglio, il pungitopo ma anche da una collezione di specie essenziere con particolari aromi, come la salvia, il timo, il rosmarino e il basilico. L orto botanico diviene cosi un elemento di aggregazione e socializzazione ma funge anche da elemento per la didattica ambientale, infatti le scuole potrebbero organizzare visite per rendere partecipi i bambini delle meraviglie del mondo vegetale. Inoltre per la coltivazione e manutenzione della serra stessa e dell orto botanico si potrebbe pensare a un supporto da parte della comunità dal circolo degli anziani. La cura dell orto si presta idealmente a occasione di svago e passatempo per la locale comunità degli anziani. d. Fontana come culmine del percorso: Scenograficamente, l attrattiva principale è la fontana posta all estremità meridionale del parco. La fontana si pone come elemento ricorrente anche negli altri ambiti e grazie al suo rivestimento nero antracite cattura l attenzione del visitatore durante il giorno e invita anche a pause di riflessioni. La sera, la spettacolare illuminazione notturna coinvolge gli spettatori dopo un concerto a godere delle meraviglie del parco. MATERIALI DI PROGETTO: - Pavimentazione in ghiaia: L intervento prevede il mantenimento in Piazza D Oria di buona parte della pavimentazione esistente e di un inserimento di nuova pavimentazione lungo il viale che collega la stazione alla piazza. Mentre in Villa D Oria si prevedere a una ristrutturazione dalla pavimentazione attuale. -Pavimentazione a greca: Diviene un elemento caratterizzante del progetto, unico nel suo genere, essendo ispirato dalle passamanerie del cotonificio Remmert. La pavimentazione a greca prevede un disegno geometrico composto da una pavimentazione in porfido chiaro e da un inserimento negli spazi adiacenti di una pavimentazione in ghiaia. È stata fatta particolare attenzione per la percorribilità dei diversamente abili. Infatti, la distanza tra la pavimentazione in porfido della greca non supera i 750 mm. 7

9 -Legno: Nel pensare a un percorso pedonale che interagisse non solo con il paesaggio intorno ma che ne facilitasse la fruibilità, si è voluto lavorare con il legno di rovere a listoni di dimensioni variabili (trattato antigelivo) montato a correre perpendicolare al senso di percorrenza. Il legno scelto desidera ricreare, lungo il viale di collegamento tra la stazione e Villa D Oria, una passeggiata semplice e domestica protetta da un ombreggiatura naturale degli alberi preesistenti e fiancheggiata da arredi con sedute. La pavimentazione in listelli di legno è riproposta anche in Villa Remmert nel giardino dell orto botanico, infatti, adiacente la serra preesistente il percorso di legno interagisce con le essenze arboree ponendosi come punto di coesione. Un altro ambito in cui il legno gioca un ruolo dominante è il portico coperto dell edificio polivalente in villa Remmert. In questo caso il legno ha una funzione anche di decoro della facciata, ponendosi come elemento d interazione tra i cittadini e la natura circostante. -Vasche di fiori in metallo corten: Immerse nel verde le vasche di fiori in metallo corten creano un atmosfera intrisa di colori, conciliando estetica con funzionalità. - Mosaico: Il tema del mosaico diviene un elemento caratterizzante l intero ambito progettuale. Vengono, infatti, previsti degli spazi adibiti per la decorazione a mosaico non solo in villa Remmert ma anche in prossimità di Villa D Oria. L idea ispiratrice sarebbe quella di coinvolgere gli abitanti di Cirie nella realizzazione delle decorazioni, chiedendo di partecipare con donazioni di pezzi di ceramica. Alternativamente si potrebbe coinvolgere la città nella scelta dei mosaici, chiedendo dei finanziamenti privati. In Villa Remmert, lungo la parte ovest del muro di cinta, sono stati predisposti due ambiti per la decorazione. Si possono cosi bandire concorsi d artista per la realizzazione dei mosaici. Mentre in Villa D Oria le basi per le opere sono pensate con un rivestimento sempre in mosaici: i cittadini in questo modo diverrebbero parte attiva nella realizzazione delle opere d arte. - PRATO A VERDE L intervento nasce dal desiderio di creare un nuovo sistema di verde urbano, conciliando il verde preesistente con la progettazione di nuovi spazi nei tre ambiti di progetto. Il verde diviene cosi motivo di aggregazione e di coesione progettuale. -ARREDO URBANO: L arredo urbano diviene elemento sia funzionale sia ludico, per incoraggiare il momento della socializzazione e aggregazione. Gli arredi sono pensati dalle forme organiche, che si inseriscono nel verde dei tre ambiti come uno dei principi ispiratori e di coesione. Le sedute diventano un momento ritmico ma allo stesso tempo espressivo, sono caratterizzate da una struttura metallica di sostegno e da un rivestimento in listelli di legno per il piano di seduta. L aspetto progettuale identificativo è quello dell illuminazione incorporata nel piano di seduta, lateralmente lungo tutto il perimetro, infatti, si prevede l inserimento di cavi di LED, che modificano colorazione e intensità nel corso del tempo. Di conseguenza il cittadino che passeggia lungo il percorso ha l impressione che le sedute fluttuino tra l essenza verde circostante. L arredo urbano diviene così un elemento d interazione con la natura e di aggregazione con la realtà locale della città. Un altro elemento che contraddistingue il progetto, e si va a inserire come elemento urbano, sone le vasche di acqua dalle forme sinuose e dal colore antracite, molto caratterizzante. Le vasche hanno un rivestimento in ceramica nera, ispirata alla pavimentazione esistente sotto i portici di Villa D Oria, con un illuminazione a faretti incassati a tenuta stagna. Le vasche e l illuminazione al loro interno sono collocate in punti nevralgici dei tre ambiti diventandone elemento qualificatore e punto di ritrovo per la città. Sempre parte dell arredo urbano sono i punti di raccolta di riufiuti. Essi vengono progettati con al loro interno la suddivisione tra parte riciclabile (carta, plastica, organico ) sempre in coerenza con le linee guida progettuali. - ILLUMINAZIONE: In coerenza con le linee guida sostenibili del progetto, lungo il viale di collegamento tra la stazione e la Piazza D Oria si mantiene l illuminazione lineare dei lampioni, andando a modificerne, se necessario, gli 8

10 aspetti di efficienza energetica. Si mantengono anche i corpi illuminanti della Piazza D Oria e i lampioni lineari di Villa Remmert sul lato sud. Sono previsti nuovi corpi illuminanti a tenuta stagna a pavimento da collocare lungo i percorsi che riguardano l orto botanico di villa Remmert, il parco urbano di piazza D Oria e il portico della zona ristoro di villa Remmert. Sono previsti corpi illuminanti LED ritmicamente disposti tra i listelli di rovere massello nella porzione di Corso Martiri della Libertà e l ingresso di Villa D Oria. Verde Urbano Piante arboree Per quanto concerne la piantumazione, il progetto prevede il potenziamento delle attuali preesistenze arboree con i seguenti di alberi tipici piemontesi: Albero campestre: albero comune in Italia alto circa m, a chioma lunga Acero montano: altezza m, robusto diritto, utilizzato lungo i viali cittadini Betulla: altezza15-30 m, si caratterizzano per una resistenza alle condizioni ambientali avverse Tiglio: alberi alti fino a m Pino silvestre: tipico delle Alpi e delle montagne di tutta Europa con tronco eretto e slanciato Rovere: alto m, genere di pianta dal tronco eretto, robusto e molto ramificato Castagno: altezza m, caratterizzati da chioma espansa e rotondeggiante Essenze floreali: Per quanto concerne la riqualificazione del verde, particolare importanza viene data alle essenze floreali del piemonte. Le vasche e le aiuole verrebbero arricchite di essenze quali: Anemone di primavera, Borrana, Dafne odorosa, Genzianella di baviera, Peonia, Orchidea delle Alpi, Tulipano Mntano, Rosa di Natale, Primule Per quanto rigurda l irrigazione del verde, il progetto prevede l utilizzo di un sistema a goccia in modo da irrigare in modo eficiente e sostenibile. Ipotesi di programmazione economica L intervento prevede di agire in maniera uniforme sui tre ambiti, creando un percorso omogeneo e un aspetto di continuità architettonica e paesaggistica. Si desidera agire in maniera sostenibile e di conseguenza non invasiva sia economicamente sia progettualmente, sfruttando cosi gli spazi già a disposizione o valorizzando quelli che non sono utilizzati efficientemente. Si ritiene, infatti, che i tre ambiti possano essere assimilati ai tre futuri lotti d intervento. Per la programmazione economica dell intervento complessivo, si sono analizzati i tre ambiti sia dal punto di vista dei costi che occorre sostenere per la realizzazione e per la futura manutenzione del progetto, sia dal punto di vista dell utile prodotto dalle attività previste per ciascun ambito. Inoltre si è valutata la possibilità di coinvolgere capitali privati specialmente per il mantenimento del verde, che si ritiene debba essere svolto da un'unica società al fine di mantenere l aspetto uniforme dei tre ambiti, che la progettazione ha integrato, tracciando percorsi interconnessi e ricucendo i tre ambiti nell insieme del tessuto urbano. I soggetti privati che potranno essere coinvolti nella realizzazione e nella manutenzione del progetto sono stati individuati sia in società interessate alla gestione futura delle strutture (es. bike sharing centro congressi) sia in privati cittadini che potranno così essere coinvolti mediante donazioni (ad es. le decorazioni in mosaici, i piedistalli in Villa D Oria.. che verranno eseguiti con gli scarti di piastrella portati dai cittadini oppure chi fosse interessato potrebbe sovvenzionare la produzione delle basi in mosaico con il riconoscimento di una targa in loro memoria) o volontariato. Ambito 1 = Lotto 1 - Corso Martiri della Libertà e Piazza D Oria SOGGETTI COINVOLTI: Comune - Gestore Parcheggi - Gestore di bike sharing (in progetto) ATTIVITÀ: Pista da ballo/pattinaggio in p.za d Oria - Mercati tematici lungo c.so Martitri della Libertà e in p.za d Oria REALIZZAZIONE E GESTIONE DELL INTERVENTO: La realizzazione del Primo Lotto di intervento potrà essere affidata tramite gara d appalto gestita direttamente dal Comune che si farà carico della spesa mediante il coinvolgimenti di fondi pubblici e che potrà rientrare di parte dei costi dall affitto del suolo per lo svolgimento di avvenimenti all aria aperta quali manifestazioni musicali, mercati tematici, pattinaggio invernale/estivo. Parte degli introiti potrà così poi essere reinvestiti, insieme a capitali privati provenienti dalla gestione dei parcheggi pubblici a pagamento della stazione ferroviaria e di p.za d Oria, per la manutenzione del verde. 9

11 Ambito 2 = Lotto 2 - Giardino del Palazzo D Oria Essendo quest ambita parte di un complesso che comprende la Villa D Oria si ritiene che il lotto di intervento debba ricomprendere anche la Villa al fine di non slegare una realtà da sempre unica. SOGGETTI COINVOLTI: Comune Gestore di Villa d Oria ATTIVITÀ: Attività da definire, predisposto alle attività di carattere espositivo REALIZZAZIONE E GESTIONE DELL INTERVENTO: Il Secondo Lotto d intervento potrà essere affidato tramite gara d appalto e project financing finalizzata alla ricerca di un soggetto che realizzi l opera e che prenda in carico la gestione dei locali e del giardino, con l obbligo da parte di quest ultimo della realizzazione a proprie spese dell intervento, previa apposita convenzione che stabilisca, con scadenza massima di venticinque anni, a meno di rinnovo del contratto di gestione, la piena disponibilità dell immobile da parte del Comune, senza corresponsione di alcun onere sia iniziale che finale a carico dell Ente Comunale. Ambito 3 = Lotto 3 - Villa Remmert SOGGETTI COINVOLTI: Comune Fondazione Sandretto Re Rebaudengo - UniTre ATTIVITÀ: Parco pubblico Centro congressi e bar Polo espositivo Giardino ortobotanico REALIZZAZIONE E GESTIONE DELL INTERVENTO: Il Terzo Lotto d intervento potrà essere affidato tramite gara d appalto gestita direttamente dal Comune che si farà carico del costo d intervento mediante fondi pubblici/privati e stipulando una convenzione con gli altri soggetti coinvolti che si dovranno impegnare a sostenere i costi di riqualifica e manutenzione del verde. In tale contesto si considera che il Comune potrà così continuare a poter usufruire del nuovo centro congressi-polo di incontri e bar in maniera autonoma affittandolo per avvenimenti temporanei, dando in gestione a terzi esclusivamente la parte del bar e percependo così un affitto che potrà essere utilizzato per coprire parte dei costi di intervento. La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo interverrà nella gestione della manutenzione del verde e la UniTre potrà usufruire del giardino ortobotanico per lo svolgimento di corsi di floricultura, orticultura e cura delle piante. Il giardino ortobotanico potrà essere anche punto d interesse per le scolaresche. Valutazione economica Di seguito si propone una valutazione economica di massima per macrovoci suddivisa per i tre diversi ambiti d intervento che ha lo scopo di fornire un idea indicativa di spesa. Ambito 1 Preparazione del suolo Verde Percorso ciclabile Piazzale inghiaiato Passerella in legno Percorso a greca Pavimentazione Permeabile Arredo Sommano Impianti Ambito 2 Preparazione del suolo Verde Arredo Pavimentazione Sommano Impianti Ambito 3 Preparazione del suolo Verde Sentiero Arredi Percorso a greca Ripristino muro di cinta Nuovo polo congressi/bar Sommano Impianti

Futuri Progetti Urbani www.effepiu.com

Futuri Progetti Urbani www.effepiu.com Futuri Progetti Urbani www.effepiu.com Futuri Progetti Urbani www.effepiu.com Introduzione L idea progettuale parte dalla consapevolezza che gli impianti sportivi come gli stadi rappresentano non solo

Dettagli

PIANO PARTICOLAREGGIATO AREA EX AMGA INDIVIDUAZIONE PLANIMETRICA DELL ORGANIZZAZIONE TIPOLOGICA DEGLI SPAZI APERTI

PIANO PARTICOLAREGGIATO AREA EX AMGA INDIVIDUAZIONE PLANIMETRICA DELL ORGANIZZAZIONE TIPOLOGICA DEGLI SPAZI APERTI INDIVIDUAZIONE PLANIMETRICA DELL ORGANIZZAZIONE TIPOLOGICA DEGLI SPAZI APERTI scala 1:2500 1 - SPAZI PERTINENZIALI, PUBBLICI E PRIVATI Nome tipologia Spazi di relazione tra sazio pubblico e privato Localizzazione

Dettagli

Parco Locale di Interesse Sovracomunale SERIO NORD

Parco Locale di Interesse Sovracomunale SERIO NORD Parco Locale di Interesse Sovracomunale SERIO NORD PIANO TRIENNALE DEGLI INTERVENTI 2009-2011 Seriate, 29 Gennaio 2009 (modificato nell Assemblea dei Sindaci del 12/11/2009 verbale n. 51) Parco Locale

Dettagli

ATMOSFERE COINVOLGENTI. PARCO DEI FONTANILI È IL LUOGO IDEALE DOVE VIVERE NEL VERDE, TRASCORRERE IL PROPRIO TEMPO LIBERO, CRESCERE CON LA PROPRIA

ATMOSFERE COINVOLGENTI. PARCO DEI FONTANILI È IL LUOGO IDEALE DOVE VIVERE NEL VERDE, TRASCORRERE IL PROPRIO TEMPO LIBERO, CRESCERE CON LA PROPRIA ATMOSFERE COINVOLGENTI. PARCO DEI FONTANILI È IL LUOGO IDEALE DOVE VIVERE NEL VERDE, TRASCORRERE IL PROPRIO TEMPO LIBERO, CRESCERE CON LA PROPRIA FAMIGLIA. LE GRANDI TERRAZZE, COPERTE, PERMETTONO DI GODERE

Dettagli

CONCORSO DI IDEE PER LA RIQUALIFICAZIONE PAESAGGISTICA ED URBANISTICA DEL SISTEMA DEI PARCHI URBANI RELAZIONE ILLUSTRATIVA ( 33684495 )

CONCORSO DI IDEE PER LA RIQUALIFICAZIONE PAESAGGISTICA ED URBANISTICA DEL SISTEMA DEI PARCHI URBANI RELAZIONE ILLUSTRATIVA ( 33684495 ) CONCORSO DI IDEE PER LA RIQUALIFICAZIONE PAESAGGISTICA ED URBANISTICA DEL SISTEMA DEI PARCHI URBANI RELAZIONE ILLUSTRATIVA ( 33684495 ) Comune di Ciriè TRE ETTARI concorso di idee 2 SPIEGAZIONI DELLE SCELTE

Dettagli

T 011.19714247 - F 011.19714309 info@lucamoretto.it www.lucamoretto.it CORSO MEDITERRANEO 148, 10129 TORINO

T 011.19714247 - F 011.19714309 info@lucamoretto.it www.lucamoretto.it CORSO MEDITERRANEO 148, 10129 TORINO Concorso Internazionale di Idee Piazza della Scala - Milano 2015 Relazione di progetto L architettura è trasformazione, la città è trasformazione; Milano è una città in divenire, in continuo ed incessante

Dettagli

1. INSERIMENTO URBANISTICO

1. INSERIMENTO URBANISTICO A.S.A. Azienda Servizi Ambientali Comune di Pomarance OPERE DI COLLETTAMENTO DELLA RETE FOGNARIA AL NUOVO DEPURATORE RELAZIONE INSERIMENTO URBANISTICO Data Aprile 2015 Codice PGI G089-0636-000 Codice Commessa

Dettagli

Parco commerciale. Anda srl Piazza Calini, 9 25030 Mairano (BS) tel. 030.2943331-030.9759764 fax. 030.9759765 - mail: info@almoi.

Parco commerciale. Anda srl Piazza Calini, 9 25030 Mairano (BS) tel. 030.2943331-030.9759764 fax. 030.9759765 - mail: info@almoi. Parco commerciale La società Anda srl, specializzata nello sviluppo di iniziative immobiliari in VENDITA e AFFITTO, principalmente destinate al commercio, dopo un accurato studio di fattibilità ha iniziato

Dettagli

ATMOSFERE COINVOLGENTI.

ATMOSFERE COINVOLGENTI. ATMOSFERE COINVOLGENTI. PARCO DEI FONTANILI È IL LUOGO IDEALE DOVE VIVERE NEL VERDE, TRASCORRERE IL PROPRIO TEMPO LIBERO, CRESCERE CON LA PROPRIA FAMIGLIA. LE GRANDI TERRAZZE COPERTE PERMETTONO DI GODERE

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente. U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO

Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente. U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO ATTUAZIONE DEL PROGETTO REBIR Risparmio Energetico, Bioedilizia, Riuso Data 29.01.2009

Dettagli

Standard qualitativi per la pianificazione delle zone produttive. Tagung am 24.10.2014

Standard qualitativi per la pianificazione delle zone produttive. Tagung am 24.10.2014 Standard qualitativi per la pianificazione delle zone produttive Tagung am 24.10.2014 Punto di partenza: Nuova definizione della politica di gestione delle zone produttive» Riforma delle zone produttive:

Dettagli

LA «PROMENADE» DI CIRCONVALLAZIONE A MONTE

LA «PROMENADE» DI CIRCONVALLAZIONE A MONTE Proposta per la valorizzazione di Circonvallazione a Monte e la sua trasformazione in nuova «promenade» genovese, con l'eliminazione dei posti auto lato mare, l'allargamento del marciapiede esistente e

Dettagli

PROGETTO di TOWN CENTRE MANAGEMENT per lo SVILUPPO e la PROMOZIONE del CENTRO STORICO di IMOLA

PROGETTO di TOWN CENTRE MANAGEMENT per lo SVILUPPO e la PROMOZIONE del CENTRO STORICO di IMOLA LE POLITICHE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA PER LA QUALIFICAZIONE DEI CENTRI COMMERCIALI NATURALI Dalla crisi un nuovo modello di sviluppo PROGETTO di TOWN CENTRE MANAGEMENT per lo SVILUPPO e la PROMOZIONE

Dettagli

immagini STORIA DI UNA RIQUALIFICAZIONE URBANA

immagini STORIA DI UNA RIQUALIFICAZIONE URBANA MURA LORENESI A LIVORNO STORIA DI UNA RIQUALIFICAZIONE URBANA Il 29 novembre 2003 sono stati presentati alla città dal Sindaco di Livorno Gianfranco Lamberti gli interventi del Programma di Riqualificazione

Dettagli

Da 2 a 4 Giocatori Autore Martin Wallace

Da 2 a 4 Giocatori Autore Martin Wallace Traduzione La Strada Da 2 a 4 Giocatori Autore Martin Wallace Scopo del Gioco Ogni giocatore, impersona un Ricco Mercante ed è alla ricerca di Nuovi Mercati nelle crescenti cittadine che vi permetteranno

Dettagli

Linea: Roma Viterbo Tratta in esame: tra la fermata Valle Aurelia - Anastasio II e la stazione di Monte Mario Lunghezza del tratto in esame: 5 km

Linea: Roma Viterbo Tratta in esame: tra la fermata Valle Aurelia - Anastasio II e la stazione di Monte Mario Lunghezza del tratto in esame: 5 km 1. CARATTERISTICHE DELLA LINEA Linea: Roma Viterbo Tratta in esame: tra la fermata Valle Aurelia - Anastasio II e la stazione di Monte Mario Lunghezza del tratto in esame: 5 km 2. IL RUOLO DELLE GREENWAYS

Dettagli

Dipartimento di Urbanistica e Pianificazione del Territorio

Dipartimento di Urbanistica e Pianificazione del Territorio Università degli Studi di Firenze - Facoltà di Architettura Dipartimento di Urbanistica e Pianificazione del Territorio UNA RETE DI GREENWAYS PER IL TERRITORIO DEL COMUNE DI PRATO: occasioni di riqualificazione

Dettagli

COMUNE DI BOTTANUCO Provincia di Bergamo PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE, ADEGUAMENTO FUNZIONALE E MESSA A NORMA PARCHI PUBBLICI COMUNALI

COMUNE DI BOTTANUCO Provincia di Bergamo PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE, ADEGUAMENTO FUNZIONALE E MESSA A NORMA PARCHI PUBBLICI COMUNALI COMUNE DI BOTTANUCO Provincia di Bergamo PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE, ADEGUAMENTO FUNZIONALE E MESSA A NORMA PARCHI PUBBLICI COMUNALI Premesse Il presente progetto si prefigge l obiettivo di accrescere

Dettagli

FESTA DIDATTICA ALL ORTO BOTANICO

FESTA DIDATTICA ALL ORTO BOTANICO FESTA DIDATTICA ALL ORTO BOTANICO Come funziona Le feste sono rivolte a bambini da 4 a 8 anni. La feste didattiche hanno una durata di 3 ore e prevedono la partecipazione di un massimo di 25 bambini. Abbiamo

Dettagli

Centrali Uniche di Committenza

Centrali Uniche di Committenza Centrali Uniche di Committenza Si segnalano i primi rilevanti orientamenti adottati dall Autorità Nazionale Anticorruzione 1. Determinazione n. 3 del 25 febbraio 2015 Oggetto: rapporto tra stazione unica

Dettagli

La mappa delle esigenze del territorio

La mappa delle esigenze del territorio La mappa delle esigenze del territorio Settembre - Ottobre 2014 Luoghi di aggregazione Valorizzando strutture già esistenti, serve la creazione di nuovi luoghi di socializzazione e integrazione, per favorire

Dettagli

Spazio espositivo a rotazione n.1 Cardo Nord Ovest. ago. 14

Spazio espositivo a rotazione n.1 Cardo Nord Ovest. ago. 14 Spazio espositivo a rotazione n.1 Cardo Nord Ovest ago. 14 Il Sito Espositivo 935.595 mq di area totale 147 Paesi Partecipanti AREE TEMATICHE PARTECIPANTI UFFICIALI AREE DI SERVIZIO PARTECIPANTI NON UFFICIALI

Dettagli

LA GRAFICA E LA GEOMETRIA OPERATIVA

LA GRAFICA E LA GEOMETRIA OPERATIVA LA GRAFICA E LA GEOMETRIA OPERATIVA La geometria operativa, contrariamente a quella descrittiva basata sulle regole per la rappresentazione delle forme geometriche, prende in considerazione lo spazio racchiuso

Dettagli

PIU 2015 ONE SMART CITY. Un progetto di rigenerazione urbana per l'inclusione sociale. Comune di Vinci Comune di Cerreto Guidi

PIU 2015 ONE SMART CITY. Un progetto di rigenerazione urbana per l'inclusione sociale. Comune di Vinci Comune di Cerreto Guidi PIU 2015 ONE SMART CITY Un progetto di rigenerazione urbana per l'inclusione sociale Comune di Vinci Comune di Cerreto Guidi FINANZIAMENTO COMPLESSIVO DEL PROGETTO! 5.950.000 euro di investimento complessivo!

Dettagli

EX DEPOSITO ATAC VITTORIA DI PIAZZA BAINSIZZA (E ZONE ADIACENTI) GRAFO DEL REPERTORIO DI UN CENTRO IN NUCE E SUA INTERPRETAZIONE: la piazza verde

EX DEPOSITO ATAC VITTORIA DI PIAZZA BAINSIZZA (E ZONE ADIACENTI) GRAFO DEL REPERTORIO DI UN CENTRO IN NUCE E SUA INTERPRETAZIONE: la piazza verde EX DEPOSITO ATAC VITTORIA DI PIAZZA BAINSIZZA (E ZONE ADIACENTI) GRAFO DEL REPERTORIO DI UN CENTRO IN NUCE E SUA INTERPRETAZIONE: la piazza verde CENTRO LA PIAZZA VERDE : GRAFO DEL REPERTORIO DEI PATTERN

Dettagli

UBICAZIONE Il Comune di Legnano

UBICAZIONE Il Comune di Legnano Ex Fonderia LEGNANO UBICAZIONE Il Comune di Legnano Il Comune di Legnano ha 60.000 abitanti ed è situato a circa 20 km a nord ovest di Milano. L area della Ex Fonderia, inserita in un contesto prettamente

Dettagli

Concorso di idee Giocando nel verde per la riqualificazione dell area verde di via Buriasco. Comune di Macello

Concorso di idee Giocando nel verde per la riqualificazione dell area verde di via Buriasco. Comune di Macello Concorso di idee Giocando nel verde per la riqualificazione dell area verde di via Buriasco. Comune di Macello Il principio guida del progetto è quello del riutilizzo di materiali che non sono quelli tradizionali

Dettagli

E inoltre da sottolineare il ruolo che Lanzo ha svolto e tuttora svolge come punto di riferimento per le

E inoltre da sottolineare il ruolo che Lanzo ha svolto e tuttora svolge come punto di riferimento per le IDEA GUIDA Questo progetto prende avvio dalla volontà di due enti, ilcomuneelaparrocchiadis.pietroin Vincoli, che intendono secondo profili differenti, ma convergenti su un unico fine, valorizzare uno

Dettagli

P r o g e t t o T r i e n n a l e E d i l i z i a S o s t e n i b i l e VERBALE

P r o g e t t o T r i e n n a l e E d i l i z i a S o s t e n i b i l e VERBALE VERBALE Iniziativa organizzata dall Agenzia per l Energia e lo Sviluppo Sostenibile di Modena A.E.S.S. I progetti presentati sono nel complesso di buona qualità, e contengono elementi interessanti sia

Dettagli

REGIONE LAZIO Assessorato Ambiente e Cooperazione tra i Popoli PROGETTI INTEGRATI TERRITORIALI DELLE AREE PROTETTE

REGIONE LAZIO Assessorato Ambiente e Cooperazione tra i Popoli PROGETTI INTEGRATI TERRITORIALI DELLE AREE PROTETTE REGIONE LAZIO Assessorato Ambiente e Cooperazione tra i Popoli PROGETTI INTEGRATI TERRITORIALI DELLE AREE PROTETTE Agenzia Regionale Parchi Fabio Brini PIT aree protette Condizioni e opportunità per la

Dettagli

Scheda A Descrizione del progetto di accompagnamento

Scheda A Descrizione del progetto di accompagnamento Scheda A Descrizione del progetto di accompagnamento Si ricorda che il Programma Housing della Compagnia di San Paolo finanzierà il progetto di accompagnamento per un massimo di 12 mesi 1. Denominazione

Dettagli

Piano degli spostamenti casa-lavoro dipendenti Maserati SpA

Piano degli spostamenti casa-lavoro dipendenti Maserati SpA Piano degli spostamenti casa-lavoro dipendenti Maserati SpA NORMATIVA DI RIFERIMENTO La funzione di Mobility Manager istituita dal Decreto del Ministero dell Ambiente del 27 marzo 1998 sulla mobilità sostenibile

Dettagli

UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE LIGURIA COMUNE DI GENOVA P.O.R. LIGURIA (2007-2013) ASSE 3 - SVILUPPO URBANO COMUNE PROPONENTE GENOVA

UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE LIGURIA COMUNE DI GENOVA P.O.R. LIGURIA (2007-2013) ASSE 3 - SVILUPPO URBANO COMUNE PROPONENTE GENOVA UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE LIGURIA COMUNE DI GENOVA P.O.R. LIGURIA (2007-2013) ASSE 3 - SVILUPPO URBANO COMUNE PROPONENTE GENOVA PROGETTO INTEGRATO SAMPIERDARENA I Progetti Integrati nel

Dettagli

COMUNE DI MONTEGIORGIO

COMUNE DI MONTEGIORGIO COMUNE DI MONTEGIORGIO (Provincia di ASCOLI PICENO) STUDIO PRELIMINARE DI FATTIBILITA FINALIZZATO ALL AMPLIAMENTO DEL CENTRO COMMERCIALE ROSSETTI Località: Via Faleriense Est, 81 63025 Montegiorgio (AP)

Dettagli

Concorso d idee per la riqualificazione paesaggistica ed urbanistica del sistema dei parchi urbani

Concorso d idee per la riqualificazione paesaggistica ed urbanistica del sistema dei parchi urbani Concorso d idee per la riqualificazione paesaggistica ed urbanistica del sistema dei parchi urbani RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA GGMEC11N 0 La città di Ciriè è costituita da un complesso di insediamenti,

Dettagli

COMUNICATO STAMPA I CANTIERI RENDERANNO NECESSARI NUOVI PERCORSI DI ENTRATA ED USCITA PER GLI UTENTI DELLA METROPOLITANA

COMUNICATO STAMPA I CANTIERI RENDERANNO NECESSARI NUOVI PERCORSI DI ENTRATA ED USCITA PER GLI UTENTI DELLA METROPOLITANA COMUNICATO STAMPA DAL 10 APRILE 2010 INIZIANO ALLA STAZIONE TERMINI I LAVORI INTERNI AL NODO DI SCAMBIO TRA LE LINEE A E B DELLA METROPOLITANA ALLA FINE DEL 2012 IL NODO DI SCAMBIO SARÀ RESTITUITO ALLA

Dettagli

RISTRUTTURAZIONE E EMPLIAMENTO CENTRO SOCIALE/SPORTIVO DI VIA PER PADERNO

RISTRUTTURAZIONE E EMPLIAMENTO CENTRO SOCIALE/SPORTIVO DI VIA PER PADERNO RISTRUTTURAZIONE E EMPLIAMENTO CENTRO SOCIALE/SPORTIVO DI VIA PER PADERNO RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA (ALLEGATO 1) 1. PREMESSA Il presente progetto PRELIMINARE è finalizzato all ampliamento dell edificio

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI ARESE

ISTITUTO COMPRENSIVO DI ARESE Arese, 22 settembre 2013 Prot. n. 3233 / viaggi A tutto il personale docente e non docente IC Don Gnocchi Loro Sedi REGOLAMENTO PER VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE Premessa All Albo Le iniziative

Dettagli

Comune di Cattolica Provincia di Rimini P.IVA 00343840401

Comune di Cattolica Provincia di Rimini P.IVA 00343840401 Comune di Cattolica Provincia di Rimini P.IVA 00343840401 http://www.cattolica.net email:info@cattolica.net PEC: protocollo@comunecattolica.legalmailpa.it SETTORE 2: URBANISTICA EDILIZIA PRIVATA AMBIENTE

Dettagli

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104

Dettagli

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione PROVINCIA DI POTENZA Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Home PIANO D AZIONE ENEPOLIS Indice ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione L attività E comprende tre azioni specifiche;

Dettagli

Comune di San Martino Buon Albergo

Comune di San Martino Buon Albergo Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona - C.A.P. 37036 SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI Approvato dalla Giunta Comunale il 31.07.2012 INDICE PREMESSA A) LA VALUTAZIONE

Dettagli

IL PARCHEGGIO D INTERSCAMBIO DI FAMAGOSTA

IL PARCHEGGIO D INTERSCAMBIO DI FAMAGOSTA IL PARCHEGGIO D INTERSCAMBIO DI FAMAGOSTA Uno dei maggiori parcheggi periferici di interscambio di Milano, realizzato dalla Metropolitana Milanese, si avvia a servire l area sud del capoluogo lombardo

Dettagli

Macroambito G Il territorio dei Parchi Nazionali

Macroambito G Il territorio dei Parchi Nazionali Macroambito G Il territorio dei Parchi Nazionali Il macro ambito coincide a Nord, per tutta la sua lunghezza, con l alto corso del Fiume Chienti dalla sorgente fino alla località Caccamo, in Comune di

Dettagli

UNITÀ ABITATIVA SITA IN Roma, Via Monti Parioli n.62, scala A, piano terra, int. 2

UNITÀ ABITATIVA SITA IN Roma, Via Monti Parioli n.62, scala A, piano terra, int. 2 UNITÀ ABITATIVA SITA IN Roma, Via Monti Parioli n.62, scala A, piano terra, int. 2 E POSTO AUTO SCOPERTO SITO IN Roma, Via Monti Parioli n.62, scala A, piano terra, int.1 2. DESCRIZIONE E IDENTIFICAZIONE

Dettagli

Applicazione del PAN in Emilia Romagna Linee guida e protocollo tecnico per la protezione del verde

Applicazione del PAN in Emilia Romagna Linee guida e protocollo tecnico per la protezione del verde Applicazione del PAN in Emilia Romagna Linee guida e protocollo tecnico per la protezione del verde Nicoletta Vai Servizio Fitosanitario Regione Emilia-Romagna Massimo Bariselli e Nicoletta Vai Servizio

Dettagli

Pantelleria vendita Island / Private Island

Pantelleria vendita Island / Private Island Pantelleria vendita Island / Private Island Antico dammuso in pietra lavica con i tipici tetti a cupola in Contrada San Vito, totalmente ristrutturato con gusto ed attenzione dei particolari, curate le

Dettagli

Assessorato Educazione e istruzione Direzione Centrale Educazione e Istruzione. Comune di Milano. Milano CASE VACANZA 2013

Assessorato Educazione e istruzione Direzione Centrale Educazione e Istruzione. Comune di Milano. Milano CASE VACANZA 2013 CASE VACANZA 2013 1 Dal 1977 il Comune di Milano gestisce direttamente le Case Vacanza: Non solo la trasformazione delle vecchie colonie estive (Cesenatico, Pietra Ligure, Andora) ma un progetto più articolato

Dettagli

Roma - Viale Angelico, 84c - scala A - piano primo - int. 1

Roma - Viale Angelico, 84c - scala A - piano primo - int. 1 Roma - Viale Angelico, 84c - scala A - piano primo - int. 1 2. DESCRIZIONE E IDENTIFICAZIONE DELL UNITÀ IMMOBILIARE 2.1 Caratteristiche estrinseche dell edificio in cui è ubicata l unità immobiliare L

Dettagli

Sintesi degli incontri di ascolto di. Zona 4. Il quartiere Molise-Calvairate ha fatto emergere la necessità di uno

Sintesi degli incontri di ascolto di. Zona 4. Il quartiere Molise-Calvairate ha fatto emergere la necessità di uno Sintesi degli incontri di ascolto di Zona 4 Molise Calvairate, Ortomercato Il quartiere Molise-Calvairate ha fatto emergere la necessità di uno spazio di aggregazione, di promozione culturale e di documentazione,

Dettagli

PALAZZO MOLIN VENEZIA Scheda Immobile

PALAZZO MOLIN VENEZIA Scheda Immobile PALAZZO MOLIN VENEZIA Scheda Immobile INTRODUZIONE Tirrenia di Navigazione S.p.A. in amministrazione straordinaria, è proprietaria dell immobile denominato Palazzo Molin situato nel centro storico di Venezia,

Dettagli

AZIENDA ULSS 20 DI VERONA Dipartimento di Prevenzione. Parchi urbani. http://prevenzione.ulss20.verona.it/parco_urbano.html.

AZIENDA ULSS 20 DI VERONA Dipartimento di Prevenzione. Parchi urbani. http://prevenzione.ulss20.verona.it/parco_urbano.html. AZIENDA ULSS 20 DI VERONA Dipartimento di Prevenzione Parchi urbani http://prevenzione.ulss20.verona.it/parco_urbano.html Massimo Valsecchi Parchi Il grande scalo merci ferroviario della stazione di Porta

Dettagli

LAVORI DI MANUTENZIONE E RELATIVA STIMA ECONOMICA

LAVORI DI MANUTENZIONE E RELATIVA STIMA ECONOMICA LAVORI DI MANUTENZIONE E RELATIVA ECONOMICA Palazzina ingresso lato ponente Superficie commerciale coperta mq 204 circa Superficie commerciale esterna: mq 85 circa, non accessibile veicolarmente Piani:

Dettagli

Piazzetta Cardo Nord Est. mag. 14

Piazzetta Cardo Nord Est. mag. 14 Piazzetta Cardo Nord Est mag. 14 Il Sito Espositivo 935.595 mq di area totale 147 Paesi Partecipanti AREE TEMATICHE PARTECIPANTI UFFICIALI AREE DI SERVIZIO PARTECIPANTI NON UFFICIALI AREE EVENTI CLUSTER

Dettagli

IL CANNOCCHIALE VERDE

IL CANNOCCHIALE VERDE RELAZIONE DI APPROFONDIMENTO TEMATICO IL CANNOCCHIALE VERDE Codice: GOUDRON8 PERCORSO PROGETTUALE Il CANNOCCHIALE VERDE In questa sintetica metafora crediamo di aver racchiuso l intento, gli obiettivi

Dettagli

IL GLOBAL SERVICE, servizi complessivi

IL GLOBAL SERVICE, servizi complessivi IL GLOBAL SERVICE, servizi complessivi Il G.S. è inoltre lo strumento più idoneo con cui attivare un insieme di servizi quali: - reperibilità (24h/24h per 365 gg/anno) e pronto intervento (rimozione situazioni

Dettagli

Progetti. monestiroli architetti associati Due nuove piazze e tre edifici a Pioltello, Milano. Igor Maglica

Progetti. monestiroli architetti associati Due nuove piazze e tre edifici a Pioltello, Milano. Igor Maglica Progetti Igor Maglica monestiroli architetti associati Due nuove piazze e tre edifici a Pioltello, Milano Dettaglio dell atrio centrale dell edificio della nuova stazione ferroviaria. fotografie Marco

Dettagli

PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA FINALITA La scuola dell infanzia promuove l educazione armonica e integrale dei bambini da 3 a 6 anni ( REGOLAMENTO Titolo I art.2- art.4), proponendosi come ambiente

Dettagli

RELAZIONE PREVISIONALE

RELAZIONE PREVISIONALE RELAZIONE PREVISIONALE RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2013-2015 SPESE INVESTIMENTO PER IL TRIENNIO ANNO 2013 1.2013 ACQUISTO ATTREZZATURE AD USO DEL SERVIZIO DI VIGILANZA Si prevede l acquisto

Dettagli

COMUNE DI ROCCA S. GIOVANNI OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA RELAZIONE TECNICA

COMUNE DI ROCCA S. GIOVANNI OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA RELAZIONE TECNICA COMUNE DI ROCCA S. GIOVANNI ZONA C2 del PRE: NUOVA URBANIZZAZIONE DI INTERESSE TURISTICO (Foglio n 8 particelle n.n. 4100, 264, 265) PROGETTO EDILIZIO UNITARIO (P.E.U.) OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA

Dettagli

La presente relazione accompagna il progetto riguardante i Lavori di sistemazione del

La presente relazione accompagna il progetto riguardante i Lavori di sistemazione del La presente relazione accompagna il progetto riguardante i Lavori di sistemazione del Cortile delle Carrozze nel complesso della Venaria Reale. Il cortile attualmente è occupato da un cantiere per la sistemazione

Dettagli

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Avviso pubblico esplorativo per la ricerca e la selezione di proposte progettuali, ai sensi dell art. 60 del Regolamento generale per l attività contrattuale

Dettagli

Città di Gardone Val Trompia. CRITERI PER L UTILIZZO DEI LOCALI POLIFUNZIONALI PRESSO I CAPANNONCINI PARCO DEL MELLA Via Grazioli n 23

Città di Gardone Val Trompia. CRITERI PER L UTILIZZO DEI LOCALI POLIFUNZIONALI PRESSO I CAPANNONCINI PARCO DEL MELLA Via Grazioli n 23 Città di Gardone Val Trompia CRITERI PER L UTILIZZO DEI LOCALI POLIFUNZIONALI PRESSO I CAPANNONCINI PARCO DEL MELLA Via Grazioli n 23 Documento approvato con Deliberazione della Giunta Comunale n.151 del

Dettagli

PROGETTO ALLESTIMENTO BANNER PUBBLICITARI

PROGETTO ALLESTIMENTO BANNER PUBBLICITARI PROGETTO ALLESTIMENTO BANNER PUBBLICITARI Campo Sportivo San Martino 2015 01 DESCRIZIONE DEL PROGETTO Fase 1. Real Fieschi & Casa del Calcio 02 ORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI Fase 2. 03 04 DESCRIZIONE PANNELLI

Dettagli

Preventivo finanziario Esercizio anno

Preventivo finanziario Esercizio anno Preventivo finanziario Esercizio anno Associazione DLF DISPONIBILITA' FINANZIARIE iniziali Totale disponibilità iniziali (a) ENTRATE E1 ENTRATE DA ATTIVITA' ISTITUZIONALI E11 Settore assistenziale E12

Dettagli

Aspetti gestionali. Superfici di impalcato

Aspetti gestionali. Superfici di impalcato Aspetti gestionali Superfici di impalcato A) trincea ferroviaria tra corso Turati e corso Vittorio Emanuele II - circa mq 60.000 B) trincea ferroviaria di corso Lione tra via Bobbio e via Millio - circa

Dettagli

PROGETTO Impari S. Impari S. Repubblica Italiana

PROGETTO Impari S. Impari S. Repubblica Italiana PROGETTO Interventi di informazione, formazione e azioni di sistema per le aree GAL della Sardegna PROGETTO Interventi di informazione, formazione e azioni di sistema per le aree GAL della Sardegna Lo

Dettagli

UNITÀ ABITATIVA SITA IN Roma, Via Monti Parioli n.62, scala B, piano terra, int.1

UNITÀ ABITATIVA SITA IN Roma, Via Monti Parioli n.62, scala B, piano terra, int.1 UNITÀ ABITATIVA SITA IN Roma, Via Monti Parioli n.62, scala B, piano terra, int.1 E BOX AUTO SITO IN Roma, Via Monti Parioli n.62, scala B, piano terra, n.2 2. DESCRIZIONE E IDENTIFICAZIONE DELLE UNITÀ

Dettagli

Insert BiM CONCORSO DI PROGETTAZIONE DELLA NUOVA BIBLIOTECA DI MARANELLO RELAZIONE GENERALE

Insert BiM CONCORSO DI PROGETTAZIONE DELLA NUOVA BIBLIOTECA DI MARANELLO RELAZIONE GENERALE Insert BiM CONCORSO DI PROGETTAZIONE DELLA NUOVA BIBLIOTECA DI MARANELLO RELAZIONE GENERALE La cittadinanza è legata al proprio territorio da legàmi memoriali ed affettivi e quando la città si trasforma

Dettagli

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto

Dettagli

Green City Milano si svolgerà nei giorni 2-3-4 ottobre 2015.

Green City Milano si svolgerà nei giorni 2-3-4 ottobre 2015. Concept Green City Milano è un evento diffuso, partecipato, dedicato al verde, che mette in rete istituzioni, associazioni, cittadini e l'intera città di Milano per valorizzare le eccellenze già presenti

Dettagli

Descrizione del progetto: incorniciamo NAPOLI

Descrizione del progetto: incorniciamo NAPOLI Descrizione del progetto: incorniciamo NAPOLI Il progetto incorniciamo NAPOLI nasce dall esigenza di sottolineare la bellezza della città storica e delle sue colline come se fosse una fotografia, l ispirazione

Dettagli

SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema

SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema Il modulo Ventilazione Standard permette di effettuare la progettazione integrata (disegno e calcoli) in AutoCAD di reti di canali aria (mandata e ripresa). Il disegno

Dettagli

SCHEMA di PROTOCOLLO D INTESA. fra

SCHEMA di PROTOCOLLO D INTESA. fra Regione Campania SCHEMA di PROTOCOLLO D INTESA fra L Ente Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano La Provincia di Salerno Le Comunità Montane..., La Comunità Montana..., La Comunità Montana..., Ecc

Dettagli

4.5 MOTEL AGIP, VICENZA, 1968-1970 anno di progettazione 1968. anno di realizzazione 1969-1970. tipo edificio multipiano

4.5 MOTEL AGIP, VICENZA, 1968-1970 anno di progettazione 1968. anno di realizzazione 1969-1970. tipo edificio multipiano 4.5 MOTEL AGIP, VICENZA, 1968-1970 anno di progettazione 1968 anno di realizzazione 1969-1970 tipo edificio multipiano caratteristiche tecniche Struttura portante in cemento armato con solette in latero-cemento.

Dettagli

VENDITA O EFFICIENTAMENTO GESTIONALE UNA PROPOSTA OPERATIVA IMMOBILI STORICI VILLE PADRONALI CASTELLI BORGHI ANTICHI

VENDITA O EFFICIENTAMENTO GESTIONALE UNA PROPOSTA OPERATIVA IMMOBILI STORICI VILLE PADRONALI CASTELLI BORGHI ANTICHI IMMOBILI STORICI VILLE PADRONALI CASTELLI BORGHI ANTICHI VENDITA O EFFICIENTAMENTO GESTIONALE UNA PROPOSTA OPERATIVA 1 UNA BREVE INTRODUZIONE Gli Immobili storici, le Ville padronali, i Castelli ed i Borghi

Dettagli

SERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA PROGETTO INTEGRAZIONE SOCIALI DISABILI. i.so.di. CARTA DEI SERVIZI

SERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA PROGETTO INTEGRAZIONE SOCIALI DISABILI. i.so.di. CARTA DEI SERVIZI SERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA PROGETTO INTEGRAZIONE SOCIALI DISABILI i.so.di. CARTA DEI SERVIZI CARTA DEI SERVIZI Progetto integrazione sociale disabili i.so.di. SERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA

Dettagli

DA VARESE, CITTÀ GIARDINO, un escursione sulle vie della Fede

DA VARESE, CITTÀ GIARDINO, un escursione sulle vie della Fede DA VARESE, CITTÀ GIARDINO, un escursione sulle vie della Fede Varese Villa Panza Sacro Monte Campo dei Fiori il Forte di Orino - Durata 1 giorno Percorso: indirizzato a gambe un po allenate Sviluppo: 35

Dettagli

MENDRISIO VILLA FORESTA VENDESI CASA BIFAMILIARE

MENDRISIO VILLA FORESTA VENDESI CASA BIFAMILIARE MENDRISIO VILLA FORESTA Via Agostino Nizzola no. 12 VENDESI CASA BIFAMILIARE SERI INTERESSATI CONTATTARE FABRIZIO BORDOLI Via Filanda 1 6500 Bellinzona Tel. 079 670 08 24 o 091 825 13 77 Posizione: Villa

Dettagli

CONTRATTO DEL LAGO DI BOLSENA. Accordo di Programmazione Negoziata PROTOCOLLO DI INTESA

CONTRATTO DEL LAGO DI BOLSENA. Accordo di Programmazione Negoziata PROTOCOLLO DI INTESA CONTRATTO DEL LAGO DI BOLSENA Accordo di Programmazione Negoziata PROTOCOLLO DI INTESA Protocollo d Intesa per l attuazione del Contratto del Lago di Bolsena PREMESSO CHE la Direttiva 2000/60/CE del Parlamento

Dettagli

SCUOLA DI COOPERAZIONE. ANALISI DEL CASO STUDIO: VILLA ZANARDELLI Verona, 10 dicembre 2012 Sociologia del Terzo Settore

SCUOLA DI COOPERAZIONE. ANALISI DEL CASO STUDIO: VILLA ZANARDELLI Verona, 10 dicembre 2012 Sociologia del Terzo Settore SCUOLA DI COOPERAZIONE ANALISI DEL CASO STUDIO: VILLA ZANARDELLI Verona, 10 dicembre 2012 Sociologia del Terzo Settore VILLA ZANARDELLI OCCASIONE DI SVILUPPO DI PROGETTI COMUNITARI VILLA ZANARDELLI E un

Dettagli

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 3 PALAZZO DELLA REGIONE A CRETA, GRECIA

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 3 PALAZZO DELLA REGIONE A CRETA, GRECIA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 3 PALAZZO DELLA REGIONE A CRETA, GRECIA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 3 Palazzo della Regione a Creta, Grecia 1. DESCRIZIONE DELL'EDIFICIO Tipologia Uffici amministrativi regionali

Dettagli

ART. 29 - ZONA S (servizi ed attrezzature collettive)

ART. 29 - ZONA S (servizi ed attrezzature collettive) ART. 29 - ZONA S (servizi ed attrezzature collettive) A - STATO DI FATTO La zona comprende le parti del territorio comunale destinate ai servizi ed alle attrezzature pubbliche o di uso pubblico. B - OBIETTIVI

Dettagli

Regione Umbria - Direzione Attività produttive e Sviluppo economico, Istruzione, Formazione, Lavoro

Regione Umbria - Direzione Attività produttive e Sviluppo economico, Istruzione, Formazione, Lavoro ACCORDO PER LA SPERIMENTAZIONE IN UMBRIA DEL SOFTWARE PER L ORIENTAMENTO S.OR.PRENDO ITALIA Soggetti partecipanti: Regione Umbria - Direzione Attività produttive e Sviluppo economico, Istruzione, Formazione,

Dettagli

«Il riclassamento delle Unità Immobiliari di Roma»

«Il riclassamento delle Unità Immobiliari di Roma» «Il riclassamento delle Unità Immobiliari di Roma» Arch. Daniela Proietti Consigliere Ordine Architetti Pianificatori e Paesaggisti di Roma e Provincia Indice degli argomenti: 1) ACCERTAMENTO CATASTALE

Dettagli

Bandi 2015 ARTE E CULTURA. Protagonismo culturale dei cittadini. www.fondazionecariplo.it

Bandi 2015 ARTE E CULTURA. Protagonismo culturale dei cittadini. www.fondazionecariplo.it Bandi 2015 ARTE E CULTURA Protagonismo culturale dei cittadini BENESSERE COMUNITÀ www.fondazionecariplo.it BANDI 2015 1 Bando senza scadenza Protagonismo culturale dei cittadini Il problema La partecipazione

Dettagli

9 ambito progettuale stazione ferroviaria

9 ambito progettuale stazione ferroviaria 9 ambito progettuale stazione ferroviaria Project manager: gruppo dirigenti: master plan e progettazione urbanistica: progettazione urbana: progettazione opere pubbliche: Lavorare in team si lavora in

Dettagli

Progetto: MOSTRA FOTOGRAFICA AMAZONAS. Premessa:

Progetto: MOSTRA FOTOGRAFICA AMAZONAS. Premessa: Progetto: MOSTRA FOTOGRAFICA AMAZONAS Premessa: Sentiamo spesso parlare dell importanza delle foreste pluviali e della loro utilità ma, a parte una lontana sensazione che richiama a una cultura della natura,

Dettagli

Toscana Turistica Sostenibile & Competitiva - Fase 2

Toscana Turistica Sostenibile & Competitiva - Fase 2 Toscana Turistica Sostenibile & Competitiva - Fase 2 Applicazione del Modello di Gestione sostenibile della Destinazione turistica Area di verifica AUTOVALUTAZIONE Elenco Domande per area tematica NECSTOUR

Dettagli

1. PREMESSA 2. STRADE, PARCHEGGI e VERDE PUBBLICO 2.1 Viabilità della lottizzazione. 2.2 Parcheggi 2.3 Verde pubblico

1. PREMESSA 2. STRADE, PARCHEGGI e VERDE PUBBLICO 2.1 Viabilità della lottizzazione. 2.2 Parcheggi 2.3 Verde pubblico INDICE: 1 PREMESSA 2 STRADE, PARCHEGGI e VERDE PUBBLICO 2.1 Viabilità della Lottizzazione 2.2 Parcheggi 2.3 Verde pubblico 3 ILLUMINAZIONE PUBBLICA 4 FOGNATURE DI SCARICO e RETE IDRICA 4.1 Fognature di

Dettagli

INDIRIZZI ATTUATIVI DEL PROGETTO IMMIGRAZIONE BUONE PRASSI PER L AREA FIORENTINA, MODULO IMMIGRATI E LAVORO DI CURA ) PREMESSA

INDIRIZZI ATTUATIVI DEL PROGETTO IMMIGRAZIONE BUONE PRASSI PER L AREA FIORENTINA, MODULO IMMIGRATI E LAVORO DI CURA ) PREMESSA INDIRIZZI ATTUATIVI DEL PROGETTO IMMIGRAZIONE BUONE PRASSI PER L AREA FIORENTINA, MODULO IMMIGRATI E LAVORO DI CURA (in attuazione di quanto stabilito dalla Delibera della Giunta della Società della Salute

Dettagli

IL PATRIMONIO CULTURALE ED AMBIENTALE. Disegno e Storia dell Arte_PATRIMONIO CULTURALE

IL PATRIMONIO CULTURALE ED AMBIENTALE. Disegno e Storia dell Arte_PATRIMONIO CULTURALE IL PATRIMONIO CULTURALE ED AMBIENTALE IL PATRIMONIO CULTURALE di solito indica quell insieme di cose, mobili ed immobili, dette più precisamente beni, che per il loro interesse pubblico e il valore storico,

Dettagli

Art. 1 - Principi e scopi Art. 2 - Contenuti delle norme Art. 3 Principi interpretativi Art. 4 Ambito d intervento Art. 5 Suddivisione del territorio

Art. 1 - Principi e scopi Art. 2 - Contenuti delle norme Art. 3 Principi interpretativi Art. 4 Ambito d intervento Art. 5 Suddivisione del territorio Art. 1 - Principi e scopi Art. 2 - Contenuti delle norme Art. 3 Principi interpretativi Art. 4 Ambito d intervento Art. 5 Suddivisione del territorio Art. 6 Comparti sottoposti a ristrutturazione edilizia

Dettagli

Parco commerciale e del tempo libero Mondovicino, Mondovì (CN) R. Cristallo, ANDIL Associazione Nazionale Degli Industriali dei Laterizi

Parco commerciale e del tempo libero Mondovicino, Mondovì (CN) R. Cristallo, ANDIL Associazione Nazionale Degli Industriali dei Laterizi Parco commerciale e del tempo libero Mondovicino, Mondovì (CN) R. Cristallo, ANDIL Associazione Nazionale Degli Industriali dei Laterizi Il nuovo centro acquisti, ricreazione e promozione turistico-ricettiva

Dettagli

Progetto di sviluppo delle residenze dell Università di Milano-Bicocca. Milano - Monza - Cinisello Balsamo

Progetto di sviluppo delle residenze dell Università di Milano-Bicocca. Milano - Monza - Cinisello Balsamo Progetto di sviluppo delle residenze dell Università di Milano-Bicocca Milano - Monza - Cinisello Balsamo Residenza Universitaria denominata U10.2 Piazza dell Ateneo Nuovo, 2 Milano Superficie totale Alloggi

Dettagli

P.I.I. VIA FRIGIA, 19 E VIA RUCELLAI, 34

P.I.I. VIA FRIGIA, 19 E VIA RUCELLAI, 34 P.I.I. VIA FRIGIA, 19 E VIA RUCELLAI, 34 Ricostruzione dell'isolato di via Frigia - via Capelli attraverso la realizzazione di nuova residenza, attività commerciali e un parcheggio pubblico; creazione

Dettagli

Scienze motorie SCIENZE MOTORIE

Scienze motorie SCIENZE MOTORIE Scienze motorie SCIENZE MOTORIE SCIENZE MOTORIE CORSO DI LAUREA Scienze motorie: Educazione fisica e tecnica sportiva (sede di Voghera) Attività motoria preventiva e adattata (sede di Pavia) CORSI DI LAUREA

Dettagli

Tecniche grafiche per il disegno a mano libera il segno espressivo

Tecniche grafiche per il disegno a mano libera il segno espressivo Tecniche grafiche per il disegno a mano libera il segno espressivo Tecnica a tratto o di solo contorno textures e trattamenti di campo chiaroscuro acquerello Alcuni suggerimenti utili.. Una corretta postura

Dettagli

BERGAMO SMART CITY VERSO EXPO 2015. Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso - 26 novembre 2013

BERGAMO SMART CITY VERSO EXPO 2015. Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso - 26 novembre 2013 BERGAMO SMART CITY VERSO EXPO 2015 Start Up Innovative -Le imprese fanno sistema Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso - 26 novembre 2013 START UP E INCUBATORI Il Decreto Sviluppo (179/2012), introducendo

Dettagli