Droga e ambienti di lavoro

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Droga e ambienti di lavoro"

Transcript

1 Dipartimento di Sanità Pubblica SPSAL - Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze Patologiche U.O.C. Dipendenze Patologiche Ser.T. - Servizio Tossicodipendenze Droga e ambienti di lavoro Informazioni utili

2 Dipartimento di Sanità Pubblica SPSAL - Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze Patologiche U.O.C. Dipendenze Patologiche Ser.T. - Servizio Tossicodipendenze Droga e ambienti di lavoro Informazioni utili

3 Il presente opuscolo è stato realizzato a cura di: - Dott.ssa Maria Antonietta Geminiani SPSAL (Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro) del Dipartimento di Sanità Pubblica, Azienda USL di Ravenna - Dott.ssa Cecilia Pintori e A.S. Paola Pantieri Ser.T. (Servizi Tossicodipendenze) dell U.O.C. Dipendenze Patologiche, Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze Patologiche, Azienda USL di Ravenna. U.O. AFFARI GENERALI E SEGRETERIA - AZIENDA USL DI RAVENNA Composizione ed impaginazione: Claura Campanini Stampa: a cura del Centro Stampa Aziendale Ravenna: stampa maggio

4 INDICE Cosa sono le droghe pag. 6 - Cannabis pag. 9 - Cocaina pag Amfetamine, Metamfetamine pag Ecstasy pag Eroina pag Metadone pag Buprenorfina pag. 15 Conseguenze sull attività lavorativa legata all assunzione di sostanze d abuso pag. 16 Riferimenti normativi pag. 17 Modalità di attivazione ed esecuzione degli accertamenti sanitari pag. 20 Procedure per gli accertamenti di assenza di tossicodipendenza o di assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope in lavoratori addetti a mansioni che comportano rischi per la sicurezza, l incolumità e la salute di terzi nei luoghi di lavoro Provvedimento 18 settembre 2008 G.U. n.266 del 15 novembre 2007 pag. 21 Recapiti telefonici e indirizzi per informazioni pag. 24 5

5 Cosa sono le droghe Droga è il termine con cui correntemente vengono indicate tutte le sostanze che sono: psicoattive: agiscono sul cervello (sistema nervoso centrale) imitando o alterando l azione di neurotrasmettitori (adrenalina, endorfine, dopamina, serotonina, ) per cui modificano le sensazioni, le emozioni ed i comportamenti. Vengono assunte per i loro effetti soggettivi piacevoli; tossiche: possono provocare danni a breve e/o a lungo termine nel nostro organismo. Le droghe possono essere sostanze naturali o artificiali, legali o illegali. Gli effetti variano molto da sostanza a sostanza, ma anche una stessa sostanza ha effetti profondamente diversi in relazione a dosaggio, frequenza d uso, sensibilità personale alla sostanza, contesto e modalità di assunzione. EFFETTI e RISCHI dipendono da: SOSTANZA (Tipo, qualità, quantità, frequenza e modalità di assunzione) PERSONA CONTESTO (sesso, età, peso, stato di salute (luogo, situazione giuridica) fisica/psichica, personalità) 6

6 La modalità di assunzione delle droghe può configurarsi come uso, abuso, dipendenza. USO ABUSO DIPENDENZA Assunzione di Assunzione non Necessità di assunzione quantità moderate continuativa di continuativa di di droga. quantità eccessive quantità eccessive di droga. di droga. Non comporta Può causare danni La dipendenza è una necessariamente di tipo fisico, malattia cronica danni ma espone relazionale, recidivante caratterizzata da: la persona ai rischi psicologico - desiderio compulsivo diretti derivanti e sociale sia di utilizzare la sostanza dall'azione tossica per la persona (craving) della sostanza stessa. che per il suo - incapacità o grande ambiente. difficoltà a interrompere l'abitudine (sono frequenti le ricadute) - astinenza, caratterizzata in genere da sintomi opposti a quelli della sostanza usata - tolleranza: necessità di aumentare progressivamente la dose per produrre l'effetto desiderato - abbandono progressivo di altre fonti di gratificazione e di interesse L'assunzione di quantità anche moderate di una qualsiasi sostanza psicoattiva può comunque comportare rischi aggiuntivi in relazione al contesto ad esempio assumere sostanze e lavorare oppure guidare 7

7 Le sostanze psicoattive si possono raggruppare in 3 principali categorie in base ai loro effetti: ALLUCINOGENI LSD PSILOCIBINA MESCALINA CANNABINOIDI KETAMINA ECSTASY DEPRESSIVI OPPIACEI ALCOL Farmaci SEDATIVO-IPNOTICI INALANTI: (POPPER,COLLE,SOLVENTI) STIMOLANTI COCAINA AMFETAMINA CAFFEINA NICOTINA Allucinogeni: gli allucinogeni sono un gruppo eterogeneo di sostanze capaci di alterare le percezioni, i pensieri e le sensazioni. A differenza di altre sostanze psicoattive, come oppiacei e stimolanti, questi farmaci non si limitano ad amplificare gli stati usuali della mente, quanto piuttosto ad indurre esperienze che sono qualitativamente diverse da quelle della coscienza ordinaria. Queste esperienze sono spesso paragonate a stati di coscienza non-ordinari, come la trance, la meditazione e i sogni. Depressivi: Stimolanti: le sostanze depressive abbassano il tono dell umore con forte riduzione di interesse o di piacere per tutte o quasi tutte le attività. le sostanze stimolanti provocano sensazioni di immediata efficienza, vigilanza, benessere e sicurezza. Agli effetti piacevoli di breve durata segue però una sensazione di forte depressione e di disagio psichico. 8

8 Cannabis La cannabis (canapa indiana) è una pianta originaria dell Asia Centrale ma ormai coltivata in tutto il mondo. Il principio attivo ovvero la molecola che agisce nel cervello determinandone gli effetti è il Tetraidrocannabinolo (THC) la cui concentrazione varia a seconda del processo di produzione e del derivato dalla cannabis: è minore nella marijuana, maggiore nell hashish, massimo nell olio di hashish. Attualmente l uso terapeutico è possibile in numerosi paesi; in Italia lo è in alcune regioni; il THC, prodotto sinteticamente, è registrato come farmaco antidolorifico, per la cura del glaucoma e come stimolante dell appetito in situazioni di grave debilitazione fisica (ad es. AIDS, tumori ecc.). La cannabis è classificata come allucinogeno minore in quanto i suoi effetti si collocano a metà strada fra gli allucinogeni che alterano e distorcono le percezioni di sé e della realtà esterna e i depressivi del Sistema Nervoso Centrale che rallentano le funzioni del cervello. Quando la cannabis viene fumata gli effetti compaiono nel giro di qualche minuto e hanno una durata di circa 2 ore; se ingerita gli 9

9 effetti compaiono dopo 1 3 ore e hanno una durata di 8-10 ore. L ingestione comporta una maggiore difficoltà di controllo della quantità di sostanza assunta e di conseguenza è più alto il rischio di incorrere in effetti collaterali sgradevoli. Gli effetti più frequenti sono: rilassamento e senso di benessere, loquacità, euforia, disinibizione, sonnolenza, rallentamento dei riflessi e della coordinazione motoria, aumento dell appetito, diminuzione della pressione arteriosa, arrossamento degli occhi, aumento della frequenza del battito cardiaco. La cannabis e i suoi derivati sono sostanze illegali. Il principio attivo (THC) è riscontrabile nelle urine da 3 a 30 giorni ed anche fino a 3 mesi quando si tratti di assunzioni elevate e protratte. Cocaina La cocaina viene estratta dalle foglie di coca, che è una pianta originaria del Sud America. Dopo la raffinazione chimica la cocaina si presenta generalmente in polvere, cristallina, bianca e inodore, oppure in cristalli (free base o crack); può essere assunta per via nasale (sniffata), fumata o iniettata. 10

10 La cocaina è una sostanza stimolante del Sistema Nervoso Centrale e provoca irritabilità, aggressività, ansia, riduzione della percezione della fatica fisica e mentale, diminuzione della capacità critica, insonnia, sbalzi di umore, manie di persecuzione, aumento della frequenza cardiaca, della pressione arteriosa, ictus cerebrale, infarto cardiaco L uso prolungato per via nasale della cocaina provoca la perforazione del setto nasale. Il mix con altre sostanze come cocaina + alcol induce la formazione nell organismo di una nuova molecola, il cocaetilene altamente tossico per il fegato e per il cuore. La cocaina è una sostanza illegale. Gli effetti sono quasi immediati e durano 5 minuti se fumata e 30 minuti se inalata o iniettata. La cocaina è riscontrabile nelle urine per un arco di tempo da 2 a 5 giorni. Amfetamine, Metamfetamine La famiglia delle amfetamine comprende numerose molecole di sintesi che hanno un azione stimolante del Sistema Nervoso Centrale ed agiscono su memoria, appetito, affettività e sonno. Le amfetamine possono essere assunte per via orale, nasale ( sniffata ), iniettata o fumata con una pipa. 11

11 Gli effetti indotti dall assunzione sono: aumento della sicurezza e della fiducia nelle proprie possibilità, maggiore lucidità mentale e capacità di attenzione, euforia, voglia di parlare, irrequietezza, riduzione della capacità critica, diminuzione della percezione di fatica fisica e mentale, mal di testa, manie di persecuzione, colpo di calore (ipertermia maligna), ictus cerebrale, infarto miocardico. Sul mercato illegale le amfetamine si possono trovare in polvere densa, il cui colore può andare dal bianco al rosa al grigio, in cristalli, gel o sottoforma di pasticca. Gli effetti hanno una durata molto più lunga di altri stimolanti come la cocaina, durano in media 4 6 ore e si manifestano entro 1 ora se sniffati, entro 1 3 ore se ingeriti, entro 5 7 minuti se iniettati. Il principio attivo delle amfetamine è riscontrabile nelle urine da 1 a 3 giorni. Ectasy L ecstasy è un composto sintetico (MDMA = METILENDIOSSIMETAMFETAMINA) ad azione stimolante il Sistema nervoso Centrale. E generalmente commercializzata in pillole, capsule o anche liquido; il nome, il colore o la forma non danno alcuna certezza della composizione né degli effetti. Può essere assunta per via orale o nasale ( sniffata ). Gli effetti indotti dall uso sono sia stimolanti sia di tipo allucinogeno, si manifestano dopo circa 30 minuti dall assunzione e hanno una durata di 3-6 ore. 12

12 Viene definita sostanza enctactogena cioè sostanza che diminuisce le barriere emotive facilitando la comunicazione e la sintonia con gli altri (empatia) e l introspezione. L ecstasy è una sostanza illegale. Il principio attivo è riscontrabile nelle urine per un arco di tempo da 1 a 3 giorni. Eroina L eroina (diacetilmorfina) è un derivato semisintetico della morfina ed ha una azione 10 volte più potente. L eroina si presenta come una polvere bianca o marrone, spesso granulosa: può essere fumata oppure assunta per via nasale o per via endovenosa. 13

13 L eroina è una sostanza deprimente le funzioni cerebrali la cui assunzione provoca intensa sensazione di benessere, calore, euforia, riduzione del dolore fisico e psichico, difficoltà a coordinare i movimenti. Si può manifestare la sindrome da iperdosaggio (overdose) caratterizzata da perdita di coscienza e depressione respiratoria con elevato rischio di morte. L eroina fumata espone le prime vie respiratorie ed i polmoni al contatto con vapori caldissimi, causando danni ai tessuti ed alterazine della funzionalità polmonare. L uso prolungato per via nasale dell eroina provoca la perforazione del setto nasale. L eroina è sostanza illegale ed ha un altissimo potenziale nel determinare l insorgere di dipendenza. La comparsa degli effetti è praticamente immediata e la durata è di 5-6 ore. Il principio attivo è riscontrabile nelle urine per un tempo variabile da 2 a 6 giorni. Metadone E un oppiaceo sintetico utilizzato come farmaco, quindi sostanza legale, a tutt oggi è riconosciuto dalla comunità scientifica come il trattamento farmacologico d elezione per la cura delle persone affette da tossicodipendenza da oppiacei. 14

14 E impiegato anche nella terapia del dolore. Si presenta in forma di sciroppo e viene assunto per via orale. Può essere prescritto solo dal medico, in particolare dallo specialista presso i Servizi Pubblici per le Tossicodipendenze. Al di fuori di questi ambiti l uso e la detenzione di metadone è illegale. La sua azione ha una durata di ore. Il principio attivo è riscontrabile nelle urine per un arco di tempo da 4 a 10 giorni. Buprenorfina La buprenorfina è il principio attivo di farmaci che vengono comunemente utilizzati nella terapia del dolore nella formulazione a basso dosaggio (Temgesic in compresse e fiale) e per il trattamento farmacologico delle persone affette da tossicodipendenza da oppiacei è usata nella formulazione ad alto dosaggio (Subutex compresse); in quest ultimo caso può essere prescritto solo dal medico dei Servizi Pubblici per le Tossicodipendenze. Al di fuori di questi ambiti l uso e la detenzione di buprenorfina è illegale. Il Subutex si presenta in forma di compresse sublinguali. La sua azione ha una durata di ore. Il principio attivo è riscontrabile nelle urine per un arco di tempo da 3 a 5 giorni. 15

15 Conseguenze sull attività lavorativa legata all assunzione di sostanze d abuso - Riduzione della performance lavorativa riconducibile a condizioni di stanchezza, apatia, sonnolenza, riduzione della concentrazione. - Aumento del rischio di infortuni, circa 4 vv. maggiore nei consumatori di droghe in quanto l assunzione di sostanze d abuso determina un alterazione dei tempi di reazione e riduzione della percezione del pericolo in ambito lavorativo. - Assenteismo: nei consumatori di droghe il tasso di assenteismo è doppio rispetto ai non utilizzatori. 16

16 Riferimenti normativi DPR n. 309/1990 Testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza: - l art. 124: favorisce il recupero dei tossicodipendenti al lavoro, avviandoli ad idonei programmi di riabilitazione e prevedendo, per i lavoratori assunti a tempo indeterminato, la conservazione del posto di lavoro per il tempo necessario al trattamento riabilitativo e comunque per un periodo fino a tre anni; - l art.125: prevede accertamenti di assenza di tossicodipendenza per appartenenti alle categorie di lavoratori destinati a mansioni che comportano rischi per la sicurezza, l incolumità e la salute dei terzi. Intesa Stato-Regioni 30 ottobre 2007 in materia di accertamento di assenza di tossicodipendenza (G.U. n.266 del 15 novembre 2007) - All Allegato I individua le mansioni che comportano rischi per la sicurezza,l incolumità e la salute proprie e di terzi; - istituisce l obbligo della sorveglianza sanitaria per le suddette mansioni; - l assunzione sporadica di sostanze stupefacenti o psicotrope è assimilata alla tossicodipendenza. 17

17 Allegato I Intesa Stato-Regioni 30 ottobre 2007 Mansioni che comportano rischi per la sicurezza, l incolumità e la salute di terzi 1) Attività per le quali è richiesto un certificato di abilitazione per l espletamento dei seguenti lavori pericolosi: a) impiego di gas tossici (art. 8 del regio decreto 1927, e successive modificazioni); b) fabbricazione e uso di fuochi di artificio (di cui al regio decreto 6 maggio 1940, n. 635) e posizionamento e brillamento mine (di cui al decreto del Presidente della Repubblica 19 marzo 1956, n. 302); c) direzione tecnica e conduzione di impianti nucleari (di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 1970, n e s.m.). 2) 2) Mansioni inerenti le attività di trasporto: a) conducenti di veicoli stradali per i quali è richiesto il possesso della patente di guida categoria C, D, E e quelli per i quali è richiesto il certificato di abilitazione professionale per la guida di taxi o di veicoli in servizio di noleggio con conducente, ovvero il certificato di formazione professionale per guida di veicoli che trasportano merci pericolose su strada; b) personale addetto direttamente alla circolazione dei treni e alla sicurezza dell esercizio ferroviario che esplichi attività di condotta, verifica materiale rotabile, manovra apparati di sicurezza, formazione treni, accompagnamento treni, gestione della circolazione, manutenzione infrastruttura e coordinamento e vigilanza di una o più attività di sicurezza; c) personale ferroviario navigante sulle navi del gestore dell infrastruttura ferroviaria con esclusione del personale di camera e di mensa; d) personale navigante delle acque interne con qualifica di conduttore per le imbarcazioni da diporto adibite a noleggio; e) personale addetto alla circolazione e a sicurezza delle ferrovie in concessione e in gestione governativa, metropolitane, tranvie e impianti assimilati, filovie, autolinee e impianti funicolari, aerei e terrestri; f) conducenti, conduttori, manovratori e addetti agli scambi di altri veicoli con binario, rotaie o di apparecchi di sollevamento, esclusi i manovratori di carri ponte con pulsantiera a terra e di monorotaie; g) personale marittimo di prima categoria delle sezioni di coperta e macchina, limitatamente allo Stato maggiore e sottufficiali componenti l equipaggio di navi mercantili e passeggeri, nonchè il personale marittimo e tecnico delle piattaforme in mare, dei pontoni galleggianti, adibito ad attività off-shore e delle navi posatubi; h) controllori di volo ed esperti di assistenza al volo; i) personale certificato dal registro aeronautico italiano; l) collaudatori di mezzi di navigazione marittima, terrestre ed aerea; m) addetti ai pannelli di controllo del movimento nel settore dei trasporti; n) addetti alla guida di macchine di movimentazione terra e merci. 3) Funzioni operative proprie degli addetti e dei responsabili della produzione, del confezionamento, della detenzione, del trasporto e della vendita di esplosivi. 18

18 D.L.81/08 Art.41, Sorveglianza sanitaria - comma 4: nei casi e nelle condizioni previste dall ordinamento le visite mediche (preventive, periodiche, in occasione di cambio mansione e preassuntive) sono altresì finalizzate alla verifica dell assenza di condizioni di alcol dipendenza e di assunzione di sostanze psicotrope o stupefacenti; - comma 4-bis del D.L.81/08: entro il 31 dicembre 2009, con accordo in Conferenza Stato- regioni, adottato previa consultazione delle parti sociali, vengono rivisitate le condizioni e le modalità per l accertamento della tossicodipendenza e della alcol dipendenza. Conferenza Stato-Regioni 18 settembre 2008 (GU 8/10/08 n. 236) - Identifica le procedure per gli accertamenti di assenza di tossicodipendenza o di assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope in lavoratori addetti a mansioni che comportano rischi per la sicurezza, l incolumità e la salute di terzi applicative del provvedimento n. 99/CU del 30 ottobre Delibera della Regione Emilia Romagna del 27 luglio demanda al Medico Competente l individuazione dei Laboratori Analisi di cui avvalersi per gli esami tossicologici di screening (metodiche immunochimiche) e di conferma (metodiche GC/MS o LC/MS); - stabilisce la determinazione della creatinina urinaria = o< di 20mg/dl ed ev. altri parametri (volume, p.s., t, ph, ecc.) per l esecuzione degli esami tossicologici; 19

19 - ribadisce l obbligo di una registrazione oggettiva a stampa dei risultati ottenuti con il test rapido di screening; - determina che i SerT facciano riferimento ai laboratori analisi pubblici per gli esami tossicologici di screening e per gli esami di conferma alla Tossicologia forense dell Università di Modena-Bologna-Ferrara e del laboratorio unico di analisi di Pievesestina (FC). Modalità di attivazione ed esecuzione degli accertamenti sanitari Gli accertamenti sanitari possono essere distinti in: - Accertamento pre-affidamento della mansione - Visita medica preventiva e preassuntiva D. L.gs. 81/2008 Art.41 comma 2 lett. a, e-bis come mod. D.Lgs. 106/ Accertamento periodico (frequenza minima annuale) - Accertamento per ragionevole dubbio - Accertamento dopo un incidente - Accertamento di follow up - Accertamento al rientro al lavoro, nella mansione a rischio, dopo un periodo di sospensione dovuto a precedente esito positivo - Accertamento al rientro al lavoro, nella mansione a rischio, dopo un assenza per malattia superiore a 60gg (D.L.gs. 81/2008 Art.41 comma 2 lett. e-ter come mod. D.Lgs.106/2009) 20

20 Procedure per gli accertamenti di assenza di tossicodipendenza o di assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope in lavoratori addetti a mansioni che comportano rischi per la sicurezza, l incolumità e la salute di terzi nei luoghi di lavoro Provvedimento 18 settembre 2008 G.U. n.266 del 15 novembre 2007 La procedura per gli accertamenti di assenza di tossicodipendenza si compone di 2 macrofasi: 1 livello di accertamenti svolti dal Medico Competente aziendale 2 livello diagnostico-accertativo effettuato Servizio Tossicodipendenze (Ser.T.) dell ASL 1 livello Il datore di lavoro comunica al Medico Competente per iscritto l elenco dei lavoratori con mansioni di cui all All. I dell Intesa CU 30/10/2007 da sottoporre ad accertamento di assenza di tossicodipendenza con una comunicazione che dovrà essere prevista con frequenza minima annuale. Entro 30 giorni dal ricevimento dell elenco dei nominativi il Medico Competente stabilisce il calendario degli accertamenti, definendo data e luogo di esecuzione degli stessi. Il datore di lavoro è tenuto a comunicare al Lavoratore la data ed il luogo degli accertamenti con un preavviso di non più di 1 giorno dalla data stabilita per l accertamento. Se il lavoratore rifiuta di sottoporsi agli accertamenti, il Medico Competente dovrà dichiarare che non è possibile esprimere il giudizio di idoneità per impossibilità materiale a svolgere gli 21

21 accertamenti e pertanto il lavoratore dovrà essere sospeso dalla mansione. Se il lavoratore non si presenta agli accertamenti viene sospeso a scopo cautelativo dalla mansione a rischio e verrà riconvocato entro 10 giorni, ma, tenenuto conto di questa mancata presentazione, il lavoratore sarà sottoposto a 3 controlli tossicologici a sorpresa nei 30 giorni successivi. L accertamento comprende: la visita medica orientata all identificazione di segni e sintomi suggestivi di assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope e un test tossicologico analitico di primo livello su un campione di urine il cui prelievo deve avvenire sotto il controllo del Medico Competente o di un operatore sanitario qualificato. Il campione urinario è diviso in 3 aliquote: - La aliquota A verrà utilizzata per il test di screening immunochimico rapido per la ricerca di oppiacei, cocaina, THC (marijuana), amfetamina e metamfetamina, MDMA (ecstasy), metadone; A - l aliquota B sarà impiegata per la conferma (mediante cromatografia e spettrometria di massa) se il il test di screening immunochimico rapido risulta positivo; in questo esame si aggiunge alle precedenti sostanze la buprenorfina; - l aliquota C sarà usata per l eventuale analisi di revisione, in caso di positività del precedente test, se richiesta dal lavoratore entro 10 giorni dalla comunicazione dell esito di cui sopra con spese a carico del Lavoratore stesso. B C 22

22 In caso di negatività del test di 1 livello il Medico Competente conclude l accertamento con giudizio di idoneità allo svolgimento della mansione, comunicandolo per iscritto al Lavoratore e al Datore di Lavoro. In caso di positività confermata agli accertamenti di 1 livello il Lavoratore sarà valutato temporaneamente inidoneo alla mansione a rischio e sarà inviato ai Ser.T. per l effettuazione degli ulteriori accertamenti diagnostici al fine di la valutare la presenza o meno di tossicodipendenza. 2 livello diagnostico-accertativo Il lavoratore risultato positivo agli accertamenti di primo livello, ma in assenza di tossicodipendenza certificata dal Ser.T., sarà reinviato al Medico Competente che potrà decidere di sottoporre o meno il lavoratore a monitoraggio cautelativo (controlli sanitari con prelievo urinario a sorpresa 1 volta al mese per 6 mesi). In presenza di tossicodipendenza il Ser.T. imposterà un percorso di riabilitazione e/o un idonea terapia e al lavoratore sarà garantita la possibilità di accedere a tale trattamento con la conservazione del posto di lavoro, se assunto a tempo indeterminato, per un congruo periodo di tempo e comunque fino a 3 anni ai sensi dell art. 124 del D.P.R. n. 309/90. Il lavoratore, una volta espletati e conclusi positivamente i suddetti trattamenti di cura/riabilitazione e dichiarato dal Ser.T. in remissione completa, prima del suo reintegro nella mansione a rischio dovrà essere sottoposto da parte del Medico Competente aziendale a monitoraggio cautelativo cioè a controlli sanitari con prelievo urinario a sorpresa 1 volta al mese per 6 mesi. 23

23 Recapiti telefonici e indirizzi per informazioni SPSAL (Servizio di Prevenzione Sicurezza negli ambienti di Lavoro) - Sede di RAVENNA Via Fiume Abbandonato, Ravenna tel e mail: ra.spsal@ausl.ra.it - Sede di FAENZA Via Zaccagnini, 22 - Faenza tel fa.spsal@ausl.ra.it - Sede di LUGO Via V. Veneto, 8 - Bagnacavallo tel lu.spsal@ausl.ra.it 24

24 U.O. Dipendenze Patologiche Ser.T. (ServizioTossicodipendenze) - Sede di RAVENNA Via Rocca ai Fossi, 20 - Ravenna tel ra.sert@ausl.ra.it - Sede di FAENZA P.za San Rocco, 2 - Faenza tel fa.sert@ausl.ra.it - Sede di LUGO Via Bosi, 25 - Lugo tel lu.sert@ausl.ra.it 25

25 Numero Verde del Servizio Sanitario Regionale: Operatori qualificati rispondono da lunedì a venerdì dalle ore 8:30 alle ore 17:30 il sabato mattina dalle ore 8:30 alle ore 13:30 Sito internet Azienda USL di Ravenna: Stampa a cura del Centro Stampa dell'azienda USL di Ravenna EDITORIA N (stampa: maggio 2013)

Aspetti operativi della sorveglianza sanitaria su tossicodipendenza

Aspetti operativi della sorveglianza sanitaria su tossicodipendenza Aspetti operativi della sorveglianza sanitaria su tossicodipendenza Dott. Giuseppe Giubbarelli Medico del lavoro UO Medicina del lavoro Ospedale di Sassuolo Cosa sono le droghe Sostanze : Psicoattive :(agiscono

Dettagli

INDICAZIONI relative a

INDICAZIONI relative a INDICAZIONI relative a Applicazione delle procedure per gli accertamenti sanitari di assenza di tossicodipendenza o di assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope in lavoratori addetti a mansioni

Dettagli

ACCERTAMENTI TOSSICODIPENDENZE

ACCERTAMENTI TOSSICODIPENDENZE INFORMAZIONE FORMAZIONE - ASSTENZA CONSULENZA PER LA SALUTE E LA CUREZZA DEI LAVORATORI La Scheda ACCERTAMENTI TOSCODIPENDENZE L accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano,

Dettagli

TOSSICODIPENDENZE E LAVORO

TOSSICODIPENDENZE E LAVORO TOSSICODIPENDENZE E LAVORO PSAL ASLMB Dott.ssa Paola Grignaschi Dott.ssa Elena De Giosa DPR n. 309/90 Testo unico delle leggi in materia di disciplina sugli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione,

Dettagli

Norme recenti sul rischio alcol correlato per i luoghi di lavoro

Norme recenti sul rischio alcol correlato per i luoghi di lavoro Norme recenti sul rischio alcol correlato per i luoghi di lavoro Corso Formazione sull identificazione precoce e l intervento breve per la prevenzione dei problemi e dei danni alcol correlati nei contesti

Dettagli

Le Droghe Alcune cose che vale la pena sapere A cura del Dipartimento Dipendenze

Le Droghe Alcune cose che vale la pena sapere A cura del Dipartimento Dipendenze Le Droghe Alcune cose che vale la pena sapere A cura del Dipartimento Dipendenze Az. ULSS 20 Verona Cosa sono? Le Sostanze Psicoattive Sono tutte quelle sostanze legali ed illegali che: 1. Agiscono sul

Dettagli

D. Lgs. n 81 del 9 aprile 2008

D. Lgs. n 81 del 9 aprile 2008 D. Lgs. n 81 del 9 aprile 2008 nei casi previsti dalla normativa la sorveglianza sanitaria è altresì finalizzata alla verifica di assenza di assunzione di sostanze stupefacenti e di condizioni di alcol

Dettagli

Accertamenti sanitari di assenza di tossicodipendenza. dott.ssa Edi Casagrande Servizio aziendale medicina del lavoro - Sezione ispettorato medico

Accertamenti sanitari di assenza di tossicodipendenza. dott.ssa Edi Casagrande Servizio aziendale medicina del lavoro - Sezione ispettorato medico Accertamenti sanitari di assenza di tossicodipendenza dott.ssa Edi Casagrande Servizio aziendale medicina del lavoro - Sezione ispettorato medico 1 Normativa DPR 309/1990 Art 125 obbligo di sottoporre

Dettagli

NOTA INFORMATIVA SUGLI ACCERTAMENTI DI ASSENZA DI TOSSICODIPENDENZA PER I LAVORATORI

NOTA INFORMATIVA SUGLI ACCERTAMENTI DI ASSENZA DI TOSSICODIPENDENZA PER I LAVORATORI NOTA INFORMATIVA SUGLI ACCERTAMENTI DI ASSENZA DI TOSSICODIPENDENZA PER I LAVORATORI Premessa La presente informarla che, sulla base delle recenti normative (Schema di intesa 1 in materia di accertamenti

Dettagli

Aspetti medico legali nella certificazione di idoneità lavorativa per lavoratori in terapia con psicofarmaci.

Aspetti medico legali nella certificazione di idoneità lavorativa per lavoratori in terapia con psicofarmaci. Aspetti medico legali nella certificazione di idoneità lavorativa per lavoratori in terapia con psicofarmaci. Giovanni Montani Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma Parma 23 ottobre 2009 Lavori con interferenza

Dettagli

Legge 30 marzo 2001, n. 125 Art.15. (Disposizioni per la sicurezza sul lavoro)

Legge 30 marzo 2001, n. 125 Art.15. (Disposizioni per la sicurezza sul lavoro) Legge 30 marzo 2001, n. 125 Art.15. (Disposizioni per la sicurezza sul lavoro) 1. Nelle attività lavorative che comportano un elevato rischio di infortuni sul lavoro ovvero per la sicurezza, l'incolumità

Dettagli

ALCOL E SOSTANZE STUPEFACENTI

ALCOL E SOSTANZE STUPEFACENTI ALCOL E SOSTANZE STUPEFACENTI INTRODUZIONE LA NORMATIVA ALCOL E LAVORO LE MANSIONI A RISCHIO GLI ACCERTAMENTI programma... .introduzione L alcol è una sostanza tossica e potenzialmente cancerogena in grado

Dettagli

Mansioni a rischio nel settore del TPL:

Mansioni a rischio nel settore del TPL: Mansioni a rischio nel settore del TPL: A. Conducenti di veicoli stradali per i quali è richiesto il possesso della patente di guida delle categorie C-D-E. B. Personale direttamente addetto alla circolazione

Dettagli

Istruzione operative per visite preventive, accertamenti alcool, accertamenti per assenza di tossicodipendenza Visite preventive

Istruzione operative per visite preventive, accertamenti alcool, accertamenti per assenza di tossicodipendenza Visite preventive Istruzione operative per visite preventive, accertamenti alcool, accertamenti per assenza di tossicodipendenza Visite preventive L art. 41 del Testo Unico (D.lgs 9 aprile 2008 n. 81 pubblicato nella GU

Dettagli

GLI ACCERTAMENTI SANITARI DI SECONDO LIVELLO

GLI ACCERTAMENTI SANITARI DI SECONDO LIVELLO GLI ACCERTAMENTI SANITARI DI SECONDO LIVELLO Dott. Giuliano Giucastro Sert. Langhirano Parma 19/11/2010 AMBULATORIO PER GLI ACCERTAMENTI DI SECONDO LIVELLO E un articolazione dell Area Dipendenze Patologiche

Dettagli

LA DROGA DROGA: tutte le sostanze, naturali o artificiali che modificano il funzionamento del sistema nervoso

LA DROGA DROGA: tutte le sostanze, naturali o artificiali che modificano il funzionamento del sistema nervoso LA DROGA DROGA: tutte le sostanze, naturali o artificiali che modificano il funzionamento del sistema nervoso in genere agiscono sulle sinapsi, alterando la trasmissione dell impulso nervoso e provocando

Dettagli

Valeria Crespi. Laboratorio di Tossicologia, Medicina del Lavoro, Ospedale di Circolo, Varese

Valeria Crespi. Laboratorio di Tossicologia, Medicina del Lavoro, Ospedale di Circolo, Varese Provvedimento 18/09/2008 - accertamenti per assenza di tossicodipendenza in ambito di lavoro: quali evidenze e quali prospettive a due anni dall entrata in vigore del disposto legislativo? Valeria Crespi

Dettagli

Alcol, droghe e comportamenti a rischio

Alcol, droghe e comportamenti a rischio 26 marzo 2014 h. 09.10-11.00: LEZIONE DI LEGALITA Alcol, droghe e comportamenti a rischio prof.ssa Alessandra Busulini Mosaico - classi 1 e : prevenzione all uso di alcol Mosaico - classi 2 e : prevenzione

Dettagli

Valeria Crespi. Laboratorio di Tossicologia, Medicina del Lavoro, Ospedale di Circolo, Varese

Valeria Crespi. Laboratorio di Tossicologia, Medicina del Lavoro, Ospedale di Circolo, Varese Provvedimento 18/09/2008 - accertamenti per assenza di tossicodipendenza d in ambito di lavoro: quali evidenze e quali prospettive a due anni dall entrata in vigore del disposto legislativo? Valeria Crespi

Dettagli

Informativa assunzione di alcol nei luoghi di lavoro

Informativa assunzione di alcol nei luoghi di lavoro ISTITUTO COMPRENSIVO N 17 Informativa assunzione di alcol nei luoghi di lavoro [L. 125/01 e D.Lgs 81/08] Il lavoratore, oltre a proteggere la propria salute e sicurezza, deve tutelare quella altrui come

Dettagli

LA VERITÀ SULLA DROGA DI RICCARDO CURIN. Ogni anno la DROGA distrugge e rovina milioni di vite. Cosa dovresti sapere al riguardo?

LA VERITÀ SULLA DROGA DI RICCARDO CURIN. Ogni anno la DROGA distrugge e rovina milioni di vite. Cosa dovresti sapere al riguardo? LA VERITÀ SULLA DROGA Ogni anno la DROGA distrugge e rovina milioni di vite. Cosa dovresti sapere al riguardo? Che cosa è Per DROGA si intende una sostanza di origine naturale o artificiale che modifica

Dettagli

dott.ssa Valeria Pozzato Venerdì 17 dicembre 2010

dott.ssa Valeria Pozzato Venerdì 17 dicembre 2010 dott.ssa Valeria Pozzato Venerdì 17 dicembre 2010 Giudizio di idoneità MC - OBBIETTIVI Lo scopo dell'accertamento di assenza di tossicodipendenza o di assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope nei

Dettagli

Sostanze illecite e guida. Dr. Edoardo Polidori Direttore UOC Dipendenze Patologiche Azienda USL di Forlì

Sostanze illecite e guida. Dr. Edoardo Polidori Direttore UOC Dipendenze Patologiche Azienda USL di Forlì Sostanze illecite e guida Dr. Edoardo Polidori Direttore UOC Dipendenze Patologiche Azienda USL di Forlì Cocaina e guida Guida aggressiva Ricerca della velocità Scarso controllo del veicolo Guida irregolare

Dettagli

DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA. Informazioni per i giovani. www.droganograzie.it

DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA. Informazioni per i giovani. www.droganograzie.it DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA? a n i a coc Informazioni per i giovani www.droganograzie.it COCAINA Anno 2009 A cura di: Dipartimento Politiche Antidroga - Presidenza del Consiglio dei Ministri Tratto

Dettagli

A TO O D I D I I N I T N ESA S A 3 0 3 0 O T O TOB O RE

A TO O D I D I I N I T N ESA S A 3 0 3 0 O T O TOB O RE ATTO DI INTESA 30 OTTOBRE 2007: CRITICITA E INDIRIZZI OPERATIVI ALLA LUCE DELLA NUOVA NORMATIVA ATTENZIONE! ENTRO IL 31 DICEMBRE 2009 VENGONO RIVISITATE LE CONDIZIONI E LE MODALITA PER L ACCERTAMENTO DELLA

Dettagli

Drug Test nei Lavoratori a Rischio Procedure Diagnostiche di 2 livello

Drug Test nei Lavoratori a Rischio Procedure Diagnostiche di 2 livello Drug Test nei Lavoratori a Rischio Procedure Diagnostiche di 2 livello Maurizio Gomma, Dipartimento delle Dipendenze ULSS 20 Verona Torino, ottobre - novembre 2012 Procedure per gli accertamenti 1. Procedure

Dettagli

Recentemente, la Regione Lombardia ha emanato alcune indicazioni operative

Recentemente, la Regione Lombardia ha emanato alcune indicazioni operative comportano rischi particolari per la sicurezza, per l incolumità e per la salute di terzi: l il provvedimento della Conferenza unificata 30 ottobre 2007 [1] ; l il provvedimento della Conferenza permanente

Dettagli

Allegato al Documento di Valutazione dei rischi

Allegato al Documento di Valutazione dei rischi Valutazione del rischio Alcol dipendenza Allegato al Documento di Valutazione dei rischi Euservice s.r.l. - Largo Principessa Brancaccio, 2-00027 Roviano (RM)- info@euservice.it 81@euservice.it www.euservice.it

Dettagli

Attivazione ambulatorio di 2 livello SER.T

Attivazione ambulatorio di 2 livello SER.T SEMINARIO SU: Accertamento di assenza di tossicodipendenza nei lavoratori: l ambulatorio di II livello del SERT Parma, 19 novembre 2010 Dr. Alessandro Romanelli Associazione Parmense Medici del lavoro

Dettagli

Proposta congiunta. recante la proposta di una procedura per l accertamento dell assunzione di alcool e di sostanze stupefacenti

Proposta congiunta. recante la proposta di una procedura per l accertamento dell assunzione di alcool e di sostanze stupefacenti Proposta congiunta recante la proposta di una procedura per l accertamento dell assunzione di alcool e di sostanze stupefacenti tra Confindustria e Cgil, Cisl, Uil Finalità L attuale regolamentazione della

Dettagli

TOSSICODIPENDENZE TOSSICODIPENDENZE

TOSSICODIPENDENZE TOSSICODIPENDENZE TOSSICODIPENDENZE Storti Chiara Francesca Istruttore PSTI OBIETTIVI TOSSICODIPENDENZE Identificare e classificare i diversi tipi di DROGHE e SOSTANZE che provocano TOSSICODIPENDENZA Cosa significa DIPENDENZA,

Dettagli

La valutazione del rischio chimico

La valutazione del rischio chimico La valutazione del rischio chimico Introduzione Per sua stessa definizione, l agente chimico è una sostanza o un preparato di natura chimica. L agente chimico può presentarsi sotto forma di gas, vapore,

Dettagli

TEST DROGHE 035/4997105 info@biomedilav.it

TEST DROGHE 035/4997105 info@biomedilav.it GUIDA TEST DROGHE Il test anti droga è OBBLIGATORIO parte integrante del DVR Gli appartenenti alle categorie di lavoratori destinati a mansioni che comportano rischi per la sicurezza, la incolumità e la

Dettagli

Dipendenza da Sostanze d abuso e Mondo del lavoro. Dott. Emilio De Pasquale Direttore Struttura Complessa Interdistrettuale Ser.T A.S. P.

Dipendenza da Sostanze d abuso e Mondo del lavoro. Dott. Emilio De Pasquale Direttore Struttura Complessa Interdistrettuale Ser.T A.S. P. Dipendenza da Sostanze d abuso e Mondo del lavoro Dott. Emilio De Pasquale Direttore Struttura Complessa Interdistrettuale Ser.T A.S. P. VV La promozione della salute nei luoghi di lavoro si attua attraverso

Dettagli

Alcool e lavoro. Dott. Giorgio SERAFINI Direttore S.Pre.S.A.L. A.S.L. TO3

Alcool e lavoro. Dott. Giorgio SERAFINI Direttore S.Pre.S.A.L. A.S.L. TO3 Dott. Giorgio SERAFINI Direttore S.Pre.S.A.L. A.S.L. TO3 Art. 41 del D. Lgs. 09/04/2008, n 81 - Art. 15 della legge 125/2001 1. Nelle attività lavorative che comportano un elevato rischio di infortuni

Dettagli

Alcol e droghe INDICE. Anno 2010 Alcol e droga, cosa sono e come prevenire il rischio v.01 POLISTUDIO

Alcol e droghe INDICE. Anno 2010 Alcol e droga, cosa sono e come prevenire il rischio v.01 POLISTUDIO Alcol e droghe INDICE Definizioni Normativa Effetti Patologie, rischi e danni Alcol e luoghi di lavoro Sostanze psicotrope Obblighi del datore di lavoro Obblighi del lavoratore Obblighi del medico competente

Dettagli

Dipendenze e lavoro. Claudio Arlati 1

Dipendenze e lavoro. Claudio Arlati 1 Dipendenze e lavoro Claudio Arlati 1 Dipendenze e lavoro Alcool e tossicodipendenze L accertamento delle tossicodipendenze nelle mansioni a rischio La posizione del sindacato confederale Il nostro ruolo

Dettagli

TOSSICODIPENDENZA: RIFERIMENTI NORMATIVI

TOSSICODIPENDENZA: RIFERIMENTI NORMATIVI ACCERTAMENTO DELL ASSENZA DI TOSSICODIPENDENZA E DIVIETO DI ASSUNZIONE E SOMMINISTRAZIONE DI BEVANDE ALCOLICHE SUI LUOGHI DI LAVORO Aspetti normativi campo di applicazione - sanzioni ACCERTAMENTO DELL

Dettagli

SORVEGLIANZA SANITARIA IN EDILIZIA

SORVEGLIANZA SANITARIA IN EDILIZIA SORVEGLIANZA SANITARIA IN EDILIZIA Per «sorveglianza sanitaria» si intende l «insieme degli atti medici, finalizzati alla tutela dello stato di salute e sicurezza dei lavoratori, in relazione all ambiente

Dettagli

L. 30-3-2001 n. 125 Legge quadro in materia di alcol e di problemi alcolcorrelati. Pubblicata nella Gazz. Uff. 18 aprile 2001, n. 90.

L. 30-3-2001 n. 125 Legge quadro in materia di alcol e di problemi alcolcorrelati. Pubblicata nella Gazz. Uff. 18 aprile 2001, n. 90. L. 30-3-2001 n. 125 Legge quadro in materia di alcol e di problemi alcolcorrelati. Pubblicata nella Gazz. Uff. 18 aprile 2001, n. 90. 15. Disposizioni per la sicurezza sul lavoro. 1. Nelle attività lavorative

Dettagli

Mansioni a rischio: obbligo del test antidroga. di cui all allegato I sono compresi a titolo esemplificativo:

Mansioni a rischio: obbligo del test antidroga. di cui all allegato I sono compresi a titolo esemplificativo: Intesa della Conferenza unificata Mansioni a rischio: obbligo del test antidroga Andrea Del Torto - Avvocato - Funzionario della Direzione provinciale del lavoro di Modena (*) L intesa raggiunta dalla

Dettagli

Il termine inglese per indicare la tossicomania, addiction, deriva dal latino addicere cioè condannare. Un tossicomane è, in un certo senso,

Il termine inglese per indicare la tossicomania, addiction, deriva dal latino addicere cioè condannare. Un tossicomane è, in un certo senso, Il termine inglese per indicare la tossicomania, addiction, deriva dal latino addicere cioè condannare. Un tossicomane è, in un certo senso, condannato ad una schiavitù involontaria, essendo obbligato

Dettagli

31 Ottobre 2012 Franco Pugliese e Giampietro Scaglione

31 Ottobre 2012 Franco Pugliese e Giampietro Scaglione I ruoli del medico competente, degli organi di vigilanza, dei datori di lavoro e degli RLS nella lotta all abuso di alcol e i sostanze psicotrope e stupefacenti sui luoghi di lavoro 31 Ottobre 2012 Franco

Dettagli

DI SOSTANZE STUPEFACENTI E PSICOTROPE

DI SOSTANZE STUPEFACENTI E PSICOTROPE ATTIVITA LAVORATIVA ABUSO DI BEVANDE ALCOLICHE USO DI SOSTANZE STUPEFACENTI E PSICOTROPE PUNTO DI PARTENZA Decreto legislativo 81 del 2008: Articolo 41: Nei casi ed alle condizioni previste dall ordinamento

Dettagli

Interazione tra alcol e farmaci o "sostanze" varie Molti farmaci (in primo luogo tranquillanti ed ansiolitici, ma anche antidolorofici, alcuni antistaminici, perfino sciroppi per la tosse) interagiscono

Dettagli

S C H E M A D I C O N V E N Z I O N E T R A

S C H E M A D I C O N V E N Z I O N E T R A S C H E M A D I C O N V E N Z I O N E T R A L Azienda Sanitaria Locale Napoli 1 Centro, partita I.V.A. n. 06328131211, legalmente rappresentata dal Direttore Generale, domiciliato per la carica in Via

Dettagli

ELEZIONI RSU NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: I RISULTATI DEL COMUNE DI ROMA

ELEZIONI RSU NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: I RISULTATI DEL COMUNE DI ROMA BREAKING NEWS ELEZIONI RSU NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: I RISULTATI DEL COMUNE DI ROMA Il giorno venerdi' 23 novembre 2007 si sono si è conclusa la prima fase delle operazioni di scrutinio dei voti

Dettagli

Sorveglianza sanitaria: alcol e tossicodipendenza. Dott. Andrea Verga Servizio Medicina Occupazionale H San Raffaele Resnati

Sorveglianza sanitaria: alcol e tossicodipendenza. Dott. Andrea Verga Servizio Medicina Occupazionale H San Raffaele Resnati Sorveglianza sanitaria: alcol e tossicodipendenza Dott. Andrea Verga Servizio Medicina Occupazionale H San Raffaele Resnati Bevande alcoliche: a) lecite b) vietate solo in alcuni casi in determinate situazioni

Dettagli

AUSL di Bologna: la sorveglianza sanitaria

AUSL di Bologna: la sorveglianza sanitaria Workshop La prevenzione degli infortuni da incidente stradale in orario di lavoro. L esperienza dei servizi ASL di tutela della salute negli ambienti di lavoro. Compiti delle imprese Modena 7 ottobre 2010

Dettagli

Le difficoltà applicative e le ambiguità interpretative delle normative su stupefacenti ed alcool.

Le difficoltà applicative e le ambiguità interpretative delle normative su stupefacenti ed alcool. Le difficoltà applicative e le ambiguità interpretative delle normative su stupefacenti ed alcool. Linee di indirizzo regionali e legittimità procedurali STUPEFACENTI, ALCOOL E STRESS: A CHE PUNTO SIAMO

Dettagli

Attribuzioni e nuove responsabilità del Medico Competente

Attribuzioni e nuove responsabilità del Medico Competente Attribuzioni e nuove responsabilità del Medico Competente Marco M Ferrario e Roberto Corda Medicina del Lavoro e Preventiva Ospedale di Circolo Fondazione Macchi Università degli studi dell Insubria Varese

Dettagli

RIFLESSI SULLA GESTIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO

RIFLESSI SULLA GESTIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO RIFLESSI SULLA GESTIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO Fonti normative Accertamento assenza tossicodipendenza in lavoratori addetti a mansioni comportanti rischi per la sicurezza, la incolumità e la salute dei

Dettagli

COMPITI E RUOLO DEL MEDICO COMPETENTE:

COMPITI E RUOLO DEL MEDICO COMPETENTE: COMPITI E RUOLO DEL MEDICO COMPETENTE: MODIFICHE INTRODOTTE DAL D.Lgs. 3 Agosto 2009, n n 106 Disposizioni integrative e correttive del Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81 in materia di tutela della

Dettagli

determinazione del Direttore Generale n. 81/14 del 18.04.2014

determinazione del Direttore Generale n. 81/14 del 18.04.2014 Misure relative alla prevenzione dei rischi derivanti in ambito lavorativo dall assunzione di bevande alcoliche e sostanze psicotrope e stupefacenti (Art. 41 c. 4 bis D.Lgs 9 aprile 2008 n. 81 e s.m.i.)

Dettagli

Dott. Emilio Cipriani Medico del Lavoro S.P.I.S.A.L. Ulss 22 Bussolengo (Vr)

Dott. Emilio Cipriani Medico del Lavoro S.P.I.S.A.L. Ulss 22 Bussolengo (Vr) Dott. Emilio Cipriani Medico del Lavoro S.P.I.S.A.L. Ulss 22 Bussolengo (Vr) 2 Alcol e salute L alcol è il fattore principale (assieme agli incidenti stradali) di disabilità e di mortalità nei giovani

Dettagli

DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA. Informazioni per i giovani. www.droganograzie.it

DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA. Informazioni per i giovani. www.droganograzie.it DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA? y s a t ecs Informazioni per i giovani www.droganograzie.it ECSTASY Anno 2009 A cura di: Dipartimento Politiche Antidroga - Presidenza del Consiglio dei Ministri Tratto

Dettagli

PREVENZIONE E SOGGETTI COINVOLTI: LA SORVEGLIANZA SANITARIA. Assistente Sanitaria dr.ssa R. Coden

PREVENZIONE E SOGGETTI COINVOLTI: LA SORVEGLIANZA SANITARIA. Assistente Sanitaria dr.ssa R. Coden PREVENZIONE E SOGGETTI COINVOLTI: LA SORVEGLIANZA SANITARIA Assistente Sanitaria dr.ssa R. Coden SOGGETTI COINVOLTI DATORE DI LAVORO DIRIGENTI PREPOSTI R.S.P.P. Medico Competente LAVORATORI R.L.S. Obblighi

Dettagli

Dott. G.Miscetti Dott.ssa P.Bodo Dott. E.P.Abbritti

Dott. G.Miscetti Dott.ssa P.Bodo Dott. E.P.Abbritti ALCOOL E SOSTANZE PSICOTROPE E STUPEFACENTI Dott. G.Miscetti Dott.ssa P.Bodo Dott. E.P.Abbritti U.O.C. PREVENZIONE E SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO ASL2 - PERUGIA ALCOOL, SOSTANZE PS e Servizi di Prevenzione

Dettagli

LA PREPARAZIONE DELL AZIENDA ALLA VALUTAZIONE DEI RISCHI

LA PREPARAZIONE DELL AZIENDA ALLA VALUTAZIONE DEI RISCHI LA PREPARAZIONE DELL AZIENDA ALLA VALUTAZIONE DEI RISCHI PROCEDURE STANDARDIZZATE PER LA VALUTAZIONE DEI RISCHI AI SENSI DELL ART. 29 d.lgs.n 81 Decreto Interministeriale del 30 novembre 2012 Indicazioni

Dettagli

ALCOL E DROGA NELL AUTOTRASPORTO: RISCHI E NORME APPLICABILI

ALCOL E DROGA NELL AUTOTRASPORTO: RISCHI E NORME APPLICABILI ALCOL E DROGA NELL AUTOTRASPORTO: RISCHI E NORME APPLICABILI SICUREZZA E IGIENE DEL LAVORO PREVENZIONE INCENDI AMBIENTE SISTEMI DI GESTIONE AZIENDALE PROGETTAZIONE Dott. Ing. Paolo Fichera Studio associato

Dettagli

Droghe d abuso. Dott. Fabio Palla

Droghe d abuso. Dott. Fabio Palla Droghe d abuso Dott. Fabio Palla Deprimenti del S.N.C. Alcool etilico Inalanti Morfina e derivati GHB Ketamina Stimolanti del S.N.C. Cocaina Amfetamine Caffeina Antidepressivi Psichedelici Cannabis LSD

Dettagli

Centro Documentazione SerT Arezzo COSA NE SO? QUESTIONARIO DI VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE POSSEDUTE SU DROGHE E ALCOL. Barrare la risposta corretta

Centro Documentazione SerT Arezzo COSA NE SO? QUESTIONARIO DI VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE POSSEDUTE SU DROGHE E ALCOL. Barrare la risposta corretta Centro Documentazione SerT Arezzo COSA NE SO? QUESTIONARIO DI VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE POSSEDUTE SU DROGHE E ALCOL Barrare la risposta corretta A cura della Dott.ssa Cristina Cerbini Febbraio 2006

Dettagli

STUPEFACENTI, ALCOOL E STRESS - A CHE PUNTO SIAMO -

STUPEFACENTI, ALCOOL E STRESS - A CHE PUNTO SIAMO - DIPARTIMENTO di PREVENZIONE SPISAL SERVIZIO PREVENZIONE IGIENE E SICUREZZA NEGLI AMBIENTI di LAVORO STUPEFACENTI, ALCOOL E STRESS - A CHE PUNTO SIAMO - : procedure accertative, inquadramenti diagnostici,

Dettagli

L azione delle droghe sul cervello

L azione delle droghe sul cervello Aspettando le Olimpiadi delle Neuroscienze Trento 16 gennaio 2012 in collaborazione con il Museo delle Scienze di Trento L azione delle droghe sul cervello Yuri Bozzi, PhD Laboratorio di Neuropatologia

Dettagli

Tossicodipendenza, accertamenti sanitari e rapporto di lavoro Gabriele Bonati Consulente aziendale in Lodi

Tossicodipendenza, accertamenti sanitari e rapporto di lavoro Gabriele Bonati Consulente aziendale in Lodi Tossicodipendenza, accertamenti sanitari e rapporto di lavoro Gabriele Bonati Consulente aziendale in Lodi La Conferenza permanente per i rapporti tra Stato, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano,

Dettagli

ABUSO DI SOSTANZE PSICOATTIVE, TRATTAMENTO E SICUREZZA STRADALE. IL RUOLO DEL MEDICO DEL SER.T.

ABUSO DI SOSTANZE PSICOATTIVE, TRATTAMENTO E SICUREZZA STRADALE. IL RUOLO DEL MEDICO DEL SER.T. Giornate Vittoriesi di Medicina Legale Pieve di Soligo 20 e 21 novembre 2003 ABUSO DI SOSTANZE PSICOATTIVE, TRATTAMENTO E SICUREZZA STRADALE. IL RUOLO DEL MEDICO DEL SER.T. Marco Capuani Dipartimento per

Dettagli

POLITICA AZIENDALE SULLE SOSTANZE ISTITUTO COMPRENSIVO DI CERESARA-MEDOLE-SOLFERINO

POLITICA AZIENDALE SULLE SOSTANZE ISTITUTO COMPRENSIVO DI CERESARA-MEDOLE-SOLFERINO POLITICA AZIENDALE SULLE SOSTANZE ISTITUTO COMPRENSIVO DI CERESARA-MEDOLE-SOLFERINO SCOPO E OBIETTIVI L obiettivo aziendale di realizzare e mantenere per i dipendenti un ambiente di lavoro sicuro, sano

Dettagli

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE G. PARODI ACQUI TERME

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE G. PARODI ACQUI TERME ACQUI TERME Corso di formazione Divieto di assunzione bevande alcoliche per gli insegnanti Linee di indirizzo della Regione Piemonte per la verifica di assenza di rischi alcolcorrelati del 22 ottobre 2012

Dettagli

Percorso di accesso alla visita di medicina sportiva

Percorso di accesso alla visita di medicina sportiva Dipartimento di Sanità Pubblica Servizio di Medicina dello Sport e Promozione dell'attività Fisica Percorso di accesso alla visita di medicina sportiva Informazioni utili Dipartimento di Sanità Pubblica

Dettagli

Alcol e lavoro: la nuova delibera regionale

Alcol e lavoro: la nuova delibera regionale Alcol e lavoro: la nuova delibera regionale S E M I N A R I O : L A S A L U T E E S I C U R E Z Z A S U L L A V O R O N E L L A G R A N D E D I S T R I B U Z I O N E E N E L L E R S A C A P A N N O R I

Dettagli

Mezzi a disposizione per i controlli on-site

Mezzi a disposizione per i controlli on-site Controlli su strada e percorsi del consumo: esperienze con i giovani sul territorio LE PROCEDURE DI CONTROLLO SULLA STRADA Forze di Polizia autorizzate al controllo dei guidatori per le violazioni degli

Dettagli

Gestione dei casi acuti di abuso di alcol - idoneità del lavoratore con pregressa diagnosi di alcoldipendenza Graziano Frigeri Presidente Assoprev

Gestione dei casi acuti di abuso di alcol - idoneità del lavoratore con pregressa diagnosi di alcoldipendenza Graziano Frigeri Presidente Assoprev Gestione dei casi acuti di abuso di alcol - idoneità del lavoratore con pregressa diagnosi di alcoldipendenza Graziano Frigeri Presidente Assoprev La salute e l incolumità di terzi Art. 20 D. Lgs.vo 81/08

Dettagli

REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale D i p a r ti me n t o Salute e Serv izi Sociali Salute Mentale e Dipendenze - Servizio

REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale D i p a r ti me n t o Salute e Serv izi Sociali Salute Mentale e Dipendenze - Servizio SCHEMA N...NP/7368 DEL PROT. ANNO...2009 D i p a r ti me n t o Salute e Serv izi Sociali OGGETTO : Indicazioni per le procedure relative agli accertamenti sanitari di assenza di tossicodipendenza o di

Dettagli

LA GIUNTA COMUNALE. VISTO il Codice della Strada; VISTO il D.Lgs. 267/00;

LA GIUNTA COMUNALE. VISTO il Codice della Strada; VISTO il D.Lgs. 267/00; 021-13 dell 08.04.2013 OGGETTO: Approvazione Regolamento sul divieto di assunzione e somministrazione di bevande alcoliche durante attività lavorative riguardante tutte le categorie di lavoratori.- LA

Dettagli

SORVEGLIANZA SANITARIA IN MATERIA DI ALCOL E TOSSICODIPENDENZA: GLI OBBLIGHI IN VIGORE 1 Di Anna Guardavilla

SORVEGLIANZA SANITARIA IN MATERIA DI ALCOL E TOSSICODIPENDENZA: GLI OBBLIGHI IN VIGORE 1 Di Anna Guardavilla SORVEGLIANZA SANITARIA IN MATERIA DI ALCOL E TOSSICODIPENDENZA: GLI OBBLIGHI IN VIGORE 1 Di Anna Guardavilla Premessa: la vigenza e l ampiezza dell obbligo Ai sensi dell art. 41 comma 4 del D.Lgs. 81/08,

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008 N. 81 E S.M.I. ASPETTI DELLA NORMATIVA CHE RIGUARDANO LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO

DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008 N. 81 E S.M.I. ASPETTI DELLA NORMATIVA CHE RIGUARDANO LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008 N. 81 E S.M.I. ASPETTI DELLA NORMATIVA CHE RIGUARDANO LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 Decreto Legislativo 3 agosto 2009, n. 106

Dettagli

SORVEGLIANZA SANITARIA

SORVEGLIANZA SANITARIA SORVEGLIANZA SANITARIA SORVEGLIANZA SANITARIA Definizione e obiettivi Negli anni '80, nel corso di una riunione della Comunità Economica Europea, la sorveglianza sanitaria è stata definita come "la valutazione

Dettagli

La gestionedella cartella sanitaria e di rischio ai sensi del dlgs 81/08. HSR Resnati spa

La gestionedella cartella sanitaria e di rischio ai sensi del dlgs 81/08. HSR Resnati spa La gestionedella cartella sanitaria e di rischio ai sensi del dlgs 81/08 HSR Resnati spa dott. Rino Donghi 29 novembre 2008 Premessa Il dlgs 81/08 del 29 aprile 08, in particolare agli artt. 25, 38 e 41,

Dettagli

ALCOL E PATENTI. Dr. Sergio Dini Resp. Unità Funzionale Attività Certificative Medico Legali Az. Usl 8 Arezzo

ALCOL E PATENTI. Dr. Sergio Dini Resp. Unità Funzionale Attività Certificative Medico Legali Az. Usl 8 Arezzo ALCOL E PATENTI Dr. Sergio Dini Resp. Unità Funzionale Attività Certificative Medico Legali Az. Usl 8 Arezzo Cosa dice la legge? Art. 119 CdS: Requisiti fisici e psichici per il conseguimento della patente

Dettagli

Ai Direttori Dipartimenti Servizi Dipendenze ASL. Ai Direttori Dipartimenti di Prevenzione Medico

Ai Direttori Dipartimenti Servizi Dipendenze ASL. Ai Direttori Dipartimenti di Prevenzione Medico Giunta Regionale Direzione Generale Sanità Data: 22.1.2009 Protocollo H1.2009.0002333 Ai Direttori Generali ASL e AO Ai Direttori Sanitari ASL e AO Ai Direttori Sociali ASL Ai Direttori Dipartimenti Servizi

Dettagli

COMUNE DI LONDA (Provincia di Firenze)

COMUNE DI LONDA (Provincia di Firenze) 1 COMUNE DI LONDA (Provincia di Firenze) Regolamento per l utilizzo di autoveicoli e macchine operatrici Approvato con atto consiliare n 86 del 30.11.2006 1 2 ART. 1 Norma di carattere generale La gestione

Dettagli

La tutela della salute negli ambienti di lavoro. La Sorveglianza Sanitaria ai sensi del D.Lgs. 81/2008

La tutela della salute negli ambienti di lavoro. La Sorveglianza Sanitaria ai sensi del D.Lgs. 81/2008 La tutela della salute negli ambienti di lavoro La Sorveglianza Sanitaria ai sensi del D.Lgs. 81/2008 D.Lgs. 81/2008 Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro Art. 18. Obblighi del datore di lavoro

Dettagli

Università degli Studi di Palermo Servizio di Prevenzione e Protezione di Ateneo

Università degli Studi di Palermo Servizio di Prevenzione e Protezione di Ateneo NG Università degli Studi di Palermo REGOLAMENTO Per l individuazione dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) e la definizione delle loro attribuzioni (approvato nella seduta di contrattazione

Dettagli

Orientamenti regionali per i Medici Competenti in tema di prevenzione, diagnosi e cura dell alcol dipendenza

Orientamenti regionali per i Medici Competenti in tema di prevenzione, diagnosi e cura dell alcol dipendenza Orientamenti regionali per i Medici Competenti in tema di prevenzione, diagnosi e cura dell alcol dipendenza Elementi ricorrenti negli indirizzi per la prevenzione delle problematiche legate a alcol e

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 27-10-2008 (punto N. 29 ) Delibera N.868 del 27-10-2008

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 27-10-2008 (punto N. 29 ) Delibera N.868 del 27-10-2008 REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 27-10-2008 (punto N. 29 ) Delibera N.868 del 27-10-2008 Proponente GIANNI SALVADORI ENRICO ROSSI DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE

Dettagli

Notiziario mensile a cura di CGIL-CISL-UIL Verona

Notiziario mensile a cura di CGIL-CISL-UIL Verona OTTOBRE 2008 Notiziario mensile a cura di CGIL-CISL-UIL Verona Comitato di redazione: Alessandro Pagani, Sabrina Baietta, G.Claudio Zuffo In questo numero: 1. Infortuni 2007: anche se diminuiscono sono

Dettagli

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente CITTÀ DI AGROPOLI Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente Approvato con deliberazione della Giunta comunale n 358 del 06.12.2012 Regolamento per

Dettagli

NOTA INFORMATIVA PER L UTENTE

NOTA INFORMATIVA PER L UTENTE DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SERVIZIO PREVENZIONE E SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO Regione Lazio NOTA INFORMATIVA PER L UTENTE RICORSO AVVERSO IL GIUDIZIO DI IDONEITA DEL MEDICO COMPETENTE Il medico competente

Dettagli

RSPP - CARATTERISTICHE

RSPP - CARATTERISTICHE RSPP - CARATTERISTICHE Figura obbligatoria Consulente del Datore di Lavoro La designazione deve essere scritta ed accettata Deve aver frequentato corsi di formazione professionale specifici per il macro-settore

Dettagli

Progetto finanziato dal Dipartimento per le Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri

Progetto finanziato dal Dipartimento per le Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri Progetto finanziato dal Dipartimento per le Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri Con questo breve opuscolo vogliamo darti qualche informazione rispetto ai danni che l uso e

Dettagli

Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può

Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può Sale e salute Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può causare gravi problemi alla salute. La quantità

Dettagli

STUDIO BD e ASSOCIATI Associazione Professionale Cod. Fisc. e Partita Iva 01727930354 web: www.bdassociati.it e-mail: info@bdassociati.

STUDIO BD e ASSOCIATI Associazione Professionale Cod. Fisc. e Partita Iva 01727930354 web: www.bdassociati.it e-mail: info@bdassociati. Circolare n. 5/2013 Pagina 1 di 6 A tutti i Clienti Loro sedi Circolare n. 5/2013 del 7 marzo 2013 SICUREZZA SUL LAVORO OBBLIGHI IN VIGORE E DI PROSSIMA SCADENZA PER I DATORI DI LAVORO Come noto, il D.Lgs

Dettagli

Corrispondenza tra campi di INPUT gestiti da mfp e reports di OUTPUT

Corrispondenza tra campi di INPUT gestiti da mfp e reports di OUTPUT Corrispondenza tra campi di INPUT gestiti da mfp e reports di OUTPUT SCHEDE MINISTERIALI 1) SER.01 Dati anagrafici dei servizi pubblici per le tossicodipendenze Sezione C. Numero strutture carcerarie e

Dettagli

La normativa sull'assunzione di alcol in riferimento alla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori

La normativa sull'assunzione di alcol in riferimento alla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori La normativa sull'assunzione di alcol in riferimento alla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro Ambito territoriale Alessandria - Tortona M.

Dettagli

SICUREZZA GUIDA PRATICA SULLE VERIFICHE PERIODICHE DELLE ATTREZZATURE DI SOLLEVAMENTO

SICUREZZA GUIDA PRATICA SULLE VERIFICHE PERIODICHE DELLE ATTREZZATURE DI SOLLEVAMENTO SICUREZZA GUIDA PRATICA SULLE VERIFICHE PERIODICHE DELLE ATTREZZATURE DI SOLLEVAMENTO Il datore di lavoro deve provvedere affinché le attrezzature di lavoro la cui sicurezza dipende dalle condizioni di

Dettagli

STUDIO ASSOCIATO DE AMBROGIO

STUDIO ASSOCIATO DE AMBROGIO A TUTTI I CLIENTI Varese, 28 febbraio 2012 LA FORMAZIONE PER LA SICUREZZA Si è concluso il 23/12/2011 l iter che ha portato alla pubblicazione dell accordo Stato Regioni per la formazione dei Lavoratori

Dettagli

Il Modello di Gestione su Salute e Sicurezza sul Lavoro. 26 Marzo 2015

Il Modello di Gestione su Salute e Sicurezza sul Lavoro. 26 Marzo 2015 Il Modello di Gestione su Salute e Sicurezza sul Lavoro 26 Marzo 2015 Introduzione Cos é la specifica BS OHSAS 18001:2007 Definisce in maniera dettagliata (specification) le linee guida per l implementazione

Dettagli

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA Università degli Studi di Catania Facoltà di Medicina e Chirurgia Scuola di Specializzazione in Tossicologia Medica VALUTAZIONE DIAGNOSTICA Dott.ssa Loredana Galante PROCEDURE DIAGNOSTICHE (T.U. 309/90

Dettagli

Comune di Montagnareale Provincia di Messina

Comune di Montagnareale Provincia di Messina REGOLAMENTO PER LA NOMINA ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE PER L ESAME DELLE NORME REGOLAMENTARI DELL ENTE INDICE Art. 1 - Oggetto del regolamento- definizioni. Art. 2 - Composizione,

Dettagli

PROCEDURE PER GLI ACCERTAMENTI SANITARI DI ASSENZA DI TOSSICODIPENDENZA O DI ASSUNZIONE DI SOSTANZE STUPEFACENTI O PSICOTROPE NEI LAVORATORI

PROCEDURE PER GLI ACCERTAMENTI SANITARI DI ASSENZA DI TOSSICODIPENDENZA O DI ASSUNZIONE DI SOSTANZE STUPEFACENTI O PSICOTROPE NEI LAVORATORI Procedure per gli accertamenti sanitari di assenza di tossicodipendenza o di assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope in lavoratori addetti a mansioni che comportano particolari rischi per la sicurezza,

Dettagli