Il ciclo di progetto focus su

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il ciclo di progetto focus su"

Transcript

1

2 Il ciclo di progetto focus su Domande libere, spunti, casi concreti Il PCM nel caso degli eventi: caratteristiche e peculiarità

3 Il ciclo di vita di un progetto culturale FASI Ideazione DOCUMENTAZIONE Bozza progetto Origini, idea, obiettivi Attivazione Piano fattibilità Fattibilità Pianificazion e Piano operativo Programmazione Attuazione Report periodici Realizzazione, risultati Completamento Report conclusivo Realizzazione, risultato Valutazione Relazione valutazione Riflessione, benefici

4

5 La Fase di Pianificazione (1) La fase di pianificazione è il momento nel quale tutti gli elementi dell evento creati, generati e valutati e stabiliti nelle fasi precedenti vanno riorganizzati in piani di lavoro dettagliati e specifici in modo che sia chiaro: cosa va fatto quando vanno fatte le cose e quanto tempo occorre come, chi e che cosa si rende necessario per fare le cose nei tempi stabiliti chi fa che cosa quanto costa, chi paga, come e quando come e quando controlliamo se stiamo rispettando i nostri programmi cosa facciamo se le cose non vanno come previsto

6 Il piano di produzione generale Il piano di produzione corrisponde alla pianificazione generale di tutto ciò che deve essere fatto per realizzare e portare al termine l evento. Rientrano nel piano di produzione le seguenti attività: organizzative e di produzione specifica di reperimento e gestione economico-finanziaria Contrattuali Amministrative Logistiche tecnico-allestitive di comunicazione e promozione

7 Schema complessivo Pianificazione: funzioni e documentazione

8

9 Prodotti della pianificazione Si sono stabilite le risorse occorrenti ossia ciò che serve per completare ogni azione nei tempi prefissati per quanto attiene: le risorse umane (artistiche, tecniche, organizzative, amministrative, di servizio), competenze e tempi presunti di impiego/lavoro le risorse materiali (mezzi, strumenti, attrezzature) Per un evento culturale si creano dei veri e propri gruppi creativi in grado di generare in tempi rapidi meccanismi di funzionamento agili, formali ed informali, conoscenza e performance di alto livello per qualità, forma e contenuti.

10 Il piano delle burocracies Il piano delle burocracies trova la sua importanza nelle numerose variabili di natura amministrativa e burocratica che l evento culturale richiama. Nell organizzazione di un evento (location e svolgimento) occorre identificare: autorizzazioni necessarie normative inerenti procedure e l iter di concessione, ottenimento e rilascio vincoli collegati uffici abilitati al rilascio tempi permessi di lavoro, movimento merci e polizze assicurative contratti/accordi: partner e finanziatori, appalti/forniture e servizi, di lavoro (artistici e di personale tecnico)

11 Budget (3) Voci principali di budget COSTI Costi inerenti l idea progetto, artistici, di ideazione e contenuti Costi tecnico allestitivi Costi logistici RICAVI Ricavi commerciali Finanziamenti pubblici Finanziamenti privati Costi organizzativi Finanziamenti comunitari/internazionali Costi di comunicazione - Quota parte costi di funzionamento dell organizzazione e spese generali (da allocare al progetto) -

12 Budget (1) COSTI Costi inerenti l idea progetto, artistici di ideazione e contenuti: Compensi responsabili artistici, culturali, scientifici, ideatori, curatori;consulenze e supporti alla progettazione; Compensi per direzione artistica e scientifica; Aiuti/assistenti Acquisto, noleggio, riproduzioni di opere (arte, film, ecc.); Cachet e rimborsi formazioni artistiche e/o compensi artisti interpreti; Acquisto e noleggio dei diritti; Oneri sociali previdenziali ed assistenziali; Oneri fiscali; Spese attività collaterali; Studi e ricerche, documentazione. Costi tecnico-allestitivi Compensi per progettazione tecnica, scenografica e degli allestimenti; Consulenze tecniche e collaudi; Realizzazione modelli e plastici; Sala prove; Costruzione o noleggio scenografie, attrezzeria, mobili e arredi; Costumi e make up; Incisione registrazioni e colonne sonore>effetti speciali; Traduzioni, stesure duplicature noleggio testi, partiture>; Noleggio strumenti musicali; Noleggio attrezzature foniche, video; Noleggio apparecchiature speciali; Compensi team tecnico ed oneri sociali;

13 Budget (2) Pulizia e bonifica area Allestimento strutture, arredo area, dotazioni, coperture, ring luci, bagni; Segnalizzazione, transenne, recinzioni, barriere; Allacci idrici, energetici, telefonici; architettura e noleggio radio intercom; Strutture per gli sponsor; Megascreen; Facchinaggi e mezzi per spostamento/sollevamento; Allestimenti floreali; Lavanderia, tintoria, stireria; Personale tecnico montaggio/smontaggio/serale; Impianti, dotazioni e staff di sicurezza (antincendio, sanitario). Costi logistici Viaggi persone; Trasporti materiali; Imballo e custodie; Trasferimenti interni e da/per aeroporto stazione; Spese di alloggio; Catering e ristorazione; Diarie e indennità di trasferta; Runner; Movimento opere e film; Spedizione e corriere città; Sopralluoghi.

14 Costi organizzativi Affitto location e diritti occupazione suolo pubblico; Tasse e spese rilascio autorizzazioni, licenze; Assicurazioni luoghi e latri rischi; Compensi team di produzione; Servizi e personale di cassa; Personale di controllo e sicurezza; Personale di accoglienza, hostess; Realizzazione dei badge/passi team, ospiti e autoveicoli; Pulizie; Diritti di autore ed oneri SIAE; Acquisto frequenze radio intercom; Utenze; Noleggio macchine ufficio; Postali; Fitto magazzini; Cancelleria, materiale di consumo; Spese notarili, certificazioni; consulenze; Spese di rappresentanza; Omaggi, cadeau; Spese documentazione; Spese e commissioni bancarie; Interessi passivi; Spese manutenzione. Budget (3)

15 Costi di comunicazione Immagine; Costi di grafica ed impaginazione, correzione bozze; Deposito marchio; Carta intestata, cartelle; Materiale pubblicitario di stampa; Distribuzione, volantinaggi; Stampati, propaganda; Pubblicità radiofonica e/o televisiva; Mailing list; Promozione diretta verso gruppi, scuole ed associazioni; Pubblicità in movimento; Edizioni, pubblicazioni; Sito internet; Corredo fotografico; Ufficio stampa, press kit, conferenza stampa; Merchandising e gadget; Budget (4)

16 RICAVI Ricavi commerciali Vendita evento a cachet; Vendita evento % incassi; Vendita biglietti abbonamenti; Cessione e/o utilizzo diritti; Diritto di prevendita; Vendita/nolo spazi pubblicitari; Vendita merchandising; Rimborsi spese; Ricavi da servizi. Finanziamenti pubblici Stato; Regione; Provincia; Comune; Altre istituzioni nazionali ed internazionali; Finanziamenti da privati Sponsorizzazioni in cash; Sponsorizzazioni in merce e servizi; Erogazioni liberali, donazioni; Convenzioni/partnership. Budget (5)

17 Fig. 1 Gli elementi del modello logico di un programma di eventi culturali (esempio 1) (spiegazione nelle slide successive)

18 Fig. 2 Il modello logico di un programma di eventi culturali per la promozione turistica (esempio 2) (spiegazione nelle slide successive)

19 La Figura 1 illustra gli elementi di un ipotetico modello logico di un programma di attività culturali. L esempio adatta e semplifica le informazioni estrapolate da uno studio commissionato dall Agenzia inglese per la promozione delle Arti. Michelle Reeves, Measuring the economic and social impact of the arts, Arts Council England, L esempio spiega tre aspetti: 1. sono stati chiaramente individuati i piani sui quali si vuole valutare l impatto e le variabili da utilizzare; 2. sono stati individuati gli output e gli outcomes, cioè i benefici sia di breve che di medio termine; 3. sono state individuate le principali voci che definiscono gli input (gli investimenti), le attività e i beni generati dagli investimenti ed, infine, le tipologie di persone, istituzioni e organizzazione che si intendono coinvolgere. L esempio non può ancora considerarsi un modello logico compiuto, perché non sono sia evidenziate le relazioni cause effetto, sia il peso di ogni relazione.

20 La Figura 2 illustra invece un esempio del modello logico di un ipotetico investimento negli eventi culturali finalizzato ad attivare impatti sull economia turistica. Rispetto all esempio proposto nella Figura 1 qui sono evidenti le relazioni causa-effetto ipotizzate e quelle considerate più importanti (le linee di collegamento sono più spesse) ai fini del raggiungimento dell impatto atteso. In breve, l esempio ci dice che è stato finanziato un programma di eventi culturali che ci si aspetta generi e consolidi valore aggiunto ed occupazione nell economia turistica. Le principali leve sono l attivazione di nuovi flussi turistici (cioè aggiuntivi a quelli esistenti perché motivati dagli eventi culturali) che, tra l altro, hanno una capacità di spesa maggiore della media.

21 ciclo di seminari su Project Cycle Management Fine dei seminari! Per approfondimenti, via mail

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLA MANIFESTAZIONE

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLA MANIFESTAZIONE Su carta intestata del sogg.proponente. All.Relaz.Prevent.2015 RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLA MANIFESTAZIONE SOGGETTO PROPONENTE: TITOLO DELLA MANIFESTAZIONE: CARTELLONE AL QUALE SI INTENDE PARTECIPARE:

Dettagli

Allegato alla determinazione del Responsabile del Servizio Amministrativo (Ufficio AA.GG.) n. 4/29 del 14/01/2016

Allegato alla determinazione del Responsabile del Servizio Amministrativo (Ufficio AA.GG.) n. 4/29 del 14/01/2016 Allegato alla determinazione del Responsabile del Servizio Amministrativo (Ufficio AA.GG.) n. 4/29 del 14/01/2016 ALLEGATO 2 RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLA MANIFESTAZIONE SOGGETTO PROPONENTE TITOLO DELLA

Dettagli

RENDICONTO GESTIONALE ESERCIZIO 2012

RENDICONTO GESTIONALE ESERCIZIO 2012 RENDICONTO GESTIONALE ESERCIZIO 2012 Fondazione Teatro Rossini - Piazzale Cavour, 17 48022 Lugo (RA) Partita iva e codice fiscale: 02073240398 Soci fondatori: Comune di Lugo Fondazione Cassa di Risparmio

Dettagli

Non è richiesto un gettone di partecipazione per i membri della commissione.

Non è richiesto un gettone di partecipazione per i membri della commissione. Procedura ristretta per la progettazione del concorso nazionale a premi Che Gusto C è (nell ambito del programma di comunicazione ed educazione alimentare) destinato alle classi del II Ciclo della scuola

Dettagli

FORMULARIO DI PROGETTO

FORMULARIO DI PROGETTO ALLEGATO B AVVISO PUBBLICO PER L IDEAZIONE, PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DENOMINATO RIAPRE IL PECCI, RIPARTE IL CONTEMPORANEO IN TOSCANA FORMULARIO DI PROGETTO SEZIONE 1 - DATI GENERALI 1.1

Dettagli

AREE DI ATTIVITA TURISMO INDIVIDUALE TURISMO DI GRUPPO. o Viaggi culturali con itinerari ad hoc. o Soggiorni. o Crociere. o Viaggi di studio

AREE DI ATTIVITA TURISMO INDIVIDUALE TURISMO DI GRUPPO. o Viaggi culturali con itinerari ad hoc. o Soggiorni. o Crociere. o Viaggi di studio PROFILO AZIENDALE Dal 1984 siamo impegnati sul fronte della consulenza nell ambito del turismo internazionale per una clientela estremamente esigente, proponendo soluzioni personalizzate di alto profilo.

Dettagli

Il/la sottoscritto/a. nato/a a il, residente in, via/piazza, nella qualità di legale rappresentante di: indirizzo: CHIEDE

Il/la sottoscritto/a. nato/a a il, residente in, via/piazza, nella qualità di legale rappresentante di: indirizzo: CHIEDE MODULISTICA Allegato A Spett.le Regione Campania Settore: Sport, Tempo Libero e Spettacolo Servizio: Spettacolo Via Nuova Marina,19/C 80133 - Napoli Oggetto: l.r. 15.06.2007, n. 6 - Anno 2009 Domanda ammissione

Dettagli

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi

Dettagli

N. 4.1. La WBS di un progetto di costruzione di un edificio, utilizzando il metodo di disaggregazione per fasi. WBE Code

N. 4.1. La WBS di un progetto di costruzione di un edificio, utilizzando il metodo di disaggregazione per fasi. WBE Code Le soluzioni proposte degli esercizi presenti nel testo hanno un carattere di mero esempio e non possono essere assunte come WBS da adottare in ogni contesto. Ricordiamo che ogni progetto e quindi ogni

Dettagli

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1 UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA Fase 1: Analisi iniziale L analisi iniziale prevede uno studio dello stato attuale della gestione interna dell Ente. Metodo: si prevede l individuazione dei referenti

Dettagli

COMITATO ITALIANO PARALIMPICO PREVENTIVO ECONOMICO (QUADRO ANALITICO) ESERCIZIO 2015

COMITATO ITALIANO PARALIMPICO PREVENTIVO ECONOMICO (QUADRO ANALITICO) ESERCIZIO 2015 VALORE DELLA PRODUZIONE 2015 1. Attività Centrale 1.01 Contributi CONI CEA.002 Prepar. Paralimpica e Alto Livello 1.110.000,00 970.000,00 140.000,00 14% CEA.032 Altri contributi CONI 150.000,00-150.000,00-100%

Dettagli

Note per la corretta compilazione dell analisi finanziaria

Note per la corretta compilazione dell analisi finanziaria !"#$%&'()* +,,-+,,./001%+,,./+,,.* 2 Note per la corretta compilazione dell analisi finanziaria Il piano economico e finanziario è uno studio previsionale che prende in considerazione le diverse azioni

Dettagli

ENTRATE DONAZIONI IN DENARO 97.340,96 USCITE NOLEGGIO SALA CONCERTO E SERVIZI SPESE PER ORCHESTRA, SIAE, EMISSIONE BIGLIETTI

ENTRATE DONAZIONI IN DENARO 97.340,96 USCITE NOLEGGIO SALA CONCERTO E SERVIZI SPESE PER ORCHESTRA, SIAE, EMISSIONE BIGLIETTI ASSOCIAZIONE DYNAMO CAMP ONLUS Via Ximenes n.716 51028 San Marcello Pistoiese (PT) C.F. 90040240476 P.IVA 01614570479 RENDICONTO RENDICONTO EX ART. 20, CO.1BIS, D.P.R. 600/1973 RACCOLTA PUBBLICA DI FONDI

Dettagli

La gestione finanziaria nelle Aziende Non Profit. La gestione finanziaria nelle ANP (tra cui rientrano le ASD) riguarda il.

La gestione finanziaria nelle Aziende Non Profit. La gestione finanziaria nelle ANP (tra cui rientrano le ASD) riguarda il. La gestione finanziaria nelle Aziende Non Profit La gestione finanziaria nelle ANP (tra cui rientrano le ASD) riguarda il. REPERIMENTO UTILIZZO dei mezzi monetari necessari al perseguimento dei fini istituzionali

Dettagli

Export Development Export Development

Export Development Export Development SERVICE PROFILE 2014 Chi siamo L attuale scenario economico nazionale impone alle imprese la necessità di valutare le opportunità di mercato offerte dai mercati internazionali. Sebbene una strategia commerciale

Dettagli

INFORMAZIONI e ISCRIZIONI www.100corsi.it

INFORMAZIONI e ISCRIZIONI www.100corsi.it VITAMINE CREATIVE... per l industria culturale Soggetto ATTUATORE Soggetti PROMOTORI CODICE PG.12.02.4I.048 Il progetto Vitamine Creative è finalizzato a rendere disponibile un ampia e diversificata offerta

Dettagli

La rivista aziendale. Tavola rotonda Comunicare la salute: gli strumenti Modena, 30 ottobre 2003

La rivista aziendale. Tavola rotonda Comunicare la salute: gli strumenti Modena, 30 ottobre 2003 La rivista aziendale Tavola rotonda Comunicare la salute: gli strumenti Modena, 30 ottobre 2003 Conflitti d interesse del relatore Il relatore è amministratore dell Agenzia Zadig di giornalismo scientifico,

Dettagli

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING Febbraio Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING COS E UN

Dettagli

Il piano di marketing

Il piano di marketing Il piano di marketing I benefici di un piano aziendale (1) Il piano può essere uno strumento di comunicazione: nei confronti dei livelli superiori nei confronti dei livelli inferiori (perché possano capire

Dettagli

CODICE DI CONDOTTA SULLE INTERAZIONI CON GLI OPERATORI DEL SETTORE SANITARIO

CODICE DI CONDOTTA SULLE INTERAZIONI CON GLI OPERATORI DEL SETTORE SANITARIO CODICE DI CONDOTTA SULLE INTERAZIONI CON GLI OPERATORI DEL SETTORE SANITARIO Dichiarazione di tutti i Soci del COCIR COCIR si dedica al progresso della scienza medica e al miglioramento della cura dei

Dettagli

RENDICONTO DI GESTIONE AL 31 DICEMBRE 2007. ATTIVO Immobilizzazioni immateriali Software Altre immobilizzazioni immateriali

RENDICONTO DI GESTIONE AL 31 DICEMBRE 2007. ATTIVO Immobilizzazioni immateriali Software Altre immobilizzazioni immateriali Società del Quartetto di Milano Associazione riconosciuta con D.P.R. Lombardia n. 011459 del 16 ottobre 2006 Sede Sociale: Milano - via Durini, 24 Registro Regionale delle Persone Giuridiche n. 2209 Codice

Dettagli

Piano dei conti per competenza

Piano dei conti per competenza Piano dei conti per competenza PATRIMONIALE: da prima apertura contabile movimento i conti con saldo diverso da zero al 31 dicembre dell anno precedente. Il conto Patrimoniale, attivo e passivo, evidenzia

Dettagli

Art. 1 Soggetti beneficiari del contributo

Art. 1 Soggetti beneficiari del contributo Allegato parte integrante Criteri Criteri e modalità per la concessione di contributi a soggetti organizzatori di manifestazioni fieristiche ai sensi dell articolo 67 della legge provinciale sul commercio

Dettagli

Padova, 13 gennaio 2011. Il cruccio del Provider: ci sono o ci faccio? Marisa Sartori e Mauro Zaniboni

Padova, 13 gennaio 2011. Il cruccio del Provider: ci sono o ci faccio? Marisa Sartori e Mauro Zaniboni Il cruccio del Provider: ci sono o ci faccio? Fase sperimentale ECM 2002 Fase a regime ECM Accordo Stato-Regioni Novembre 2009 LA NOVITA PIU RILEVANTE: Non si accreditano più gli EVENTI MA si accreditano

Dettagli

Unità di Supporto alla Ricerca CARTA DEI SERVIZI. CARTA DEI SERVIZI ottobre 2011 Pagina 1

Unità di Supporto alla Ricerca CARTA DEI SERVIZI. CARTA DEI SERVIZI ottobre 2011 Pagina 1 CARTA DEI SERVIZI CARTA DEI SERVIZI ottobre 2011 Pagina 1 Presentazione della carta L Unità lavora ad un percorso di miglioramento della sua organizzazione interna e del suo modo di rapportarsi con gli

Dettagli

IL CODICE UNICO DI PROGETTO (CUP) FAQ PER L AREA RICERCA

IL CODICE UNICO DI PROGETTO (CUP) FAQ PER L AREA RICERCA IL CODICE UNICO DI PROGETTO (CUP) FAQ PER L AREA RICERCA A. CUP: QUANDO INIZIA, QUANDO FINISCE E COME 1) Quando si chiede il CUP? Il Soggetto responsabile (ovvero titolare) deve chiedere il codice dopo

Dettagli

I G17H03000130011 Sistema Monitoraggio Investimenti Pubblici

I G17H03000130011 Sistema Monitoraggio Investimenti Pubblici Dipartimento per la Programmazione e il Coordinamento della Politica Economica Sistema CUP: differenze tra spese di sviluppo e di gestione M I P G17H03000130011 Sistema Monitoraggio Investimenti Pubblici

Dettagli

La gestione manageriale dei progetti

La gestione manageriale dei progetti PROGETTAZIONE Pianificazione, programmazione temporale, gestione delle risorse umane: l organizzazione generale del progetto Dimitri Grigoriadis La gestione manageriale dei progetti Per organizzare il

Dettagli

Come scrivere una proposta progettuale

Come scrivere una proposta progettuale PROGETTO OPERATIVO DI ASSISTENZA TECNICA ALLE REGIONI DELL OBIETTIVO CONVERGENZA Come scrivere una proposta progettuale Comune di CATANIA 17/03/2016 SIGNIFICATO E DEFINIZIONE DEI LIVELLI DELLA LOGICA

Dettagli

Chi può richiedere il Voucher Formativo?

Chi può richiedere il Voucher Formativo? COS E IL VOUCHER? Il Voucher è un buono che permette al beneficiario di disporre di un finanziamento pubblico, per accedere a corsi di alta formazione indicati e disciplinati nell apposito catalogo interregionale

Dettagli

Fondo Strutturale: Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2007 2013 (POR FESR 2007/2013) Programma Operativo Regionale: Regione Piemonte (POR FESR

Fondo Strutturale: Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2007 2013 (POR FESR 2007/2013) Programma Operativo Regionale: Regione Piemonte (POR FESR Fondo Strutturale: Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2007 2013 (POR FESR 2007/2013) Programma Operativo Regionale: Regione Piemonte (POR FESR 2007/2013) Obiettivo: Competitività ed Occupazione Titolo

Dettagli

Elementi di progettazione europea La gestione dei progetti europei: aspetti tecnici, amministrativi, di rendicontazione e finanziari

Elementi di progettazione europea La gestione dei progetti europei: aspetti tecnici, amministrativi, di rendicontazione e finanziari Elementi di progettazione europea La gestione dei progetti europei: aspetti tecnici, amministrativi, di rendicontazione e finanziari Giuseppe Caruso Project Manager Progetto Europa - Europe Direct - Comune

Dettagli

STATUTO DEL TEATRO SAMMARCO

STATUTO DEL TEATRO SAMMARCO STATUTO DEL TEATRO SAMMARCO Indice A. PRINCIPI FONDAMENTALI...2 A.1 Principio di promozione...2 A.2 Principio di appartenenza...2 A.3 Principio di libertà e di rispetto...2 A.4 Principio di gratuità...2

Dettagli

PIANO BI-TRIENNALE DI PROGRAMMAZIONE (obbligatorio per le cooperative, facoltativo per gli altri organismi)

PIANO BI-TRIENNALE DI PROGRAMMAZIONE (obbligatorio per le cooperative, facoltativo per gli altri organismi) PIANO BI-TRIENNALE DI PROGRAMMAZIONE (obbligatorio per le cooperative, facoltativo per gli altri organismi) Da redigersi ai sensi dell art. 11, lettera a, dei criteri di concessione di contributi per spese

Dettagli

Costituzione dell azienda

Costituzione dell azienda START UP E PMI INNOVATIVE - DALL IDEA ALL IMPRESA: SVILUPPO E STRUMENTI NORMATIVI I vantaggi, le agevolazioni fiscali, i finanziamenti regionali Costituzione dell azienda Giovedì 26 novembre 2015 Gli Step

Dettagli

Schema di riferimento per il business plan

Schema di riferimento per il business plan Schema di riferimento per il business plan 1 1. IDEA IMPRENDITORIALE 1.1 Descrizione dell idea imprenditoriale 1.2 Elementi di innovatività dell idea imprenditoriale 1.3 Relazione tra il contenuto tecnologico

Dettagli

Master in Europrogettazione

Master in Europrogettazione Master in Europrogettazione DICEMBRE 2012 FEBBRAIO 2013 Milano Lecce Bruxelles Vuoi capire cosa significa Europrogettista? Vuoi essere in grado di presentare un progetto alla Commissione Europea? Due moduli

Dettagli

Guida alla realizzazione della certificazione di qualità

Guida alla realizzazione della certificazione di qualità Guida alla realizzazione della certificazione di qualità L ottenimento della certificazione di qualità è un processo che spaventa chi per la prima volta l affronta per i costi innegabili ad essa connessi

Dettagli

BUSINESS PLAN: IL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO. CLaSEP - Simulazioni e Business Plan

BUSINESS PLAN: IL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO. CLaSEP - Simulazioni e Business Plan BUSINESS PLAN: IL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO A cosa serve un Business Plan Il Business plan ha tre funzioni: 1. Per lo sviluppo della gestione aziendale: uno strumento di pianificazione e applicativo

Dettagli

ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO SCHEMA PRESENTAZIONE AZIONI DI PROMOZIONE DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO

ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO SCHEMA PRESENTAZIONE AZIONI DI PROMOZIONE DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO ALLEGATO SCHEMA PRESENTAZIONE PROGETTI Organizzazioni di volontariato ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO SCHEMA PRESENTAZIONE AZIONI DI PROMOZIONE DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO Il presente modulo deve

Dettagli

figure professionali software

figure professionali software Responsabilità del Program Manager Valuta la fattibilità tecnica delle opportunità di mercato connesse al programma; organizza la realizzazione del software in forma di progetti ed accorpa più progetti

Dettagli

presentazione dei servizi

presentazione dei servizi presentazione dei servizi Tel. +39.340.3398123 +39.347.8777371 Fax +39.0432.602005 magnoliaconsulenze@gmail.com http://magnoliaconsulenze.blogattivo.com chi siamo federico barcherini e alessandro braida

Dettagli

STUDIO DI SETTORE SG53U ATTIVITÀ 74.83.1 ORGANIZZAZIONE DI CONVEGNI ATTIVITÀ 74.83.3 TRADUZIONE E INTERPRETARIATO

STUDIO DI SETTORE SG53U ATTIVITÀ 74.83.1 ORGANIZZAZIONE DI CONVEGNI ATTIVITÀ 74.83.3 TRADUZIONE E INTERPRETARIATO STUDIO DI SETTORE SG53U ATTIVITÀ 74.83.1 ORGANIZZAZIONE DI CONVEGNI ATTIVITÀ 74.83.3 TRADUZIONE E INTERPRETARIATO Settembre 2002 1 STUDIO DI SETTORE SG53U Numero % sugli invii Invii 2.573 Ritorni 2.488

Dettagli

Scheda A Descrizione del progetto di accompagnamento

Scheda A Descrizione del progetto di accompagnamento Scheda A Descrizione del progetto di accompagnamento Si ricorda che il Programma Housing della Compagnia di San Paolo finanzierà il progetto di accompagnamento per un massimo di 12 mesi 1. Denominazione

Dettagli

DENOMINAZIONE DELL ASSOCIAZIONE:

DENOMINAZIONE DELL ASSOCIAZIONE: Modulo per la richiesta di contributi per attività culturali Carta intestata o logo dell ente/associazione COMUNE DI MIRA Servizio Cultura Turismo Piazza IX Martiri, 3 30034 MIRA Oggetto: Richiesta di

Dettagli

PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE

PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE A.S. Dott.ssa Carmen Prizzon Il progetto Operazione complessa unica e di durata limitata rivolta a produrre un risultato specifico attraverso

Dettagli

Società del Quartetto di Milano Sede in Milano, Via Durini n. 24 Codice Fiscale 80107570154 RENDICONTO DI GESTIONE AL 31 DICEMBRE 2008

Società del Quartetto di Milano Sede in Milano, Via Durini n. 24 Codice Fiscale 80107570154 RENDICONTO DI GESTIONE AL 31 DICEMBRE 2008 Società del Quartetto di Milano Sede in Milano, Via Durini n. 24 Codice Fiscale 80107570154 RENDICONTO DI GESTIONE AL 31 DICEMBRE 2008 ATTIVO Immobilizzazioni immateriali Software Altre immobilizzazioni

Dettagli

ELENCO CATEGORIE E SOTTOCATEGORIE MERCEOLOGICHE

ELENCO CATEGORIE E SOTTOCATEGORIE MERCEOLOGICHE ALLEGATO AA) AL REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA GESTIONE DELL ELENCO DI OPERATORI ECONOMICI PER L AFFIDAMENTO DI FORNITURE, SERVIZI E LAVORI IN ECONOMIA DELLA SOCIETA ATTIVA S.R.L. ELENCO CATEGORIE

Dettagli

All interno dei Progetti Integrati di Filiera (PIF) Settore Zootecnico: Carni Bovine

All interno dei Progetti Integrati di Filiera (PIF) Settore Zootecnico: Carni Bovine Programma di Sviluppo Rurale 2007/2013 Reg. (CE) 1698/2005 Regione Toscana Bando Misura 133 Attività di informazione e promozione All interno dei Progetti Integrati di Filiera (PIF) Settore Zootecnico:

Dettagli

La Catena del Valore. Un sistema di classificazione delle risorse e delle competenze. Attività di supporto. Margine.

La Catena del Valore. Un sistema di classificazione delle risorse e delle competenze. Attività di supporto. Margine. La Catena del Valore Un sistema di classificazione delle risorse e delle competenze Attività di supporto Infrastrutture, Finanza, Approvvigionamenti Ricerca e Sviluppo Gestione e sviluppo risorse umane

Dettagli

Profilo professionale: ADDETTO AL RICEVIMENTO Livello: 2

Profilo professionale: ADDETTO AL RICEVIMENTO Livello: 2 Profilo professionale: ADDETTO AL RICEVIMENTO Livello: 2 Competenze C1 PRENDERSI CURA DEGLI OSPITI AL RICEVIMENTO C2 ARRIVI C3 PARTENZE C4 COMUNICARE CON GLI ALTRI SETTORI C5 GESTIRE I CAMBI DELLE STANZE

Dettagli

REALIZZARE UN BUSINESS PLAN

REALIZZARE UN BUSINESS PLAN Idee e metodologie per la direzione d impresa Ottobre 2003 Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. REALIZZARE UN

Dettagli

126.926.088,47 126.926.088,47 1111 Competenze fisse al personale docente e ai ricercatori a tempo

126.926.088,47 126.926.088,47 1111 Competenze fisse al personale docente e ai ricercatori a tempo Ente Codice 000061130000000 Ente Descrizione UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PARMA (ATENEO) Categoria Universita' Sotto Categoria UNIVERSITA Periodo ANNUALE 2014 Prospetto PAGAMENTI PER CODICI GESTIONALI Importi

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ SEZIONE 5.1: FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ

MANUALE DELLA QUALITÀ SEZIONE 5.1: FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ MANUALE GESTIONE QUALITÀ SEZ. 5.1 REV. 02 pagina 1/5 MANUALE DELLA QUALITÀ Rif.to: UNI EN ISO 9001:2008 PARTE 5: RESPONSABILITÀ DELLA DIREZIONE SEZIONE 5.1: FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA

Dettagli

Master in Europrogettazione

Master in Europrogettazione Master in Europrogettazione Marzo Aprile 2013 4 Edizione Milano Bruxelles Due moduli in Italia* e uno a Bruxelles con consegna dell attestato finale di partecipazione Basato sulle linee guida di Europa

Dettagli

Attività federale di marketing

Attività federale di marketing Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato

Dettagli

A cura di Giorgio Sordelli

A cura di Giorgio Sordelli Dall idea al progetto A cura di Giorgio Sordelli Dall idea al progetto idea progetto trovare il finanziamento Bando progettuale trasformare idea in progetto che si adatti Slide 2 Il progetto Si lavora

Dettagli

Efficienza, efficacia, economicità. Alessandro Scaletti

Efficienza, efficacia, economicità. Alessandro Scaletti Efficienza, efficacia, economicità Alessandro Scaletti Lezione III: obiettivi cosa significa gestire bene le risorse scarse? quali criteri si devono seguire per la corretta gestione delle risorse scarse?

Dettagli

Head of Area Commerciale Catania

Head of Area Commerciale Catania «LE RISORSE FINANZIARIE PER LA CREAZIONE DI NUOVE IMPRESE» Giuseppe Mormino Head of Area Commerciale Catania Siamo la prima banca in Sicilia: «se cresce il Territorio, cresciamo anche noi» conoscere il

Dettagli

RELAZIONE DI ACCOMPAGNAMENTO AL BILANCIO 2011

RELAZIONE DI ACCOMPAGNAMENTO AL BILANCIO 2011 Associazione San Antonio onlus Viale del Lavoro 33 Verona c.f. 9321943233 RELAZIONE DI ACCOMPAGNAMENTO AL BILANCIO 211 A. Introduzione e presentazione dei risultati generali B. Analisi delle entrate: ricavi

Dettagli

VIIª EDIZIONE DEL CORSO DI FORMAZIONE SULLA PROGETTAZIONE SOCIALE

VIIª EDIZIONE DEL CORSO DI FORMAZIONE SULLA PROGETTAZIONE SOCIALE Centro Orizzonte Lavoro Società Cooperativa Sociale S. r. l. - ONLUS QUALITÀ CERTIFICATA ISO 9001:2008 VIIª EDIZIONE DEL CORSO DI FORMAZIONE SULLA PROGETTAZIONE SOCIALE PREMESSA Le recenti politiche sociali,

Dettagli

ISTANZA. Nome e cognome CHIEDE

ISTANZA. Nome e cognome CHIEDE ALLEGATO A/1 ISTANZA ALLA REGIONE LAZIO DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E SOCIALE DIREZIONE REGIONALE CULTURA, ARTE E SPORT Area Spettacolo dal Vivo - Promozione e diffusione della Cultura del Cinema,

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE "VARIAZIONE" -- Data 30/10/2014 -- Aggregato ENTRATE Voce Sottovoce 01 Avanzo di Amministrazione presunto 1.194,00 0,00 1.194,00 01 Non Vincolato 0,00 0,00 0,00 02 Vincolato 1.194,00 0,00 1.194,00 02 Finanziamenti

Dettagli

Rendiconto economico-finanziario delle attività anno 2011.

Rendiconto economico-finanziario delle attività anno 2011. Associazione Il Buonarroti Rendiconto economico-finanziario delle attività anno 2011. In data 04 febbraio 2012 si riunisce presso la sede legale dell Associazione Il Buonarroti Via Matteotti 8 di Monfalcone

Dettagli

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca. Liceo Tecnologico. Indirizzo Logistica e Trasporti

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca. Liceo Tecnologico. Indirizzo Logistica e Trasporti Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Liceo Tecnologico Indicazioni nazionali per i Piani di Studio Personalizzati Obiettivi Specifici di Apprendimento Allegato_C8-LT-08-Logistica

Dettagli

Percorso di formazione continua nell ambito del progetto La strada per domani 2 Modulo qualità e sviluppo

Percorso di formazione continua nell ambito del progetto La strada per domani 2 Modulo qualità e sviluppo 1 2009-1-FR1-LEO05-07303 Percorso di formazione continua nell ambito del progetto La strada per domani 2 Modulo qualità e sviluppo Progetto Formativo: Business Plan 2 1 2 3 Definizione di Business Plan

Dettagli

Pillole essenziali per un Evento di successo. Starhotel E.c.ho Milano, 12 marzo 2013

Pillole essenziali per un Evento di successo. Starhotel E.c.ho Milano, 12 marzo 2013 Pillole essenziali per un Evento di successo Starhotel E.c.ho Milano, 12 marzo 2013 1 Gli eventi Gli eventirappresentano uno strumento di marketing che veicola messaggi culturali, immagini istituzionali,

Dettagli

Profilo professionale: GESTORE DI PICCOLI ALBERGHI Livello: 3

Profilo professionale: GESTORE DI PICCOLI ALBERGHI Livello: 3 Profilo professionale: GESTORE DI PICCOLI ALBERGHI Livello: 3 Competenze Materie Competenze associate C1 C2 COMPITI INERENTI LA DIREZIONE PIANIFICAZIONE SUPERVISIONARE LA CORRISPONDENZA CON I REQUISITI

Dettagli

Formazione e Knowledge Management in ipost

Formazione e Knowledge Management in ipost Formazione e Knowledge Management in ipost 1 IPOST- Istituto postelegrafonici Chi siamo L Ipost è un Ente Pubblico non economico che eroga previdenza ed assistenza per i dipendenti di Poste Italiane SpA

Dettagli

Il piano economico-finanziario. Luca Buccoliero Marco Meneguzzo Università Bocconi Milano

Il piano economico-finanziario. Luca Buccoliero Marco Meneguzzo Università Bocconi Milano Il piano economico-finanziario Ruolo e inquadramento dello strumento Il piano economico-finanziario (PEF) costituisce una parte di un più ampio strumento di formalizzazione di un idea imprenditoriale :

Dettagli

Dalla Business Idea al Business Plan - 1 -

Dalla Business Idea al Business Plan - 1 - Dalla Business Idea al Business Plan - 1 - Elementi base per il Business Plan - 2 - Imprenditore = Persona Da che cosa partire? dalle persone Un buon gruppo di neoimprenditori migliorerà l idea a fronte

Dettagli

Sistemi per la Sicurezza Consulenza. Sicurezza Analisi Consulenza. La La Sicurezza non è un gioco. non è un gioco

Sistemi per la Sicurezza Consulenza. Sicurezza Analisi Consulenza. La La Sicurezza non è un gioco. non è un gioco Sistemi per la Sicurezza Consulenza Sicurezza Analisi Consulenza La La Sicurezza non è un gioco non è un gioco m Il parere del Legale La formazione in materia di sicurezza e salute dei lavoratori ha assunto

Dettagli

Business Plan On Line (BOPL)

Business Plan On Line (BOPL) Business Plan On Line (BOPL) Servizio on line per la costruzione, l elaborazione e la valutazione dei business plan delle imprese Michele Di Domenico ISMEA Portici, 16 Maggio 2012 1 Le difficoltà nella

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA SPORT DEL GHIACCIO PREVENTIVO ECONOMICO (QUADRO ANALITICO) ESERCIZIO 2014

FEDERAZIONE ITALIANA SPORT DEL GHIACCIO PREVENTIVO ECONOMICO (QUADRO ANALITICO) ESERCIZIO 2014 VALORE DELLA PRODUZIONE 1. Attività Centrale 1.01 Contributi CONI CEA.001 Attività sportiva 372.096,00 372.096,38-0,38 0% CEA.002 Prepar. Olimpica e Alto Livello 2.470.331,00 2.863.173,65-392.842,65-14%

Dettagli

A1 Incassi della gestione Attività tipiche 77.629,00 88.224,10 Quote associative 1.180,00 620,00 Contributi su progetti 76.449,00 87.

A1 Incassi della gestione Attività tipiche 77.629,00 88.224,10 Quote associative 1.180,00 620,00 Contributi su progetti 76.449,00 87. Periodo amministrativo 31dic 2012 SEZIONE A Incassi e pagamenti 31 dic 2011 A1 Incassi della gestione Attività tipiche 77.629,00 88.224,10 Quote associative 1.180,00 620,00 Contributi su progetti 76.449,00

Dettagli

COBE DIREZIONALE SPA Bilancio al 31 dicembre 2013 Dettaglio costi-ricavi per iniziativa

COBE DIREZIONALE SPA Bilancio al 31 dicembre 2013 Dettaglio costi-ricavi per iniziativa GESTIONE OPERE ACCADEMIA CARRARA Gestione opere Carrara 150.000,00 Riaddebito costi assicurazione 1.781,51 151.781,51 Affitto depositi 29.700,00 Assicurazione 72.102,44 Manutenzione impianti 650,00 Spese

Dettagli

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del

Dettagli

La sede operativa è a Modena ed il bacino d utenza ricomprende, oltre all Emilia-Romagna, le regioni limitrofe (Veneto, Lombardia, Marche).

La sede operativa è a Modena ed il bacino d utenza ricomprende, oltre all Emilia-Romagna, le regioni limitrofe (Veneto, Lombardia, Marche). NUOVA TESI SRL è una società che opera dal 2001 nei seguenti campi: Agevolazioni per l Innovazione (contributi a fondo perduto, benefici fiscali, ecc.); Ricerca e Selezione (Autorizzazione Ministeriale

Dettagli

REQUISTI E CONDIZIONI

REQUISTI E CONDIZIONI AVVISO PUBBLICO RIVOLTO ALLE ASSOCIAZIONI, ONLUS, COOPERATIVE DEL COMUNE DI MARTINA FRANCA PER LA COPRODUZIONE DI ATTIVITA CULTURALI A SOSTEGNO DELLA CREATIVITA GIOVANILE, ALL INTERNO DEI LABORATORI URBANI

Dettagli

Pianificazione e progettazione

Pianificazione e progettazione Pianificazione e progettazione L analisi preventiva degli eventi e delle loro implicazioni rappresenta una necessità sempre più forte all interno di tutte le organizzazioni variamente complesse. L osservazione

Dettagli

PORTE AD ARTE regolamento

PORTE AD ARTE regolamento Per Sponsor In collaborazione con PORTE AD ARTE regolamento ART. 1 IL REGOLAMENTO Il presente regolamento costituisce, a mente dell art. 3 punto 7 del bando, parte integrante dello stesso e definisce in

Dettagli

COMITATO ITALIANO PARALIMPICO RENDICONTO FINANZIARIO PER PROGRAMMI DI ATTIVITà E DI SPESA - ESERCIZIO 2010 FINO AL MESE DI DICEMBRE

COMITATO ITALIANO PARALIMPICO RENDICONTO FINANZIARIO PER PROGRAMMI DI ATTIVITà E DI SPESA - ESERCIZIO 2010 FINO AL MESE DI DICEMBRE ENTRATA Riscosse A c c e r t a t e Riscuotere Totale Accertamenti 1. CONTRIBUTI CONI 1.01. CONTRIBUTI CONI PER IL FUNZIONAMENTO E L'ATTIVITA' SPORTIVA 2.05.030. Contributi diversi 34.00 34.00 34.00 2.06.010.

Dettagli

La valorizzazione della ricerca e la costituzione di imprese innovative

La valorizzazione della ricerca e la costituzione di imprese innovative La valorizzazione della ricerca e la costituzione di imprese innovative Agenda Approccio al processo innovativo Spin Off della ricerca e Start Up innovative Il Business Plan (analisi critica di un idea

Dettagli

PROGETTO AICA UNICREDIT PER LA RIQUALIFICAZIONE DELLE STRUTTURE ALBERGHIERE IN ITALIA

PROGETTO AICA UNICREDIT PER LA RIQUALIFICAZIONE DELLE STRUTTURE ALBERGHIERE IN ITALIA PROGETTO AICA UNICREDIT PER LA RIQUALIFICAZIONE DELLE STRUTTURE ALBERGHIERE IN ITALIA Milano, 20 dicembre 2013 PROGETTO PER LA RIQUALIFICAZIONE DELLE STRUTTURE ALBERGHIERE ESIGENZE PRINCIPALI Ristrutturazione

Dettagli

Corso semestrale di Analisi e Contabilità dei Costi

Corso semestrale di Analisi e Contabilità dei Costi Corso semestrale di Analisi e Contabilità dei Costi Aureli Selena 1_Sistema di controllo e contabilità analitica Perché analizzare i costi aziendali? La CONOSCENZA DEI COSTI (formazione, composizione,

Dettagli

Pianificazione economico-finanziaria Prof. Ettore Cinque. Modelli e tecniche di simulazione economico-finanziaria

Pianificazione economico-finanziaria Prof. Ettore Cinque. Modelli e tecniche di simulazione economico-finanziaria Modelli e tecniche di simulazione economico-finanziaria Bilanci preventivi e piani finanziari perché utilizzarli? Simulazione di scenari e valutazione impatto variabili di business Analisi compatibilità

Dettagli

Modulo. Valutazione e fattibilità dei piani e dei progetti

Modulo. Valutazione e fattibilità dei piani e dei progetti Valutazione Ambientale e Fattibilità dei Piani e dei Progetti (CdL VALGESTA) Modulo Valutazione e fattibilità dei piani e dei progetti SIMULAZIONE Indirizzi per la redazione degli elaborati La valutazione

Dettagli

La gestione dei rifiuti radioattivi: metodi dell analisi economica

La gestione dei rifiuti radioattivi: metodi dell analisi economica La gestione dei rifiuti radioattivi: metodi dell analisi economica Fabio Iraldo, Federico Pontoni, Antonio Sileo Milano, 29 settembre 2014 Struttura dell intervento Perché un analisi economica? Definizione

Dettagli

L AGENZIA, CHI SIAMO, LE NOSTRE QUALITÀ IL NOSTRO LAVORO I NOSTRI SERVIZI CI HANNO SCELTO CONTATTI

L AGENZIA, CHI SIAMO, LE NOSTRE QUALITÀ IL NOSTRO LAVORO I NOSTRI SERVIZI CI HANNO SCELTO CONTATTI L AGENZIA, CHI SIAMO, LE NOSTRE QUALITÀ Ma&Mi è un agenzia di comunicazione a servizio completo, dove differenti professionalità si mettono al servizio del cliente per creare valore e per supportare lo

Dettagli

Macro GPP - Guida alla definizione di un modello di Green Public Procurement integrato con Emas ed Ecolabel

Macro GPP - Guida alla definizione di un modello di Green Public Procurement integrato con Emas ed Ecolabel Macro GPP - Guida alla definizione di un modello di Green Public Procurement integrato con Emas ed Ecolabel Ing. Massimo Guido Dott.ssa Valentina Bove Prof. Ing. Arch. Guido Dell Osso Politecnico di Bari

Dettagli

La Pianificazione Operativa o Master Budget

La Pianificazione Operativa o Master Budget La Pianificazione Operativa o Master Budget Questo corso è destinato ai vari imprenditori e manager delle piccole e medie imprese, che desiderano conoscere un sistema pratico e semplice per fare il piano

Dettagli

Corso di. Analisi e contabilità dei costi

Corso di. Analisi e contabilità dei costi Corso di Analisi e Contabilità dei Costi Prof. 1_I costi e il sistema di controllo Perché analizzare i costi aziendali? La CONOSCENZA DEI COSTI (formazione, composizione, comportamento) utile EFFETTUARE

Dettagli

Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente. U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO

Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente. U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO ATTUAZIONE DEL PROGETTO REBIR Risparmio Energetico, Bioedilizia, Riuso Data 29.01.2009

Dettagli

L AZIENDA PASSATO. la società nasce nel 1998 ed opera nel settore delle Pubbliche Relazioni PRESENTE

L AZIENDA PASSATO. la società nasce nel 1998 ed opera nel settore delle Pubbliche Relazioni PRESENTE L AZIENDA PASSATO la società nasce nel 1998 ed opera nel settore delle Pubbliche Relazioni PRESENTE FUTURO oggi la MP Congressi e Comunicazione è in grado di offrire ai clienti, una vasta gamma di servizi

Dettagli

Introduzione alla metodologia di progettazione europea

Introduzione alla metodologia di progettazione europea Seminario informativo Come presentare una proposta di successo nel quadro del programma ENPI CBC MED Introduzione alla metodologia di progettazione europea (parte I versione ridotta) Docente: Cecilia Chiapero

Dettagli

Avvio della programmazione 2007-13

Avvio della programmazione 2007-13 Avvio della programmazione 2007-13 Definizione dei criteri di selezione degli interventi per l attuazione delle strategie previste dal Programma Cagliari 9.11.2007 1 Le prossime scadenze Attività Definizione

Dettagli

DEPLOY YOUR BUSINESS

DEPLOY YOUR BUSINESS DEPLOY YOUR BUSINESS COS É ARROCCO? E uno strumento online per lo sviluppo del Piano Economico-Finanziario del Business Plan. Arrocco è uno strumento online appositamente progettato per lo sviluppo di

Dettagli

Il Business Plan (Allegato)

Il Business Plan (Allegato) Www.ebitda.it Facebook:Ebitda Twitter: Ebitda Discussion Paper (Allegato) Numero 13 - Maggio 2014 1. Aspetti Generali Il business plan è uno strumento, sia qualitativo che quantitativo, finalizzato alla

Dettagli

Direzione Stato & Infrastrutture

Direzione Stato & Infrastrutture Project financing Un nuovo strumento per la realizzazione di opere pubbliche L la valutazione dei piani economico-finanziari dei Promotori Sala Convegni Camera di Commercio di Lecce Lecce, 02 ottobre 2003

Dettagli

PROGETTARE E GESTIRE UN EVENTO

PROGETTARE E GESTIRE UN EVENTO PROGETTARE E GESTIRE UN EVENTO Sabato 21 marzo 2015 A cura dell Ufficio Comunicazioni sociali Progettare e gestire un evento culturale L animatore e l Equipe parrocchiale comunicazioni sociali L evento

Dettagli