Le Comete INDICE. Comete nella storia Modelli Cometari Struttura Classificazione Origine Destino Comete e Vita Missioni Spaziali
|
|
- Bruno Bernardo Alfieri
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Le Comete INDICE Comete nella storia Modelli Cometari Struttura Classificazione Origine Destino Comete e Vita Missioni Spaziali
2 LA VISIONE POPOLARE La cometa della Natività Superstizioni e credenze popolari Giotto: La Natività Padova Cappella degli Scrovegni
3 Oriente e Occidente Le osservazioni medioevali Le osservazioni cinesi
4 L era moderna Brahe ( ) Capì che si trattava di corpi celesti lontani Keplero ( ) Scopritore delle 3 leggi sul moto planetario Galileo ( ) Per primo puntò un telescopio in cielo Newton ( ) Scoprì la legge di gravitazione universale Halley ( ) Intuì che le comete tornavano periodicamente vicino al sole La cometa Donati a Parigi 1858
5 La Cometa di Halley E la più famosa cometa della storia Ha un orbita di circa 76 anni Passata l ultima volta nel 1986, ritornerà nel 2061
6 Cometa di Halley, marzo 1986
7 Modelli Cometari Modello mucchio di ghiaia : Comete costituite da un insieme di materiale meteoritico di natura porosa e contenenti una gran quantità di gas molecolare che Andava a generare la chioma. Abolito Modello palla di neve sporca : Comete costituite da un nucleo compatto composto da materiale (Whipple, 1950) volatile e ghiaccio. Visione artistica di un nucleo cometario. Supera due ostacoli che il precedente modello non riusciva a spiegare: un corpo riesce a passare nelle vicinanze del Sole senza volatilizzare del tutto il fenomeno del ritardo o anticipo del passaggio di una cometa al perielio è dovuto all effetto-razzo. Se la rotazione del nucleo è concorde con il moto di rivoluzione, la reazione del getto spingerà la cometa in avanti sull orbita allargandola e facendo aumentare il periodo (ritardo), al contrario se il nucleo ruota in direzione opposta, l effetto razzo causerà una forza frenante diminuendo così il periodo (anticipo).
8 Struttura Da un punto di vista osservativo le comete sono formate da tre parti: IL NUCLEO: agglomerato di polvere, frammenti rocciosi e ghiacci volatili (l acqua costituisce circa l 80% della massa). A grandi distanze dal Sole la cometa è composta dal solo nucleo. Dalla Terra uno studio diretto è impossibile quando si trova lontano, mentre quando si trova ad una distanza tale da poter essere osservato è nascosto dalla chioma. Nucleo della cometa Borrelly. Rappresentazione di un nucleo cometario. Nucleo della cometa Wild 2.
9 Il cuore della cometa Il nucleo della cometa è molto simile ad un enorme iceberg volante, ricoperto da una crosta di materiale organico scuro, al cui interno vi sono grandi quantità di ghiaccio d acqua che fuoriesce sotto forma di getti di vapore da spaccature della crosta I nuclei cometari hanno dimensioni di alcuni chilometri, ma materiale sufficiente per decine di passaggi nei pressi del Sole
10 Quando una cometa si avvicina al Sistema solare interno, la sua superficie ghiacciata sublima al calore del Sole ed inizia ad emettere materiale che va a formare dapprima la chioma, poi la coda di ioni ed infine quella di polveri La coda di gas è azzurra e rettilinea, rivolta sempre dalla parte opposta del Sole; quella di polveri è gialla e ricurva e tende a seguire l orbita della cometa Nel regno del Sole
11 LA CHIOMA: densa nube di ossido di carbonio, anidride carbonica e altri gas neutri che vengono sublimati dalla radiazione solare ad una distanza di circa 6-7 UA, di acqua che sublima a 3 UA. Si presenta di forma sferica o leggermente oblata; le sue dimensioni variano sia in base alla distanza dal Sole sia in base alla sua composizione chimica. Sono state rilevate righe di emissione di metalli allo stato atomico quali Na, K, Mn, Cu, Fe, Co e Ni. L analisi dettagliata delle chiome ha rilevato che le molecole osservate non sono quelle fuoriuscite direttamente dal nucleo; ciò vuol dire che le molecole madri espulse dal nucleo sono più complesse e costituiscono la chioma interna; tali molecole generano le molecole figlie (radicale OH, anidride carbonica, cianogeno e ossido di carbonio ionizzato) che costituiscono la chioma visibile. Cometa Hale Bopp. Schema della struttura e delle dimensioni tipiche della chioma.
12 LA CODA: ad una distanza di 3 UA la continua sublimazione dei ghiacci porta alla formazione della coda. In una cometa si identificano varie tipologie di code: CODA di IONI Composizione: gas ionizzati tra cui vapore acqueo, anidride carbonica, monossido di carbonio, ammoniaca, metano, formaldeide, ecc. Colore: blu-azzurro Morfologia: prevalentemente tubolare con asse opposto alla direzione del Sole. CODA di POLVERI Composizione: polveri prevalentemente di silicati e composti del carbonio. Colore: arancio-rossastro Morfologia: tipicamente ricurva ed aperta a ventaglio. L interazione tra il campo magnetico dello spazio interplanetario, il quale porta con sé particelle cariche provenienti dal vento solare, e la chioma determina l infittimento delle linee di forza del campo; le molecole elettricamente cariche che si trovano nella chioma vengono incanalate dietro al nucleo dalla parte opposta al Sole. Cometa Hale-Bopp. Le particelle neutre e le polveri presenti nella chioma sono soggette alla forza gravitazionale (attrattiva) e alla pressione di radiazione (direzione opposta al Sole); la polvere riceve quindi una spinta in direzione opposta al Sole ma tende anche a seguire la traiettoria del nucleo.
13 Coda di polveri Coda di gas Cometa Hale Bopp
14 CODA di SODIO: identificata per la prima volta nel 1910 nella cometa C/1910 A1; negli anni successivi anche in altre comete fu osservato questo elemento. Nel 1997 fu osservata nella cometa Hale- Bopp. Coda di sodio della cometa Hale-Bopp. La velocità degli atomi di sodio sembra crescere lungo la coda (da 58 km/s, ad una distanza dal nucleo di 5 milioni di km, a 95 km/s, ad una distanza di 11 milioni di km); inoltre dall abbondanza di questi atomi è chiaro che non possono derivare dal nucleo. L ipotesi è che questo atomi sono rilasciati da qualche specie di natura sconosciuta all interno della chioma e poi accelerati in direzione antisolare per fluorescenza. CODA di FERRO: recentemente osservata nella cometa McNaught. Si pensa che questi atomi di ferro neutro provengano dall evaporazione di grani di troilite (FeS) e non direttamente dal nucleo, perché la sublimazione del ferro richiede una temperatura superiore ai 1000 K, mentre la troilite può sublimare a 680 K (temperatura compatibile con i valori attesi della chioma della cometa). Coda di ferro della cometa McNaught.
15 ANTICODA: la cosiddetta Anticoda è un fenomeno prospettico osservato quando la Terra attraversa il piano dell orbita cometaria. In quel particolare momento le polveri rilasciate lungo l'orbita vengono osservate obliquamente lungo l'asse di massima densità. Se la cometa è particolarmente luminosa, come nel caso della Arend Roland nel 1957 (a destra) o della PannStarrs nella primavera 2013 (sotto) il fenomeno è particolarmente spettacolare.
16 Distacco della coda della cometa di Halley. DISTACCO DELLA CODA DI IONI: dovuto ai cambiamenti di polarità del campo magnetico solare attraversato dalla cometa. Quando il campo magnetico ha polarità opposta a quella degli ioni della coda, quest'ultima si isola e si allontana dalla chioma cometaria seguendo il flusso del campo magnetico solare. Una nuova coda si sviluppa dalla chioma in sostituzione della precedente.
17 Comete a breve periodo e periodo intermedio Orbite Le orbite Perielio: punto di massimo avvicinamento al Sole Orbite circolari o ellittiche Comete a lungo periodo Orbite paraboliche o iperboliche Afelio: punto di massimo allontanamento dal Sole
18 MODIFICA ORBITA: dovuto ad un passaggio ravvicinato ad un pianeta che può portare anche alla espulsione dal Sistema Solare. Collisioni con la Terra Meteor Crater, Arizona. Cratere Manicougan, Quebec. Tunguska, Siberia..
19 Orbite I parametri orbitali che definiscono un orbita sono: Inclinazione (i): angolo fra il piano dell orbita e l eclittica. Longitudine del nodo ascendente (Ω): Con (i) definisce il piano dell orbita. Distanza del perielio dal nodo (ω): specifica l orientazione dell orbita all interno del piano. Epoca (Tau): specifica l istante del passaggio al perielio. Periodo orbitale (P) o semiasse maggiore (a): determina le dimensioni dell orbita P 2 = a 3. Eccentricità (e): determina la forma dell orbita
20 Classificazione Le comete si possono dividere in 3 classi: Comete a lungo periodo Periodo > 200 yr Orbite casuali Eccentricità prossima ad 1 Afelio tra e UA Hale Bopp Comete a periodo intermedio Periodo compreso tra 20 e 200 yr Orbite abbastanza inclinate Bassa eccentricità Afelio oltre l orbita di Giove e quella di Nettuno Halley Comete a corto periodo Periodo < 20 yr Orbite poco inclinate Bassa eccentricità Afelio tra l orbita di Marte e quella di Giove Encke
21 NOMENCLATURA Dal 1995 l Unione Astronomica Internazionale (UAI) stabilì nuovi criteri per la classificazione delle comete: P/ comete periodiche C/ comete a periodo molto grande o non periodiche D/ comete perdute A/ comete divenute asteroidi X/ comete di cui non si può calcolare l orbita Dopo una di queste lettere compare: - l'anno della scoperta - una lettera, indicante la quindicina di ogni mese (per esempio A va dal 1 gennaio al 15, B va dal 16 al 31 gennaio etc..) - un numero, indicante l ordine di scoperta delle comete. LE GRANDI COMETE: con questo nome sono indicate quelle comete che diventano particolarmente brillanti e che sono visibili ad occhio nudo. McNaught (C/2006P1), la grande cometa del 2007, anno in cui passò al perielio.
22 Le comete: da dove vengono? Sono miliardi i nuclei cometari che orbitano attorno al Sole; la maggioranza sono confinati in una regione, chiamata Nube di Oort, situata a metà strada tra il Sole e le stelle più vicine
23 FASCIA di KUIPER (Kuiper, 1951) - localizzata oltre l orbita di Nettuno e 100 UA dal Sole - popolazione composta sia da oggetti molto piccoli (raggio di pochi km) che da asteroidi (raggio di km) - probabilmente è il serbatoio delle comete a corto periodo. Un approccio statistico basato sulle scoperte fatte fino ad ora, conduce ad ipotizzare l esistenza di una popolazione di circa 3.5x10 4 oggetti di tipo asteroidale di una popolazione cometaria di circa elementi. Questi oggetti sembrano confinati in un disco abbastanza sottile nei pressi del piano dell eclittica e ciò va a favore dell identificazione di questa zona come serbatoio delle comete a corto periodo. Un ulteriore prova proviene dalle integrazioni numeriche. Fascia di Kuiper Legenda: rosso = Sole azzurro = pianeti giganti verde = oggetti della fascia di Kuiper rosa= troiani di Giove arancio = centauri giallo = troiani di Netiuno
24 Destino ESAURIMENTO MATERIALE VOLATILE: ripetuti passaggi nei pressi del Sole fanno sì che il calore e l azione del vento solare disperdano nello spazio i materiali volatili e le polveri. Una volta esaurito il materiale volatile, la cometa si trasforma in un corpo tipicamente asteroidale con un orbita stabile, difficilmente riconoscibile dalla Terra. FRAMMENTAZIONE NUCLEO: non è altro che una modifica del corpo stesso che porta alla divisione netta o parziale del nucleo cometario. Il verificarsi della frammentazione comporta non solo la riduzione della massa del nucleo, ma anche un forte squilibrio strutturale indotto dalle fratture. Prograssiva disgregazione del nucleo della cometa 73P/Schwassmann-Wachmann 3.
25 Le polveri emesse dalle comete si dispongono lungo l orbita e può capitare che la Terra la intersechi in uno o più punti Quando ciò avviene si verifica il fenomeno delle Stelle cadenti : le particelle cometarie vengono bruciate dall attrito con l atmosfera terrestre e danno vita alla luminosa scia che attraversa il cielo Famose sono le piogge delle Perseidi a metà agosto e delle Leonidi, visibili a novembre Polvere di stelle
26
27 MODIFICA ORBITA: quando una cometa si avvicina troppo ad un pianeta del sistema solare, la sua orbita può essere modificata. A volte questo incontro può portare anche alla espulsione dal Sistema Solare. Ogni pianeta del Sistema Solare ha la sua famiglia di comete catturate dalla sfera di influenza gravitazionale.
28 Comete e Vita PANSPERMIA: è una teoria scientifica secondo la quale la vita sulla Terra sarebbe arrivata dallo spazio; sempre secondo questa ipotesi i semi della vita viaggiano all interno delle comete o meteoriti diffondendosi fra i pianeti. Una concreta evidenza di questa teoria è data dal successo della missione Stardust che ha permesso di portare sulla Terra le particelle della cometa Wild 2. Lo studio approfondito di tali particelle ha portato alla luce la presenza di: - molecole organiche - ammine e amminoacidi - olivine e pirosseni Olivina.
29 L importanza delle comete Le comete e l origine della vita Teorie sulle estinzioni di massa
30 Collisioni con la Terra Meteor Crater, Arizona yrs. Cratere Manicougan, Quebec 100 mln yrs. Tunguska, Siberia
31 La Shoemaker-Levy 9 16 luglio 1994: per la prima volta l uomo ha assistito agli effetti di un impatto cometario 20 nuclei della cometa sono caduti su Giove lasciando cicatrici visibili anche dalla Terra
32 L impatto con Giove Nell immagine dell Hubble sono visibili due delle zone di impatto
33 Missioni Spaziali Si suppone che le comete si siano formate quando ancora il Sistema Solare era all inizio della sua evoluzione ed è proprio per questo motivo che si pensa che il materiale contenuto in esse possa aiutare a capire l evoluzione del nostro pianeta e quindi del Sistema Solare. Lo scopo delle missioni è proprio quello di riuscire a studiare la struttura del nucleo e della superficie, la composizione e le sue origini. Fotografia del nucleo di Temple 1 ottenuta 67 sec dopo dell impatto del proiettile Impactor (DEEP IMPACT 1). Tracce di particelle cometarie (STARDUST).
34 MISSIONE DATA LANCIO OBIETTIVO ICE agosto 1978 cometa Giacobini-Zinner Vega 1 dicembre 1984 Venere, cometa Halley Vega 2 dicembre 1984 Venere, cometa Halley Suisei gennaio 1985 cometa Halley Sakigake agosto 1985 cometa Halley Giotto luglio 1985 cometa Halley e Grigg-Skjellerup Galileo ottobre 1989 Giove, impatto cometa Shoemaker-Levy 9 Deep Space 1 ottobre 1998 cometa Borrelly, asteroide Braille Stardust febbraio 1999 cometa P/Wild 2, asteroide Annefrank Genesis agosto 2001 campioni di Vento Solare in L1 CONTOUR luglio 2002 cometa Encke, Schwassmann-Wachmann-3 e d Arrest Rosetta marzo 2004 cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko Deep Impact gennaio 2005 cometa P/Temple 1 New Horizons gennaio 2006 Plutone e Fascia Kuiper
35 ...Alcune spettacolari immagini di comete del passato... Cometa di Halley (1986). Cometa Ikeya-Seki (1965). Cometa West (1976).
36 Hale Bopp, la grande cometa del McNaught, la grande cometa del Hyakutake, la grande cometa del 1996.
37 La cometa Panstarrs, visibile nelle luci del tramonto durante i primi mesi del 2013
Martina Zaminato Classe III A A.S. 2012/2013
Martina Zaminato Classe III A A.S. 2012/2013 IL SOLE Tutti prima o poi si chiedono cosa sia il Sole, già da bambini chi non è stato incuriosito dalla nostra stella? Il Sole non è altro che una gigantesca
DettagliLA COMETA MACHHOLZ SI STA AVVICINANDO
Comitato Scientifico dell Osservatorio Astronomico della Valle d Aosta a cura di Federico Manzini 27 dicembre 2004 LA COMETA MACHHOLZ SI STA AVVICINANDO Una cometa scoperta il 24 agosto si sta ora muovendo
DettagliNascita e morte delle stelle
Nascita e morte delle stelle Se la materia che componeva l universo primordiale fosse stata tutta perfettamente omogenea e diffusa in modo uguale, non esisterebbero né stelle né pianeti. C erano invece
DettagliSCIENZE. Il Sistema Solare. Introduzione. il testo: 2012/2013 La Semplificazione dei Testi Scolastici per gli Alunni Stranieri IPSIA A.
01 Introduzione è formato dal Sole, da otto pianeti e da altre parti di materia (vedi figura 1). Figura1.. Tutte le parti del Sistema Solare si sono formate quasi 5 miliardi di anni fa. Esse si sono formate
DettagliIL SISTEMA SOLARE. Obiettivi: Livello linguistico: B1. Strategie di studio: lettura selettiva ATTIVITÁ DI PRE-LETTURA
IL SISTEMA SOLARE LC.17.03.06 Prerequisiti: conoscenza del sistema metrico decimale e delle figure geometriche conoscenza simboli chimici capacità di lettura di mappe concettuali Obiettivi: fare ipotesi
DettagliIl Sistema Solare. Il suo diametro è di 1400000Km e la sua massa è pari a 328000 volte la massa del nostro pianeta.
Il Sistema Solare Il Sole Il Sole è nato circa cinque miliardi d anni fa e, secondo gli scienziati, vivrà per altri cinque miliardi di anni. Esso ci appare come un enorme palla di fuoco solo per la sua
DettagliIntroduzione allo studio del Sistema Solare" IV" Pianeti nani, asteroidi e comete!
Introduzione allo studio del Sistema Solare" IV" Pianeti nani, asteroidi e comete! Lezione SolSys 4! G. Vladilo! 1! Corpi minori nel Sistema Solare interno! Verde: fascia degli asteroidi! Blu: Troiani
DettagliLa scuola integra culture. Scheda3c
Scheda3c Gli ELEMENTI DEL CLIMA che caratterizzano le condizioni meteorologiche di una regione sono: la temperatura, la pressione atmosferica, i venti, l umidità e le precipitazioni. La temperatura è data
DettagliIl nostro Universo. Che differenza c è tra stella, satellite e pianeta
Il nostro Universo Che cosa sono i corpi celesti? Che differenza c è tra stella, satellite e pianeta Come si sono formati il sole ed i pianeti Quanto sono grandi la terra, il sole e l universo? Perchè
Dettaglipianeti terrestri pianeti gioviani migliaia di asteroidi (nella fascia degli asteroidi tra Marte e Giove)
mappa 3. Il sistema solare IL SISTEMA SOLARE il Sole Mercurio pianeti terrestri Venere Terra Marte 8 pianeti Giove Il Sistema solare 69 satelliti principali pianeti gioviani Saturno Urano Nettuno migliaia
DettagliCiao! Una sola raccomandazione: non fissare mai il Sole direttamente, può danneggiarti gli occhi!
1 Ciao! Il tuo Osservatorio di Monte Rosa si apre questa mattina e così inizia questa avventura alla scoperta del Cielo, per conoscere e comprendere quel che succede nell Universo, di cui la nostra Terra
DettagliLA LUNA Satellite della terra, fasi lunari, eclissi La Luna E il satellite naturale della terra Ruota attorno alla terra La Luna e' il corpo celeste più vicino alla Terra e l'unico, finora, parzialmente
DettagliLe stelle nascono all'interno di enormi nuvole di gas e polvere, come quella mostrata nella figura a sinistra, dove, a causa di qualche "disturbo"
Le stelle nascono all'interno di enormi nuvole di gas e polvere, come quella mostrata nella figura a sinistra, dove, a causa di qualche "disturbo" esterno, si iniziano a formare dei "grumi" più densi che
DettagliEMISSIONE E ASSORBIMENTO DI LUCE DA PARTE DELLA MATERIA
EMISSIONE E ASSORBIMENTO DI LUCE DA PARTE DELLA MATERIA Poiché la luce è energia trasportata da oscillazioni del campo elettrico (fotoni) e la materia è fatta di particelle elettricamente cariche (atomi
DettagliL osservazione in luce bianca è, per così dire, l osservazione del Sole al naturale ovviamente dopo averne attenuato la fortissima emissione di luce.
L osservazione in luce bianca è, per così dire, l osservazione del Sole al naturale ovviamente dopo averne attenuato la fortissima emissione di luce. Questa attenuazione si ottiene mediante l uso di un
DettagliI COLORI DEL CIELO: COME SI FORMANO LE IMMAGINI ASTRONOMICHE
I COLORI DEL CIELO: COME SI FORMANO LE IMMAGINI ASTRONOMICHE Nell ultima notte di osservazione abbiamo visto bellissime immagini della Galassia, delle sue stelle e delle nubi di gas che la compongono.
DettagliIl sistema solare SOLE. Terra
Il sistema solare SOLE Terra Il Sole, la stella a noi più vicina In quanti modi si può vedere il Sole? Luce bianca Luce da atomi di Calcio Luce da atomi di idrogeno Luce ultravioletta Raggi X Onde radio
DettagliUniversità Primo Levi
Università Primo Levi 16 Febbraio 2018 Sistema solare Bedogni Roberto INAF Osservatorio Astronomico di Bologna http://www.bo.astro.it/~bedogni/ email: roberto.bedogni@oabo.inaf.it Il Sistema solare Dinamica
DettagliCenni di geografia astronomica. Giorno solare e giorno siderale.
Cenni di geografia astronomica. Tutte le figure e le immagini (tranne le ultime due) sono state prese dal sito Web: http://www.analemma.com/ Giorno solare e giorno siderale. La durata del giorno solare
DettagliIl Sistema solare Gainotti, Modelli Incontro con le scienze integrate Zanichelli editore 2014
Il Sistema solare In viaggio nello spazio Insieme con altri pianeti la Terra orbita attorno a una stella, il Sole. Il Sole e i pianeti formano il Sistema solare. Il Sistema solare fa parte di una galassia
DettagliLa Luna appena formata era molto più vicina alla Terra dalla quale si è in seguito allontanata (tendenza che continua attualmente).
LA LUNA Si è formata agli inizi del sistema solare dallo scontro tra la PROTOTERRA e un corpo celeste delle dimensioni di Marte chiamato THEIA: il nucleo di Theia si fuse col nucleo della Terra ma il resto
DettagliRelazione sull incontro con. Massimo Volante. Esperto del Gruppo Astrofili Di Alessandria
Relazione sull incontro con Massimo Volante Esperto del Gruppo Astrofili Di Alessandria Il ciclo della vita di una stella (1) Protostella (2b) Nana bruna (2a) Stella (3) Gigante rossa Sono esaurite le
DettagliIL SISTEMA SOLARE. Modulo facilitato e didattizzato per studenti stranieri con competenza linguistica di livello A2
IL SISTEMA SOLARE Modulo facilitato e didattizzato per studenti stranieri con competenza linguistica di livello A2 A cura di Gaia Pieraccioni e Arianna Canu PER FARSI UN IDEA 1. Li riconosci? Sono,.. e..
DettagliTrasformazioni materia
REAZIONI CHIMICHE Trasformazioni materia Trasformazioni fisiche (reversibili) Trasformazioni chimiche (irreversibili) È una trasformazione che non produce nuove sostanze È una trasformazione che produce
DettagliI filosofi greci del IV secolo a.c. come Platone e Aristotele ritenevano che le stelle fossero oggetti celesti eterni e immutabili, che ruotavano
Corso di Astronomia I filosofi greci del IV secolo a.c. come Platone e Aristotele ritenevano che le stelle fossero oggetti celesti eterni e immutabili, che ruotavano attorno alla Terra con orbite circolari.
DettagliMODELLI ATOMICI. Modello Atomico di Dalton
MODELLI ATOMICI Gli atomi sono i piccoli mattoni che compongono la materia. Circa 2500 anni fa, il filosofo DEMOCRITO credeva che tutta la materia fosse costituita da piccole particelle che chiamò atomi.
DettagliPerché osservare le binarie ad eclisse
Perché osservare le binarie ad eclisse Marco Vincenzi Amelia 15-16 maggio 2010 VI Meeting sulle Stelle Variabili SSV UAI GRAV Le binarie ad eclisse, e, più in generale, i sistemi binari si studiano perché
DettagliLa propagazione delle onde luminose può essere studiata per mezzo delle equazioni di Maxwell. Tuttavia, nella maggior parte dei casi è possibile
Elementi di ottica L ottica si occupa dello studio dei percorsi dei raggi luminosi e dei fenomeni legati alla propagazione della luce in generale. Lo studio dell ottica nella fisica moderna si basa sul
DettagliOSCURI PREDATORI DI LUCE
OSCURI PREDATORI DI LUCE LA CADUTA DI EUCLIDE IN UN BUCO NERO PAOLO DULIO DIPARTIMENTO DI MATEMATICA DI COSA PARLIAMO Ricerca e applicazioni I protagonisti di un viaggio fantastico Geometria dello spazio-tempo
DettagliAndiamo più a fondo nella conoscenza del Sistema Solare
Andiamo più a fondo nella conoscenza del Sistema Solare Come abbiamo visto nelle pagine precedenti il Sistema Solare è un insieme di molti corpi celesti, diversi fra loro. La sua forma complessiva è quella
DettagliCiao! Come fa il Sole a tenere legati i pianeti, gli asteroidi... che pure sono
Ciao! La volta scorsa abbiamo detto che il Sistema Solare è una sfera. Abbiamo parlato di tutti gli strati che formano questa sfera, li abbiamo descritti all incirca. Adesso parliamo del Sole! Dicono gli
DettagliIL LATO OSCURO DELL UNIVERSO dov e` la materia che non vediamo? Elena Zucca. INAF - Osservatorio Astronomico di Bologna
IL LATO OSCURO DELL UNIVERSO dov e` la materia che non vediamo? Elena Zucca INAF - Osservatorio Astronomico di Bologna Ma l Universo è costituito solo da materia luminosa? La forza di gravità Galileo
DettagliCiao!! Un cielo stellato così come lo puoi vedere con i tuoi occhi. Il cielo visto da un potente telescopio molto lontano dalle città
1 Ciao!! Quando guardi il cielo ogni volta che si fa buio, se è sereno, vedi tanti piccoli punti luminosi distribuiti nel cielo notturno: le stelle. Oggi si apre l immaginario Osservatorio per guardare...
DettagliLA FORMA DELLA TERRA
LA FORMA DELLA TERRA La forma approssimativamente sferica della Terra può essere dimostrata con alcune prove fisiche, valide prima che l Uomo osservasse la Terra dallo Spazio: 1 - Avvicinamento di una
DettagliSinterizzazione. Il processo di sinterizzazione. π = D
Sinterizzazione (M. Casalboni, F. De Matteis) La sinterizzazione è un processo che permette di ottenere corpi solidi di forma definita a partire da polveri di materiali diversi pastiglie di aspirina filamenti
Dettagli9. Urti e conservazione della quantità di moto.
9. Urti e conservazione della quantità di moto. 1 Conservazione dell impulso m1 v1 v2 m2 Prima Consideriamo due punti materiali di massa m 1 e m 2 che si muovono in una dimensione. Supponiamo che i due
DettagliDai colori alle stelle: un excursus tra Fisica e Ottica
Dai colori alle stelle: un excursus tra Fisica e Ottica Martina Giordani Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali Corso di Laurea in Ottica e Optometria Federica Ricci Facoltà di Scienze matematiche,
DettagliDINAMICA DEL PUNTO MATERIALE E CONCETTO DI FORZA. Dinamica: studio delle forze che causano il moto dei corpi
DINAMICA DEL PUNTO MATERIALE E CONCETTO DI FORZA Dinamica: studio delle forze che causano il moto dei corpi 1 Forza Si definisce forza una qualunque causa esterna che produce una variazione dello stato
DettagliSCIENZE. L Universo e le Stelle. Introduzione. il testo:
01 Introduzione Noi viviamo su un pianeta che si chiama Terra. La Terra si trova in uno spazio grandissimo (spazio infinito). In questo spazio infinito ci sono tante cose (tante parti di materia). Come
DettagliIL SOLE. Il Sole è una stella cioè un corpo che emette luce ed energia ed è formato da gas, principalmente idrogeno (74%) ed elio (24%)
IL SOLE Il Sole è una stella cioè un corpo che emette luce ed energia ed è formato da gas, principalmente idrogeno (74%) ed elio (24%) Struttura del Sole 0 - nel NUCLEO viene prodotta l energia emessa
DettagliLe proprietà periodiche degli elementi LA LEZIONE
Le proprietà periodiche degli elementi LA LEZIONE Le proprietà degli elementi mostrano delle tendenze che possono essere predette usando il sistema periodico ed essere spiegate e comprese analizzando la
DettagliIL SOLE. LauraCondorelli2014 Pagina 1
IL SOLE Il Sole è nato circa 4,6 miliardi di anni fa e resisterà per altri 5 miliardi di anni circa. E una stella relativamente fredda, piccola rispetto alle altre ed è interamente gassoso. La temperatura
DettagliI MOTI DELLA TERRA NELLO SPAZIO
LC23.03.06 I MOTI DELLA TERRA NELLO SPAZIO Prerequisiti: conoscenza del sistema metrico decimale e delle figure geometriche conoscenza del pianeta Terra Obiettivi: studiare i moti che riguardano la Terra
DettagliEnergia nelle reazioni chimiche. Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti
Energia nelle reazioni chimiche Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti VIDEO Introduzione (I) L energia chimica è dovuta al particolare arrangiamento degli atomi nei composti chimici e le varie forme di
DettagliLe Rocce. Le rocce sono corpi solidi naturali costituiti da un aggregazione di più sostanze dette minerali.
Minerali e Rocce Le Rocce Le rocce sono corpi solidi naturali costituiti da un aggregazione di più sostanze dette minerali. Origine delle rocce Le Rocce La roccia è tutto ciò che forma la crosta terrestre,
Dettagli19 Il campo elettrico - 3. Le linee del campo elettrico
Moto di una carica in un campo elettrico uniforme Il moto di una particella carica in un campo elettrico è in generale molto complesso; il problema risulta più semplice se il campo elettrico è uniforme,
DettagliL osservatorio è collocato all interno del Parco pineta tra Saronno e Varese. Attorno ad esso troviamo un incredibile distesa di alberi.
L osservatorio L osservatorio è collocato all interno del Parco pineta tra Saronno e Varese. Attorno ad esso troviamo un incredibile distesa di alberi. All interno troviamo la sala conferenze e i vari
DettagliViaggiare nell Universo alla velocità della luce
Viaggiare nell Universo alla velocità della luce Scuola Primaria di Monte Vidon Combatte Classi seconda, terza, quarta, quinta Ins. Maria Letizia Virgili ATTIVITA SCIENTIFICA SVOLTA CONTEMPORANEAMENTE
DettagliLA LEGGE DI GRAVITAZIONE UNIVERSALE
GRAVIMETRIA LA LEGGE DI GRAVITAZIONE UNIVERSALE r La legge di gravitazione universale, formulata da Isaac Newton nel 1666 e pubblicata nel 1684, afferma che l'attrazione gravitazionale tra due corpi è
DettagliProgetti SCRUTANDO IL CIELO DEL PARCO
Progetti SCRUTANDO IL CIELO DEL PARCO Sin dai tempi più remoti il cielo ha avuto grande importanza per l uomo. Il cielo è testimone di miti, di leggende di popoli antichi; narra di terre lontane, di costellazioni
DettagliEsempio Esame di Fisica Generale I C.d.L. ed.u. Informatica
Esempio Esame di Fisica Generale I C.d.L. ed.u. Informatica Nome: N.M.: 1. 1d (giorno) contiene all incirca (a) 8640 s; (b) 9 10 4 s; (c) 86 10 2 s; (d) 1.44 10 3 s; (e) nessuno di questi valori. 2. Sono
DettagliFOTOVOLTAICO LA RADIAZIONE SOLARE
FOTOVOLTAICO LA RADIAZIONE SOLARE Il Sole Sfera di gas riscaldato da reazioni di fusione termonucleare che, come tutti i corpi caldi emette una radiazione elettromagnetica o solare. L energia solare è
DettagliCometa. Un piccolo corpo celeste brillante che spesso sviluppa una coda quando è in orbita attorno al Sole. Cometa Hale Bopp. Amalia Ercoli Finzi
Cometa 1 Un piccolo corpo celeste brillante che spesso sviluppa una coda quando è in orbita attorno al Sole Cometa Hale Bopp La spia che viene dal freddo 2 Cintura di Kuiper 20 55 AU Nube di Oort 20.000-100.000
DettagliLeggi di gravitazione e struttura del Sole
Leggi di gravitazione e struttura del Sole Keplero La più importante innovazione di Keplero fu quella di riuscire a liberarsi dal pregiudizio che le orbite dei pianeti dovessero essere necessariamente
DettagliCos è la Psicoterapia
Cos è la Psicoterapia La psicoterapia è una forma di trattamento dei disturbi psichici e della sofferenza umana. Esistono varie forme di psicoterapia, dalla psicoanalisi alla psicoterapia cognitiva e comportamentale.
DettagliMito degli indiani Yakima
Piancallo, 14 ottobre 2011 Progetto LO SPAZIO Mito degli indiani Yakima Agli inizi del mondo c era solo acqua. Il Grande Capo Lassù viveva su nel cielo tutto solo. Un giorno decide di fare il mondo, viene
Dettagli6. La Terra. Sì, la terra è la tua casa. Ma che cos è la terra? Vediamo di scoprire qualcosa sul posto dove vivi.
6. La Terra Dove vivi? Dirai che questa è una domanda facile. Vivo in una casa, in una certa via, di una certa città. O forse dirai: La mia casa è in campagna. Ma dove vivi? Dove sono la tua casa, la tua
Dettagli1.6 Che cosa vede l astronomo
1.6 Che cosa vede l astronomo Stelle in rotazione Nel corso della notte, la Sfera celeste sembra ruotare attorno a noi. Soltanto un punto detto Polo nord celeste resta fermo; esso si trova vicino a una
DettagliGLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA
VOLUME 1 CAPITOLO 0 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: Terra... territorio...
DettagliMOTO DI UNA CARICA IN UN CAMPO ELETTRICO UNIFORME
6. IL CONDNSATOR FNOMNI DI LTTROSTATICA MOTO DI UNA CARICA IN UN CAMPO LTTRICO UNIFORM Il moto di una particella carica in un campo elettrico è in generale molto complesso; il problema risulta più semplice
DettagliSpettrometria di massa
Tecniche di monitoraggio ambientale di tipo fisico Spettrometria di massa (J. B. Fenn, K. Tanaka, K. Wüthrich, premio nobel per la chimica nel 2002) Analisi chimica dell aerosol Riconoscimento di inquinanti
DettagliLe distanze delle stelle, un problema fondamentale dell astronomia
Le distanze delle stelle, un problema fondamentale dell astronomia Ciao, riprendiamo oggi a studiare le stelle. L ultima volta abbiamo parlato della loro luminosità, e abbiamo scoperto che la luminosità
DettagliDISTANZA DELLA NEBULOSA DEL GRANCHIO
DISTANZA DELLA NEBULOSA DEL GRANCHIO G. Iafrate e M. Ramella INAF - Osservatorio Astronomico di Trieste Informazioni e contatti: http://vo-for-education.oats.inaf.it - iafrate@oats.inaf.it La Nebulosa
DettagliS- magari si potrebbe dire la prima riga, la seconda riga UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO. Obiettivi
UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO Obiettivi - Confrontare due testi poetici - Trovare le differenze e le somiglianze - Osservare le differenze e coglierne le caratteristiche. ATTIVITÀ L argomento presentato
DettagliLA MATERIA Suggerimenti didattici e schede
LA MATERIA Suggerimenti didattici e schede Iniziamo il percorso chiedendo a un bambino di consegnarci alcune cose: una gomma, una penna, un capello. Domandiamo a un altro di consegnarci una gioia, una
DettagliAcqua azzurra, acqua chiara. Istituto Comprensivo della Galilla Scuola Media Dessì - Ballao
Acqua azzurra, acqua chiara Istituto Comprensivo della Galilla Scuola Media Dessì - Ballao Proprietà fisiche Ecosistemi acquatici Origine della vita Ciclo dell acqua Acqua Scoperte Sensazioni Leggi La
DettagliSpettrofotometria. Le onde luminose consistono in campi magnetici e campi elettrici oscillanti, fra loro perpendicolari.
Spettrofotometria. Con questo termine si intende l utilizzo della luce nella misura delle concentrazioni chimiche. Per affrontare questo argomento dovremo conoscere: Natura e proprietà della luce. Cosa
DettagliLampade per illuminazione esterna: Lampade a Induzione Lampade al Sodio Alta Pressione Lampade a Led
Lampade per illuminazione esterna: Confronto tecnico Scopo di questo articolo è quello di analizzare tecnicamente (ma non solo) le caratteristiche, i vantaggi e gli svantaggi di almeno tre sistemi diversi
DettagliTermodinamica. Sistema termodinamico. Piano di Clapeyron. Sistema termodinamico. Esempio. Cosa è la termodinamica? TERMODINAMICA
Termodinamica TERMODINAMICA Cosa è la termodinamica? La termodinamica studia la conversione del calore in lavoro meccanico Prof Crosetto Silvio 2 Prof Crosetto Silvio Il motore dell automobile trasforma
DettagliAll interno dei colori primari e secondari, abbiamo tre coppie di colori detti COMPLEMENTARI.
Teoria del colore La teoria dei colori Gli oggetti e gli ambienti che ci circondano sono in gran parte colorati. Ciò dipende dal fatto che la luce si diffonde attraverso onde di diversa lunghezza: ad ogni
DettagliMETALLI FERROSI GHISA ACCIAIO
METALLI FERROSI I metalli ferrosi sono i metalli e le leghe metalliche che contengono ferro. Le leghe ferrose più importanti sono l acciaio e la ghisa. ACCIAIO: lega metallica costituita da ferro e carbonio,
DettagliSi è deciso di caratterizzare la composizione delle pianelle fornite mediante le seguenti analisi chimiche e fisiche:
1 DIPARTIMENTO DI CHIMICA Dott.ssa Assunta Marrocchi UNIVERSITÀ DI PERUGIA Via Elce di Sotto, 8-06123 Perugia Tel. +39-0755855547 Fax +39-0755855560 e-mail: assunta@unipg.it Segr. Tel. +39-0755855534 1.
DettagliAprile (recupero) tra una variazione di velocità e l intervallo di tempo in cui ha luogo.
Febbraio 1. Un aereo in volo orizzontale, alla velocità costante di 360 km/h, lascia cadere delle provviste per un accampamento da un altezza di 200 metri. Determina a quale distanza dall accampamento
DettagliIntorno alla Terra è presente un atmosfera diversa da quella degli altri pianeti rende possibile la vita fornendo ossigeno e diossido di carbonio
L Atmosfera Intorno alla Terra è presente un atmosfera diversa da quella degli altri pianeti rende possibile la vita fornendo ossigeno e diossido di carbonio Protegge la superficie terrestre da temperature
Dettagliwww.andreatorinesi.it
La lunghezza focale Lunghezza focale Si definisce lunghezza focale la distanza tra il centro ottico dell'obiettivo (a infinito ) e il piano su cui si forma l'immagine (nel caso del digitale, il sensore).
DettagliGEOLOGIA (studio della litosfera) Essa si divide in MINERALOGIA (studio dei minerali) e PETROGRAFIA ( studio delle rocce)
GEOLOGIA (studio della litosfera) Essa si divide in MINERALOGIA (studio dei minerali) e PETROGRAFIA ( studio delle rocce) I MINERALI I minerali sono sostanze solide omogenee, inorganiche, esprimibili mediante
DettagliDISTANZA DELLA NEBULOSA DEL GRANCHIO
DISTANZA DELLA NEBULOSA DEL GRANCHIO G. Iafrate e M. Ramella INAF - Osservatorio Astronomico di Trieste Informazioni e contatti: wwwas.oats.inaf.it/aidawp5 - aidawp5@oats.inaf.it La Nebulosa del Granchio
DettagliINTERVENTO DI CLAUDIA RICCARDI PLASMAPROMETEO - Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Milano - Bicocca
INTERVENTO DI CLAUDIA RICCARDI PLASMAPROMETEO - Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Milano - Bicocca La ricerca come strumento per lo sviluppo aziendale: sinergia tra università e industria
DettagliLa sicurezza dell LHC Il Large Hadron Collider (LHC) può raggiungere un energia che nessun altro acceleratore di particelle ha mai ottenuto finora,
La sicurezza dell LHC Il Large Hadron Collider (LHC) può raggiungere un energia che nessun altro acceleratore di particelle ha mai ottenuto finora, ma la natura produce di continuo energie superiori nelle
DettagliIL FOTOVOLTAICO E L ARCHITETTURA
IL FOTOVOLTAICO E L ARCHITETTURA Prof. Paolo ZAZZINI Ing. Nicola SIMIONATO COME FUNZIONA UNA CELLA FOTOVOLTAICA EFFETTO FOTOVOLTAICO: Un flusso luminoso che incide su un materiale semiconduttore opportunamente
DettagliLa volta celeste. SMS di Piancavallo 1
La volta celeste L Astronomia è la scienza che studia l Universo e le sue origini. Le origini dello studio della volta celeste si perdono nella notte dei tempi, perché l uomo è sempre stato attratto ed
DettagliAcidi e basi. HCl H + + Cl - (acido cloridrico) NaOH Na + + OH - (idrossido di sodio; soda caustica)
Acidi e basi Per capire che cosa sono un acido e una base dal punto di vista chimico, bisogna riferirsi ad alcune proprietà chimiche dell'acqua. L'acqua, sia solida (ghiaccio), liquida o gassosa (vapore
DettagliI punti cardinali EST ORIENTE LEVANTE OVEST OCCIDENTE PONENTE SUD MEZZOGIORNO MERIDIONE NORD MEZZANOTTE SETTENTRIONE
I punti cardinali Sin dall antichità l uomo ha osservato il movimento apparente del Sole e ha notato che sorge sempre dalla stessa parte, a oriente e tramonta dal lato opposto, a occidente. I termini oriente
DettagliLa popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle
Trento, 23 gennaio 2012 La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle La popolazione residente in provincia di Trento
DettagliProgetto La fisica nelle attrazioni Attrazione ISPEED
Progetto La fisica nelle attrazioni Attrazione ISPEED Dati utili Lunghezza del treno: 8,8 m Durata del percorso: 55 s Lunghezza del percorso: 1200 m Massa treno a pieno carico: 7000 kg Altezza della prima
DettagliCapitolo 2 Caratteristiche delle sorgenti luminose In questo capitolo sono descritte alcune grandezze utili per caratterizzare le sorgenti luminose.
Capitolo 2 Caratteristiche delle sorgenti luminose In questo capitolo sono descritte alcune grandezze utili per caratterizzare le sorgenti luminose. 2.1 Spettro di emissione Lo spettro di emissione di
DettagliIl Sistema di Posizionamento Globale (GPS)
Il Sistema di Posizionamento Globale (GPS) Dalla triangolazione su terra al GPS nello spazio I satelliti GPS Determinazione delle distanze dai satelliti mediante misure di tempo dei segnali Come è raggiunta
DettagliUn altro importante parametro di questo processo è la risoluzione che rappresenta la distanza minima che la litografia può apprezzare.
TECNICHE LITOGRAFICHE La litografia è un processo basilare nella realizzazione di circuiti integrati,esso consiste nel depositare un materiale detto resist sul wafer da processare che una volta esposto
DettagliAC6 Misure della massa delle stelle
AC6 Misure della massa delle stelle Stelle doppie e relative misure di parallasse. Ancora il satellite Hypparcos Doppie fotometriche Doppie eclissanti e misure fotometriche di massa Relazione empirica
DettagliScuola Media Piancavallo 2
LA CELLULA Una caratteristica di quasi tutti gli esseri viventi è quella di possedere una struttura più o meno complessa in cui parti diverse, gli organi, sono adatte a svolgere funzioni specifiche. Il
DettagliElettricità e magnetismo
E1 Cos'è l'elettricità La carica elettrica è una proprietà delle particelle elementari (protoni e elettroni) che formano l'atomo. I protoni hanno carica elettrica positiva. Gli elettroni hanno carica elettrica
DettagliLA MISSIONE STARDUST La cometa 81P/Wild2 al microscopio Alla ricerca dell origine della vita
LA MISSIONE STARDUST La cometa 81P/Wild2 al microscopio Alla ricerca dell origine della vita Maria Elisabetta Palumbo Istituto Nazionale di Astrofisica Osservatorio Astrofisico di Catania Le Comete Possono
DettagliRISULTATI DELLE ANALISI CONDOTTE SU UN PRESUNTO FRAMMENTO DI METEORITE
RISULTATI DELLE ANALISI CONDOTTE SU UN PRESUNTO FRAMMENTO DI METEORITE In data 17/12/2012, all INGV di Palermo, è stato consegnato un oggetto rinvenuto nei giorni precedenti in località Brancaccio, a Palermo.
DettagliQuesta proprietà, posseduta da alcuni corpi, viene definita MAGNETISMO.
MAGNETISMO Cos è il MAGNETISMO Sin dall'antichità era noto che un minerale di ferro, la magnetite, ha la proprietà di attirare il ferro. Questa proprietà, posseduta da alcuni corpi, viene definita MAGNETISMO.
DettagliL effetto della corrente sullo stato del mare
L effetto della corrente sullo stato del mare La presenza della corrente influenza la navigazione in molteplici aspetti diversi: da quelli più evidenti come la modifica nella velocità e rotta rispetto
DettagliProgettazione del robot
Progettazione del robot MINDSTORMS EV3 Anche quest anno abbiamo deciso di usare unmattoncinolegomindstormsev3.sitratta di un evoluzione dellaversione precedentenxt2.0, migliorata sotto diversi aspetti.
DettagliGli orbitali: modello atomico probabilistico
1 Approfondimento 2.1 Gli orbitali: modello atomico probabilistico Modello atomico planetario (o a gusci): gli elettroni ruotano intorno al nucleo percorrendo orbite prefissate. Il modello atomico planetario
DettagliIl fenomeno carsico carsismo
Foto MTSN Il fenomeno carsico carsismo Il termine carsismo deriva dalla parola Carso che indica una regione naturale delle Prealpi Giulie in Istria e Slovenia. Il fenomeno carsico carsismo Qui il fenomeno
DettagliLA GRAFICA E LA GEOMETRIA OPERATIVA
LA GRAFICA E LA GEOMETRIA OPERATIVA La geometria operativa, contrariamente a quella descrittiva basata sulle regole per la rappresentazione delle forme geometriche, prende in considerazione lo spazio racchiuso
DettagliBOX 01. Energia. 1. Compito
Energia. L energia è la capacità di produrre lavoro Di sicuro avrete spesso sentito parlare di energia. Spiegare questo concetto però non è assolutamente facile, Ci sono infatti forme assai diverse di
Dettagli