A cura di Maria Alberta Canepa e Villa Simona Segreteria Tecnica Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Regione Liguria

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1 IL SIRGIL: Sistema Informativo Regionale Gestione Investimenti Liguria - strumento di monitoraggio, gestione, valutazione e programmazione degli investimenti pubblici A cura di Maria Alberta Canepa e Villa Simona Segreteria Tecnica Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Regione Liguria

2 1. Il Sirgil: strumento a supporto della programmazione, valutazione, monitoraggio e gestione L analisi delle funzioni tecniche attribuite ai NUVV dalla normativa istitutiva (art 1 L.144/99) e la verifica delle condizioni organizzative e funzionali all interno dell amministrazione regionale ha portato, a partire dagli ultimi mesi del 2002, alla creazione del SIRGIL (Sistema Informativo Regionale Gestione Investimenti Liguria) quale strumento a supporto del Nucleo per agevolare la graduale estensione delle tecniche proprie dei fondi strutturali all insieme dei programmi e dei progetti attuati a livello territoriale, con riferimento alle fasi di programmazione, valutazione, monitoraggio e verifica. Il SIRGIL costituisce oggi per la Regione un valido strumento interno di gestione, monitoraggio e valutazione degli investimenti, grazie alle tre funzionalità operative: contabilità informatizzata, monitoraggio degli investimenti e sistema di rielaborazione attraverso il datawarehouse, in grado, inoltre, di interagire con i sistemi ministeriali di monitoraggio (Monit, Banca dati MAP, APQ) e i soggetti attuatori esterni, attraverso procedure automatiche di trasferimento dei dati. 2. Sviluppo, architettura e funzionamento del sistema L architettura del sistema è stata creata dalla Segreteria Tecnica del NUVVR in collaborazione con i Dipartimenti Ambiente e Sviluppo economico: è stata sviluppata in tecnologia web dallo staff di esperti della Società informatica regionale Datasiel. Si è proceduto inoltre a ricostruire la serie storica degli investimenti finanziati dal 1995 sul territorio regionale con: NUVV Regione Liguria Pag 2 di 16

3 risorse comunitarie derivanti dai Fondi strutturali: Programmi mainstream (Docup Obiettivo 2, Obiettivo 3, 5B) e Iniziative Comunitarie (PMI, Konver, Resider, Leader II e Interreg II); Risorse trasferite dallo stato sulla base di specifici Piani (Intesa istituzionale di programma, alluvioni e piani finalizzati); Risorse proprie. In allora mancava infatti un sistema unico e integrato di gestione, monitoraggio e analisi sull avanzamento finanziario, fisico e tecnico-procedurale di progetti, piani, programmi e politiche regionali; la gestione dei dati avveniva attraverso l uso di sistemi non omogenei di rilevazione (supporti cartacei o informatici comunque non condivisi) rendendo difficoltoso, se non impossibile, il controllo incrociato nei vari dipartimenti e tra gli uffici regionali e i soggetti esterni gestori di programmi di investimento. Lo stesso sistema di contabilità finanziaria non consentiva e non consente ad oggi una gestione per progetti, ai quali ricondurre tutte le movimentazioni finanziarie, spesso lontane temporalmente, il volume di investimento attivato, i dati identificativi del beneficiario di spesa regionale, la corretta georeferenziazione dell investimento e i relativi indicatori di realizzazione e risultato. A questo ha provveduto il SIRGIL che, terminata una prima fase sperimentale, ha progressivamente esteso, a partire dal 2003, la ricostruzione dei progetti di investimento ai vari dipartimenti regionali e soggetti attuatori esterni, coinvolgendoli nel reperimento dei dati e nella costruzione della relativa architettura, rendendoli poi operativi attraverso appositi corsi formativi - curati da Datasiel - nelle tre funzioni messe a disposizione degli utenti: contabilità informatizzata, monitoraggio degli investimenti e sistema di rielaborazione attraverso il DataWarehouse. NUVV Regione Liguria Pag 3 di 16

4 La Segreteria Tecnica del NUVVR ha curato in questi anni lo sviluppo del sistema assicurandone il coordinamento, affinché il funzionamento e lo sviluppo, nei vari dipartimenti regionali, fosse conforme alle regole e all architettura condivise. Il sistema informativo è infatti strutturato sulla base di un unica metodologia di impostazione per tutte le tipologie di investimento, secondo la logica comunitaria per programmi, assi, misure, sottomisure e codifica per settore di intervento (Reg.438/2001), nella quale i singoli progetti costituiscono gli elementi base di rilevazione. Le attuali applicazioni consentono di associare ad ogni progetto, identificato e localizzato sul territorio regionale, il corrispondente volume dell investimento attivato e il contributo concesso con i successivi impegni ed erogazioni, aggiornati automaticamente grazie all integrazione con il sistema di contabilità regionale. NUVV Regione Liguria Pag 4 di 16

5 L immagine seguente riporta la scheda progetto SIRGIL, obbligatoriamente gestita in tutti i suoi campi per una corretta gestione e valutazione dei progetti e programmi. Per ogni progetto vengono quindi identificati: La fonte dei dati; Il codice identificativo di progetto (laddove codificati dalle corrispondenti strutture regionali responsabili); Il responsabile regionale; Il RUP (responsabile unico di progetto) della stazione appaltante, La descrizione del progetto; La relativa fonte normativa di finanziamento (programma comunitario, legge nazionale, legge regionale, ecc.), articolata in Assi, misure e sottomisure; Tipologia dell intervento (codice di settore ai sensi del Reg. UE 438/2001); NUVV Regione Liguria Pag 5 di 16

6 I dati finanziari: o Costo investimento ammesso; o Costo investimento realizzato; o Contributo concesso (in relazione ai possibili impegni per tranches successive); o Contributo impegnato; o Contributo erogato; Contributo in regime de minimis ; Data di inizio intervento; Data di fine intervento; Denominazione del beneficiario e relativi dati anagrafici: o Codice Fiscale o Partita IVA del soggetto beneficiario; o Codice ISTAT settore di attività; o Indirizzo completo della sede legale; o Eventuale variazione di denominazione; Localizzazione dell intervento (comune e provincia); un campo note per la registrazione di informazioni supplementari. Il CUP (codice unico di progetto) e il Codice Osservatorio LL.PP. Con riferimento al settore di intervento, sono stati utilizzati i codici definiti dal Reg. UE 438/2001 per identificare ogni tipologia di investimento nella programmazione comunitaria , in alcuni casi arricchiti con sottocodici, definiti con i relativi settori/servizi regionali responsabili, per meglio rispondere a specifiche esigenze di monitoraggio e valutazione. I codici utilizzati dal sistema sono relativi alle seguenti aree di intervento: Agricoltura; Silvicoltura; Sviluppo aree rurali; Pesca; Aiuti grandi imprese; Aiuti PMI e settore artigianato; Turismo (aiuti e infrastrutture); RST & Innovazione; Risorse umane; NUVV Regione Liguria Pag 6 di 16

7 Infrastrutture di trasporto; Infrastrutture TLC e società informazione; Infrastrutture energetiche; Infrastrutture ambientali (compresa l area difesa del suolo); Riassetto e bonifica (compresa la valorizzazione dei beni culturali e la riqualificazione urbana); Infrastrutture sociali e sanità; Varie (progettazioni, valutazione, studi, informazione al pubblico). A questi, è stata aggiunta una sola nuova aggregazione, relativa alle spese correnti, non prevista dal Regolamento Comunitario poiché non cofinanziata dalla Commissione. Con riferimento ai dati finanziari, vengono registrati quelli preventivi (investimento ammesso, contributo concesso, contributo impegnato) e quelli consuntivi (investimento realizzato e contributo erogato). Per ogni nuovo progetto viene registrato il contributo concesso, al momento della prenotazione di impegno via web e successivamente gli impegni e le corrispondenti erogazioni. Per gli interventi in corso, individuabili dall assenza della data di fine intervento, è prevista una procedura di aggiornamento automatico dei dati. In relazione ai beneficiari si è optato per la registrazione del soggetto percettore, anche nel caso si tratti di organismo intermedio e di soggetto attuatore o esecutore materiale/prestatore d opera o di servizio. Con riferimento alla prima tipologia (gestione delegata di programmi di investimento da parte della Regione ad organismi intermedi), viene registrata l evoluzione delle transazioni finanziarie dall affidamento della gestione al finanziamento dei corrispondenti progetti-figli, inerenti i successivi flussi finanziari a favore dei destinatari ultimi dei contributi, con la corretta identificazione della singola tipologia di intervento. NUVV Regione Liguria Pag 7 di 16

8 Nell anagrafica beneficiari vengono registrati i dati relativi alla sede legale, anche se esterna alla Liguria, mentre ogni singolo progetto viene georeferenziato con riferimento alla effettiva localizzazione dell intervento sul territorio regionale. Tale informazione va raccolta in modo puntuale non essendo rilevabile dalla procedura contabile. Per alcuni interventi è stato necessario far ricorso alla definizione di un estensione geografica intercomunale; tale accorgimento è stato necessario prevalentemente in relazione ad azioni di formazione, per le quali il relativo territorio di ricaduta coincide con l area provinciale, ad alcuni interventi nelle aree parco e per il comparto agricolo. In quest ultimo caso gli interventi infrastrutturali attuati dai Consorzi o dalle Comunità Montane sono stati ricondotti all intera estensione geografica dell Ente Delegato beneficiario dell intervento. Una ulteriore aggregazione viene utilizzata come localizzazione per gli interventi che interessano l intera Regione (è il caso dell assistenza tecnica, dei progetti ICT a valenza regionale, degli studi ecc.). Il Codice Fiscale e/o la Partita IVA costituiscono l elemento identificativo dei beneficiari superando il problema legato al possibile inserimento non completo della denominazione sociale delle imprese. Oltre alla scheda base, obbligatoria, i referenti regionali possono estendere la gestione delle informazioni legate ad ogni progetto, completando le parti relative ai dati amministrativi, al quadro economico, agli affidamenti e al piano finanziario. Dal 2004 sono stati attivati contatti e sviluppate procedure di scarico automatico dei dati relativi ai progetti selezionati e finanziati da Organismi intermedi esterni alla Regione (FI.L.S.E. spa Finanziaria regionale, Province, CCIAA, Artigiancassa, Mediocredito). La rendicontazione di tali progetti è attuata in un apposita sezione del SIRGIL dedicata alla governance dei programmi di NUVV Regione Liguria Pag 8 di 16

9 investimento gestiti esternamente, rendendo obbligatorio, a prefissate scadenze, il ritorno informativo sull avanzamento di impiego delle risorse trasferite ai beneficiari finali. 3. L operatività del sistema Da un sistema inizialmente chiuso funzionale alla ricostruzione di una serie storica di progetti, il SIRGIL ha assunto la struttura di un complesso sistema di gestione, monitoraggio e valutazione degli interventi, collegato in tempo reale al sistema di contabilità regionale, aperto a sistemi interni ed esterni di rilevazione, dai quali e verso i quali transitano flussi informativi. L omogeneità di gestione delle informazioni garantisce una anagrafica regionale unica dei progetti e dei beneficiari, funzionale ad una lettura univoca dei dati attraverso il datawarehouse, adattabile, in una logica di flessibilità, a specifiche esigenze interne ed esterne. Diventa così possibile analizzare e valutare i singoli progetti di intervento, con riferimento alla natura del beneficiario di spesa regionale, ai dati finanziari (volume dell investimento attivato e quota di cofinanziamento regionale), ai settori di intervento, agli indicatori di realizzazione, risultato, alla NUVV Regione Liguria Pag 9 di 16

10 effettiva georeferenziazione; a livello aggregato l analisi si estende ai programmi e alle politiche regionali, con finalità gestionali e programmatorie. L attuale struttura e sviluppo del sistema consente, inoltre, una prima verifica, su base regionale, del rispetto del De Minimis e del divieto di cumulo, contribuendo a soddisfare le esigenze della Commissione per la costruzione del registro centrale degli aiuti de minimis di cui al Regolamento UE n. 69/2001. Nella slide seguente si riportano i dati più rilevanti relativi allo sviluppo del sistema a gennaio 2005; nel periodo le tre funzionalità del SIRGIL (contabilità informatizzata, monitoraggio progetti e sistema di rielaborazione dati attraverso il datawarehouse) hanno raggiunto la piena operatività in sei Dipartimenti regionali su otto (Sviluppo Economico, Ambiente Edilizia e Lavori Pubblici, Trasporti, Infrastrutture e Protezione Civile, Agricoltura Turismo, Pianificazione Territoriale Paesistica e Ambientale, Formazione Istruzione Lavoro Cultura e Sport); dei due mancanti uno è in sviluppo e l altro non ancora collegato. Nello stesso periodo 100 responsabili regionali, appartenenti ai sei dipartimenti operativi, hanno partecipato ai corsi sul funzionamento del SIRGIL e sono stati poi abilitati alle tre funzionalità del sistema. Al 31/12/2005 i programmi di investimento gestiti sul sistema sono 184 con progetti relativi a quattro macroaree oggetto di monitoraggio ed analisi (aiuti alle imprese, risorse umane, infrastrutture di base, assistenza tecnica). Nel periodo di operatività del sistema sono stati realizzati 8 rapporti di monitoraggio, 21 relazioni tecniche e 475 reports di analisi su richiesta della Presidenza, degli Assessori e della dirigenza. Tre enti attuatori esterni interagiscono, a scadenze prefissate, con le procedure di monitoraggio e due sono in sviluppo, mentre sono state perfezionate l interfaccia e le procedure di NUVV Regione Liguria Pag 10 di 16

11 scarico automatico verso le banche dati ministeriali MONIT e BDA Map: la prima è già operativa, la seconda è in collaudo. E inoltre in fase avanzata di studio la procedura di interfaccia con il sistema informativo del Ministero della Salute (NSIS), per tutti i dati relativi agli investimenti in campo sanitario. Data l attuale funzionalità del SIRGIL riportiamo di seguito le fasi in cui si sviluppano le diverse attività del sistema che risultano, nel contempo, complementari e contemporanee. Le prime tre sono attività interne legate all attivazione, corretto funzionamento e feedback informativo, per le ultime due, più tipicamente esterne, il corretto funzionamento dell intero sistema si affianca allo NUVV Regione Liguria Pag 11 di 16

12 sviluppo del SIRGIL come interfaccia in uscita verso banche dati esterne e in entrata per la ricezione di ritorni informativi da enti delegati esterni. 1. L attivazione e piena operatività del sistema per un dipartimento o settore si snoda attraverso cinque diverse fasi: la segreteria tecnica del NUVV, in stretto raccordo col settore regionale responsabile, sviluppa l architettura del programma e definisce la codifica dei singoli interventi; vengono quindi attivati i corsi di formazione, abilitati gli utenti ai quali si garantisce una continua assistenza sull utilizzo del sistema. L attivazione di nuove funzionalità ha richiesto nel tempo, corsi di aggiornamento. 2. Per rendere massima l affidabilità dei dati gestiti, la Segreteria Tecnica svolge con regolarità un attività di controllo interno al sistema, attraverso appositi reports che consentono la NUVV Regione Liguria Pag 12 di 16

13 rilevazione delle eventuali anomalie di gestione su progetti e programmi. Continuativa è anche la verifica sull uso delle applicazioni da parte degli utenti per assicurare che ogni nuova transazione venga inserita ed aggiornata sul sistema. Le attività di controllo si chiudono con un ritorno informativo ai settori ai quali spetta, in prima persona, la gestione dei singoli progetti e dei relativi programmi di investimento. 3. Con una certa continuità la Segreteria cura la redazione di rapporti interni di monitoraggio ed analisi su specifici programmi di investimento e politiche regionali, dei quali verifica l efficienza di spesa, la georeferenziazione e gli specifici settori di intervento. Questa attività di monitoraggio e valutazione costituisce un importante strumento, funzionale alle attività di gestione e programmazione dell Amministrazione. NUVV Regione Liguria Pag 13 di 16

14 4. Come già rilevato il SIRGIL ha assunto negli anni un elevato grado di sviluppo e complessità non solo per le sue funzionalità interne, direttamente fruibili dai settori regionali, ma anche per la sua apertura verso le altre banche dati ministeriali tipicamente chiuse e settoriali. Ad oggi il SIRGIL è in grado di dialogare con MONIT 2000 e la banca dati del MAP attraverso protocolli di scarico dei dati che, gestiti internamente sul sistema regionale, vengono poi trasferiti all esterno secondo le diverse modalità richieste. 5. L apertura verso l esterno riguarda inoltre la gestione del feedback informativo proveniente dagli enti delegati esterni (Fi.l.s.e. finanziaria regionale, CCMM, CCIAA, Province, Artigiancassa, IPI, Medio Credito) a scadenze prefissate e reso obbligatorio in seguito NUVV Regione Liguria Pag 14 di 16

15 all introduzione del debito informativo di cui all art. 14 Legge finanziaria regionale Tale articolo dispone infatti che: i soggetti attuatori dei progetti attivati con il concorso delle risorse regionali, statali e comunitarie, sono tenuti ad alimentare periodicamente il flusso informativo sullo stato di attuazione degli interventi, stabilendo altresì che l assolvimento di tale obbligo rappresenta la condizione necessaria per l erogazione delle risorse regionali. 4. Punti di forza, debolezza ed opportunità del sistema A tre anni dalla sua ideazione il SIRGIL ha superato l originaria impostazione di banca dati statica, finalizzata alla ricostruzione dei progetti di investimento finanziati dal 1995, assumendo la struttura di un sistema unico di gestione, monitoraggio e valutazione di progetti, programmi e politiche regionali. La sua integrazione col bilancio garantisce la gestione e l aggiornamento automatico di tutte le transazioni finanziarie (impegni ed erogazioni) legate ad ogni progetto. Il sistema è dotato di flessibilità e forte dinamismo verso esigenze di sviluppo interne ed esterne all Ente. A differenza delle molteplici banche dati ministeriali, il SIRGIL presenta, infatti, un elevato grado di apertura verso altri sistemi di monitoraggio, con i quali già si interfaccia attraverso concordate procedure di scarico automatico. Nonostante i citati punti di forza, il sistema non è esente da problematiche legate al suo sviluppo e ottimale funzionamento; questi ultimi dipendono da un motivato e non sempre presente approccio culturale all innovazione, nonchè dal corretto e tempestivo utilizzo del sistema da parte degli operatori, la cui motivazione risulta strettamente collegata anche alla loro utilità percepita. Notevoli sono le opportunità di sviluppo ed utilizzo del sistema: si prevede l estensione dell attuale livello di integrazione con altre banche dati (statistica, infocamere) in grado di aumentare il grado di affidabilità ed aggiornamento dei dati gestiti, nonché di fornire nuove NUVV Regione Liguria Pag 15 di 16

16 opportunità di analisi e valutazione di efficacia ed impatto dei programmi e delle politiche attuate dall Amministrazione. In previsione vi è inoltre l allargamento delle funzioni informative del sistema, da attivare su due piattaforme di dialogo: in entrata ed uscita, a soggetti esterni interessati, in qualità di intermediari o Enti attuatori beneficiari finali di spesa. Ai primi (FILSE, CCIAA, Province) si può attivare una connessione al sistema, funzionale al diretto aggiornamento dei progetti finanziati dall Intermediario con fondi regionali. Nel secondo caso, gli enti attuatori di interventi infrastrutturali possono dialogare col sistema attraverso flussi informativi in entrata, finalizzati all aggiornamento dello stato di avanzamento dei singoli progetti, e in uscita, traendo dal sistema reports sintetiche sullo stato di attuazione ed erogazione finanziaria dei vari investimenti attuati dall Ente beneficiario a vario titolo, con finanziamenti regionali. L auspicio della segreteria tecnica è che il sistema passi dall attuale funzione di service nei confronti dei vari organi dell Amministrazione, ad una incisiva funzione di valutazione relativa alla efficacia interna ed esterna dell attività programmatoria settoriale di piani, programmi e politiche regionali. NUVV Regione Liguria Pag 16 di 16

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