AGIRE POR Sviluppo locale orientato alle pari opportunità Sardegna - Calabria. Governance e partecipazione: il processo della Progettazione Integrata
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1 Presidenza del Consiglio dei Ministr Dipartimento per i Diritti le Pari Opportun CALABRIA AGIRE POR Sviluppo locale orientato alle pari opportunità Sardegna - Calabria Governance e partecipazione: il processo della Progettazione Integrata Serenella Paci e Barbara Mura - Cagliari, 10 luglio 2007
2 Prima fase della Progettazione Integrata in Sardegna 13 PIT in attuazione 2001 Bando pubblico Principali criticità: Carenza di qualità, selettività ed integrazione nelle proposte progettuali Mancata attuazione dei progetti presentati dalle imprese e degli interven formazione Insufficiente comunicazione tra Regione ed attori 2
3 Seconda fase della Progettazione Integrata in Sardegna Nuovi obiettivi dell azione regionale: 2004 nuova Giunta regionale revisione intermedia del POR e del CdP Operazioni di integrazione e valorizzazione, max valore aggiunto Processi di cooperazione istituzionale e di partenariato tra gli attori dello sviluppo locale Qualità progettuale e sostegno ai territori Metodo per il prossimo periodo di programmazione
4 Seconda fase della Progettazione Integrata in Sardegna Processo di governance multilivello 5 principi della governance (Libro bianco 2001): Apertura Partecipazione Responsabilità Efficacia Coerenza L efficacia e la qualità delle politiche dipendono dal grado di partecipazione c si saprà assicurare in tutte le fasi del percorso, dall elaborazione all esecuzione Processo partecipativo o decisionale inclus 4
5 Seconda fase della Progettazione Integrata in Sardegna acrofasi del processo Processo partecipativo di governance Programmazione - Ideazione e condivisione della nuova strategia Programmazione territoriale e Progettazione Integrata. Animazione territoriale - Dinamizzazione e sensibilizzazione dell area territoriale. Acquisizione e socializzazione di informazioni ed esperienze. Incremento della cooperazione tra gli attori. Progettazione Costituzione dei Partenariati di Progetto. Elaboraz condivisa di progetti di sviluppo territoriale. 5
6 Programmazione Novembre Maggio 2005 Le azioni in questa fase di lavoro: Analisi della progettazione conclusa e in corso di realizzazione nei territo provinciali; Modifica al Complemento di Programmazione del POR Sardegna (appro dicembre 2004); Incontri regionali per la definizione e condivisione della strategia: partenariato istituzionale e socio economico regionale; direttori generali e capi di gabinetto degli Assessorati; responsabili di misura; università e ce di ricerca, associazioni e terzo settore ; Condivisione con gli attori locali attraverso 8 incontri territoriali nelle nu province (febbraio marzo 2005); Definizione delle architetture partenariali e tecniche del processo. 6
7 Programmazione Novembre Maggio 2005 Ogliastra Cagliari Sulcis Iglesiente incontri provinciali Medio Campidano Olbia Tempio Oristano Nuoro Obiettivi: riapertura dialogo coi territori; condivisione nuova strategia; attivazione partenariato territoriale. Sassari Totale artecipanti agli 8 incontri provinciali 7
8 Programmazione Novembre Maggio 2005 Architetture partenariali e tecniche Tavolo di Partenariato Regionale, con funzioni di impostazione strategica, concertazione e sorveglianza delle politiche regionali Tavoli di Partenariato provinciali, con funzioni di indirizzo strategico sulla programmazione territoriale Gruppo Regionale di Coordinamento, che agisce come cabina di regia e coordinat tecnico Laboratori Territoriali, istituiti in ogni provincia, con funzioni di accompagnamento e animazione della progettualità regionale e territoriale 8
9 Animazione territoriale Giugno 2005 Maggio 2006 Le azioni in questa fase di lavoro: Analisi e ascolto del territorio; Analisi socio-economica e delle strategie di sviluppo esistenti; Interviste a stakeholders; 8 Forum territoriali provinciali; Focus group di approfondimento; Stesura dei Rapporti d Area provinciali; Tavoli di Partenariato Regionale e Provinciali. Definizione del quadro di riferimento per i Progetti Integrati territoriali. 9
10 Animazione territoriale Giugno 2005 Maggio 2006 li obiettivi di questa fase: rganizzazione, sull intero territorio regionale, di approfondimenti tematici, focus group attività di sportello per: garantire la massima diffusione del processo in corso integrare costantemente i risultati dell analisi territoriale fornire supporto concreto agli attori locali per attivare progetti condivisi arrivare a maggio alla definizione degli Elementi per la predisposizione di Progetti Integrati (Regionali o Territoriali) Obiettivi Risultati attesi Azioni prioritarie 10
11 Animazione territoriale Giugno 2005 Maggio 2006 Analisi e ascolto del territorio Interviste a stakeholders Realizzate dagli agenti dei laboratori territoriali, secondo un modello predisposto dall Assistenza Tecnica Pit Agorà, si sono sviluppate intorno ai seguenti ambiti: - mobilitazione della popolazione locale e coesione sociale - identità del territorio - immagine del territorio - attrattività del territorio - attività economiche e occupazione - competitività e accesso al mercato - innovazione tecnologica 11
12 Animazione territoriale Giugno 2005 Maggio 2006 Forum provinciale uno strumento partecipativo per facilitare l analisi e l ascolto lenaria e gruppi di lavoro metodo di lavoro nei gruppi: percorso strutturato gestito da un cilitatore con tecniche di visualizzazione METAPLAN 12
13 Animazione territoriale Giugno 2005 Maggio 2006 Gli obiettivi del Forum Forum provinciale Presentare lo stato di attuazione della nuova strategia di Progettazione Integrata. Presentare e condividere l analisi e la diagnosi del territorio, la strategia in atto e le potenzialità emerse dalla prima fase di attività dei Laboratori Provinciali. Individuare e condividere ulteriori opportunità, potenzialità, criticità, priorità e progettualità. Facilitare la comunicazione e l integrazione fra gli attori coinvolti nel processo. Facilitare l ingresso nelle successive fasi del processo di attori rilevanti fino ad ora n direttamente coinvolti nelle attività dei Laboratori Provinciali. 13
14 Animazione territoriale Giugno 2005 Maggio 2006 programma del Forum Forum provinciale Mattina: Plenaria Saluti e apertura dei lavori (Presidente Provincia). La nuova strategia di progettazione integrata nel POR Sardegna: stato dell arte e prima fase del proces attuazione (Direttore del CRP). Presentazione dei risultati della fase di Analisi e ascolto del territorio (Coordinatori del Lab. Prov.). Gruppi di lavoro Lavoro in 4 sottogruppi di approfondimento tematico, guidati da facilitatori, finalizzato a condividere e validare l analisi e la diagnosi dell area che emergono dal lavoro svolto dal Laboratorio provinciale, a raccogliere elementi di integrazione e proposte dal territorio. Pomeriggio: Gruppi di lavoro Lavoro in 4 sottogruppi di approfondimento tematico, guidati da facilitatori, finalizzato a condividere e approfondire la strategia emersa dall analisi territoriale, a raccogliere idee e proposte dal territorio. Plenaria Restituzione in plenaria dell attività dei gruppi di lavoro. Discussione. Chiusura dei lavori (Assessore alla Programmazione Regione Sardegna). 14
15 Animazione territoriale Giugno 2005 Maggio 2006 I 4 temi di approfondimento (es.) Ambiente Sistema produttivo Capitale umano e sociale Partenariato I gruppi di lavoro Turismo ambientale Turismo culturale Servizi alle imprese Inclusione sociale Forum provinciale Mattina - Gruppi di lavoro Obiettivo: condividere e validare l analisi e la diagnosi dell area realizzate dal Laboratorio provinciale; raccogliere ulteriori elementi di integrazione e proposte dal territorio; Pomeriggio - Gruppi di lavoro Obiettivo: condividere e approfondire la strategia emersa dall analisi territoriale; raccogliere idee e proposte dal territorio. 15
16 Animazione territoriale Giugno 2005 Maggio 2006 La metodologia Metaplan Forum provinciale Consente di gestire una discussione di gruppo, permettendo di raccogliere, seleziona omogeneizzare i diversi contenuti espressi dai partecipanti. L obiettivo è evidenziare i punti di vista di un gruppo di individui su un determinato tem su una domanda di discussione, per arrivare ad un analisi di gruppo che consideri le affermazioni di tutti. Le fasi di lavoro: illustrazione della tecnica; presentazione degli strumenti; scrittura individuale nascosta delle idee; raccolta dei foglietti; lettura delle idee; raggruppame delle idee in aree tematiche; fissazione di titoli tematici; discussione in sessione plena 16
17 Animazione territoriale Giugno 2005 Maggio 2006 Le domande di discussione Forum provinciale Mattina Che cosa aggiungeresti alla lettura del territorio effettuata? Separazione dei foglietti in punti di forza; punti di debolezza; opportunità Pomeriggio La strategia realizzabile: quali idee? Creazione di una matrice con: Che cosa?/proposte; Come?/attività; Con chi?/soggetti coinvolti 17
18 Animazione territoriale Giugno 2005 Maggio 2006 I tre ruoli a supporto dei gruppi facilitatori per la conduzione del gruppo e la gestione della metodologia Forum provinciale discussant partecipa alla discussione e riporta in plenaria la sintesi del lavoro svolto rapporteur predispone un report dei lavori, da condividere in seguito con i partecipanti 18
19 Animazione territoriale Giugno 2005 Maggio 2006 Il metodo di lavoro, quali punti di forza? Forum provinciale Partecipazione attiva Visualizzazione delle idee Discussione Concretezza - Orientamento al risultato Apprendimento Responsabilizzazione dei partecipanti 19
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21 Animazione territoriale Giugno 2005 Maggio 2006 n confronto tra i artecipanti nelle iverse province Incontri territoriali e Forum provincia Totale Olbia-Tempio Carbonia-Iglesias Medio Campidano Sassari Cagliari Oristano Ogliastra Nuoro
22 Animazione territoriale Giugno 2005 Maggio 2006 e tipologie di partecipanti Forum provinciali Partecipanti Forum suddivisi per categoria Ministeri Regione/Enti strumentali/agenzie Provincia/Enti provinciali Comunità Montane Comuni Agenzie di sviluppo Organizzazioni sindacali Associazioni di categoria Soggetti privati Centri di ricerca e Università Organismi di stampa Ass. Tecniche/Consulenti Altro 22
23 Animazione territoriale Giugno 2005 Maggio 2006 Incontri territoriali e Forum provincia n confronto tra le tipologie di partecipanti Incontri Territoriali partecipanti Forum partecipanti Ministeri Regione/Enti strumentali/agenzie Provincia/Enti provinciali Comunità Montane Comuni Agenzie di sviluppo Organizzazioni sindacali Associazioni di categoria Soggetti privati Centri di ricerca e Università Organismi di stampa Ass. Tecniche/Consulenti Altro 23
24 Animazione territoriale Giugno 2005 Maggio 2006 Focus group di approfondimento tematici (ottobre-novembre 2005), realizzati dopo i forum provinciali Totale partecipanti Focus Ogliastra - 1 Focus 130 Cagliari - 5 Focus 157 Medio Cam pidano - 9 Focus S ulc is - 8 Foc us O ris ta no - 6 Foc us
25 Progettazione Maggio Dicembre 2006 Le azioni in questa fase di lavoro: Pubblicazione dell Avviso Pubblico per la presentazione dei Progetti Inte di Sviluppo (1 maggio 19 giugno); Campagna di comunicazione; Animazione territoriale: attività di informazione e supporto tecnico; Raccolta domande di partecipazione (oltre ); Valutazione di ammissibilità e coerenza delle domande progettuali Analisi delle domande e costituzione dei Partenariati di Progetto; Workshop di Progettazione partecipata (GOPP); Definizione e presentazione dei Progetti Integrati (settembre-dicembre 20 Tavoli di Partenariato Regionale e Provinciali. 25
26 Progettazione Maggio Dicembre 2006 Campagna di comunicazione umenti: ito internet della Regione Sardegna ww.regione.sardegna.it), speciale rogettazione Integrata ; serzioni sui quotidiani locali; essaggi televisivi; anifesti stradali e grandi pannelli in luoghi trategici quali l aeroporto; all center con numero verde (attivo dal 13 aggio: 2492 contatti). 26
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29 Progettazione Maggio Dicembre 2006 Domande di partecipazione Dopo il 19 giugno no pervenute oltre domande di partecipazione ai partenariati di progetto 29
30 Settore Regionale Domande di partecipazione Totale Territoriale % Valori Aree Urbane - 4,3 3,2 427 Filiere agroalimentari 7,8 17,4 14, Inclusione Sociale 30,1-7, Industria 37,1 7,6 15, Itinerari di Sardegna 9,8-2,6 343 Parchi e Compendi Forestali 1,1-0,3 40 Pesca 5,3-1,4 185 Rete Ecologica 7,6-2,0 266 Sicurezza e legalità 1,2-0,3 43 Aree rurali e montane - 37,1 27, Turismo sostenibile - 33,5 24, Totale 100,0 100,0 100, Fonte: elaborazioni Crenos su dati RAS, CRP 30
31 Progettazione Maggio Dicembre 2006 Analisi domande di partecipazione Costituzione Partenariati di Progetto dei Progetti Integrati di Sviluppo Attraverso la stipula del Protocollo d Intesa tra tutti i soggetti, che definisce ruoli e compiti dei sottoscrittori. 31
32 Progettazione Maggio Dicembre 2006 I Partenariati di Progetto dei Progetti Integrati di Sviluppo Predisposizione dei Progetti Integrati di Sviluppo Predispongono gli obiettivi, le strategie e le azioni dei Progetti Integrati di Sviluppo, secondo la Guida per la Predisposizione dei Progetti Integrati di Sviluppo e con l utilizzo del metodo del Project Cycle Management e della metodologia GOPP di progettazione partecipata 32
33 Progettazione Maggio Dicembre 2006 Metodologia GOPP (Goal Oriented Project Planning) Fase di analisi - definizione dell entità -analisi degli attori chiave -analisi dei problemi -analisi degli obiettivi -individuazione ambiti d intervento (cluster) Fase di definizione dell intervento -scelta degli ambiti di intervento e definizione della logica d intervento -analisi del rischio -definizione indicatori oggettivamente verificabile -programmazione temporale delle attività 33
34 Progettazione Maggio Dicembre 2006 Soggetti privati Ass. Tecniche/Consulenti Associazioni di categoria Predisposizione dei Proge Integrati di Sviluppo ti PCM orie Agenzie di Sviluppo Centri di ricerca/università e scuole Aziende Sanitarie Locali Formazione/Accompagnamento kshop progettazione partecipata PCM-GOPP ai partenariati di progetto circa 400 partecipanti, 720 presenze ottobre-dicembre 2006 Comunità Montane Comuni Provincia/Enti provinciali Regioni/Enti strumentali/agenzie Soggetti privati 31% AATT e Consulenti 14% Istituzi 55% 34
35 Progettazione Maggio Dicembre 2006 redisposizione dei Progetti Integrati di Sviluppo metodologia GOPP di progettazione partecipata 35
36 Progettazione Maggio Dicembre 2006 Predisposizione dei Progetti Integrati di Sviluppo Scadenza 20 dicembre Presentazione di circa 200 Progetti Integrati di Sviluppo 36
37 Progettazione Maggio Dicembre Progetti Integrati di Svilup Regionale Territoriale Totale Valore % Valore % Valore % ree Urbane ,3 10 5,0 iliere agroalimentari 12 11, , ,1 clusione Sociale 37 36, ,6 dustria 29 28, , ,6 inerari di Sardegna 9 8, ,5 esca 3 2, ,5 ete Ecologica 5 4, ,5 icurezza e legalità 7 6, ,5 ree rurali e montane , ,1 urismo Sostenibile , ,6 otale , , ,0 Fonte: elaborazioni Crenos su dati RAS, CRP 37
38 governance governance innovazione: innovazione: un nuovo un nuovo modo modo di di fare fare le le cose cose La seconda fase della rogettazione Integrata in Sardegna partecipazione co-responsabilizzazione territorio che apprende territorio che apprende costruzione di capacità di sistem La partecipazione per l apprendimento di un territorio empowerment azione collettiva percorso di apprendimento continu attraverso l azione. 38
39 caminante,, no hay camino, se hase camino al andar A.Machado viandante, non c è sentiero, il sentiero si fa camminando A.Machado 39
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