CONSULTAZIONE PUBBLICA SULLA COMUNICAZIONE UN APPROCCIO GLOBALE ALLA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI NELL UNIONE EUROPEA CONTRIBUTO DI MEDIASET S.P.A.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CONSULTAZIONE PUBBLICA SULLA COMUNICAZIONE UN APPROCCIO GLOBALE ALLA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI NELL UNIONE EUROPEA CONTRIBUTO DI MEDIASET S.P.A."

Transcript

1 CONSULTAZIONE PUBBLICA SULLA COMUNICAZIONE UN APPROCCIO GLOBALE ALLA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI NELL UNIONE EUROPEA CONTRIBUTO DI MEDIASET S.P.A. GENNAIO 2011 Premessa Mediaset accoglie con favore l invito della Commissione europea a fornire il proprio contributo in merito alla comunicazione del 4 novembre 2010 su quale approccio utilizzare per la revisione della legislazione esistente in materia di protezione dei dati personali nell Unione europea. Il test delle nuove sfide a cui la Commissione intende sottoporre il quadro regolamentare al momento in vigore all interno dell Unione europea (la direttiva quadro 95/46/CE, le due direttive sector-specific 2002/58/CE e 2009/136/CE oltre ai precisi riferimenti introdotti nel Trattato di Lisbona) comportano un notevole interesse ed impatto su quei soggetti economici che della protezione dei dati degli utenti fanno un punto fondamentale per il successo delle proprie attività quali i broadcaster televisivi. Infatti, rispetto ad altre imprese che operano esclusivamente in ambienti online, le emittenti televisive e Mediaset, in particolare, rispettano già le disposizioni previste in materia dalle direttive comunitarie (regime opt-in/opt-out, principio di necessità dei dati, diritto di accesso, rettifica e cancellazione o blocco dei dati, ecc.) e adattano il proprio modello di business in funzione degli obblighi da esse derivanti, delle aspettative dell utente e della fiducia che egli ripone sul nostro brand: il corretto trattamento dei dati è uno dei valori costituitivi del Gruppo Mediaset. Per quanto riguarda Mediaset, questo è maggiormente vero se considerato che il legislatore italiano nel recepire le direttive comunitarie ha elaborato una serie di strumenti regolamentari di grande modernità che anticipano molte delle proposte avanzate nella recente comunicazione della Commissione europea: i principi generali

2 della direttiva così come trasposta nel diritto italiano sono ancora validamente applicabili a ogni raccolta dati, su qualsiasi piattaforma e con qualunque mezzo. 1. Le nuove sfide La tutela della privacy in Italia è significativamente ricca di interventi normativi e regolamentari del Garante per la Protezione dei Dati Personali (d ora innanzi, per brevità, Garante ). Il quadro normativo e regolamentare italiano per completezza ed elevato livello di tutela dei dati personali può, quindi, a buon diritto essere utilizzato quale best practice a livello comunitario. Il Codice in materia di protezione dei dati personali (Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196, d ora innanzi, per brevità, Codice ) costituisce il riferimento normativo primario per la disciplina di questa materia e sancisce i seguenti principi generali: - il principio di liceità e trasparenza del trattamento dei dati personali posto dall art.11 del D. Lgs.196/03; - il principio dell informativa all interessato posto dall art.13 del D. Lgs.196/03; - il principio del consenso dell interessato posto dall art. 23 del D. Lgs.196/03; - il principio della notificazione al Garante del trattamento di dati personali da parte del titolare posto dall art.37 del D. Lgs.196/03, che trasforma l obbligo di notifica da regola generale a regola eccezionale nei casi espressamente indicati dalla legge o dal Garante per la protezione dei dati personali; - il principio di sicurezza del trattamento posto dall art.31 del D. Lgs.196/03. Il Codice stabilisce, inoltre, all art.3 D.Lgs.196/03, l innovativo ed autonomo principio di necessità nel trattamento dei dati che statuisce l obbligo di configurare, programmare, i sistemi informativi e i programmi informatici riducendo al minimo l utilizzazione di dati personali e di dati identificativi, in modo da escluderne il trattamento quando le finalità perseguite nei singoli casi possono essere realizzate mediante, rispettivamente, dati anonimi od opportune modalità che permettano di identificare l interessato solo in caso di necessità. 2

3 Il quadro regolamentare delineato dai provvedimenti generali del Garante (autorizzazioni e linee-guida) rimane quanto mai ricco e articolato Obiettivi chiave dell approccio globale alla protezione dei dati 2.1 Rafforzare i diritti delle persone Migliore la trasparenza per gli interessati Le attività di Mediaset che vengono direttamente interessate dalla revisione della legislazione sulla protezione dei dati personali riguardano Media Shopping, società del Gruppo Mediaset leader nel mercato delle vendite a distanza in Italia, e Mediaset Premium, servizio di televisione a pagamento complementare ai servizi free-to-air. Entrambi i servizi utilizzano un database dove vengono conservati i dati personali degli utenti che danno la propria autorizzazione tramite consenso informato (sistema opt-in). E possibile effettuare una profilazione dell utente solo se questo ha manifestato 1 In questa sede si può dar conto solo dei principali e più recenti interventi. Innanzitutto, il trattamento dei dati sensibili (compresi quelli genetici) e giudiziari è stato oggetto dei seguenti provvedimenti autorizzazioni generali da parte del Garante: - Autorizzazione n. 1/2009 al trattamento dei dati sensibili nei rapporti di lavoro - 16 dicembre Autorizzazione n. 2/2009 al trattamento dei dati idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale - 16 dicembre Autorizzazione n. 3/2009 al trattamento dei dati sensibili da parte degli organismi di tipo associativo e delle fondazioni - 16 dicembre Autorizzazione n. 4/2009 al trattamento dei dati sensibili da parte dei liberi professionisti - 16 dicembre Autorizzazione n. 5/2009 al trattamento dei dati sensibili da parte di diverse categorie di titolari - 16 dicembre Autorizzazione n. 6/2009 al trattamento dei dati sensibili da parte degli investigatori privati - 16 dicembre Autorizzazione n. 7/2009 al trattamento dei dati a carattere giudiziario da parte di privati, di enti pubblici economici e di soggetti pubblici - 16 dicembre Autorizzazione al trattamento dei dati genetici - 22 febbraio Differimento dell'efficacia dell'autorizzazione al trattamento dei dati genetici, rilasciata il 22 febbraio giugno Differimento dell'efficacia dell'autorizzazione al trattamento dei dati genetici rilasciata il 22 febbraio aprile Autorizzazione al trasferimento di dati personali del territorio dello Stato verso Paesi non appartenenti all'unione europea, effettuati in conformità alle clausole contrattuali tipo, di cui all'allegato alla decisione della Commissione europea del 5 febbraio 2010, n. 2010/87/UE - 27 maggio 2010 In secondo luogo, si ricordano i seguenti provvedimenti regolamentari settoriali del Garante in materia di: (a) Lavoro: - Linee guida del Garante per posta elettronica e Internet - 1 marzo Linee-guida per il trattamento di dati dei dipendenti privati - 23 novembre 2006 (b) Spamming: - Sms promozionali o di vendita diretta: le regole per il corretto uso -10 giugno Spamming. Regole per un corretto invio delle pubblicitarie - 23 maggio 2003 (c) Telemarketing: - Misure a tutela della c.d. "Ricerca inversa" dei vecchi abbonati ai servizi telefonici - 8 aprile Trattamento dei dati degli abbonati in caso di number portability - 1 aprile Si segnala, infine, il recente DPR 178/2010 disciplinante l istituendo Registro Pubblico delle Opposizioni (RPO) che consentirà ai titolari di utenze telefoniche di escludere i propri dati dal trattamento per finalità di marketing telefonico. 3

4 esplicitamente la propria volontà attraverso un consenso ad hoc (flag o dichiarazione orale). Sia per Media Shopping che per Mediaset Premium viene eseguita una profilazione dell utenza tramite consenso ad hoc. Entrambe salvaguardano le condizioni di trasparenza, chiarezza e correttezza di utilizzo delle informazioni fornite ai responsabili del trattamento. In materia di minori, è necessario per legge il consenso scritto dei genitori del minore per poter utilizzarne i dati. La via auto-regolamentare sembra pertanto preferibile per integrare con nuovi obblighi il quadro attualmente vigente. Mediaset accoglie con favore l iniziativa dell elaborazione di uno o più moduli standard a livello UE. In questo senso, si segnala l estrema utilità di creare un database unico dei frodati che andrebbe a ridurre significativamente i tempi attualmente necessari per il controllo delle violazioni di dati personali Rafforzare il controllo dei propri dati In Italia vige il principio di necessità (ex art. 3 del Codice) a cui Mediaset si conforma. Per quanto riguarda l esame per migliorare le modalità per l effettivo esercizio dei diritti di accesso, rettifica e cancellazione o blocco dei dati, Mediaset rispetta già un termine di risposta che viene definito dal Codice in 15 giorni. Questo periodo temporale risulta essere un termine minimo ragionevole per l espletamento delle funzioni connesse alle attività sopra elencate. Per quanto riguarda il diritto all oblio, in Italia non è previsto un limite di conservazione ma la normativa prevede che i dati non siano tenuti oltre il necessario. Sono previsti limiti temporali dalla normativa italiana solo per data retention nei servizi di telefonia (art. 132 Codice). Negli altri casi, operano i generali obblighi di conservazione correlati alla prescrizione dei diritti previsti dal Codice civile italiano che stabilisce un limite massimo di 10 anni. Per cui viene lasciato ai Responsabili (Titolare in Italia) stabilire delle policy interne in merito. 4

5 In Mediaset, i database con attività commerciali devono rispettare un limite massimo di 5 anni, durante i quali si provvede a una conservazione differenziata (prima in una black list, poi in un server in giacenza). Dopo il primo anno la conservazione viene effettuata in modo separato e l accesso ai dati è possibile sono in presenza di contenziosi, richiesta dell autorità giudiziaria. Per i servizi di new media, il limite massimo è un anno. Mediaset è a favore di un principio di data portability, magari da integrare per via autoregolamentare alla legislazione esistente Sensibilizzazione Mediaset concorda con la necessità di finanziare attività di sensibilizzazione in merito alla protezione dei dati (un occasione più che opportuna per una campagna istituzionale verrà fornita nelle prossime settimane dall attivazione del Registro delle opposizioni un elenco che raccoglie le utenze degli abbonati presenti negli elenchi telefonici pubblici che non desiderano più essere contattati per scopi commerciali, promozionali o per il compimento di ricerche di mercato tramite l'uso del telefono, che va a modificare significativamente il regime di opt-in finora in vigore). In questo senso molto può essere fatto a livello auto-regolamentare e co-regolamentare: segnaliamo, ad esempio, la campagna di sensibilizzazione recentemente promossa dal Garante italiano per la protezione dei dati personali in merito ai servizi si social networking Social network: attenzione agli effetti collaterali Garantire un consenso libero e informato Mediaset concorda sulla necessità di massima di rendere più chiare e rafforzare, magari per via auto/co-regolamentare, le norme sul consenso soprattutto in ambienti online. Potrebbe essere utile prevedere un contenuto standard d informativa UE per Internet (adulti e minorenni). In Italia al momento vige un sistema misto di consenso scritto e tacito ma solo per i casi previsti dall art. 24 del Codice. 5

6 2.1.6 Proteggere i dati sensibili Non sembra opportuno al momento allargare ulteriormente le categorie di dati che debbano essere considerati sensibili, mentre potrebbe essere utile intervenire per una maggiore armonizzazione delle condizioni di trattamento delle categorie già considerate sensibili (in Italia rientrano nei dati sensibili i dati relativi all'origine razziale ed etnica, alle convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere, alle opinioni politiche, all'adesione a partiti, sindacati, associazioni od organizzazioni a carattere religioso, filosofico, politico o sindacale, nonché i dati personali idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale, e i dati giudiziari) Rendere più efficaci i mezzi di ricorso e le sanzioni In Italia, l impugnazione dei provvedimenti del Garante può avvenire solo innanzi al giudice ordinario. Un ampliamento delle competenze e un rafforzamento dei poteri dell Autorità in tal senso sono sicuramente auspicabili e ben accolte da Mediaset. Per quanto riguarda il sistema sanzionatorio, riportiamo, in allegato, uno schema in cui sono classificate a seconda del tipo di violazione le sanzioni amministrative e pecuniarie previste dal Codice recentemente modificato (cf. Allegato 1). Mediaset ritiene che le disposizioni esistenti in materia di mezzi di ricorso e sanzioni siano sufficientemente articolate e non necessitino di ulteriore inasprimento/rafforzamento. 2.2 Rafforzare la dimensione mercato interno Accrescere la certezza giuridica e assicurare condizioni eque ai responsabili del trattamento Mediaset auspica una maggiore armonizzazione delle nome di protezione dei dati a livello comunitario. 6

7 2.2.2 Ridurre gli oneri amministrativi Per quanto riguarda l Italia, i costi e gli oneri amministrativi a carico dei responsabili del trattamento non sono così significativi da richiedere un ulteriore riduzione o adeguamento (150 per notifica, modifica o cancellazione dei dati a carico dei responsabili del trattamento). Inoltre, un sistema di registrazione uniforme è già operativo presso l Autorità garante Chiarire le norme relative al diritto applicabile e alle competenze degli Stati membri Mediaset ritiene che il criterio più idoneo per la definizione del diritto applicabile al responsabile del trattamento sia lo Stato di residenza del titolare, se UE; in tutti i casi di trattamenti extra UE, la residenza dell interessato Ampliare gli obblighi del responsabile del trattamento Mediaset ritiene che la nomina di un incaricato (Responsabile in Italia) della protezione dei dati indipendente non debba avere carattere obbligatorio. Piuttosto si auspica una maggiore consapevolezza degli incaricati circa le finalità e modalità di trattamento, nonché delle misure di sicurezza applicate dal Responsabile (in Italia il Titolare), da realizzare attraverso un aggiornamento formativo obbligatorio almeno una volta all anno, ovvero attraverso istruzioni rinnovate periodicamente. Per quanto riguarda la valutazione di impatto della protezione dei dati, Mediaset è già obbligata per legge ad un analisi del rischio Incoraggiare le iniziative di autoregolamentazione ed esplorare regimi di certificazione dell UE Mediaset concorda con la possibilità di incoraggiare iniziative di autoregolamentazione e auspica la fattibilità di regimi europei di certificazione. 7

8 2.4 La dimensione globale della protezione Chiarire e semplificare le norme applicabili ai trasferimenti internazionali di dati Mediaset concorda sulla necessità di migliorare e semplificare le attuali procedure per i trasferimenti internazionali di dati e auspica che siano definiti i criteri di valutazione dell adeguatezza e gli elementi essenziali di protezione dei dati che potrebbero figurare in tutti i tipi di accordi internazionali Promuovere principi universali Mediaset accoglie con favore iniziative volte a promuovere lo sviluppo di elevate norme di protezione dei dati, sia tecniche che giuridiche, e del principio di reciprocità della protezione dei dati nei paesi terzi e a livello internazionale, e a impegnarsi a favore del rafforzamento della cooperazione. 2.5 Rafforzare l assetto istituzionale per un applicazione effettiva delle norme di protezione dei dati Ex art. 153 del Codice, il Garante opera in piena autonomia e con indipendenza di giudizio e di valutazione. Il Garante è organo collegiale costituito da quattro componenti di nomina parlamentare. I componenti sono scelti tra persone che assicurano indipendenza e che sono esperti di riconosciuta competenza delle materie del diritto o dell'informatica, garantendo la presenza di entrambe le qualificazioni. I componenti eleggono nel loro ambito un presidente, il cui voto prevale in caso di parità. Eleggono altresì un vicepresidente, che assume le funzioni del presidente in caso di sua assenza o impedimento. Il presidente e i componenti durano in carica sette anni e i loro incarichi non sono rinnovabili; per tutta la durata dell'incarico il presidente e i componenti non possono esercitare, a pena di decadenza, alcuna attività professionale o di consulenza, né essere amministratori o dipendenti di enti pubblici o privati, né ricoprire cariche elettive. 8

9 Mediaset valuta con favore il funzionamento del Gruppo di Lavoro Articolo 29 di cui auspica una ridefinizione dei poteri e funzioni, magari attraverso una rifondazione del Gruppo e una sua istituzionalizzazione. Si potrebbe proporre un assorbimento del Gruppo come divisione del Garante europeo della protezione dei dati. Mediaset S.p.A., Gennaio

10 Sanzioni Violazioni amministrative Articolo Sanzioni ( in uro) Omessa o inidonea informativa all Interessato. 13 Da 6000 a * Violazione delle misure minime di sicurezza 33 Da a Inosservanza di provvedimenti di prescrizione di misure necessarie o di divieto Omessa o inidonea informativa all Interessato per Trattamenti di dati sensibili o giudiziari; o per Trattamenti che presentano rischi specifici; o di maggiore rilevanza del pregiudizio per l Interessato Violazione circa la cessione dei dati 154 comma 1 lett. C e D 13 16, 1b Da a Da a * Da a Comunicazione abusiva di dati relativi alla salute. 84, 1 Da 500 a Omessa o incompleta notificazione 37 e 38 Da a Omessa informazione o esibizione al Garante 150, 2 e 157 Da a Nei casi di maggiore gravità e di maggiore rilevanza del pregiudizio per uno o più interessati, o quando la violazione coinvolge numerosi interessati, i limiti minimi e massimi sono applicati nella misura pari al doppio. Le sanzioni possono essere aumentate sino al quadruplo quando possono risultare inefficaci in ragione delle condizioni economiche del trasgressore.

11 Sanzioni Illeciti penali Nocumento procurato da: Trattamento illecito senza consenso dell interessato; Trattamento lesivo di diritti, libertà e dignità dell interessato; Art Sanzioni Comunicazione e diffusione di dati dopo un lasso di tempo superiore al necessario per gli scopi della raccolta o del Trattamento; Trattamento di dati sensibili senza consenso scritto; Trattamento di dati giudiziari; Trasferimento di dati all Estero fuori dall Unione Europea. Falsità nelle dichiarazioni e notificazioni al Garante Omessa adozione delle Misure minime di sicurezza , 34, 35, 36 Reclusione da 6 mesi a 3 anni Arresto fino a 2 anni o ammenda da a

2. Il trat (Indicare le modalità del trattamento: manuale / informatizzato / altro.) FAC-SIMILE

2. Il trat (Indicare le modalità del trattamento: manuale / informatizzato / altro.) FAC-SIMILE B1 Informativa ex art. 13 D.lgs. 196/2003 dati comuni Gentile Signore/a, Desideriamo informarla che il D.lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 ( Codice in materia di protezione dei dati personali ) prevede la

Dettagli

LA PRIVACY POLICY DI WEDDINGART

LA PRIVACY POLICY DI WEDDINGART LA PRIVACY POLICY DI WEDDINGART PERCHÈ QUESTA PAGINA? In questa pagina si descrivono le modalità di gestione del sito www.weddingart.it (creato da Sabdesign s.n.c. di seguito Sabdesign ) in riferimento

Dettagli

Trattamento dei dati personali

Trattamento dei dati personali Trattamento dei dati personali CODICE DELLA PRIVACY II 1 GENNAIO 2004 E ENTRATO IN VIGORE IL D.Lgs. N.196 DEL 30 GIUGNO 2003. TALE DECRETO E IL NUOVO TESTO UNICO PER LA PRIVACY. IL NUOVO CODICE IN MATERIA

Dettagli

Tutela della privacy

Tutela della privacy Tutela della privacy Le scuole pubbliche non sono tenute a chiedere il consenso per il trattamento dei dati personali degli studenti. Gli unici trattamenti permessi sono quelli necessari al perseguimento

Dettagli

COMUNE DI BONITO Provincia di Avellino

COMUNE DI BONITO Provincia di Avellino REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RIPRESE AUDIOVISIVE DELLE SEDUTE DEL CONSIGLIO COMUNALE E DELLE ATTIVITA' ISTITUZIONALI DELL'ENTE E LORO DIFFUSIONE Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale

Dettagli

Regolamento di attuazione degli articoli 20, comma 2, e 21 del decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196,

Regolamento di attuazione degli articoli 20, comma 2, e 21 del decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196, Regolamento di attuazione degli articoli 20, comma 2, e 21 del decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196, relativo alla individuazione dei tipi di dati e delle operazioni eseguibili in tema di trattamento

Dettagli

RICHIESTA DI CONTRIBUTO

RICHIESTA DI CONTRIBUTO Spett.le Fondazione Cassa di Risparmio della Spezia (luogo e data di sottoscrizione) RICHIESTA DI CONTRIBUTO Il sottoscritto (nome e cognome) nato a residente a il Via/Piazza in qualità di legale rappresentante

Dettagli

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.

Dettagli

Strumenti digitali e privacy. Avv. Gloria Galli

Strumenti digitali e privacy. Avv. Gloria Galli Strumenti digitali e privacy Avv. Gloria Galli Codice in materia di protezione dei dati personali: Decreto legislativo n. 196 del 30/06/2003 Art. 4. Definizioni trattamento, qualunque operazione o complesso

Dettagli

Modulo 1. Concetti di base della Tecnologia dell Informazione ( Parte 1.8) Rielaborazione dal WEB: prof. Claudio Pellegrini - Sondrio.

Modulo 1. Concetti di base della Tecnologia dell Informazione ( Parte 1.8) Rielaborazione dal WEB: prof. Claudio Pellegrini - Sondrio. Modulo 1 Concetti di base della Tecnologia dell Informazione ( Parte 1.8) Rielaborazione dal WEB: prof. Claudio Pellegrini - Sondrio Copyright Tutte le software house tutelano il loro diritto a impedire

Dettagli

Egr. dott. Ernesto D'ELISA. Via Crispi n. 8 86100 CAMPOBASSO

Egr. dott. Ernesto D'ELISA. Via Crispi n. 8 86100 CAMPOBASSO ALLEGATO 1 Egr. dott. Ernesto D'ELISA Liquidatore Giudiziale nel Concordato Preventivo Arena Agroindustrie Alimentari S.p.a. Via Crispi n. 8 86100 CAMPOBASSO MANIFESTAZIONE DI INTERESSE OGGETTO: PROCEDURA

Dettagli

Spazio riservato alla segreteria. Data di ricevimento Protocollo N. pratica DOMANDA PER PROGETTI DI TERZI - ANNO 2015

Spazio riservato alla segreteria. Data di ricevimento Protocollo N. pratica DOMANDA PER PROGETTI DI TERZI - ANNO 2015 Spazio riservato alla segreteria Data di ricevimento Protocollo N. pratica 2015/ Alla Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia dell Aquila Via Salaria Antica Ovest, 8 67100 L AQUILA DOMANDA PER PROGETTI

Dettagli

NUOVI ELENCHI TELEFONICI AL VIA

NUOVI ELENCHI TELEFONICI AL VIA NUOVI ELENCHI TELEFONICI AL VIA SOMMARIO Il provvedimento del 15 luglio 2004 I diritti dell interessato L entrata a regime Il provvedimento del 15 luglio 2004 Con il provvedimento del 15 luglio 2004 il

Dettagli

LA PRIVACY DI QUESTO SITO

LA PRIVACY DI QUESTO SITO LA PRIVACY DI QUESTO SITO 1) UTILIZZO DEI COOKIES N.B. L informativa sulla privacy on-line deve essere facilmente accessibile ed apparire nella pagina di entrata del sito (ad esempio mediante diciture

Dettagli

atf - federfarma brescia associazione dei titolari di farmacia della provincia di brescia

atf - federfarma brescia associazione dei titolari di farmacia della provincia di brescia Brescia, 29 aprile 2004 atf - federfarma brescia associazione dei titolari di farmacia della provincia di brescia Circ. n. 151 A tutti i Signori Titolari e Direttori di farmacia Loro Sedi Oggetto: Privacy:

Dettagli

Provvedimenti a carattere generale 27 novembre 2008 Bollettino del n. 0/novembre 2008, pag. 0

Provvedimenti a carattere generale 27 novembre 2008 Bollettino del n. 0/novembre 2008, pag. 0 Provvedimenti a carattere generale 27 novembre 2008 Bollettino del n. 0/novembre 2008, pag. 0 Devono essere adottati sistemi idonei alla registrazione logici (autenticazione informatica) ai sistemi di

Dettagli

COMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA

COMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA COMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO INFORMATICO INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 ART. 9 ART. 10 ART. 11 ART.

Dettagli

SOMMARIO. Presentazione... Note sugli autori... Parte Prima IL NUOVO CODICE E GLI ADEMPIMENTI Antonio Ciccia

SOMMARIO. Presentazione... Note sugli autori... Parte Prima IL NUOVO CODICE E GLI ADEMPIMENTI Antonio Ciccia SOMMARIO Presentazione... Note sugli autori... XI XIII Parte Prima IL NUOVO CODICE E GLI ADEMPIMENTI Antonio Ciccia Capitolo 1 - Contesto normativo e sua evoluzione... 3 Capitolo 2 - Gli adempimenti nei

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA RISPETTO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO PER LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA RISPETTO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA RISPETTO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Adottato dalla Giunta Comunale nella seduta del 26.3.2003 con provvedimento n. 330/11512 P.G. Modificato

Dettagli

EUROCONSULTANCY-RE. Privacy Policy

EUROCONSULTANCY-RE. Privacy Policy Privacy Policy EUROCONSULTANCY-RE di Concept Design 95 Ltd Registered in England - Co. Reg. no. 3148248 - VAT no.690052547 (GB) No. Iscrizione Camera di Commercio di Milano (REA) 1954902 Codici Fiscale

Dettagli

FORMAZIONE PRIVACY 2015

FORMAZIONE PRIVACY 2015 Intervento formativo per rendere edotti gli incaricati del trattamento di dati personali dei rischi che incombono sui dati e delle relative misure di sicurezza ai sensi dell art. 130 del D.Lgs. 196/2003

Dettagli

ART.1 OGGETTO ART.2 PRINCIPI

ART.1 OGGETTO ART.2 PRINCIPI REGOLAMENTO RECANTE LE MODALITA DI PUBBLICAZIONE NEL SITO INTERNET ISTITUZIONALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE, DELLA GIUNTA COMUNALE E DELLE DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI. ART.1 OGGETTO 1.

Dettagli

COMUNE DI MARRADI Provincia di Firenze

COMUNE DI MARRADI Provincia di Firenze REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RIPRESE AUDIOVISIVE DELLE SEDUTE DEL CONSIGLIO COMUNALE E LORO DIFFUSIONE Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 69/CC in data 18.12.2014 Pagina 1 di 7

Dettagli

Comune di Olgiate Molgora (Provincia di Lecco)

Comune di Olgiate Molgora (Provincia di Lecco) Comune di Olgiate Molgora (Provincia di Lecco) via Stazione 20 23887 tel 0399911211 - fax 039508609 www.comune.olgiatemolgora.lc.it info@comune.olgiatemolgora.lc.it Regolamento comunale per la gestione

Dettagli

Privacy Policy del sito Web meseum.network

Privacy Policy del sito Web meseum.network Privacy Policy del sito Web meseum.network Informazioni aziendali I servizi menzionati e descritti in questo documento sono messi a disposizione ed offerti da Meseum, avente sede in Via Pier Carlo Boggio,

Dettagli

Codice Deontologico. Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori

Codice Deontologico. Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori Codice Deontologico Approvato dall Assemblea Ordinaria dei Consorziati con Delibera del 28/09/2011 INDICE 1. Premessa 2. Destinatari 3. Scopo 4. Principii, doveri, responsabilità e modelli di comportamento

Dettagli

INFORMATIVA SULLA PRIVACY. Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dell art. 13 D.Lgs. 30 giugno 2003, n.196

INFORMATIVA SULLA PRIVACY. Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dell art. 13 D.Lgs. 30 giugno 2003, n.196 INFORMATIVA SULLA PRIVACY Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dell art. 13 D.Lgs. 30 giugno 2003, n.196 Il sito www.worky-italy.com (di seguito, il Sito ) tutela la privacy dei visitatori

Dettagli

LA PRIVACY POLICY DI QUESTO SITO WEB

LA PRIVACY POLICY DI QUESTO SITO WEB LA PRIVACY POLICY DI QUESTO SITO WEB Premesse Con il presente documento la Scamper Srl, con sede in (59100) Prato, via Rimini, 27, titolare del sito www.scamper.it, intende dare notizia sulle modalità

Dettagli

PRIVACY POLICY DEL SITO WEB

PRIVACY POLICY DEL SITO WEB PRIVACY POLICY DEL SITO WEB Via Cola di Rienzo, 243 I - 00192 ROMA Tel. +39 06.97614975 Fax +39 06.97614989 www.aido.it aidonazionale@aido.it C.F. 80023510169 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI DEGLI UTENTI

Dettagli

FORM CLIENTI / FORNITORI

FORM CLIENTI / FORNITORI FORM CLIENTI / FORNITORI Da restituire, compilato in ognuna delle sue parti, a: Ditta Enrico Romita Via Spagna, 38 Tel. 0984.446868 Fax 0984.448041 87036 Mail to: amministrazione@calawin.it 1 Informativa

Dettagli

PRIVACY POLICY SITO INTERNET

PRIVACY POLICY SITO INTERNET I H A D S.R.L. VIALE CAMPANIA 33 I - 20133 MILANO PRIVACY POLICY SITO INTERNET Tel. +39 029941767 Fax +39 02700506378 www.ihad.it info@ihad.it Cap Soc: 10000 C.F. e P.IVA 04558090967 R.E.A. 1756291 PERCHÉ

Dettagli

II.11 LA BANCA D ITALIA

II.11 LA BANCA D ITALIA Provvedimento del 24 marzo 2010. Regolamento recante la disciplina dell adozione degli atti di natura normativa o di contenuto generale della Banca d Italia nell esercizio delle funzioni di vigilanza bancaria

Dettagli

Per essere protagonisti del nostro FUTURO!!! VOTA E FAI VOTARE LA LISTA. CONFSAL-SALFi

Per essere protagonisti del nostro FUTURO!!! VOTA E FAI VOTARE LA LISTA. CONFSAL-SALFi Per essere protagonisti del nostro FUTURO!!! VOTA E FAI VOTARE LA LISTA CONFSAL-SALFi RSU: Un po di teoria.. RSU è l acronimo di Rappresentanza Sindacale Unitaria. È un organismo sindacale che esiste in

Dettagli

STATUTO ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA ASA.BO

STATUTO ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA ASA.BO STATUTO ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA ASA.BO FINALITÀ E SCOPI Art. 1 L Associazione è costituita al fine di sostenere le scuole aderenti nel raggiungimento dei fini istituzionali

Dettagli

Osservazioni di eni s.p.a.

Osservazioni di eni s.p.a. Consultazione pubblica del Dipartimento del Tesoro per l attuazione della direttiva 2013/34/EU del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 giugno 2013, relativa ai bilanci d esercizio, ai bilanci consolidati

Dettagli

CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA

CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA Allegato B) D.G. n. 45 del 17/04/2014 CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA (Delibera A.N.A.C. n. 75/2013) QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO Il

Dettagli

Regolamento per la disciplina di accesso e riutilizzo delle banche dati

Regolamento per la disciplina di accesso e riutilizzo delle banche dati COMUNE DI LUSIANA Provincia di Vicenza Progetto: Regolamento Regolamento per la disciplina di accesso e riutilizzo delle banche dati Redatto ai sensi dell art. 52, comma 1, del D.Lgs. 82/2005 e successive

Dettagli

Regolamento per la tutela della riservatezza dei dati personali

Regolamento per la tutela della riservatezza dei dati personali CITTA DI RONCADE Provincia di Treviso Via Roma, 53 31056 - RONCADE (TV) Tel.: 0422-8461 Fax: 0422-846223 Regolamento per la tutela della riservatezza dei dati personali Approvato con delibera di Consiglio

Dettagli

Vigilanza bancaria e finanziaria

Vigilanza bancaria e finanziaria Vigilanza bancaria e finanziaria DISPOSIZIONI DI VIGILANZA IN MATERIA DI POTERI DI DIREZIONE E COORDINAMENTO DELLA CAPOGRUPPO DI UN GRUPPO BANCARIO NEI CONFRONTI DELLE SOCIETÀ DI GESTIONE DEL RISPARMIO

Dettagli

L adempimento della notificazione al Garante per la Privacy

L adempimento della notificazione al Garante per la Privacy L adempimento della notificazione al Garante per la Privacy Una delle principali semplificazioni introdotte dal D.Lgs. n. 196 del 30-6-2003 riguarda l adempimento della notificazione al Garante, ovvero

Dettagli

ELENCO DEGLI ADEMPIMENTI RICHIESTI A TITOLARI DEL TRATTAMENTO PRIVATI DALLA NORMATIVA PRIVACY.

ELENCO DEGLI ADEMPIMENTI RICHIESTI A TITOLARI DEL TRATTAMENTO PRIVATI DALLA NORMATIVA PRIVACY. ELENCO DEGLI ADEMPIMENTI RICHIESTI A TITOLARI DEL TRATTAMENTO PRIVATI DALLA NORMATIVA PRIVACY. Il presente documento ha lo scopo di illustrare gli adempimenti di natura legale e di natura tecnico-informatica

Dettagli

Scheda di prenotazione. Scrivere la tesi: come si fa?

Scheda di prenotazione. Scrivere la tesi: come si fa? Scheda di prenotazione Scrivere la tesi: come si fa? 1. Io sottoscritto.., residente in.. C.A.P.. a., codice fiscale.., iscritto alla Facoltà di Corso di Studio, numero mobile. prenoto il servizio SCRIVERE

Dettagli

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare febbraio 2013 1 1 PREMESSA... 3 1.1 Oggetto... 3 1.2 Perimetro di applicazione e modalità di recepimento...

Dettagli

Modificato con deliberazione C.C. n. 92 del 10.09.2015 I N D I C E

Modificato con deliberazione C.C. n. 92 del 10.09.2015 I N D I C E Regolamento per la pubblicità e la trasparenza dello stato patrimoniale dei titolari di incarichi politici e per la disciplina del procedimento sanzionatorio per la applicazione delle sanzioni specifiche

Dettagli

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS FONDAZIONE ZANETTI ONLUS LINEE GUIDA PER RICHIEDERCI UN SOSTEGNO PER IL 2016 (Le richieste devono pervenire entro e non oltre il 30 ottobre 2015) FONDAZIONE ZANETTI ONLUS Linee guida per la presentazione,

Dettagli

COMUNE DI NORMA PROVINCIA DI LATINA

COMUNE DI NORMA PROVINCIA DI LATINA COMUNE DI NORMA PROVINCIA DI LATINA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL DIRITTO DEI CONSIGLIERI COMUNALI ALL ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI, IN ATTUAZIONE DEL DISPOSTO DELL ART. 43, C. 2 DEL

Dettagli

Statuto Associazione Borsisti Marco Fanno

Statuto Associazione Borsisti Marco Fanno Statuto Associazione Borsisti Marco Fanno Statuto iscritto nel registro delle persone giuridiche, ai sensi dell articolo 2 del D.P.R. 10 febbraio 2000 n.361 su istanza del 23 agosto 2013 della Prefettura

Dettagli

Privacy semplice per le PMI

Privacy semplice per le PMI Privacy semplice per le PMI A cura di: Francesca Scarazzai Dottore Commercialista Politecnico di Torino 25 novembre 2011 Semplificazioni nel tempo - 1 Maggio 2007: Guida pratica per le PMI Novembre 2007:

Dettagli

(ai sensi dell art. 13 del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196: D.Lgs. 196/2003 )

(ai sensi dell art. 13 del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196: D.Lgs. 196/2003 ) INFORMATIVA (ai sensi dell art. 13 del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196: D.Lgs. 196/2003 ) Ai sensi dell art. 13 del D.Lgs. 196/2003 recante il codice in materia di protezione dei dati personali,

Dettagli

INFORMATIVA SUL DIRITTO ALLA PRIVACY PER LA CONSULTAZIONE DEL SITO WEB www.arlatighislandi.it

INFORMATIVA SUL DIRITTO ALLA PRIVACY PER LA CONSULTAZIONE DEL SITO WEB www.arlatighislandi.it INFORMATIVA SUL DIRITTO ALLA PRIVACY PER LA CONSULTAZIONE DEL SITO WEB www.arlatighislandi.it redatto ai sensi del decreto legislativo n 196/2003 2 GENNAIO 2014 documento pubblico 1 PREMESSA 3 SEZIONE

Dettagli

Regolamento GESTIONE E AGGIORNAMENTO SITO WEB ISTITUZIONALE

Regolamento GESTIONE E AGGIORNAMENTO SITO WEB ISTITUZIONALE Regolamento GESTIONE E AGGIORNAMENTO SITO WEB ISTITUZIONALE Approvato con delibera di G.C. n. 10 del 31-12-2011 Indice Articolo 1 Istituzione sito internet comunale 2 Oggetto del regolamento comunale 3

Dettagli

Procedura automatizzata per la gestione del prestito - FLUXUS

Procedura automatizzata per la gestione del prestito - FLUXUS Procedura automatizzata per la gestione del prestito - FLUXUS corso di formazione per il personale dell Università e degli Enti convenzionati con il Servizio Catalogo Unico TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Dettagli

ADOTTA UNA GUGLIA: SCOLPISCI SCHEDA DONATORE IL TUO NOME NELLA STORIA

ADOTTA UNA GUGLIA: SCOLPISCI SCHEDA DONATORE IL TUO NOME NELLA STORIA ADOTTA UNA GUGLIA: SCOLPISCI SCHEDA DONATORE IL TUO NOME NELLA STORIA INFORMATIVA AI SENSI DEL CODICE PRIVACY AI FINI DELLA RACCOLTA DELLE DONAZIONI Ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196

Dettagli

ll sito Internet www.nesocell.com è di proprietà di: Nesocell Srl via Livorno n.60 I-10144 Torino - Italia P. IVA 10201820015

ll sito Internet www.nesocell.com è di proprietà di: Nesocell Srl via Livorno n.60 I-10144 Torino - Italia P. IVA 10201820015 ll sito Internet www.nesocell.com è di proprietà di: Nesocell Srl via Livorno n.60 I-10144 Torino - Italia P. IVA 10201820015 Nesocell Srl rispetta la privacy dei visitatori del sito sopracitato e si impegna

Dettagli

In questa pagina si descrivono le modalità di gestione del sito in riferimento al trattamento dei dati personali degli utenti che lo consultano.

In questa pagina si descrivono le modalità di gestione del sito in riferimento al trattamento dei dati personali degli utenti che lo consultano. PRIVACY POLICY PERCHE QUESTO AVVISO In questa pagina si descrivono le modalità di gestione del sito in riferimento al trattamento dei dati personali degli utenti che lo consultano. Si tratta di un informativa

Dettagli

Comune di Padova. Regolamento per il direct email marketing da parte del Comune di Padova

Comune di Padova. Regolamento per il direct email marketing da parte del Comune di Padova Comune di Padova Regolamento per il direct email marketing da parte del Comune di Padova Approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 315 del 17 giugno 2011 Indice CAPO I PRINCIPI GENERALI...2 Articolo

Dettagli

La normativa italiana

La normativa italiana La normativa italiana Qual è la normativa italiana riguardo a questi fenomeni? D.Lgs 30 giugno 2003, n. 196 (Codice della privacy); D.Lgs 9 aprile 2003, n. 70 (Commercio elettronico); D.Lgs 6 settembre

Dettagli

MODALITA DI ISCRIZIONE NELL ELENCO SPECIALE DEI GIORNALISTI STRANIERI

MODALITA DI ISCRIZIONE NELL ELENCO SPECIALE DEI GIORNALISTI STRANIERI MODALITA DI ISCRIZIONE NELL ELENCO SPECIALE DEI GIORNALISTI STRANIERI 1) Domanda redatta in bollo ( 16,00) rivolta all Ordine dei Giornalisti della Liguria. 2) Marca da bollo da 2,00 che sarà applicata

Dettagli

Applicazione del Testo Unico sulla Privacy: Responsabilità e sistema sanzionario Pagina 1 di 8. a cura di. Data Ufficio E-learning

Applicazione del Testo Unico sulla Privacy: Responsabilità e sistema sanzionario Pagina 1 di 8. a cura di. Data Ufficio E-learning Pagina 1 di 8 M.2 RESPONSABILITÀ E SISTEMA SANZIONATORIO a cura di Data Ufficio E-learning Gruppo Data Ufficio Spa Pagina 2 di 8 INDICE DOCUMENTO M2. RESPONSABILITÀ E SISTEMA SANZIONATORIO...3 1. Le sanzioni...3

Dettagli

In questa pagina si descrivono le modalità di gestione del sito in riferimento al trattamento dei dati personali degli utenti che lo consultano.

In questa pagina si descrivono le modalità di gestione del sito in riferimento al trattamento dei dati personali degli utenti che lo consultano. LE POLICY SULLA PRIVACY DI QUESTO SITO PERCHE QUESTO AVVISO In questa pagina si descrivono le modalità di gestione del sito in riferimento al trattamento dei dati personali degli utenti che lo consultano.

Dettagli

POLIZZA MULTIRISCHIO PER LE AZIENDE AGRICOLE. DISPOSIZIONI GENERALI Mod. AGRI 01 T

POLIZZA MULTIRISCHIO PER LE AZIENDE AGRICOLE. DISPOSIZIONI GENERALI Mod. AGRI 01 T POLIZZA MULTIRISCHIO PER LE AZIENDE AGRICOLE DISPOSIZIONI GENERALI Mod. AGRI 01 T INDICE 1. NOTA INFORMATIVA ALLA CLIENTELA 3 2. DEFINIZIONI 4 3. IL CONTRATTO 13 4. IL FUNZIONAMENTO DEL CONTRATTO 14 5.

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA COPERTURA DI POSTI DI PROFESSORE STRAORDINARIO A TEMPO DETERMINATO

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA COPERTURA DI POSTI DI PROFESSORE STRAORDINARIO A TEMPO DETERMINATO REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA COPERTURA DI POSTI DI PROFESSORE STRAORDINARIO A TEMPO DETERMINATO Emanato con D.R. n. 12096 del 5.6.2012 Pubblicato all Albo Ufficiale dell Ateneo l 8 giugno 2012 In

Dettagli

Disciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona

Disciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona Disciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona Approvato con Delibera di Giunta n 372 del 9 ottobre 2012 Art. 1

Dettagli

Codice di comportamento dei Soggetti rilevanti della Monrif S.p.A. e delle societa' controllate dalla Monrif S.p.A. "Internal Dealing"

Codice di comportamento dei Soggetti rilevanti della Monrif S.p.A. e delle societa' controllate dalla Monrif S.p.A. Internal Dealing Codice di comportamento dei Soggetti rilevanti della Monrif S.p.A. e delle societa' controllate dalla Monrif S.p.A. "Internal Dealing" Premessa A seguito del recepimento della direttiva Market Abuse con

Dettagli

CIRCOLO RICREATIVO AZIENDALE LAVORATORI DI POSTE ITALIANE. CRALPoste CODICE DI COMPORTAMENTO

CIRCOLO RICREATIVO AZIENDALE LAVORATORI DI POSTE ITALIANE. CRALPoste CODICE DI COMPORTAMENTO CIRCOLO RICREATIVO AZIENDALE LAVORATORI DI POSTE ITALIANE CRALPoste CODICE DI COMPORTAMENTO Roma, 31 Marzo 2005 INDICE Premessa pag. 3 Destinatari ed Ambito di applicazione pag. 4 Principi generali pag.

Dettagli

CONSORZIATA PER LA QUALE CONCORRE ALLA GARA IL SEGUENTE CONSORZIO DICHIARA

CONSORZIATA PER LA QUALE CONCORRE ALLA GARA IL SEGUENTE CONSORZIO DICHIARA MODELLO DICHIARAZIONE B in caso di consorzi di cui all art. 34, comma 1, lettera b) e c), Decr. Lgs. 163 del 2006 da parte del consorziato per il quale il consorzio concorre DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA AI

Dettagli

REGOLAMENTO ALBO PRETORIO ON LINE

REGOLAMENTO ALBO PRETORIO ON LINE REGOLAMENTO ALBO PRETORIO ON LINE Approvato con deliberazione del Direttore Generale n. 500 del 9.6.2011 INDICE Art. 1 Oggetto Art. 2 Albo Pretorio on line Art. 3 Modalità di pubblicazione e accesso Art.

Dettagli

Fondo Pensione Aperto Popolare Vita

Fondo Pensione Aperto Popolare Vita Fondo Pensione Aperto Popolare Vita Spett.le Popolare Vita S.p.A. Via Negroni 11, 28100 Novara Filiale di Codice Filiale RISCATTO INVALIDITA' Pag. 1 di 14 Pag. 2 di 14 Pag. 3 di 14 Pag. 4 di 14 Pag. 5

Dettagli

MODULO CONVALIDA ESAMI LAUREA MAGISTRALE

MODULO CONVALIDA ESAMI LAUREA MAGISTRALE MODULO CONVALIDA ESAMI LAUREA MAGISTRALE AL MAGNIFICO RETTORE DELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI GUGLIELMO MARCONI La valutazione del profilo professionale e culturale dell'interessato ai fini del riconoscimento

Dettagli

Prospettive per l EGE: legge 4/2013. Michele Santovito. 9 maggio 2014

Prospettive per l EGE: legge 4/2013. Michele Santovito. 9 maggio 2014 Prospettive per l EGE: legge 4/2013 Michele Santovito 9 maggio 2014 Esempio di EGE Esempio di percorso fatto per arrivare ad avere il titolo di EGE: - Laurea in chimica - 10 anni di esperienza in un azienda

Dettagli

PRIVACY. Federica Savio M2 Informatica

PRIVACY. Federica Savio M2 Informatica PRIVACY Federica Savio M2 Informatica Adempimenti tecnici obbligatori e corretta salvaguardia dei dati e dei sistemi Normativa di riferimento - oggi D.LGS 196/2003 Codice in materia di protezione dei dati

Dettagli

Posta elettronica, Internet e controlli sui dipendenti Relatore Avv. Giampiero Falasca

Posta elettronica, Internet e controlli sui dipendenti Relatore Avv. Giampiero Falasca Area Professionale Posta elettronica, Internet e controlli sui dipendenti Relatore Avv. Giampiero Falasca Lo Statuto dei lavoratori Art. 4 La norma vieta l utilizzo di impianti audiovisivi per finalità

Dettagli

ATTI AMMINISTRATIVI. Prefettura di Firenze - Protezione dei dati personali

ATTI AMMINISTRATIVI. Prefettura di Firenze - Protezione dei dati personali Prefettura di Firenze - Protezione dei dati personali DOCUMENTI IL PREFETTO DELLA PROVINCIA DI FIRENZE VISTA la legge n. 675/96 e successive modificazioni e integrazioni relativa a tutela delle persone

Dettagli

Registro Pubblico delle Opposizioni. Dedicato agli Abbonati

Registro Pubblico delle Opposizioni. Dedicato agli Abbonati Registro Pubblico delle Opposizioni Dedicato agli Abbonati Che cos è il Registro? Il Registro Pubblico delle Opposizioni è stato istituito con il D.P.R. 178/2010 per salvaguardare la privacy del cittadino

Dettagli

Delega al Governo in materia di riordino degli enti di ricerca - - Art. 1. Art. 1.

Delega al Governo in materia di riordino degli enti di ricerca - - Art. 1. Art. 1. DISEGNO DI LEGGE presentato dal Ministro dell università e della ricerca (MUSSI) di concerto col Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione (NICOLAIS) e col Ministro dell economia

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL COMITATO TECNICO DI CERTIFICAZIONE

REGOLAMENTO PER IL COMITATO TECNICO DI CERTIFICAZIONE Pagina 1 di 5 Revisione Data Descrizione Redazione Approvazione Pagina 2 di 5 Indice 1 Scopo e campo di applicazione 2 Riferimenti normativi 3 Costituzione e funzionamento del Comitato di Certificazione

Dettagli

ICT SECURITY N. 49 NOVEMBRE 2006 MISURE IDONEE E MISURE MINIME: QUALE SICUREZZA, QUALI RESPONSABILITA. Autore: Daniela Rocca

ICT SECURITY N. 49 NOVEMBRE 2006 MISURE IDONEE E MISURE MINIME: QUALE SICUREZZA, QUALI RESPONSABILITA. Autore: Daniela Rocca SOMMARIO Misure minime: il livello minimo di sicurezza Misure idonee: il livello opportuno di sicurezza Le responsabilità A tre anni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del D. Lgs. 196/2003 in materia

Dettagli

COMUNE DI SAMUGHEO PROVINCIA DI ORISTANO REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE, LA DISCIPLINA E LA GESTIONE DELL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI

COMUNE DI SAMUGHEO PROVINCIA DI ORISTANO REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE, LA DISCIPLINA E LA GESTIONE DELL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI COMUNE DI SAMUGHEO PROVINCIA DI ORISTANO REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE, LA DISCIPLINA E LA GESTIONE DELL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI ART. 1 PRINCIPI GENERALI Il Comune di Samugheo riconosce e promuove

Dettagli

TRATTAMENTO DATI PERSONALI

TRATTAMENTO DATI PERSONALI INFORMATIVA EX ART.13 D.LGS. 196/2003 Gentile signore/a, desideriamo informarla che il d.lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 ("Codice in materia di protezione dei dati personali") prevede la tutela delle persone

Dettagli

COMUNE DI CASAVATORE. Provincia di Napoli REGOLAMENTO DEL PORTALE INTERNET COMUNALE

COMUNE DI CASAVATORE. Provincia di Napoli REGOLAMENTO DEL PORTALE INTERNET COMUNALE COMUNE DI CASAVATORE Provincia di Napoli REGOLAMENTO DEL PORTALE INTERNET COMUNALE INDICE Articolo 1 Oggetto del regolamento e riferimenti normativi Articolo 2 Principi generali Articolo 3 Scopo del portale

Dettagli

Informativa sulla privacy

Informativa sulla privacy Informativa sulla privacy Data di inizio validità: 1 Maggio 2013 La presente informativa sulla privacy descrive il trattamento dei dati personali immessi o raccolti sui siti nei quali la stessa è pubblicata.

Dettagli

INFORMATIVA PRIVACY. Informativa ai sensi del Codice in materia di protezione dei dati personali D.Lgs. n. 196/2003

INFORMATIVA PRIVACY. Informativa ai sensi del Codice in materia di protezione dei dati personali D.Lgs. n. 196/2003 INFORMATIVA PRIVACY Informativa ai sensi del Codice in materia di protezione dei dati personali D.Lgs. n. 196/2003 1. Premessa Ai sensi della normativa in materia di protezione dei dati personali, Microcredito

Dettagli

Informazioni per la presentazione di domande di erogazione

Informazioni per la presentazione di domande di erogazione Informazioni per la presentazione di domande di erogazione La Fondazione Monte di Parma è una fondazione di origine bancaria nata nell ottobre 1991 in seguito alla trasformazione in società per azioni,

Dettagli

Codice. in materia di. Protezione dei Dati Personali

Codice. in materia di. Protezione dei Dati Personali Codice in materia di Protezione dei Dati Personali (D.Lgs. 196/2003) ====================== Incontri Formativi con il Personale della Direzione Didattica del 7 Circolo Didattico G. Carducci di Livorno

Dettagli

POLITICA SULLA PRIVACY

POLITICA SULLA PRIVACY POLITICA SULLA PRIVACY Termini generali Il Gruppo CNH Industrial apprezza l interesse mostrato verso i suoi prodotti e la visita a questo sito web. Nell ambito dei processi aziendali, la protezione della

Dettagli

RICHIESTA SCELTA MEDICO IN DEROGA ALLA RESIDENZA. nato/a a (prov. ) il residente in (prov. ) via/piazza n.civico indirizzo mail.

RICHIESTA SCELTA MEDICO IN DEROGA ALLA RESIDENZA. nato/a a (prov. ) il residente in (prov. ) via/piazza n.civico indirizzo mail. NDRIA RICHIESTA SCELTA MEDICO IN DEROGA ALLA RESIDENZA Ai sensi della L. 833/78 DPR 314/90 - Accordo Conferenza Stato Regioni 8/5/2003 - ACN 23/3/2005 e successive modifiche Il/la sottoscritto/a nato/a

Dettagli

MAIL A info@poltrone- italia.com MODULO RICHIESTA D ORDINE CON IVA AGEVOLATA 4%

MAIL A info@poltrone- italia.com MODULO RICHIESTA D ORDINE CON IVA AGEVOLATA 4% MODULO RICHIESTA D ORDINE CON IVA AGEVOLATA 4% 1. DATI DI FATTURAZIONE NOME CODICE FISCALE COGNOME INDIRIZZO LOCALITA CAP PROVINCIA EMAIL TELEFONO FAX 2. INDIRIZZO DI CONSEGNA (solo se diverso) NOME INDIRIZZO

Dettagli

Comune di Oggiono Provincia di Lecco

Comune di Oggiono Provincia di Lecco Comune di Oggiono Provincia di Lecco Regolamento per la disciplina delle riprese audiovisive del Consiglio comunale. (Approvato con delibera di Consiglio comunale n. 29 del 13.04.2011) 1 INDICE Titolo

Dettagli

Servizio Accertamenti a Tutela della Fede Pubblica CCIAA Milano

Servizio Accertamenti a Tutela della Fede Pubblica CCIAA Milano Pubblica CCIAA Milano La competenza Le funzioni di autorità di vigilanza per il controllo della conformità dei giocattoli alle disposizioni del presente decreto legislativo sono svolte dal Ministero dello

Dettagli

Codice Comportamentale (Delibera 718/08/CONS)

Codice Comportamentale (Delibera 718/08/CONS) Codice Comportamentale (Delibera 718/08/CONS) Release 3 Gennaio 2010 Pagina 1 di 11 Indice Premessa...3 Obiettivi e Valori...4 Azioni...6 Destinatari. 8 Responsabilità....9 Sanzioni...11 Pagina 2 di 11

Dettagli

IL DIRETTORIO DELLA BANCA D ITALIA

IL DIRETTORIO DELLA BANCA D ITALIA REGOLAMENTO DEL 18 LUGLIO 2014 Regolamento per l organizzazione e il funzionamento della Unità di Informazione Finanziaria per l Italia (UIF), ai sensi dell art. 6, comma 2, del d.lgs. 21 novembre 2007,

Dettagli

P r o d u t tive. Circolare n.

P r o d u t tive. Circolare n. Circolare n. Legge 23 agosto 2004, n. 239 - articoli 53 e 54, recanti modifiche e integrazioni ai requisiti per l accesso ai contributi in favore degli autoveicoli alimentati a GPL e metano di cui al decreto

Dettagli

BOLOGNAFIERE 08-09-10 APRILE 2015 6 B Privacy Policy MODULO PRIVACY OBBLIGATORIO DA RESTITUIRE FIRMATO facente parte integrante della domanda di partecipazione: Informativa ex articolo 13 del D.Lgs. del

Dettagli

LA PRIVACY NELLE SCUOLE. Che cos è. E importante comprendere, innanzitutto, che la tutela della privacy equivale al

LA PRIVACY NELLE SCUOLE. Che cos è. E importante comprendere, innanzitutto, che la tutela della privacy equivale al LA PRIVACY NELLE SCUOLE Che cos è E importante comprendere, innanzitutto, che la tutela della privacy equivale al rispetto dell identità, della dignità e della sfera più intima della persona. Il rispetto

Dettagli

141 95127 C A T A N I A

141 95127 C A T A N I A MODELLO INFORMATIVA PRIVACY Informativa ai sensi e per gli effetti di cui all art. 13, Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n.196 (Codice in materia di protezione dei dati personali) La presente per informarla

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. Premessa:

CARTA DEI SERVIZI. Premessa: CARTA DEI SERVIZI Premessa: La Carta dei Servizi è uno strumento utile al cittadino per essere informato sulle caratteristiche del servizio offerto, sulla organizzazione degli uffici comunali, sugli standards

Dettagli

La figura del RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS) IN AZIENDA quali prospettive di collaborazione

La figura del RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS) IN AZIENDA quali prospettive di collaborazione La figura del RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS) IN AZIENDA quali prospettive di collaborazione Riferimenti normativi Decreto Legislativo 9 Aprile 2008 n. 81: cd TESTO UNICO SULLA SALUTE

Dettagli

RACCOMANDAZIONE N. R (91) 10 DEL COMITATO DEI MINISTRI AGLI STATI MEMBRI SULLA COMUNICAZIONE A TERZI DI DATI PERSONALI DETENUTI DA ORGANISMI PUBBLICI

RACCOMANDAZIONE N. R (91) 10 DEL COMITATO DEI MINISTRI AGLI STATI MEMBRI SULLA COMUNICAZIONE A TERZI DI DATI PERSONALI DETENUTI DA ORGANISMI PUBBLICI CONSIGLIO D EUROPA RACCOMANDAZIONE N. R (91) 10 DEL COMITATO DEI MINISTRI AGLI STATI MEMBRI SULLA COMUNICAZIONE A TERZI DI DATI PERSONALI DETENUTI DA ORGANISMI PUBBLICI (adottata dal Comitato dei Ministri

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLE ATTIVITA' DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Approvato dal Consiglio direttivo nella seduta

Dettagli

Richiesta di pagamento su polizza vita individuale

Richiesta di pagamento su polizza vita individuale Richiesta di pagamento su polizza vita individuale INFORMATIVA Dati personali comuni e sensibili ai sensi dell art. 13 Decreto Legislativo 30.6.2003 n.196 POP_Info_CoCo_01 Ed. 2014.01.01 In conformità

Dettagli