Il caso Banco Popolare

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il caso Banco Popolare"

Transcript

1 1 Evoluzione dei modelli organizzativi in un contesto di cambiamento Il caso Banco Popolare CeTIF, Milano, 15 Ottobre 2008 Banco Popolare Mauro Guerra Piercarlo Pavesi

2 Agenda 2 Il Gruppo Banco Popolare prima e dopo l integrazione Obiettivi del progetto Linee guida Metodologia progettuale Focus su Avvio Capogruppo e Migrazione Sistemi Banche

3 I Gruppi BPVN e BPI prima dell integrazione 3 Organigrammi Distribuzione territoriale sportelli BPVN Capogruppo e Banca di Territorio BP Verona e Novara BP Novara Credito Bergamasco Altre Banche di Territorio Società Prodotto SGS Filiali Dipendenti ca ca BPI Capogruppo e Banca di Territorio BP Italiana CR Lucca Pisa Livorno BP Crema BP Cremona BP Mantova Banca Caripe Altre Banche di Territorio Società Prodotto ICT <1.0% Filiali Dipendenti ca. 970 ca %<=X<2.5% Dati a dicembre %<=X<7.5% 7.5%<=X<15% => 15%

4 Il Gruppo Banco Popolare dopo l integrazione 4 Organigramma Distribuzione territoriale sportelli Banco Popolare Capogruppo, società cooperativa avente natura di banca popolare, quotata Governo e di indirizzo del Gruppo bancario nuova BPVSGSP Banca di Territorio costituita in forma di SpA interamente posseduta dalla Capogruppo Nasce dal conferimento della rete sportelli di BPVN ubicati principalmente nelle zone di suo tradizionale radicamento storico nuova BPL Banca di Territorio costituita in forma di SpA interamente posseduta dalla Capogruppo Nasce dal conferimento della rete sportelli di BPI ubicati principalmente nelle zone di suo tradizionale radicamento storico e dalle partecipazioni di controllo in altre banche facenti parte del Gruppo BPI Altre Banche di Territorio Banca Popolare di Novara Credito Bergamasco Cassa di Risparmio di Lucca, Pisa e Livorno Valorizzano la natura di Banca di Territorio mantenendo la propria rete e l opportuna autonomia commerciale al fine di rafforzare il presidio sul territorio di vocazione Società Prodotto Controllate direttamente dalla Capogruppo Aree di eccellenza a livello di Gruppo e poli di aggregazione differenziati per business Credito al consumo Finanza d impresa Asset Mgmt Private Banking SGS Piattaforma di Gruppo per le attività di Information Technology e di Back-Office <1.0% 1.0%<=X<2.5% 2.5%<=X<7.5% BP Verona SGSP BP Novara Credito Bergamasco CR Lucca Pisa Livorno BP Lodi - BP Crema - BP Cremona - BP Mantova - Banca Caripe Filiali Dipendenti Dati a dicembre 2006 ca ca %<=X<15% => 15%

5 Obiettivi del progetto di integrazione (1/2) 5 Attivare nell arco temporale di 12 mesi il nuovo Gruppo Bancario Banco Popolare, coniugando gli elementi di forza delle grandi banche di dimensione nazionale con i fattori distintivi e di successo degli istituti di minori dimensioni ed a più forte radicamento locale Obiettivi strategici Costituzione di un Gruppo Bancario Popolare di dimensioni rilevanti e protagonista nel sistema finanziario italiano Valorizzazione del radicamento territoriale Rafforzamento della posizione competitiva nei core business tradizionali e specialistici Presidio continuativo e gestione dei rischi

6 Obiettivi strategici Obiettivi del progetto di integrazione (2/2) Costituzione di un Gruppo Bancario Popolare di dimensioni rilevanti e protagonista nel sistema finanziario italiano Ottenimento di una posizione di costo particolarmente favorevole e competitiva mediante: - razionalizzazione dei due Gruppi, con focus sull accentramento delle strutture centrali - economie di scala nelle attività di servizio e supporto (unificazione dei S.I., razionalizzazione delle strutture di gestione, ottenimento di sinergie di costo da massa critica, accentramento delle fabbriche prodotto) - condivisione delle best practices Valorizzazione del radicamento territoriale Adozione di un modello industriale di banca corta radicata nei territori di riferimento Flessibilità ed adattabilità dell offerta alle esigenze della clientela Tempi di risposta / execution commerciale distintivi Valorizzazione dei brand locali Assunzione di un ruolo chiave nel percorso di crescita e sviluppo del territorio Rafforzamento della posizione competitiva nei core business tradizionali e specialistici Rafforzamento e sviluppo delle attività di banca commerciale Sviluppo di un modello commerciale multispecialistico integrato sul cliente Sviluppo di un modello di approccio alla clientela finalizzato a presidiare a 360 le esigenze di ogni segmento Gamma di offerta ampia e profonda Presidio continuativo e gestione dei rischi Gestione del rischio di credito Gestione degli altri rischi 6

7 Linee guida 7 Modello Industriale Unicità e chiara definizione del ruolo della Capogruppo e delle Banche di Territorio: univocità di indirizzo strategico / coordinamento e delle attività di controllo banca corta con leve commerciali vicine al territorio Accentramento di tutte le funzioni operative di servizio e supporto Accentramento / razionalizzazione delle fabbriche prodotto Sistema Informativo Unicità della piattaforma informatica Adozione del sistema informativo BPVN, che consente la gestione di una struttura societaria di tipo federale, arricchito dei moduli di eccellenza che caratterizzano il sistema BPI Costituzione di poli d eccellenza con leva sulle migliori competenze espresse dalle diverse componenti del Gruppo Banco Popolare Polarizzazione Continuità operativa delle operations del Gruppo, compliance con i requisiti di disaster recovery, adottando una diversificata localizzazione geografica delle attività critiche Salvaguardia dell occupazione locale bilanciando l integrazione organizzativa sui diversi poli territoriali

8 Metodologia progettuale (1/3) 8 L integrazione è stata strutturata prevedendo due grandi progetti: - START: volto a rendere operativo il Banco Popolare il 1 luglio SPRINT: volto a realizzare il modello di Gruppo e conseguire le sinergie di ricavi e costi START Quick Wins Avvio Capogruppo e nuove Banche Master Plan SPRINT (Sinergie Per Raggiungere Insieme Nuovi Traguardi) Retail Corporate RES Finanza Migrazione organizzativa ed informatica 1/1/07 01/07/07 31/12/07 30/03/08

9 Metodologia progettuale (2/3) 9 Il Progetto di Integrazione è stato caratterizzato da un fortissimo commitment connesso al rispetto da parte di tutti gli attori coinvolti delle scadenze prefissate per l avvio della Capogruppo e per il roll-out delle migrazioni informatiche ed organizzative delle Banche del Gruppo BPI Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Delibere assembleari Avvio Banco Popolare e nuove Banche Spa Big Bang BP Crema Big Bang BPL Big Bang CR LuPiLi BP Mantova Big Bang Caripe BP Cremona Accentramento gestione recupero crediti Accentramento gestione GPI Accentramento finanza d impresa Accentramento gestione IT Accentramento e polarizzazione attività di B/O MIGRAZIONE BANCHE : 6 MESI PROGETTO INTEGRAZIONE : 12 MESI

10 Metodologia progettuale (3/3) 10 Il Progetto di Integrazione è stato strutturato a matrice, secondo una duplice ottica di responsabilità Il Top Management fornisce la direzione strategica per il raggiungimento degli obiettivi del piano; risolve i problemi strategici e le eventuali criticità; approva i budget di progetto e le relative variazioni Il valore creato dall Integrazione in termini di sinergie di costo e di ricavo é allocato su singoli Progetti, assegnati alle Funzioni di Governo e di Business (ottica dei risultati) Nell ambito di ciascun Progetto il conseguimento dei risultati è responsabilità delle componenti infrastrutturali, quali ad es. Organizzazione / IT / Personale (ottica realizzativa) Il costante monitoraggio dell avanzamento delle attività realizzative del piano è assicurato da un ciclo periodico di controllo che coinvolge, con tempi e modalità differenti, sia il Top Management sia i Referenti dei singoli Progetti

11 Focus su Avvio Capogruppo e Migrazione Sistemi Banche (1/4) 11 START - Progetto Avvio Capogruppo e Nuove Banche Interventi Macroaree di attività Obiettivi progettuali Costituire la nuova Capogruppo, denominata Banco Popolare, società cooperativa quotata. Tale nuova banca viene costituita mediante fusione il 1 luglio 2007 delle funzioni di capogruppo presenti in BPVN e BPI. Realizzare la trasformazione societaria di BPVN e BPI in Banche del Territorio, Banca Popolare di Verona-San Geminiano e San Prospero SpA e Banca Popolare di Lodi SpA, per effetto del conferimento della rete commerciale e delle funzioni di Direzione non confluite in Capogruppo Cantiere Legale e Societario: gestione degli iter di approvazione di fusione interno (CdA, Assemblee Straordinarie) ed esterno (Bankit, Antitrust, Borsa, Consob e ISVAP), di quotazione della Capogruppo (documento informativo e prospetto quotazione) e di costituzione e conferimento verso le Nuove Banche SpA Cantiere Contabile e Fiscale: definizione del perimetro contabile della Capogruppo e delle Nuove Banche SpA e realizzazione degli adempimenti contabili e fiscali relativi alle chiusure e aperture di bilancio Cantiere Organizzazione: definizione degli organigrammi, dei regolamenti, delle modalità di gestione normativa e degli adempimenti obbligatori / comunicazioni propedeutici all avvio della Capogruppo e delle Nuove Banche Cantiere IT: predisposizione del S.I. della Capogruppo come clone del sistema target BPVN Cantiere Personale: gestione delle attività di formazione, comunicazione (incluse le relazioni industriali), ridefinizione dei processi HR e set-up del S.I. del Personale Cantiere Back Office: svolgimento degli adempimenti amministrativi per l attivazione delle codifiche operative della Capogruppo e per la chiusura dei Bilanci al 30 giugno

12 Focus su Avvio Capogruppo e Migrazione Sistemi Banche (2/4) 12 SPRINT - Progetto Migrazione Sistemi Banche I Numeri della migrazione 970 Filiali rapporti attivi postazioni di lavoro gg / uomo IT 400 persone di supporto coinvolte attività pianificate e presidiate in ogni week end di migrazione 120 docenti per la predisposizione / erogazione dei corsi di formazione risorse ex BPI in stage presso BPVN ( Champion ) risorse ex BPVN sul campo in affiancamento al momento della migrazione ( Tutor )

13 Focus su Avvio Capogruppo e Migrazione Sistemi Banche (3/4) 13 SPRINT - Progetto Migrazione Sistemi Banche Interventi Macroaree di attività Obiettivi progettuali Definire le modalità di migrazione dei sistemi informativi e organizzativi delle Banche del Gruppo BPI (BP Crema, BPL, CR LuPiLi, BP Mantova, Caripe, BP Cremona), secondo una strategia a Big Bang, e loro realizzazione attraverso la copertura degli aspetti informatici, organizzativi e formativi Predisporre e realizzare, anticipatamente rispetto alla migrazione, adeguamenti informatici e organizzativi (interventi di convergenza) sulle Banche del Gruppo BPI, volti ad facilitare il passaggio alla nuova piattaforma informatica Cantiere IT: attivazione di gruppi di lavoro specifici per le diverse per aree applicative dedicati allo svolgimento della gap analysis, al disegno e allo sviluppo dei processi di migrazione e upgrade funzionali, al loro collaudo e conseguente rilascio Cantiere Organizzazione: definizione delle modalità di risoluzione dei gap rilevati e condivisione con le Banche degli approcci semplificati per la gestione delle differenze a basso impatto ; definizione delle strutture e dei processi target per le banche migrate; analisi fonti / impieghi per strutture e ruoli; supporto organizzativo alla fase di migrazione (normativa, comunicazioni, modulistica, ecc.) Cantiere Formazione: definizione delle strategie formative, pianificazione, progettazione ed erogazione della formazione e del supporto all avviamento per le risorse del Gruppo BPI

14 Focus su Avvio Capogruppo e Migrazione Sistemi Banche (4/4) 14 Il Progetto Migrazione è stata un operazione d ampio respiro, il cui successo è figlio dello spirito di squadra che ha animato tutti i protagonisti. La scelta della migrazione a Big Bang ha consentito di creare il sistema Capogruppo e di portare tutte le Banche commerciali ex-bpi sul sistema target nell arco di 12 mesi I warm-up, test propedeutici alla migrazione, hanno comportato la predisposizione di tutte le postazioni di lavoro in linea con il sistema target 15 gg prima dei big bang ed il loro successivo ripristino alla configurazione ex BPI Gli interventi di convergenza (tra cui la rinumerazione de rapporti, la ricodifica delle Filiali, la produzione delle comunicazioni relative alle variazioni contrattuali / pricing) hanno diminuito la distanza tra i modelli prima dell unificazione I cataloghi prodotti sono stati analizzati con largo anticipo, al fine di minimizzare gli impatti sulla clientela ed armonizzare il sistema di pricing e l impianto contrattuale Per ognuna delle banche migrate è stata condotta un approfondita analisi dei gap organizzativi, sia per definire l articolazione della struttura organizzativa e dei ruoli sia per definire i processi di funzionamento. Tutti i cambiamenti sono stati introdotti procedendo in parallelo sia con le comunicazioni di preavviso alla clientela sia con le istruzioni di dettaglio alla rete creando a tal fine un apposita sezione del portale La formazione è stata effettuata con il coinvolgimento delle persone di entrambi i Gruppi (per favorire l integrazione culturale), utilizzando tecnologie innovative (cd. Filiale virtuale ) e prevedendo una struttura di supporto / help desk dedicata SPRINT - Progetto Migrazione Sistemi Banche

Giovanni Pietrobelli Verona, 20 ottobre 2006

Giovanni Pietrobelli Verona, 20 ottobre 2006 Progettando2006 Approcci e metodologie di Project Management Giovanni Pietrobelli Verona, 20 ottobre 2006 Agenda Il Gruppo BPVN SGS - BPVN Un esempio: Il progetto di integrazione tra BPV e BPN Conclusioni

Dettagli

IL NUOVO MODELLO ORGANIZZATIVO DELLE STRUTTURE COMMERCIALI TERRITORIALI

IL NUOVO MODELLO ORGANIZZATIVO DELLE STRUTTURE COMMERCIALI TERRITORIALI IL NUOVO MODELLO ORGANIZZATIVO DELLE STRUTTURE COMMERCIALI TERRITORIALI 22 gennaio 2004 Posteitaliane 1 LINEE DI CONTESTO Negli anni passati è stato fatto un vigoroso sforzo per arricchire e diversificare

Dettagli

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni

Dettagli

Direzione Centrale Sistemi Informativi

Direzione Centrale Sistemi Informativi Direzione Centrale Sistemi Informativi Missione Contribuire, in coerenza con le strategie e gli obiettivi aziendali, alla definizione della strategia ICT del Gruppo, con proposta al Chief Operating Officer

Dettagli

Modello distributivo BPN S.p.A. Modello organizzativo

Modello distributivo BPN S.p.A. Modello organizzativo Modello distributivo BPN S.p.A. Modello organizzativo Novara, 15 Novembre 2002 Indice Linee guida per l adozione di un Modello distributivo di B.P.N. S.p.a. Articolazione territoriale Mobilità professionale

Dettagli

ALLEGATO 2 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE IMPRESE

ALLEGATO 2 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE IMPRESE ALLEGATO 2 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE IMPRESE INDICE Direttore di Filiale Imprese... 3 Coordinatore... 4 Gestore Imprese... 5 Addetto Imprese... 6 Specialista Estero Merci... 7 Specialista Credito

Dettagli

Programma di Export Temporary Management

Programma di Export Temporary Management Programma di Export Temporary Management Aree di intervento Business Strategies, grazie ad una solida esperienza acquisita negli anni, eroga servizi nell ambito dell Export Temporary Management finalizzati

Dettagli

MICROCIRCUITO Il processo di migrazione di un Gruppo bancario italiano. L esperienza del Gruppo BANCO POPOLARE di VERONA e NOVARA

MICROCIRCUITO Il processo di migrazione di un Gruppo bancario italiano. L esperienza del Gruppo BANCO POPOLARE di VERONA e NOVARA MICROCIRCUITO Il processo di migrazione di un Gruppo bancario italiano L esperienza del Gruppo BANCO POPOLARE di VERONA e NOVARA Lauro Bernardoni S.G.S. BPVN SpA Roma, 28 novembre 2006 BPVN: il Gruppo

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi della Giustizia Amministrativa

PROTOCOLLO D INTESA. Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi della Giustizia Amministrativa Il Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella pubblica amministrazione Il Presidente del Consiglio di Stato PROTOCOLLO D INTESA Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi

Dettagli

1- Corso di IT Strategy

1- Corso di IT Strategy Descrizione dei Corsi del Master Universitario di 1 livello in IT Governance & Compliance INPDAP Certificated III Edizione A. A. 2011/12 1- Corso di IT Strategy Gli analisti di settore riportano spesso

Dettagli

L internal auditing nell Agenzia delle Entrate: una realtà in evoluzione. Dott. Salvatore Di Giugno Direttore Centrale Audit e Sicurezza

L internal auditing nell Agenzia delle Entrate: una realtà in evoluzione. Dott. Salvatore Di Giugno Direttore Centrale Audit e Sicurezza L internal auditing nell Agenzia delle Entrate: una realtà in evoluzione Dott. Salvatore Di Giugno Direttore Centrale Audit e Sicurezza Forum P.A. 24 maggio 2007 Missione e Organizzazione Le competenze

Dettagli

Il credito finalizzato nella strategia di un primario Gruppo Creditizio - Consum.it

Il credito finalizzato nella strategia di un primario Gruppo Creditizio - Consum.it Il credito finalizzato nella strategia di un primario Gruppo Creditizio - Consum.it Roma, 26 Febbraio 2002 Sommario Strategia Gruppo MPS Situazione antecedente la costituzione di Consum.it Perché nasce

Dettagli

Presentazione del progetto PROCESSO DI DISTRIBUZIONE INTEGRATA

Presentazione del progetto PROCESSO DI DISTRIBUZIONE INTEGRATA PROCESSO DI DISTRIBUZIONE INTEGRATA Il mercato 1. IL PROGETTO DI PARTNERSHIP Il Progetto nasce da una forte visione condivisa sul mercato di riferimento (le Imprese) e dalle modifiche in tema di mediazione

Dettagli

IL CONTROLLO DI GESTIONE

IL CONTROLLO DI GESTIONE IL CONTROLLO DI GESTIONE CORSO BASE Milano, 20 e 21 maggio 2014 A cura di dottor Alessandro Tullio Studio di Consulenza dottor Alessandro Tullio Il controllo di gestione ed Il ruolo del Controller Docente:

Dettagli

Dal dato alla Business Information!

Dal dato alla Business Information! Dal dato alla Business Information! Tutte le informazioni disponibili sul mercato integrate nel tuo sistema di credit management analisi di bilancio - capacità competitiva - esperienze di pagamento - informazioni

Dettagli

Il Project Management a supporto del percorso di trasformazione di una Banca

Il Project Management a supporto del percorso di trasformazione di una Banca Il Project Management a supporto del percorso di trasformazione di una Banca Clément PERRIN / Daniela TAVERNA - Senior Project Manager Milano, 20 Aprile 2012 Con l acquisizione da parte di BNPP 6 anni

Dettagli

Piano di Sviluppo Moneta Incontro con OO. SS.

Piano di Sviluppo Moneta Incontro con OO. SS. Piano di Sviluppo Moneta Incontro con OO. SS. Milano, 10 febbraio 2011 Il modello del polo captive del credito al consumo Sintesi La situazione iniziale Il modello di business target Il credito al consumo

Dettagli

Innovazione tecnologica nella gestione dei processi

Innovazione tecnologica nella gestione dei processi Innovazione tecnologica nella gestione dei processi Evento Filenet-CeTIF 25 marzo 2004 aula Pio XI Chiara Frigerio Federico Rajola, Università Cattolica di Milano www.cetif.it L agenda Il contesto bancario

Dettagli

SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE. Rete telematica e servizi di supporto ICT

SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE. Rete telematica e servizi di supporto ICT SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE Rete telematica e servizi di supporto ICT La rete telematica regionale LEPIDA ed il SISTEMA a rete degli SUAP come esempi di collaborazione fra Enti della PA per

Dettagli

ALLEGATO 1 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE

ALLEGATO 1 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE ALLEGATO 1 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE INDICE Direttore di Filiale... 3 Modulo Famiglie... 4 Coordinatore Famiglie... 4 Assistente alla Clientela... 5 Gestore Famiglie... 6 Ausiliario... 7 Modulo Personal

Dettagli

MERCATO BUSINESS E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

MERCATO BUSINESS E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE MERCATO BUSINESS E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE L attuale contesto economico e di mercato richiede l implementazione di un nuovo modello di presidio della clientela business e pubblica amministrazione finalizzato

Dettagli

CST Area di Taranto. Assemblea dei Sindaci 19.09.2008. Relazione Attività Di Progetto

CST Area di Taranto. Assemblea dei Sindaci 19.09.2008. Relazione Attività Di Progetto CST Area di Taranto Assemblea dei Sindaci 19.09.2008 Relazione Attività Di Progetto Uno degli obiettivi del progetto CST Area di TARANTO è stato quello di garantire la diffusione dei servizi innovativi

Dettagli

Progetto Multicanalità Integrata. Contact Unit. Milano, 17 luglio 2014

Progetto Multicanalità Integrata. Contact Unit. Milano, 17 luglio 2014 Progetto Multicanalità Integrata Contact Unit Milano, 17 luglio 2014 La nostra formula per il successo Piano d Impresa 2014-2017 1 Solida e sostenibile creazione e distribuzione di valore Aumento della

Dettagli

Il Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia

Il Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia Il Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia Roma, 15 aprile 2003 (ver. 1.0) Indice IL CONTESTO DI RIFERIMENTO DELL AGENZIA CRITICITA ED ESIGENZE DELL AGENZIA I PROGETTI AVVIATI IL MOADEM

Dettagli

Funzionigramma delle Direzioni Regionali della Divisione Banca dei Territori

Funzionigramma delle Direzioni Regionali della Divisione Banca dei Territori gramma delle Direzioni Regionali della Divisione Banca dei Territori Luglio 2010 INDICE ORGANIGRAMMA...3 FUNZIONIGRAMMA...5 DIRETTORE REGIONALE...6 COORDINAMENTO MARKETING E STRATEGIE TERRITORIALI...6

Dettagli

Business Process Management

Business Process Management Business Process Management Comprendere, gestire, organizzare e migliorare i processi di business Caso di studio a cura della dott. Danzi Francesca e della prof. Cecilia Rossignoli 1 Business process Un

Dettagli

Da Supporto al Business a Occasione di Business Piero Poccianti Funzione Osservatorio Tecnologico Consorzio Operativo Gruppo MPS

Da Supporto al Business a Occasione di Business Piero Poccianti Funzione Osservatorio Tecnologico Consorzio Operativo Gruppo MPS Da Supporto al Business a Occasione di Business Piero Poccianti Funzione Osservatorio Tecnologico Consorzio Operativo Gruppo MPS La presentazione è stata realizzata dal Consorzio Operativo MPS ed è riservata

Dettagli

Innovare il Modello di Servizio delle Imprese della Banca dei Territori. Incontro con le OO.SS.

Innovare il Modello di Servizio delle Imprese della Banca dei Territori. Incontro con le OO.SS. Innovare il Modello di Servizio delle della Banca dei Territori Incontro con le OO.SS. Milano, 24 luglio 204 Modello evolutivo di copertura territoriale Modalità di Funzionamento Filiali Retail completa

Dettagli

Banche e Sicurezza 2015

Banche e Sicurezza 2015 Banche e Sicurezza 2015 Sicurezza informatica: Compliance normativa e presidio del rischio post circolare 263 Leonardo Maria Rosa Responsabile Ufficio Sicurezza Informatica 5 giugno 2015 Premessa Il percorso

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

tutto ciò premesso si conviene che: Articolo 1 Articolo 2

tutto ciò premesso si conviene che: Articolo 1 Articolo 2 Protocollo per le Relazioni sindacali del Gruppo Banco Popolare di Verona e Novara In Milano, il giorno 24 aprile 2002 le seguenti Società: facenti parte del Gruppo bancario Popolare di Verona - Banca

Dettagli

Consulenza di gestione per le imprese

Consulenza di gestione per le imprese Via L. Pellizzo 39 35128 PADOVA tel. +39 049 776174 - fax +39 049 776174 Via D. Manin 5 37122 VERONA tel. +39 045 590515 fax +39 045 8019021 email: amr@amrconsulting.it homepage: www.amrconsulting.it Professionisti

Dettagli

TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ

TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E

Dettagli

Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso

Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso IL PRESIDENTE Premesso che: - per progetti cofinanziati dal primo avviso di e-government, si intendono i progetti riportati negli allegati A e B del decreto

Dettagli

RIORGANIZZAZIONE SOCIETARIA DI UNICREDIT BANCA MEDIOCREDITO S.P.A. E DELLE ATTIVITÀ DI SECURITIES SERVICES DEL GRUPPO UNICREDIT

RIORGANIZZAZIONE SOCIETARIA DI UNICREDIT BANCA MEDIOCREDITO S.P.A. E DELLE ATTIVITÀ DI SECURITIES SERVICES DEL GRUPPO UNICREDIT Comunicato stampa RIORGANIZZAZIONE SOCIETARIA DI UNICREDIT BANCA MEDIOCREDITO S.P.A. E DELLE ATTIVITÀ DI SECURITIES SERVICES DEL GRUPPO UNICREDIT APPROVAZIONE DEI DATI ECONOMICI E PATRIMONIALI DI UNICREDIT

Dettagli

CFO Solutions - Via Diaz, 18-37121 Verona - Tel. +39 045 8034282 - Fax +39 045 8007813 - info@cieffeo.com - www.cieffeo.com

CFO Solutions - Via Diaz, 18-37121 Verona - Tel. +39 045 8034282 - Fax +39 045 8007813 - info@cieffeo.com - www.cieffeo.com CFO Solutions - Via Diaz, 18-37121 Verona - Tel. +39 045 8034282 - Fax +39 045 8007813 - info@cieffeo.com - www.cieffeo.com CHI SIAMO CFO è una società di consulenza che opera dal 1993 nel campo dello

Dettagli

SISTEMA DI INFORMAZIONE SUL CONSOLIDAMENTO DEGLI OBIETTIVI DELLA PREMIALITÀ

SISTEMA DI INFORMAZIONE SUL CONSOLIDAMENTO DEGLI OBIETTIVI DELLA PREMIALITÀ SISTEMA DI INFORMAZIONE SUL CONSOLIDAMENTO DEGLI OBIETTIVI DELLA PREMIALITÀ PAR.6.6.1 QCS 2000/06 TAVOLA DI MONITORAGGIO AMMINISTRAZIONI CENTRALI Legenda a fondo pagina PON TRASPORTI -Ministero delle Infrastrutture

Dettagli

Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03

Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03 Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03 Roma, 18 dicembre 2003 Agenda dell'incontro Approvazione del regolamento interno Stato di avanzamento del "Progetto Monitoraggio" Prossimi

Dettagli

LA MISURAZIONE DEI COSTI l utilizzo delle informazioni per analisi di redditività ed efficienza

LA MISURAZIONE DEI COSTI l utilizzo delle informazioni per analisi di redditività ed efficienza LA MISURAZIONE DEI COSTI l utilizzo delle informazioni per analisi di redditività ed efficienza Giampiero Censi - Controllo di Gestione, Cassa di Risparmio di Fermo spa ABI: COSTI COSTI & BUSINESS & 2012

Dettagli

Gli indirizzi strategici del PS 2005-2007

Gli indirizzi strategici del PS 2005-2007 Gli indirizzi strategici del PS 2005-2007 Miglioramento efficienza operativa e Incremento redditività Crescita dimensionale attraverso incremento della produttività Incremento della redditività delle singole

Dettagli

Sezione Industria del Turismo e del Tempo Libero

Sezione Industria del Turismo e del Tempo Libero Sezione Industria del Turismo e del Tempo Libero Programma di Attività 2011-2015 2015 ROBERTO N. RAJATA 12 maggio 2011 Introduzione Il turismo nella Regione Lazio è profondamente mutato nel corso degli

Dettagli

Policy di valutazione e pricing dei prestiti obbligazionari di propria emissione

Policy di valutazione e pricing dei prestiti obbligazionari di propria emissione Policy di valutazione e pricing dei prestiti obbligazionari di propria emissione Tipo: Regolamento Redazione: Ufficio Organizzazione Approvazione: CdA Data rilascio: 27/04/2015 Revisione Data 1 2 3 27/04/2015

Dettagli

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE DEL DIPARTIMENTO Il Dipartimento Informativo e Tecnologico è composto dalle seguenti Strutture Complesse, Settori ed Uffici : Struttura Complessa Sistema

Dettagli

Sistema di Gestione Integrata Qualità/Ambiente/Sicurezza Doc.3 Politiche aziendale. Qualità/Ambiente

Sistema di Gestione Integrata Qualità/Ambiente/Sicurezza Doc.3 Politiche aziendale. Qualità/Ambiente Pag. 1 di 5 Qualità/Ambiente L azienda Di Leo Nobile S.p.A. è nata nel 1956 a Castel San Giorgio (Sa) ed è uno stabilimento di circa m² 16.591 di cui 10.000 m² coperti, nel quale è concentrata l attività

Dettagli

Innovare i territori. Ennio Lucarelli Vice Presidente Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici

Innovare i territori. Ennio Lucarelli Vice Presidente Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici Innovare i territori Ennio Lucarelli Vice Presidente Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici 1 La Federazione CSIT Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici 51 Associazioni di Categoria (fra

Dettagli

Sicurezza, Rischio e Business Continuity Quali sinergie?

Sicurezza, Rischio e Business Continuity Quali sinergie? Sicurezza, Rischio e Business Continuity Quali sinergie? ABI Banche e Sicurezza 2016 John Ramaioli Milano, 27 maggio 2016 Agenda Ø Il contesto normativo ed organizzativo Ø Possibili sinergie Ø Considerazioni

Dettagli

La nuova rete territoriale del Coni: visione, strategie ed organizzazione territoriale

La nuova rete territoriale del Coni: visione, strategie ed organizzazione territoriale La nuova rete territoriale del Coni: visione, strategie ed organizzazione territoriale 2 La vision Nel riconoscere il ruolo fondamentale che le politiche territoriali rivestono per l'organizzazione sportiva

Dettagli

GRUPPO BIPIELLE LE METODOLOGIE DI CONTROLLO DEI COSTI NEGLI ISTITUTI DI CREDITO: L ESPERIENZA DEL. Marco Biffi Responsabile Cost Control

GRUPPO BIPIELLE LE METODOLOGIE DI CONTROLLO DEI COSTI NEGLI ISTITUTI DI CREDITO: L ESPERIENZA DEL. Marco Biffi Responsabile Cost Control LE METODOLOGIE DI CONTROLLO DEI COSTI NEGLI ISTITUTI DI CREDITO: L ESPERIENZA DEL GRUPPO BIPIELLE Marco Biffi Responsabile Cost Control Convegno ABI Costi & Business Roma, 4 novembre 2002 AGENDA BREVE

Dettagli

RAPPORTO SU FUSIONI E AGGREGAZIONI TRA GLI INTERMEDIARI FINANZIARI

RAPPORTO SU FUSIONI E AGGREGAZIONI TRA GLI INTERMEDIARI FINANZIARI RAPPORTO SU FUSIONI E AGGREGAZIONI TRA GLI INTERMEDIARI FINANZIARI Case Study: Banca Lombarda e Piemontese Milano, 18 luglio 2003 Agenda Agenda (31/12/1999) Il Modello Organizzativo Il Modello Distributivo

Dettagli

Internal Audit Innovazione e misurazione delle performances

Internal Audit Innovazione e misurazione delle performances Internal Audit Innovazione e misurazione delle performances RENATO DALLA RIVA Responsabile Direzione Auditing Interno La presentazione è stata realizzata da Banca Intesa ed è riservata esclusivamente ai

Dettagli

Intranet e risorse umane. Un portale per: - Apprendere - Conoscere - Comunicare. - erogare Servizi in rete

Intranet e risorse umane. Un portale per: - Apprendere - Conoscere - Comunicare. - erogare Servizi in rete Il Personale.in informa Un portale per: - Apprendere - Conoscere - Comunicare - erogare Servizi in rete La rete Intranet è uno straordinario mezzo tecnologico di comunicazione e informazione di cui la

Dettagli

Linee guida per la definizione dei progetti di Servizio Civile per l anno 2007/2008 di ANCI Lombardia

Linee guida per la definizione dei progetti di Servizio Civile per l anno 2007/2008 di ANCI Lombardia Sala Manzoni Palazzo delle Stelline Milano aprile ore 14.30.30 ATTI DEL SEMINARIO Linee guida per la definizione dei progetti di Servizio Civile per l anno 2007/2008 di ANCI Lombardia L Ufficio Servizio

Dettagli

Divisione Private Banking Incontro con le OO.SS. 17 Febbraio 2016

Divisione Private Banking Incontro con le OO.SS. 17 Febbraio 2016 Incontro con le OO.SS. 17 Febbraio 2016 Agenda Piano Strategico e principali eventi 2015 Risultati economici 2015 Principali Iniziative e progetti 2016 1 Mission Mission La Divisione Private Banking è

Dettagli

L evoluzione del Canale PMI

L evoluzione del Canale PMI Ente Bilaterale 15 maggio 2007 L evoluzione del Canale PMI Programma formativo per Responsabili Sviluppo PMI Specialisti Sviluppo PMI Premessa A seguito del cambiamento organizzativo che ha interessato

Dettagli

Tabella 1: dettaglio costi assicurazioni

Tabella 1: dettaglio costi assicurazioni Pedemontana sociale Bilancio sociale 2008 Tabella 1: dettaglio costi assicurazioni Tabella 2: dettaglio costi consulenze Tabella 3: dettaglio costi automezzi 46 Bilancio sociale 2008 I RICAVI Pedemontana

Dettagli

FINANCIAL & ACCOUNTING BPO, GESTIONE DOCUMENTALE E CONSULTING SERVICES

FINANCIAL & ACCOUNTING BPO, GESTIONE DOCUMENTALE E CONSULTING SERVICES FINANCIAL & ACCOUNTING BPO, GESTIONE DOCUMENTALE E CONSULTING SERVICES In un contesto in rapida evoluzione e sempre più marcata competitività a livello globale per le aziende la focalizzazione sul core

Dettagli

Centro di competenze qualificate in ambito servizi di valutazione immobiliare

Centro di competenze qualificate in ambito servizi di valutazione immobiliare Centro di competenze qualificate in ambito servizi di valutazione immobiliare La partnership Ribes e Nomisma Ribes ha avviato nel corso del 2010 la predisposizione di un nuovo Piano Industriale con l obiettivo

Dettagli

Confindustria Genova

Confindustria Genova Confindustria Genova La levadel Private Equity nelleacquisizionie nelle cessioni: minoranze e maggioranze Genova, 14 maggio 2015 Raffaele de Courten 1 ARGOMENTI TRATTATI Cosa fanno gli operatori di Private

Dettagli

La reingegnerizzazione dei processi nella Pubblica Amministrazione

La reingegnerizzazione dei processi nella Pubblica Amministrazione La reingegnerizzazione dei processi nella Pubblica Amministrazione Dott.ssa Teresa Caltabiano Area della Ricerca Catania, 15 luglio 2011 Agenda Il contesto di riferimento Le organizzazioni I processi Il

Dettagli

L AZIENDA Competenza e qualità per la soddisfazione del cliente

L AZIENDA Competenza e qualità per la soddisfazione del cliente coordina le tue risorse umane L AZIENDA Competenza e qualità per la soddisfazione del cliente Soluzioni e servizi Gea è una società che opera nel settore dei servizi avanzati per le imprese e per gli enti

Dettagli

Il Gruppo Banca Carige

Il Gruppo Banca Carige Il Gruppo Banca Carige Le tappe del Gruppo Banca Carige Costituzione della Cassa di Risparmio di Genova Trasformazione della Banca in SpA. Privatizzazione e capitalizzazione tramite OPS Nasce Carige Vita

Dettagli

Il Direttore DISCIPLINARE DEL PROCESSO DI BUDGET 2015

Il Direttore DISCIPLINARE DEL PROCESSO DI BUDGET 2015 Il Direttore DISCIPLINARE DEL PROCESSO DI BUDGET 2015 DEFINIZIONE DI BUDGET Il Budget è lo strumento per attuare la pianificazione operativa che l Istituto intende intraprendere nell anno di esercizio

Dettagli

PROGETTO AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO ANNO 2016

PROGETTO AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO ANNO 2016 PROGETTO AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO ANNO 2016 PREMESSA A partire dal 2012 la Valsugana e Tesino e l San Lorenzo e Santa Maria della Misericordia di Borgo Valsugana, in stretta sinergia con l Comitato per

Dettagli

Cantiere formativo territoriale Associazione Intercomunali delle Valli delle Dolomiti friulane verso l Unione

Cantiere formativo territoriale Associazione Intercomunali delle Valli delle Dolomiti friulane verso l Unione Cantiere formativo Riordino del sistema regione Autonomie Locali del Friuli Venezia Giulia Cantiere formativo territoriale Associazione Intercomunali delle Valli delle Dolomiti friulane verso l Unione

Dettagli

Modello dei controlli di secondo e terzo livello

Modello dei controlli di secondo e terzo livello Modello dei controlli di secondo e terzo livello Vers def 24/4/2012_CLEN INDICE PREMESSA... 2 STRUTTURA DEL DOCUMENTO... 3 DEFINIZIONE DEI LIVELLI DI CONTROLLO... 3 RUOLI E RESPONSABILITA DELLE FUNZIONI

Dettagli

Sostegno pubblico agli investimenti e credito: il contributo delle banche allo sviluppo rurale Lamezia Terme, 15 aprile 2014

Sostegno pubblico agli investimenti e credito: il contributo delle banche allo sviluppo rurale Lamezia Terme, 15 aprile 2014 Sostegno pubblico agli investimenti e credito: il contributo delle banche allo sviluppo rurale Lamezia Terme, 15 aprile 2014 Francesca Macioci Ufficio Crediti Associazione Bancaria Italiana Politica di

Dettagli

Stefano Leofreddi Senior Vice President Risk Management Integrato. 1 Ottobre 2014, Roma

Stefano Leofreddi Senior Vice President Risk Management Integrato. 1 Ottobre 2014, Roma Il Risk Management Integrato in eni Stefano Leofreddi Senior Vice President Risk Management Integrato 1 Ottobre 2014, Roma Indice - Sviluppo del Modello RMI - Governance e Policy - Processo e Strumenti

Dettagli

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare febbraio 2013 1 1 PREMESSA... 3 1.1 Oggetto... 3 1.2 Perimetro di applicazione e modalità di recepimento...

Dettagli

Banche Popolari Unite: Creazione di un nuovo Gruppo Bancario

Banche Popolari Unite: Creazione di un nuovo Gruppo Bancario Banche Popolari Unite: Creazione di un nuovo Gruppo Bancario Presentazione del V rapporto Finmonitor su Fusioni e Aggregazioni tra gli Intermediari Finanziari Milano, 9 giugno 25 - Università L. Bocconi

Dettagli

TAURUS INFORMATICA S.R.L. Area Consulenza

TAURUS INFORMATICA S.R.L. Area Consulenza TAURUS INFORMATICA S.R.L. Area Consulenza LA CONSULENZA Consulenza per Taurus è conciliare le esigenze di adeguamento normativo con l organizzazione dei processi aziendali, per aiutare i propri clienti

Dettagli

Distretto Rurale. Franciacorta, Sebino e Valle Trompia GAL GÖLEM

Distretto Rurale. Franciacorta, Sebino e Valle Trompia GAL GÖLEM Distretto Rurale Franciacorta, Sebino e Valle Trompia GAL GÖLEM Introduzione I principali riferimenti normativi per l individuazione, l istituzione e la disciplina dei distretti agricoli sono: - A livello

Dettagli

SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO per la gestione del rischio amministrativo-contabile

SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO per la gestione del rischio amministrativo-contabile Allegato al Decreto n. 465 del 30/07/2013 Piano 2013-2015 e programma 2013 Piano 2013-2015 e programma 2013 per lo sviluppo del SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO per la gestione ***** pagina 1/12 1. Linee guida

Dettagli

e dei costi della logistica, su sportelli, filiali e uffici di direzione.

e dei costi della logistica, su sportelli, filiali e uffici di direzione. Sistemi di monitoraggio e controllo dei processi Sistemi di monitoraggio e controllo dei processi e dei costi della logistica, su sportelli, filiali e uffici di direzione. Interventi di Business Value

Dettagli

Intesa in materia di Previdenza e Assistenza

Intesa in materia di Previdenza e Assistenza Intesa in materia di Previdenza e Assistenza 1 In Verona, il giorno 18 luglio 2002 per quanto specificamente attiene alla prima sezione della presente intesa: tra da una parte le seguenti Società: - Banco

Dettagli

Provincia- Revisione della disciplina delle funzioni

Provincia- Revisione della disciplina delle funzioni Provincia- Revisione della disciplina delle funzioni L art. 1, comma 86, della l. n. 56/2014 ha elencato le funzioni fondamentali delle Province non comprendendo tra queste il servizio idrico integrato;

Dettagli

Progetto Immobiliare: costituzione di una società di intermediazione immobiliare

Progetto Immobiliare: costituzione di una società di intermediazione immobiliare Progetto Immobiliare: costituzione di una società di intermediazione immobiliare Presentazione alle Organizzazioni Sindacali Milano, 4 maggio 2015 Agenda Inquadramento Progetto (contesto di riferimento

Dettagli

Ulss n.6 Vicenza Dipartimento/progetto dei Servizi per il Territorio VERSO UN DISTRETTO FORTE

Ulss n.6 Vicenza Dipartimento/progetto dei Servizi per il Territorio VERSO UN DISTRETTO FORTE FORUMPA SANITA' 2001 Ulss n.6 Vicenza Dipartimento/progetto dei Servizi per il Territorio VERSO UN DISTRETTO FORTE Parte 1: Anagrafica Titolo del Progetto: VERSO UN DISTRETTO FORTE Amministrazione proponente:

Dettagli

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE DELLA 2 L. 196/97 Art. 17. Approvazione del Regolamento istitutivo del Dispositivo di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche (DAFORM). LA VISTO il documento istruttorio

Dettagli

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi

Dettagli

Centro Servizi del Distretto

Centro Servizi del Distretto Centro Servizi del Distretto Idea progettuale Progetto integrato per il rilancio e lo sviluppo del Distretto dell Abbigliamento Valle del Liri Il Centro Servizi del Distretto Idea progettuale 1 Premessa

Dettagli

La nuova Politica Agricola Comune (PAC)

La nuova Politica Agricola Comune (PAC) Argomenti trattati La nuova Politica Agricola Comune (PAC) Il percorso per giungere alla nuova PAC I principali elementi della discussione in atto Lo Sviluppo Rurale nella nuova PAC Spunti di riflessione

Dettagli

CRITICITA, PRIORITA E PUNTI DI FORZA NELL AVVIO DELLA GESTIONE ASSOCIATA DEL PERSONALE a cura di Andrea Pellegrino

CRITICITA, PRIORITA E PUNTI DI FORZA NELL AVVIO DELLA GESTIONE ASSOCIATA DEL PERSONALE a cura di Andrea Pellegrino CRITICITA, PRIORITA E PUNTI DI FORZA NELL AVVIO DELLA GESTIONE ASSOCIATA DEL PERSONALE a cura di Andrea Pellegrino In un contesto normativo e sociale caratterizzato da una costante evoluzione, al Comune,

Dettagli

Credex LA PIATTAFORMA PER LA GESTIONE DELLA CATENA ESTESA DEL VALORE DEL RECUPERO CREDITI. ABI Consumer Credit 2003. Roma, 27 marzo 2003

Credex LA PIATTAFORMA PER LA GESTIONE DELLA CATENA ESTESA DEL VALORE DEL RECUPERO CREDITI. ABI Consumer Credit 2003. Roma, 27 marzo 2003 LA PIATTAFORMA PER LA GESTIONE DELLA CATENA ESTESA DEL VALORE DEL RECUPERO CREDITI ABI Consumer Credit 2003 Roma, 27 marzo 2003 Questo documento è servito da supporto ad una presentazione orale ed i relativi

Dettagli

CHIEF NETWORK & SALES OFFICE LINEE EVOLUTIVE ORGANIZZAZIONE UFFICIO POSTALE

CHIEF NETWORK & SALES OFFICE LINEE EVOLUTIVE ORGANIZZAZIONE UFFICIO POSTALE CHIEF NETWORK & SALES OFFICE LINEE EVOLUTIVE ORGANIZZAZIONE UFFICIO POSTALE Roma, 19 febbraio 2007 1 Contenuti del documento 1. Linee di contesto 2. Ipotesi organizzative e focus sperimentazione 3. Prossimi

Dettagli

Prospetto delle materie e del quadro orario settimanale: ISTITUTO TECNICO

Prospetto delle materie e del quadro orario settimanale: ISTITUTO TECNICO Prospetto delle materie e del quadro orario settimanale: ISTITUTO TECNICO Settore TECNOLOGICO A) MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA Titolo rilasciato: Perito in Meccanica, meccatronica ed energia MATERIE

Dettagli

Excellence Consulting. Company Profile

Excellence Consulting. Company Profile Excellence Consulting Company Profile Chi siamo L ECCELLENZA, l elemento principale della nostra value proposition non è solo il nostro brand ma fa parte anche del nostro DNA. Noi proponiamo eccellenza

Dettagli

La Certificazione ISO 9001:2008. Il Sistema di Gestione della Qualità

La Certificazione ISO 9001:2008. Il Sistema di Gestione della Qualità Il Sistema di Gestione della Qualità 2015 Summary Chi siamo Il modello operativo di Quality Solutions Introduzione La gestione del progetto Le interfacce La Certificazione 9001:2008 Referenze 2 Chi siamo

Dettagli

Educando nelle Province di Bergamo e Brescia

Educando nelle Province di Bergamo e Brescia Scheda progetto Educando nelle Province di Bergamo e Brescia Il progetto si sviluppa in otto comuni delle province di Bergamo e Brescia. OBIETTIVI GENERALI La realizzazione del progetto si pone i seguenti

Dettagli

DECENTRAMENTO DELLE POLITICHE DEL LAVORO E SVILUPPO LOCALE L ESPERIENZA ITALIANA Note introduttive. Giovanni Principe General Director ISFOL

DECENTRAMENTO DELLE POLITICHE DEL LAVORO E SVILUPPO LOCALE L ESPERIENZA ITALIANA Note introduttive. Giovanni Principe General Director ISFOL DECENTRAMENTO DELLE POLITICHE DEL LAVORO E SVILUPPO LOCALE L ESPERIENZA ITALIANA Note introduttive Giovanni Principe General Director ISFOL DECENTRALISATION AND COORDINATION: THE TWIN CHALLENGES OF LABOUR

Dettagli

Servizi di revisione contabile e verifica delle informazioni finanziarie nel processo di listing e post listing

Servizi di revisione contabile e verifica delle informazioni finanziarie nel processo di listing e post listing Servizi di revisione contabile e verifica delle informazioni finanziarie nel processo di listing e post listing Nel seguito sono presentati i servizi di revisione contabile e verifica delle informazioni

Dettagli

Il Sistema di Valutazione nel Gruppo UniCredit

Il Sistema di Valutazione nel Gruppo UniCredit Performance Management Il Sistema di Valutazione nel Gruppo UniCredit Da 16 sistemi diversi (in sedici paesi) ad un approccio globale Executive Development and Compensation Milano, 12 Novembre 2010 cfr

Dettagli

GRUPPO BANCO DESIO RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA

GRUPPO BANCO DESIO RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA GRUPPO BANCO DESIO RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA AL 31 MARZO 2006 1 INDICE Prospetti contabili pag. 03 Note di commento ed osservazioni degli Amministratori pag. 04 Nota informativa pag. 04 La struttura

Dettagli

Start up e innovazione: novità è opportunità per il 2015

Start up e innovazione: novità è opportunità per il 2015 Start up e innovazione: novità è opportunità per il 2015 Mercoledì 11 febbraio Dott. Matteo Farina Progetti di Sviluppo Banco Popolare Confindustria Firenze Banco Popolare e innovazione tecnologica: un

Dettagli

ACCADEMIA DI PROGETTAZIONE SOCIALE MAURIZIO MAGGIORA

ACCADEMIA DI PROGETTAZIONE SOCIALE MAURIZIO MAGGIORA Un nuovo modo di vivere la progettazione sociale... ACCADEMIA DI PROGETTAZIONE SOCIALE MAURIZIO MAGGIORA Diventare «progettista sociale esperto» Torino, 14 marzo 2013 Agenda Accademia di Progettazione

Dettagli

Direzione Marketing Small Business Missione

Direzione Marketing Small Business Missione Direzione Marketing Small Business Missione Soddisfare i bisogni della clientela Small Business 1, compresi gli Enti, attraverso un presidio integrato di segmento, prodotto e canale Definire un modello

Dettagli

TECNICO NELLA GESTIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE

TECNICO NELLA GESTIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE TECNICO NELLA GESTIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE DESCRIZIONE SINTETICA Il o nella gestione e sviluppo delle risorse è in grado di realizzare la programmazione del, prefigurare percorsi di sviluppo

Dettagli

Riassetto Capogruppo 2014: Presentazione OO.SS. Area Organizzazione Siena, Febbraio 2014

Riassetto Capogruppo 2014: Presentazione OO.SS. Area Organizzazione Siena, Febbraio 2014 Strettamente riservato Riassetto Capogruppo 2014: Presentazione OO.SS. Organizzazione Siena, Febbraio 2014 Linee guida del riassetto organizzativo e benefici attesi Linee guida Assicurare il presidio diretto

Dettagli

Global Assicurazioni Garanzia di successo per i Partner

Global Assicurazioni Garanzia di successo per i Partner Global Assicurazioni Garanzia di successo per i Partner Global Assicurazioni è la Prima Agenzia Assicurativa italiana. La Società agisce su mandato di 17 compagnie leader nazionali ed internazionali e

Dettagli

Corso di diritto commerciale avanzato a/a 2015-2016 Fabio Bonomo (fabio.bonomo@enel.com) Lezione del 9 ottobre 2015

Corso di diritto commerciale avanzato a/a 2015-2016 Fabio Bonomo (fabio.bonomo@enel.com) Lezione del 9 ottobre 2015 Corso di diritto commerciale avanzato a/a 2015-2016 Fabio Bonomo (fabio.bonomo@enel.com) Lezione del 9 ottobre 2015 1 Gli attori della Corporate Governance Le società Le società (corporations) organizzazioni

Dettagli

L ENERGIA GIUSTA PER FARE IMPRESA. Uno Sportello fisico e virtuale dedicato al mondo energia

L ENERGIA GIUSTA PER FARE IMPRESA. Uno Sportello fisico e virtuale dedicato al mondo energia L ENERGIA GIUSTA PER FARE IMPRESA Uno Sportello fisico e virtuale dedicato al mondo energia Cos è lo Sportello Energia Trasformare opportunità in soluzioni innovative e renderle accessibili a tutti Lo

Dettagli