Venezia, con il Carnevale si mette in maschera

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1 Venezia, con il Carnevale si mette in maschera Impressionidiviaggio.com Il Carnevale di Venezia (23 gennaio-9 febbraio), uno spettacolo senza tempo, che si ripete dal 1296, in una città in cui il tempo pare si sia fermato rapito dall incantata, suggestiva ed emozionante bellezza di questa città abbracciata e protetta dall acqua che riverbera come specchio palazzi, calli, luoghi e gente in un continuo rinnovamento di una storia che non cambia mai. In questo scenario è organizzato nella città dei Dogi il Carnevale che quest anno ha come tema Creatum ovvero delle Arti e delle Tradizioni che propone un articolata serie di manifestazioni, spettacoli, iniziative ed appuntamenti che nel periodo carnevalesco ne fanno un luogo di appuntamento tra i più attraenti a livello internazionale. Si comincia il 23 gennaio (ore 18), con Grand Opening del Carnevale di Venezia 2016 (prima parte). Il Canale di Cannaregio si trasforma in un vero e proprio palcoscenico d acqua con uno spettacolo che ogni anno incanta migliaia di spettatori. Il modo migliore di aprire il Carnevale è con un emozionante appuntamento che invita alla festa, alla gioia ed all allegria. La festa veneziana prosegue domenica 1 febbraio (seconda parte) con il corteo acqueo delle Associazioni Remiere ed i percorsi enogastronomici con la proposta delle più tipiche specialità veneziane. Lo spettacolo prosegue domenica 24 gennaio con il corteo acqueo del Coordinamento Associazioni Remiere Voga alla Veneta che mollerà gli ormeggi da Punta della Dogana, lungo tutto il Canal Grande sino a raggiungere il popolare Rio di Cannaregio, in cui sfilerà in un tripudio di pubblico assiepato sulle

2 rive. All arrivo delle barche si apriranno gli stand enogastronomici a cura di Associazione Esercenti Pubblici Esercizi (A.E.P.E.), che offriranno al pubblico cicheti, specialità veneziane ed i dolci della tradizione del Carnevale per antonomasia, fritole e galani. Musica ed animazioni accompagneranno l arrivo della parata acquea e le degustazioni. Tutti gli spettacoli sono gratuiti. Il tema del Carnevale 2016 è declinato partendo dalla toponomastica legata ai mestieri, individuando per ciascun sestiere delle botteghe e soffermandosi sull arte a cui queste sono legate; cercando anche di dare spazio a quei mestieri che lasciavano aperture ai foresti. Così, la mostra Strada facendo ovvero delle botteghe e dei mestieri, che è inaugurata il 30 gennaio (ore 10 ed 11,30) allestita presso l Archivio di Stato in San Polo, passerà in rassegna documenti scelti conservati, secondo un percorso espositivo distribuito in ambienti diversi, bacheche all interno dell Aula di paleografia (documenti in originale),video illustrante il percorso espositivo all interno dell Aula di paleografia, pannelli illustrati nel chiostro della Trinità (documenti in riproduzione). Si tratta di una Mostra documentaria e catalogo a cura di Paola Benussi e Monica Del Rio, con la consulenza di Michela Dal Borgo. L ASVe propone la mostra documentaria, ad accesso gratuito, con visite guidate alla mostra e ai depositi monumentali, secondo il seguente calendario: 30 gennaio 9 febbraio 2016; lun.- sab. ore e chiusura martedì 9 febbraio, ore 13. Inoltre sono previste visite guidate, su prenotazione, fino ad esaurimento posti: sabato 30 gennaio, ore 10; sabato 30 gennaio, ore 11.30; giovedì 4 febbraio, ore 11.30; sabato 6 febbraio, ore 10 e sabato 6 febbraio, ore Ed ancora, saranno ancora le Arti ed i Mestieri i protagonisti di questo Carnevale. Dal vivo, per il pubblico, mascherai, tessutai, sarti e vetrai apriranno in Piazza San Marco le loro botteghe come nelle Venezia del 700. Le attività più minute oppure delicate saranno amplificate in piazza attraverso un grande schermo. Così, ogni giorno dalle 11 alle 17 attori,

3 maschere e momenti di intrattenimento musicale, enfatizzeranno nella piazza simbolo di Venezia, i momenti e i passaggi importanti delle attività artigianali; le fondamenta per trasmettere il messaggio che le tradizioni e le arti di Venezia sono reali, inalterate e presenti da secoli nella città. La machina scenica di Piazza San Marco incornicerà così un grande quadro vivente con maschere, costumi e stoffe, dove le arti dei mestieri sono incorniciati da squarci della vita veneziana di un tempo, dove il teatro e la musica, si alternano fino ad un trionfo finale. Questo evento si ripete dal 30 gennaio 2016 fino al 8 febbraio Quindi, la tradizionale Festa delle Marie che parte il 30 gennaio da San Piero di Castello verso le 14.30, percorre via Garibaldi e Riva degli Schiavoni in uno scenografico corteo ed arriva sul palco di Piazza San Marco attorno alle 16.00, dove avviene la presentazione ufficiale al pubblico del Carnevale. Si celebra l omaggio che il Doge portava annualmente a dodici bellissime e umili fanciulle veneziane, dotandole munificamente per il matrimonio con i gioielli dogali. La Festa, un momento unico per ammirare i costumi della tradizione veneziana, si snoda su più giorni fino alla proclamazione della Maria del Carnevale. Si inaugura sabato 7 febbraio, con il corteo delle dodici ragazze veneziane selezionate nelle settimane precedenti. Il corteo è accompagnato dai gruppi storici in costume del C.E.R.S. e dalle associazioni Amici del Carnevale di Venezia ed Associazione Internazionale per il Carnevale di Venezia. In attesa che giunga il corteo delle 12 bellezze veneziane, il palco Piazza San Marco ospita la tradizione nella sua essenza più elegante e spettacolare, con le sfilate dei gruppi tradizionali in costume d epoca, le esibizioni di spada ed i gruppi storici degli sbandieratori. Mentre dal 30 gennaio (ore 21), all Arsenale è organizzato il Galà Dinner ed il Club Ufficiali del Carnevale di Venezia Ecco allora proposta una cena come ai tempi della Serenissima, denominata il banchetto del re, ovvero della polvere di cipro l esperienza che fa rivivere ai partecipanti

4 le atmosfere degli antichi fasti della repubblica di Venezia, fulcro del mondo allora conosciuto, quando la fabbrica dell Arsenale sfavillava con statue, decorazioni e fuochi, festeggiando il re di Francia, re Enrico III di Valois, che ne rimase sbalordito e meravigliato. Quindi, dalla cena all esclusivo the club, protagonisti di un viaggio ricco di fascino in cui, da spettatori i partecipanti si trasformano in attori confondendovi tra acrobati, arsenalotti e cortigiane che, prendendo per mano, vi accompagneranno al di là del tempo. Così, i partecipanti saranno ammaliati, affascinati ed accompagnati attraverso luci,suoni, spettacoli e musiche al confine dei sogni, in cui l atmosfera storica dell Arsenale viene contaminata dall illusione ottica. Altre date: 31 gennaio, 4 febbraio, 5 febbraio, 6 febbraio, 7 febbraio, 8 febbraio e 9 febbraio 2016 (sempre con inizio alle ore 21). Il 31 gennaio (ore10,30), In attesa che l Angelo del Carnevale scenda dal campanile, il palco di Piazza San Marco si riempie di tradizione e colori. Infatti, saranno numerosi i gruppi che sfileranno sul palco, aprendo una finestra sul Carnevale e sulle diverse tradizioni che porta con sè, tra preziosi costumi, colori, raffinatezza e storia. Tra questi, assieme al corteo Dogale, l Associazione Internazionale per il Carnevale di Venezia, l Associazione Amici del Carnevale, il gruppo Le Maschere di Mario del Settecento Veneziano, le Marie del Carnevale Quindi, alle ore 12, andrà in scena l emozionante volo dell Angelo del Carnevale che apre ufficialmente i festeggiamenti del Carnevale in piazza San Marco. Accolta nell affollato parterre dai gruppi delle rievocazioni storiche in costume, scioglierà la tensione dello svolo nell abbraccio del Doge e del pubblico, elettrizzato dallo spettacolo scenografico che celebra sempre, anche sui network nazionali e internazionali, il Carnevale di Venezia. Come ormai da tradizione, sarà la Maria vincitrice del Carnevale 2015, Irene Rizzi, a vestire i panni del nuovo Angelo dell edizione Corteo del Doge a cura del Consorzio Europeo Rievocazioni Storiche (CERS), con la

5 partecipazione delle Ass. Internazionale per il Carnevale di Venezia, Ass. Amici del Carnevale di Venezia ed il Gruppo Storico Le Maschere di Mario del 700 veneziano. Il Carnevale di Venezia si arricchisce quest anno di una nuova manifestazione, il Campo dei sapori e delle tradizioni, nella settimana clou del Carnevale, da giovedì 4 febbraio a martedì 9 febbraio, la giornata di chiusura. L iniziativa animerà Campo San Geremia, nei pressi di Piazzale Roma e della Stazione Ferroviaria di Santa Lucia, con un grande padiglione scenografato esternamente a cura del Teatro la Fenice di Venezia in stile settecentesco. Il Campo dei sapori e delle tradizioni vuole presentare le eccellenze dei territori italiani in un viaggio attraverso i sapori e i prodotti tipici, le tradizioni, l artigianato e il folclore. Il Carnevale sarà la vetrina perfetta per presentare le località, le città e le regioni più belle d Italia ad un pubblico vasto e proveniente da ogni parte del mondo. Nell atmosfera senza tempo del Carnevale, Il Campo dei sapori e delle tradizioni narrerà una storia antica, raccontando la memoria e la cultura di luoghi meravigliosi del nostro Paese per incuriosire e conquistare in un clima allegro e festoso i propri ospiti. Ciò avverrà attraverso l enogastronomia tipica e i prodotti artigianali, non solo memoria e arte di un territorio ma spesso promotori di storia e innovazione, ed eventi culturali e folcloristici, come il racconto dei carnevali tipici. Il Campo dei sapori e delle tradizioni è una manifestazione a cura di Aepe E20, la società per gli eventi di A.E.P.E. Ed ancora, il 7 febbraio (ore 10,30), in attesa dell Aquila del Carnevale che, come da tradizione, si calerà dalla torre del campanile di San Marco per giungere sul palco di Piazza San Marco, che si trasforma in una meravigliosa sala da ballo di altri tempi e accoglie i gruppi di danze storiche, che, tra stupendi costumi e perfette movenze, ci faranno rivivere i fasti del Settecento e dell Ottocento: l Associazione degli Amici del Carnevale di Venezia si esibirà nel minuetto, l Associazione Dame e Cavalieri danzerà la Quadriglia

6 ottocentesca e il Gruppo Storico Le Maschere di Mario del Settecento Veneziano ci riporterà al Settecento con i suoi balli. Così, alle ore 12, anche per l edizione 2016 del Carnevale, lo spettacolo del volo o meglio, dello svolo dell Aquila, si replica con un altro spettacolare volo dal campanile di San Marco fino al palco questa volta di un ospite speciale che la Direzione Artistica svelerà solo nelle ore precedenti l evento, regalando nuove emozioni al pubblico del Carnevale. Mentre il 9 febbraio (ore16,30) è prevista la premiazione con l incoronazione della Maria vincitrice, che giunge in Piazza al termine del corteo acqueo in partenza da San Giacomo dell Orio. Alle 16.30, l incoronazione da parte del Doge della damigella più dolce e aggraziata. Corteo dogale a cura del Consorzio Europeo delle Rievocazioni Storiche CERS). Infine, il 9 febbraio alle ore 17, cala il sipario su questa edizione del Carnevale di Venezia, con la celebrazione dei più alti tributi al Leone Alato di San Marco, simbolo imperituro della città che, eccezionalmente, salirà sul Campanile dipinto su di un grande telo scenografico per volare sopra il pubblico presente in piazza. Ad accoglierlo sul palco di Piazza San Marco saranno le dodici fanciulle veneziane, le Marie. Un rituale di grande suggestione a suggellare il congedo del Carnevale. (i.c.)