Programma operativo Italia - Malta Cooperazione transfrontaliera
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- Mariangela Giannini
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1 Programma operativo Italia - Malta Cooperazione transfrontaliera Base giuridica Oggetto (obiettivo generale) Con decisione C/2008/7336 il 27 novembre 2008 la Commissione Europea ha approvato il programma operativo di cooperazione transfrontaliera "Italia-Malta " d'intervento comunitario del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) a titolo dell'obiettivo "Cooperazione territoriale europea" in Italia e a Malta. Il Programma Operativo Italia Malta interessa un territorio la cui superficie corrisponde a kmq complessivi, di cui sono i Kmq relativi alle zone ammissibili principalmente interessate dal Programma. L'obiettivo generale del programma è accrescere la competitività su scala mediterranea, assicurare la coesione dei territori e favorire l'occupazione e lo sviluppo sostenibile. La strategia di cooperazione transfrontaliera del programma intende migliorare la cooperazione tra le zone frontaliere negli ambiti di: accessibilità; innovazione; protezione dell'ambiente; valorizzazione delle risorse naturali e culturali; condivisione di infrastrutture e di servizi integrati. Il Programma punta a dare un contributo significativo all accrescimento ed al miglioramento della qualità dell offerta turistica dell area di cooperazione attraverso la valorizzazione del patrimonio naturale e culturale e lo sviluppo del turismo sostenibile come marchio internazionale europeo e del Mediterraneo. La realizzazione del programma di cooperazione territoriale "Italia- Malta " consentirà di: migliorare l'accesso alle reti materiali e immateriali e ai servizi di trasporto al fine di sviluppare un'integrazione di tali reti e di renderle competitive in particolare nel contesto delle reti transeuropee (RTE); favorire lo sviluppo congiunto dell'innovazione e dell'imprenditorialità in un'ottica più ampia, segnatamente quella della competitività delle piccole e medie imprese (PMI); promuovere la tutela, la gestione e la valorizzazione congiunte delle risorse naturali e culturali nonché la prevenzione dei rischi naturali e tecnologici al fine di attuare un programma comune in materia di sviluppo sostenibile e di promozione culturale dello spazio di cooperazione; 1
2 sviluppare l'efficienza energetica mediante l'utilizzo delle energie rinnovabili; sviluppare la cooperazione e favorire la costituzione di reti per migliorare l'accesso ai servizi pubblici in particolare nei settori della sanità, della cultura, del turismo, della qualità della vita e dell'istruzione; rafforzare i legami tra le aree urbane e rurali per contribuire alla coesione territoriale. Il programma operativo per Italia - Malta si articola nei seguenti assi: Obiettivi specifici Asse 1: Competitività innovazione, ricerca e sviluppo sostenibile Questo asse si prefigge di: o migliorare l'accessibilità transfrontaliera e rafforzare i sistemi di trasporto a basso impatto ambientale; o stimolare la creazione di reti negli ambiti della ricerca e dell'innovazione, in particolare nel settore della ricerca applicata; o favorire lo sviluppo comune dell'innovazione e dell'imprenditorialità in un'ottica più ampia, segnatamente quella della competitività delle PMI, dell'industria, dell'agricoltura, dell'artigianato, del turismo e del commercio transfrontaliero. Obiettivi Specifici: 1.1 Sostenere la ricerca e l innovazione per favorire percorsi di sviluppo sostenibile; 1.2 Migliorare l accessibilità transfrontaliera e rafforzare i sistemi di trasporto a basso impatto ambientale; 1.3 Sviluppare congiuntamente le potenzialità del turismo contribuendo al miglioramento dell offerta turistica integrata; 1.4 Contribuire al rafforzamento del partenariato istituzionale transfrontaliero nelle materie dell asse. Asse 2: Ambiente, energia, prevenzione dei rischi Quest'asse prioritario mira a promuovere la protezione, la gestione e la valorizzazione comuni delle risorse naturali e culturali nonché la prevenzione dei rischi naturali e tecnologici al fine di attuare un programma comune in materia di sviluppo sostenibile e di promozione culturale nello spazio di cooperazione. Esso sostiene anche progetti in materia di economia energetica e di utilizzazione delle fonti energetiche alternative, in particolare l'energia eolica. Obiettivi Specifici: 2.1 Contribuire alla protezione dell ambiente tramite la salvaguardia, la valorizzazione e il monitoraggio delle risorse naturali; 2.2 Contribuire allo sviluppo delle energie rinnovabili e dell efficienza energetica; 2
3 2.3 Promuovere azioni congiunte per la prevenzione dei rischi sia naturali che antropici; 2.4 Contribuire al rafforzamento del partenariato istituzionale transfrontaliero nelle materie dell asse II. Asse 3: Assistenza tecnica Quest'asse prioritario è consacrato al rafforzamento delle capacità tecniche delle autorità responsabili del programma onde consentire una gestione efficace delle fasi di preparazione, attuazione, monitoraggio, follow-up, valutazione, informazione e controllo degli interventi. Obiettivo Specifico: 3.1. Garantire azioni di sostegno all attuazione del programma, migliorando l efficienza e l efficacia del sistema di gestione e sorveglianza del P.O. Azioni finanziate PRIORITÀ NEL SETTORE SOCIO-SANITARIO Alcune opportunità relative al settore socio-sanitario possono rientrare all interno di: o Asse 1 Obiettivo specifico: 1.4 Contribuire al rafforzamento del partenariato istituzionale transfrontaliero nelle materie dell asse. Realizzazione di iniziative congiunte mirate al miglioramento dell accessibilità ai servizi pubblici che impattano positivamente sulla qualità della vita dell area di cooperazione (es. ospedali, risorse culturali, servizi). In tale prospettiva, oltre alle propedeutiche azioni di sistema a livello istituzionale, si rendono necessari specifici interventi volti al coinvolgimento diretto degli operatori del settore dell accoglienza temporanea degli immigrati in transito nell area transfrontaliera, al fine di garantire un coordinamento attivo delle politiche relative alla gestione dell accoglienza e dei transiti. o Asse 2 Obiettivo specifico: 2.3 Promuovere azioni congiunte per la prevenzione dei rischi sia naturali che antropici. Politiche mirate allo sviluppo della capacità di coordinare in maniera congiunta i rischi sanitari, ambientali e alimentari dell area transfrontaliera. Azioni possibili nel settore socio-sanitario: rafforzamento istituzionale tra amministrazioni siciliane e maltesi (ad esempio: scambi di esperienza, diffusione di best practices, creazioni di reti di cooperazione, ecc.); azioni coordinate di cooperazione riguardanti il sistema di accoglienza temporanea degli immigrati in transito nell area transfrontaliera; scambi di esperienze tra la Regione Siciliana e gli enti competenti per materia a Malta finalizzati a sostenere la ricerca e la gestione coordinata dei rischi sanitari, alimentari, e 3
4 ambientali. Proponenti Entità del contributo Modalità e procedure Durata Amministrazioni pubbliche centrali e locali, Università, Centri e Consorzi di ricerca, Enti gestori di aree protette, Autorità portuali e marittime, Autorità Aeroportuali, Consorzi e agenzie di sviluppo locale, Operatori turistici pubblici e privati, Organizzazioni di PMI. Dipende dal bando che viene pubblicato dal Programma Italia Malta Le modalità di cooperazione previste sono due: Progetti ordinari, la presentazione e la successiva approvazione di questi interventi avviene mediante la procedura del bando pubblico. Progetti strategici, nascono in risposta a particolari criticità del territorio, hanno un alto livello di cofinanziamento, un partenariato esteso e una maggior durata rispetto ai progetti ordinari. La procedura di generazione dei progetti strategici si fonda su specifiche modalità di dialogo e concertazione fra soggetti promotori rappresentanti i territori transfrontalieri con il supporto tecnico del Segretariato Tecnico Congiunto del Programma. La presentazione dei progetti strategici si articola in 2 fasi: a) fase 1: presentazione del concept note (idea progettuale) e delle lettere d intenti; b) fase 2: presentazione dell application form (progetto completo) da parte dei proponenti le cui idee progettuali sono state selezionate in fase 1. Il programma è operativo per il periodo
5 Ambito territoriale Per l Italia: Area del programma (arancione) Provincie di Agrigento, Caltanissetta, Ragusa, Siracusa e Trapani Zone adiacenti (giallo) Provincie di Catania e Palermo Per Malta: Area del programma (arancio) L intero Stato di Malta (con le isole di Malta, Gozo e Comino) Le aree italiane adiacenti possono partecipare ai progetti e possono ricevere un massimo di 20% del finanziamento FESR stanziato per il programma. Risorse finanziarie disponibili Per il periodo il Programma Italia Malta dispone di una dotazione finanziaria pari a 35,4 M : 30,1 M di contributo comunitario tramite il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR); il resto sono contributi pubblici nazionali. 5
6 Link Ripartizione % risorse per ogni priorità: Priorità 1: Competitività innovazione, ricerca e sviluppo sostenibile (circa 49% dell'investimento complessivo); Priorità 2: Ambiente, energia, prevenzione dei rischi (circa 45% dell'investimento complessivo); Priorità 3: Assistenza tecnica (circa 6% dell'investimento complessivo). 6
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