Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione

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1 MODELLO A1 C01 Soggetto richiedente C02 Denominazione* C03 Natura giuridica* C04 Codice fiscale* C05 Partita IVA C06 Conto corrente bancario C07 Conto di Tesoreria Codice fiscale della persona C08 delegata ad operare sul conto* Indirizzo della Sede C09 Via e numero civico* C10 Città* C11 CAP* C12 Provincia* Rappresentante legale C13 Cognome* C14 Nome* C15 Qualifica* C16 Telefono* C17 Fax C18 * C19 Titolo del progetto* Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione Direzione Centrale per gli affari generali e per la gestione delle risorse finanziarie e strumentali DOMANDA DI CONTRIBUTO RELATIVA ALLA RIPARTIZIONE DELLE RISORSE DEL FONDO LIRE U.N.R.R.A NOTA BENE: IL PRESENTE MODULO DEVE ESSERE COMPILATO IN TUTTE LE SUE PARTI E DEVE ESSERE CONSEGNATO SIA IN FORMATO CARTACEO, FIRMATO DAL LEGALE RAPPRESENTANTE DEL SOGGETTO RICHIEDENTE, SIA NEL FORMATO ELETTRONICO ORIGINARIO (EXCEL). ALLA PREFETTURA - UFFICIO TERRITORIALE DEL GOVERNO DI: Progetto di cui si chiede l'ammissione al contributo A.A.A. lavoro cercasi Progetto di inclusione al lavoro con Ampliamento Autonomie e Abilità delle persone disabil ad elevata complessità C20 Localizzazione del progetto* Provincia di Genova ASL 4 Chiavarese C21 Lista degli eventuali partners Distretto Socio sanitario 14 Liguria Comune di Sestri Levante Ge Pagina 1

2 MODELLO A1 Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione Direzione Centrale per gli affari generali e per la gestione delle risorse finanziarie e strumentali C22 Costo complessivo del progetto (Euro)** ,00 C23 Importo richiesto al Fondo U.N.R.R.A. (Euro)*** ,00 C24 Eventuale cofinanziamento (Euro): ,00 C25 - Cofinanziamento del richiedente (Euro)*: ,00 C26 - Cofinanziamento dei partners (Euro)*: ,00 C27 Numero dei soggetti effettivamente beneficiari (anche se solamente stimato)* SI DICHIARA ai sensi dell articolo 47 del d.p.r. n. 445/2000 che il costo delle attività per le quali viene chiesto il contributo non usufruisce di altri finanziamenti da parte di soggetti pubblici, escluso il caso di partenariato; di essere in regola con le norme di lavoro; di essere in regola con la normativa che disciplina il diritto al lavoro dei disabili; che la situazione economico-finanziaria del richiedente nell ultimo triennio e il risultato dell esercizio conseguito sono i seguenti: - Esercizio* Entrate (Euro)* Uscite (Euro)* Risultato di esercizio (Euro) C28 - C29 - C30 - C31 Annotazioni * Campi obbligatori ** Valore posto automaticamente uguale al totale del budget compilato nel Modello A2 *** ATTENZIONE - L'importo erogabile non può superare i ,00 Euro (par. 6 della Circolare) DOCUMENTI DA ALLEGARE (A PENA DI INAMMISSIBILITA') Si allegano i seguenti documenti così denominati: ALLEGATO 1: Copia fotostatica non autenticata di un documento di C32 identità in corso di validità ALLEGATO 2: Idonea documentazione (preventivi di spesa di ditte C33 specializzate, etc.) della totalità delle spese che l intero progetto comporta. In caso di presenza di costi di personale, autocertificazione riguardante il rapporto lavorativo in base al quale vengono erogati gli importi ALLEGATO 3: Per gli enti pubblici, delibera debitamente firmata relativa all approvazione del progetto oggetto di contributo finalizzata alla richiesta di C34 fondi U.N.R.R.A Non saranno considerate le determinazioni a firma dei responsabili di settore ALLEGATO 4: Per gli enti privati, copia conforme o autocertificata dell atto C35 costitutivo e dello statuto ALLEGATO 5: Documento dell Istituto bancario da cui risulta il codice IBAN del C36 conto corrente (qualora sia questo il modo di ricevere il contributo) ALLEGATO 6: Dichiarazione dei partners di assunzione dell'impegno a C37 cofinanziare e importo Il legale rappresentante Luogo e data (ai sensi dell art. 46 del d.p.r. n. 445/2000) (timbro e firma) Pagina 2

3 MODELLO A1 Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione Direzione Centrale per gli affari generali e per la gestione delle risorse finanziarie e strumentali RIQUADRO RISERVATO ALLA PREFETTURA Soggetto richiedente 0 A.A.A. lavoro cercasi Progetto di inclusione al lavoro con Ampliamento Titolo del progetto Autonomie e Abilità delle persone disabil ad elevata complessità Verifiche sulla domanda (barrare l'opzione scelta) Presenza del supporto informatico Spedizione della domanda da parte del richiedente entro i termini indicati dalla Circolare Spedizione della domanda da parte del richiedente a mezzo di raccomandata a/r Parere della Prefettura (barrare l'opzione scelta) Parere negativo Mera conformità alla Direttiva Parere positivo Parere particolarmente positivo per la valenza dell'iniziativa SI SI SI NO NO NO Eventuali annotazioni Luogo e data La Prefettura (timbro e firma) Pagina 3

4 1 - Descrizione del contesto di riferimento e dei bisogni da soddisfare Descrivere il contesto di riferimento per il progetto proposto e i bisogni che si intende soddisfare. Massimo 2500 caratteri Il Servizio di Inserimento Lavorativo Disabili (SIL) del Dipartimento Cure primarie ASL 4 Chiavarese, opera sul territorio della asl dal 1978, si rivolge a persone disabili che hanno completato l iter scolastico, residenti nei comuni afferenti alla asl con disabilità congenite e acquisite, complesse sul piano sanitario, spesso compromesse sul piano cognitivo (ritardo mentale, accoglie anche persone affette da autismo ) e comportamentale tali da richiedere percorsi articolati e prolungati. Per disabilità si intende qualsiasi riduzione permanente o transitoria, conseguente a menomazione parziale o totale, della capacità di compiere un attivita nel modo e nei limiti considerati normali per un essere umano(definizione ICDH, ICF) invalidi civili e con un verbale ai sensi della L.. 68/99. Nella ASL 4 vi sono abitanti, ha un estensione di 960,6 Kmq. Afferiscono al suo territorio 30 Comuni di cui 23 con meno di 5000 abitanti. Sono attivi i Distretti socio sanitari 14, 15 e 16. L attività ha come obiettivi fondamentali di porre le persone in grado di sviluppare le potenzialità con il metodo della formazione in situazione che eleva lo standard di abilità delle persone. Il SIL, come le altre Agenzie di Inserimento al Lavoro italiane (AIL), utilizza il termine di operatore della mediazione che ha un compito di gestione/negoziazione tra le parti: il datore di lavoro e il cliente/lavoratore con disabilità. Quanto detto favorisce processi di inclusione lavorativa. Il Sil privilegia modelli di intervento che non insegnano solo un lavoro ma mirano a insegnare a lavorare valorizzando le risorse della persona. Il modello Insegnare a lavorare prevede che sia anche responsabilità dell azienda, tramite un tutor aziendale (colleghi, supervisore), l insegnamento delle mansioni. L obiettivo principale di questo modello è il miglioramento delle abilità sociali quali l autonomia emotiva, le capacità relazionali, la stima di sé e la crescita personologica Il SIL per storia e appartenenza (SSN), utilizza un modello integrato tra il modello dell integrazione sociale /diritti Umani secondo quanto enunciato nelle Dichiarazioni per i Diritti Umani (United Nations 1989), e il modello cura/assistenza che può essere più appropriato e idoneo per persone con disabilità. Il nostro utente paziente diventa cliente / candidato al lavoro. Il modello utilizzato richiede un significativo supporto di riabilitazione psicosociale. Riportiamo alcuni dati esemplificativi dell attività del servizio: le persone in carico nel 2010 sono state 112. Dal 1 gennaio 2000 al 31 dicembre 2010 sono stati assunti in posizioni lavorative stabili n. 51 disabili candidati al lavoro. Dal 1978 le persone assunte in un lavoro stabile sono state circa caratteri

5 2 Descrizione delle attività previste Descrivere le attività previste per l attuazione del progetto proposto. Massimo 2500 caratteri Le persone disabili possono essere inserite nel mondo del lavoro opportunamente supportate seppure con percorsi lunghi e complessi.. Dall analisi dei bisogni i supporti utili possono essere quelli descritti di seguito, suddivisi in 3 fasi. AZIONE 1 Formatori in azienda L attività svolta dal Servizio ha come obiettivo fondamentale di porre le persone in grado di sviluppare le proprie potenzialità e di supportare le aziende. Secondo l European Foundation for The Impowerment of Living and Working Condition - Fondazione Europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro questi servizi rivestono un ruolo importante. Con il metodo della formazione in situazione si eleva lo standard di abilità delle persone Il progetto in questa fase prevede la presenza più prolungata dell educatore/ formatore che ha un compito di gestione/negoziazione tra le parti: il datore di lavoro e il cliente/lavoratore con disabilità in azienda. Supporta il disabile nella fase iniziale della formazione in situazione e contribuisce a orientare il tutor aziendale. Si prevede un affiancamento del disabile in azienda del formatore per un periodo da una settimana a un mese Le persone da inserire in tale percorso potrebbero essere sia le nuove prese in carico, sia persone già inserite in progetti (TFS, TFA, ILSA, Aladino). Persone interessate n 20 AZIONE 2 Attività formativa per soggetti gravi Ampliamento Progetto Aladino (Autorealizzazione Lavorativa Disabili Nucleo di Osservazione) Nel 2002 è nato il Progetto Aladino progetto rivolto a disabil con rilevante compromissione,che ha finalità di autorealizzazione lavorativa e risponde a bisogni di supervisione dell operatore, di contatto con modelli di normalità, e di rapporto con i pari. Migliora la qualità di vita attraverso l autorealizzazione lavorativa. Al momento esiste un ampio numero di persone che potrebbe fruire di tale progetto; questa fase prevede un ampliamento dell attività, con la creazione di un nuovo gruppo aziendale con la presenza di un formatore, aperto 5 giorni alle settimana per 5 ore al giorno. Persone interessate massimo 8 AZIONE 3 Gruppi di auto aiuto Spesso i nostri clienti nei colloqui hanno manifestato il desiderio di incontrare persone che stanno facendo analoghe esperienze lavorative con l obiettivo di comunicare e scambiare emozioni, vissuti etc, Si è pensato di creare 2 gruppi di auto aiuto che si incontreranno 1 volta alla settimana per 9 e 10 mesi nell arco di 1 anno. Facilitatore sarà uno psicologo. Fruitori di tale progetto possono essere le persone disabili che utilizzano i nostri percorsi, già in carico, che hanno in atto l esperienza o i nuovi ingressi. Persone interessate n 20 Le 3 azioni potrebbero interessare 40 persone disabili

6 Tutte queste fasi hanno il significato di Ampliare le Autonomie e le Abilità specifiche e relazionali della persona caratteri

7 3 Struttura organizzativa per l esecuzione del progetto Descrivere le funzioni, le responsabilità e le professionalità delle persone impegnate nella realizzazione del progetto proposto Massimo 2500 caratteri Struttura esistente Vedi punto 5 Il nuovo progetto prevede 2 formatori a 25 ore alla settimana ciascuno, che implementano con un supporto psicoeducativo, a valenza riabilitativa sociale, le capacità della persona e orientano e formano il tutor aziendale Contribuiscono all individuazione e alla definizione del Piano Individualizzato Assistenziale PIA, della presa in carico e dell attuazione di quanto elaborato dall equipe multidisciplinare di cui faranno parte integrante. Accompagnano le persone in azienda facilitando l acquisizione di abilità lavorative specifiche, di abilità e autonomie collegate al lavoro quali il rispetto delle regole e dei turni, rapporti adeguati con i colleghi di lavoro e i superiori. Con tempi di permanenza in azienda che potranno oscillare da una settimana a un mese. Le professionalità sono quelle dell educatore, dell educatore professionale e del tecnico della riabilitazione psichiatrica o professionalità equipollenti. Psicologo valutatore facilitatore a 10 ore settimanali Le funzioni sono quelle della valutazione iniziale e verifica finale delle autonomie, della stima di sé e degli aspetti psicologici delle capacità di resilienza della persona. Lo psicologo sarà il facilitatore nei gruppi di auto aiuto con il compito di badare che si resti nel tema del lavoro, che tutti si esprimano, di gestire i conflitti e dare informazioni corrette. Contribuisce all individuazione e alla definizione del PIA, con particolare cura all individuazione degli strumenti di mediazione al lavoro, della presa in carico e dell attuazione del progetto elaborato dall equipe multidisciplinare di cui farà parte integrante. Discuterà il Progetto con l interessato e la sua famiglia con cui collaborerà in un clima di alleanza terapeutica che avrà contribuito a creare. La professionalità è quella del laureato in Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni Strumenti di mediazione al lavoro utilizzati sono i progetti Tirocinio di Formazione in Situazione (TFS), Tirocinio finalizzato all Assunzione (TFA), Progetto di Inserimento Lavorativo Socio Assistenziale (ILSA) Esiste inoltre il Progetto Aladino di autorealizzazione lavorativa volto a soggetti fortemente compromessi sia sul piano cognitivo che del comportamento. Gli operatori continuano ad offrire una consulenza all azienda a tempo indeterminato con il monitoraggio dell assunzione (gestione della cronicità in azienda). La metodologia di lavoro è quella multidisciplinare e del lavoro in rete con i Servizi Sociali dei Comuni, associazioni di categoria, con le associazioni delle persone disabili, con i servizi sanitari che inviano gli utenti, con la Provincia di Genova, con i Centri per l Impiego, con i servizi analoghi della regione. Alcuni operatori sono membri del Comitato Tecnico previsto dalla legge 68/ caratteri

8 4 Attrezzature possedute o disponibili per svolgere l attività oggetto di contributo Massimo 600 caratteri N 1 Automezzo FIAT Panda N 2 personal computer N 2 stampanti N 5 cellulari di servizio N 3 locali completi di arredi necessari Test psicometrici e proiettivi, schede di valutazione e osservazione tra cui: Scala WAIS R Wechsler Adult Intelligence Scale Revised PM38 di Raven Progressive Matrices Test di Rorschach Scale Vineland Adaptive Behavior Scales ABI Adaptive Behavior Inventory TMA Test Multidimensionale dell Autostima VAP H Valutazione Aspetti Psicopatologici nell Handicap ICF Classificazione Internazionale del Funzionamento, della disabilità e della salute CHECKLIST ICF Checklist delle principali categorie ICF dell OMS Biblioteca 577 caratteri

9 5 Cantierabilità Descrivere la disponibilità, immediata o meno, delle strutture organizzative, delle attrezzature e delle eventuali autorizzazioni o permessi necessari per avviare il progetto) Massimo 2000 caratteri Struttura Organizzativa attuale di supporto e per la formazione del personale da inserire Operatori Neuropsichiatria Infantile coordinatrice del servizio h 10 settimanali Psicologa h 5 settimanali 2 Educatori Professionali coordinatori referenti dei PIA 3 operatori a tempo pieno per Progetto Aladino con diverse professionalità educatori, tecnici riabilitazione psichiatrica, 1 OSS Le Assistenti sociali dei comuni di residenza dell utente La metodologia di lavoro è multidisciplinare. L Unità Multidisciplinare è finalizzata a fornire risposte mirate attraverso i progetti individualizzati che tendono a produrre cambiamenti funzionali nel sistema complesso in cui il soggetto è inserito (famiglia, lavorativo). Ha come compiti la valutazione, programmazione e verifica degli interventi educativi, riabilitativi, di integrazione sociale e lavorativa. Il gruppo di lavoro raccoglie al suo interno tutte le professionalità di coloro che si trovano ad occuparsi di quel soggetto e di coloro che interverranno in aggiunta nell eventuale successivo PIA. Si effettuano interventi diretti sulla persona e indiretti sul contesto famiglia Azienda. Il SIL si pone come servizio di 2 livello e gli invii sono effettuati da servizi sanitari di primo livello, dai Servizi Sociali dei Comuni, con il passaggio dall Unità di Valutazione Multidisciplinare (UVM) del Distretto Socio Sanitario. Sede Rapallo presso Centro Polifunzionale Piazza Molfino n.10; In tale sede composta da 3 locali, si svolgono una attività tecnica amministrativa di rendicontazione ai Comuni e alla Provincia, Si svolgono inoltre i colloqui con le persone e la valutazione complessiva: medica, educativa e psicologica Utilizzo delle attrezzature elencate nel precedente punto 4 (automezzo, cellulari, PC, stampanti). Materiale per la valutazione psicodiagnostica elencate nel precedente punto 4 Biblioteca sull inserimento lavorativo Autorizzazione all utilizzo del locale per i gruppi di auto aiuto Disponibilità di Aziende ad ospitare un GRUPPO ALADINO Il Servizio possiede Accreditamento Regionale come Servizio di Riabilitazione Ambulatoriale: DGR /07/2005 E' stato chiesto il rinnovo dell'accreditamento Regionale. Accreditamento CHKS e Certificazione ISO 9001:2000: 10 giugno 2009 valida fino al 30 novembre caratteri

10 6 Descrizione dei risultati attesi Descrivere i risultati che il progetto proposto intende produrre Massimo 2500 caratteri Risultati attesi sono L utilizzo dei formatori in azienda, per tempi più lunghi di quanto realizzato al momento, vale dire affiancamento da una settimana a 4 settimane, può consentire attraverso l ampliamento di abilità cognitive, abilità specifiche di lavoro, di socializzazione lavorativa l implementazione dell autostima, delle capacità relazionali Verrà effettuata una valutazione iniziale e finale. Miglioramento misurabile per il 90% dei soggetti inseriti L apertura del nuovo gruppo Aladino consente un ampliamento della presa in carico di persone con rilevanti aspetti di compromissorietà e con maggiore appropriatezza di intervento. Tali situazioni gravi ricorrono frequentemente ai centri diurni socioassistenziali ( prestazioni improprie ) con grande dispendio di risorse economiche. Il percorso è funzionale anche all economia della persona che fruisce così di risposte più adeguate alle sue capacità acquisite con l inserimento scolastico. La presenza mediatrice e costante dell educatore consente la possibilità della frequenza senza espulsioni dall azienda o interruzioni di frequenza Si prevede la frequenza senza per il 70% dei soggetti proposti Gruppi di auto aiuto I gruppi condividendo la stessa situazione di vita o difficoltà ( integrazione in un contesto lavorativo ), confrontandosi e sostenendosi vicendevolmente riescono ad avere un supporto emotivo da parte dei pari, da ciò si ci attende un aumento della padronanza e del controllo sui problemi, con un relativo incremento dell autoefficacia lavorativa, generalizzata agli altri contesti di vita con conseguente aumento del benessere della persona. Con Valutazioni iniziali e finali Per i tutti i beneficiari del progetto è previsto un miglioramento qualità di vita (con una diminuzione delle complicanze psichiatriche nel ritardo mentale che la letteratura segnala nel 20-25% delle situazioni), con la possibilità di maggiori opportunità lavorative e la permanenza nelle aziende caratteri

11 7 Eventuale utilità futura Indicare le eventuali utilità che il progetto produrrà dopo la sua conclusione e la sua sostenibilità in seguito alla conclusione del finanziamento UNRRA, individuando le eventuali fonti di finanziamento a cui si farà riferimento Massimo 1000 caratteri L azione1-formatori in azienda e l azione 2-gruppoAladino può consentire una migliore più puntuale identificazione e definizione di nuovi percorsi socioassistenziali verso il lavoro o una integrazione di quelli già in atto. L azione 2 risulta di particolare interesse poiché l inserimento nel mondo del lavoro, anche senza obiettivo di assunzione appare la risposta più corretta in termini di appropriatezza. Infatti spesso tali situazioni ricorrono ai centri diurni riabilitativi con costi molto ampi. L intervento abbatte i costi del 50-60%. Tale risposta prende in considerazione il benessere della persona che riesce così a mettere in gioco le capacità acquisite nel percorso di inserimento scolastico. Si prevede Permanenza in azienda dei soggetti inseriti Gruppo Aladino Miglioramento e maggiore definizione di percorsi socioassistenziali a valenza educativa riabilitativa Protocolli di intervento per soggetti gravi Sostenibilità futura-questa ASL ha pertanto intenzione di proseguire Con i formatori in azienda Con il Gruppo Aladino (per la gravità) di nuova costituzione Con i gruppi di auto-aiuto Con risorse Bilancio ASL caratteri

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