ETICA E SPRECO ALIMENTARE I GRANDI PARADOSSI DEL SISTEMA ALIMENTARE MONDIALE

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1 ETICA E SPRECO ALIMENTARE I GRANDI PARADOSSI DEL SISTEMA ALIMENTARE MONDIALE

2 2 ETICA E SPRECO ALIMENTARE - indice Etica e sostenibilità 3 grandi paradossi del sistema alimentare mondiale Spreco alimentare, definizione Spreco alimentare, i numeri Spreco alimentare, le cause Spreco di risorse scarse Spreco alimentare nel settore ospedaliero Cosa possiamo fare noi cittadini?

3 3 Etica e sostenibilità L ETICA come ricerca di ciò che è bene per l'uomo, di ciò che è giusto fare o non fare non può prescindere da valutazioni sulla SOSTENIBILITÀ dell attuale SISTEMA ALIMENTARE

4 4 Etica e sostenibilità Cosa si intende per sostenibilità? RAPPORTO BRUNDTLAND 1987 «lo sviluppo sostenibile è uno sviluppo che soddisfa i bisogni del presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri»

5 5 Etica e sostenibilità Il nostro attuale SISTEMA ALIMENTARE è SOSTENIBILE?

6 6 3 PARADOSSI DEL SISTEMA ALIMENTARE MONDIALE FAME E CARESTIE vs SPRECO ALIMENTARE

7 7 3 PARADOSSI DEL SISTEMA ALIMENTARE MONDIALE FAME E CARESTIE versus SPRECO ALIMENTARE Secondo recenti dati FAO, circa 1/3 della produzione alimentare umana - c è chi ipotizza addirittura il 50% - è sprecato; circa 1 miliardo di persone al mondo vive in condizioni di sottoalimentazione, e una grossa fetta di questi di assoluta denutrizione.

8 8 3 PARADOSSI DEL SISTEMA ALIMENTARE MONDIALE OBESITÀ vs DENUTRIZIONE

9 9 3 PARADOSSI DEL SISTEMA ALIMENTARE MONDIALE OBESITÀ versus DENUTRIZIONE Oltre 1 miliardo di persone al mondo è afflitto da obesità e sovrappeso - e questo non solo nei paesi Occidentali, ma in maniera sempre più seria e preoccupante anche nei paesi in via di sviluppo - mentre 925 milioni di persone non hanno accesso a sufficienti risorse alimentari e con un numero ancor maggiore di persone (1,4 miliardi) vive con meno di 1,25 dollari il giorno.

10 10 3 PARADOSSI DEL SISTEMA ALIMENTARE MONDIALE ALIMENTAZIONE ANIMALI/AUTOMOBILI versus ALIMENTAZIONE UOMO

11 11 3 PARADOSSI DEL SISTEMA ALIMENTARE MONDIALE ALIMENTAZIONE ANIMALI/AUTOMOBILI versus ALIMENTAZIONE UOMO Un terzo dell intera produzione alimentare globale, è utilizzato per nutrire i circa tre miliardi di animali da allevamento, contribuendo tra l altro in maniera significativa ai fenomeni di cambiamento climatico.

12 3 PARADOSSI DEL SISTEMA ALIMENTARE MONDIALE Considerevoli parti dei terreni agricoli e dei raccolti globali per la produzione di biocarburanti: negli Stati Uniti, per esempio, nel 2011 il 45% del mais raccolto è stato destinato alla produzione di biofuel. Queste forme di concorrenza tra cibo, mangime e carburante non sono accettabili se si considera che milioni di persone potrebbero nutrirsi con quelle quantità di cibo.

13 13 SPRECO ALIMENTARE: definizione Non esiste una definizione univoca di spreco alimentare adottata a livello internazionale, ma varia a secondo dei paesi. Una definizione semplice di spreco alimentare in inglese «Food Wastage» - è cibo acquistato e non consumato che finisce in spazzatura. Ma questa definizione non basta perché il cibo sprecato in fase di consumo è solo una parte del problema.

14 14 SPRECO ALIMENTARE: I NUMERI Il cibo si spreca in ogni anello della catena agroalimentare

15 15 SPRECO ALIMENTARE: definizione Nei vari report e studi redatti al mondo per quantificare lo spreco sono considerati aspetti diversi del fenomeno, che rendono i dati disponibili disarmonici e non confrontabili.

16 16 SPRECO ALIMENTARE: definizione Ma tutti concordano che: Lo spreco alimentare si riferisce solo ai prodotti destinati al consumo umano. (-) Si esclude il cibo prodotto e destinato a scopi diversi dal consumo umano (mangimi per animali, biocombustibili). (+) Si include il cibo prodotto per essere destinato al consumo umano ma reindirizzato a usi diversi dall alimentazione (es. prodotto per l uomo e poi destinato agli animali).

17 17 SPRECO ALIMENTARE: I NUMERI C è chi ipotizza che IL venga buttato 50% DEL CIBO PRODOTTO AL MONDO

18 18 SPRECO ALIMENTARE: I NUMERI La FAO ha stimato che Nel 2011 nel mondo circa 1/3 del cibo prodotto e destinato al consumo umano va perso o buttato. Per un totale di : circa 1,3 miliardi di tonnellate/anno (il peso corrispondente a circa navi da crociera!!)

19 19 SPRECO ALIMENTARE: I NUMERI FAO Spreco alimentare Pro-capite Europa e Nord America - su una produzione di cibo di 900 kg/anno, kg/anno vanno sprecati. Africa Subsahariana e in Sud e Sud-Est Asiatico - su una produzione di cibo di 460 kg/anno, kg/anno vanno sprecati.

20 20 SPRECO ALIMENTARE: I NUMERI

21 21 SPRECO ALIMENTARE: I NUMERI

22 22 SPRECO ALIMENTARE: I NUMERI IN ITALIA Confrontando la quantità di cibo che ogni italiano, secondo la FAO ha a disposizione in media al giorno, con il consumo pro capite al giorno (INRAN). La quantità in più è molto probabile che diventi «spreco alimentare».

23 23 SPRECO ALIMENTARE: I NUMERI Uno studio condotto sul sistema agroalimentare in Italia ha calcolato che il cibo sprecato in un anno è pari a tonnellate con cui potrebbero essere nutrite milioni di persone

24 24 SPRECO ALIMENTARE: I NUMERI Il valore economico dello spreco alimentare in Italia corrisponde

25 25 SPRECO ALIMENTARE: I NUMERI DIAMO UN VALORE

26 26 SPRECO ALIMENTARE: le cause Le cause dello spreco alimentare sono molto diverse tra Paesi industrializzati (con reddito medio-alto) e Paesi in Via di Sviluppo (con reddito basso)

27 27 SPRECO ALIMENTARE: le cause

28 28 SPRECO ALIMENTARE: le cause Perché si spreca in fase di CONSUMO? Viene cucinato troppo cibo e vengono prodotti «avanzi», tra cui rientrano anche gli alimenti che vengono danneggiati durante la cottura (cibo bruciato, ecc.) Alimenti non sono consumati in tempo, sono gettati via perché hanno superato le date di scadenza. Errata interpretazione delle date di scadenza, in particolare delle diciture «da consumarsi entro» che influisce sulla sicurezza dell alimento e «da consumarsi preferibilmente entro» che influisce sulla qualità dell alimento. Scarsa o errata pianificazione degli acquisti. Scarsa consapevolezza degli sprechi che ognuno produce e del loro impatto economico e ambientale.

29 29 SPRECO ALIMENTARE: le cause Nel 2050 ci saranno sul pianeta circa 9,15 miliardi di persone, 2 miliardi in più rispetto ad oggi. La produzione alimentare al 2050 dovrà aumentare del 60% per soddisfare la domanda di cibo. questo aumento dovrà avvenire in maniera sostenibile. Ma

30 30 SPRECO DI RISORSE SCARSE GLI IMPATTI

31 31 SPRECO DI RISORSE SCARSE GLI IMPATTI AMBIENTALI Gli sprechi e le perdite alimentari generano rifiuti ed emissioni in atmosfera e inutile consumo di risorse. Un aspetto nascosto e più subdolo del fenomeno dello spreco alimentare è proprio il consumo di risorse scarse acqua, energia, suolo - necessarie alla produzione del cibo sprecato.

32 32 SPRECO DI RISORSE SCARSE INDICATORI PER IL CALCOLO DEGLI IMPATTI AMBIENTALI Per valutare correttamente l impatto ambientale di uno spreco alimentare bisogna considerare l intero ciclo di vita del prodotto alimentare. Esistono alcuni indicatori che se calcolati permettono di valutare l impatto ambientale degli sprechi alimentari: il Carbon Footprint, il Water Footprint, Ecological Footprint.

33 33 SPRECO DI RISORSE SCARSE Carbon Footprint, che rappresenta e identifica le emissioni di gas serra responsabili dei cambiamenti climatici, ed è misurato in massa di CO2 equivalente

34 34 SPRECO DI RISORSE SCARSE Ecological Footprint, che misura la quantità di terra (o mare) biologicamente produttiva necessaria per fornire le risorse e assorbire le emissioni associate a un sistema produttivo: si misura in m2 o ettari globali

35 35 SPRECO DI RISORSE SCARSE Water Footprint (o virtual water content), che quantifica i consumi e le modalità di utilizzo delle risorse idriche, ed è misurato in volume (litri) di acqua;

36 36 SPRECO DI RISORSE SCARSE Acqua Apparentemente il pianeta blu ne è ricco, ma in realtà se si analizzano bene i dati si scopre che di tutta quella che c è tra terra e mare soltanto il 2,5% circa è acqua dolce, e la maggior parte è intrappolata nei ghiacciai e nelle calotte artiche o si trova a grandi profondità nel sottosuolo. Secondo gli esperti, non più dello 0,001% del totale è realmente utilizzabile. E questa quantità ci deve bastare per tutte le nostre esigenze, non solo quelle alimentari e igieniche, ma anche agricole e industriali.

37 37 SPRECO DI RISORSE SCARSE Acqua risorsa scarsa Per comprendere l importanza che ha l acqua in tutto ciò che consumiamo, è stato coniato il termine acqua virtuale, inteso come il volume di acqua che un qualunque bene (o servizio) ha richiesto per la sua produzione. Il termine virtuale si riferisce al fatto che la grande maggioranza dell acqua utilizzata per realizzare il prodotto non è contenuta fisicamente nello stesso, ma è stata consumata durante le diverse fasi della sua produzione, dal campo fino alla tavola.

38 38 SPRECO DI RISORSE SCARSE Acqua, risorsa scarsa In particolare, i prodotti dell allevamento (carne, uova, latte e derivati) presentano un contenuto di acqua virtuale molto elevato, perché gli animali allevati si alimentano enormi quantità di prodotti coltivati (in aggiunta al consumo diretto di acqua per abbeveraggio ed altre operazioni) nei diversi anni tra la nascita e il momento in cui essi stessi vengono trasformati in alimenti.

39 39 SPRECO DI RISORSE SCARSE Acqua, risorsa scarsa Acqua virtuale contenuta in alcuni prodotti: PRODOTTO 1 hamburger (da 150 gr) ACQUA VIRTUALE litri 100 gr di formaggio 500 litri 100 gr di pasta 200 litri 1 arancia (50 gr) 50 litri 1 patata (100 gr) 25 litri

40 40 SPRECO DI RISORSE SCARSE Acqua, risorsa scarsa Considerato che un individuo utilizza in media 2 litri d acqua al giorno per bere, mentre il suo consumo d acqua virtuale giornaliero per alimentarsi può variare tra e litri (nel caso di una dieta vegetariana), a circa litri (per una dieta ricca di carne). L evoluzione delle abitudini alimentari degli individui avrà certamente un impatto rilevante sulla disponibilità delle risorse idriche: è stato stimato che se tutti gli abitanti del nostro pianeta adottassero il regime alimentare medio dei Paesi Occidentali, caratterizzato da un elevato consumo di carne, sarebbe necessario un incremento del 75% dell acqua utilizzata attualmente per produrre cibo.

41 41 SPRECO ALIMENTARE NEL SETTORE OSPEDALIERO Negli ospedali italiani il 40% del cibo preparato per degenti e dipendenti finisce tra i rifiuti

42 42 SPRECO ALIMENTARE NEL SETTORE OSPEDALIERO Un pasto costa alle Asl a seconda dei bandi di gara dai 12 ai 18 euro. Ogni anno abbiamo circa 70 milioni di giornate di degenza, quindi il valore dei pasti sprecati negli ospedali è superiore ai 400 milioni di euro! *Rapporto del Ministero della Salute sui ricoveri

43 43 SPRECO ALIMENTARE NEL SETTORE OSPEDALIERO La crisi economica presenta anche degli aspetti positivi in campo ambientale - minor consumo di materie prime e minor produzioni di rifiuti - e fa accrescere anche alcune sensibilità in campo sociale. Siticibo rappresenta la prima applicazione della Legge 155/ detta del Buon Samaritano - che ha per scopo il recupero di alimenti freschi e cucinati eccedenti nel canale della ristorazione organizzata (es. mense aziendali, ospedaliere, caserme, ristoranti, hotel, società di catering, esercizi al dettaglio, etc) e della Distribuzione moderna organizzata.

44 44 SPRECO ALIMENTARE NEL SETTORE OSPEDALIERO Piemonte esperienze più interessanti Dopo il contributo del Presidio Ospedaliero Torino Nord Emergenza San Giovanni Bosco e dell'asl TO 2, si è aggiunto l'ospedale Molinette che ha stretto un accordo con il Banco Alimentare del Piemonte. Tale accordo prevede il recupero del cibo non distribuito nella mensa e nei reparti dell'ospedale, per destinarlo alle mense per indigenti della città. L ospedale Molinette prevede che saranno circa i pasti annuali recuperati (70-80 porzioni giornaliere sulle preparate quotidianamente nel nosocomio) provenienti dalla mensa dell'ospedale.

45 45 SPRECO ALIMENTARE NEL SETTORE OSPEDALIERO Due interventi per contrastare lo spreco dei pasti: 1. la qualità del cibo, troppo spesso scadente e senza particolare varietà; 2. gli orari di distribuzione dei vassoi: oggi i pasti vengono serviti troppo presto (per esempio la cena attorno alle sei del pomeriggio, un inutile pasto per i pazienti che non hanno ancora fame)

46 46 SPRECO ALIMENTARE: cosa possiamo fare noi cittadini? Anche noi, cittadini e consumatori, possiamo fermare lo spreco Come? fare la lista della spesa e comprare solo quanto è necessario; comprare se possibile dai produttori locali; scegliere i prodotti in base alla stagione; usare meno trasformati e più ingredienti; imparare a cucinare con quello che c è, usando avanzi e scarti e non servire porzioni eccessive! Fonte: SlowFood Italia/Barilla

47 47 SPRECO ALIMENTARE: cosa possiamo fare noi cittadini? Cosa può fare ognuno di noi a partire da oggi? Alcune possibili raccomandazioni al consumatore sono: comprare solo quello che si prevede di consumare; controllare sempre le date di scadenza; ricordare che sprecare cibo significa anche sprecare denaro; controllare che il frigorifero sia regolato correttamente; mettere in vista i prodotti prossimi alla scadenza; riutilizzare quello che avanza dei pasti; non servire porzioni eccessive; conservare il cibo in modo corretto.

48 48 pensare globalmente, agire localmente IL PIANETA RINGRAZIA PER L ATTENZIONE PRESTATA!

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