R.EGOLAMENTO ECONOMICI ADOZIONE CANI RANDAGI E R.ELATIVI CONTRIBUTI
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- Nicola Spinelli
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1 R.EGOLAMENTO ADOZIONE CANI RANDAGI E R.ELATIVI CONTRIBUTI ECONOMICI APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N.35 DEL 22.T ED INTEGRATO/1\{ODIFICATO CON ATTO N. 02 DEL 2, DAL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON I POTERT DEL CONSIGLIO COMUNALE
2 INDICE ART 1 FINALITA' ART 2 DOMANDA DI AFFIDAMENTO ART 3 AFFIDAMENTO ART 4 COI.{TRIBUTI E TNCENTIVI ECONOMICI ART 5 COMMISSIONE CO ART 7 MANTENIMENTO L CANE ART S INADEMPIENZE ART 9 NORMA TRANSITO
3 ART 1 FNNALITA' 1. I1 comune di Ascea riconosce la funzione sociale della spesa relativa all'affidamento di cani randagi daparte di soggetti privati e delle associazioni di volontariato dedite alla tutela degli animari di affezione e ritiene di incentivarla con i contributi e gli interventi previsti dal presente regolamento. ART 2 DOMANDA DI AFFIDAMENTO 1. I privati e le associazioni di volontqriato disponibili a ricevere in affidamento un cane randagio preievato nel terrftorio di Ascea e già in custodia presso il canile convenzionato, dovrarrno rivofgere apposita isfanzaal comune di Ascea. ART 3 AMENTO 1. L'affidamento è disposto con nto del Responsabile del Servizio di Polizialocale L'istanza potrà essere accoha, ad e$clusione dei casi in cui risurtino a carico del richiedente, precedenti episodi di maltrattamento di animali. Verrà disposto I'affido: a) In forma temporanea nei caso in cui non siano ancora trascorsi sessanta giomi dall'accaiappiamento. In questo caso gli affi.datari dovraruro impegnarsi a restituire I'anim4te ai proprietari che ne facciano richiesta entro i suddetti termini; b) In forma definitiva quarldo siano trascorsi sessanta giomi dall'accalappiamento ed il proprietario non abbia reclamato i'animale.
4 4. In ambedue i casi l'affido è disposto mediante compilazione della scheda di affido cani randagi rcdatta secondo il modello allegato al Decreto del Ministero della Sanità in data ( alregata ai presente atto quale parte integrante e sostanziale), che dovrà poi essere trasmessa ali'asl a cura degli uffici competenti. In ogni caso dal momento dell'affido sono trasferiti all,affidatario tutti gli obblighi e le responsabilità del proprietario di animali si sensi delle leggi vigenti; L'affidamento ha Ia durata di 1 anno al termine dei quale l'animale passa in proprietà all'affidatario a tutti gti effetti. ART 3.1 CANE DI QUARTIERE l. Laddove i servizi veterinari competenti dovessero accertaf,e la non sussistenza di condizioni di pericolo per uomini, animali e cose, si riconsce al cane il diritto di essere animale libero. Tale animale viene definito cane di euartiere. 2. Le associ azioni elo i singoli cittadini fanno richiesta al comune per riconoscere un cane di quartiere del quale se ne assumono l,onere. 3. I cani di quartiere devono essere vaccinati, curati sorvegliati e sterilizzati dal Servizio Veterinario Competente dell'asl. 4. I cani di quartiere devono essere iscritti ail'anagrafe canina e microchippati a nome del soggetto responsabile. Quest'ultimo potrà essere un cittadino o un'associazione animalista (coloro i quali avrarìno già richiesto il riconoscimento quale cane di quartiere). 5. Il cane dovrà essere dotato di collare comprensivo di una targhetta identificativa riportante il numero di registro comunale. In ogni caso il comune prowede alla creazione ed aggiornamento di un elenco in cui saranno reeistrati tutti i cani riconosciuti come cani di quartiere.
5 6. L'onere del mantenimento del cane di quartiere grava su volonati, associazioni e gruppi di cittadini. il comune si accolla l'onere della copertura assicurativa per responsabilità civile riguardante cose e persone. 7. Qualunque denuncia di aggressione o danni a persone e cose provocate dal cane di quartiere andrà corredata da testimonianze scritte, referti medici ed in generale prove oggettive che dimostrino che il danno denunciato sia stato effettivamente provocato da uno dei cani di quartiere del Comune. ART 4 CANE DI QUARTIERE 1. Nel periodo di validità dell'adozione ( un anno) sono a carico del comunea) La stipula della polizza assicurativa per responsabilità civile verso terzi danni causati dall'animale per un (1) anno, solo nel caso di cane quartiere; da di b) La concessione di un contributo pari a 0,80 per un massimo di 365 giorni ( una tantum), la cui somma sarà versata al 50 %o ad un mese dall'affidamento ed il restante 50%o ai termine dei 365 siomi soltanto se il cane sarà presente, in vita ed in buona salute; c) La concessione di una somma pari ad 100,00 ( a titolo di spese di rimborso per il viaggio, spese sanitarie e prima custodia, verifica delro stato di salute dell'animale) a favore delle associazioni di volontariato nel settore della protezione degli animali che risultano oggettivamente aver individuato il soggetto affidatario di un cane presente presso il canile convenzionato. 2. La presente esenzione non è cumulabiie con altre forme di detassazione e contributi concessi dall'amministrazione comunale di Ascea. 3. L'esenzione o il contributo può essere applicato una sola volta per nucleo familiare e riguardare un solo cane; è altresì subord inata ar possesso ed al mantenimento in vita del cane affidato almeno per 6 mesi.
6 ART 5 ISTANZA DI AFFIDAMENTO i. Le istanze di affidamento saranno valutate dai Responsabile del Servizio di Polizia Municioale. ART 6 MANTENIMENTO DELL'ANIMALE l. L' affidalario s'impegna: a) Mantenere l'animale affidatogti in buone condizioni presso la propria residenza od altro domicilio ed a non cederlo se non previa segnalazione al servizio veterinario ed al Comune di Ascea. b) A dichiarare al servizio veterinario e comune ro smarrimento, il decesso dell'animale ed a mostrare l,animale affidato al personale all'uopo incaricato nel corso dei controlli domiciliari predisposti dal servizio veterinario e dalla polizia Municioale. ART T INADEMPIENZE 1. In caso di inadempienza all'obbligo di custodire e mantenere l,animale in buone condizioni, il beneficiario è tenuto alla restituzione del contributo ricevuto o comunque del suo controvalore monetario, fermo restando le sanzioni previste dalla vigente normativa in materia.
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