Quaderno. Palma Nana. Qual è il nostro peso sul mondo? Progetto di educazione ambientale per calcolare l Impronta Ecologica del Parco delle Madonie

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1 Centro di Educazione Ambientale Serra Guarneri Quaderno Pen siamoci Qual è il nostro peso sul mondo? Progetto di educazione ambientale per calcolare l Impronta Ecologica del Parco delle Madonie Palma Nana VACANZE e NATURA a cura di Fabrizio Giacalone, Marcella Porpora

2 QUESTO QUADERNO E DI nome... cognome... indirizzo... il mio colore preferito è... il mio animale preferito è... mi piace... mi fa arrabbiare... il mio autoritratto

3 Questo mondo può continuare a SOStenerci? Il nostro pianeta non ci SOStiene più! Ci siamo illusi che lo sviluppo possa essere illimitato, ci siamo illusi di avere a disposizione sempre più risorse. Negli ultimi cinquanta anni abbiamo consumato la stessa quantità di risorse di quella consumata in duemila anni di storia dell'uomo, con le gravi conseguenze di un elevatissimo prelievo di risorse ed un alto impatto ambientale. E adesso? Per far sì che la Terra ci possa sostenere bisogna progettare di nuovo tutti quei beni di cui l'uomo non può più fare a meno, avendo cura dell'ambiente; ripensare ai processi produttivi: cambiare il nostro stile di vita. Come? Facendo piccoli e grandi passi, evitando lo spreco delle risorse, utilizzando il più possibile materiali e oggetti riutilizzabili e riciclabili. Progettare uno sviluppo economico sostenibile che migliori le condizioni di vita delle popolazioni senza intaccare ulteriormente le risorse del nostro pianeta e senza mettere a rischio la sopravvivenza delle generazioni future. TIPOLOGIA DELLE ATTIVITÀ CO NOSCE DI SEGNA GIO CA ATTIVITÀ DA SVOLGE DA SOLO OS SERVA RACCO GLIE DATI PRO GETTA CON I COMPAGNI CO NOSCE L Impronta Ecologica Che cos è e come si calcola Qual è il nostro peso sul mondo? Quanto potrà ancora questo bello e vecchio mondo sostenere noi e il nostro modo di vivere? Tra gli anni '80 e '90 alcuni studiosi canadesi hanno cercato di dare una risposta a queste gigantesche domande inventando un metodo per calcolare il nostro peso sul mondo, ovvero quanto ciascuno di noi, con le proprie scelte di vita, incide sulle risorse del pianeta. 1

4 Il metodo ha preso il nome di Impronta Ecologica (IE). immaginiamoci su una spiaggia, proprio in riva al mare; l'acqua è fresca, le onde che vanno e vengono hanno reso la sabbia bagnata e camminando su di essa lasciamo impresse le impronte dei nostri piedi Ecco, dobbiamo immaginare che la Terra in cui viviamo è un po' come quella sabbia bagnata, ogni nostro passaggio lascia un'impronta, determina un cambiamento: come i nostri piedi sulla sabbia bagnata hanno l'effetto di schiacciare la sabbia, compattarla, spostarla, così la nostra vita ha l'effetto di cambiare l'aspetto, trasformare e ridurre le risorse della Terra in cui viviamo. Insomma, in due parole, il metodo dell'impronta Ecologica serve a valutare se il pianeta Terra può ancora sopportare tutti noi con le nostre abitudini di vita oppure se non sia necessario cambiare qualcosa nel modo di vivere e sfruttare il pianeta per farlo soffrire di meno e resistere di più! Ma in che modo l'impronta Ecologica misura il nostro peso sul mondo? Ebbene, basandosi sulla superficie terrestre o marina necessaria per produrre le risorse di cui abbiamo bisogno, il metodo dell'impronta Ecologica misura il consumo alimentare, materiale ed energetico di ogni persona. Lo scopo finale è capire se il nostro stile di vita sia realmente sostenibile dalle risorse del nostro Pianeta, e se la risposta è negativa, allora, bisognerà cambiare alcune abitudini in meglio! Il nostro pesometro sarà un questionario con tante domandine semplici semplici, sul nostro modo di vivere, alle quali dobbiamo rispondere molto sinceramente. Nella pagina seguente troverai il questionario e allora penna pronta, risposta immediata e via a misurare la tua Impronta Ecologica! GIO CA... E adesso puoi calcolare la tua Impronta Ecologica: ovvero quanto pesi sul mondo? Come? Semplice: rispondendo in maniera sincera alle domande che trovi qui di seguito. Ricordati di sommare i numeri che corrispondono ad ogni risposta, scoprirai così, quanto le tue azioni quotidiane incidono sul tuo peso nel mondo.puoi consultarti con i tuoi familiari. COSA SERVE: una penna e tanta sincerità! 2 OS SERVA Il Pesometro RACCO GLIE DATI La mia Impronta Ecologica

5 - CASA - 1. Quante persone vivono con te? più di In che modo è riscaldata la tua casa? - gas naturale 30 - elettricità 40 - gasolio 50 - energia rinnovabile (solare, eolica) 0 3. Quanti punti d'acqua ci sono (somma quelli che hai in bagno, cucina, lavanderia, balcone)? - 1/2 0-3/5 10-6/8 15-8/ più di Che tipo di casa abiti? - appartamento 20 - villetta 40 TOT. CASA - ALIMENTAZIONE - 1. Quante volte alla settimana mangi carne o pesce? /3 10-4/6 20-7/ più di Quanti dei pasti che consumi vengono preparati in casa in una settimana (compresi quelli portati a scuola)? - meno di / / più di Quando in casa tua si fa la spesa, preferite prodotti locali? - si 5 - no 10 - qualche volta 15 - raramente 20 - non lo so 25 TOT. ALIMENTAZIONE - ACQUISTI - 1. Quanti acquisti importanti (stereo, televisore, computer, automobile, elettrodomestici, mobili) hai fatto nel corso degli ultimi 12 mesi? /3 15-4/ più di Hai acquistato articoli a risparmio energetico negli ultimi 12 mesi? - si 0 - no 25 TOT. ACQUISTI - TRASPORTI - 1. Se hai un mezzo, qual è? - bicicletta 15 - motocicletta 30 - utilitaria 35 - vettura intermedia 60 3

6 - berlina 75 - macchina sportiva, monovolume, o familiare van o fuoristrada Come vai a scuola o al lavoro? - in automobile 50 - in moto 35 - con mezzi pubblici 25 - con uno scuolabus 20 - a piedi, bicicletta, pattini a rotelle 0 3. Dove hai passato le vacanze nel corso dell'ultimo anno? - niente vacanze 0 - nella mia regione 10 - in Italia 30 - in Europa 40 - in un altro continente Quante volte, in un anno, in famiglia utilizzate l'automobile per uscire fuori dalla città nel fine settimana? /3 10-4/6 20-7/ più di 9 40 TOTALE TRASPORTI - RIFIUTI - 1. Fai la riduzione dei rifiuti (per esempio preferisci imballaggi ridotti, rifiuti l'invio di posta pubblicitaria, preferisci contenitori riutilizzabili)? - sempre 0 - qualche volta 10 - raramente 15 - mai Quanti sacchi della spazzatura si producono in famiglia ogni settimana? ½ sacco 5-1 sacco 10-2 sacchi 20 - più di 2 sacchi Ricicli i giornali, le bottiglie di vetro e quelle di plastica? - sempre 5 - qualche volta 10 - raramente 15 - mai Prepari il compost con i rifiuti della frutta e della verdura? - sempre 5 - qualche volta 10 - raramente 15 - mai 20 TOTALE RIFIUTI TOT CASA + TOT ALIM. + TOT ACQUI. + TOT TRAS. + TOT RIF. = SOMMA TOTALE = 4 - RISULTATO: IMPRONTA ECOLOGICA -

7 DI SEGNA GIO CA Il mio Mondo Ti piacerebbe creare un mondo nuovo, dove mettere ciò che ti piace di più? Un mondo dove non c è più quella cosa che non ti va? Dove non si mangia quella pietanza che proprio non ti piace? Un mondo dove non c è quella persona o quell atteggimento che non riesci a sopportare? Adesso prova a pensare a cosa non puoi rinunciare. Bene, ora sei pronto per creare il tuo mondo! COSA SERVE: una sfera di polistirolo, matite, colori, carta, stuzzicadenti, uno spiedino di legno, colla e forbici, fondo di una piccola bottiglia di plastica o un piccolo barattolo. Con un pennarello traccia sulla sfera il perimetro delle terre emerse, poi colora gli oceani e i continenti. 4 cm Disegna su un foglio di carta la sagoma di tutto ciò che vuoi portare nel tuo mondo. Ritaglia poi le sagome disegnate ripiegale e incollale agli stuzzicadenti. 2 cm Inserisci le punte degli stuzzicadenti nella sfera. Adesso costruisci il piedistallo per la sfera: procurati il fondo di una piccola bottiglia di plastica o di un piccolo barattolo, riempilo di creta, gesso o das, quindi inserisci uno spiedino di legno al centro del contenitore, e attendi che si solidifichi. Infine inserisci lo spiedino nella base della sfera ed ecco che avrai creato il tuo piccolo mondo. Ripensa al mondo in cui vivi e a quello che hai appena creato e scrivi cosa vorresti non esistesse nel mondo reale: 5

8 GIO CA RACCO GLIE DATI PRO GETTA Tutto il Mondo è (il mio) paese Organizziamo una giornata in piazza per calcolare l'impronta Ecologica del nostro paese Tra gli obiettivi di questo progetto c'è quello di calcolare l'ie del proprio paese. Per fare questo bisogna organizzare una giornata nella piazza centrale del proprio paese o nella propria scuola, dove si dovrà allestire un gazebo informativo sull'ie per coinvolgere quante più persone nel nostro difficile (ma non impossibile) progetto! COSA FA: - Per prima cosa bisogna stabilire insieme agli insegnanti e ai compagni la piazza o il luogo piu adatto nella scuola in cui realizzare la Giornata Tutto il mondo è (il mio) paese. Fatto questo bisogna chiedere al Sindaco e/o ai Vigili Urbani l'autorizzazione per porre sul marciapiede un tavolo ed eventualmente un gazebo che faranno da punto di accoglienza ed appoggio per lo svolgimento dell'iniziativa. - Procurarci un tavolo e se lo troviamo anche un gazebo (utile per essere più visibili nella piazza). - Fotocopiare (in almeno 500 copie) il questionario sull'impronta Ecologica (pag.3), utilizzando le risme di carta riciclata. - Preparare penne in quantità, forbici, spago e nastro adesivo. - Preparare una locandina che pubblicizzi l'iniziativa in piazza, e una volta stampata (in almeno 50 copie), distribuirla in negozi, uffici, bar, palestre (etc.) del proprio paese. - Preparare il materiale occorrente per l'attività Sondiamoci ( pag. 9). - Preparare il materiale occorrente per il gioco Improntiamoci ( pag. 8). - Preparare il volantino "consigli e" fotocopiarlo in almeno 500 copie ( pag. 7). - Esporre la Macchina Sostenibile. Una volta preparato tutto il materiale, bisogna stabilire, insieme agli insegnanti, i ruoli che ciascun compagno dovrà avere durante l'iniziativa. Nulla va lasciato al caso per la buona riuscita della giornata in piazza; di seguito elenchiamo i ruoli principali da ricoprire, ma se vi viene in mente qualche altro ruolo sarà anche meglio! Addetti: - all'accoglienza; - alla Macchina Sostenibile ; - al gioco Improntiamoci ; - alla spiegazione del progetto sull'i.e.; - alla consegna e al ritiro del questionario; - all'attività Sondiamoci ; - alla distribuzione del volantino consigli; 6

9 PRO GETTA OS SERVA GIO CA La Macchina Sostenibile Ti è mai capitato di pensare quanto sarebbe bella una macchina che sistemi le cose al posto tuo? Che ti faccia arrivare subito a casa quando hai fame o subito a scuola quando sei in ritardo? Prova adesso, insieme ai tuoi compagni a pensare qualcosa che renda più sostenibile una PROTOTIPO qualsiasi azione non sostenibile, tua o della tua classe o della tua città. Quindi, progettate insieme, la vostra Macchina Sostenibile. Il prototipo, costruito con materiale riciclato, dovrà essere mostrato e presentato alla giornata "Tutto il mondo è (il mio) paese". PRO GETTA DI SEGNA Volantino dei Consigli Lo scopo della giornata in piazza è anche quello di invitare la gente del nostro paese a prendere piccole abitudini sostenibili con l'ambiente in cui viviamo! Potete voi stessi, con l'aiuto degli insegnanti, scrivere alcuni consigli pratici da adottare per rendere il proprio stile di vita sempre più sostenibile. E allora seguite le istruzioni per creare il vostro volantino dei consigli: riproduci, nelle dimensioni indicate, il modello di volantino della pagina seguente; la linea tratteggiata indica le parti da ritagliare; le linee rosse indicano le parti da ripiegare; sotto il titolo "Tutto il mondo è (il mio) paese" andrà specificato il luogo, la data e l'orario in cui realizzerete la vostra giornata in piazza; sul retro del volantino andranno scritti i vostri consigli pratici per una vita più sostenibile. 7

10 10 cm 10 cm 21 cm Tutto il mondo è (il mio) paese 21 cm Consigli pratici per una vita più sostenibile FRONTE TRO DI SEGNA GIO CA Improntiamoci Dopo tanti numeri, dati, calcoli incalcolabili e interviste impossibili è arrivata l'ora di divertirci!!! Questa attività si svolge durante la giornata in piazza, e la possiamo definire attività di sano divertimento. COSA SERVE: 1 rotolo di carta scenografica. 4 barattoli di colori a tempera di vari colori (es. giallo, rosso, blu, verde). 4 mezze bottiglie di plastica dove diluire i colori. 1 bottiglia d'acqua per diluire i colori. 4 pennelli. 4 pennarelli neri. 4 pittori di impronte da scegliere tra i compagni della classe. 4 cercatori di impronte da scegliere tra i compagni della classe. Bambini e ragazzi di tutte le età! Stendere per terra una striscia di carta scenografica di almeno 5 metri, quindi porre agli angoli della striscia le quattro mezze bottiglie di plastica dove avrete, 8

11 precedentemente, diluito i colori. In ognuna delle bottiglie apporre un pennello. Ad ogni pittore di impronte sarà affidato un colore. E adesso, viene il bello! Ciascun cercatore di impronte accompagnerà un bambino da uno dei quattro pittori di impronte. Il pittore di impronte chiederà al bambino di mettete le mani o i piedi sulla carta scenografica, poi con il pennello ne traccerà la sagoma. L'impronta è fatta! Il bambino dovrà, poi, scrivere il proprio nome all'interno della sua impronta. RACCO GLIE DATI DI SEGNA Sondiamoci Questa attività si svolge durante la giornata in piazza. Si tratta in pratica di fare un piccolo sondaggio tra i tuoi concittadini per capire a cosa potrebbero rinunciare e di cosa non potrebbero proprio fare a meno. COSA SERVE: Due grandi scatole di cartone. Tanti fogli di carta colorata, di vari colori. Forbici e colla per ciascun alunno. 2 pennarelli neri. Dividere la classe in due gruppi. Ad ogni gruppo affidare una scatola di cartone, alcuni fogli colorati, forbici, colla e un pennarello nero. Ogni gruppo dovrà decorare le scatole con la carta colorata, seguendo la propria fantasia. Il primo gruppo dovrà scrivere con un pennarello nero su un foglio di colore chiaro la seguente frase Posso rinunciare a e attaccarlo su un lato della scatola. Stessa cosa farà il secondo gruppo scrivendo la seguente frase Non posso rinunciare a ; quindi bisognerà preparare delle strisce di carta colorata (di colore chiaro). Le due scatole così decorate saranno poste sul tavolo allestito per la giornata in piazza. Le persone che avranno compilato i questionari sull'impronta Ecologica, saranno invitate a scrivere su due piccole strisce di carta colorata a cosa possono rinunciare e a cosa non possono rinunciare, quindi inseriranno le strisce nelle apposite scatole. Conclusa la giornata in piazza, le piccole strisce saranno raccolte dai due gruppi che hanno decorato le scatole e le frasi saranno trascritte su un foglio, cercando di mettere insieme le risposte uguali e indicandone il numero. 9

12 RACCO GLIE DATI Diamo la parola al Sindaco Per completare la nostra indagine sull'impronta Ecologica del nostro paese non possiamo trascurare proprio il nostro primo cittadino! Quali saranno le sue abitudini? La sua Impronta Ecologica peserà di più o di meno rispetto agli altri concittadini? Quali interventi sono stati realizzati o dovranno essere realizzati per rendere il paese meno pesante? Per scoprire queste e altre cose bisogna andare dritti alla fonte ovvero dal Sindaco in persona. Quindi armiamoci di coraggio, registratore, macchina fotografica, carta, penna e via ad intervistare il Sindaco! Come procedere per realizzare questa importante e delicata fase del nostro progetto: - Contattare l'ufficio del Sindaco per fissare un appuntamento (facciamoci aiutare dai nostri insegnanti). - Concordare, con l'aiuto dell'insegnante, quali compagni dovranno occuparsi dell'intervista; in genere una mini rappresentanza di 4 o 5 compagni è più che sufficiente. - Concordare, con l'aiuto dell'insegnante e con tutti i compagni della classe, le domande da rivolgere al Sindaco. - Preparare una cartellina da consegnare al Sindaco con: una copia del quaderno pensiamoci del Centro di Educazione Ambientale Serra Guarneri, una copia del questionario sull'impronta Ecologica, una copia del volantino consigli, una copia della locandina della giornata in piazza. E infine, fatta l'intervista, dopo aver ringraziato il Sindaco per il tempo dedicatoci, assicuriamoci che ci venga a trovare durante la giornata organizzata nella piazza del nostro paese, così da vedere di persona il nostro lungo e faticoso lavoro! CO NOSCE GIO CA OS SERVA Caccia fotografica La vostra caccia fotografica inizia subito! Guardatevi intorno, usate la vostra macchina come un grande occhio, tutto ciò che guardate, ogni scatto, sarà una 10

13 riflessione in più sul mondo sostenibile. Andate alla ricerca di un luogo, un oggetto, uno stile di vita sostenibile della vostra città. COSA SERVE: Una macchina fotografica e un rullino. In co lla qui la tua foto... LO SAPEVI CHE? EFFETTO SERRA: è dovuto alla presenza nell'aria di alcuni gas, come il vapore acqueo, il metano e il biossido di carbonio (CO2) che formano un filtro permeabile ad alcuni raggi luminosi e nello stesso tempo sono in grado di trattenere parte dell'irradiazione solare riflessa dalla superficie della terra. E' grazie a questo schermo che il pianeta offre una temperatura 11

14 favorevole alla vita, entro certi limiti, perciò, l'effetto serra è necessario. Tuttavia l'espansione demografica e industriale ha incrementato la percentuale di CO2; come conseguenza la temperatura della terra, negli ultimi 100 anni, è cresciuta notevolmente. L'inquinamento è causato dai gas di scarico dei veicoli e dai processi industriali, aumenta con il caldo perché si creano condizioni di ristagno dell'aria. L'innalzamento della temperatura del pianeta mette a serio rischio la sopravvivenza delle specie che vi abitano. AUTOVETTU: In Italia ne circolano oltre 34 milioni. Nel nostro paese il rapporto tra numero delle automobili e popolazione è tra i più alti dell'unione Europea, in media in Italia ogni 10 abitanti esistono quasi 8 veicoli contro i 5 veicoli di Francia, Spagna e Gran Bretagna. RICICLAGGIO:L'Italia produce ogni anno 29 milioni di tonnellate di rifiuti solidi urbani. La politica della gestione dei rifiuti è ancora fortemente orientata alle discariche dove ne viene stoccato circa il 70%. In Italia, in media, viene riciclato solamente il 21% dei rifiuti contro il 55% in Austria. La media, in Sicilia, è drammaticamente il 5,7% contro il 42% del Veneto. CARTA:Una famiglia in media consuma circa 200 g di carta al giorno (giornali, fazzoletti). In un mese ne consuma circa 6 kg. In un anno ne consuma circa 72 Kg. Il riciclaggio di una tonnellata di carta usata consente di non abbattere circa 15 alberi d'alto fusto, cioè un albero ogni 70 kg. Quindi, se ogni famiglia riciclasse la carta che consuma salverebbe un albero ogni anno. ACQUA:Da uno studio sul consumo dell'acqua nei diversi paesi del mondo è risultato che occorrono circa 80 litri d'acqua a persona al giorno per garantire una discreta qualità della vita: un europeo consuma circa 280 litri, un americano circa 500 litri, un africano meno di 10 litri. Il consumo medio d'acqua per una doccia è di circa 100 litri, per la pulizia personale di circa 35l; una cassetta del water contiene circa 15l. Facendo un piccolo raffronto, scaricando una volta la cassetta del water, utilizziamo più acqua di quella utilizzata da un africano per un giorno intero! COSE SEMPLICI DA FA Pianta un albero nel tuo giardino, a scuola: Ogni albero che pianti procurerà benefici per gli anni a venire. Ad esempio: se quest'anno i 63 mila abitanti delle Madonie piantassero ciascuno un albero, nel 2028, gli alberi già adulti, assorbirebbero più di 280 tonnellate di CO2 l'anno. Muoviti in maniera ecologica: alle automobili preferisci i mezzi pubblici, la bibicletta e i tuoi piedi! Ricordati sempre di riciclare i rifiuti: con particolare attenzione alla carta, alla plastica, alle batterie e al vetro. Se tutte le famiglie delle Madonie riciclassero la carta, si salverebbero ogni anno circa alberi. Risparmia l'acqua: chiudi i rubinetti quando ti insaponi ; riutilizza per innaffiare l'acqua usata per lavare la frutta o la verdura. Nel lavarsi i denti è sufficiente utilizzare l'acqua solo due volte, inizialmente sullo spazzolino e successivamente per risciacquare lo spazzolino e la bocca. Ripara e riutilizza gli oggetti: prima di buttare un oggetto, assicurati che non si possa riparare o che non possa essere riutilizzato per qualche altro uso. 12

15 Pensiamoci Qual è il nostro peso sul mondo? Centro di Educazione Ambientale Serra Guarneri progetto di educazione ambientale per le scuole medie inferiori del Parco delle Madonie Ideazione, testi e coordinamento del progetto: Marcella Porpora, Fabrizio Giacalone Centro di Educazione Ambientale Serra Guarneri, Palma Nana s.c. Grafica: Palma Nana s.c. Disegni: Marcella Porpora Progetto realizzato con il contributo dell Ente Parco delle Madonie Si ringraziano: Simona Cattano, Flavia Vassallo, Alessandro Giacalone e Lupetta Stampato su carta riciclata 2006 Palma Nana s.c. - Palermo Palma Nana VACANZE e NATURA

16 Pen siamoci Qual è il nostro peso sul mondo? Ente Parco delle Madonie c.so P. Agliata, 16 - Petralia Sottana t f epm@abies.it Palma Nana VACANZE e NATURA Centro di Educazione Ambientale Serra Guarneri WWF Italia Sezione Sicilia Centro di Educazione Ambientale Serra Guarneri Palma Nana s.c. via Archimede, Palermo t f info@educazioneambientale.com