Banco Alimentare Campania ONLUS

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Banco Alimentare Campania ONLUS"

Transcript

1 La Rete Banco Alimentare opera da 21 anni sul territorio nazionale e provvede, in particolare, alla raccolta delle eccedenze di produzione agricole, dell industria, specialmente alimentare, della Grande Distribuzione e della Ristorazione organizzata, alla raccolta di generi alimentari presso i grandi supermercati nel corso della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, e alla loro ridistribuzione a strutture caritative, presenti sul territorio, che si occupano di assistenza e di aiuto ai poveri, agli emarginati e, in generale, a tutte le persone in stato di bisogno. La Rete è formata da 21 Organizzazioni Banco Alimentare (OBA) diffuse su tutto il territorio nazionale, coordinate dalla Fondazione Banco Alimentare, con sede a Milano. Attraverso strutture caritatevoli (associazioni benefiche, parrocchie, mense per i poveri, case famiglia, orfanotrofi, comunità per handicappati e tossicodipendenti, cooperative sociali, comuni e piani di zona attraverso i servizi sociali) ad esso collegato, risponde al bisogno primario di circa un milione e trecentomila persone indigenti in Italia. Obiettivo primario della Rete BA è la riduzione dello spreco e della fame. Il Banco Alimentare (di seguito denominata BAC), è associato alla Federazione dell Impresa Sociale - Compagnia delle Opere, è anche membro della Fédération Européenne des Banques Alimentaires. E inoltre collegata con i Banchi Alimentari statunitensi (Food Bank) attraverso il loro network: Second Harvest, con sede a Chicago. Il BAC si occupa prevalentemente di: promozione e rappresentanza verso le aziende agro-alimentari e gli enti pubblici cui sono attribuite funzioni e competenze nel settore alimentare per la raccolta dei prodotti alimentari; promozione e rappresentanza verso le aziende della distribuzione alimentare e della ristorazione organizzata; sostegno nella formazione dei volontari e del personale dipendente in conformità alla propria concezione educativa; ritiro, stoccaggio e gestione diretta dei prodotti alimentari da ridistribuire; distribuzione prodotti alimentari con criterio di equità e di efficienza alle strutture caritative convenzionate che si prendono cura di persone indigenti, povere ed emarginate; presa in carico, attraverso convenzione scritta e dopo attenta verifica dei requisiti, delle strutture caritative richiedenti aiuto a beneficio degli indigenti; gestione delle relazioni multilivello (Enti pubblici, Aziende Agroalimentari e non, Strutture caritative, privati cittadini ecc.) a livello territoriale.

2 L attività. Il BAC in accordo con alcuni Enti pubblici (A.G.E.A. e ENTE RISI, che si occupano della gestione della sovrapproduzione agricola nell Unione Europea), con le aziende di produzione agro-alimentare e con le catene della grande distribuzione alimentare, raccoglie gratuitamente le eccedenze alimentari. Il termine "eccedenza" sintetizza in una sola parola la molteplicità di casi, nell ambito della produzione alimentare o della distribuzione, in cui prodotti alimentari pur ancora commestibili sono esclusi dal mercato delle vendite. I casi più comuni sono dovuti a difetti di confezionamento, a campagne poco riuscite di promozione di un prodotto, a produzione di campionature la cui vendita è vietata, alla stagionalità di alcuni prodotti che vede circoscritto il consumo a brevi periodi dell anno (panettoni natalizi, uova pasquali, etc.), a operazioni di rinnovamento del packaging, alla prossimità alla data di scadenza consigliata, a eventi meteorologici imprevisti e sfavorevoli che riducono il consumo di un determinato prodotto. In questi e altri casi, un alimento perfettamente commestibile perde valore economico e dunque, fuori dal mercato, è destinato alla distruzione. Le migliaia di tonnellate di cibo raccolte grazie all attività della Rete Banco Alimentare, vengono depositate nei magazzini regionali, per poi essere smistate, catalogate e suddivise al fine di essere consegnate gratuitamente alle numerosissime strutture caritative convenzionate che quotidianamente accolgono e aiutano i più bisognosi in Italia. In tal modo offre loro la possibilità di riallocare le risorse economiche risparmiate grazie alle integrazioni di cibo ricevuto, per migliorare il servizio erogato. Il BAC è una associazione ONLUS che opera su tutto il territorio campano. Il BAC raccoglie, in maniera sistematica e continuativa, le eccedenze alimentari provenienti dalla filiera agro-alimentare, dall industria e dalla grande distribuzione organizzata, redistribuendole capillarmente a circa 300 Strutture Caritative che si occupano di assistenza e di aiuto a indigenti ed emarginati. Attualmente il BAC assiste, in maniera sussidiaria, persone indigenti facendo pervenire loro, attraverso le Strutture convenzionate, ogni mese, un pacco alimentare contenente generi di prima necessità. Il BAC permette inoltre a mense per i poveri, comunità per handicappati e tossicodipendenti e cooperative sociali, case famiglia, di erogare circa 3500 pasti al giorno, presso le loro strutture. Il lavoro di stoccaggio e preparazione presso il nostro magazzino viene effettuato grazie all impiego di quatto dipendenti e di oltre 70 volontari che, mettendo a disposizione parte del loro tempo libero, fanno in modo che migliaia di persone indigenti che non possono neanche badare a sé stesse, possano ricevere prodotti alimentari necessari al loro sostentamento.

3 Il progetto ha l obiettivo di accelerare un programma di sviluppo che, con interventi finalizzati, attraverso un sistema già consolidato e quindi di comprovata efficienza ed efficacia, sostenga soggetti non profit, che operano nella città di Napoli, per contrastare e ridurre la povertà alimentare e favorire il processo di inclusione sociale dei soggetti beneficiari: i bisognosi. Infatti l azione del BAC è essenzialmente un azione sussidiaria, cioè a favore di tutti quegli enti no-profit che operano sul territorio e si occupano di persone bisognose. Sostenere il BAC significa dunque sostenere anche le strutture caritative ad esso collegate. Tale programma di sviluppo permetterà un crescente recupero di alimenti eccedenti presenti sul mercato e renderà possibile destinare gratuitamente ai soggetti non profit (strutture caritative) che accolgono e accompagnano persone povere, un maggior quantitativo di prodotti alimentari, così da portare un maggior equilibrio distributivo nella intera provincia. Un valore economico ed ambientale L insieme delle azioni previste è finalizzato all incremento dei prodotti alimentari raccolti per poter assistere un maggior numero di persone con un conseguente alleggerimento delle discariche della nostra regione. Difatti i prodotti recuperati, pur essendo perfettamente commestibili, non sono più commercializzabile e per questo le aziende sono costrette a destinarli alla discarica, con notevoli costi economici anche a loro carico. Lo spreco inevitabile della filiera, oltre ad essere un costo ambientale, risulta essere un costo economico per le aziende del settore che si vedono costrette a sostenere notevoli costi per la distruzione di prodotti alimentari che, pur non essendo più commercializzabili per i motivi anzi detti, sarebbero perfettamente commestibili. Qui l azione di recupero del BAC si introduce con un duplice beneficio. Il primo più immediatamente evidente è al riduzione dello spreco e il contrasto alla povertà attraverso la redistribuzione dei prodotti alle persone indigenti. Il secondo però, da non sottovalutare, è quello economico ed ambientale. Le imprese, donando al BAC, non solo si sgravano dei costi di smaltimento ma evitano che le discariche della nostra regione vengano riempite da prodotti commestibili. La valorizzazione socioeconomica delle eccedenze alimentari, ridona alle stesse non solo la loro naturale destinazione (il nutrimento anziché la discarica) ma anche il giusto valore economico. Il Banco Alimentare opera proprio come una banca che ridistribuisce le risorse alimentari disponibili alle strutture caritative che ne fanno richiesta. E una banca perché ciò che viene investito in termini economici viene valorizzato venti volte: per ogni euro speso il Banco Alimentare recupera e redistribuisce gratuitamente 20 euro di prodotti alimentari.

4 3 Obiettivi. Rafforzamento della capacità operativa del BAC attraverso il ritiro presso le aziende locali produttrici di prodotti e gestione della logistica per poter potenziare il dono di prodotti alimentari alle persone bisognose, soprattutto sotto il profilo della varietà e della qualità. L azione di recupero delle eccedenze permetterà, come detto, un risparmio economico da parte delle imprese, ma consentirà anche di liberare le discariche ormai sature della nostra provincia di numerose tonnellate di prodotto perfettamente commestibile, avendo una inevitabile ricaduta in termini di tutela dell ambiente Altro obiettivo è favorire una nuova cultura di sostegno alla persona. Il pacco alimentare non è un fine ma uno strumento attraverso cui aiutare la persone prima di tutto a combattere la più grande povertà dell uomo che è la solitudine. L incontro con qualcuno che si prende cura del suo bisogno è una occasione di rilancio della persona, di possibilità di riprendere in mano il proprio io e di cominciare un tentativo di rimettersi in gioco. Sensibilizzata ad uno sviluppo etico e eco-sostenibile favorendo una concezione secondo cui il bene proprio non è in contrasto con il bene comune. Anche le aziende, entrando in partership con il BAC, favoriranno un concetto imprenditoriale nuovo secondo il quale l opera di ciascuno può essere al servizio del bene comune, attraverso la scoperta di nuove opportunità. Gli obiettivi prefissati sono rivolti a: 1. migliorare l efficienza organizzativa per il recupero e la gestione dei prodotti attraverso il potenziamento strutturale; 2. migliorare la diversificazione degli alimenti donati per garantire alle persone aiutate di ricevere quanto necessario per un alimentazione equilibrata; 3. incrementare il numero di persone assistite; 4. incrementare il quantitativo di prodotti alimentari raccolti; 5. organizzare momenti di incontro e formazione con le strutture caritative assistite e con tutti i volontari. Le strutture caritative, rappresentano i destinatari primi del sostegno alimentare. Il potenziamento della relazione con loro sarà volto soprattutto a recepire i bisogni più importanti per orientare al meglio la modalità del sostegno. Si cercherà inoltre di condividere con esse una modalità operativa il più efficace ed efficiente che renda la catena del sostegno stabile nel tempo; 6. aumentare la conoscenza dell azione del BAC. Infatti per sviluppare la sua azione virtuosa è necessario ampliare il rapporto con i principali stakeholders (aziende agroalimentari, Enti pubblici, Enti beneficiari e privati cittadini);

5 7. generare un grado di fiducia e di stima attraverso momenti di comunicazione e di conoscenza dell azione del BAC sul territorio in modo da favorire i canali di accesso più agevoli e con maggiore rapidità; 8. aumentare la quantità di prodotti raccolti durante la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, con un conseguente coinvolgimento di un numero sempre maggiore di supermercati e di volontari coinvolti; 4. Destinatari. Beneficiari diretti: I poveri: almeno persone in stato di bisogno, nella città di Napoli, riceveranno un sostegno alimentare continuativo attraverso un pacco alimentare contenente generi di prima necessità e quindi potranno affrontare le difficoltà della loro vita in maniera molto più serena; Strutture caritative: 20 strutture convenzionate nella città di Napoli, beneficeranno di un quantitativo maggiore di prodotti alimentari così da poter sostenere in maniera più efficace i poveri aiutati; La comunità: il sostegno alimentare ai poveri genererà un miglior clima sociale perché vi sarà un maggior numero di persone che concretamente saranno sostenute nelle loro difficoltà economiche. Le aziende agro-alimentari: riceveranno un immediato beneficio economico dalla donazione delle eccedenze, risparmiando non solo sui costi relativi alla logistica e allo smaltimento; Le catene della GDO: anch esse potranno destinare le loro eccedenze alimentari al BAC risolvendo da una parte il problema delle rimanenze di magazzino a breve scadenza e diminuendo dall altro i costi di smaltimento; Le Organizzazioni di Produttori agricoli: già 12 O.P. hanno aderito con una lettera d intenti, dando la loro disponibilità per la donazione al BAC. Esse potranno destinare il 5% dell intera produzione alla donazione al BAC, in periodi di crisi, ottenendo un rimborso dalla UE. Tutto ciò con un duplice vantaggio. Da un lato destinare prodotto che marcirebbe sugli alberi o a terra a persone indigenti e dall altro poter raccogliere questo prodotto (e dare dunque lavoro) in virtù del rimborso previsto; Beneficiari indiretti: Le discariche: la riduzione della produzione di rifiuti certamente porta dei benefici nella gestione di questo importante e delicato capitolo dell attività pubblica regionale; I privati cittadini: da una parte per la diffusione di una sana cultura contro lo spreco, dall altra per la crescente consapevolezza che nella società esistono forme concrete di sostegno (in questo caso alimentare) che generano sia un aiuto che una forma di compagnia positiva verso chi è in grave difficoltà.

Emergenza Alimentare Lombardia 11 Maggio 2014

Emergenza Alimentare Lombardia 11 Maggio 2014 Emergenza Alimentare Lombardia 11 Maggio 2014 La Mission La Rete Banco Alimentare recupera le eccedenze dalla filiera agroalimentare, dalla grande distribuzione organizzata e dalla ristorazione collettiva

Dettagli

ASSOCIAZIONE BANCO ALIMENTARE DEL PIEMONTE ONLUS

ASSOCIAZIONE BANCO ALIMENTARE DEL PIEMONTE ONLUS ASSOCIAZIONE BANCO ALIMENTARE DEL PIEMONTE ONLUS Relazione Attività 2012 Cosa è il Banco Alimentare? Una rete di organizzazioni senza fine di lucro con lo scopo di raccogliere le eccedenze di produzione,

Dettagli

Bergamo, 15 gennaio 2013

Bergamo, 15 gennaio 2013 2012 Condividere i bisogni per condividere il senso della vita L UOMO FA QUESTO GESTO PER IMPARARE A VIVERE COME CRISTO Cristo ci ha fatto capire il perché profondo di questo gesto svelandoci la legge

Dettagli

I FATTORI CHIAVE NELLA RELAZIONE CON GLI ENTI NO PROFIT IL CASO BANCO ALIMENTARE LA LOTTA ALLO SPRECO ALIMENTARE: SOLUZIONI E APPROCCI DI FILIERA

I FATTORI CHIAVE NELLA RELAZIONE CON GLI ENTI NO PROFIT IL CASO BANCO ALIMENTARE LA LOTTA ALLO SPRECO ALIMENTARE: SOLUZIONI E APPROCCI DI FILIERA I FATTORI CHIAVE NELLA RELAZIONE CON GLI ENTI NO PROFIT IL CASO BANCO ALIMENTARE LA LOTTA ALLO SPRECO ALIMENTARE: SOLUZIONI E APPROCCI DI FILIERA CHI SIAMO LA RETE BANCO ALIMENTARE SI COMPONE DI 21 ORGANIZZAZIONI

Dettagli

DOSSIER Venerdì, 03 ottobre 2014

DOSSIER Venerdì, 03 ottobre 2014 DOSSIER Venerdì, 03 ottobre 2014 DOSSIER Venerdì, 03 ottobre 2014 Articoli 03/10/2014 Brescia Oggi Pagina 14 Sprechi di cibo: Brescia fa scuola anche ad Expo 1 03/10/2014 bresciaoggi.it Sprechi di cibo:

Dettagli

COMUNE DI BRUSAPORTO. Assessorato all Istruzione Assessorato ai Servizi Sociali SAMARITANO

COMUNE DI BRUSAPORTO. Assessorato all Istruzione Assessorato ai Servizi Sociali SAMARITANO COMUNE DI BRUSAPORTO Assessorato all Istruzione Assessorato ai Servizi Sociali BUON SAMARITANO IL CONTESTO EXPO 2015 Nutrire il Pianeta. Energia per la vita rappresenta l occasione per riflettere e confrontarsi

Dettagli

COME NASCE E COME OPERA BANCO FARMACEUTICO

COME NASCE E COME OPERA BANCO FARMACEUTICO STORIA L Associazione Banco Farmaceutico onlus nasce nel 2000 dall incontro tra la professionalità di Federfarma e l esperienza nel settore sociale di Compagnia delle Opere. Nel 2008, dall esigenza di

Dettagli

Progetto LIFE10 ENV IT 000307 NO.WA. Azione 3 - Attività 3.1

Progetto LIFE10 ENV IT 000307 NO.WA. Azione 3 - Attività 3.1 Azione 3 Attività 3.1 Organizzazione delle attività di mappatura GENERALITÀ Denominazione della buona pratica: Brutti ma Buoni Promotore/i: Coop Consumatori Nordest Soggetti partner: Ente Ente pubblico/gdo

Dettagli

Indagine e proposta progettuale

Indagine e proposta progettuale Indagine e proposta progettuale Silver CoHousing Condividere. Per affrontare positivamente crisi economica e mal di solitudine della terza età Direzione della ricerca: Sandro Polci E noto che la popolazione

Dettagli

PIANO CONTRO LA POVERTÀ

PIANO CONTRO LA POVERTÀ PIANO CONTRO LA POVERTÀ LE AZIONI DELLA REGIONE LAZIO PER CONTRASTARE ARE VECCHIE E NUOVE FORME DI VULNERABILITÀ ASSESSORATO POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA EMPORIO DELLA SOLIDARIETÀ Finanziamento del progetto

Dettagli

Il Progetto Oltrebampe

Il Progetto Oltrebampe Il Progetto in sintesi Il Progetto Oltrebampe Oltre bambini e prodotti agricoli di eccellenza Descrizione del progetto OltreBampè affronta il tema dello sviluppo sostenibile dei sistemi urbani, facendo

Dettagli

Condividere i bisogni per condividere il senso della vita

Condividere i bisogni per condividere il senso della vita Condividere i bisogni per condividere il senso della vita L Associazione ONLUS La Luna Banco di Solidarietà di Busto Arsizio è stata costituita all inizio dell anno 2010, è iscritta al registro delle ONLUS

Dettagli

Il Progetto Oltrebampe Oltre bambini e prodotti agricoli di eccellenza

Il Progetto Oltrebampe Oltre bambini e prodotti agricoli di eccellenza Percorsi di educazione alimentare Il Progetto Oltrebampe Oltre bambini e prodotti agricoli di eccellenza Il progetto OltreBampè affrontando il tema dello sviluppo sostenibile intende promuovere la valorizzazione

Dettagli

POVERTÀ ASSOLUTA E NUOVE POVERTÀ EMERGENTI

POVERTÀ ASSOLUTA E NUOVE POVERTÀ EMERGENTI LA FONDAZIONE Qui Foundation è la Onlus di Qui! Group S.p.a., azienda italiana leader nel settore dei buoni pasto, voucher aziendali e dei servizi integrati su smart card multifunzione. Nata a Genova nel

Dettagli

1. Chi è il produttore secondo GSE? Vi sono delle conseguenze per me?

1. Chi è il produttore secondo GSE? Vi sono delle conseguenze per me? 1. Chi è il produttore secondo GSE? Vi sono delle conseguenze per me? Produttore nel campo di applicazione del GSE è la società che immette per la prima volta a titolo professionale, un pannello fotovoltaico

Dettagli

Il ruolo delle mense scolastiche per la costruzione di una nuova democrazia del cibo giusto, buono e sostenibile

Il ruolo delle mense scolastiche per la costruzione di una nuova democrazia del cibo giusto, buono e sostenibile Il ruolo delle mense scolastiche per la costruzione di una nuova democrazia del cibo giusto, buono e sostenibile LE CIFRE DELLO SPRECO ALIMENTARE 1/3 della produzione mondiale non raggiunge i nostri stomaci.

Dettagli

Consiglio regionale della Toscana

Consiglio regionale della Toscana Consiglio regionale della Toscana LEGGE REGIONALE N. 19/2009 (Atti del Consiglio) Interventi per combattere la povertà ed il disagio sociale attraverso la redistribuzione delle eccedenze alimentari. ***************

Dettagli

ASSOCIAZIONE BANCO ALIMENTARE DEL PIEMONTE ONLUS

ASSOCIAZIONE BANCO ALIMENTARE DEL PIEMONTE ONLUS ASSOCIAZIONE BANCO ALIMENTARE DEL PIEMONTE ONLUS Campagna AGEA 2014-2015 LA NUOVA CAMPAGNA AGEA Il FEAD, al termine di un lungo iter, è il nuovo programma di aiuti alimentari conosciuto come AGEA che fa

Dettagli

Come nasce e come opera il Banco Farmaceutico

Come nasce e come opera il Banco Farmaceutico Come nasce e come opera il Banco Farmaceutico La Storia L associazione Banco Farmaceutico Onlus è nata nel 2 dall incontro tra la professionalità della Lombarda (associazione fra titolari di farmaci di

Dettagli

Il contributo della Regione Emilia-Romagna alla diffusione del Last Minute Market Dal 2007 la Regione Emilia-Romagna, nell ambito della competenza

Il contributo della Regione Emilia-Romagna alla diffusione del Last Minute Market Dal 2007 la Regione Emilia-Romagna, nell ambito della competenza Il contributo della Regione Emilia-Romagna alla diffusione del Last Minute Market Dal 2007 la Regione Emilia-Romagna, nell ambito della competenza Tutela dei consumatori, ha individuato la promozione del

Dettagli

Può Risparmiare NON ALIMENTARE. Evitando LO SPRECO. Consumi Oltremisura

Può Risparmiare NON ALIMENTARE. Evitando LO SPRECO. Consumi Oltremisura Si Può Risparmiare Evitando NON ALIMENTARE LO SPRECO Consumi Oltremisura Per spreco alimentare si intende l insieme di tutti quei prodotti alimentari che hanno perso valore commerciale e vengono scartati

Dettagli

Vinciamo insieme. Con il sostegno di :

Vinciamo insieme. Con il sostegno di : Vinciamo insieme. Con il sostegno di : Gli obiettivi Mantua Sport Network nasce per raggiungere quegli obiettivi sportivi e sociali che nessuna società sportiva - da sola - sarebbe in grado di ottenere:

Dettagli

DAL PEAD AL FEAD: cosa cambia negli aiuti europei contro la grave deprivazione materiale SINTESI LABORATORIO

DAL PEAD AL FEAD: cosa cambia negli aiuti europei contro la grave deprivazione materiale SINTESI LABORATORIO DAL PEAD AL FEAD: cosa cambia negli aiuti europei contro la grave deprivazione materiale SINTESI LABORATORIO Stato dell arte in Europa: - normative, direttive, raccomandazioni della Commissione e/o Parlamento

Dettagli

CAMPA Mutua Sanitaria Integrativa. Presentazione

CAMPA Mutua Sanitaria Integrativa. Presentazione Presentazione 1 Denominazione: CAMPA Cassa Nazionale Assistenza Malattie Professionisti Artisti e Lavoratori Autonomi Forma giuridica: Società di mutuo Soccorso ai sensi della legge 3818 del 1886 Data

Dettagli

Torino, lì 21 ottobre 2013. Alle imprese interessate. Loro Sedi. Oggetto: O.C.M. Vitivinicolo Misura investimenti Prossima Apertura bando 2013-2014.

Torino, lì 21 ottobre 2013. Alle imprese interessate. Loro Sedi. Oggetto: O.C.M. Vitivinicolo Misura investimenti Prossima Apertura bando 2013-2014. Corso Francia 329 10142 Torino Tel. 011 4343026 011 4345493 Fax 011 4349456 Confcooperative Piemonte Fedagri Corso Francia 329 10142 Torino www.piemonte.confcooperative.it/federazioni.htm www.gestcooper.itfederagro@gestcooper.it

Dettagli

Il nuovo mercato online per i prodotti biologici italiani. Direttamente dal produttore al consumatore

Il nuovo mercato online per i prodotti biologici italiani. Direttamente dal produttore al consumatore Il nuovo mercato online per i prodotti biologici italiani Direttamente dal produttore al consumatore Perchè il Biologico il 20% degli italiani sceglie alimenti bio Canali di vendita: Un giro d affari al

Dettagli

Milano, 12 maggio 2014 Safety for food

Milano, 12 maggio 2014 Safety for food Milano, 12 maggio 2014 Safety for food Innanzitutto faccio i complimenti ai ministeri della Salute e delle Politiche Agricole, al CNR, a Cisco e al Museo della Scienza per aver promosso questa importante

Dettagli

PROPOSTA DI LEGGE I CONSIGLIERI. Giancarlo D'Anna (primo firmatario)

PROPOSTA DI LEGGE I CONSIGLIERI. Giancarlo D'Anna (primo firmatario) PROPOSTA DI LEGGE Norme per l'educazione alimentare, la valorizzazione e l utilizzo delle produzioni biologiche e tipiche, tradizionali locali e la qualificazione dei servizi di ristorazione collettiva.

Dettagli

Tecnologie e soluzioni per la Smart City - Call for solutions di SMART City Exhibition

Tecnologie e soluzioni per la Smart City - Call for solutions di SMART City Exhibition Come rendere intelligente la città (un passo per volta)? Welfare e Sanità sostenibile Comune di Lecce Presentazione dell organizzazione Comune di Lecce Via Rubichi16-73100 Lecce http://www.comune.lecce.it/

Dettagli

GRUNDTVIG - Partnenariato di apprendimento. Breve descrizione del programma

GRUNDTVIG - Partnenariato di apprendimento. Breve descrizione del programma GRUNDTVIG - Partnenariato di apprendimento Breve descrizione del programma Il programma settoriale Grundtvig nasce per rispondere alle esigenze didattiche e di apprendimento delle persone coinvolte in

Dettagli

UNO STRUMENTO CHE PER FUNZIONARE HA BISOGNO DI FINANZIAMENTI ADEGUATI E DEL GOVERNO DELLA DINAMICA DEI CANONI.

UNO STRUMENTO CHE PER FUNZIONARE HA BISOGNO DI FINANZIAMENTI ADEGUATI E DEL GOVERNO DELLA DINAMICA DEI CANONI. UNO STRUMENTO CHE PER FUNZIONARE HA BISOGNO DI FINANZIAMENTI ADEGUATI E DEL GOVERNO DELLA DINAMICA DEI CANONI. Il Fondo Sociale è un aiuto economico per pagare l affitto, indirizzato alle famiglie con

Dettagli

Regione Liguria Comune della Spezia Programma di intervento a contrasto delle disuguaglianze e delle povertà

Regione Liguria Comune della Spezia Programma di intervento a contrasto delle disuguaglianze e delle povertà Regione Liguria Comune della Spezia Programma di intervento a contrasto delle disuguaglianze e delle povertà I numeri dello spreco alimentare Ogni anno in Italia finiscono in discarica: 4 mila tonnellate

Dettagli

DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI. La nostra risposta alle esigenze della tua attività.

DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI. La nostra risposta alle esigenze della tua attività. DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI La nostra risposta alle esigenze della tua attività. LA BANCA COME TU LA VUOI DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI La nostra risposta alle esigenze della

Dettagli

Chi può richiedere il Voucher Formativo?

Chi può richiedere il Voucher Formativo? COS E IL VOUCHER? Il Voucher è un buono che permette al beneficiario di disporre di un finanziamento pubblico, per accedere a corsi di alta formazione indicati e disciplinati nell apposito catalogo interregionale

Dettagli

Progetto Mercati Amici

Progetto Mercati Amici Progetto Mercati Amici LINEE GUIDA per la GDO Fabrizio Baldassarre Università degli Studi di Bari A. Moro Bari - Palazzo della Provincia, 3 luglio 2012 Il pane, più che per nutrire, è nato per essere condiviso

Dettagli

Marcella Panucci direttore generale Confindustria Francesco Rivolta direttore generale Confcommercio Roma 10 dicembre 2015

Marcella Panucci direttore generale Confindustria Francesco Rivolta direttore generale Confcommercio Roma 10 dicembre 2015 La sanità nel welfare che cambia Marcella Panucci direttore generale Confindustria Francesco Rivolta direttore generale Confcommercio Roma 10 dicembre 2015 La sostenibilità del sistema Spesa pubblica per

Dettagli

Premio Responsabilità Sociale d Impresa

Premio Responsabilità Sociale d Impresa R a s s e g n a s t a m p a Premio Responsabilità Sociale d Impresa IL CORRIERE DI VITERBO 19/10/2011 IL MESSAGGERO 18/02/2012 IL CORRIERE DI VITERBO del 20/02/2012 TUSCIAWEB del 17/02/2012 Viterbo - Consegnati

Dettagli

COLLETTIVO è MEGLIO!

COLLETTIVO è MEGLIO! COLLETTIVO è MEGLIO! Risparmiare aumentando la qualità della vita Programma triennale di politiche pubbliche di contrasto alla vulnerabilità sociale ed alla povertà della Provincia di Torino COLLETTIVO

Dettagli

Fondazione Megamark. Orizzonti solidali - Bando di concorso finalizzato a sostenere iniziative di responsabilità sociale in Puglia nel 2014

Fondazione Megamark. Orizzonti solidali - Bando di concorso finalizzato a sostenere iniziative di responsabilità sociale in Puglia nel 2014 Fondazione Megamark Orizzonti solidali - Bando di concorso finalizzato a sostenere iniziative di responsabilità sociale in Puglia nel 2014 1. Premessa III EDIZIONE Il Gruppo Megamark di Trani, azienda

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

Mani Tese 2013. www.manitese.it u n i m p e g n o d i g i u s t i z i a

Mani Tese 2013. www.manitese.it u n i m p e g n o d i g i u s t i z i a u n i m p e g n o d i g i u s t i z i a MANI TESE ONG/ONLUS Da 49 anni verso un mondo più giusto Mani Tese è un Organizzazione Non Governativa nata in Italia nel 1964 per combattere la fame e gli squilibri

Dettagli

Strategia della Fondazione svizzera per la promozione dell allattamento al seno

Strategia della Fondazione svizzera per la promozione dell allattamento al seno Strategia della Fondazione svizzera per la promozione dell allattamento al seno Scopo della Fondazione La persegue quale scopo la promozione dell allattamento in Svizzera, in particolare mediante un informazione

Dettagli

Dote scuola Le policy di Regione Lombardia Anno scolastico 2014-2015. 3 febbraio 2014

Dote scuola Le policy di Regione Lombardia Anno scolastico 2014-2015. 3 febbraio 2014 Dote scuola Le policy di Regione Lombardia Anno scolastico 2014-2015 3 febbraio 2014 Si aprono le iscrizioni Da oggi al 28 febbraio sono aperte le iscrizioni alle scuole statali, alle scuole paritarie,

Dettagli

www.adadvisory.it AD ADVISORY & FdG Servizi per la valorizzazione delle opportunità offerte dal Fondo di Garanzia (FdG) Roma, maggio 15

www.adadvisory.it AD ADVISORY & FdG Servizi per la valorizzazione delle opportunità offerte dal Fondo di Garanzia (FdG) Roma, maggio 15 www.adadvisory.it AD ADVISORY & FdG Servizi per la valorizzazione delle opportunità offerte dal Fondo di Garanzia (FdG) Roma, maggio 15 Indice 1. AD Advisory (AD) La società 2. Situazione del credito alle

Dettagli

Ricerca europea per le piccole e medie imprese

Ricerca europea per le piccole e medie imprese Ricerca europea per le piccole e medie imprese Eurosportello del Veneto Via delle Industrie, 19/d 3175 Venezia Tel. +39 41 99 9411 - Fax +39 41 99 941 E-mail: europa@eurosportelloveneto.it www.eurosportelloveneto.it

Dettagli

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi

Dettagli

1) ASSOCIAZIONE LA LUNA BANCO DI SOLIDARIETA DI BUSTO ARSIZIO

1) ASSOCIAZIONE LA LUNA BANCO DI SOLIDARIETA DI BUSTO ARSIZIO 1) ASSOCIAZIONE LA LUNA BANCO DI SOLIDARIETA DI BUSTO ARSIZIO L ASSOCIAZIONE L Associazione ONLUS La Luna Banco di Solidarietà di Busto Arsizio, è stata costituita da 8 soci fondatori all inizio dell anno

Dettagli

Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna

Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna Gian Carlo Sangalli Presidente Camera di Commercio di Bologna IL SISTEMA ECONOMICO PRODUTTIVO BOLOGNESE E E IN UNA FASE

Dettagli

Il progetto Ma.Ri.Sa.

Il progetto Ma.Ri.Sa. Il progetto Ma.Ri.Sa. Alimentazione e stili di vita MAngio e RIsparmio in Salute: una collaborazione fra ASL 11, Comuni, Associazioni di volontariato per sviluppare comportamenti solidali nella comunità

Dettagli

natale 2015 sostieni Project for People scopri la campagna di Natale scegli il Natale solidale per la tua azienda CoNTaTTa la nostra area CSR aziende

natale 2015 sostieni Project for People scopri la campagna di Natale scegli il Natale solidale per la tua azienda CoNTaTTa la nostra area CSR aziende sostieni Project for People Tre paesi d intervento, tre tipologie di progetto sul campo, tre categorie di beneficiario, 22 anni d esperienza. scopri la campagna di Natale Pag. 2 Diritto all infanzia significa

Dettagli

Fairtrade 2010. Fairtrade Italia

Fairtrade 2010. Fairtrade Italia Fairtrade Italia Contenuti 1. Il consorzio 2. L attività di Fairtrade Italia 3. Prodotti in Italia 4. Canali di distribuzione Il consorzio Fairtrade Italia Fairtrade Italia è il consorzio che dal 1994

Dettagli

Vuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo.

Vuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo. MASTER si propone come facilitatore nella costruzione e pianificazione di strategie di medio e lungo termine necessarie ad interagire con gli scenari economici e sociali ad elevato dinamismo. Vuole rappresentare

Dettagli

schede di approfondimento.

schede di approfondimento. I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento. 2 è l insieme delle attività volte a smaltirli, riducendo lo spreco(inparticolaredirisorsenaturaliedienergia)elimitandoipericoliperlasalutee

Dettagli

Assicurazioni per proteggere al meglio i vostri figli

Assicurazioni per proteggere al meglio i vostri figli Assicurazioni per proteggere al meglio i vostri figli Con il nostro capitale di sostegno e le nostre assicurazioni risparmio e invalidità per bambini optate per una sicurezza finanziaria e un futuro sereno.

Dettagli

AGRICOLTURA E ARTIGIANATO. Un analisi delle esperienze

AGRICOLTURA E ARTIGIANATO. Un analisi delle esperienze AGRICOLTURA E ARTIGIANATO. Un analisi delle esperienze Attività produttive Artigianato e Agricoltura Questo progetto si pone quattro diversi obiettivi: OBIETTIVO 1: Implementare un modello di economia

Dettagli

PROGETTO. TELEFONIA SOCIALE PER PERSONE ANZIANE e FAMIGLIE 1 Gennaio 2006 31 DICEMBRE 2008

PROGETTO. TELEFONIA SOCIALE PER PERSONE ANZIANE e FAMIGLIE 1 Gennaio 2006 31 DICEMBRE 2008 PROGETTO TELEFONIA SOCIALE PER PERSONE ANZIANE e FAMIGLIE 1 Gennaio 2006 31 DICEMBRE 2008 Premessa Il Progetto si configura come nuovo sistema di telefonia che assorbe e da continuità alla sperimentazione

Dettagli

Responsibilities and Citizen Engagement: The Comieco experience

Responsibilities and Citizen Engagement: The Comieco experience Pi Private and dpublic Responsibilities and Citizen Engagement: The Comieco experience Carlo Montalbetti General Manager COMIECO 0 CHI È COMIECO E il Consorzio Nazionale per il recupero e il riciclo degli

Dettagli

SPRECO ALIMENTARE e CONSERVAZIONE degli ALIMENTI. Buone pratiche per ridurre lo spreco alimentare a casa

SPRECO ALIMENTARE e CONSERVAZIONE degli ALIMENTI. Buone pratiche per ridurre lo spreco alimentare a casa SPRECO ALIMENTARE e CONSERVAZIONE degli ALIMENTI 24 aprile 15 Buone pratiche per ridurre lo spreco alimentare a casa Ci siamo incontrati con Matteo che collabora con LAST MINUTE MARKET. LAST MINUT MARKET

Dettagli

Denominazione Corso:

Denominazione Corso: CODICE: 254 Addetto all approvvigionamento della cucina, conservazione delle materie prime e realizzazione di preparazioni di base Opera nelle diverse aziende della ristorazione commerciale e collettiva.

Dettagli

LA TUTELA DELLA SALUTE

LA TUTELA DELLA SALUTE CAPITOLO I LA TUTELA DELLA SALUTE PUBBLICA 1. Salute e Costituzione L articolo 32 della Costituzione della Repubblica Italiana recita: La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell individuo

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA E DELLE SCIENZE DI BASE DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE E AMBIENTALE CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE

Dettagli

Una proposta per le imprese in cerca di vantaggi.

Una proposta per le imprese in cerca di vantaggi. Una proposta per le imprese in cerca di vantaggi. IL MONDO DI AUSER Auser è Auser è l Associazione che valorizza gli anziani. Che li aiuta a risolvere infiniti problemi. Che con le sue iniziative, i suoi

Dettagli

SERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA PROGETTO INTEGRAZIONE SOCIALI DISABILI. i.so.di. CARTA DEI SERVIZI

SERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA PROGETTO INTEGRAZIONE SOCIALI DISABILI. i.so.di. CARTA DEI SERVIZI SERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA PROGETTO INTEGRAZIONE SOCIALI DISABILI i.so.di. CARTA DEI SERVIZI CARTA DEI SERVIZI Progetto integrazione sociale disabili i.so.di. SERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA

Dettagli

BANDO LAVORO & INCLUSIONE SOCIALE Favorire l inserimento lavorativo, in forma stabile e qualificata, di persone emarginate e svantaggiate

BANDO LAVORO & INCLUSIONE SOCIALE Favorire l inserimento lavorativo, in forma stabile e qualificata, di persone emarginate e svantaggiate BANDO LAVORO & INCLUSIONE SOCIALE Favorire l inserimento lavorativo, in forma stabile e qualificata, di persone emarginate e svantaggiate Il contesto L emarginazione sociale è un fenomeno che affligge

Dettagli

DOTE LAVORO 2012 MOBILITÀ IN DEROGA

DOTE LAVORO 2012 MOBILITÀ IN DEROGA DOTE LAVORO 2012 MOBILITÀ IN DEROGA CONTINUIAMO " A DOTARCI CONTRO LA CRISI Per il quarto anno consecutivo La Regione del Veneto ha promosso attraverso lo strumento della Dote Lavoro, percorsi di politica

Dettagli

1 Università di Trento ed Euricse 2 Università dell Insubria, Varese

1 Università di Trento ed Euricse 2 Università dell Insubria, Varese Nel corso degli ultimi anni diversi studiosi e responsabili di importanti istituzioni hanno sostenuto che le cooperative hanno reagito alla crisi in corso meglio delle altre forme di impresa. La maggior

Dettagli

La nuova Previdenza: riforma e offerta. Direzione commerciale - Sviluppo previdenza e convenzioni

La nuova Previdenza: riforma e offerta. Direzione commerciale - Sviluppo previdenza e convenzioni La nuova Previdenza: riforma e offerta Direzione commerciale - Sviluppo previdenza e convenzioni Previdenza: situazione attuale 140 Alcuni fattori rilevanti: 120 100 80 22 2015 pensionamento persone nate

Dettagli

qualità e certificazione

qualità e certificazione Globalizzazione, standard di qualità e certificazione Maria Angela Perito INEA Istituto Nazionale di Economia Agraria Campobasso, 19 maggio 2008 Complessità del problema Cambiamenti delle esigenze del

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE. VISTA la legge regionale 7 dicembre 2001, n. 32 concernente Interventi a sostegno della famiglia ;

LA GIUNTA REGIONALE. VISTA la legge regionale 7 dicembre 2001, n. 32 concernente Interventi a sostegno della famiglia ; DELIBERAZIONE N.1177 DEL 23/12/2005 Oggetto: L.r. 7 dicembre 2001, n. 32 Interventi a sostegno della famiglia. Individuazione degli interventi prioritari, nonché delle modalità e dei criteri di riparto

Dettagli

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS FONDAZIONE ZANETTI ONLUS LINEE GUIDA PER RICHIEDERCI UN SOSTEGNO PER IL 2016 (Le richieste devono pervenire entro e non oltre il 30 ottobre 2015) FONDAZIONE ZANETTI ONLUS Linee guida per la presentazione,

Dettagli

Incontro del Tavolo nazionale Isfol- Associazioni datoriali Pro.P. Isfol, 20 giugno 2013

Incontro del Tavolo nazionale Isfol- Associazioni datoriali Pro.P. Isfol, 20 giugno 2013 Incontro del Tavolo nazionale Isfol- Associazioni datoriali Pro.P. Isfol, 20 giugno 2013 1 L interesse europeo Negli ultimi anni, l interesse della Commissione europea per l inclusione sociale è cresciuto

Dettagli

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione PROVINCIA DI POTENZA Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Home PIANO D AZIONE ENEPOLIS Indice ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione L attività E comprende tre azioni specifiche;

Dettagli

SEDE CON CATERING IN-HOUSE O DEFINITO DA APPALTO

SEDE CON CATERING IN-HOUSE O DEFINITO DA APPALTO Per facilitare la presentazione del progetto Food for Good ai clienti e affinché essi vi aderiscano, abbiamo preparato dei messaggi da utilizzare come modelli. I messaggi seguenti possono essere utilizzati

Dettagli

Il progetto nasce, dal confronto tra associazioni impegnate al contrasto della povertà del nostro territorio. per far fronte alle sempre più numerose

Il progetto nasce, dal confronto tra associazioni impegnate al contrasto della povertà del nostro territorio. per far fronte alle sempre più numerose Il progetto nasce, dal confronto tra associazioni impegnate al contrasto della povertà del nostro territorio. per far fronte alle sempre più numerose richieste di singoli e famiglie che non dispongono

Dettagli

Piattaforma Parma. per l impresa che dona prodotti. Parma, 14 giugno 2013. Comune di Parma

Piattaforma Parma. per l impresa che dona prodotti. Parma, 14 giugno 2013. Comune di Parma Piattaforma Parma per l impresa che dona prodotti Parma, 14 giugno 2013 Comune di Parma IL PROGETTO Piattaforma Parma è, prima di tutto, un iniziativa condivisa dalla città e dai suoi principali rappresentanti,

Dettagli

Fare Impresa. Ecco l alternativa. Massimo Calzoni Finanza e Impresa Promozione, Sviluppo e Marketing Roma, 06 marzo 2012

Fare Impresa. Ecco l alternativa. Massimo Calzoni Finanza e Impresa Promozione, Sviluppo e Marketing Roma, 06 marzo 2012 Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA Fare Impresa Ecco l alternativa Massimo Calzoni Finanza e Impresa Promozione, Sviluppo e Marketing Roma, 06 marzo 2012

Dettagli

COMUNICARE SENZA SPENDERE

COMUNICARE SENZA SPENDERE PUBBLICITÀ IN CAMBIO MERCE COMUNICARE SENZA SPENDERE DATE PRODOTTI RICEVETE PUBBLICITÀ RIVENDIAMO I PRODOTTI I PROFESSIONISTI DEL CAMBIO MERCE Gruppo Next opera nella promozione e comunicazione media attraverso

Dettagli

Green City Milano si svolgerà nei giorni 2-3-4 ottobre 2015.

Green City Milano si svolgerà nei giorni 2-3-4 ottobre 2015. Concept Green City Milano è un evento diffuso, partecipato, dedicato al verde, che mette in rete istituzioni, associazioni, cittadini e l'intera città di Milano per valorizzare le eccellenze già presenti

Dettagli

IL RUOLO DEL CENTRO FIDI TERZIARIO QUALI GARANZIE?

IL RUOLO DEL CENTRO FIDI TERZIARIO QUALI GARANZIE? IL RUOLO DEL CENTRO FIDI TERZIARIO QUALI GARANZIE? II Forum annuale sulla Finanza d impresa Gli strumenti per affrontare la crisi e sostenere la crescita delle PMI Prato, 23 aprile 2009 Email: a.doti@centrofiditerziario.it

Dettagli

La povertà letta dalla Caritas a Livorno

La povertà letta dalla Caritas a Livorno La povertà letta dalla Caritas a Livorno I semestre 2015 Dati raccolti dalla rete di Centri di Ascolto Caritas A cura di Osservatorio Diocesano delle Povertà e delle Risorse POVERTA' ALIMENTARE Area/centro

Dettagli

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/2013 ASSE IV LEADER. Programma di Sviluppo Locale del GAL Giarolo Leader CRESCERE IN RETE

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/2013 ASSE IV LEADER. Programma di Sviluppo Locale del GAL Giarolo Leader CRESCERE IN RETE PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/2013 ASSE IV LEADER Programma di Sviluppo Locale del GAL Giarolo Leader CRESCERE IN RETE MISURA 431 Azione 2.b Informazione sull attività del GAL Attività di animazione

Dettagli

ASSSOCIAZIONE NAZIONALE COOPERATIVE DI CONSUMATORI A.C. 2093

ASSSOCIAZIONE NAZIONALE COOPERATIVE DI CONSUMATORI A.C. 2093 ASSSOCIAZIONE NAZIONALE COOPERATIVE DI CONSUMATORI A.C. 2093 Disegno di legge: "Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell'uso eccessivo di risorse

Dettagli

Il nostro concetto di business

Il nostro concetto di business Il nostro concetto di business Il concetto di business GOANDPLY ruota attorno a tre elementi principali: la volontà di mettere a disposizione delle aziende le proprie idee, creatività, knowledge ed esperienza

Dettagli

L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA. L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario

L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA. L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA Il Servizio di Integrazione Scolastica

Dettagli

C.I.N. Informatizzazione P.A. S.F.M. Smart City

C.I.N. Informatizzazione P.A. S.F.M. Smart City Gruppo di Lavoro C.I.N. Informatizzazione P.A. S.F.M. Smart City C.Vergnano, R.Dalla Francesca, F.Casalegno, E.Miniati, M.Casali C.I.N. CAMBIANO INTERNATIONAL NETWORK C.I.N.: Cambiano International Network

Dettagli

La mostra fotografica del WFP Italia «Tutto Sulla Sua Testa»

La mostra fotografica del WFP Italia «Tutto Sulla Sua Testa» La mostra fotografica del WFP Italia «Tutto Sulla Sua Testa» Cosa fa il WFP Chi sono i beneficiari interviene nelle emergenze umanitarie le vittime di guerre e di disastri naturali promuove lo sviluppo

Dettagli

SCHEDA IMPRESA. SEDI SECONDARIE E ALTRI SITI PRODUTTIVI (segnalare anche eventuali localizzazioni fuori dal territorio nazionale)

SCHEDA IMPRESA. SEDI SECONDARIE E ALTRI SITI PRODUTTIVI (segnalare anche eventuali localizzazioni fuori dal territorio nazionale) SCHEDA IMPRESA DENOMINAZIONE IMPRESA (INDICANDO ANCHE LA FORMA GIURIDICA SPA, SRL,COOP, ETC..) SETTORE DI ATTIVITA ECONOMICA PRINCIPALE (ATECO) A: Agricoltura B: Pesca C: Industria mineraria D: Manifatturiero

Dettagli

Progetto LIFE10 ENV IT 000307 NO.WA. Azione 3 - Attività 3.1

Progetto LIFE10 ENV IT 000307 NO.WA. Azione 3 - Attività 3.1 GENERALITÀ Azione 3 Attività 3.1 Organizzazione delle attività di mappatura Denominazione della buona pratica: Free Pack Net. Realizzazione e commercializzazione di un imballo ritornabile e riutilizzabile

Dettagli

Sono le cose che non conoscete che cambieranno la vostra vita. Wolf Vostell. Variazioni. Company Profile

Sono le cose che non conoscete che cambieranno la vostra vita. Wolf Vostell. Variazioni. Company Profile Sono le cose che non conoscete che cambieranno la vostra vita. Wolf Vostell Variazioni Company Profile Mission & Vision Keywords Normative C.O.R.E. Soluzioni Prodotti Competenza, Tecnologia, Innovazione,

Dettagli

Export Development Export Development

Export Development Export Development SERVICE PROFILE 2014 Chi siamo L attuale scenario economico nazionale impone alle imprese la necessità di valutare le opportunità di mercato offerte dai mercati internazionali. Sebbene una strategia commerciale

Dettagli

ASL - Uffici di Piano - Valle Imagna/Villa d Almè - Valle Brembana. Progetto: BADANTI, VERSO UN ASSISTENZA FAMILIARE QUALIFICATA

ASL - Uffici di Piano - Valle Imagna/Villa d Almè - Valle Brembana. Progetto: BADANTI, VERSO UN ASSISTENZA FAMILIARE QUALIFICATA ASL - Uffici di Piano - Valle Imagna/Villa d Almè - Valle Brembana Progetto: BADANTI, VERSO UN ASSISTENZA FAMILIARE QUALIFICATA In Italia, a differenza degli altri Paesi, il 75/60% delle cure degli anziani

Dettagli

Cos è Multiplo? Multiplo è il nuovo centro culturale del Comune di Cavriago, inaugurato nel settembre 2011. Un innovativa struttura di 2.800 mq.

Cos è Multiplo? Multiplo è il nuovo centro culturale del Comune di Cavriago, inaugurato nel settembre 2011. Un innovativa struttura di 2.800 mq. Cos è Multiplo? Multiplo è il nuovo centro culturale del Comune di Cavriago, inaugurato nel settembre 2011. Un innovativa struttura di 2.800 mq., inserita in un area verde di 8.500 mq., che vede integrati

Dettagli

1. IL SERVIZIO I.L.CO.M.

1. IL SERVIZIO I.L.CO.M. REPORT ATTIVITÀ SERVIZIO I.L.Co.M. 2012 1. IL SERVIZIO I.L.CO.M. Il servizio I.L.Co.M., realizzato dalla Società Pubblica Zona Ovest di Torino Srl su incarico dei Comuni di Grugliasco e Collegno in convenzione

Dettagli

CONVENZIONE. nato a Napoli l 8 gennaio 1976 domiciliato per la carica. presso la casa comunale di Melito di Napoli d intesa con l ANCI Campania.

CONVENZIONE. nato a Napoli l 8 gennaio 1976 domiciliato per la carica. presso la casa comunale di Melito di Napoli d intesa con l ANCI Campania. CONVENZIONE TRA Il Comune di Melito di Napoli in persona del legale rappresentante p.t., Avv. Venanzio Carpentieri, nato a Napoli l 8 gennaio 1976 domiciliato per la carica presso la casa comunale di Melito

Dettagli

Patto comune della Rete dei GAS della provincia di Genova GASaGENOVA

Patto comune della Rete dei GAS della provincia di Genova GASaGENOVA Patto comune della Rete dei GAS della provincia di Genova GASaGENOVA Birulò GAS Fratello Sole GAS Amici di Banca Etica GasSestri GAS Castelletto GAS Impronta GasOsa Gaspacho GAS Le Primule Gas Levante

Dettagli

Packaging a prova di Contatto. ECO-Packaging a prova di Futuro

Packaging a prova di Contatto. ECO-Packaging a prova di Futuro Packaging a prova di Contatto ECO-Packaging a prova di Futuro Responsabilità Sociale Officine Grafiche srl guarda al futuro e lo fa ripartendo dall'ambiente. Con questo codice etico s'indirizza sempre

Dettagli

IN BREVE PER I DIPENDENTI PRIVATI

IN BREVE PER I DIPENDENTI PRIVATI IN BREVE PER I DIPENDENTI PRIVATI La previdenza complementare Previdenza complementare: cosa è e a cosa serve? La riforma della previdenza del 1995 ha apportato una significativa riduzione dell entità

Dettagli

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE C O M U N E D I B A Z Z A N O REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n.104 del28/11/2011 INDICE Art. 1 - Finalità Art. 2- Registro comunale delle associazioni

Dettagli

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del

Dettagli