SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

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1 SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1)ENTE PROPONENTE IL PROGETTO: Arci Servizio Civile Nazionale Informazioni aggiuntive per i cittadini: Sede centrale: Indirizzo: Via Monti di Pietralata 16, Roma Tel: Fax info@ascmail.it Sito Internet: Associazione locale dell ente accreditato a cui far pervenire la domanda: Arci Servizio Civile Napoli Indirizzo: Via Jannelli 23, NAPOLI Tel: napoli@ascmail.it Sito Internet: Responsabile dell Associazione locale dell ente accreditato: Armando Grassitelli Responsabile informazione e selezione dell Associazione Locale: Armando Grassitelli 2) CODICE DI ACCREDITAMENTO: NZ ) ALBO E CLASSE DI ISCRIZIONE: Albo Nazionale Ente di I classe CARATTERISTICHE PROGETTO 4) TITOLO DEL PROGETTO: Ant è Eubiosia non Eutanasia ) SETTORE ED AREA DI INTERVENTO DEL PROGETTO CON RELATIVA CODIFICA: Settore: Assistenza Area di intervento: Pazienti affetti da patologie temporaneamente e/o permanentemente invalidanti e/o in fase terminale Codifica: A08 6) DESCRIZIONE DEL CONTESTO TERRITORIALE E/O SETTORIALE ENTRO IL QUALE SI REALIZZA IL PROGETTO CON RIFERIMENTO A SITUAZIONI DEFINITE, RAPPRESENTATE MEDIANTE INDICATORI MISURABILI; IDENTIFICAZIONE DEI DESTINATARI E DEI BENEFICIARI DEL PROGETTO: Il progetto Ant è Eubiosia non Eutanasia 2012 sarà realizzato da FONDAZIONE ANT ITALIA operante nel comune di Napoli e 18 comuni limitrofi nell'ambito dell'assistenza a pazienti oncologici affetti da patologie temporaneamente e/o permanentemente invalidanti e/o in fase terminale. 6.1 Breve descrizione della situazione di contesto territoriale e di area di intervento con relativi indicatori rispetto alla situazione di partenza: Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 1

2 La Fondazione Ant Napoli è attiva da diversi anni nel settore delicatissimo del sostegno sociosanitario per la popolazione affetta da tumore. La sua azione si inserisce in un contesto complesso e articolato quale quello del sistema sanitario partenopeo e più nello specifico del settore relativo alla neoplasie. I dati ufficiali presenti a riguardo, pur se non particolarmente recenti, sono molteplici e si riferiscono sia alla dimensione della domanda, sia a quella dell offerta di servizi in tale campo diagnostico. Per offrire un quadro sintetico ma attendibile della realtà napoletana a riguardo si è deciso di riportare due indicatori generalmente assunti come riferimento fondamentale nello studio del quadro clinico-diagnostico sociale di interesse, quali il tasso di mortalità per tumore per abitanti e il tasso di ricovero per neoplasia registrato negli ospedali del comune di Napoli. Indicatori % Tasso di mortalità per tumori per Num.di ricoveri per tumori abitanti M 29, F 21, I valori riportati mostrano l esistenza di una realtà abbastanza significativa nel contesto napoletano. Il primo dato, tratto dal Profilo di Comunità della Città redatto dal Centro di Studi Interistituzionale dell Asl Na1 assume maggior significato se confrontato con i valori registri per le altre patologie. In quest ottica, infatti, si rileva che i tumori rappresentato la principale causa di morte nel comune di Napoli, dato che l indice in questione assume per le altre patologie, in entrambi i sessi, valori nettamente inferiori, che si discostano in media anche di ben 15 punti percentuali. Anche il secondo dato, riportato in valore assoluto, mostra la sua portata solo se rapportato al totale dei ricoveri registratisi nel 2000, rilevazione più recente di cui si dispone. Secondo uno studio condotto dalla Regione Campania emerge che i ricoveri per malattie neoplastiche, anche a stadi terminali, rappresentano il 10% dei ricoveri totali e il 12% del fatturato ospedaliero, con un aumento di 3 punti percentuali rispetto all anno precedente. Tali dati, pur se sommariamente, aiutano a comprendere il contesto operativo di riferimento, all interno del quale è necessario garantire un assistenza specializzata agli ammalati e alle loro famiglie. 6.2 Criticità e/o bisogni relativi agli indicatori riportati al 6.1 CRITICITA /BISOGNI Criticità 1 Bisogno di maggiore assistenza per i malati di tumore e le loro famiglie. Il servizio sanitario locale non riesce ad assicurare assistenza, con la conseguenza che famiglie e malati restano soli ad affrontare le numerose difficoltà che la malattia comporta. INDICATORI MISURABILI Numero di utenze ricevute dal servizio accoglienza dell Ant Napoli : 500 Numero di malati assistiti dall Ant Napoli: 268 Numero gruppi familiari coinvolti nei gruppi di sostegno e conforto psicologico: 10 Criticità 2 Numero di contatti stabiliti durante le iniziative di Scarsa conoscenza nella città dei servizi promozione delle attività dell Ant :10 e dei benefici offerti dall Ant ai malati Numero di iniziative promozionali realizzate : Individuazione dei destinatari ed i beneficiari del progetto: destinatari diretti Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 2

3 I destinatari del progetto sono i malati di tumore della città di Napoli e le loro famiglie che usufruiscono del servizio. Grazie al potenziamento dell attività dell Ant Napoli prevista dal progetto un numero maggiore di famiglie potranno avvalersi dei servizi dell ANT, ricevendone diretti benefici a livello di supporto pratico, morale, economico beneficiari indiretti Beneficiaria indiretti è la città di Napoli tutta, che vive un esperienza di assistenza e solidarietà verso una categoria debole, quale i malati di tumore. Inoltre lo stesso sistema sanitario cittadino risulta indirettamente beneficiario dell azione, nella misura in cui l Ant riesce a intervenire laddove il sistema ha qualche difficoltà Indicazione su altri attori e soggetti presenti ed operanti nel settore e sul territorio Nel settore dell assistenza ai malati di tumore e alle loro famiglie attualmente operano a oltre all Ant, i seguenti soggetti: l House Hospital, associazione per la tutela e l'assistenza alla salute dei cittadini, degli anziani e dei bambini, che, nel 2007 ha assistito 78 ammalati di cancro(dati del Comune di Napoli). Associazione Campana DO.NO - Dolore No. L'associazione si pone l'obiettivo di tutelare le persone affette da patologie che comportano dolori acuti o cronici e da patologie tumorali, per ridurne le sofferenze, per garantire il loro diritto ad una assistenza. Opera soprattutto nel settore della sensibilizzazione dell opinione pubblica. Sostiene il progetto internazionale Ospedale senza dolore ed in particolare lo sviluppo dell Unità Operativa di terapia del dolore e cure palliative dell ospedale A.O.R.N. Antonio Cardarelli di Napoli. Lega Italiana per la Lotta contro i tumori, con sede presso l'istituto per lo Studio e la Cura dei Tumori Fondazione "G. Pascale. Realizza campagne di prevenzione, campagne contro il fumo del tabacco, gli inquinamenti ambientali e la cattiva alimentazione; collabora ad iniziative di ricerca scientifica. Offre assistenza domiciliare gratuita ai malati di cancro in fase avanzata. Il CALT - Centro Assistenza Lotta Tumori, che offre assistenza domiciliare, accompagnamento di pazienti oncologici dal domicilio al nosocomio, assistenza sociale. Risulta evidente che nel territorio cittadino, seppure presente, la pratica dell Assistenza domiciliare non è ancora diffusa in maniera significativa, tale da poter dare adeguata risposta a tutte le richieste di assistenza. E questo in una realtà come quella napoletana dove la mortalità per tumore assume valori relativamente alti, detenendo, come detto precedentemente, il triste primato nella scala delle cause di mortalità. 6.5 Soggetto attuatore ed eventuali partners La Fondazione Ant Italia Onlus, nata nel 1978 come Associazione Nazionale Tumori e trasformata nel 2002 in fondazione, è attiva in tre campi: Prevenzione oncologica Assistenza domiciliare gratuita di tipo ospedaliero ai sofferenti di tumore, che si configura come la più grande in Europa. Si effettua tramite l ODO, Ospedale Domiciliare Oncologico, che garantiscono assistenza 24 ore su 24 (anche nei giorni festivi) e il cui costo è a totale carico della Fondazione. Formazione (per il personale sanitario al fine di aggiornare e migliorare la qualità del livello assistenziale, e per i volontari che desiderano essere d aiuto al sofferente e ai familiari) L Ant è presente in 25 città italiane e ha 23 ODO, il totale dei pazienti assistiti dal 1985 al 2008 è di unità. L èquipe di professionisti in tutta Italia comprende 364 persone. La Fondazione Ant Napoli è attiva da diversi anni nel settore delicatissimo del sostegno sociosanitario per la popolazione affetta da tumore, agendo su diversi livelli operativi: assistenza Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 3

4 domiciliare gratuita, tramite O.D.O., le cui prestazioni sono allo stesso livello di quelle di un reparto ospedaliero tradizionale arricchito dal conforto che deriva al sofferente dal restare coi familiari tra le cose che gli sono care; realizzazione di studi scientifici sugli effetti e la natura della malattia dei propri assistiti; realizzazione di campagne di prevenzione e informazione relative alle neoplasie su tutto il territorio di competenza. Dal 1985 la fondazione ha sistematizzato la sua attività, in accordo con le indicazioni nazionali, nella promozione del progetto denominato Eubiosia, progetto che ha finito per assorbire quasi del tutto l operatività della sede campana, divenendo il motivo d essere stesso della Fondazione. Il principio ispiratore della mission è la promozione del principio di eubiosia, tra e per i malati terminali loro assistiti, da contrapporre a quello di eutanasia. Come recita il Manifesto di intenti dell Ant: L'Eubiosia (la buona-vita, l'insieme delle qualità che conferiscono dignità alla vita), non esclude il concetto di "buona-morte", come esito naturale di una "buona-vita", ma esclude solamente il concetto di "morte-anticipata" implicito nell'eutanasia, se adottata in forma automatica e passiva. E tale il principio che ispira anche il progetto Ant è Eubiosia e non Eutanasia 2012 promosso dalla Fondazione nella città di Napoli. Il progetto proseguirà nel solco lasciato dal primo progetto di servizio civile avviato nell autunno 2007, e dal secondo ripreso nel grazie all approvazione e al finanziamento da parte dell UNSC, con l intento di coinvolgere quattro nuovi giovani nell importantissima esperienza di crescita personale che deriva dal contatto diretto e indiretto con la sofferenza umana e per far divenire essi stessi, durante l esperienza di servizio civile, ma si spera anche al suo termine, promotori e divulgatori del principio di eubiosia, e, dunque, del diritto di vivere una vita conforme alla dignità umana, in tutte le sue diverse fasi, compresa la sua conclusione. Va inoltre sottolineato che sin dal 2000 l ANT è convenzionato con Arci Servizio Civile Napoli, e 10 giovani negli anni hanno fornito il loro contributo come obiettori di coscienza ex legge 230/98 all interno dell ANT. In un contesto tale si inserisce l attività quotidiana dell Ant che nel corso degli ultimi 16 anni ha tentato di offrire il proprio contributo, ottenendo risultati significativi nel settore di sua primaria competenza quale quello dell Assistenza Domiciliare. La tabella riportata offre una presentazione generale delle attività compiute tramite gli Ospedali Domiciliari Oncologici con rilevazioni aggiornate che risalgono all anno 2010 (fonte: bilancio nazionale ANT 2010). PAZIENTI IN LINEA AL Assistiti nel 2011 PAZIENTI ASSISTITI dal 1990 al NUOVI INGRESSI 2011 PAZIENTI DECEDUTI PAZIENTI DECEDUTI IN O.T. PAZIENTI DECEDUTI IN ODO (0%) 66 (100%) Per ognuno dei malati terminali assistiti l Ant ha offerto i seguenti servizi: Terapie palliative e di supporto necessarie ad affrontare in piena dignità le ultime fasi della vita;. Il servizio di psicologia, che si occupa di gestione del lutto, di supporto famigliare, di tutela dell equipe. Il servizio Famiglia che provvede a fornire direttamente a Domicilio tutti quei presidi medico-chirurgici atti a migliorare la qualità dell assistenza e la dignità della vita dei sofferenti di tumore (letti ortopedici, carrozzine, materassi antidecubito ecc.). Il S.A.R.I.S. (servizio attivazione risorse sociali) provvede ad aiutare la vita quotidiana dei nuclei famigliari in difficoltà, provvede a sbrigare pratiche burocratiche e a fornire appoggio e compagnia. Il servizio Accoglienza, oltre a raccogliere con disponibilità le richieste della cittadinanza, coordina i servizi attivabili al domicilio dei sofferenti. L obiettivo della Fondazione è quello di ampliare l offerta dei propri servizi alla collettività, dato che, rispetto alle esigenze effettive del territorio, l Ant riesce ad operare solo in minima parte. Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 4

5 Questo perchè, nello specifico contesto napoletano, la sua azione e i principi che la ispirano non sono particolarmente noti, se non nel circoscritto settore specialistico. Ciò che manca, quindi, alla Fondazione è la realizzazione di una significativa campagna promozionale relativa alle sue attività e in generale ai benefici connessi all assistenza domiciliare come istituto sostitutivo al ricovero, istituto che, nel territorio partenopeo, come mostrano i dati sopraindicati, stenta a prender piede, probabilmente perché la grande offerta privata e pubblica indubbiamente presente, non è ben organizzata e gestita, spessa accompagnata da sprechi e scarsa efficienza operativa, con un eccesso di dispersione di intenti nel vasto territorio della metropoli. E proprio, dunque, per rafforzare la propria azione nel territorio, per riuscire a estendere la propria azione in termini di numero di assistiti, per produrre una capillare diffusione del principio di eubiosia, che la Fondazione ha deciso di promuovere tale progetto. L idea è, dunque, di coinvolgere i giovani volontari in scn in tale percorso promozionale per contribuire all affermazione con maggior sistematicità e produttività nel territorio di riferimento dei valori connessi ai servizi di assistenza domiciliare. Partner del progetto sarà la Tipografia Teti srl (partita IVA ). La Tipografia Teti srl, da sempre partner nella città di Napoli dell Ant, intende partecipare, come ha già fatto per altre iniziative, predisponendo a titolo gratuito la stampa del materiale promozionale previsto ai fini della realizzazione del progetto 7) OBIETTIVI DEL PROGETTO: Il progetto intende favorire lo sviluppo e l espansione dei principi di eubiosia e dell istituto dell assistenza domiciliare per malati terminali di tumore, anche tramite il rafforzamento della presenza nel territorio dell Ant sia dal punto di vista istituzionale, sia da quello più strettamente operativo. In concreto, dunque, il progetto si pone degli obiettivi specifici dispiegati su due diversi livelli operativi, l uno relativo al settore promozionale, l altro a quello connesso all incremento delle azioni ordinarie realizzate dall Ant. 7.1 Gli obiettivi di cambiamento riferiti al contesto territoriale del 6.1: SEDE CONTESTO TERRITORIALE CRITICITA /BISOGNI OBIETTIVI Ant delegazione di napoli i tumori rappresentato la principale causa di morte nel comune di Napoli Criticità 1 Bisogno di maggiore assistenza per i malati di tumore e le loro famiglie. Il servizio sanitario locale non riesce ad assicurare assistenza, con la conseguenza che famiglie e malati restano soli ad affrontare le numerose difficoltà che la malattia comporta. Obiettivo 1.1 Potenziamento delle regolari attività dell Ant Napoli Ant delegazione di napoli i ricoveri per malattie neoplastiche, anche a stadi terminali, rappresentano il 10% dei ricoveri totali e il 12% del fatturato ospedaliero Criticità 2 Scarsa conoscenza nella città dei servizi e dei benefici offerti dall Ant ai malati Obiettivo 2.1 Realizzazione di una campagna promozionale itinerante tra le principali sedi ospedaliere oncologiche e nelle piazze della città 7.2 Gli obiettivi sopra indicati con gli indicatori del 6.2 alla conclusione del progetto Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 5

6 SEDE OBIETTIVO INDICATORI NUMERICI Ant delegazione di napoli Obiettivo 1.1 Potenziamento delle regolari attività dell Ant Napoli Indicatore Numero di utenze ricevute dal servizio accoglienza dell Ant Napoli:500 nel 2011 Ant delegazione di napoli Ant delegazione di napoli Obiettivo 1.1 Potenziamento delle regolari attività dell Ant Napoli Obiettivo 1.1 Potenziamento delle regolari attività dell Ant Napoli Indicatore Numero di malati assistiti dall Ant Napoli:268 nel 2011 Indicatore Numero gruppi familiari coinvolti nei gruppi di sostegno e conforto psicologico:10 nel 2011 Ant delegazione di napoli/ospedali oncologici e principali piazze di Napoli Ant delegazione di napoli/piazze della città di Napoli Obiettivo 2.1 Realizzazione di una campagna promozionale itinerante tra le principali sedi ospedaliere oncologiche e nelle piazze della città Obiettivo 2.1 Realizzazione di una campagna promozionale itinerante tra le principali sedi ospedaliere oncologiche e nelle piazze della città Indicatore Numero di contatti stabiliti durante le iniziative di promozione delle attività dell Ant:10 nel 2011 Indicatore Numero di iniziative promozionali realizzate: 5 nel Il confronto fra situazione di partenza e obiettivi di arrivo SEDE INDICATORI NUMERICI ex ANTE Ex POST Ant delegazione Indicatore 1 di napoli Numero di utenze ricevute dal servizio accoglienza (+10%) dell Ant Napoli Ant delegazione Indicatore (+10%) di napoli Ant delegazione di napoli Ant delegazione di napoli Numero di malati assistiti Indicatore 3 Numero gruppi familiari coinvolti nei gruppi di sostegno e conforto psicologico Indicatore 4 Numero di contatti con imprese, enti, società, scuole stabiliti durante le iniziative di promozione per la prevenzione delle attività dell Ant 10 12(+20%) 10 12(+20%) Ant delegazione di napoli Indicatore 5 Numero di iniziative promozionali realizzate 5 6(+20%) 7.4 Obiettivi rivolti ai volontari: - formazione ai valori dell impegno civico, della pace e della nonviolenza dando attuazione alle linee guida della formazione generale al SCN (vedi box 33) e al Manifesto ASC 2007; - apprendimento delle finalità, delle modalità e degli strumenti del lavoro di gruppo finalizzato alla acquisizione di capacità pratiche e di lettura della realtà, capacità necessarie alla realizzazione delle attività del progetto e successivamente all inserimento attivo nel mondo del lavoro, a cominciare dai soggetti no profit; Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 6

7 - fornire ai partecipanti strumenti idonei all interpretazione dei fenomeni socio-culturali al fine di costruire percorsi di cittadinanza attiva e responsabile; - crescita individuale dei partecipanti con lo sviluppo di autostima e di capacità di confronto, attraverso l integrazione e l interazione con la realtà territoriale. Inoltre i volontari attraverso le attività pratiche del progetto potranno anche acquisire: - sapere ricercare conoscenze in campo ambientale (scientifiche, sociali, normative) - sapere interagire e relazionarsi con Enti e Istituti locali e nazionali coinvolti nelle tematiche ambientali; - sapere compiere azioni di vigilanza e protezione ambientale; - sapere formulare progetti, anche in base a bandi, gestirli e valutarli; - sapere collaborare in un lavoro di gruppo; - sapere riconoscere, in un contesto operativo reale, valutare i propri limiti, capacità e potenzialità; - sapere realizzare una campagna d informazione sub temi ambientali, centrate su conoscenza, difesa e valorizzazione del territorio; - sapere usare gli strumenti informatici per la raccolta di informazioni, l elaborazione dei dati, la comunicazione. 8 DESCRIZIONE DEL PROGETTO E TIPOLOGIA DELL INTERVENTO CHE DEFINISCA IN MODO PUNTUALE LE ATTIVITÀ PREVISTE DAL PROGETTO CON PARTICOLARE RIFERIMENTO A QUELLE DEI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE NAZIONALE, NONCHÉ LE RISORSE UMANE DAL PUNTO DI VISTA SIA QUALITATIVO CHE QUANTITATIVO: 8.1 Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi Descrizione dell ideazione e delle azioni precedenti l avvio del progetto: All inizio del 2012 l ente proponente ha valutato positivamente la possibilità di inserire le specificità di un progetto di SCN nelle finalità e nelle modalità organizzative proprie. In un secondo momento, tra marzo e aprile 2012, si è organizzata la fase di costruzione del progetto e relativamente alle informazioni raccolte nel punto precedente, l'equipe progettuale si è riunita per definire: una ricognizione sul territorio per registrare la situazione di partenza, utile a individuare i punti critici e i bisogni emergenti gli obiettivi da raggiungere con tale progetto di SCN il numero dei ragazzi in SCN necessari per la tipologia di progetto (box 9). verifica se attuare o meno la somministrazione dei servizi (vitto/vitto-alloggio box 10/12) le risorse umane ed economiche da destinare (box 16/box 23) le azioni da intraprendere (box 8) le attività da sviluppare Il programma di formazione generale e specifica (box 29/34 box 35/41) la metodologia di verifica (box 19) la definizione dell'equipe che insieme al progettista dovrà elaborare e seguire il progetto. Alla luce dati e delle necessità di cui sopra si è stesa la bozza progettuale sulla scia delle attività svolte dall Ente, poiché si vuole dare continuità ad un percorso già avviato e ben collaudato. Il progetto viene inviato ad Arci Servizio Civile Nazionale che lo inoltrerà entro i termini previsti all'unsc. Azioni di supporto al Progetto Le azioni di supporto al progetto prevedono i seguenti momenti: a) ACCOGLIENZA E FORMAZIONE GENERALE Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 7

8 Durante il primo mese, i volontari del servizio civile nazionale entreranno in contatto con la realtà organizzativa dell ente in cui svolgeranno le loro attività. In particolare, il personale dell Ente attuatore illustra ai volontari i luoghi, gli uffici e gli eventuali laboratori educativi presenti, nonché il piano di organizzazione dei ruoli professionali. Lo scopo, chiaramente, è garantire massima ospitalità a coloro che si apprestano a dedicare un anno della loro vita al volontariato. Non solo, tale presentazione, è altresì utile affinché i ragazzi possano conoscere le iniziative formative che l ente ha promosso in passato, ed indirizzarsi ad operare per il presente ed il futuro. Inoltre viene fornita la formazione generale, in modo tale da poter cominciare ad operare coerentemente secondo i principi del Servizio Civile Nazionale. La formazione generale sarà realizzata entro i primi 5 mesi di servizio dei volontari; i suoi contenuti sono riportati nello specifico Box 33. b) FORMAZIONE SPECIFICA La formazione specifica è un momento di fondamentale importanza per la preparazione dei volontari alle attività progettuali. L obiettivo è difatti quello di sensibilizzare i volontari, trasferirgli le conoscenze inerenti al settore di intervento, ai contenuti e alle modalità di svolgimento degli interventi del progetto di SCN. I volontari hanno così la possibilità di studiare i vari contesti operativi, apprendere le tecniche e le metodologie proprie dell Ente attuatore, imparare ad utilizzare i software e le attrezzature necessarie, visionare tutto il materiale didattico. I contenuti e le modalità della formazione specifica sono riportati nei box 30, 40 e 41. c) MONITORAGGIO E VERIFICA FINALE Per valutare il percorso effettuato sono previsti momenti di verifica in itinere e alla conclusione del progetto. Ciò avverrà mediante l utilizzo di schede, questionari e colloqui. Si effettuerà così una costante verifica del grado di soddisfazione dei volontari in SCN, delle abilità e competenze acquisite durante e alla fine dell espletamento delle attività previste dal progetto. Azioni specifiche del progetto Obiettivo 1.1 Potenziamento delle regolari attività dell Ant Napoli Azione Potenziamento attività Ant Napoli Attività Accoglienza: Il servizio accoglienza è aperto dalle 8.30 alle Esso funge sia da sportello informativo, sia da centro di coordinamento dei servizi di assistenza domiciliare. E gestito dagli operatori della fondazione Attività Servizio S.A.R.I.S.: è il servizio di attivazione risorse sociali che provvede ad aiutare la vita quotidiana dei nuclei famigliari in difficoltà, a sbrigare pratiche burocratiche e a fornire appoggio e compagnia. E gestito dagli operatori. Attività Gruppi di mutuo-aiuto: in occasione della realizzazione del progetto, L Ant prevede di proseguire nella sperimentazione -iniziata a gennaio della nuova formula di sostegno psicologico, coinvolgendo 10 gruppi familiari dei loro assistiti terminali. L idea è quella di offrire a queste persone occasioni di confronto gestite da uno psicologo della sede, per trovare in comune strade migliori al fine di affrontare con maggior serenità e forza il difficile momento della loro vita familiare. Sarà organizzato un primo incontro di presentazione dell iniziativa e si terranno poi due incontri a settimana, secondo orari e tempi da definire a seconda delle esigenze dell utenza. Obiettivo 2.1 Realizzazione di una campagna promozionale itinerante tra le principali sedi ospedaliere oncologiche e nelle piazze della città Azione Realizzazione del Tour promozionale Realizzazione del tour promozionale della Fondazione che vedrà coinvolti due operatori e un medico della sede con il supporto dei quattro volontari in SCN. E previsto l allestimento di stand a cadenza settimanale presso gli ingressi delle principali strutture ospedaliere della città con reparti oncologici. Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 8

9 Le attività saranno svolte essenzialmente di mattina, negli orari del servizio accoglienza. Al fine di raggiungere gli obiettivi indicati, saranno seguiti i seguenti step operativi: Attività Elaborazione del materiale informativo: le brochure informative della sede saranno accompagnate da opuscoli informativi volti a chiarire i concetti di assistenza domiciliare e di eubiosia. Attività Redazione dell agenda del tour promozionale Attività Realizzazione delle giornate promozionali: nel corso di esse i volontari dell ANT organizzano banchetti in 5 punti, scelti tra piazze e isole pedonali della città, volte a sensibilizzare la cittadinanza sugli obiettivi della giornata specifica, e della campagna in atto. Azione Potenziamento delle giornate nazionali Ant di raccolta fondi In occasione delle giornate di raccolta fondi definite dalla rete nazionale dell Ant le giornate di promozione saranno, dunque, destinate anche a tale attività con la distribuzione di materiale a seconda delle indicazioni della sede centrale di Bologna. Attività Realizzazione degli stand promozionali per la Festa della donna l 8 marzo Attività Realizzazione degli stand promozionali per la Festa del papà il 19 marzo Attività Realizzazione degli stand promozionali per la campagna Uova Ant nel periodo delle festività pasquali Attività Realizzazione degli stand promozionali per la Festa della mamma la seconda domenica di maggio Attività Realizzazione degli stand promozionali per la Festa della Primavera nella seconda metà del mese di maggio. Attività Realizzazione degli stand promozionali nei lidi nei mesi estivi per la giornata della prevenzione del melanoma. Attività Realizzazione degli stand promozionali per la campagna Ciclamini Ant nel mese di ottobre. Attività Realizzazione degli stand promozionali per la campagna Stelle di Natale dal 5 al 20 dicembre. Cronogramma Azioni Ideazione sviluppo e avvio Obiettivo 1.1 Azione Attività Attività mesi x x x X x x X x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 9

10 Obiettivo 2.1 Azione Attività x x x x x x x x x x x x x x x x x x Attività x x Attività Attività Azione Attività Attività Attività Attività Attività x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x Attività x x x x Attività x Attività x Azioni trasversali per il SCN Accoglienza dei volontari in SCN x Formazione Specifica x x x Formazione Generale x x x x x Informazione e sensibilizzazione x x x x x x x Inserimento dei volontari in SCN x x Monitoraggio x x x x Azioni trasversali: Durante tutto il periodo di servizio civile, dalla formazione generale, (box 29/34) a quella specifica, (box 35/41), al monitoraggio (box 21 e 42), verranno inserite anche altre attività che permetteranno ai partecipanti al progetto di sviluppare le competenze poi certificate attraverso l Ente ASVI (box 28). I volontari del SCN saranno altresi coinvolti nelle azioni di diffusione e sensibilizzazione previste dal progetto (box 17). Il complesso di tutte le attività previste dal progetto aiuteranno infine i giovani a realizzare la finalità di contribuire alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani indicata all articolo 1 della legge 64/2001 che ha istituito il Servizio Civile Nazionale. 8.2 Risorse umane complessive necessarie per l espletamento delle attività previste, con la specifica delle professionalità impegnate e la loro attinenza con le predette attività Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 10

11 Attività del progetto Professionalità Ruolo nell attività Numero Azione Medici Offrono assistenza 2 domiciliare gratuita di tipo ospedaliero Attività Sono presenti presso gli stand allestiti per le giornate promozionali Azione infermieri Offrono assistenza domiciliare 2 gratuita di tipo ospedaliero Attività Psicologo Coordina gli incontri dei gruppi di 1 mutuo-aiuto Attività operatori Gestiscono il servizio di 2 accoglienza Attività Gestiscono il S.A.R.I.S Attività Elaborano il materiale informativo Attività Azione (attività da a ) Volontari dell associazione Coordinano e realizzano le giornate promozionali Realizzano gli stand promozionali Ruolo ed attività previste per i volontari nell ambito del progetto In relazione alle azioni descritte nel precedente punto 8.1 i volontari in SCN saranno impegnati nelle seguenti attività con il ruolo descritto: Azioni Attivita Ruolo Azione I volontari saranno coinvolti nella realizzazione delle attività regolari dell Ant che non necessitano di competenze mediche o specialistiche. In particolare, si prevede di chiedere la loro collaborazione nella gestione del servizio Accoglienza e di quello S.A.R.I.S. Attività Attività Nello specifico, per il Servizio Accoglienza prenderanno parte attiva nella gestione dello stesso, collaborando con gli operatori alla raccolta delle richieste, all organizzazione dei turni di lavoro, all offerta di informazioni dettagliate sui servizi della struttura a tutti i cittadini che ne faranno richiesta. La loro presenza al servizio sarà conforme agli orari di sportello secondo turni da definire in sede di realizzazione. Per il Servizio S.A.R.I.S., gestito dagli operatori della struttura, si occuperanno in particolare nella raccolta e distribuzione dei farmaci necessari per i malati. I volontari potranno essere chiamati a impiegare automezzi dell Associazione, al fine di rendere più semplici gli spostamenti e la distribuzione stessa dei farmaci ai malati. Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 11

12 Attività Infine, si prevede di coinvolgere direttamente i volontari in SCN nella sperimentazione dell iniziativa dei gruppi gestiti di mutuo-aiuto. Ad essi nello specifico, spetterà la gestione dell organizzazione degli orari, della raccolta delle adesioni e della definizione dell agenda degli incontri. In più, a turno, prenderanno parte alle diverse sedute, offrendo il loro contributo, per dare un supporto umano alle famiglie presenti in difficoltà. Azione Attività I volontari collaboreranno all elaborazione dei contenuti degli opuscoli informativi da trasmettere in collaborazione con il medico. Attività Azione Attività Attività Attività Attività Attività Attività Attività Attività Attività Stileranno l agenda del tour promozionale e daranno avvio alla promozione in piazza e nelle sedi adibite di campagne promozionali sulla prevenzione e il controllo delle malattie tumorali. Inoltre i cittadini verranno informati sulle attività di sostegno domiciliare e non a favore delle famiglie dove siano presenti casi di tumori. Supporto nella gestione degli stand allestiti: i volontari in SCN cercheranno di avvicinare quante più persone possibili per dare loro il materiale informativo e le brochure. Gli stand chiaramente saranno occasione anche per raccogliere la richiesta di eventuali possibili malati o familiari degli stessi. In questi casi i volontari in SCN elaboreranno una sorta di scheda di adesione, rimandando poi il contatto al servizio di accoglienza. In questo modo si cercherà di garantire alle famiglie assistenza durante il periodo di permanenza nelle sedi ospedaliere creando una rete di collegamento tra le strutture che ospitano le famiglie durante la degenza e le strutture cliniche. I volontari potranno essere chiamati a impiegare automezzi dell Associazione, al fine di rendere più semplici gli spostamenti e la collocazione di materiale promozionale nel corso delle attività esterne, che si svolgono quasi sempre nei weekend (banchetti per iniziative, etc). Infine i volontari selezionati per questo progetto parteciperanno attivamente alla presa di coscienza delle competenze che acquisiscono nei campi di cittadinanza attiva e di lavoro di gruppo, finalizzato a realizzare gli obiettivi di cui al box 7 attraverso specifiche attività individuali e collettive. In particolare questa loro partecipazione è funzionale alla realizzazione dell obiettivo indicato al box 7, sezione obiettivi dei volontari che viene qui riportato: - formazione ai valori dell impegno civico, della pace e della nonviolenza dando attuazione alle linee guida della formazione generale al SCN e al Manifesto ASC 2007; - apprendimento delle modalità e degli strumenti del lavoro di gruppo finalizzato alla acquisizione di capacità pratiche e di lettura della realtà, capacità necessarie alla realizzazione delle attività del progetto e successivamente all inserimento attivo nel mondo del lavoro; - partecipazione alle attività di promozione e sensibilizzazione al servizio civile nazionale di cui al successivo box 17. 9) NUMERO DEI VOLONTARI DA IMPIEGARE NEL PROGETTO: 4 Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 12

13 10) NUMERO POSTI CON VITTO E ALLOGGIO: 0 11) NUMERO POSTI SENZA VITTO E ALLOGGIO: 4 12) NUMERO POSTI CON SOLO VITTO: 0 13) NUMERO ORE DI SERVIZIO SETTIMANALI DEI VOLONTARI, OVVERO MONTE ORE ANNUO: ) GIORNI DI SERVIZIO A SETTIMANA DEI VOLONTARI (MINIMO 5, MASSIMO 6): 5 15) EVENTUALI PARTICOLARI OBBLIGHI DEI VOLONTARI DURANTE IL PERIODO DI SERVIZIO: Le giornate di formazione potrebbero essere svolte anche nella giornate del sabato. Per la realizzazione del tour promozionale i volontari in SCN svolgeranno i loro turni di lavoro fuori sede, anche in giornate festive. CARATTERISTICHE ORGANIZZATIVE 16) SEDE/I DI ATTUAZIONE DEL PROGETTO, OPERATORI LOCALI DI PROGETTO E RESPONSABILI LOCALI DI ENTE ACCREDITATO: Allegato 01 17) EVENTUALI ATTIVITÀ DI PROMOZIONE E SENSIBILIZZAZIONE DEL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE: Complessivamente, le/i volontarie/i del SCN saranno impegnati nelle azioni di diffusione del Servizio Civile per un minimo di 25 ore ciascuno, come di seguito articolato. I volontari del SCN partecipanti al progetto, nell ambito del monte ore annuo, saranno direttamente coinvolti nelle attività di promozione e sensibilizzazione del servizio civile nazionale che l Ente intende attuare almeno tramite incontri presso: - associazioni, precipuamente giovanili con cui la sede Arci Servizio Civile locale organizza attività di informazione e promozione - luoghi, formali ed informali, di incontro per i giovani (scuole, università, centri aggregativi, etc.) con cui la sede di attuazione intrattiene rapporti nell ambito della propria attività istituzionale. Verranno programmati un minimo di 3 incontri di 3 ore cadauno, durante i quali i volontari in SCN potranno fornire informazioni sul Servizio Civile Nazionale, grazie alle conoscenze acquisite durante la formazione generale. Inoltre un giorno al mese, nei 6 mesi centrali del progetto, presso la sede di attuazione o presso la sede locale di Arci Servizio Civile, i volontari in SCN saranno direttamente coinvolti nell attività degli sportelli informativi sul servizio civile, propri delle nostre associazioni Arci Servizio Civile, che da anni forniscono informazioni e promuovono il SCN nel territorio, per complessive 16 ore. Le azioni sopra descritte tendono a collegare il progetto stesso alla comunità locale dove i volontari del SCN prestano servizio, portando alla luce (tramite la loro testimonianza diretta) le positive ricadute del progetto nel contesto in cui esso interviene. L azione informativa, di promozione e sensibilizzazione viene intesa quale attività continuativa che tende a coinvolgere attivamente i volontari in SCN e si esplica in 3 differenti fasi: Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 13

14 - informazione sulle opportunità di servizio civile (da effettuare ex ante, precipuamente nel periodo di vigenza del bando tramite le sotto indicate modalità di comunicazione sociale) - sensibilizzazione alla pratica del SCN (effettuata in itinere, con i succitati interventi presso i luoghi aggregativi e coinvolgendo in modo attivo i giovani tramite le associazioni suddette) - diffusione dei risultati del progetto (da effettuare ex post, anche grazie alla partecipazione dei giovani in SCN alle attività promozionali dell associazione) Comunicazione sociale: il testo del progetto e le modalità di partecipazione verranno pubblicati sul sito internet dell ente per l intera durata del bando ( Verrà diffuso materiale informativo preso le sedi di attuazione di Arci Servizio Civile interessate, con particolare attenzione agli sportelli informativi che le nostre sedi di assegnazione organizzano nel proprio territorio. La sede locale di Arci Servizio Civile curerà la possibile diffusione del progetto sui media locali, regionali e nazionali presenti nel proprio territorio. 18) CRITERI E MODALITÀ DI SELEZIONE DEI VOLONTARI: Ricorso a sistema selezione depositato presso l Unsc descritto nel modello: - Mod. S/REC/SEL: Sistema di Reclutamento e Selezione 19) RICORSO A SISTEMI DI SELEZIONE VERIFICATI IN SEDE DI ACCREDITAMENTO (EVENTUALE INDICAZIONE DELL ENTE DI 1^ CLASSE DAL QUALE È STATO ACQUISITO IL SERVIZIO): Si 20) PIANO DI MONITORAGGIO INTERNO PER LA VALUTAZIONE DELL ANDAMENTO DELLE ATTIVITÀ DEL PROGETTO: Ricorso al sistema di monitoraggio e valutazione, depositato presso l Unsc descritto nel modello: Mod. S/MON: Sistema di monitoraggio e valutazione 21) RICORSO A SISTEMI DI MONITORAGGIO VERIFICATI IN SEDE DI ACCREDITAMENTO (EVENTUALE INDICAZIONE DELL ENTE DI 1^ CLASSE DAL QUALE È STATO ACQUISITO IL SERVIZIO): Si 22) EVENTUALI REQUISITI RICHIESTI AI CANDIDATI PER LA PARTECIPAZIONE AL PROGETTO OLTRE QUELLI RICHIESTI DALLA LEGGE 6 MARZO 2001, N. 64: I candidati dovranno predisporre, come indicato negli allegati alla domanda di partecipazione, il proprio curriculum vitae, con formati standardizzati tipo Modello europeo di Curriculum Vitae, evidenziando in esso eventuali pregresse esperienze nel settore. ( I candidati dovranno preferibilmente essere in possesso di patente di guida, di modo da poter utilizzare gli automezzi dell Associazione per le finalità descritte analiticamente nell attività ) EVENTUALI RISORSE FINANZIARIE AGGIUNTIVE DESTINATE IN MODO SPECIFICO ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO: - Personale specifico coinvolto nel progetto e non attinente all accreditamento (box 8.2) 0 - Sedi ed attrezzature specifiche (box 25) Utenze dedicate Materiali informativi Pubblicizzazione SCN (box 17) Formazione specifica-docenti 500 Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 14

15 - Formazione specifica-materiali Spese viaggio Materiale di consumo finalizzati al progetto Altro 1200 (proiettore, costi per stand espositivi) TOTALE ) EVENTUALI RETI A SOSTEGNO DEL PROGETTO (COPROMOTORI E/O PARTNERS): Nominativo Copromotori e/o Partner Tipografia Teti srl (partita IVA ) Tipologia (no profit, profit, università) profit Attività Sostenute (in riferimento al punto 8.1) La Tipografia Teti srl, da anni partner nella città di Napoli dell Ant, predisporrà a titolo gratuito la stampa del materiale promozionale prevista dall attività del progetto 25) RISORSE TECNICHE E STRUMENTALI NECESSARIE PER L ATTUAZIONE DEL PROGETTO: I volontari in SCN saranno integrati nei processi della quotidiana attività istituzionale dell ente, ed avranno a disposizione tutti gli impianti tecnologici e logistici presenti nelle sedi di attuazione. In coerenza con gli obiettivi (box 7) e le modalità di attuazione (box 8) del progetto, si indicano di seguito le risorse tecniche e strumentali ritenute necessarie ed adeguate per l attuazione del progetto e fornite dal soggetto attuatore: Obiettivo 1.1: Azione Risorsa Adeguatezza con gli obiettivi in quanto finalizzata a: creare un contatto con gli utenti, ma anche con medici, infermieri e volontari al fine di coordinare i servizi 1Telefono (2 linee) 1 fax 2 computer 3 account di posta elettronica aggiornare la banca dati degli utenti, e coordinare i servizi di assistenza domiciliare 2 Automezzi rendere più semplici gli spostamenti e la distribuzione dei farmaci ai malati, secondo l attività Obiettivo 2.1: Azione 2.1.1: 2 Computer 3 account di posta elettronica Risorsa Adeguatezza con gli obiettivi in quanto finalizzata a: elaborare il materiale informativo 2 Automezzi rendere più semplici gli spostamenti e la collocazione di materiale promozionale nel corso delle attività esterne, secondo l attività Stand espositivo creare un visibile punto di informazione e promozione brochures Sensibilizzare i passanti sull iniziativa promossa dall ant sugli obiettivi dell associazione Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 15

16 2 Proiettori completare l attività promozionale, laddove prevista in luoghi chiusi ingressi delle principali strutture ospedaliere della città, con la proiezione di immagini e filmati Obiettivo 2.1: Azione Risorsa Adeguatezza con gli obiettivi in quanto finalizzata a: 2 Automezzi rendere più semplici gli spostamenti e la collocazione di materiale promozionale nel corso delle attività esterne previste per l azione 5 maxisalvadanai Raccogliere fondi in ciascuno dei punti ove saranno collocati gli stand espositivi brochures Sensibilizzare i passanti sull iniziativa promossa dall ant sugli obiettivi dell associazione 5000 palloncini colorati Donarli alle famiglie con bambini, al fine di coinvolgerle recanti il logo dell ANT sul versante della sensibilizzazione 5 Stand espositivi creare un visibile punto di informazione e promozione delle iniziative in ciascuna dei 5 punti della città ove essi saranno collocati; CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI 26) EVENTUALI CREDITI FORMATIVI RICONOSCIUTI: 27) EVENTUALI TIROCINI RICONOSCIUTI: 28) COMPETENZE E PROFESSIONALITÀ ACQUISIBILI DAI VOLONTARI DURANTE L ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO, CERTIFICABILI E VALIDI AI FINI DEL CURRICULUM VITAE: La certificazione delle competenze per i giovani partecipanti al progetto verrà rilasciata, su richiesta degli interessati, da ASVI - School for Management S.r.l. (P. Iva ) La funzione di certificazione delle competenze si riferisce a quelle acquisite nelle materie oggetto della formazione generale al SCN e nell ambito delle modalità di lavoro di gruppo, in particolare per quanto riferito alle capacità di programmare le attività, attuarle e rendicontarle. Inoltre, sempre con accesso volontario, sarà disponibile nella piattaforma FAD un modulo di bilancio delle competenze. FORMAZIONE GENERALE DEI VOLONTARI 29) SEDE DI REALIZZAZIONE: La formazione generale dei volontari viene effettuata direttamente da Arci Servizio Civile Nazionale, attraverso il proprio staff nazionale di formazione, con svolgimento nel territorio di realizzazione del progetto. Di norma questa formazione avverrà presso l associazione locale dell ente accreditato indicata al punto 1 del presente progetto. Eventuali variazioni dell'indirizzo saranno comunicate tempestivamente. 30) MODALITÀ DI ATTUAZIONE: In proprio presso l ente con formatori dello staff nazionale con mobilità sull intero territorio nazionale con esperienza pluriennale dichiarata all atto dell accreditamento attraverso i modelli: - Mod. FORM - Mod. S/FORM Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 16

17 31) RICORSO A SISTEMI DI FORMAZIONE VERIFICATI IN SEDE DI ACCREDITAMENTO ED EVENTUALE INDICAZIONE DELL ENTE DI 1^ CLASSE DAL QUALE È STATO ACQUISITO IL SERVIZIO: Si 32) TECNICHE E METODOLOGIE DI REALIZZAZIONE PREVISTE: I corsi di formazione tenuti dalla nostra associazione prevedono: - lezioni frontali, letture, proiezione video e schede informative; - formazione a distanza - dinamiche non formali: incontri interattivi con coinvolgimento diretto dei partecipanti, training, giochi di ruolo, di cooperazione e di simulazione, giochi di conoscenza e di valutazione. La metodologia didattica utilizzata è sempre finalizzata al coinvolgimento attivo dei partecipanti attraverso l utilizzazione di tecniche di simulazione comportamentale. 33) CONTENUTI DELLA FORMAZIONE: La formazione dei volontari ha come obiettivi il raggiungimento delle finalità di cui all art. 1 della legge 64/2001: la formazione civica, sociale culturale e professionale dei volontari. Essa intende fornire ai partecipanti strumenti idonei all interpretazione dei fenomeni storici e sociali al fine di costruire percorsi di cittadinanza attiva e responsabile. Attraverso i corsi di formazione si intende altresì fornire ai volontari competenze operative di gestione di attività in ambito no-profit. I contenuti della formazione generale, in coerenza con le Linee guida per la formazione generale dei giovani in servizio civile nazionale, (determina Direttore UNSC del 4 aprile 2006) prevedono: Identità e finalità del SCN - la storia dell obiezione di coscienza; - dal servizio civile alternativo al servizio militare al SCN; - identità del SCN. SCN e promozione della Pace - la nozione di difesa della Patria secondo la nostra Costituzione e la giurisprudenza costituzionale in materia di difesa della Patria e di SCN; - la difesa civile non armata e nonviolenta; - mediazione e gestione nonviolenta dei conflitti; - la nonviolenza; - l educazione alla pace. La solidarietà e le forme di cittadinanza - il SCN, terzo settore e sussidiarietà; - il volontariato e l associazionismo; - democrazia possibile e partecipata; - disagio e diversità; - meccanismi di marginalizzazione e identità attribuite. La protezione civile - prevenzione, conoscenza e difesa del territorio. La legge 64/01 e le normative di attuazione - normativa vigente e carta di impegno etico; - diritti e doveri del volontario e dell ente accreditato; - presentazione dell ente accreditato; - lavoro per progetti. Identità del gruppo Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 17

18 - le relazioni di gruppo e nel gruppo; - la comunicazione violenta e la comunicazione ecologica; - la cooperazione nei gruppi. Presentazione di Arci Servizio Civile - Le finalità e il modello organizzativo di Arci Servizio Civile. Ai fini della rendicontazione, richiesta dalle citate linee guida, verranno tenute 32 ore di formazione attraverso metodologie frontali e dinamiche non formali e ulteriori 10 ore attraverso formazione a distanza. 34) DURATA: La durata complessiva della formazione generale è di 42 ore, questa è parte integrante dei progetti ed è conteggiata a tutti gli effetti ai fini del monte ore. FORMAZIONE SPECIFICA (RELATIVA AL SINGOLO PROGETTO) DEI VOLONTARI 35) SEDE DI REALIZZAZIONE: Presso sedi di attuazione di cui al punto ) MODALITÀ DI ATTUAZIONE: In proprio presso l ente. 37) NOMINATIVO/I E DATI ANAGRAFICI DEL/I FORMATORE/I: Formatore A: cognome e nome: De Michele Pierluigi nato il: 25/10/1964 luogo di nascita: Napoli Formatore B: cognome e nome: Di Napoli Antonella nato il: 12/6/1983 luogo di nascita: Napoli 38) COMPETENZE SPECIFICHE DEL/I FORMATORE/I: In coerenza con i contenuti della formazione specifica, si indicano di seguito le competenze dei singoli formatori ritenute adeguate al progetto: Area di intervento: Formatore A: Titolo di Studio: Laurea in Scienze politiche Ruolo ricoperto presso l ente: Responsabile Ant nelle regioni Campania, Basilicata e Calabria Esperienza nel settore: Dal 1997 collabora con Ant Italia e dal 2000 è Responsabile di Campania, Basilicata e Calabria. Docente di Fund raising e marketing sociale, si occupa di promozioni e pubbliche relazioni con l utenza. Collaboratore freelance per giornali tra cui Il Denaro di Napoli e il quindicinale Mondo Libero di Padova, per i quali redige articoli in materia di non profit Competenze nel settore: Docente di Fund raising e marketing sociale; Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 18

19 Specializzato in Gestione amministrativa e finanziaria delle piccole e medie imprese; Iscritto all albo dei giornalisti Area di intervento: Formatore B: Titolo di Studio: laurea specialistica in psicologia clinica e di comunità Ruolo ricoperto presso l ente: psicologa supporto psicologico domiciliare a sofferenti di tumore e loro familiari Esperienza nel settore: ha svolto il servizio civile nazionale presso l Ant per il progetto Ant è eubiosia non eutanasia 2010, docenze in corsi di formazione nell ambito del supporto psicologico Competenze nel settore: Esperta in supporto psicologico a sofferenti di tumore, a bambini con disturbi dell apprendimento, in tecniche di comunicazione 39) TECNICHE E METODOLOGIE DI REALIZZAZIONE PREVISTE: Per conseguire gli obiettivi formativi verranno privilegiate le metodologie didattiche attive che favoriscano la partecipazione dei giovani, basate sul presupposto che l'apprendimento effettivo sia soprattutto apprendimento dall'esperienza. Le metodologie utilizzate saranno: Lezione partecipata consente di trasmettere elementi conoscitivi e di omogeneizzare le disparità di conoscenze teoriche; Lezione frontale finalizzata alla trasmissione diretta delle informazione di base; Il lavoro di gruppo permette di suddividere il gruppo in sottogruppi, di operare in autonomia su aspetti che prevedono la partecipazione attiva dei partecipanti, permette lo scambio delle reciproche conoscenze ed esperienze, fa crescere l autostima e la consapevolezza delle proprie capacità, stimola e crea lo spirito di gruppo Learning by doing apprendere attraverso l esecuzione dei compiti così come si presentano in una giornata di servizio. Si tratta di Role Playing individuale in cui si simulano in modo realistico una serie di problemi decisionali ed operativi. Casi di studio finalizzati a esemplificare le buone prassi. 40) CONTENUTI DELLA FORMAZIONE: Azione/Attività: Azione Modulo 1 : Formatore/i: Formatore B Argomento principale: La Fondazione Ant Durata: 18 ore (3 giornate) Temi da trattare: La storia dell Ant a livello nazionale e locale. I risultati raggiunti e le nuove prospettive. - Fondazione dell Ant. L ANT è stata fondata nel Il nostro Credo è l EUBIOSIA (dal greco antico, buona vita nel significato di la vita con dignità dal primo all ultimo respiro ). - La mission dell Ant. L ANT assiste i Sofferenti di tumore senza alcuna spesa a loro carico grazie alle offerte spontanee della gente. L ODO, Ospedale Domiciliare Oncologico dell ANT, è l ospedale che va a casa del Sofferente. Le prestazioni dell ODO non sono da meno di quelle di un reparto specialistico d un ospedale tradizionale. Anzi, l ODO ha qualcosa in più da dare: il conforto che deriva al Sofferente dal restare coi Familiari tra le cose che gli sono care. Ogni giorno l ANT assiste Sofferenti in modo completamente gratuito (più di dall inizio dell attività). Per ottenere l assistenza è necessario presentarsi all ufficio accoglienza di zona con la richiesta del medico di famiglia. Dal luglio del 2005 la nuova sede è presso l Istituto delle Scienze Oncologiche, della Solidarietà e del Volontariato, dove si tengono anche corsi di aggiornamento permanente per il personale sanitario ed i Volontari. Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 19

20 Azione/Attività: Azione Attività Modulo 2 : Formatore/i: Formatore A Argomento principale: L assistenza domiciliare per i malati Durata: 18 ore (3 giornate) Temi da trattare: - L assistenza domiciliare ai malati di tumore. Principi e metodi - L assistenza domiciliare in Campania e a Napoli Medici della Fondazione ANT Italia sono tutti liberi professionisti. Tutti hanno seguito corsi di formazione per un periodo di circa sei mesi prima di entrare a far parte dell Ospedale Domiciliare Oncologico della Fondazione ANT Italia. Gli ODO-ANT garantiscono la reperibilità 24 ore su 24, sette giorni la settimana. Anche gli infermieri sono liberi professionisti. Un migliaio in tutta Italia sono i Volontari che svolgono le mansioni più svariate, sociali e promozionali (ad eccezione delle prestazioni di carattere sanitario che sono tutte affidate a professionisti). Oltre agli oncologi, ANT si avvale di consulenti specialisti in altre terapie nel caso che se ne presenti la necessità. - La prevenzione. Focus sulla prevenzione del Melanoma. Il melanoma, la cui velocità di raddoppiamento dell incidenza è superiore ad ogni altra neoplasia, è un tumore maligno caratterizzato da elevata mortalità. Può originare nella cute, nelle mucose, nell occhio, ma nella maggior parte dei casi nasce su un nevo preesistente. Il progressivo aumento dell'incidenza di questo tumore ha spinto gli studiosi del settore a sviluppare tecniche sempre più sofisticate per la prevenzione e la diagnosi precoce. La diagnosi precoce si effettua attraverso controlli dermatologici in grado di individuare le eventuali lesioni sospette da controllare nel tempo o da asportare chirurgicamente. Il Progetto Melanoma ANT, completamente gratuito per i Cittadini, prevede l esecuzione di visite dermatologiche con l ausilio del videodermatoscopio ed è stato finora realizzato nelle province di Bologna, Ferrara, Firenze, Imperia, Lecce, Livorno,Mantova, Modena, Padova, Pisa, Pistoia, Prato, Ravenna, Reggio Emilia, Roma, Rovigo, Savona, Taranto, Venezia, Vercelli,Verona. Al 30 giugno 2009 sono state visitate persone e di queste sono state inviate al chirurgo per l asportazione della lesione sospetta. Azione/Attività: Azione Attività Modulo 3 : Formatore/i: Formatore A Argomento principale: Il supporto psicologico ai malati e alle loro famiglie Durata: 18 ore (3 giornate) Temi da trattare: - I gruppi di mutuo-aiuto. Cosa sono. - Gestione e finalità dei gruppi di muto-aiuto. Il Programma SARIS (Servizio di attivazione risorse sociali) che consiste nell aiutare praticamente e moralmente sia il paziente che la rete familiare del paziente, creando un collegamento tra questi e i servizi sociali sia interni che esterni all ANT. Il progetto nasce dalla constatazione che nonostante i progressi terapeutici raggiunti in campo oncologico siano notevoli, ancora poco si è fatto per i cosiddetti malati terminali, sia dal punto di vista scientifico sia dal punto di vista organizzativo. La convinzione e al contempo l obiettivo di fondo di questo progetto assistenziale poggia su due considerazioni prioritarie: la propria casa e i propri affetti sono l ambiente più adeguato per assistere il Malato; tale assistenza può conseguire, insieme al miglioramento della qualità della vita del Malato, anche importanti risparmi per la collettività. La Famiglia è naturalmente coinvolta in modo totale nella vicenda del congiunto ed è costretta a subire i condizionamenti che la malattia comporta. Trasferire l assistenza dall ospedale al domicilio è il naturale sviluppo della decisione di assistere in modo specialistico questi Pazienti ed è in primo luogo la risposta più adeguata ai loro bisogni. Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 20

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