COMUNE DI VILLANOVA D ASTI PROVINCIA DI ASTI SERVIZI CIMITERIALI

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1 COMUNE DI VILLANOVA D ASTI PROVINCIA DI ASTI SERVIZI CIMITERIALI Piazza IV Novembre n Villanova d Asti Tel.: Fax.: tecnico1.respedilizia@comune.villanova.at.it SERVIZIO ILLUMINAZIONE VOTIVA NEI CIMITERI COMUNALI CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO Giugno

2 I N D I C E Art. 1 OGGETTO DELL APPALTO - UBICAZIONI Pag. 3 Art. 2 MODALITA DI GESTIONE Pag. 3 Art. 3 DURATA DELLA CONCESSIONE Pag. 3 Art. 4 APPALTO-CONTRATTO Pag. 4 Art. 5 CRITERI DI AGGIUDICAZIONE Pag. 5 Art. 6 CANONE D APPALTO Pag. 7 Art. 7 CONSEGNA DEGLI IMPIANTI Pag. 8 Art. 8 CONDIZIONI DI ESERCIZIO Pag. 9 Art. 9 TUTELA DEI LAVORATORI SICUREZZA NEI CANTIERI Pag. 11 Art. 10 CONDIZIONI PARTICOLARI Pag. 12 Art. 11 SUBAPPALTO Pag. 12 Art. 12 REVISIONE TARIFFARIA Pag. 12 Art. 13 DECADENZA DELLA CONCESSIONE PENALITA Pag. 13 Art. 14 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO Pag. 13 Art. 15 GARANZIE Pag. 14 Art. 16 RECLAMI Pag. 14 Art. 17 FURTI E MANOMISSIONI Pag. 14 Art. 18 ACCESSO AGLI ATTI E TRATTAMENTO DEI DATI Pag. 15 Art. 19 SPESE CONTRATTUALI Pag. 15 Art. 20 DEFINIZIONI CONTROVERSIE Pag. 15 Art. 21 DISPOSIZIONI FINALI Pag. 15 2

3 ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO UBICAZIONI Oggetto dell appalto è il servizio di installazione, manutenzione, estensione dei conduttori e fornitura di energia elettrica per l illuminazione votiva di sepolture, cappelle, colombari cimiteriali, cellette ossario ed altri punti eventualmente indicati dall Amministrazione comunale, nonché la riscossione diretta delle tariffe e spese a carico degli utenti, nei cimiteri comunali del Capoluogo e della Frazione Savi e loro futuri ampliamenti. Il servizio dovrà essere erogato ai privati che ne fanno richiesta; gli stessi saranno tuttavia liberi di servirsi per l illuminazione delle sepolture, di qualsiasi altro sistema autonomo, provvedendovi per ciò da qualsiasi altro fornitore di proprio gradimento. ART. 2 - MODALITA DI GESTIONE La gestione del servizio viene affidata in concessione, ai sensi di quanto previsto dagli artt. 265, 266, 267 del R.D , n Il concessionario è tenuto a versare entro il 31 gennaio dell anno successivo, la quota percentuale sul canone annuo per ogni lampada esistente; entro tale data il concessionario dovrà provvedere inoltre a comunicare in forma scritta al Comune, il numero dei nuovi allacciamenti eseguiti nel semestre di riferimento così come dovrà comunicare le eventuali interruzioni d erogazione dell energia elettrica dovute a disdetta dell utente o morosità nel pagamento del canone. Il Comune, nell esercizio dei propri poteri di direzione, controllo e vigilanza, assicurerà che il servizio venga svolto secondo le disposizioni del presente Capitolato Speciale d Appalto, delle leggi e regolamenti emanati o emanandi in materia e delle norme enunciate dal D.P.C.M ART. 3 DURATA DELLA CONCESSIONE La concessione è data in esclusiva per la durata di anni 10 (dieci) a decorrere dal 1 agosto 2015 e con scadenza 31 luglio Se durante il corso del contratto l'amministrazione Comunale farà eseguire ampliamenti degli impianti votivi, fino ai cinque anni precedenti la scadenza del contratto stesso, la concessionaria sarà tenuta ad integrare gli impianti, estendendoli alla zona di ampliamento previo ordine scritto e consegna da parte dell'amministrazione alla concessionaria di copie dei progetti relativi agli ampliamenti stessi. Gli ampliamenti degli impianti votivi realizzati nell ultimo quinquennio della concessione, in quanto non ammortizzabili, dovranno invece essere riscattati al termine del contratto a prezzo di perizia. La concessione si intende estesa "ipso iure" a favore della ditta concessionaria, anche per gli 3

4 eventuali futuri ampliamenti dei cimiteri comunali. Negli edifici cimiteriali di futura costruzione (loculi, ossari, edicole funerarie, cappelle ecc.), la posa delle tubazioni per impianti elettrici votivi nonché tutte le connesse opere di assistenza muraria agli stessi, resteranno a carico dei costruttori edili. La fornitura delle scatole di derivazione, dei tubi, cavi di alimentazione e dei pozzetti resterà invece a carico della ditta concessionaria. Nessun indennizzo è dovuto in caso di dichiarazione di decadenza o risoluzione anticipata della concessione stessa. Alla naturale scadenza della concessione tutti i materiali e gli impianti messi in opera dal concessionario, ivi compresi quelli che saranno realizzati sulla base delle offerte migliorative, si riterranno ammortizzati con proventi di gestione e passeranno di diritto in proprietà assoluta del Comune, senza corresponsione alcuna di indennizzo o riscatto. Alla scadenza contrattuale la Ditta concessionaria avrà diritto di prelazione a parità di condizioni offerte. Alla scadenza della concessione le opere dovranno essere in perfetto stato di efficienza e, se non conformi alle norme contrattuali, dovranno essere riattivate a cura e spese del concessionario. ART. 4 APPALTO CONTRATTO Per la concessione del servizio come contemplato dall art. 30 del D. Lgs. 163/2006 e s.m. ed i., sarà osservata la procedura di cui al bando di gara. L aggiudicazione verrà effettuata mediante procedura aperta, con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa prendendo in considerazione i seguenti elementi di valutazione: A. maggior aumento su base d asta massimo punti 30; B. esperienza in servizi analoghi massimo punti 10; C. certificato di qualità conforme alle norme europee UNI EN ISO punti 5; D. offerte migliorative prioritarie e opzionali massimo punti 50; E. modalità di gestione del servizio massimo punti 5. La concessione sarà formalizzata con contratto redatto in forma pubblico - amministrativa, con spese a carico della ditta concessionaria. La concessionaria è tenuta a sottoscrivere i contratti di fornitura di energia elettrica con l ENEL (o altri fornitori), con spese a proprio carico, al fine di garantire la continuità e la regolarità della fornitura stessa per tutto il periodo 4

5 di durata della concessione. ART. 5 CRITERI DI AGGIUDICAZIONE A) MAGGIOR AUMENTO SU BASE D ASTA fattore ponderale 30. Il punteggio massimo di punti 30 (trenta) sarà attribuito al concorrente che avrà offerto il maggior aumento espresso in percentuale, rispetto alla percentuale minima inderogabile da corrispondere al Comune a base d asta, fissata nella misura del 25% (venticinquepercento) del canone annuale di utenza per lampada. I punti saranno assegnati secondo la seguente regola: Punteggio di 30 punti assegnato all offerta che prevede il maggior aumento percentuale rispetto alla base d asta; Punteggio (X) assegnato in modo proporzionalmente decrescente alle altre offerte, applicando la seguente formula: X (i) = Y (i) x PM Y (m) Dove: X (i) = punteggio conferito al medesimo concorrente. Y (i) = offerta economica presentata dal medesimo concorrente. PM = punteggio massimo attribuibile. Y(m) = offerta economica più conveniente. B) ESPERIENZA IN SERVIZI ANALOGHI fattore ponderale 10. Detto parametro è riservato alla valutazione dell esperienza e operatività svolta nel settore specifico e prende in considerazione i servizi analoghi a quello in oggetto svolti o in corso di svolgimento nel corso dell ultimo quinquennio ( ), attestata attraverso referenze di stazioni appaltanti, secondo la seguente regola: Punteggio di 2 punti assegnato alle ditte che abbiano gestito o stiano gestendo complessivamente nel periodo sopra citato da a punti luce votivi cimiteriali; Punteggio di 4 punti assegnato alle ditte che abbiano gestito o stiano gestendo complessivamente nel periodo sopra citato da a punti luce votivi cimiteriali; Punteggio di 6 punti assegnato alle ditte che abbiano gestito o stiano gestendo complessivamente nel periodo sopra citato da a punti luce votivi cimiteriali; Punteggio di 8 punti assegnato alle ditte che abbiano gestito o stiano gestendo complessivamente nel periodo sopra citato da a

6 punti luce votivi cimiteriali; Punteggio di 10 punti assegnato alle ditte che abbiano gestito o stiano gestendo complessivamente nel periodo sopra citato oltre punti luce votivi cimiteriali. C) CERTIFICAZIONE DI QUALITA fattore ponderale 5. Detto parametro di valutazione prende in considerazione il possesso, da parte delle ditte concorrenti, della certificazione di qualità conforme alle norme europee UNI EN ISO rilasciata da soggetti accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN Il punteggio di 5 punti verrà attribuito alla ditta che dimostrerà il possesso del suddetto certificato di qualità. La mancanza del predetto certificato non da diritto a nessun punteggio. D) OFFERTE MIGLIORATIVE fattore ponderale 50. Detto parametro di valutazione prende in considerazione le indicazioni relative ad interventi migliorativi delle strutture cimiteriali, anche se non strettamente connessi allo svolgimento del servizio, rivolti ad ottenere dei miglioramenti di tipo funzionale e/o estetico delle strutture stesse. Gli interventi migliorativi prioritari richiesti con il seguente bando risultano, in ordine di importanza, i seguenti: a) Sostituzione di tutti i corpi illuminanti con nuove lampadine a tecnologia LED; b) Sostituzione dei trasformatori per ridimensionamento carichi di tensione; c) Realizzazione linea di alimentazione per nuovi loculi dell ampliamento Cimitero del capoluogo (Blocchi C1 e D1); d) Sostituzione di tutti i cavi a vista dell impianto di illuminazione votiva; e) Adeguamento impianto elettrico locale magazzino cantonieri e relativo rilascio dichiarazione di conformità; f) Sostituzione plafoniere locale magazzino cantonieri; I punteggi verranno attribuiti nel seguente modo: punteggio massimo di 6 punti all offerta migliorativa prioritaria di cui alle suddette lettere a), b), c), d), e) ed f); Gli interventi migliorativi opzionali risultano essere i seguenti: 1) Installazione impianto di videosorveglianza di tutti gli ingressi laterali del Cimitero del capoluogo (n. 4) e dell unico ingresso del Cimitero della Frazione Savi (compresa la manutenzione ordinaria per tutta la durata della concessione); 2) Realizzazione nuovo impianto per fornire il servizio di illuminazione votiva 6

7 presso il Cimitero della Frazione Savi (attualmente sprovvisto del servizio); 3) Installazione di n. 3 prese da 220V all interno dell ampliamento del Cimitero del capoluogo, allacciate all impianto comunale, una a ridosso dell ingresso laterale sinistro, una a ridosso del blocco colombari C1 e una a ridosso del blocco D1; 4) Sistema di automazione del cancello principale di ingresso del Cimitero del capoluogo (compresa la manutenzione ordinaria per tutta la durata della concessione); 5) Sistema di automazione del cancello di ingresso del Cimitero della Frazione Savi (compresa la manutenzione ordinaria per tutta la durata della concessione). I punteggi verranno attribuiti nel seguente modo: Punteggio di 10 punti all offerta opzionale di cui al punto 1); Punteggio di 5 punti all offerta opzionale di cui al punto 2); Punteggio di 8 punti all offerta opzionale di cui al punto 3); Punteggio di 13 punti all offerta opzionale di cui al punto 4); Punteggio di 8 punti all offerta opzionale di cui al punto 5); E) MODALITA DI GESTIONE DEL SERVIZIO fattore ponderale 5. Detto parametro è riservato alla valutazione delle modalità di gestione del servizio, nel senso di ulteriori obblighi che la ditta si assume oltre a quelli previsti dal Capitolato. I punteggi verranno attribuiti secondo i seguenti criteri: Possesso di una casella di posta elettronica - Punti 1; Possesso di un sito internet - Punti 1; Possesso di un numero verde a chiamata gratuita già attivo per l utenza Punti 1; Tempo d intervento pari o inferiore alle 48 ore dalla segnalazione da parte di privati o del Comune Punti 2. Nel caso in cui due o più società ottengano lo stesso punteggio totale, l aggiudicazione verrà disposta a favore della ditta che avrà ottenuto il miglior punteggio parziale nei singoli criteri secondo l ordine di elencazione sopra riportato. In caso di ulteriore parità si procederà per sorteggio. L Amministrazione si riserva la facoltà di non procedere all aggiudicazione dell appalto qualora a suo insindacabile giudizio, nessuna delle offerte pervenute, sia ritenuta vantaggiosa. Si riserva altresì la facoltà di aggiudicare l appalto anche in presenza di una sola offerta pervenuta qualora venga ritenuta vantaggiosa per l Amministrazione. ART. 6 CANONE D APPALTO Ai fini della determinazione del canone annuo d appalto, si precisa che alla 7

8 data attuale, le lampade attualmente funzionanti presso i cimiteri comunali sono complessivamente n La concessionaria curerà direttamente l introito delle tariffe a carico degli utenti e verserà alla Tesoreria del Comune, entro il 31 gennaio dell anno successivo, la quota percentuale sul canone annuo per ogni lampada esistente e in dodicesimi per ogni nuova installazione. Con il corrispettivo introitato dalle utenze si intende interamente compensato ogni e qualsiasi onere per il servizio prestato. Ogni utile o perdita della gestione è a favore o a carico della concessionaria. La concessionaria è responsabile e garante della corretta tenuta della contabilità, ai fini fiscali e a norma di legge, concernente la gestione dell attività di che trattasi. ART. 7 CONSEGNA DEGLI IMPIANTI La concessionaria riceverà in consegna gli impianti nello stato d uso in cui si trovano, con l obbligo di una perfetta manutenzione e conservazione degli stessi; si impegna inoltre, entro dodici mesi dalla consegna ad: 1. eseguire il rilievo degli impianti elettrici che dovranno essere consegnati al Settore Tecnico 1 Servizi Cimiteriali in forma cartacea e su supporto digitale; 2. eseguire tutti i lavori necessari a determinare un livello di sicurezza di esercizio conforme alla regola dell arte (es. sostituzione del quadro generale del cimitero del Capoluogo con grado di protezione insufficiente e dei trasformatori privi della caratteristica di sicurezza). L Amministrazione Comunale non risponde per eventuali danni agli allacciamenti recati dalla riesumazione o tumulazione delle salme ed ogni altra operazione effettuata dal personale addetto del Comune o eventualmente di altra ditta concessionaria. I lavori di allacciamento saranno eseguiti dalla ditta concessionaria, che risponde verso il Comune dei danni che arrecasse a terzi e si impegna ad osservare le norme che verranno impartite dall Ufficio Tecnico Comunale. L impianto di illuminazione votiva dovrà essere esclusivamente di tipo SELV (a bassissima tensione di sicurezza); la parte di impianto sul circuito primario dei trasformatori di sicurezza sarà in bassa tensione a 230/400V 50Hz. Le nuove linee di distribuzione devono essere previste entro tubazioni in PVC interrate e raccordate entro appositi pozzetti in cemento, mentre, quelle all esterno tramite scatole stagne di derivazione; nessun conduttore dovrà risultare a vista. 8

9 Le derivazioni alle lampade dovranno essere eseguite a regola d arte con muffola stagna e le lampade stesse montate su gli appositi portalampade. Per le linee esistenti si dovrà prevedere, in caso di rifacimento o manutenzione straordinaria, quanto sopra previsto. In ogni caso, tutti i componenti utilizzati negli impianti elettrici devono essere conformi alle prescrizioni di sicurezza delle norme CEI che sono loro applicabili e dovranno riportare chiaramente il marchio IMQ o equivalente. In caso di linee sotterranee interessate da fosse di inumazione, dovranno essere deviate e/o ripristinate lungo i percorsi di camminamento, sentito l Ufficio Tecnico Comunale. L Ufficio Tecnico Comunale potrà eseguire ispezioni e/o sopralluoghi sulla gestione del servizio ed eventuali anomalie riscontrate dovranno essere eliminate dalla Ditta, previo ordine di servizio impartito dall U.T.C., entro il termine perentorio di giorni 10 (dieci). ART. 8 CONDIZIONI DI ESERCIZIO Allacciamenti e spese a carico degli utenti Ogni privato che intenda illuminare un loculo e/o ossario, una tomba o una cappella, deve contribuire alla spesa per l allacciamento con una quota fissa, da versare una tantum alla ditta concessionaria. I pagamenti relativi alla quota di allacciamento dovranno essere effettuati dall utente alla Ditta all atto della richiesta. Le tariffe che vengono determinate dall Amministrazione Comunale sono le seguenti: Allacciamento loculo/ossario 20,00 (IVA esclusa); Allacciamento tomba 40,00 (IVA esclusa); Allacciamento cappelle 40,00 (IVA esclusa). L importo della quota per l allacciamento comprende la fornitura di cavi, fili, lampade e quant altro necessario allo scopo; detti materiali rimangono in uso all utente con la sola esclusione dell accessorio portalampada che dovrà essere acquistato separatamente dall utente stesso. La ditta concessionaria è tenuta ad effettuare l allacciamento entro 30 (trenta) giorni dalla richiesta ovvero dal versamento della quota di spesa a carico del richiedente. La manutenzione dell impianto e degli occorrenti manufatti sarà totalmente a carico della Ditta che dovrà provvedere alla sostituzione delle lampade nuove senza addebito di spesa all utente, entro giorni 10 (dieci) dalla richiesta da parte dell interessato o del Comune. I contratti con i privati hanno durata annuale con tacito rinnovo di anno in 9

10 anno, salvo disdetta scritta da effettuarsi due mesi prima della scadenza del contratto stesso. In caso di controversie tra utente e ditta concessionaria, il Comune si avvarrà del diritto di ispezionare i libri contabili della concessionaria. L erogazione dell energia elettrica deve essere garantita tutti i giorni 24 ore su 24. La ditta concessionaria ha facoltà di sospendere l erogazione, per un tempo massimo di giorni 15 (quindici), qualora si rendano necessarie riparazioni dell impianto; in tal caso non sono dovuti risarcimenti ad alcuno. Agli utenti è vietato cambiare le lampade, modificare, manomettere, alterare gli impianti, modificare le destinazioni dell energia elettrica fornita. I contravventori saranno obbligati al risarcimento dei danni, fatta salva ogni altra azione civile e penale a loro carico. Canone annuo di abbonamento a carico degli utenti Oltre alla quota di cui sopra, per ogni lampada installata, i privati sono tenuti a versare anticipatamente alla ditta concessionaria un canone annuo, nella misura di 12,00 (IVA esclusa), comprendente il consumo di energia elettrica, cambio lampade e manutenzione. Il canone dovrà essere pagato annualmente tra i mesi di aprile e maggio. I pagamenti saranno effettuati a mezzo bollettino di conto corrente postale e/o vaglia postale, che sarà consegnato o recapitato al domicilio dell utente, debitamente compilato, a cura della ditta Concessionaria nel mese di Marzo. Rimangono a carico dell utente le spese postali per l invio del bollettino. In caso di allacciamento durante il corso dell anno, il canone annuale sarà frazionato in dodicesimi. In caso di mancato pagamento del canone entro il periodo sopra stabilito la Ditta, prima di interrompere l erogazione dell energia elettrica, dovrà recapitare, al domicilio dell utente, un preavviso accompagnato da un nuovo modulo di conto corrente postale e/o vaglia postale debitamente compilato. Trascorsi infruttuosi giorni 30 (trenta) dall avviso, la Ditta potrà interrompere l erogazione dell energia elettrica. Il pagamento del canone dovrà essere effettuato anticipatamente in un unica rata scadente entro la fine del primo mese di ogni anno o entro il mese successivo dell avvenuto allacciamento iniziale nel corso dell anno, previo avviso di pagamento inviato dalla concessionaria. In caso di mancato pagamento entro il termine fissato, la ditta concessionaria, previa diffida scritta con un nuovo termine perentorio di 30 (trenta) giorni, potrà senza altro avviso sospendere l erogazione dell energia elettrica senza 10

11 diritto per l utente di indennizzo alcuno. Il servizio, nell eventualità, potrà essere ripristinato previo pagamento dei canoni arretrati e delle spese di nuovo allacciamento. E fatto obbligo alla concessionaria di tenere esposte al pubblico, all ingresso dei cimiteri, apposite tabelle indicanti l importo delle tariffe a carico degli utenti per il servizio di illuminazione ed ogni altra informazione utile (telefono, , etc.). La ditta concessionaria si impegna a fornire al Comune l elenco di tutte le lampade votive presenti nei cimiteri comunali. L elenco dovrà essere compilato includendo i seguenti dati: 1) Cognome e nome della salma e data di decesso; 2) Classificazione del tipo di sepoltura; 3) Titolarità del contratto di illuminazione votiva. L elenco dovrà essere aggiornato e consegnato al Comune in formato cartaceo e su supporto digitale entro la fine del mese di gennaio di ogni anno. La redazione e l aggiornamento è a carico della ditta concessionaria che si intende pienamente risarcita dai proventi derivati dagli allacciamenti e dai canoni di abbonamento. ART. 9 TUTELA DEI LAVORATORI SICUREZZA NEI CANTIERI Alla ditta aggiudicataria, prima della stipula del contratto, è fatto obbligo di predisporre e trasmettere all U.T.C. il Piano Operativo di Sicurezza (art. 131, comma 2, lett. c) del D. Lgs. 163/2006, recante i contenuti minimi previsti all. XV, art. 3 del D. Lgs 81/2008 e s.m. ed i., relativo ai servizi appaltati che formerà parte integrante e sostanziale del contratto d appalto. I lavoratori addetti al servizio dovranno essere forniti, quindi, obbligatoriamente a cura del Datore di Lavoro di tutti i D.P.I. necessari secondo normativa vigente, in funzione delle singole attività da essi svolte, indossando inoltre abiti e calzature testati sotto il profilo antiinfortunistico ed igienicosanitario. Alla Ditta Appaltatrice corre inoltre l obbligo di operare nel rispetto e nell osservanza delle norme di prevenzione infortuni sul lavoro previste dal D. Lgs. n. 81 del e s.m. ed i. (attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro). Inoltre l appaltatore deve osservare le disposizioni in materia che eventualmente dovessero essere emanate in corso di vigenza contrattuale. La Ditta appaltatrice sarà inoltre tenuta all esatta osservanza delle norme e dei regolamenti vigenti in materia igienico-sanitaria, di smaltimento dei rifiuti e 11

12 dovrà provvedere all'assicurazione dei propri operatori per le attività da essi svolte in esecuzione del presente appalto secondo disposizioni normative vigenti in materia. Il datore di lavoro dell impresa appaltatrice rimane quindi unico responsabile della sicurezza e salute dei propri lavoratori in attuazione delle norme generali di sicurezza disciplinate dal D. Lgs. n. 81/2008. ART. 10 CONDIZIONI PARTICOLARI Per l espletamento del servizio la ditta concessionaria è tenuta ad avvalersi di personale idoneo e quantitativamente sufficiente. La ditta dovrà regolare i rapporti con il personale secondo le leggi e gli accordi sindacali e provvedere a tutte le assicurazioni e contributi a carico dei datori di lavoro. Ogni responsabilità derivante dai rapporti di lavoro è a carico esclusivo della ditta concessionaria. L aggiudicatario del servizio è tenuto a possedere un ufficio operativo, con apertura al pubblico di 8 (otto) ore giornaliere (dal lunedì al venerdì) per tutta la durata dell anno solare. Nel mese di ottobre di ogni anno, l ufficio dovrà essere aperto ogni sabato per 4 (quattro) ore giornaliere. L ufficio dovrà essere provvisto di recapito telefonico. ART SUB-APPALTO Il servizio di cui all oggetto non può essere concesso in sub-appalto senza il preventivo consenso scritto della Stazione Appaltante, pena l immediata risoluzione del contratto e l incameramento della cauzione e salvo il risarcimento dei danni e delle spese causati al Comune. In caso d infrazione alle norme del presente contratto commessa dal sub-appaltatore occulto, unico responsabile verso la Stazione Appaltante e verso terzi si intenderà la ditta Appaltatrice. ART. 12 REVISIONE TARIFFARIA Il canone annuo e le quote fisse per gli allacciamenti saranno aggiornate annualmente sulla base dell indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati in Italia calcolati dall ISTAT. L aggiornamento decorrerà dal 1 gennaio di ogni anno, con inizio dal 1 gennaio successivo al primo anno di appalto, con riferimento alla variazione ISTAT dell anno precedente. Non sarà riconosciuta la revisione se l indice medio ISTAT risulterà inferiore all 8%, con decorrenza dal 2 anno della concessione. 12

13 ART. 13 DECADENZA DELLA CONCESSIONE PENALITA Il Comune si riserva la facoltà di promuovere la risoluzione del contratto, senza pregiudizio per ogni altra azione di rivalsa in presenza di danni, qualora si accertino le seguenti condizioni: 1) abbandono dell appalto, salvo che per cause di forza maggiore accertate dal Comune; 2) contravvenzioni ai patti contrattuali; 3) comportamento abitualmente scorretto verso gli utenti; 4) mancata consegna, entro i termini previsti al precedente art. 7, degli elenchi aggiornati degli utenti; 5) inosservanza di uno o più impegni assunti verso il Comune; 6) cessione ad altri, in tutto o in parte, sia direttamente che per interposta persona, dei diritti o degli obblighi inerenti al contratto di concessione; 7) per ogni altra inadempienza qui non contemplata o per ogni fatto che renda non possibile la prosecuzione dell appalto ai sensi dell art del Codice Civile. Nell ipotesi 1) la decadenza decorre dalla data in cui il fatto viene accertato; nelle altre ipotesi la pronuncia di decadenza sarà preceduta da due successive diffide intimate alla ditta concessionaria e diverrà esecutiva alla scadenza del termine stabilito nell ultima diffida qualora il concessionario non abbia ottemperato alle prescrizioni imposte. Ricorrendo le inadempienze su indicate, l Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di obbligare la concessionaria al pagamento di una pena pecuniaria, secondo la gravità dell infrazione, da un minimo di 50,00 (Euro cinquanta) ad un massimo di 500,00 (Euro cinquecento). Le penalità saranno riscosse con procedura coattiva a mezzo di ruoli. ART. 14 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO La stazione appaltante si riserva l insindacabile facoltà di esercitare il diritto di recesso con preavviso di 60 (sessanta) giorni nei casi in cui, a suo giudizio, vengano meno le ragioni di interesse pubblico che hanno determinato il rilascio della concessione stessa oppure per sopravvenute differenti valutazioni sul sistema del servizio senza che ciò possa dare seguito all applicazione della previsione normativa relativamente al riconoscimento all appaltatore del decimo dell'importo delle prestazioni non eseguite, calcolato sulla differenza tra l'importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara. Per quanto non espressamente normato con il presente contratto e con i riferimenti normativi specifici di disciplina della materia dei LL.PP., per la 13

14 risoluzione del contratto d appalto si richiama applicazione della disciplina degli artt del C.C.. Con la risoluzione del contratto il Comune diviene proprietario degli impianti con facoltà di assicurare il servizio nei modi che riterrà più idonei e convenienti. ART GARANZIE Cauzione A garanzia degli obblighi assunti con la sottoscrizione del contratto, la ditta concessionaria è tenuta a prestare una cauzione definitiva pari al 10% dell importo contrattuale mediante polizza fidejussoria rilasciata da compagnia assicurativa o istituto di credito autorizzato. Assicurazioni Il servizio si intende affidato a totale rischio e pericolo della concessionaria. E fatto obbligo alla stessa di provvedere alle assicurazioni per tutti i danni derivanti da comportamenti, anche omissivi, del proprio personale, garanzia R.C.O. (Responsabilità Civile Operatori) per sinistro e per persona e R.C.T. (Responsabilità Civile verso Terzi) comprensivo dei danni da incendio e danni alle cose causati dal personale nell ambito dell esecuzione del servizio con un massimale non inferiore ad ,00 (Euro cinquecentomila/00) per l intera vigenza contrattuale. L assicurazione dovrà prevedere inoltre la copertura assicurativa per la rovina di opere e impianti preesistenti e per nuove opere e impianti di proprietà dell Amministrazione comunale per un massimale di ,00. Copia delle polizze assicurative dovranno essere trasmesse al competente Ufficio al momento della sottoscrizione del contratto. ART. 16 RECLAMI Ogni eventuale reclamo deve essere fatto per iscritto alla ditta concessionaria, con l esibizione dell ultima ricevuta di pagamento. I reclami non danno diritto a differire o sospendere i pagamenti. ART. 17 FURTI E MANOMISSIONI La ditta concessionaria non è responsabile dei danneggiamenti o furti di apparecchi ornamentali che, per qualsiasi motivo, si verificassero sugli edifici funebri degli abbonati. 14

15 ART. 18 ACCESSO AGLI ATTI ED AUTORIZZAZIONE TRATTAMENTO DEI DATI Gli utenti avranno accesso agli atti aziendali di loro interesse ai sensi e nei limiti previsti dalla Legge 241/1990 e s.m. ed i.. Con la richiesta di allacciamento alla rete di illuminazione votiva, l utente autorizza la ditta concessionaria al trattamento dei propri dati anagrafici in osservanza del D.Lgs 196/2003 e s.m. ed i. ed ai soli fini connessi alla corretta gestione del rapporto d utenza. ART. 19 SPESE CONTRATTUALI Sono a completo ed esclusivo carico della ditta concessionaria tutte le spese relative e conseguenti la stipula del contratto, nessuna eccettuata od esclusa, nonché tasse ed imposte di ogni genere. ART. 20 DEFINIZIONI CONTROVERSIE Per qualsiasi controversia che dovesse insorgere tra la Stazione Appaltante e la ditta Appaltatrice, in ordine all esecuzione degli obblighi derivanti dal presente contratto, ai pagamenti oppure in merito all esatta interpretazione di norme contrattuali, sarà promosso esperimento di composizione bonaria per la loro transattiva risoluzione in via amministrativa, secondo procedure del C.C.. Si applicano le disposizioni della parte IV del D. Lgs. 163/2006 e s.m. ed i.. Nel caso in cui, a seguito di quanto sopra, per qualunque ragione non si addivenga a risoluzione completa e definitiva delle insorte controversie, viene espressamente escluso il ricorso a procedura arbitrale, demandando la loro definizione all esclusiva competenza del G.O. del Foro di Asti. ART. 21 DISPOSIZIONI FINALI Per quanto non espressamente contemplato nel presente Capitolato, si rinvia alla normativa in materia nonché al vigente Regolamento comunale di Polizia Mortuaria, approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 6 in data

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