La gestione della terapia anticoagulante orale.
|
|
- Claudia Romano
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La gestione della terapia anticoagulante orale. Competenze Infermieristiche
2 Coagulazione del sangue meccanismo fisiologico di protezione che ha il compito di limitare e arrestare l emorragia EMOSTASI
3 Coagulazione del sangue Ha origine quando le pareti vasali subiscono un danno. Le piastrine circolanti aderiscono in corrispondenza della parete vasale lesa e portano alla formazione di un grosso trombo piastrinico E determinata da sostanze che si trovano già nel sangue e s innesca in situazioni patologiche all interno dei vasi sanguigni non lesionati Questi eventi attivano la cascata della coagulazione che converte la protrombina in trombina. La trombina agisce sulle molecole di fibrinogeno trasformandole in un reticolo di fibrina nelle cui maglie rimangono impigliati i globuli rossi e bianchi. Valida barriera alla fuoriuscita del sangue dai vasi
4 TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE TAO Obiettivo della TAO: deprimere, in modo controllato e reversibile, la coagulabilità del sangue per ottenere la massima protezione possibile dagli incidenti tromboembolici con il minimo rischio di emorragie
5 TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE TAO I farmaci anticoagulanti orali sono i dicumaroloci: WARFARIN sodico (Coumadin cpr 5 mg) ACENOCUMAROLO (Sintrom cpr da 1 e 4 mg) Azione: antagonisti della vitamina K che è indispensabile per l attivazione dei fattori della coagulazione prodotti dal fegato. Impediscono quindi la formazione di trombi, ma aumentano anche il rischio di emorragie. Sono sprovvisti di attività fibrinolitica (non hanno effetto sui trombi già formati, ma prevengono l estensione del trombo e la sua possibile embolizzazione)
6 TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE TAO WARFARIN sodico (Coumadin cpr 5 mg): ha un emivita plasmatica di 46 ore. Ha un effetto più stabile sull inibizione della sintesi dei fattori Vitamina K dipendenti. Farmaco di prima scelta nei trattamenti di lunga durata ACENOCUMAROLO (Sintrom cpr da 1 e 4 mg): ha un emivita plasmatica di 12 ore. Presenta il vantaggio di una ipotetica maggiore velocità nella reversibilità dell effetto anticoagulante
7 TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE TAO I farmaci anticoagulanti vanno presi sempre alla stessa ora, lontano dai pasti per un miglior assorbimento attraverso l apparato gastrointestinale, attenendosi scrupolosamente al dosaggio prescritto La vitamina K può essere usata, in caso di dosaggio eccessivo dei farmaci anticoagulanti, come antidoto. La vitamina K di cui disponiamo è in parte introdotta con il cibo e in parte direttamente prodotta dal nostro intestino dai germi che normalmente vi abitano
8 L effetto di questi farmaci è molto variabile tra i diversi individui e può variare nel tempo anche per lo stesso individuo. Quindi la quantità del farmaco necessaria ad ogni persona può essere molto diversa. Pertanto per valutare l efficacia del farmaco è necessario fare riferimento non alla quantità assunta, ma ad un esame di laboratorio che misura il tempo che impiega il sangue a coagulare. Prelievo di sangue in provetta chiamato tempo di Protrombina (PT). Per la variabilità dei risultati del PT ottenuti in diversi laboratori è stata necessaria una standardizzazione internazionale di questo test
9 L INR (International Normalized Ratio): esprime universalmente lo stato coagulativo del paziente e consente al paziente di ottenere il medesimo risultato anche se effettuato in laboratori diversi. Il valore normale del PT espresso in INR è <1,2 Paziente scoagulato INR tra 2 e 3 In alcune situazioni cliniche specifiche, INR superiore a 3,5. INR superiore a 4,5 RISCHIO EMORRAGICO elevato
10 INDICAZIONI: Protesi valvolari meccaniche Fibrillazione atriale cronica o riccorrente Trattamento nel periodo pre e post cardioversione elettrica di fibrillazione atriale Tromboembolia polmonare Trombosi ventricolare sinistra Trombosi venosa profonda
11 CONTROINDICAZIONI: Gravidanza in atto Recenti emorragie maggiori Intervento chirurgico o procedura invasiva I fattori che aumentano il rischio emorragico sono: età molto avanzata pregresse emorragie maggiori tendenza alle cadute o ai traumatismi scarsa adesione alla terapia
12 COMPETENZE INFERMIERISTICHE - Informazione - Educazione Relative alle conoscenze essenziali sulla pericolosità delle interazioni farmacologiche ed alimentari, ai rischi e alle cautele comportamentali
13 COMPETENZE INFERMIERISTICHE Pianificare gli interventi educativi attraverso un processo assistenziale personalizzato Raccogliere e analizzare i bisogni del singolo paziente Identificare gli obiettivi Stabilire i contenuti informativi Valutare i risultati ottenuti
14 COMPETENZE INFERMIERISTICHE Informare ed Educare: scopi e rischi della TAO durata della terapia necessità di una meticolosa assunzione dose e orario di assunzione (registrarla sul libretto, anche perché modificazioni della terapia per mantenimento range INR) comportamento da tenere in caso di dimenticanza necessità di controlli periodici sia clinici che di laboratorio (mai >4 settimane) variabilità della dose da assumere in relazione ai ai valori INR ottenuti
15 COMPETENZE INFERMIERISTICHE Informare ed Educare: comportamenti da seguire nei casi di procedure interventistiche, ferite, gengivorragie, interventi odontoiatrici, indagini endoscopiche possibilità di interferenze farmacologiche (sia di aumento dell effetto che di riduzione. RISCHIO EMORRAGICO/RISCHIO TROMBOTICO) lista di farmaci relativamente sicuri interferenze alimentari. E importante raccomandare abitudini alimentari costanti, evitare accessi di assunzione di cibo e di bevande alcoliche. Evitare di consumare in modo irregolare e discontinuo grandi quantità di alimenti ricchi di vitamina K (lattuga, broccoli, spinaci). Assumerle in modo costante al fine di mantenere nel giusto equilibrio l azione anticoagulante del farmaco
16 Manuale cardionursing. Centro Scientifico editore.2005
17 Manuale cardionursing. Centro Scientifico editore.2005
18 Manuale cardionursing. Centro Scientifico editore.2005
Rischio Emorragico. farma memo. scritto è meglio! International Normalized Ratio. Rischio Trombotico
Rischio Emorragico 6 5 4 3 2 1 International Normalized Ratio farma memo scritto è meglio! Rischio Trombotico Campagne regionali per la sicurezza del paziente: La prevenzione degli errori di terapia Un
DettagliLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE
OSPEDALE A. AJELLO DI MAZARA DEL VALLO SERVIZIO DI PATOLOGIA CLINICA F.C.S.A. N 72 LA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE MANUALE PER IL PAZIENTE A cura di Dr. Rosa Rubino Dr. Carla Lombardo P.O. Mazara del Vallo
DettagliCONSIGLI PER LA GESTIONE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE
CONSIGLI PER LA GESTIONE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE Sig/Sig.ra data di nascita Motivo della terapia anticoagulante: PERCHÈ IL MEDICO LE HA PRESCRITTO GLI ANTICOAGULANTI ORALI (Coumadin o Sintrom).
DettagliOPUSCOLO INFORMATIVO: LA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE (TAO)
Questa persona sta assumendo una terapia anticoagulante orale (TAO) Nome e cognome.. Nome del farmaco Indicazioni del trattamento.. Range terapeutico INR. Trattamento iniziato il. Durata del trattamento...
DettagliAssumo la TAO: cosa devo sapere?
Assumo la TAO: cosa devo sapere? Milano, 15 novembre 2014 Maddalena Loredana Zighetti Servizio Trasfusionale Azienda Ospedaliera San Paolo Polo Universitario Trombosi Problema importante, complesso e diffusissimo
DettagliI nuovi anticoagulanti orali nella fibrillazione atriale non valvolare: le linee guida per la prescrizione
I nuovi anticoagulanti orali nella fibrillazione atriale non valvolare: le linee guida per la prescrizione Anna Maria Marata Area Valutazione del Farmaco ASSR Regione Emilia Romagna 9 Dicembre 2013 October
DettagliMANAGEMENT DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE
MANAGEMENT DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE La gestione infermieristica del paziente in terapia anticoagulante orale IP Roveda Tiziana LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE IN TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE
DettagliLa Terapia Anticoagulante
La Terapia Anticoagulante La terapia anticoagulante orale (TAO) è una terapie salvavita in Italia per oltre 650.000 persone. Viene usata dai portatori di valvole cardiache, e da coloro che vengono colpiti
DettagliLa gestione del paziente in Terapia con NOAC: la realtà organizzativa dell ASL4 Chiavarese.
La gestione del paziente in Terapia con NOAC: la realtà organizzativa dell ASL4 Chiavarese. Dr. Gianluigi Devoto Direttore Laboratorio Analisi ASL 4 Chiavarese Introduzione Con l introduzione nella pratica
DettagliLINEE GUIDA NUTRIZIONALI CONDIVISE IN AMBITO MEDICO. Il Paziente in terapia con Anti-coagulante e Consigli dietetici
LINEE GUIDA NUTRIZIONALI CONDIVISE IN AMBITO MEDICO Il Paziente in terapia con Anti-coagulante e Consigli dietetici ANTICOAGULANTE? Un anticoagulante è un composto capace di rallentare o interrompere il
DettagliBilancia emostatica. Ipercoagulabilità. Ipocoagulabilità. Normale. Trombosi. Emorragie
Coagulazione 1 Bilancia emostatica Ipercoagulabilità Ipocoagulabilità Normale Trombosi Emorragie 2 emostasi primaria emostasi secondaria Fattori coinvolti nell emostasi Vasi + endotelio Proteine della
DettagliL ambulatorio di sorveglianza delle terapie anticoagulanti come modello di integrazione tra clinica e laboratorio
L ambulatorio di sorveglianza delle terapie anticoagulanti come modello di integrazione tra clinica e laboratorio Dott. Tommaso Gristina UOS di Ematologia UOC di Patologia Clinica Direttore Dott.ssa S.
DettagliL educazione al paziente anticoagulato tra presente e futuro Patrizia Paladin
L educazione al paziente anticoagulato tra presente e futuro Patrizia Paladin Attività Diurna Area Medica ULSS 9 - Treviso Mestre, 25 Ottobre 2013 Informare vs Educare INFORMARE processo passivo incentrato
Dettagli9 N O V E M B R E 2 0 1 5 SIC - Via Po, 24 - ROMA
9 N O V E M B R E 2 0 1 5 SIC - Via Po, 24 - ROMA RAZ IONAL E La fibrillazione atriale (FA) nelle sue varie forme (parossistica, persistente, permanente, permanente di lunga durata) si associa ad un significativo
DettagliLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE. indicazioni, durata, stratificazione del rischio trombotico
LA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE indicazioni, durata, stratificazione del rischio trombotico Piera Maria Ferrini Medicina Interna ad indirizzo Angiologico e Coagulativo Centro Emostasi Parma 18/3/2014 AGENDA
DettagliAlimentazione e Nutrizione
Alimentazione e Nutrizione Dr. Augusto Innocenti, PhD Biologo Nutrizionista Prof. a contratto Università di Parma Perfezionamento in Biochimica e Biologia Molecolare Phd in Neurobiologia e Neurofisiologia
DettagliLA GESTIONE DELLA TERAPIA ANTITROMBOTICA
LA GESTIONE DELLA TERAPIA ANTITROMBOTICA Il software per la gestione della terapia antitrombotica L utilizzo di nuove terapie farmacologiche come i DOA (Direct Oral Anticoagulant) e i farmaci antiaggreganti
DettagliI QUANDO E I PERCHE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE
Lega Friulana per il Cuore I QUANDO E I PERCHE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE Materiale predisposto dal dott. Diego Vanuzzo, Centro di Prevenzione Cardiovascolare, Udine a nome del Comitato Tecnico-Scientifico
DettagliInformazioni ai pazienti in cura con farmaci anticoagulanti
Informazioni ai pazienti in cura con farmaci anticoagulanti I farmaci anticoagulanti orali (in Italia si usano le compresse di Coumadin o di Sintrom ) servono per diminuire la coagulazione del sangue,
DettagliL APPARATO CIRCOLATORIO
L APPARATO CIRCOLATORIO Tutte le cellule del nostro corpo hanno bisogno di sostanze nutritive e di ossigeno per svolgere le loro funzioni vitali. Così, esiste il sangue, un tessuto fluido che porta in
DettagliLa prevenzione dell ictus nel paziente con fibrillazione atriale
http://www.aslromaa.it/auslrma/ farmaanotizie Periodico mensile di informazione della ASL ROMA A su argomenti di farmacoepidemiologia/farmacoeconomia/farmacovigilanza Marzo 2012 anno 3 n 3 La prevenzione
DettagliGIORNATA CONTRO LA FIBRILLAZIONE ATRIALE. 3 ottobre 2015 Verona / Palermo
CONTRO LA 3 ottobre 2015 Verona / Palermo 2015 POSTER - LOCANDINA 32015 OTTOBRE VERONA - P.zza Cittadella PALERMO - P.zza Bologni 10:00-18.00 32015 OTTOBRE VERONA - P.zza Cittadella PALERMO - P.zza Bologni
DettagliVivaStyle. Paint On Plus. La soluzione professionale per un bianco senza precedenti. Domande e risposte sullo sbiancamento dentale
La soluzione professionale per un bianco senza precedenti Domande e risposte sullo sbiancamento dentale Come vorrebbe il Suo sorriso? Così......o così? Il sorriso unisce. Denti belli e sani per tutta la
DettagliIl Care Management infermieristico del paziente in terapia con NAO
Il Care Management infermieristico del paziente in terapia con NAO Dott.ssa Antonella Cocorocchio CPSI UOC PS-BO AO S. Giovanni Addolorata Roma Coordinatore Area Nursing Simeu Lazio Definizione Il care
DettagliGuida alla terapia anticoagulante orale
Servizio Sanitario Nazionale Regione Marche Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti Marche Nord Presidio Ospedaliero Santa Croce Viale Veneto, 2-61032 Fano PRONTO SOCCORSO E MEDICINA D URGENZA Direttore Dr.
DettagliL apparato digerente
L apparato digerente Distinguiamo le due fasi: DIGESTIONE e ASSORBIMENTO. Attraverso la digestione facciamo entrare i cibi nel nostro corpo, li spezziamo in molecole più piccole; con l assorbimento forniamo
DettagliPROGETTO SCIENZE CLASSI PRIME SECONDARIA I GRADO A.S. 2013/2014
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO Via San Francesco 5 20061 CARUGATE (MI) tel. 02.92151388 02.9253970 02.9252433 FAX 02.9253741 e-mail segreteria: miic8bj003@istruzione.it
DettagliDr. Simone Burocchi. Proge8o Formazione Avanzata in Cardiologia nel Web 2014 Scuola di Specializzazione in Mala/e dell Apparato Cardiovascolare
Scuola di Specializzazione in Mala/e dell Apparato Cardiovascolare Dire8ore Prof. Massimo Volpe Facoltà di Medicina e Psicologia, Università di Roma Sapienza Anno Accademico 2013-2014 Dr. Simone Burocchi
DettagliFarmaci anticoagulanti. Dott. Antonello Di Paolo Divisione di Farmacologia e Chemioterapia Dipartimento di Medicina Interna
Farmaci anticoagulanti Dott. Antonello Di Paolo Divisione di Farmacologia e Chemioterapia Dipartimento di Medicina Interna Emostasi Emostasi Adesione e attivazione delle piastrine Formazione della fibrina
DettagliUniversità degli Studi di Pavia
Università degli Studi di Pavia Facoltà di Medicina e Chirurgia La tua guida per la terapia anticoagulante orale di Iryna Zayats Relatore: Patrizia Crivellaro A. A. 2010-11 Capitolo 1: Terapia anticoagulante
Dettagliall utilizzo dei farmaci antitrombotici
Guida illustrata all utilizzo dei farmaci antitrombotici Guida illustrata all utilizzo dei farmaci antitrombotici A cura di Cristina Baré 1 INDICE Cosa succede all interno dei nostri vasi sanguigni e perché
DettagliOrganizzazione e costi per l attuale gestione dell anticoagulazione
ANMDO 2011 - Bologna 9.6.2011 Organizzazione e costi per l attuale gestione dell anticoagulazione Federico Spandonaro 1 / 19 Sintesi Technology Assessment Clinico Esperienze di riorganizzazione rispetto
DettagliDalla: Guida alla terapia con anticoagulanti orali della Federazione Centri Sorveglianza Anticoagulati (FCSA) III Edizione 2004
ALCUNE RACCOMANDAZIONI UTILI NELLA GESTIONE AMBULATORIALE DEI PAZIENTI CHE NECESSITANO DI TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE (TAO) Dalla: Guida alla terapia con anticoagulanti orali della Federazione Centri
DettagliT rapia Orale An coagulante Informazioni per il Paziente
Terapia Orale An coagulante - 1 - Informazioni per il Paziente Indice Pag. Indice 1. Anticoagulanti orali Cosa sono gli anticoagulanti orali Come agiscono 2. Come si misura la loro efficacia 3. Dosaggi
DettagliLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE: GUIDA PRATICA PER IL PAZIENTE ED I FAMILIARI
LA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE: GUIDA PRATICA PER IL PAZIENTE ED I FAMILIARI PRESENTAZIONE Questa guida è rivolta a tutte le persone che seguono una Terapia con farmaci Anticoagulanti Orali (TAO). COSA
DettagliDN-SEV Sistema Esperto per la Validazione
DN-SEV Sistema Esperto per la Validazione Ing.Sergio Storari DEIS Università di Bologna DN-SEV: DiaNoema Sistema Esperto per la Validazione Scopo del DN-SEV: Fornire all operatore medico informazioni esaurienti
DettagliDirettore Prof. Gian Luigi Scapoli
AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA DI FERRARA ARCISPEDALE S.ANNA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FERRARA SEZIONE DI EMATOLOGIA Centro per lo Studio dell Emostasi e della Trombosi Direttore Prof. Gian Luigi Scapoli
DettagliNuovi anticoagulanti orali: Indicazioni ed uso clinico
Nuovi anticoagulanti orali: Indicazioni ed uso clinico Dr.ssa Elena Barban Dipartimento Medicina Interna VICENZA Farmaco anticoagulante ideale Somministrazione orale e buona biodisponibilità Azione rapida
DettagliQuanto dura l effetto. Limite di età A partire dai 12 anni A partire dai 18 anni. Dove agisce. Modalità d assunzione
Bruciore di stomaco? La conoscete? È quella sensazione bruciante dietro lo sterno, ad es. dopo aver mangiato determinati cibi o in situazioni di stress. Oppure quel liquido dal sapore acido o salato, nella
Dettagliwww.fondazionedamico.org
www.fondazionedamico.org COSA SONO Sono due organi situati nell addome, a forma di fagiolo, grandi poco più di un pugno, collegati alla vescica da un condotto chiamato uretere. L urina prodotta dai due
DettagliBreve guida per il paziente con insufficienza renale cronica
Quando l insufficienza renale ti fa perdere l equilibrio, Fosforo Calcio cosa puoi fare per controllare il fosforo Breve guida per il paziente con insufficienza renale cronica ASSOCIAZIONE NAZIONALE EMODIALIZZATI
DettagliA cura di Giorgio Mezzasalma
GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma
DettagliIGIENE. disciplina che studia i mezzi e definisce le norme atte a conservare la salute fisica e mentale dell individuo e della collettività
IGIENE branca della medicina che ha lo scopo di promuovere e mantenere lo stato di salute della popolazione disciplina che studia i mezzi e definisce le norme atte a conservare la salute fisica e mentale
DettagliDisposizioni regionali per l utilizzo dei farmaci NOAcs. Dott. Fulvio Ferrante Coordinatore Area Farmaceutica Dipartimentale AUSL Frosinone
Disposizioni regionali per l utilizzo dei farmaci NOAcs Dott. Fulvio Ferrante Coordinatore Area Farmaceutica Dipartimentale AUSL Frosinone LINEE DI INDIRIZZO SUL RUOLO DEI NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI (NAO)
Dettagli- Apparato Cardiovascolare: cateteri venosi centrali / accessi vascolari a medio e a lungo termine, terapia anticoagulante;
Allegato B Progetto formativo di educazione ai pazienti portatori di malattie croniche, rare o con percorsi di particolare complessità e ai rispettivi assistenti relativo alle eseguite a domicilio Il razionale
DettagliCRONICITÀ E APPROPRIATEZZA NEI SETTING DI CURA FIBROSI CISTICA DALL OSPEDALE AL TERRITORIO
CRONICITÀ E APPROPRIATEZZA NEI SETTING DI CURA FIBROSI CISTICA DALL OSPEDALE AL TERRITORIO Cammi Emilio Reggio Emilia, 25 settembre 2015 Fibrosi cistica Malattia genetica rara Patologia multiorgano che
DettagliNuovi Anticoagulanti orali (NACO) 12.12.2013 Hans Stricker
Nuovi Anticoagulanti orali (NACO) 12.12.2013 Hans Stricker Problemi con ACO tipo AVK Vantaggi dei nuovi ACO Nuovi anticoagulanti orali Dabigatran (Pradaxa ) Rivaroxaban (Xarelto ) Apixaban (Eliquis ) Nuovi
DettagliPolipi precancerosi. Circa il 50% delle persone dai 60 anni in su avrà nel corso della vita almeno 1 polipo precanceroso di 1 cm o più di diametro.
Polipi precancerosi I polipi sono piccole escrescenze dovute ad una proliferazione eccessiva delle cellule sane della mucosa intestinale che può causare lo sviluppo di polipi cosiddetti adenomatosi (anche
DettagliSTRUMENTO EDUCATIVO PER PAZIENTI CHE ASSUMONO FARMACI CHEMIOTERAPICI ORALI
STRUMENTO EDUCATIVO PER PAZIENTI CHE ASSUMONO FARMACI CHEMIOTERAPICI ORALI Questo strumento è stato creato per facilitare gli operatori sanitari nella valutazione e nell educazione dei pazienti trattati
DettagliA.A. 2015/2016. Statistica Medica. Corso di. CdL in Fisioterapia CdL in Podologia
A.A. 2015/2016 Corso di Statistica Medica CdL in Fisioterapia CdL in Podologia La statistica è la scienza che ha come fine lo studio quantitativo e qualitativo di un "collettivo". Studia i modi in cui
DettagliIL FLUORO NELLE ACQUE POTABILI DEL TERRITORIO DELL AZIENDA USL RM F INFORMATIVA PER GLI UTENTI
Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione Azienda USL RM/F REGIONE LAZIO IL FLUORO NELLE ACQUE POTABILI DEL TERRITORIO DELL AZIENDA USL RM F INFORMATIVA PER GLI UTENTI CHE COS E IL FLUORO Il
DettagliPROGRAMMA DELL EVENTO FORMATIVO
PROGRAMMA DELL EVENTO FORMATIVO FARMACOVIGILANZA NELLA DISPENSAZIONE DEI FARMACI PER LA TERAPIA DELLE PRINCIPALI PATOLOGIE DEL SISTEMA CARDIOVASCOLARE. Ente Organizzatore: Dipartimento di Farmacologia
Dettaglidella Valvola Mitrale
Informazioni sul Rigurgito Mitralico e sulla Terapia con Clip della Valvola Mitrale Supporto al medico per le informazioni al paziente. Informazioni sul Rigurgito Mitralico Il rigurgito mitralico - o RM
DettagliLe interazioni farmacologiche come causa di reazioni avverse da farmaci
Le interazioni farmacologiche come causa di reazioni avverse da farmaci Corso per farmacisti operanti nei punti di erogazione diretta delle Aziende Sanitarie della Regione Emilia-Romagna AUSL Piacenza
DettagliTERAPIE MEDICHE SPECIFICHE IN EMERGENZA
Conferenza Nazionale di Consenso LA GESTIONE MULTIDISCIPLINARE DELLA LESIONE MIDOLLARE IN FASE ACUTA Documenti preliminari TERAPIE MEDICHE SPECIFICHE IN EMERGENZA Stefano Arghetti, Lucia Scirpa 1 PREMESSA
DettagliEspressione di geni specifici per un determinato tumore
Espressione di geni specifici per un determinato tumore Paziente A: Non ha il cancro Espressione dei geni: Nessuna Biopsia Geni associati al cancro allo stomaco Paziente B: Ha un tumore allo stomaco Bassa
DettagliCommenti sull esercizio pilota UKNeqas Dabigatran supplementary exercise April 2012 Aggiornamenti sui Nuovi Anticoagulanti
Commenti sull esercizio pilota UKNeqas Dabigatran supplementary exercise April 2012 Aggiornamenti sui Nuovi Anticoagulanti Meeting scientifico Giovanni Introcaso Servizio di Medicina di laboratorio Centro
DettagliIL diabetico. Gestione condivisa. Claudio Marengo Marco Comoglio Andrea Pizzini
IL diabetico anziano Gestione condivisa Claudio Marengo Marco Comoglio Andrea Pizzini SEEd srl C.so Vigevano, 35-10152 Torino Tel. 011.566.02.58 - Fax 011.518.68.92 www.edizioniseed.it info@seed-online.it
DettagliIL RUOLO DELL INFERMIERE
A06 152 Maria Grazia Belvedere Paolo Ruggeri IL RUOLO DELL INFERMIERE NELL ASSISTENZA AL PAZIENTE AFFETTO DA IPERTENSIONE ARTERIOSA POLMONARE ANALISI DI UN CASO CLINICO E REVISIONE DELLA LETTERATURA Copyright
Dettagliigiene Scienza della salute che si propone il compito di promuovere, conservare e potenziare lo stato di salute di una comunità
igiene Scienza della salute che si propone il compito di promuovere, conservare e potenziare lo stato di salute di una comunità salute Art. 32 della Costituzione Italiana: la Repubblica tutela la salute
DettagliProgetto di Odontoiatria Sociale. Prof. Luigi Baggi
Progetto di Odontoiatria Sociale Prof. Luigi Baggi L AMBULATORIO DI ODONTOIATRIA SOCIALE E RIABILITAZIONE GNATOLOGICA DELL INMP Dal 2010 è attivo, presso l INMP, il servizio di Odontoiatria sociale e di
DettagliIl programma si compone di due ricerche internazionali sulle valutazioni legate all assistenza degli individui affetti da tali patologie.
Keeping Care Complete Sintesi dei risultati internazionali Keeping Care Complete ha l obiettivo di esaminare e creare consapevolezza circa le questioni emotive e sociali associate al trattamento e all
DettagliLA TUA GUIDA PER LA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE (TAO)
LA TUA GUIDA PER LA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE (TAO) Realizzato da: Personale Infermieristico Distretti Socio Sanitari Medici di Medicina Generale Personale medico e Infermieristico U.O. Cardiologia
DettagliETANOLO. Tuttavia influenza sia positivamente che negativamente diverse funzioni fisiologiche.
L etanolo, nonostante l elevato valore energetico, non può essere considerato un nutriente poiché: non svolge una funzione plastica non è essenziale. Tuttavia influenza sia positivamente che negativamente
DettagliProcedura generale sanitaria Segnalazione degli eventi sentinella
Pagina di 1/5 ORIGINALE N CONSEGNATO A 1. Scopo...2 2. Campo di applicazione...2 3. Diagramma di flusso...2 4. Responsabilità...2 5. Descrizione delle attività...2 5.1. Definizione di Evento Sentinella...2
DettagliTECNOLOGIA E INNOVAZIONE NELLA TERAPIA TIROIDEA
TECNOLOGIA E INNOVAZIONE NELLA TERAPIA TIROIDEA Approfondimen9 a cura di Diego Fornasari Yue CS, et al. Pharmacokine9cs and poten9al advantages of a new oral solu9on of levothyroxine vs. other available
DettagliLITOTRISSIA EXTRACORPOREA ESWL
Dipartimento Chirurgia Generale e Specialistiche Dott. V. Barbieri - Direttore LITOTRISSIA EXTRACORPOREA ESWL Day Surgery Dott. Verter Barbieri - Responsabile Medico Fiorenza Costi - Coordinatore Infermieristico
DettagliQUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI
QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI L ACCREDITAMENTO INTERNAZIONALE ALL ECCELLENZA Fondazione Poliambulanza ha ricevuto nel dicembre 2013 l accreditamento internazionale all eccellenza da parte di
DettagliPROTOCOLLO OPERATIVO 08
PAG.1 DI 10 Rev. Data Redatto ed Elaborato Approvato Firma Dr.Giancarlo Casolo Direttore U.O.C. Cardiologia e Responsabile TAO 0 20/06/2011 Dr. Francesco Vivaldi Responsabile centro TAO Dr.Roberto Diodati
DettagliUSO CORRETTO DELLA TERAPIA CON ANTICOAGULANTI ORALI:
Da questo numero di Medicina e Sanità iniziamo a pubblicare, analogamente ad altre riviste mediche, dellepagine di educazione sanitaria rivolta ai pazienti, che possono essere staccate, fotocopiate o esposte
DettagliAttività fisica_raccomandazioni progetto cuore
Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore Attività fisica_esercizio aerobico Aiuta mantenere peso ideale
DettagliChiusura dell auricola: Perché? A quali pazienti?
Cardio-Nursing TORINO 25 27 OTTOBRE 2012 Chiusura dell auricola: Perché? A quali pazienti? Francesco Fisichella Chiusura dell auricola sinistra sinistra con device Perché? Premessa LA F.A. CRONICA N.V.
DettagliL UTILIZZO DEL CGF IN GHIRURGIA RIGENERATIVA
L UTILIZZO DEL CGF IN GHIRURGIA RIGENERATIVA Dott. Paolo Torrisi In questa mia breve comunicazione parleremo di chirurgia rigenerativa per scopi implanto-protesici attuata con l ausilio del protocollo
DettagliAcne: quale terapia?
Acne: quale terapia? Prescrivere schemi terapeutici complessi ed affollati di prodotti significa solo creare al paziente più problemi ( irritazione della pelle, difficoltà pratiche di realizzazione, aumento
DettagliT.E.V. E CHEMIOTERAPIA. Dott. Pietro Masullo
T.E.V. E CHEMIOTERAPIA Dott. Pietro Masullo I MECCANISMI SONO MOLTEPLICI, SPESSO PRESENTI CONTEMPORANEAMENTE E NON ANCORA DEL TUTTO CHIARI LA CHEMIOTERAPIA PU0 AUMENTARE IL RISCHIO TEV ATTRAVERSO
DettagliTitolo della relazione: Ruolo dell infermiere professionale nella testistica" (*) Relatore: Babini Elide ( ), UOS Endocrinologia ASL Ravenna
1 CONVEGNO AME EMILIA-ROMAGNA, 15 MAGGIO 2010 III Sessione: Incidentaloma surrenalico: problemi aperti Titolo della relazione: Ruolo dell infermiere professionale nella testistica" (*) Relatore: (*) limitatamente
DettagliIL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E LA NEFROPATIA DIABETICA: studio sui comportamenti prescrittivi diagnosticoterapeutici di un gruppo di medici genovesi
Università degli Studi di Genova Facoltà di Medicina e Chirurgia IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E LA NEFROPATIA DIABETICA: studio sui comportamenti prescrittivi diagnosticoterapeutici di un gruppo di medici
DettagliFibrillazione atriale: farmaci d aiuto nella riduzione del rischio di ictus quali sono le opzioni disponibili?
Aiuto alla decisione per il paziente Fibrillazione atriale: farmaci d aiuto nella riduzione del rischio di ictus quali sono le opzioni disponibili? http://guidance.nice.org.uk/cg180/patientdecisionaid/pdf/english
DettagliEFFETTI DEL PIOMBO SULLA SINTESI DELL EME
EFFETTI DEL PIOMBO SULLA SINTESI DELL EME EME Succinil coenzima A glicina ALA DEIDRATASI Acido δ aminolevulinico porfobilinogeno Escreto con le urine uroporfobilinogeno CPG - DECARBOSSILASI EME - SINTETASI
DettagliTermodinamica. Sistema termodinamico. Piano di Clapeyron. Sistema termodinamico. Esempio. Cosa è la termodinamica? TERMODINAMICA
Termodinamica TERMODINAMICA Cosa è la termodinamica? La termodinamica studia la conversione del calore in lavoro meccanico Prof Crosetto Silvio 2 Prof Crosetto Silvio Il motore dell automobile trasforma
DettagliL'Alimentazione (principi alimentari e consigli) Una Sana Alimentazione Ogni essere vivente introduce cibo nell'organismo: questo processo prende il nome di ALIMENTAZIONE. Introdurre cibo nel nostro corpo
DettagliI test di laboratorio per la valutazione dello stress ossidativo (d-roms test) e delle difese antiossidanti (BAP test)
I test di laboratorio per la valutazione dello stress ossidativo (d-roms test) e delle difese antiossidanti (BAP test) E ampiamente riconosciuto dalla comunità scientifica che lo stress ossidativo gioca
DettagliLettura e interpretazione dell elettrocardiogramma: nozioni fondamentali. Elementi morfologici essenziali dell elettrocardiogramma
infermieri impaginato 2 7-09-2009 15:11 Pagina 21 Sezione 2 Lettura e interpretazione dell elettrocardiogramma: nozioni fondamentali Ida Ginosa Elementi morfologici essenziali dell elettrocardiogramma
DettagliSCUOLA PRIMARIA STATALE 3 CIRCOLO G. CAIATI
SCUOLA PRIMARIA STATALE 3 CIRCOLO G. CAIATI Analisi dei dati relativi al questionario di valutazione sulla qualità dell integrazione scolastica degli alunni con disabilità. Progetto ICF Dal modello ICF
DettagliANESTESIA NEUROASSIALE, ANTICOAGULANTI ED ANTIAGGREGANTI
Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione Direttore Dr. Agostino Dossena Crema, lì 06/03/2013 ANESTESIA NEUROASSIALE, ANTICOAGULANTI ED ANTIAGGREGANTI Il presente documento contiene le indicazioni principali
DettagliNozioni generali. Principali forme di trattamento
tano essere di vitale importanza per il benessere psicofisico del paziente, pertanto vale sempre la pena impegnarsi, anche quando la sindrome non venga diagnosticata subito dopo la nascita. Principali
Dettagli-assicurare il fabbisogno plastico necessario alla riparazione protezione e ricambio dei tessuti.
Il principali compiti derivanti dall assunzione periodica di cibo sono: -assicurare il giusto fabbisogno energetico necessario alla vita ed all attività muscolare (tenendo conto che entrate ed uscite devono
DettagliICTUS CEREBRALE: PREVENZIONE PRIMARIA E SECONDARIA. D.ssa Cinzia Roberti ACO San Filippo Neri UOC Neurologia
ICTUS CEREBRALE: PREVENZIONE PRIMARIA E SECONDARIA D.ssa Cinzia Roberti ACO San Filippo Neri UOC Neurologia PROGRAMMA DI PREVENZIONE E SORVEGLIANZA SANITARIA La patologia deve rappresentare per frequenza
DettagliAl Centro ipertensione afferiscono pazienti ipertesi inviati dai MMG o dagli specialisti con particolare riguardo a:
Al Centro ipertensione afferiscono pazienti ipertesi inviati dai MMG o dagli specialisti con particolare riguardo a: sospetta ipertensione arteriosa secondaria ipertensione resistente ipertensione in gravidanza
DettagliAtrial Fibrillation Study - Italy Study conducted by Opinion Health
Atrial Fibrillation Study - Italy Study conducted by Opinion Health Obiettivi Valutare il livello di awareness della FA e dei sintomi Comprendere l impatto della FA e del trattamento sulla qualità di vita
DettagliRISPOSTE ALLE DOMANDE DEI PAZIENTI IN TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE
CENTRO 186, VERONA Referente: Dr. Roberto Facchinetti. Presso: Laboratorio Analisi Chimico-Cliniche ed Ematologiche Ospedale Civile Maggiore Azienda Ospedaliera di Verona Direttore f. f.: Dr.ssa Maria
DettagliPradaxa è un medicinale contenente il principio attivo dabigatran etexilato. È disponibile in capsule (75, 110 e 150 mg).
EMA/47517/2015 EMEA/H/C/000829 Riassunto destinato al pubblico dabigatran etexilato Questo è il riassunto della relazione pubblica europea di valutazione (EPAR) per. Illustra il modo in cui il comitato
DettagliLa manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti
La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa
DettagliIl sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può
Sale e salute Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può causare gravi problemi alla salute. La quantità
DettagliAmbulatorio di diagnostica cutanea
Ambulatorio di diagnostica cutanea Il melanoma e i diversi tumori della cute sono facilmente curabili quando la loro diagnosi è precoce. L ambulatorio di diagnostica cutanea allo IEO è attrezzato con le
DettagliFARE ATTENZIONE ALLA SALUTE DEI GENITORI PER PROTEGGERE QUELLA DEL BAMBINO.
FARE ATTENZIONE ALLA SALUTE DEI GENITORI PER PROTEGGERE QUELLA DEL BAMBINO. Diventare genitori è una decisione che richiede responsabilità. La salute dei genitori, e in particolare della mamma, ha una
DettagliCOMPETENZA INFERMIERISTICA ED EDUCAZIONE TERAPEUTICA NELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE. DISCUSSIONE INFERMIERISTICA DI CASI CLINICI
COMPETENZA INFERMIERISTICA ED EDUCAZIONE TERAPEUTICA NELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE. DISCUSSIONE INFERMIERISTICA DI CASI CLINICI Colombo Mainini Cecilia Calabrese Caterina U.O. 2 Medicina A.O.U. Maggiore
DettagliMALATTIE EMORRAGICHE E TROMBOEMBOLICHE: FORMAZIONE PRATICA E I SISET TRAINING CENTER
MALATTIE EMORRAGICHE E TROMBOEMBOLICHE: FORMAZIONE PRATICA E I SISET TRAINING CENTER LA SITUAZIONE ATTUALE IN ITALIA La formazione specialistica nell ambito delle malattie emorragiche e tromboemboliche
DettagliIl percorso di cura del paziente sottoposto a radioterapia ed il sistema informatizzato Varis Vision
Il percorso di cura del paziente sottoposto a radioterapia ed il sistema informatizzato Varis Vision TSRM A.Burrini le risorse informatiche sono ormai indispensabili per l attività di un centro radioterapico,
DettagliEpidemiologia della salute orale nell anziano ed interventi di salute pubblica
G GERONTOL 2006;LIV:110-114 Società Italiana di Gerontologia e Geriatria ARTICOLO DI AGGIORNAMENTO REVIEW Epidemiologia della salute orale nell anziano ed interventi di salute pubblica Oral health epidemiology
Dettagli