Il Programma FiliDigitaliigitali. Lo stato di attuazione

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1 Il Programma FiliDigitaliigitali Lo stato di attuazione

2 Agenda Le premesse I contenuti e gli Obiettivi I primi risultati

3 L Amministrazione individuò immediatamente fra le sue linee strategiche l evoluzione delle infrastrutture in banda larga e dei servizi ICT territorio provinciale; Così infatti si espresse il Presidente nelle linee programmatiche di mandato: sviluppo della tecnologia digitale: lo sviluppo delle nuove tecnologie rappresenta certamente un vantaggio per tutto il tessuto produttivo biellese e potrà innescare un circolo virtuoso adatto a favorire la nascita di nuove attività interessate al mercato locale ed esterno Nuove tecnologie come opportunità di inclusione sociale e di diversificazione: Il digital divide rappresenta la difficoltà da parte alcune categorie sociali o di interi paesi di usufruire di tecnologie che utilizzano una codifica dei dati di tipo digitale rispetto ad un altro tipo di codifica precedente, quella analogica. SERGIO SCARAMAL Presidente della Provincia di Biella Linee programmatiche di inizio mandato

4 Come traspare dalle parole di Sergio Scaramal, La disponibilità di infrastrutture di rete a banda larga è uno dei requisiti indispensabili per garantire competitività al territorio, impedire la delocalizzazione delle imprese nonché contribuire a ridurre il divario digitale per i cittadini residenti al di fuori delle aree più popolate; Internet, le reti, stanno diventando sempre di più il vero sistema nervoso della società moderna e i paradigmi dell anywhere anytime, tutto ora, qui e subito sono ormai essenziali Nella pianificazione dell Amministrazione tali principi sono stati tradotti nel programma FiliDigitali un insieme complesso di azioni mirate a sviluppare le ICT sul territorio provinciale Uno sguardo, quindi, rivolto prevalentemente verso l esterno dell ente, più che sui sistema informativi interni, comunque non abbandonati ma continuamente mantenuti e migliorati.

5 Prima decisione: maggiori investimenti! Gli investimenti legati al settore ICT, per gli ultimi sei anni, possono così essere schematizzati: Anno 2003: 310 K Euro, pari all 1,43% Anno 2004: 423 K Euro, pari all 1,45% Anno 2005: 421 K Euro, pari al 3,99% Anno 2006: K Euro, pari al 7,45% Anno 2007: 624 K Euro, pari al 4,46% Anno 2008 (prevsione): K Euro, pari al 4,3%, che diventa il 6,6% escludendo finanziamenti regionali finalizzati,.

6 Agenda Le premesse I contenuti e gli Obiettivi I primi risultati

7 Gli obiettivi iniziali (2005) Realizzare una copertura a banda larga del 90% del territorio biellese, mediante: Una spina dorsale (backbone) di connessione in fibra ottica, di larghissima capacità, Un aeroporto digitale (nodo di backbone, interno al palazzo della Provincia), vale a dire il collettore e punto di imbarco dei flussi di dati del biellese. Una rete radio, wireless, (primo esperimento su scala geografica durante EquaMente2005).

8 Il programma Per raggiungere detti obiettivi, il programma FiliDigitali ha previsto queste azioni principali: Completa sinergia con regione Piemonte nell ambito del programma WiPIE (già RUPAR 2); Attivazione in Biella di un punto di accesso all Internet Exchange di TOPIX; Individuazione di un stanziamento di oltre 3 M di Euro per sviluppo infrastrutture e servizi nel triennio ; Costituzione di una società concessionaria del servizio e delegata ad attuare il programma Cordar.it S.r.l;

9 Il programma 2 Definizione e attuazione di un programma strategico: Per la realizzazione progressiva di una rete di trasporto in fibra ottica; Per la realizzazione progressiva di una rete di trasporto e distribuzione in radio frequenza da interconnettere al backbone in Fibra Ottica; Realizzazione di un nuovo portale provinciale, in un ottica federata con i comuni, dotato delle funzionalità proprie del web 2.0; Sviluppo e sperimentazione di nuove soluzioni, sia per l infrastruttura che per i servizi, con una attenzione particolare alla rappresentazione del territorio 2D/3D (webgis, Google Maps, Google Earth) Vision integrata su tutto l orizzonte dei servizi

10 Infrastruttura: le soluzioni operative individuate Aree con maggiori richieste potenziali: da servire con Fibra Ottica; Aree con minori fabbisogni: da servire con interventi più leggeri, basati su xdsl, ove disponibile, o standard senza fili oggi utilizzabili (ponti radio licenziati, WiFI e HyperLAN, Satellite) o che lo potranno essere fra breve, ad es. WiMAX (in eventuale partnership/wholesale) Complementarietà fra i due tipi di intervento (il secondo può anticipare, essere il presupposto, del primo) Vantaggi dell infrastruttura leggera : Costo minore Velocità di realizzazione Stimolo alla richiesta di banda

11 Le reti wireless Le tecnologie wireless stanno portando nell ambito della trasmissione dati una rivoluzione analoga e maggiore di quella che le tecnologie cellulari hanno portato nelle comunicazioni voce I principali vantaggi delle trasmissioni wireless sono: Eliminazione dei costi di cablaggio e riduzione dei tempi per la creazione dell infrastruttura Connettività ubiqua Convergenza Rete Realizzata con Città Studi S.p.A. e Hal Service S.r.L. (ValSessera) Arriva l Homo Mobilis Il luogo in cui la connessione è possibile, gratuita, facile, attira i nuovi nomadi come un'oasi attira i beduini del deserto Fonti The Economist e Repubblica, 04/2008 e allora WiFi/MAX Vs LTE/4G?

12 Agenda Le premesse I contenuti e gli Obiettivi I primi risultati

13 Il Backbone regionale e l Internet Exchange BIELLA (Provincia di Biella) Via Quintino Sella, 12 AOSTA (Centro Sviluppo) IVREA (Provincia di Torino) Strada Torino 50 VERBANIA (Provinc ia di Ver bania) Via dell Industria, 25 PONT SAINT MARTIN (Atos Origin) NOVARA (Comune di Novara) Viale Manzoni, 26 TORINO (COLT) Via Liv orno 58,60 TORINO (Fastweb) Corso Re Umberto 32 VERCELLI (Provincia di Vercelli) Via San Cristoforo, 3 TORINO (Laboratorio Top-IX) Corso Svizz era 185 MILANO Via Calder a 21 TORINO (CSI Piemonte) Corso Unione Sovietica 216 TORINO (EUTELIA) Corso Svizz era 185 ASTI (Comune di Asti) Vial e Pilo ne 11 1 ALESSANDRIA (Provincia di Aless andria) Lungo Tanar o Magenta 7/a CUNEO (Provincia di Cuneo) Corso Soleri 2

14 Il Network Operation Center (centro servizi) E ubicato presso la sede provinciale, a fianco del nodo TOPIX ed a questo è collegato in rame e F.O.; E raggiunto dalla MAN cittadina in F.O. (armadio di permutazione da 480 coppie) Verrà ridondato in Citta Studi, per migliorare la possibilità di recupero dai guasti; È dotato di un nodo di centro stella basato su due switch Cisco Catalyst 4506; E attrezzato, per ora, con 16 Server, fra macchine rack e blade; Ospita le macchine del portale provinciale e dei siti comunali; Utilizza, per l erogazione dei servizi, software Open Source

15 Una domanda: ma il wireless funziona o è meglio l ADSL? Da Speedtest.net

16 I numeri A fronte del 90% di copertura indicato come obiettivo, ad oggi, considerando le diverse possibilità di servizio (ADSL tradizionale, wireless), con previsione fine 2008: Solo due piccoli comuni, in prov. di Biella, come è risultato da una indagine collegata a un apposito bando emanato dalla regione, risultano essere in condizioni di copertura assente o molto bassa. Anche tali territori potranno essere coperti con la rete wireless (nuovo target 100%)

17 I numeri Copertura Comuni % Popolazione % Imprese % Sì 80 97, , ,7 No 2 2, , ,3 Totale

18 Allora è tutto fatto? I dati sono lusinghieri ed una prima risposta al problema della carenza di infrastrutture è stata data ma non tutto è stato fatto, anzi: La copertura effettiva è minore di quella teorica, sia quella via cavo che quella wireless Nel primo caso (rame), per buona parte delle centrali dei piccoli comuni, il servizio erogato è o sarà entry level. Questi i dati di massima dichiarati dal Wholesale TI: accessi disponibili limitati a circa 50/100 clienti; velocità di picco downstream massima possibile pari a 640 Kbit/s; MCR pari a 10K; Sempre per il rame la distanza della centrale non deve essere di più di 3,5 km (o anche menso, in base alle condizioni della rete) e non devono esserci in mezzo Multiplexer Anche nelle centrali più grandi oltre un certo numero di doppini utilizzati, l ADSL non funziona più Nel secondo caso (wireless) occorre vedere l antenna, altrimenti, date le basse potenze in gioco, il segnale non arriva. Anche quella radio, inoltre, è una risorsa limitata.

19 Nuovi servizi? Nuova rete! Per i nuovi servizi, ci vuole la vera banda larga, quella che, ad esempio, permette di fruire ad esempio da un STB o da un MP alla WebTV (ma non solo), basti pensare a Youtube, per restare nell entertaiment, o alle applicazioni di telemedecina/telediagnostica, o ancora e ben più semplicemente, al professionista che deve inviare file corposi (cosa che l asimmetria dell ADSL non agevola) E allora torna in gioco la Fibra Ottica, almeno sulle dorsali di distribuzione, con la sua capacità illimitata (o quasi) Ed infatti è sulla NGN (Next Generation Network) che si giocherà il futuro delle TLC. In Italia purtroppo la fibra ottica si arresta all'8% contro il 40% e 34% di Giappone e Corea (Ocse 2008) E ciò mentre secondo l OCSE occorre promuovere nuovi network, mettere al centro la fibra ottica ed incentivare progetti test per sanità, trasporti e ambiente.

20 la fibra ottica cittadina la MAN Realizzato II half 2007 I half 2008 Sbracci

21 La fibra Ottica: Gli ampliamenti in corso e in esame

22 Ma la banda larga interessa davvero? Una nota dolente e che pone l Italia agli ultimi posti nelle classifiche almeno tra i paesi sviluppati, riguarda la penetrazione dei servizi a banda larga nella popolazione; Mentre cresce il broad band a due cifre e la penetrazione supera il 30% in diversi paesi (Danimarca, Paesi Bassi, Islanda, Norvegia, Svizzera, Finlandia, Corea e Svezia), l'italia arranca ancora una volta: nel nostro paese la penetrazione si ferma al 17%, in crescita del 2,94% rispetto al Lussemburgo, Germania e Irlanda con un tasso di crescita del 5% trainano i paesi a diffusione broad band maggiore in area Ocse (fonte Ocse 2008 su dati 2007). Per la Provincia di Biella i dati danno una penetrazione (per le linee attive su rame) del 25,6% Quindi ben vengano nuovi servizi che assieme ad un abbassamento generale dei prezzi possano permettere il superamento di queste cifre per raggiungere gli standard Europei. Non rimane che dire Viva la WebTV! Link utili

23 Allegati Cordar.it La rete wireless (antenne e posizionamento) Città Studi Link utili

24 Indietro Cordar.it è a tutti gli effetti un operatore di telecomunicazioni Gestisce autonomamente un Autonomus System e può quindi assegnare indirizzi IP pubblici La connettività verso internet è fornita tramite il nodo TOP-IX Il principale partner di Cordar.it è Città Studi S.p.A., mentre per la Valsessera è attivo un rapporto con Hal Service S.r.l.

25 Obiettivi Cordar.it si pone come soggetto operativo all interno dell accordo territoriale promosso dalla provincia di Biella per lo sviluppo delle Tecnologie dell Informazione e della Comunicazione (ICT) Il suo compito principale è la creazione di un infrastruttura a banda larga operante su tutto il territorio biellese Eroga servizi in house per gli enti (ente strumentale), sia di connettività che di altra natura (software, assistenza di base e specialistica, formazione) Eroga servizi pubblici attinenti alle TLC, relativi in particolar modo all interconnessione con l Internet Exchange di TOPIX

26 L infrastruttura - le dorsali primarie

27 Dorsale primaria Traliccio di Bielmonte

28 L infrastruttura - i punti di accesso

29 Un punto di Accesso

30 L infrastruttura la connessione dell ente

31 L antenna lato utente Apparati radio operanti alla frequenza di 5,4 Ghz Certificati dal Ministero delle Telecomunicazioni

32 Il Partner Città Studi S.p.A. Indietro Le strutture: Centro Congressi Biblioteca Residenza Universitaria Palazzina Universitaria Formazione Professionale Campi Sportivi Il Sistema Città Studi: Ricerca Università Formazione Professionale Servizi agli enti e alle imprese per rispondere alle esigenze del territorio

33 Servizi agli enti e alle imprese Indietro Sicurezza Informatica Reti e sistemi Web Content Management (siti web accessibili) Consulenza qualità Servizi per il Comune di Biella SERVIZI PER NUOVO POLO TELEMATICO BIELLESE, a partire dal esperienza condotta con la C.M. Prealpi Biellesi

34 Indietro Installazione, configurazione e gestione connettività ad Internet via wireless in zone non servite/servite da ADSL TelecomProvider;. Una presenza locale dedicata PER L ECCELLENZA DEL SERVIZIO AGLI ENTI

35 Indietro Gestione dell accounting del sistema Hot-Spot (legge Pisanu); Sicurezza informatica (Security assessment, Log analisys, Pen Testing); Ottimizzazione reti e sistemi (proprietari e opensource);. Una presenza locale dedicata PER L ECCELLENZA DEL SERVIZIO AGLI ENTI

36 LINK D INTERESSE Per info: portale@provincia.biella.it Grazie per l attenzione