REGOLAMENTO PER LA PARTECIPAZIONE DA PARTE DELLE
|
|
- Teodora Francesca Tonelli
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Associazione Turistica Pro Loco Arbus via Senatore Garau, Arbus (VS) Organizzazione Sant Antonio di Santadi Cell REGOLAMENTO PER LA PARTECIPAZIONE DA PARTE DELLE TRACCAS ALLA PROCESSIONE DELLA FESTA DI SANT ANTONIO DA PADOVA DI ARBUS EDIZIONE 2012
2 I NDICE SISTEMATICO 1. Oggetto 3 2. Orari e punti di accoglienza 3 3. Rimborsi 3 4. Iscrizioni Documenti per l iscrizione 3 5. Responsabile delle Traccas 4 6. posizionamento delle Traccas 4 7. Estrazione del posizionamento delle Traccas a motore 4 8. Posizionamento delle Traccas 5 9. Accoglienza Esclusioni Obblighi Responsabile delle tracca Divieti Premialità Penalità 8 Pag. 2 di 9
3 1. OGGETTO Il presente regolamento è valido per la partecipazione delle Traccas alla Festa di Sant Antonio da Padova Edizione 2012, compresa la processione di rientro. 2. ORARI E PUNTI DI ACCOGLIENZA Il ritrovo della Traccas è presso lo stadio di Santa Sofia, alle ore RIMBORSI Eventuali rimborsi spese saranno comunicati con apposita circolare che farà parte integrante del presente regolamento. 4. ISCRIZIONI Le iscrizioni di partecipazione delle traccas potranno essere presentate a partire dal 8 Maggio e fino a mercoledì 6 Giugno, su apposito modulo predisposto dall organizzazione, che sarà anche reso disponibile sul sito della Festa e quello della Proloco Non saranno ammesse a partecipare le traccas che non hanno presentato domanda di iscrizione entro il 6 Giugno. Sono ammesse partecipare alla sfilata tutte le traccas anche di gruppi non residenti nel Comune di Arbus, che presentino apposita richiesta nel rispetto delle modalità previste dal presente Regolamento DOCUMENTI PER L ISCRIZIONE Al momento dell iscrizione, il Responsabile della Tracca dovrà fornire: - domanda d'iscrizione (compilata sugli appositi moduli messi a disposizione dall organizzazione); - fotocopia del libretto di circolazione; - assicurazione del mezzo (compreso il carrello); - fotocopia della patente in corso di validità, del primo conducente del mezzo; - fotocopia della patente in corso di validità, del secondo conducente del mezzo; - fotocopia di un documento di identità del Responsabile della Traccas. Pag. 3 di 9
4 Non verranno per alcun motivo autorizzate a sfilare le traccas non iscritte nel modo seguente, o che non hanno presentato tutti i documenti richiesti. La convalida dell iscrizione della traccas alla sfilata sarà effettuata dopo opportuna verifica della stessa da parte dell organizzazione, che in qualsiasi momento potrà effettuare un sopralluogo per verificare il rispetto di quanto indicato nel presente regolamento. 5. RESPONSABILE DELLE TRACCAS L organizzazione individuerà un proprio responsabile a cui i responsabili delle Traccas, potranno rivolgersi per ogni evenienza. Egli sarà munito da apposito segno di riconoscimento e farà da tramite tra Organizzazione e Traccas. 6. POSIZIONAMENTO DELLE TRACCAS Il posizionamento delle Traccas in processione rispetterà il seguente ordine: 1. Traccas a buoi 2. Traccas a cavallo 3. Traccas a motore 7. ESTRAZIONE DEL POSIZIONAMENTO DELLE TRACCAS A MOTORE E fissata per l 8 Giugno alle ore 19.00, l estrazione del posizionamento in sfilata delle Traccas e la consegna dei cartellini con il numero di partecipazione. All estrazione per il posizionamento entreranno a far parte tutte le traccas in regola con l iscrizione. Successivamente all estrazione per il posizionamento delle traccas a buoi e a cavallo, sarà effettuato quello per le traccas a motore. Per queste ultime, sarà effettuato un primo sorteggio per il posizionamento delle Traccas che non hanno riportato nessuna penalità nell edizione precedente, seguirà l estrazione per il posizionamento delle restanti. Ad ogni Traccas partecipante sarà assegnato: 4. cartellino per i conduttori; 5. cartelli per la traccas; entrambi riportanti il numero di posizionamento, dovranno essere sempre a vista. In particolare per la tracca, il numero di posizionamento dovrà essere sistemato sul fronte del mezzo in maniera subito visibile ed immediatamente consultabile. Pag. 4 di 9
5 8. POSIZIONAMENTO DELLE TRACCAS Le Traccas dovranno posizionarsi secondo l ordine di posizionamento prestabilito, e comunque rispettando la numerazione dei cartelli assegnati. 9. ACCOGLIENZA Tutti le Traccas dovranno presentarsi entro gli orari previsti, sia per la processione del sabato ad Arbus, che del martedì a Sant Antonio di Santadi. Si raccomanda la massima puntualità pena l esclusione dalla sfilata. Le Traccas che all orario previsto non saranno pronte ed allineate secondo l ordine di sfilata stabilito e assegnato a ciascuna, non saranno ammesse a sfilare. Le Traccas inizieranno la sfilata solo con l autorizzazione da parte dell organizzazione. Ogni altro movimento non autorizzato alla partenza verrà considerata come tracca al di fuori della sfilata e con conseguente ammonizione ai fini della partecipazione alle edizioni successive. 10. ESCLUSIONI 1. Sono escluse le Traccas realizzate sui motocoltivatori, cicli, motocicli motocarri tipo ape In ogni caso sono escluse tutte le Traccas non in regola con il Codice della Strada. 11. OBBLIGHI 1. La Tracca, dovrà sempre esser condotta esclusivamente dai conduttori che hanno presentato i documenti in fase di iscrizione della tracca. La conduzione della tracca da parte di altro personale, anche se in possesso dei requisiti previsti dal codice della strada, comporta l applicazione di una penalità e nei casi più gravi l esclusione dalla sfilata. 2. Durante la sfilata da Arbus a Sant Antonio di Santadi (e viceversa), si dovrà tener conto e rispettare il Codice della Strada. 3. E fatto obbligo per il conduttore indossare in evidenza l apposito cartellino che gli sarà rilasciato dall organizzazione. Pag. 5 di 9
6 4. E obbligatorio la sistemazione del cartello di posizionamento della traccas sul fronte della tracca, in maniera visibile ed immediatamente consultabile. 5. Per ragioni di sicurezza il corteo deve essere delimitato da un inizio e una fine. Durante la sfilata da Arbus a Sant Antonio di Santadi (e viceversa), le Traccas dovranno ridurre al minimo possibile la distanza tra una e l altra. Il corteo sarà delimitato da mezzi della pubblica sicurezza. Chiunque per qualsiasi motivo sia al di fuori dal corteo cosi delimitato si intenderà fuori dalla sfilata, finché non recupererà la propria posizione. 6. Sarà compito del Responsabile di ciascuna tracca, rispettare il presente regolamento, in particolare per quanto riguarda il corretto posizionamento e avanzamento in processione. 7. All arrivo a Pardu Atzei il parcheggio delle Traccas dovrà avvenire in maniera ordinata secondo l ordine di posizionamento, al fine di facilitare il riallineamento alla ripresa della processione. Allo scopo si dovranno rispettare le indicazioni impartite dall organizzazione. 8. Le traccas devono ripartire con e a seguito della processione di Sant Antonio dopo la pausa pranzo a Pardu Atzei, secondo il posizionamento prestabilito. 9. E fatto obbligo ai responsabili e ai conducenti delle traccas di collaborare al massimo con l organizzazione per il buon andamento della manifestazione. 10. Il responsabile della tracca si impegna ad attenersi scrupolosamente alle disposizioni che verranno impartite dall'organizzazione prima e durante la sfilata, e quant'altro eventualmente disposto dall'autorità di Pubblica Sicurezza. 11. Il responsabile della tracca si impegna altresì a far tenere a tutto il gruppo un comportamento dignitoso e consono alla partecipazione a una processione religiosa, anche nell abbigliamento. A questo proposito è richiesto che la maglietta indossata in occasione della processione (sia di andata che di ritorno) non riporti frasi che siano e che possano essere ritenute offensive, maleducate ed indecorose relativamente al carattere fortemente religioso della manifestazione. 12. L organizzazione può richiedere lo spegnimento della musica in caso di mancato rispetto di uno o più clausole. 13. L'inosservanza potrà comportare, in qualsiasi momento, salvo sanzioni eventualmente previste dalla legge, l'esclusione o l'allontanamento dalla sfilata, la decurtazione di un eventuale compenso, l'annotazione e l'esclusione per le edizioni successive. 12. RESPONSABILE DELLE TRACCA 1. Ogni Tracca, dovrà nominare un responsabile con cui l organizzazione dovrà tenere i rapporti, non necessariamente deve coincidere con i conduttori della Traccas; 2. Il Responsabile avrà cura di far rispettare il seguente regolamento e farlo rispettare a tutto il gruppo partecipante alla tracca. Pag. 6 di 9
7 13. DIVIETI 1. E assolutamente vietata la conduzione della Tracca da parte di personale non regolarmente iscritto allo scopo, anche se in possesso dei requisiti previsti dal codice della strada. 2. E altresi vietato, in particolare durante l attraversamento dei centri abitati 1, sia all andata che al ritorno: a. fumare durante la processione; b. usare telefonini cellulari ed ogni altro apparecchio elettronico; c. portare in mano bevande in latina contenitori di plastica e quant altro; d. bere bevande alcooliche; e. buttare cartacce, fazzolettini di carta e quant altro in strada. L'inosservanza potrà comportare, in qualsiasi momento, salvo sanzioni eventualmente previste dalla legge, l'esclusione o l'allontanamento dalla sfilata e l'annotazione e l'esclusione per le edizioni successive del conducente e del mezzo; 2. E vietato indossare calzoni corti, o stare a torso nudo; per tutta la durata della manifestazione, è obbligatorio mantenere un atteggiamento dignitoso e un abbigliamento decoroso nel rispetto della manifestazione religiosa. 3. E vietato ed esteso a tutti i componenti del gruppo della tracca, indossare accessori consoni più a sfilate di carnevale che non a una processione religiosa, come orecchie luminose, occhiali fosforescenti, o altro. 4. Le Traccas dovranno rispettare nel loro allestimento la tradizionalità, e perciò non saranno ammesse alla sfilata le Traccas in canne e quelle che non saranno realizzate con il classico copriletto bianco di piquet. Sono consentiti come abbellimento arazzi e fiori purché inerenti alla tradizione. E censito per l allestimento l uso di fili dorati (tipo di Natale). 5. E fatto divieto di utilizzare, durante tutta la processione da Arbus a Sant Antonio di Santadi, musica non folkloristica, e volgare, oltre che all utilizzo di frasi volgari e offensive. 6. Durante l attraversamento dei centri urbani di Arbus e Guspini, in particolare da Piazza Immacolata a Passo Genna e Frongia e dall ingresso all uscita del Comune di Guspini, oltre che all arrivo a Sant Antonio di Santadi è obbligatorio tenere la musica spenta o comunque a volume bassissimo. 7. E fatto divieto di utilizzare altoparlanti atti a diffondere la voce (ad esempio tipo di carnevale). 8. E fatto divieto di montare sulle traccas faretti di luci colorate e/o ad intermittenza, (tipo discoteca), non attinenti alla religiosità della Festa e che al contempo posso creare disturbo alla guida agli altri conduttori delle traccas, creando gravi situazioni di pericolo. 1 Arbus, Guspini e Sant Antonio di Santadi Pag. 7 di 9
8 14. PREMIALITÀ L osservanza del presente regolamento ed in particolare: 1. Un buon allestimento della traccas, e una cura dei dettagli ed in particolare l uso di addobbi in materiali naturali, l utilizzo di oggetti della tradizione agro pastorale, e manufatti dell artigianato artistico locale. 2. L adesione alla rassegna Aspettando Sant Antonio di Santadi Cortili Aperti. 3. L abbigliamento dei conduttori ed in particolare di tutti i componenti del gruppo della tracca in particolare durante l attraversamento dei centri abitati di Arbus e Guspini e Sant Antonio di Santadi, sia alla partenza che all arrivo. 4. La scelta di indossare la maglietta promossa dall organizzazione, per la cui immagine è stato realizzato un concorso grafico. 5. Il comportamento tenuto da tutti i componenti del gruppo della Traccas, durante tutta la processione di andata e di ritorno. 6. La puntualità in tutte le fasi di partenza e di arrivo, ad Arbus, dalla zona pranzo e a Sant Antonio di Santadi. 7. Il mantenimento di un corretto posizionamento e della distanza minima con la traccas precedente, ai fini di consentire il mantenimento in sicurezza dell intero corteo. Le premialità acquisite e l osservanza di quanto sopra riportato inciderà sulla scelta delle foto che saranno selezionate per il calendario 2013 e di altro materiale promozionale che sarà realizzato, oltre che per il posizionamento delle traccas per l edizione successiva della Festa. 15. PENALITÀ Per ciascuna inosservanza del presente regolamento saranno applicate delle penalità, che comporteranno la decurtazione parziale o totale di un eventuale rimborso spese se previsto e sul posizionamento dell edizione successiva della Festa. Per inosservanze gravi del presente regolamento, sarà preclusa la partecipazione ad una o più edizioni successive della Festa. L'atto di iscrizione comporta espressa accettazione del presente Regolamento, in tutte le parti. Pag. 8 di 9
9 Nominativo del Responsabile per la tracca Cellulare del Responsabile della tracca Arbus, lì Firma per accettazione del suddetto regolamento Pag. 9 di 9
REGOLAMENTO VINCOLANTE PER LA PARTECIPAZIONE DA PARTE
Associazione Turistica Pro Loco Arbus via Senatore Garau, 25-09031 Arbus (VS) www.prolocoarbus.it Organizzazione Sant Antonio di Santadi Cell. 3288604661 3490934137 Email: organizzazione@santantoniodisantadi.it
DettagliI N D I C E. Pag. 2 di 6
Pag. 1 di 6 I N D I C E Articolo 1 - Ambito di applicazione pag. 3 Articolo 2 - Parco Automezzi.. pag. 3 Articolo 3 - Responsabile Parco Automezzi.... pag. 3 Articolo 4 - Referente del Parco Automezzi.....
DettagliRiferimenti normativi
CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi
DettagliConcorso ideazione grafica per la realizzazione della maglietta di Sant Antonio da Padova di Arbus Edizione 2012
Concorso ideazione grafica per la realizzazione della maglietta di Sant Antonio da Padova di Arbus Edizione 2012 1 di 9 1. Obiettivi del concorso...3 2. Condizioni di partecipazione...3 3. Quota di partecipazione...4
DettagliDOMANDA DI ISCR I Z IONE College estivo Giocare Per Crescere Insieme Estate 2011 COMUNE DI C E PRA N O. _l_ sottoscritt.
ALLEGATO A DOMANDA DI ISCR I Z IONE College estivo Giocare Per Crescere Insieme Estate 2011 COMUNE DI C E PRA N O _l_ sottoscritt nat_ a Prov. Cap. codice fiscale_ residente in Via n. Tel. Cell. In qualità
DettagliREGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI DELLA PROVINCIA DI VARESE
REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI DELLA PROVINCIA DI VARESE DELIBERAZIONE G.P. N. 305 DEL 26/06/2012 Articolo 3 Responsabile del Parco Automezzi 1. Il Direttore Generale o, in mancanza, il Segretario
DettagliMODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI
Pagina:1 di 6 MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI INDICE 1. INTRODUZIONE...1 2. ATTIVITÀ PRELIMINARI ALL INIZIO DELLE VERIFICHE...2 3. PIANO OPERATIVO DELLE ATTIVITÀ...2
Dettagli(Provincia di Reggio Calabria) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI TAURIANOVA (Provincia di Reggio Calabria) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione del C.C. n 5 del 23.01.2016 Indice generale Art. 1 Oggetto
DettagliCOMUNE DI ARRONE PER LA FORMAZIONE DELL ALBO DEI VOLONTARI DEL COMUNE DI ARRONE
COMUNE DI ARRONE AVVISO PUBBLICO PER LA FORMAZIONE DELL ALBO DEI VOLONTARI DEL COMUNE DI ARRONE 1 Descrizione delle attività di volontariato da svolgersi Il Comune di Arrone area Ufficio Tecnico, intende
DettagliSchema di Disciplinare. Accesso e sosta camper/bus turistici nella città di Salerno nel periodo Luci d Artista
Schema di Disciplinare Accesso e sosta camper/bus turistici nella città di Salerno nel periodo Luci d Artista Approvato con delibera di G.C. n. 333 del 31/10/2014 Art. 1 Zona a Traffico Limitato e Divieto
Dettaglipunto di vista culturale e sociale senza contraddire ai principi fondamentali dell animazione giovanile in uno spazio vitale aperto;
Tel: 0471/952020, Handy:348/3921291 c/c: 24.054-1 CONTRATTO DI LOCAZIONE TRANSITORIA da compilarsi in stampatello) art. 1 L associazione Jugendzentrum Fly, qui di seguito anche locatore, concede in locazione
DettagliREGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI DOSSENA Provincia di Bergamo REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Allegato alla deliberazione della Giunta Comunale n. 128 del 30.11.2013 Comune di Dossena Via Chiesa, 6 - Cap.
DettagliDISCIPLINARE DI UTILIZZO DEL PALCO MODULARE DELLE SEDI E DEI TAVOLI DI PROPRIETÀ DEL COMUNE DI MONTIANO
COMUNE DI MONTIANO PROVINCIA DI FORLI' - CESENA Piazza Maggiore - 47020 MONTIANO (FC) Tel. 0547-51151 / 51032 - Fax 0547-51160 E-mail: scuola-cultura@comune.montiano.fc.it Servizi Sociali-Scolastici-Culturali
DettagliREGOLAMENTO SUL FUNZIONAMENTO DELL AUTOPARCO PROVINCIALE
REGOLAMENTO SUL FUNZIONAMENTO DELL AUTOPARCO PROVINCIALE Approvato con deliberazione di Giunta n. 150 del 23.04.2003, e modificato con successive deliberazioni di Giunta nn. 105 del 14.06.2005 e 62 del
DettagliRegolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili
Responsabile del Servizio Dott.ssa Clara CERMENATI CARLESI e-mail: anagrafe@comune.bellagio.co.it SERVIZI ALLA PERSONA E DEMOGRAFICI Pratica trattata da: Dott.ssa Clara CERMENATI CARLESI Regolamento Comunale
DettagliCOMUNE DI MERLINO PROVINCIA DI LODI REGOLAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI DIFESA AMBIENTALE
COMUNE DI MERLINO PROVINCIA DI LODI REGOLAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI DIFESA AMBIENTALE Approvato con Delibera Consiglio comunale n 24 del 25-06-2013 INDICE Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6
DettagliCOMUNE DI CIGLIANO REGOLAMENTO DELLA RETE CIVICA E SITO INTERNET COMUNALE
REGOLAMENTO DELLA RETE CIVICA E SITO INTERNET COMUNALE Ottobre 2008 Art. 1 Oggetto del regolamento e riferimenti normativi Art. 2 Scopo della rete civica Art. 3 Gestione del sito internet/rete civica Art.
DettagliProt. n. 80/2014. 1. Giorni ed orari di presenza
Prot. n. 80/2014 San Miniato (Pi), Ottobre 2014 Oggetto: Mercatino dell artigianato in occasione della 44^ Mostra Mercato del Tartufo Bianco di San Miniato. Novembre 2014 Gentile Espositore, considerato
DettagliREGOLAMENTO SULLE POLITICHE DEGLI ORARI
REGOLAMENTO SULLE POLITICHE DEGLI ORARI Approvato con deliberazione n. 61 del 23.10.2006 ART. l Orario di servizio Per orario di servizio si intende il periodo di tempo giornaliero necessario per assicurare
DettagliCOMUNE DI ORSARA DI PUGLIA Provincia Di FOGGIA
COMUNE DI ORSARA DI PUGLIA Provincia Di FOGGIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DEI LOCALI PRESSO IL CENTRO CULTURALE COMUNALE sito in Via PONTE CAPO (Palazzo Ex Scuola Media) Approvato con deliberazione
DettagliRegolamento del concorso
CONCORSO FOTOGRAFICO FOTOGRAFA IL CARNEVALE BASSANESE Edizione 2013 Organizzato dall Associazione Carnevale Bassano Romano In collaborazione con l Associazione Culturale Bassano in foto Regolamento del
DettagliMinistero dell Interno
ALLEGATO ALLA CIRCOLARE - FL 7/2012 LINEE GUIDA PER L ISCRIZIONE DEI REVISORI DEI CONTI DEGLI ENTI LOCALI nell elenco, di cui al Decreto del Ministro dell Interno 15 febbraio 2012, n. 23, recante il Regolamento
DettagliRACCOMANDAZIONE N. R (91) 10 DEL COMITATO DEI MINISTRI AGLI STATI MEMBRI SULLA COMUNICAZIONE A TERZI DI DATI PERSONALI DETENUTI DA ORGANISMI PUBBLICI
CONSIGLIO D EUROPA RACCOMANDAZIONE N. R (91) 10 DEL COMITATO DEI MINISTRI AGLI STATI MEMBRI SULLA COMUNICAZIONE A TERZI DI DATI PERSONALI DETENUTI DA ORGANISMI PUBBLICI (adottata dal Comitato dei Ministri
DettagliComune di Dolceacqua
Comune di Dolceacqua PROVINCIA DI IMPERIA Via Roma, 50-18035 Dolceacqua (IM) tel 0184 206444-5 fax 0184 206433 REGOLAMENTO COMUNALE DISCIPLINANTE LA CONCESSIONE IN USO DEI LOCALI COMUNALI Premesso che
DettagliREGOLAMENTO PER L ADESIONE E L AFFILIAZIONE A SLOW FOOD
REGOLAMENTO PER L ADESIONE E L AFFILIAZIONE A SLOW FOOD Soggetti aventi diritto all iscrizione all Associazione Art.1 Sono soggetti aventi diritto all iscrizione all Associazione tutte le persone fisiche
DettagliREGOLAMENTO DI UTILIZZO DEL LABORATORIO DI INFORMATICA. Norme di accesso:
REGOLAMENTO DI UTILIZZO DEL LABORATORIO DI INFORMATICA Norme di accesso: 1) L accesso al laboratorio di informatica è subordinato all accettazione del presente regolamento; 2) L accesso è riservato ai
DettagliCOMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA
COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA (Provincia di Bologna) DISPOSIZIONI IN ORDINE ALLA GESTIONE, ALL UTILIZZO E ALLA GUIDA DELLE AUTO DI PROPRIETÀ COMUNALE Approvato con delibera di Giunta Comunale n. 109
DettagliREGOLAMENTO VILLA SORAGNA CENTRO CIVICO - CULTURALE -
1 Allegato alla delibera Consiglio Comunale n. 7 del 5.03.1999 Modificata deliberazione di G.C. n.227 del 12/10/99 all'art.8 REGOLAMENTO VILLA SORAGNA CENTRO CIVICO - CULTURALE - ART. 1 - FINALITA L Amministrazione,
DettagliCittà di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI
Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI INDICE Art. 1 - MATERIA DEL REGOLAMENTO Art. 2 - ARTICOLAZIONE Art. 3 - REQUISITI PER L ISCRIZIONE Art. 4 - MODALITA PER
DettagliCOMUNE DI LONDA (Provincia di Firenze)
1 COMUNE DI LONDA (Provincia di Firenze) Regolamento per l utilizzo di autoveicoli e macchine operatrici Approvato con atto consiliare n 86 del 30.11.2006 1 2 ART. 1 Norma di carattere generale La gestione
Dettagliorganizzano no: 3 a edizione Concorso Fotografico SCATTOlibero e
L Assessorato alla Cultura e Tempo e l Ufficio Relazioni Comunali in collaborazione con il Gruppo Artisti Gessatesi Il Gelso organizzano no: 3 a edizione Concorso Fotografico SCATTOlibero e 1 a edizione
DettagliC O M U N E D I E R B E PROVINCIA DI VERONA REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
C O M U N E D I E R B E PROVINCIA DI VERONA REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n 25 del 27.05.2010 1 INDICE Articolo 1 Oggetto e finalità
DettagliRegolamento docenti ANNO SCOLASTICO 2013/14
Regolamento docenti ANNO SCOLASTICO 2013/14 FONTI NORMATIVE Ogni docente è tenuto a rispettare quanto contenuto nel contratto di lavoro individuale, nel contratto collettivo AGIDAE, nel Progetto Educativo,
DettagliCOMUNE DI ALBISSOLA MARINA
COMUNE DI ALBISSOLA MARINA PROVINCIA DI SAVONA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con delibera C.C. n. 53 del 07.10.2014 e Rettificato con delibera del C.C. n. 30 del
DettagliEdizione CARNEVALE DI REGALBUTO 2016
69a Edizione CARNEVALE DI REGALBUTO 2016 BANDO DI CONCORSO Bando di Concorso Carnevale di Regalbuto 2016 1/10 CARNEVALE DI REGALBUTO 2016 BANDO DI CONCORSO Art. 1 Ente Organizzatore IL COMUNE DI REGALBUTO,
DettagliBando di concorso Rumori Barocchi 2015 Color artist
Bando di concorso Rumori Barocchi 2015 Color artist Categorie Artist: dai 14 ai 30 anni ( 8 concorrenti ) Regolamento Concorso Rumori Barocchi 2015 Concorso Color Artist Regolamento In occasione delle
Dettagli7) Il deposito cauzionale, di importo non superiore a tre mensilità del canone pattuito, non sarà
1 ACCORDO TERRITORIALE DEL COMUNE DI MANTOVA ANNO 2003 In attuazione della legge 9 dicembre 1998 n.431, del D.M. del Ministro dei Lavori Pubblici del 5 marzo1999 e del decreto del Ministero delle infrastrutture
DettagliRegolamento del concorso
CONCORSO FOTOGRAFICO CARNEVALE BASSANESE 2014 Organizzato dall Associazione Carnevale Bassano Romano Con la collaborazione dell Associazione Culturale Bassano in Foto Regolamento del concorso Art. 1 Organizzatori
DettagliASSOCIAZIONE PRO LOCO SAN GIMIGNANO Bando di selezione per n 2 volontari di servizio civile
SERVIZIO CIVILE REGIONE TOSCANA ASSOCIAZIONE PRO LOCO SAN GIMIGNANO Bando di selezione per n 2 volontari di servizio civile Progetto di servizio civile: "FOLKLORE, STORIA, ARTE, TRADIZIONE" Area tematica:
DettagliRegolamento per l'utilizzo di Automezzi di proprietà dell Associazione ARCO Onlus. Articolo 1. Oggetto
A.R.C.O. Associazione Ricreativa Cittadini Operosi Via Taddeo d Este 5 35042 Este (PD) Fax 0429 693438 Cell. 3387935909 arco.onlus@alice.it postmaster@per.arco.onlus.name www.arco.onlus.name prot. n. del
DettagliLA PRO-LOCO RAIANO. in occasione della 20 Festa della Cultura Contadina. 3 Luglio 2016. indice. il 1 concorso fotografico
LA PRO-LOCO RAIANO in occasione della 20 Festa della Cultura Contadina 3 Luglio 2016 indice il 1 concorso fotografico Ruviano, cultura contadina e antichi mestieri Pro-Loco Raiano Via Municipio n.1-81010
DettagliMODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
COMPITI DELL ESPERTO L esperto dovrà curare la parte teorica e pratica: - Fornire ai corsisti gli strumenti metodologici per sviluppare lo specifico modulo nelle classi - Realizzare attività utili per
Dettagli3. Polizza R.C.: Il soggetto assicurato deve intendersi, oltre al personale della scuola l Amministrazione Scolastica M.I.U.R.
Via Boccaccio n. 2/e - 2002 Cerro Maggiore - Milano Tel: 01 519055 01 5176 - Fax: 01 517879 L offerta dovrà prevedere prodotti che soddisfino le condizioni sottoindate,dal punto 1 al punto 11, allo scopo
DettagliCITTA DI MONTECCHIO MAGGIORE
REGOLAMENTO PER LA DISTRIBUZIONE DELLA PUBBLICITA PORTA A PORTA 1. Il presente Regolamento intende ordinare la pubblicità di carattere commerciale distribuita a domicilio ed effettuata direttamente da
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL USO E DELLA GESTIONE DEL TEATRO COMUNALE "SALVINI"
COMUNE DI PITIGLIANO (Provincia di Grosseto) Piazza Garibaldi, 37 - P.Iva 00128620531 Tel. 0564 616322 - Fax 0564 616738 e-mail : info@comune.pitigliano.gr.it REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL USO E DELLA
DettagliATTIVITA DI AVVIAMENTO ALLO SPORT CIP. C.A.S.P. - Centri Avviamento Sport Paralimpico ANNO SPORTIVO 2010/2011
ATTIVITA DI AVVIAMENTO ALLO SPORT CIP Il Comitato Italiano Paralimpico continuerà, anche in futuro, ad avere una competenza diretta su tutta l attività di avviamento allo sport. La gestione delle attività
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI DI TRASPORTO E MENSA SCOLASTICA
COMUNE DI BASCHI PROVINCIA DI TERNI REGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI DI TRASPORTO E MENSA SCOLASTICA (Approvato con delibera consiliare n. 50 del 30.09.2010) TITOLO I Norme Generali TITOLO II Trasporto
DettagliSERVIZIO DI PRESTITO INTERBIBLIOTECARIO FRA LE BIBLIOTECHE DELLA PROVINCIA DI PIACENZA. Modalità attuative
SERVIZIO DI PRESTITO INTERBIBLIOTECARIO FRA LE BIBLIOTECHE DELLA PROVINCIA DI PIACENZA Parte generale Modalità attuative 1) Il servizio di prestito interbibliotecario è predisposto per l effettuazione
DettagliCARTA INTESTATA PREMESSA
REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI VIDEO SORVEGLIANZA AI FINI DI SICUREZZA, TUTELA DEL PATRIMONIO, CONTROLLO E MONITORAGGIO DEGLI ACCESSI, AI FINI DEL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI AI SENSI
DettagliOggetto BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER LO SMALTIMENTO DI MATERIALI
COMUNE DI LEGNARO Provincia di Padova Piazza Costituzione 16 - c.a.p. 35020 C.F. 80013460284 P.I. 00982430282 tel. 049/8838952 fax 049/790940 e-mail personale@comune.legnaro.pd.it Oggetto BANDO PER L EROGAZIONE
DettagliCOMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO GRUPPO VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE
COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO GRUPPO VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE INDICE: ARTICOLO 1: ARTICOLO 2: ARTICOLO 3: ARTICOLO 4: ARTICOLO 5: ARTICOLO 6: ARTICOLO 7 : ARTICOLO
DettagliPROCEDURA VIAGGI DI ISTRUZIONE PR.10. ORGANIZZAZIONE VIAGGI DI ISTRUZIONE e VISITE GUIDATE
Pag. 1 di 6 ORGANIZZAZIONE e VISITE GUIDATE REV. MOTIVO REDAZIONE VERIFICA ED APPROVAZIONE 00 Prima edizione Responsabile della Qualità Prof. Fausto Di Palma Firma Dirigente Scolastico Prof. Adriano Di
Dettagli(Provincia di Caserta)
(Provincia di Caserta) Regolamento comunale per la concessione di contributi ad Enti, Associazioni e Comitati operanti nel campo culturale, della storia, della solidarietà, turistico, sportivo, ricreativo
DettagliRegolamento per la collaborazione tra il Comune di Crespellano e i singoli volontari per lo svolgimento di attivita solidaristiche promosse dal Comune
Allegato n.1 alla delibera di Consiglio Comunale n.78 del 27/07/2000 Regolamento per la collaborazione tra il Comune di Crespellano e i singoli volontari per lo svolgimento di attivita solidaristiche promosse
DettagliCOMUNE di EMPOLI Settore Lavori Pubblici AVVISO PUBBLICO
Allegato B COMUNE di EMPOLI AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI SOGGETTI A CUI AFFIDARE LA MANUTENZIONE DELLE ROTONDE COMUNALI CON PUBBLICIZZAZIONE DELL INTERVENTO RIFERIMENTI GENERALI L Amministrazione
DettagliCOMUNE DI BASTIA UMBRA PROVINCIA DI PERUGIA SETTORE AFFARI GENERALI
COMUNE DI BASTIA UMBRA PROVINCIA DI PERUGIA SETTORE AFFARI GENERALI SERVIZIO SEGRETERIA GENERALE PROT. 2543 DEL 2/2/2015 l conferimento Il Comune di Bastia Umbra intende procedere per il conferimento degli
DettagliC O M U N E DI M A L FA PROV. DI MESSINA ISOLA DI SALINA - EOLIE
C O M U N E DI M A L FA PROV. DI MESSINA ISOLA DI SALINA - EOLIE REGOLAMENTO PER L USO DELLA SALA DENOMINATA STRUTTURA POLIFUNZIONALE SITA A MALFA IN VIA ROMA PIAZZA IMMACOLATA - PER SCOPI DIVERSI. C O
DettagliMODULO DI ISCRIZIONE. CISLIANER FEST - LIVE CONTEST 5-6-7 Settembre 2014 Piazza Mercato - Cisliano COMPONENTI SCHEDA TECNICA
MODULO DI ISCRIZIONE CISLIANER FEST - LIVE CONTEST 5-6-7 Settembre 204 Piazza Mercato - Cisliano Nome del gruppo o del solista Genere musicale Formazione (n componenti e strumenti suonati) Referente del
DettagliCOMUNE DI MILETO. Provincia di Vibo Valentia REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE
COMUNE DI MILETO Provincia di Vibo Valentia REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE Approvato con delibera della C.S. n.1 del 9.1.2014 REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE Art. 1 Oggetto Il presente
DettagliSettore Affari Generali e Istituzionali. Disciplinare per le Pubblicazioni on line
Settore Affari Generali e Istituzionali Disciplinare per le Pubblicazioni on line ANNO 2014 INDICE Art. 1 Principi generali... 3 Art. 2 Modalità di accesso al servizio on line... 3 Art. 3 Atti destinati
DettagliRINNOVO CONSIGLIO CAMERALE 2015-2020
RINNOVO CONSIGLIO CAMERALE 2015-2020 ISTRUZIONI OPERATIVE PER LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI E ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI Sono ammessi alla procedura, ai fini dell assegnazione dei due seggi del Consigli
DettagliCOMUNE DI ASTI. L'anno 2013 il giorno del mese di presso la sede del Comune di Asti - tra
ALL. A) COMUNE DI ASTI Convenzione con l Associazione Volontari di Protezione Civile Città di Asti per azioni di salvaguardia e prevenzione ambientale avverso gli abbandoni di rifiuti sul territorio L'anno
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI ARESE
Arese, 22 settembre 2013 Prot. n. 3233 / viaggi A tutto il personale docente e non docente IC Don Gnocchi Loro Sedi REGOLAMENTO PER VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE Premessa All Albo Le iniziative
DettagliREGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA DELL ALBO DELLE ASSOCIAZIONI GIOVANILI DELLA PROVINCIA DI CROTONE
Via M. Nicoletta, 28 88900 - CROTONE PROVINCIA DI CROTONE SETTORE POLITICHE SOCIALI, VOLONTARIATO, IMMIGRAZIONE, POLITICHE GIOVANILI, PARI OPPORTUNITA www.provincia.crotone.it REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE
DettagliL anno., il giorno. del mese di.. presso
BOZZA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CREMONA, E I CENTRI AUTORIZZATI DI ASSISTENZA FISCALE (CAAF), PER SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA PER ASSISTENZA AI CITTADINI NELLA COMPILAZIONE E L INOLTRO DELLA DOMANDA
DettagliCONCORSO FOTOGRAFICO NAZIONALE IL COLORE DELLA MUSICA
CONCORSO FOTOGRAFICO NAZIONALE IL COLORE DELLA MUSICA Le tre Organizzazioni Non Governative, DI-SVI, MAIS e Re.Te, riunitesi in Associazione Temporanea di Scopo per la realizzazione del Progetto di Educazione
DettagliLista di controllo Dispositivi di protezione individuale (DPI)
Sicurezza realizzabile Lista di controllo Dispositivi di protezione individuale (DPI) I DPI vengono usati regolarmente nella vostra azienda? In qualità di datori di lavoro siete obbligati per legge a mettere
DettagliAVVISO DI SELEZIONE PER L AMMISSIONE AL CORSO DI FORMAZIONE RLST - RAPPRESENTANTE PER I LAVORATORI PER LA SICUREZZA TERRITORIALE CUP: E13D13000110001
AVVISO DI SELEZIONE PER L AMMISSIONE AL CORSO DI FORMAZIONE RLST - RAPPRESENTANTE PER I LAVORATORI PER LA SICUREZZA TERRITORIALE CUP: E13D13000110001 PUBBLICATO IN DATA: 10/08/2015 Ente incaricato delle
DettagliTITOLO I ISTITUZIONE ALBO COMUNALE E ISCRIZIONI
REGOLAMENTO ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI TITOLO I ISTITUZIONE ALBO COMUNALE E ISCRIZIONI Art. 1 Finalità 1. Il Comune di Badia Polesine riconosce e promuove il pluralismo associativo per la tutela
DettagliCOMUNE DI LOIRI PORTO SAN PAOLO PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO. Regolamento della manifestazione Mercatino dell usato non professionale
COMUNE DI LOIRI PORTO SAN PAOLO PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO Regolamento della manifestazione Mercatino dell usato non professionale Approvato con Deliberazione di C.C. n. 22 del 15/03/2012 Art. 1 OGGETTO
DettagliComune di Grado Provincia di Gorizia
Comune di Grado Provincia di Gorizia REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SOCIALE (TAXI SOCIALE) Adottato con deliberazione consiliare n.17 dd. 30 maggio 2008. 1 Art 1 OGGETTO DEL SERVIZIO Il servizio rientra
DettagliIl Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Allegato n. 2 (Procedure per l iscrizione, l accesso ai risultati e lo scorrimento della graduatoria) 1. Ciascun candidato deve presentare la richiesta di partecipazione al test selettivo per l accesso
DettagliALLEGATO A) REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI. Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n del
ALLEGATO A) REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n del INDICE Articolo 1 Oggetto e finalità del regolamento Articolo 2 Richiesta della
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE DISCIPLINA DELLE RACCOLTE DI FONDI A SCOPO BENEFICO APPROVATO CON DELIBERA C.C. N. 35 DEL 04.07.2008
REGOLAMENTO COMUNALE DISCIPLINA DELLE RACCOLTE DI FONDI A SCOPO BENEFICO APPROVATO CON DELIBERA C.C. N. 35 DEL 04.07.2008 Art. 1 Il presente Regolamento disciplina: 1. Raccolte di fondi a scopo benefico,
DettagliISOLE EGADI COMUNE DI FAVIGNANA (Provincia Regionale di Trapani)
ISOLE EGADI COMUNE DI FAVIGNANA (Provincia Regionale di Trapani) BANDO PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE: EROGAZIONE DI INCENTIVI PER L ACQUISTO DI BICICLETTE E MEZZI ELETTRICI Approvato con Determinazione settoriale
DettagliREGOLAMENTO AUTO AZIENDALI
REGOLAMENTO AUTO AZIENDALI IL PRESENTE REGOLAMENTO HA LO SCOPO DI DISCIPLINARE L USO, LA GESTIONE E LA MANUTENZIONE, SIA ORDINARIA CHE STRAORDINARIA, DEI VEICOLI DI PROPRIETÀ O IN DOTAZIONE DELL AGENZIA
DettagliInformazioni ed istruzioni di partecipazione all evento
In considerazione dei limitatissimi spazi espositivi a disposizione, saranno selezionate le Aziende in base alla specializzazione, alla qualità e alla rigorosa aderenza della loro produzione ai requisiti
DettagliCOMUNE DI CASARANO Provincia di Lecce. Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili
COMUNE DI CASARANO Provincia di Lecce Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 3 del 23.01.2015 Articolo 1 Oggetto Il presente
Dettagli4 CONCORSO INTERNAZIONALE DI STILE E MODA
4 CONCORSO INTERNAZIONALE DI STILE E MODA organizzato dal Comune di Pietrasanta in collaborazione con Renata Serra Forni, Arte del Filo, Centro Italiano Tutela Ricamo Regolamento Lo scopo del concorso
DettagliIo sottoscritto... rappresentante dellʼazienda... sita nel Comune di...provincia.. loc./via...n... e-mail...presente ad AGRIeTOUR 2015
CAMPIONATO DELLA CUCINA CONTADINA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE Io sottoscritto... rappresentante dellʼazienda... sita nel Comune di...provincia.. loc./via...n.... tel.... fax... e-mail...presente ad AGRIeTOUR
DettagliPROVINCIA DI ORISTANO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELLE PALESTRE SCOLASTICHE
PROVINCIA DI ORISTANO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELLE PALESTRE SCOLASTICHE Approvato con delibera C.P. n. l5 del 25 marzo 2003 ARTICOLO 1 1. ll presente regolamento disciplina l uso, in orario
DettagliIl Presidente del Consiglio dei Ministri
Direttiva del 28 settembre 2009 Indirizzi interpretativi ed applicativi in materia di destinazione delle spese per l acquisto di spazi pubblicitari da parte delle Amministrazioni dello Stato ai sensi dell
DettagliOGGETTO: Accordo di collaborazione con i CAF - schema di convenzione.-
OGGETTO: Accordo di collaborazione con i CAF - schema di convenzione.- CONVENZIONE TRA L'Istituto Autonomo per le Case Popolari della Provincia di TRAPANI rappresentato dal Dirigente Amministrativo, con
DettagliREGOLAMENTO MATRIMONI CIVILI
REGOLAMENTO MATRIMONI CIVILI REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Art. 1 Oggetto e finalità del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina le modalità
DettagliBANDO PER LA SELEZIONE DI 1992 GIOVANI DA IMPIEGARE IN PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE REGIONALE. ART. 1 (Generalità)
ALLEGATO E) BANDO PER LA SELEZIONE DI 1992 GIOVANI DA IMPIEGARE IN PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE REGIONALE. ART. 1 (Generalità) È indetto un bando per la selezione di 2034 giovani da avviare al servizio
DettagliINFORMATIVA DELL INIZIATIVA CARTA ROMA
INFORMATIVA DELL INIZIATIVA CARTA ROMA Informativa dell iniziativa Carta Roma realizzata dall Amministrazione di Roma Capitale - Dipartimento Promozione dei Servizi Sociali e della Salute Viale Manzoni,
DettagliLA NUOVA EDIZIONE DELLA NORMA CEI 11-27 2014
LA NUOVA EDIZIONE DELLA NORMA CEI 11-27 2014 COSA CAMBIA PER LA SICUREZZA NEI LAVORI ELETTRICI OBBLIGATORIA DAL 1 FEBBRAIO 2015 27 gennaio 2015 Autore: www.portaleconsulenti.it LA NUOVA EDIZIONE DELLA
DettagliInterventi in materia di Comitati nazionali per le celebrazioni, le ricorrenze o le manifestazioni culturali ed edizioni nazionali.
Circolare 10 febbraio 2016 n. 101 Interventi in materia di Comitati nazionali per le celebrazioni, le ricorrenze o le manifestazioni culturali ed edizioni nazionali. (G.U. 18 febbraio 2016, n. 40) Emanata
DettagliFondazione Megamark. Orizzonti solidali - Bando di concorso finalizzato a sostenere iniziative di responsabilità sociale in Puglia nel 2014
Fondazione Megamark Orizzonti solidali - Bando di concorso finalizzato a sostenere iniziative di responsabilità sociale in Puglia nel 2014 1. Premessa III EDIZIONE Il Gruppo Megamark di Trani, azienda
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO
Scadenze amministrative per l anno accademico 2012-2013 Per l anno accademico 2012-2013 le scadenze amministrative di seguito riportate che devono essere osservate necessariamente per tutti i corsi di
Dettagli4. MODALITA DI ADESIONE AL PROGRAMMA E OPERAZIONI
1. SOGGETTO PROMOTORE L iniziativa presente, denominata MASSABOUTIQUE.CLUB, è promossa dal gruppo Francesco Massa s.r.l. (Sede legale: Corso Messapia 57, 74015 Martina Franca, TA Italy P.Iva 01724350739
DettagliREGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARIATO IN ATTIVITA SOCIALMENTE UTILI
REGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARIATO IN ATTIVITA SOCIALMENTE UTILI Approvato con D.C.C. n. 2 in data 12-02-2015 Art.1 Il Comune di Roncaro volendo garantire nell ambito del proprio territorio attività
DettagliComune di Monticello Brianza
REGOLAMENTO PER DISCIPLINARE L UTILIZZO DELLA RETE INTERNET TRAMITE TECNOLOGIA WIRELESS FIDELITY (WI-FI) Art. 1. Finalità del servizio Il servizio di connessione alla rete Internet mediante l utilizzo
DettagliAVVISO SELEZIONE PER ASSISTENTI SOCIALI SUPERVISORI DIDATTICI
AVVISO SELEZIONE PER ASSISTENTI SOCIALI SUPERVISORI DIDATTICI Protocollo nr.283/2015 AVVISO DI SELEZIONE PER ASSISTENTI SOCIALI SUPERVISORI DIDATTICI Considerato che Il tirocinio curriculare costituisce
DettagliBANDO PER LA SELEZIONE DI UN ADDETTO STAGIONALE ALLA RECEPTION/FRONT OFFICE del Centro di Educazione Ambientale di Porto Venere e Isola Palmaria
PORTO VENERE SVILUPPO S.R.L. Società con Unico Socio: Comune di Porto Venere (SP) BANDO PER LA SELEZIONE DI UN ADDETTO STAGIONALE ALLA RECEPTION/FRONT OFFICE del Centro di Educazione Ambientale di Porto
Dettagli1 PREMIO FOTOGRAFICO LA TRAPPETO CHE NON HAI MAI VISTO
PRO LOCO TRAPPETO COMUNE DI TRAPPETO (ASSESSORATO TURISMO, SPORT, SPETTACOLO, CULTURA) 1 PREMIO FOTOGRAFICO LA TRAPPETO CHE NON HAI MAI VISTO BANDO DI CONCORSO La Pro Loco di Trappeto in collaborazione
DettagliSettore Gestione e Organizzazione Risorse Umane
Settore Gestione e Organizzazione Risorse Umane REGOLAMENTO PER L USO DEI VEICOLI DELLA PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L USO DEI VEICOLI DELLA PROVINCIA DI BRESCIA. Art. 1 1. Il presente regolamento
DettagliREGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE
REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE Adottato con deliberazione del Consiglio comunale n. 40 del 30 ottobre 2012 1 REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE
DettagliALLEGATO A. Dipartimento I Politiche delle Risorse Umane e Decentramento ALBO DOCENTI ESTERNI
ALLEGATO A Dipartimento I Politiche delle Risorse Umane e Decentramento ALBO DOCENTI ESTERNI ALBO DOCENTI ESTERNI Art. 1. Istituzione e finalità Il Comune di Roma istituisce un Albo di tipo aperto per
DettagliCOMUNE DI VILLENEUVE
COMUNE DI VILLENEUVE REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA DISCARICA SITA IN LOC. CHAMPLONG DESSUS NEL COMUNE DI VILLENEUVE DI 2^ CATEGORIA DI TIPO A PER LO SMALTIMENTO DI RIFIUTI SPECIALI INERTI. Approvato
Dettagli