PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA
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- Fausto Chiesa
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1 Pag. 1 di 12 IL P O F NEL PLESSO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI DI INTIMIANO Anno Scolastico 2014 /2015
2 Pag. 2 di 12 INDICE PRESENTAZIONE DEL PLESSO 3 IL PIANO FORMATIVO DEL PLESSO 1. ACCOGLIENZA 5 2. CONTINUITÀ E ORIENTAMENTO 6 3. SERVIZIO PSICOPEDAGOGICO _ 6 4. INTEGRAZIONE _ 7 5. PROGETTO EXPO _ 7 6. USCITE DIDATTICHE E VIAGGI DI ISTRUZIONE 8 7. MUSICA ARTE TEATRO FESTA DEL LIBRO MANIFESTAZIONI ALTRE ATTIVITA E PROGETTI DI PLESSO 11
3 Pag. 3 di 12 PRESENTAZIONE DEL PLESSO A. EDIFICIO Edificio posto su un piano con un piano seminterrato. Giardino adiacente l edificio scolastico. Presenza di due uscite di sicurezza (una per ogni piano). B. SPAZI DIDATTICI Aule: 7 5 aule per le classi 1 aula multimediale 1 aula di rotazione 1 aula attrezzata per attività di educazione fisica Locali mensa: 2 C. SERVIZI COMUNALI Servizio mensa: nei giorni con rientro pomeridiano (lunedì, mercoledì,) dalle h alle h.14.10; nei giorni di martedì,giovedì e giovedì dalle h alle h (in collaborazione con L Amministrazione Comunale) MENSA STRAORDINARIA SERVIZI ORGANIZZATI DAL COMUNE DI CAPIAGO INTIMIANO INFANZIA PRIMARIA CAPIAGO PRIMARIA INTIMIANO SECONDARIA -- Accompagnamento alunni presso palestra comunale -- Accompagnamento alunni presso palestra comunale SERVIZI SCOLASTICI SERVIZIO SCUOLABUS SERVIZIO MENSA Servizio accoglienza anticipata Servizio accoglienza anticipata SERVIZI ALLE FAMIGLIE -- Assistenza educativa scolastica e domiciliare per i minori segnalati. Assistenza educativa scolastica e domiciliare per i minori segnalati - Assistenza educativa scolastica e domiciliare per i minori segnalati. SERVIZI ALLA CITTADINANZA PROGETTI Manifestazione 4 Novembre
4 Pag. 4 di 12 D. MODELLO ORGANIZZATIVO Presenza di 5 classi nel plesso : sulla classe 1^ opera un insegnante prevalente, affiancata da una docente d ambito logico-matematico e tecnologico e una docente specializzata di inglese. Sulla classe 2 opera un insegnante prevalente, affiancata da una docente d ambito logico-matematico e tecnologico e una docente specializzata di inglese. Sulle classi 3^ opera un insegnante per l ambito linguistico, affiancata da una docente d ambito logicomatematico, una docente per l ambito antropologico, scientifico, tecnologico d inglese, motorio, musicale e artistico. Sulle classi 4^ opera un insegnante per l ambito linguistico e antropologico, affiancata da una docente d ambito logico-matematico, una docente per l ambito scientifico, musicale, motorio, artistico e tecnologico. Sulla classe 5^ opera un insegnante prevalente, affiancata da una docente per l ambito logicomatematico e tecnologico, una docente specializzata di inglese. Su tutte le classi lavora una docente specialista di religione cattolica. E. ORARI Scansione settimanale: da lunedì a sabato. Mattina : ingresso h.8.15 inizio attività h.8.20 termine attività h Pomeriggio: ingresso h inizio attività h termine attività h Rientri pomeridiani: tempo scuola 28 ore: lunedì e mercoledì. F. FORMAZIONE DELLE CLASSI Essendo presente nel plesso un unica sezione, in fase di formazione delle classi il nostro gruppo classe risulta già definito sulla base delle iscrizioni. G. NUMERO DOCENTI Nel plesso operano 9 docenti, delle quali: 1 specializzata in lingua inglese 1 specialista in religione cattolica, che opera su più plessi 2 docenti di sostegno 2 assistenti educatrici (Comunali)
5 Pag. 5 di 12 H. NUMERO COLLABORATORI SCOLASTICI Nel plesso operano 2 collaboratrici scolastiche con orario normale. Il Piano dell Offerta Formativa del plesso si realizza attraverso i seguenti progetti ed attività deliberati dagli organi collegiali. Tuttavia in corso d anno potranno essere accolte nuove iniziative e proposte, provenienti dal territorio o da enti e istituti in rete con la scuola, coerenti con le finalità e gli obiettivi del nostro Piano dell Offerta Formativa. 1. ACCOGLIENZA L attività di Accoglienza ha lo scopo di consentire agli alunni un inserimento naturale, sereno ed efficace attraverso la conoscenza degli insegnanti, della nuova struttura scolastica e dei compagni che già ne fanno parte; la nuova esperienza scolastica potrà così iniziare per ogni bambino con l input emotivo a scoprire ciò che è nuovo, senza timori. Il progetto Accoglienza di questo anno scolastico, costituisce la base di un argomento strettamente legato al Progetto Expo 2015: l alimentazione. Ogni docente, in relazione alla programmazione didattica della classe in cui opera,darà un taglio particolare allo sviluppo di questo discorso che sarà condotto in modo intensivo a settembre, ma ripreso più volte durante l anno scolastico Nel dettaglio, si seguirà questo percorso: CLASSE 1^- Cibi di origine vegetale e animale,con assaggi di alimenti di uso molto frequente e realizzazione di un prodotto grafico finale. CLASSE 2^- Visione del film Ratatuille con particolare attenzione ad alcune scene necessarie per una riflessione in merito ai gusti dei cibi. CLASSI 3^ e 4^- Visione del film Hook, capitan Uncino con attenzione rimarcata per alcune scene, da cui scaturiscono verbalizzazioni, drammatizzazioni e descrizioni del cibo preferito. In aggiunta, per la classe 3^, lettura di Il palazzo di gelato di Rodari ed esperienza pratica con la produzione del gelato effettuata in classe; per la classe 4^ invece, lettura di Apollonia della marmellata di Rodari ed esperienza pratica che prevede la preparazione in classe della marmellata. Classe 5^- Visione del film Hook, capitan Uncino, discussione problematizzante e produzione letteraria relativa ai cibi molto graditi o che creano disgusto agli scolari interessati, verbalizzazione riguardo le trasformazioni dell alimentazione nel corso della storia e, per finire, esperienza pratica in cui si impasta la base per preparare il pane. In aggiunta lettura collettiva del libro di Susanna Tamaro Cuore di ciccia.
6 Pag. 6 di CONTINUITÀ E ORIENTAMENTO La continuità del processo educativo tra i tre ordini di scuola mira ad un processo unitario, al quale ciascuna scuola con la propria specificità contribuisce con pari dignità educativa e secondo una logica di sviluppo organico e coerente. La finalità viene perseguita dall Istituto attraverso schede di passaggio, protocolli operativi ed accordi di rete intercomunale, risorse umane, interne ed esterne (docenti, figure strumentali, commissioni, pedagogiste, psicologhe, psicopedagogiste e genitori). Linee di indirizzo e indicazioni operative sono contenute nel Progetto Orientamento di Istituto. Le insegnanti del nostro plesso, in collaborazione con gli insegnanti degli altri ordini di scuola, predispongono percorsi finalizzati a creare momenti di incontro e interscambio tra alunni e docenti. Per gli alunni che frequentano l ultimo anno della scuola dell infanzia, viene organizzato un incontro presso la scuola primaria con accoglienza da parte delle insegnanti e degli alunni di classe 5^, i quali hanno precedentemente elaborato attività didattiche e ludiche da proporre ai nuovi arrivati. Fondamentale è anche l incontro tra docenti dei due ordini, finalizzato alla presentazione di ogni singolo alunno nelle dimensioni socio-educativa e cognitiva Gli alunni partecipano anche all Open day della scuola secondaria A. Toscanini, dove presenziano a lezioni e ad attività guidate da professori. Nel primo quadrimestre si organizza, inoltre, un incontro di verifica dell inserimento e della situazione didattica nella nuova realtà scolastica. 3. SERVIZIO PSICOPEDAGOGICO Il supporto psicopedagogico, se attivato, è finalizzato ad integrare il processo di formazione in modo da aiutare gli alunni a costruirsi un identità individuale e sociale ed opera al servizio della crescita dei livelli di benessere all interno dell organizzazione scuola. Il servizio si rivolge in particolare a: docenti, per facilitare la gestione dei processi psicosociali legati all apprendimento; famiglia, per impostare una collaborazione operativa su obiettivi educativi comuni a casa e a scuola e per potenziare le risorse genitoriali nella gestione di eventuali difficoltà dei figli; alunni, per conoscere meglio sé stessi e le proprie potenzialità, per accompagnarli nel passaggio dalla scuola primaria a quella secondaria e per far crescere una capacità decisionale in grado di operare scelte realistiche e ben ponderate. Queste linee di progetto partono da un livello comune, che viene espresso nel Progetto Psicopedagogico di Istituto, per differenziarsi poi nei singoli plessi in relazione alle esigenze specifiche evidenziate Nella scuola primaria di Intimiano i destinatari di questo progetto sono i bambini di classe prima. Nel secondo quadrimestre,se il progetto verrà attivatio, si terrà uno screening su tale classe per sondare le abilità di letto-scrittura ed interpretare quelle difficoltà che possono preannunciare una necessità specifica di attenzione.
7 Pag. 7 di 12 Saranno proposti incontri di raccordo con le insegnanti di classe e sportelli pedagogici per i genitori. Gli approfondimenti individuali verranno concordati con le docenti e i genitori degli alunni interessati, con i quali si terranno colloqui più dettagliati. 4. INTEGRAZIONE Per l integrazione degli alunni stranieri le linee di indirizzo e le indicazioni operative sono indicate nel Progetto Integrazione alunni stranieri e nel Protocollo di Accoglienza. Le prassi di inclusione per gli alunni disabili sono contenute nel documento Vademecum per l inclusione degli alunni con disabilità e per gli alunni con disturbi di apprendimento nel documento Buone Prassi per alunni con DSA rivolto a docenti e genitori. Nella piena convinzione che la scuola debba offrire a tutti pari opportunità di sviluppo, gli insegnanti elaboreranno progetti individualizzati di intervento per gli alunni disabili e con bisogni educativi speciali. Verrà realizzata una programmazione didattica mirata al conseguimento di obiettivi il più possibile comuni al resto della classe, ma realizzata con modalità e tempi personalizzati. Nell ambito affettivo-relazionale si dovranno creare le condizioni per un effettivo inserimento dell alunno nel gruppo classe per favorire la socializzazione, il confronto con gli altri e la condivisione dei momenti di esperienza. Fondamentali saranno i momenti di incontro tra la scuola e la famiglia per adottare atteggiamenti comuni, scegliere e/o modificare le strategie di intervento e valutare l andamento didattico. Nel nostro plesso il progetto/attività avrà le seguenti caratteristiche: DESTINATARI Gli alunni stranieri che avranno necessità dell intervento di un facilitatore linguistico o di essere supportati nell apprendimento della lingua italiana. PERIODO Nel corso dell anno scolastico, ogni qualvolta si verifichino le situazioni sopra descritte. SOLUZIONI ORGANIZZATIVE Saranno concordate tra il facilitatore linguistico e l équipe pedagogica della classe dove l alunno straniero è inserito. 5. PROGETTO EXPO L'EXPO 2015 avrà luogo a Milano tra il 1º maggio e il 31 ottobre Questa esposizione universale ha l obiettivo primario di stimolare il dibattito sull alimentazione e sul cibo, sviluppando il tema in tutti i suoi aspetti. Una vera e propria sfida che coinvolge tutti i soggetti partecipanti, inclusi i visitatori che dovranno interrogarsi sulle conseguenze delle proprie azioni per le prossime generazioni; un occasione per un dibattito globale sul diritto ad un alimentazione sana, sicura e sufficiente per tutti gli abitanti della terra. Il tema centrale dell esposizione NUTRIRE IL PIANETA, ENERGIA PER LA VITA verrà affrontato attraverso cinque categorie tematiche: Storia dell uomo, storie di cibo Abbondanza e privazione: il paradosso del contemporaneo
8 Pag. 8 di 12 Il futuro del cibo: scienza e tecnologia per la sicurezza e la qualità Cibo sostenibile = mondo equo Il gusto è conoscenza L Istituto Comprensivo di Capiago Intimiano parteciperà al concorso, bandito dalla Regione Lombardia, che permetterà ad alcune scuole di essere presenti nel padiglione Italia, con il progetto IL PANE DI OGNI GIORNO. In ogni plesso sono previste esperienze didattiche finalizzate alla realizzazione di un elaborato in forma digitale, unico per tutto l istituto, da consegnare entro il 31 marzo. La nostra scuola è inoltre in rete con l Istituto Comprensivo di Sassello cha partecipa al concorso EXPO, indetto dal MIUR, con il progetto Pane e Olio. Il progetto coinvolge i 3 ordini di scuola dell Istituto (Infanzia, Primaria, Secondaria). Nella nostra scuola avrà il seguente sviluppo: Il giorno 5/11/014 2 alunni per classe di appartenenza,si recheranno presso la scuola G.Verdi di Capiago e,unitamente ai bambini di questo plesso, accoglieranno i bambini della scuola dell infanzia. Questi racconteranno la loro esperienza in merito alla visita presso un fornaio per vedere come nasce il pane,quali ingredienti si usano per produrre questo alimento e le macchine utilizzate. In seguito produrranno loro stessi il pane al quale daranno la forma di un omino. Gli omini saranno consegnati (1 per classe) agli alunni delle scuole primarie che proseguiranno nell attuazione del progetto. Nel plesso di Intimiano i bambini delle classi 4^ 5^ elaboreranno il testo di una filastrocca avente come protagonista l omino di pane,gli alunni delle classi 1^ 2^ 3^^illustreranno il testo. La finalità del progetto è quella di responsabilizzare ad uno sviluppo equilibrato tra la produzione di cibo e lo sfruttamento delle risorse. Gli obiettivi sono:la nutrizione come atto necessario ma anche gioioso;il piacere del palato come strumento di conoscenza di sapori e di odori dei cibi del nostro Pianeta. Una volta concluso, il nostro elaborato verrà consegnato agli alunni della scuola secondaria che elaboreranno il loro pezzo di progetto. Il prodotto finale sarà poi assemblato in un video che verrà proiettato in uno dei saloni tematici di EXPO USCITE DIDATTICHE E VIAGGI D ISTRUZIONE Vengono previste gite e viaggi di istruzione nell ambito del progetto educativo-didattico e nel rispetto dei criteri individuati dal Consiglio di Istituto. Le visite di istruzione si pongono come opportunità per arricchire le proprie conoscenze, integrandole con esperienze extrascolastiche e come momenti che favoriscono la socializzazione, l affettività e il senso di appartenenza al gruppo. Per queste ragioni le uscite devono essere considerate parte integrante dell attività educativa e didattica. CLASSI META PERIODO SOLUZIONI ORGANIZZATIVE 1^/2^ Visita a La fattoria dei sogni Cermenate 24 aprile 2015 L intera mattinata.
9 Pag. 9 di 12 CLASSI META PERIODO Teatro dei burattini - Como 5 dicembre 2014 SOLUZIONI ORGANIZZATIVE L intera mattinata. Pullman a noleggio Auditorium Capiago Uscite sul territorio Aprile Secondo necessità L intera mattinata 1^/2^ Teatro dei burattini -Como 5 dicembre 2014 Visita a La fattoria dei sogni Cermenate 24 aprile 2015 L intera mattinata Pullman a noleggio L intera mattinata. Auditorium Capiago Uscite sul territorio Aprile Secondo necessità Orario scolastico 3^ Teatro Trebbo - Milano 14 maggio 2015 Auditorium Capiago 23 gennaio 2015 Teatro Trebbo - Milano 14 maggio 2015 Capo di Ponte - Brescia 27 marzo 2015 L intera mattinata: Pullman a noleggio L intera mattinata. Pullman a noleggio L intera giornata Uscite sul territorio Museo Scienza e Tecnica Associazione ciechi - Milano Secondo necessità 22 aprile 2015 L intera giornata. 4^ Museo Egizio ditorino 17 dicembre 2014 Uscite sul territorio Secondo necessità Auditorium Capiago 23 gennaio 2015 L intera giornata. 5^ Museo Giovio-Como Secondo quadrimestre L intera mattinata.
10 Pag. 10 di 12 CLASSI META PERIODO SOLUZIONI ORGANIZZATIVE Museo Scienza e Tecnica Associazione ciechi - Milano 22 aprile 2015 L intera giornata. 5^ Uscite sul territorio Secondo necessità Orario scolastico Auditorium Capiago 23 gennaio MUSICA ARTE TEATRO Il Teatro, la Musica e l Arte in genere rappresentano da sempre il mezzo privilegiato d espressione della componente affettiva dell uomo. La nostra scuola si prefigge lo scopo di realizzare tutte le potenzialità dei propri allievi, non solo quelle di tipo cognitivo, ed inserisce nel proprio curricolo attività che permettano all allievo di esprimere la propria sensibilità, la propria spontaneità e corporeità e gli offrano l opportunità di conoscersi. Le docenti stanno valutando la possibilità di realizzare uno spettacolo teatrale. 7. FESTA DEL LIBRO La Festa del libro è il momento conclusivo di un percorso didattico che impegna l Istituto ad attività finalizzate allo sviluppo ed al consolidamento del piacere della lettura. Tale percorso prevede l acquisizione di conoscenze sulla produzione editoriale per ragazzi, e sugli autori ; l analisi dell elemento libro e la rilevazione dei suoi aspetti tecnici ; l elaborazione di criteri di scelta dei libri e l espressione di opinioni personali. Verranno creati laboratori di lettura: letture animate e guidate nell ambito del gruppo classe, a classi aperte, con l intervento di esperti, in collaborazione con enti territoriali (es.: Biblioteca Comunale); ideazione di storie e filastrocche; presentazione di testi adatti all infanzia, classici e moderni. PERIODO Tutto l anno, per le attività parallele inerenti alla lettura. Aprile periodo dedicato alla manifestazione. SOLUZIONI ORGANIZZATIVE
11 Pag. 11 di 12 Visita alla mostra del libro; eventuali interventi di esperti esterni per laboratori di ascolto e letture animate. Visite guidate in libreria con eventuali attività proposte dalla stessa.attività in itinere di educazione alla lettura, gestite dalle insegnanti. Eventuale partecipazione al concorso Festa del libro che vede coinvolti gli alunni nell elaborazione di prodotti letterari o grafici prodotti in classe che verranno valutati da una commissione. Serata conclusiva con spettacolo e con premiazione dei lavori in concorso. 8. MANIFESTAZIONI In ogni plesso vengono organizzate manifestazioni collettive, legate a ricorrenze o tradizioni, che permettano agli alunni di collaborare tra loro a classi aperte, anche con il coinvolgimento delle famiglie e dell Ente locale. FESTA DI NATALE FESTA DI FINE ANNO 9. ALTRI PROGETTI E ATTIVITÀ DEL PLESSO All interno del plesso, verranno attuati altri progetti e attività specifici: PROGETTO LEGALITÀ E un iniziativa proposta dalla Questura di Como, che da anni rivolge un impegno specifico alla divulgazione di valori, quali la sicurezza e la legalità. Contenuto del progetto sviluppato quest anno nella nostra scuola sarà la microcriminalità. Il progetto è a favore delle classi 3^,4^,5^. PROGETTO AMBIENTALE La classe 3^,aderirà al progetto di educazione ambientale organizzato dal Riserva di Ponte Lambro. Il percorso sarà articolato in un incontro in classe con attività di laboratorio ed uscita didattica nel territorio della Riserva. Il progetto didattico riguarderà il tema del riciclo. PROGETTO MUSICOTERAPIA La classe 4^ aderirà al progetto di musicoterapia organizzato da Fabius Constable. Il percorso sarà articolato in sette incontri che toccheranno tutte le sfere emotive attraverso la musica. DOPOSCUOLA DESTINATARI Alunni individuati dai docenti di classe
12 Pag. 12 di 12 PERIODO I/II quadrimestre (secondo disponibilità) SOLUZIONI ORGANIZZATIVE Attività di recupero e/o rinforzo in piccolo gruppo con volontari dell Associazione Genitori, con lo scopo di migliorare carenze evidenziate nell attività scolastica quotidiana. PROGETTO PAES (Piano d Azione per l Energia Sostenibile) È un insieme di azioni che il Comune di Capiago Intimiano vuole mettere in pratica per essere più rispettoso dell ambiente ed in particolare dell aria. Le azioni sono le seguenti: Ridurre i consumi di energia Usare fonti di energia rinnovabile Ridurre l inquinamento dell aria Nel mese di giugno 2014 è stato distribuito alle famiglie degli alunni dei plessi del Comune di Capiago Intimiano un opuscolo predisposto dallo stesso, contenente consigli e suggerimenti. Durante l anno scolastico anche a scuola si assumeranno comportamenti finalizzati alla riduzione degli sprechi di energia.
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