I principi guida dell Amministratore Indipendente
|
|
- Marcellino Masi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Amministratori Indipendenti I principi guida dell Amministratore Indipendente Franco Morganti 23 Ottobre 2009 Milano Sala Falck, Fondazione Ambrosianeum
2 Profilo Franco Morganti Consigliere Nedcommunity già Consigliere Stet, Enel e Wind 2
3 Un NED, meglio se Indipendente, assomiglia a un Superman nella quotidianità (Clark Kent) Fonte: La Voce degli Indipendenti, n. 1, ottobre
4 Cos è l indipendente? Secondo il TUF (art. 148) l indipendenza è quella dei sindaci Secondo il Codice di Autodisciplina è persona che: non controlla l emittente non è stato un esponente dell emittente non ha avuto relazioni commerciali, finanziarie, professionali con l emittente o con soggetti che controllano l emittente né è stato dipendente da tali soggetti non riceve remunerazione aggiuntiva non è stato amministratore per più di 9 anni dell emittente non è amministratore esecutivo di società collegata non è socio del revisore contabile non è stretto familiare di persona di cui ai punti precedenti 4
5 E dunque un Signor Non? Ma non l avevamo descritto come una specie di Superman del Consiglio di Amministrazione? Qualcuno che difende la società dall avidità del management e/o degli azionisti di maggioranza? 5
6 Intanto, secondo Nedcommunity (1), c è dell altro: Deve essere nominato correttamente Deve saper operare con indipendenza (v. oltre un breviario) Deve avere abbastanza tempo da dedicare Deve avere conoscenze e competenze Deve avere un numero di incarichi coerente con la missione (v. oltre Consob) 6
7 Vediamo la realtà a 10 anni dal Codice Preda Da Assonime 2008 (relazioni di CG+indagine): 89% emittenti segnala le partecipazioni alle riunioni (10/a) 88,7% dice gli incarichi in altre società 3,3 la media incarichi per amministratori (22% con > 5, ma 800 con 0) 7,5 la media incarichi per sindaci (34% con > 5, ma solo 176 con 0 Membri medi di CdA: 10 Indipendenti in situazioni particolari: 1101 Amministratori free 83,4 % (finanza 65%) Sindaci free 77,3% (finanza 63,8%) 99,3% emittenti segnala procedura di nomina 88,3% emittenti segnala qualifica indipendenti 7
8 Cumulo degli incarichi (CONSOB, maggio 2009) Emittenti: non più di 5 punti Componente organo di controllo 1 punto Amministratore con deleghe 2 punti Amministr. in Comit. Esecutivo 1 punto Amm. senza deleghe e non C/E 0,75 punti Grandi società non quotate non più di 6 punti Sindaco con controllo contabile 0,6 punti Componente organo di controllo 0,4 punti Amministratore con deleghe 1 punto Amm. senza deleghe e non C/E 0,3 punti 8
9 Seguono Principi Guida Nedcommunity (2-10) Programma di introduzione Informazioni prima delle riunioni Mantenimento requisiti indipendenza (check CdA once/year) Parti correlate (v. oltre) Rapporti coi soci Il NED agisce nell interesse di tutti i soci e stakeholder Rispetta trasparenza, riservatezza, evita asimmetrie informative Rapporti con comunità finanziaria (comunicazione): complay or explain Remunerazione: non accetta benefit che ledano indipendenza Dimissioni: motivazioni al mercato (se governance o gestione: anche a Sindaci e a verbale) Si riuniscono fra loro almeno una volta all anno (Codice) 9
10 Più in generale Il nuovo CdA ha un maggior equilibrio di poteri: valuta l assetto organizzativo esamina i piani strategici, industriali e finanziari della società valuta il generale andamento della gestione definisce le politiche di risk management (quindi dispone di una mappa dei rischi e fissa il livello di propensione al rischio) persegue la creazione di valore per gli azionisti in un orizzonte di medio-lungo periodo quando il presidente è CEO, si nomina un chief independent director sorveglia i conflitti di interesse: Disclosure per l amministratore in conflitto: natura, termini, origine e portata Se si tratta del CEO astenersi dall operazione Deliberazione motivata (tracciabilità) 10
11 Operazioni con parti correlate Sono le operazioni che la società compie con altre società del gruppo, controllante o controllate, con l azionista di riferimento, con esponenti, dirigenti con responsabilitùà strategiche, con imprese ad essi riferibili E un tema che attiene alla materia dei conflitti di interesse, il cardine della corporate governance: il caso Mediobanca 85,9% degli emittenti ha istituito una procedura (dice Assonime) La CONSOB ha emanato un regolamento più restrittivo del Codice, che prevedeva solo un parere del Comitato controllo interno Il regolamento CONSOB è alla seconda versione, sottoposta fino al 30 ottobre alla pubblica consultazione: Per le operazioni rilevanti (>5% nel rapporto fra l operazione e varie voci di bilancio): Informativa al mercato entro 5 giorni Motivato parere favorevole di un comitato di Indipendenti non correlati Altrimenti: competenza dell assemblea (controverso) come per fusioni e scissioni Facoltà degli Indipendenti di partecipare alle trattative e all istruttoria (controverso) Troppi adempimenti per le operazioni non rilevanti e pochi per operazioni a condizioni di mercato 11
12 Operare con indipendenza (breviario) Chiarire i motivi per cui accetta l incarico Riflettere sulla propria indipendenza (anche da se stesso) Conoscere la normativa di base Chiedersi: Il mercato sa chi controlla la società? C è un regolamento per il CdA? Quali limiti quantitativi delle deleghe? Come evitare o regolare i conflitti di interesse? C è un ufficio per le investor relations? C è un codice etico? Com è l ordine del giorno? C è una board review? 12
13 Operare con indipendenza (breviario) Chiarire i motivi per cui accetta l incarico Riflettere sulla propria indipendenza (anche da se stesso) Conoscere la normativa di base Chiedersi: Il mercato sa chi controlla la società? C è un regolamento per il CdA? Quali limiti quantitativi delle deleghe? Come evitare o regolare i conflitti di interesse? C è un ufficio per le investor relations? C è un codice etico? Com è l ordine del giorno? C è una board review? 13
14 E facile fare tutto questo? Non è facile: ci vuole una schiena diritta Da chi si deve guardare l indipendente? dove vige la public company dal management (in Italia 20%, ma con esempi illustri come Unicredit) dove vige il controllo concentrato (Stato, famiglia, sindacato di blocco) da chi esercita il controllo Le responsabilità nella crisi: secondo alcuni (Guido Rossi) gli indipendenti non si sono accorti di nulla perché sono financial gigolo secondo altri (Robert Shiller) la responsabilità sta a monte ma nelle banche? Di quali informazioni disponevano? il fatto è che spesso non sono veri indipendenti, ma solo dichiarati in una indagine USA recente (Beltratti) le banche peggiori sono state quelle in cui gli amministratori erano più vicini agli azionisti (!) 14
15 Se vi sentite un po Superman del CdA Fatelo capire agli altri GRAZIE! 15
REGOLAMENTO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI DI SNAM. Il presente Regolamento, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 12
REGOLAMENTO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI DI SNAM Il presente Regolamento, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 12 dicembre 2013, disciplina la composizione e la nomina, le modalità di
DettagliIntroduzione. Introduzione. 1. I contenuti del Codice di Autodisciplina promosso da Borsa Italiana 2. Le modifiche approvate nel marzo 2010
Oggetto: Sintetica descrizione del contenuto del Codice di Autodisciplina, promosso da Borsa Italiana S.p.A., approvato dal Comitato per la corporate governance nel marzo 2006 e successivamente modificato
DettagliRELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE ai sensi dell art.123-ter D.Lgs. 58/98. Emittente: Caltagirone Editore S.p.A. Sito Web: www.caltagironeeditore.
RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE ai sensi dell art.123-ter D.Lgs. 58/98 Emittente: Editore S.p.A. Sito Web: www.caltagironeeditore.com Esercizio a cui si riferisce la Relazione: 2014 Approvata dal Consiglio
DettagliLA VALUTAZIONE DELL ATTIVITA del CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
LA VALUTAZIONE DELL ATTIVITA del CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Università Bocconi 30 gennaio 2006 Ordine Dottori Commercialisti 1 IL CUORE, LA MENTE, LA TUTELA Se i manager fanno muovere la macchina organizzativa,
DettagliSOCIETA NON QUOTATE programma di dettaglio. 1 MODULO DI 8 ORE Corporate and Governance: contenuti: (Pastorini Ferriani)
SOCIETA NON QUOTATE programma di dettaglio 1 MODULO DI 8 ORE Corporate and Governance: contenuti: (Pastorini Ferriani) Obiettivo: Illustrare, anche con dibattito e casi concreti, gli strumenti, le regole
DettagliREGOLAMENTO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI. Art. 1 Costituzione - Presidenza
Una Società Finmeccanica REGOLAMENTO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI Art. 1 Costituzione - Presidenza 1. Il Comitato Controllo e Rischi (il Comitato ) è costituito con delibera del Consiglio di Amministrazione
DettagliApprovazione CDA del 25 giugno 2009. Limiti al cumulo di incarichi ricoperti dagli amministratori di Unipol Gruppo Finanziario S.p.A.
Approvazione CDA del 25 giugno 2009 Limiti al cumulo di incarichi ricoperti dagli amministratori di Unipol Gruppo Finanziario S.p.A. Regolamento U n i p o l G r u p p o F i n a n z i a r i o S. p. A. Sede
DettagliCorso di diritto commerciale avanzato a/a 2015-2016 Fabio Bonomo (fabio.bonomo@enel.com) Lezione del 9 ottobre 2015
Corso di diritto commerciale avanzato a/a 2015-2016 Fabio Bonomo (fabio.bonomo@enel.com) Lezione del 9 ottobre 2015 1 Gli attori della Corporate Governance Le società Le società (corporations) organizzazioni
DettagliPRYSMIAN S.P.A. COMITATO CONTROLLO E RISCHI. Regolamento. Regolamento del Comitato Controllo e Rischi
PRYSMIAN S.P.A. COMITATO CONTROLLO E RISCHI Regolamento Regolamento del Comitato Controllo e Rischi Data approvazione: 16/01/2007 Ultima modifica: 08/11/2012 Regolamento del Comitato Controllo e Rischi
DettagliLIMITI AL CUMULO DI INCARICHI RICOPERTI UNIPOLSAI ASSICURAZIONI S.P.A. REGOLAMENTO DAGLI AMMINISTRATORI DI
LIMITI AL CUMULO DI INCARICHI RICOPERTI DAGLI AMMINISTRATORI DI UNIPOLSAI ASSICURAZIONI S.P.A. REGOLAMENTO (approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 13 febbraio 2013) Indice Premessa... 3 1.
DettagliMondo TV S.p.A. RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE 2014
Registro delle Imprese e Codice Fiscale 07258710586 R.E.A. di Roma 604174 Sede legale: Via Brenta 11 00198 Roma Sito Internet: www.mondotv.it Mondo TV S.p.A. RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE 2014 (ai sensi
DettagliREGOLAMENTO DEL COMITATO PER IL CONTROLLO INTERNO
REGOLAMENTO DEL COMITATO PER IL CONTROLLO INTERNO Articolo 1 Premessa Il presente Regolamento disciplina la costituzione, il funzionamento ed i compiti del comitato per il Controllo Interno (il Comitato
DettagliWORLD DUTY FREE S.P.A.
WORLD DUTY FREE S.P.A. REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI E CORPORATE GOVERNANCE È istituito presso World Duty Free S.p.A. ( WDF ) un Comitato per il controllo interno, la gestione
DettagliGovernance e Organizzazione una coerenza vincente. Susanna B. Stefani
Governance e Organizzazione una coerenza vincente Susanna B. Stefani NUOVE FRONTIERE DELLA CORPORATE GOVERNANCE NYSE BOARD SUMMIT 2014 Richiesta di innalzare la trasparenza Maggior concentrazione del CdA
DettagliSommario Il perimetro delle operazioni con parti correlate
Sommario La Consob ha concluso l iter di approvazione della nuova disciplina sulle operazioni con parti correlate effettuate, direttamente o tramite società controllate, da società che fanno ricorso al
DettagliNovità del Codice di Autodisciplina. Livia Gasperi
Novità del Codice di Autodisciplina Livia Gasperi Page 1 Borsa Italiana 2 ottobre 2013 Il Codice di Autodisciplina 1999: Prima versione del Codice di Autodisciplina 2002: Seconda versione del Codice di
DettagliVigilanza bancaria e finanziaria
Vigilanza bancaria e finanziaria DISPOSIZIONI DI VIGILANZA IN MATERIA DI POTERI DI DIREZIONE E COORDINAMENTO DELLA CAPOGRUPPO DI UN GRUPPO BANCARIO NEI CONFRONTI DELLE SOCIETÀ DI GESTIONE DEL RISPARMIO
DettagliForum. Nono S.A.F. gli amministratori indipendenti nelle banche. Rosalba Casiraghi S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Nono Forum S.A.F. gli amministratori indipendenti nelle banche Rosalba Casiraghi 3 dicembre 2010 - Milano, Auditorium La Banca d'italia autorizza l'attività bancaria quando
DettagliINFORMATIVA AL PUBBLICO IN MATERIA DI GOVERNO SOCIETARIO
INFORMATIVA AL PUBBLICO IN MATERIA DI GOVERNO SOCIETARIO DI BANCA SELLA S.p.A. 22 giugno 2015 Circolare Banca d Italia n. 285 del 17.12.2013, Parte Prima, Titolo IV, Capitolo I, Sezione VII 1 Aggiornamento
DettagliLe imprese (corporations) organizzazioni che forniscono beni o servizi al mercato coordinando diversi fattori: Forza lavoro Beni materiali ed
Corso di diritto commerciale avanzato a/a 2014-20152015 Fabio Bonomo (fabio.bonomo@enel.com) Lezione del 10 ottobre 2014 1 Gli attori della dll Corporate Governance Le imprese Le imprese (corporations)
DettagliC.D.A. E POLITICHE DI SOSTENIBILITÀ
C.D.A. E POLITICHE DI SOSTENIBILITÀ Come sostenibilità e CSR entrano nell agenda dei Consigli di Amministrazione delle imprese quotate italiane Il CSR Manager Network ringrazia Obiettivi. Quale il livello
DettagliLa disclosure e il monitoraggio della corporate governance in Italia
Comitato per la Corporate Governance La disclosure e il monitoraggio della corporate governance in Italia Gabriele Galateri di Genola e Carmine Di Noia Milano, 16 aprile 2014 1 La disclosure della corporate
DettagliCONSULTA PROVINCIALE DEL VOLONTARIATO. La Provincia di Novara, nell ambito delle proprie attività e nel rispetto di quanto assegnatole dalla vigente
CONSULTA PROVINCIALE DEL VOLONTARIATO ART. 1 ISTITUZIONE CONSULTA PROVINCIALE DEL VOLONTARIATO La Provincia di Novara, nell ambito delle proprie attività e nel rispetto di quanto assegnatole dalla vigente
DettagliPININFARINA S.p.A. RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE 2014
PININFARINA S.p.A. RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE 2014 (Art. 123 ter, D.Lgs. 58/1998) (Approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 19/03/2015) (Sito web: www.pininfarina.com) 2 SEZIONE I a) Per quanto
DettagliPININFARINA S.p.A. RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE 2012
PININFARINA S.p.A. RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE 2012 (Art. 123 ter, D.Lgs. 58/1998) (Approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 21/03/2013) (Sito web: www.pininfarina.com) 2 SEZIONE I a) Per quanto
DettagliElementi di Corporate Governance
Elementi di Corporate Governance Direzione d impresa Ing. Marco Greco 9 ottobre 2009 Definizione Il sistema di strutture, processi e meccanismi che regolano il governo dell impresa, ossia la direzione
DettagliCODICE DI AUTODISCIPLINA (aspetti generali - sintesi)
CODICE DI AUTODISCIPLINA (aspetti generali - sintesi) Codice di autodisciplina Sintetica descrizione del contenuto del Codice di Autodisciplina approvato nel marzo 2006 dal Comitato per la corporate governance
Dettagli1. Motivazioni per le quali è richiesta l autorizzazione per l acquisto e la disposizione di azioni proprie
Assemblea ordinaria 8 maggio 2012 Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione Punto 8 all ordine del giorno Autorizzazione all acquisto e alla disposizione di azioni proprie; delibere inerenti
DettagliRELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI
RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI Redatta ai sensi dell art. 73 del Regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive
DettagliSOMMARIO. Adottati con delibera del Consiglio di Amministrazione del 27 febbraio 2015
PRIINCIIPII DII AUTODIISCIIPLIINA DII IINFRASTRUTTURE WIIRELESS IITALIIANE Adottati con delibera del Consiglio di Amministrazione del 27 febbraio 2015 SOMMARIO Articolo 1 Principi generali pag. 2 Articolo
DettagliRegolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare
Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare febbraio 2013 1 1 PREMESSA... 3 1.1 Oggetto... 3 1.2 Perimetro di applicazione e modalità di recepimento...
DettagliGli Amministratori di società quotate
CORSO DI CORPORATE GOVERNANCE Gli Amministratori di società quotate Prof. Alberto Nobolo 1 Le fonti: - Codice civile 1942 modificato dal D. Lgs. n. 6/2003 Art. 2364, co. 1, nn. 2 e 3: nomina/revoca/attribuzione
DettagliASSEMBLEA DEI SOCI 2014
Comunicato Stampa ASSEMBLEA DEI SOCI 2014 Approvato il bilancio dell esercizio 2013 di Atlantia S.p.A. Deliberata la distribuzione di un dividendo per l esercizio 2013 pari a complessivi euro 0,746 per
DettagliRELAZIONE SULL ADOZIONE DEL PROTOCOLLO DI AUTONOMIA PER LA GESTIONE DEI CONFLITTI D INTERESSI
RELAZIONE SULL ADOZIONE DEL PROTOCOLLO DI AUTONOMIA PER LA GESTIONE DEI CONFLITTI D INTERESSI ai sensi dell articolo 6, comma 2, dello Statuto Assogestioni ARCA SGR S.p.A. Anno 2012 1 ATTESTAZIONE DI CONFORMITÀ
DettagliRELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI
RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI Signori Azionisti, Vi abbiamo convocato
Dettagli*** *** *** RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BANZAI S.P.A,
BANZAI S.P.A. Sede Legale in Milano Corso Garibaldi, 71 Capitale sociale Euro 812.297,00 interamente versato Iscritta al Registro delle Imprese di Milano, C.F. 03495470969 *** *** *** RELAZIONE ILLUSTRATIVA
DettagliNuova edizione del Codice di Autodisciplina
Comitato per la Corporate Governance Nuova edizione del Codice di Autodisciplina Gabriele Galateri di Genola e Domenico Siniscalco Milano, 5 dicembre 2011 Il nuovo Comitato per la Corporate Governance
DettagliPROCEDURE PER L APPROVAZIONE DELLA POLITICA DI REMUNERAZIONE
31 della dicembre politica 2008 di PROCEDURE PER L APPROVAZIONE DELLA POLITICA DI REMUNERAZIONE 1. Premessa Il presente documento ("Procedure per l approvazione della politica di, per brevità, le Procedure
DettagliDOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO A OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE
Sede legale: Cagliari - Viale Bonaria 33 Sede amministrativa e Direzione generale: Sassari Piazzetta Banco di Sardegna, 1 Capitale sociale Euro 155.247.762,00 i.v. Cod. fisc. e num. iscriz. al Registro
DettagliIL CONTROLLO DELLA QUALITA : LE FONTI DI RIFERIMENTO
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Il controllo di qualità sull operato del collegio sindacale IL CONTROLLO DELLA QUALITA : LE FONTI DI RIFERIMENTO Mario Difino 22 dicembre 2010 - Auditorium di Milano S.A.F.
Dettagli2008 170 5.9 126 43.8 2009 173 6.3 129 46.4 2010 182 6.8 133 49.6 2011 193 7.4 135 51.7 2012 288 11.6 169 66.8 2013 421 17.8 202 83.
Donne componenti gli organi di amministrazione in cui è presente almeno una donna nell organo di amministrazione peso 1 peso 2 2008 170 5.9 126 43.8 2009 173 6.3 129 46.4 2010 182 6.8 133 49.6 2011 193
DettagliIl ruolo dell Internal Auditing
Il ruolo dell Internal Auditing Meccanismi di governance, evoluzione dei controlli interni e Position Paper AIIA Milano, 16 marzo 2006 Carolyn Dittmeier Presidente AIIA 1 Alcuni nuovi meccanismi di governance
DettagliINDICE-SOMMARIO. Capitolo I LA RILEVANZA DEL TEMA IN RAPPORTO ALL ASSETTO SOCIETARIO ITALIANO
INDICE-SOMMARIO Introduzione... 1 Capitolo I LA RILEVANZA DEL TEMA IN RAPPORTO ALL ASSETTO SOCIETARIO ITALIANO 1. Interesse alla massimizzazione del valore dell investimento azionario, assetti societari
DettagliIL NUOVO CODICE DI AUTODISCIPLINA DELLE SOCIETA QUOTATE
IL NUOVO CODICE DI AUTODISCIPLINA DELLE SOCIETA QUOTATE 10 Febbraio 2012 Milano Auditorium ENEL - Via Carducci 13 Roma ENEL - Viale Regina Margherita 137 Indice Introduzione sulle modifiche apportate al
DettagliI Consigli di Amministrazione delle società quotate in Italia Trend, Caratteristiche, Background dei Consiglieri
I Consigli di Amministrazione delle società quotate in Italia Trend, Caratteristiche, Background dei Consiglieri Enzo De Angelis Partner Spencer Stuart Responsabile Board Services Practice Roma. 21 Novembre
DettagliRisposta dell Associazione Bancaria Italiana al documento di consultazione CONSOB
Risposta dell Associazione Bancaria Italiana al documento di consultazione CONSOB Comunicazione in materia di informazione da fornire al pubblico in relazione alle indennità e benefici riconosciuti ad
DettagliDOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE
DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE ai sensi dell art.5 del Regolamento Consob n.17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato con delibera n.17389
DettagliQuestionario di autovalutazione del Consiglio di Amministrazione
Questionario di autovalutazione del Consiglio di Amministrazione Aprile 2012 Il presente questionario (check list) è uno strumento di supporto all attività di autovalutazione che, come suggerito dal Codice
DettagliMANDATO DI AUDIT DI GRUPPO
MANDATO DI AUDIT DI GRUPPO Data: Ottobre, 2013 UniCredit Group - Public MISSION E AMBITO DI COMPETENZA L Internal Audit è una funzione indipendente nominata dagli Organi di Governo della Società ed è parte
DettagliGAS PLUS S.P.A. RELAZIONE SUL GOVERNO SOCIETARIO
GAS PLUS S.P.A. RELAZIONE SUL GOVERNO SOCIETARIO Pagina 1 GAS PLUS S.p.A. (nel seguito GAS PLUS o Società ) aderisce al nuovo Codice di Autodisciplina (di seguito il Codice ) elaborato dal Comitato per
DettagliREGOLAMENTO PER IL COMITATO TECNICO DI CERTIFICAZIONE
Pagina 1 di 5 Revisione Data Descrizione Redazione Approvazione Pagina 2 di 5 Indice 1 Scopo e campo di applicazione 2 Riferimenti normativi 3 Costituzione e funzionamento del Comitato di Certificazione
DettagliAssemblea Ordinaria degli Azionisti 28 aprile 2016-29 aprile 2016 Relazione Illustrativa del Consiglio di Amministrazione redatta ai sensi dell art.
Assemblea Ordinaria degli Azionisti 28 aprile 2016-29 aprile 2016 Relazione Illustrativa del Consiglio di Amministrazione redatta ai sensi dell art. 125-ter del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 1 Punto n.
DettagliIl Decreto Legislativo 231/01: Impatti sulla Governance aziendale
Il D.Lgs 231/01 : riflessi sul ruolo dell' OdV e del Collegio Sindacale ndacale Il Decreto Legislativo 231/01: Impatti sulla Governance aziendale 27 febbraio 2012 Prof. Daniele Gervasio Università degli
DettagliDOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE
DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE ai sensi dell art. 5 del Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato con delibera n.
DettagliIndesit Company S.p.A.
Indesit Company S.p.A. Sede Legale in Viale Aristide Merloni n. 47, 60044 Fabriano (AN) Capitale Sociale 102.759.269,40 interamente versato Iscrizione al Registro delle Imprese del Tribunale di Ancona
DettagliCOMUNICATO. Roma, 11 febbraio 2008
COMUNICATO ai sensi del combinato disposto degli artt. 84-bis, comma 5 e 66 del Regolamento n. 11971 approvato dalla Consob con delibera del 14 maggio 1999, come successivamente modificato (il Regolamento
DettagliRegolamento del Comitato Controllo e Rischi di Eni S.p.A.
Regolamento del Comitato Controllo e Rischi di Eni S.p.A. Regolamento del Comitato Controllo e Rischi di Eni S.p.A. 1 Il presente Regolamento, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 1 giugno
DettagliCOMPOSIZIONE QUALI-QUANTITATIVA OTTIMALE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
COMPOSIZIONE QUALI-QUANTITATIVA OTTIMALE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Approvato dal Consiglio di Amministrazione del 3 aprile 2013 Premessa Il presente documento è stato adottato dal Consiglio di amministrazione
DettagliINFORMATIVA AL PUBBLICO IN MATERIA DI GOVERNO SOCIETARIO
INFORMATIVA AL PUBBLICO IN MATERIA DI GOVERNO SOCIETARIO DI BANCA SELLA HOLDING S.P.A. 22 giugno 2015 Circolare Banca d Italia n. 285 del 17.12.2013, Parte Prima, Titolo IV, Capitolo I, Sezione VII 1 Aggiornamento
DettagliDOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE
DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE ai sensi dell art. 5 del Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato con delibera n.17389
DettagliASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI IFI S.p.A.
ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI IFI S.p.A. Relazioni illustrative sulle proposte concernenti le materie all ordine del giorno dell Assemblea Ordinaria degli Azionisti 1 ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI
DettagliGAS GASIA gruppo di lavoro GAST PROGETTO RIO MEOLETTO
GAS GASIA gruppo di lavoro GAST PROGETTO RIO MEOLETTO La nostra idea Partendo da un nucleo ridotto di aderenti al Gas, abbiamo pensato di cambiare ruolo: da semplici consumatori solidali a imprenditori
DettagliRelazione del Consiglio di Amministrazione all Assemblea degli Azionisti
Relazione del Consiglio di Amministrazione all Assemblea degli Azionisti Autorizzazione all acquisto di azioni proprie ed al compimento di atti di disposizione sulle medesime al servizio delle Politiche
DettagliREGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI. Art. 1 - Fonti
REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI Art. 1 - Fonti 1. Il presente Regolamento disciplina la composizione, la durata e le modalità di funzionamento del Collegio dei Revisori
DettagliNOEMALIFE S.p.A.: DOCUMENTO INFORMATIVO PIANI DI COMPENSI BASATI SU STRUMENTI FINANZIARI
COMUNICATO STAMPA NOEMALIFE S.p.A.: DOCUMENTO INFORMATIVO PIANI DI COMPENSI BASATI SU STRUMENTI FINANZIARI Bologna, 9 aprile 2008 DOCUMENTO INFORMATIVO -PIANI DI COMPENSI BASATI SU STRUMENTI FINANZIARI-
DettagliDOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO A OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE
Sede legale: Cagliari - Viale Bonaria 33 Sede amministrativa e Direzione generale: Sassari Piazzetta Banco di Sardegna, 1 Capitale sociale Euro 155.247.762,00 i.v. Cod. fisc. e num. iscriz. al Registro
DettagliCorporate. Governance
Corporate Governance Relazione di Corporate Governance 2 Relazione illustrativa del consiglio di amministrazione redatta ai sensi dell art. 2441, Commi 5 e 6 delcodice civile Signori Azionisti, siete stati
DettagliCODICE DI CORPORATE GOVERNANCE DI GRUPPO
CODICE DI CORPORATE GOVERNANCE DI GRUPPO REVISIONE DICEMBRE 2011 INDICE PREMESSA..... pag. 4 A) REGOLE DI FUNZIONAMENTO DEGLI ORGANI GESTORI DI UNIPOL GRUPPO FINANZIARIO S.p.A...... pag. 6 A.1 CONSIGLIO
DettagliPiani di compensi Premuda Spa *
Piani di compensi Premuda Spa * 1. Informazioni I soggetti destinatari/beneficiari 1.1. Alcide Presidente Cda Stefano Consigliere ed Amministratore Delegato 1.3. a) Marco Tassara Direttore Generale 2.
DettagliREGOLAMENTO PER LA VERIFICA DEL LIVELLO DI APPLICAZIONE DELLA LINEA GUIDA ISO 26000
REGOLAMENTO PER LA VERIFICA DEL LIVELLO DI APPLICAZIONE DELLA LINEA GUIDA ISO 26000 Valido dal 29 Dicembre 2014 RINA Services S.p.A. Via Corsica, 12 16128 Genova Tel. +39 010 53851 Fax +39 010 5351000
DettagliAssegnazione Destinatari del Piano Società Controllate Gruppo Piaggio
Piano di assegnazione di diritti di opzione su azioni proprie riservato al top management del Gruppo Piaggio e autorizzazione all acquisto e alla disposizione di azioni proprie previa revoca delle deliberazioni
DettagliIl risk management nell investimento previdenziale: il quadro di riferimento
Laura Crescentini Il risk management nell investimento previdenziale: il quadro di riferimento Le nuove sfide della gestione previdenziale Roma, 29 marzo 2012 Il quadro di riferimento D. M. n. 703/1996
DettagliDOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE
DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE ai sensi dell art.5 del Regolamento Consob n.17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato con delibera n.17389
DettagliDOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE
DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE ai sensi dell art.5 del Regolamento Consob n.17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato con delibera n.17389
DettagliLA GOVERNANCE DELLE SOCIETA QUOTATE E DELLE BANCHE ALLA LUCE DELLE RECENTI NOVITA REGOLAMENTARI
LA GOVERNANCE DELLE SOCIETA QUOTATE E DELLE BANCHE ALLA LUCE DELLE RECENTI NOVITA REGOLAMENTARI SOMMARIO DEGLI ATTI Dott. Pasquale De Martino Head of Shareholding Dept. - Planning, Finance & Administration
DettagliInvestimenti e Sviluppo S.p.A.
MAZARS & GUÉRARD Investimenti e Sviluppo S.p.A. Relazione della società di revisione sulla congruità del prezzo di emissione delle azioni relative all aumento di Capitale Sociale con esclusione del diritto
DettagliConsiglio di Amministrazione di ERG S.p.A.
Consiglio di Amministrazione di ERG S.p.A. 1 BOARD PERFORMANCE REVIEW 2013 Documento di supporto predisposto dal Comitato Nomine e Compensi 2 2 Composizione del Consiglio di Amministrazione (al 31 dicembre
DettagliCorso RSPP Modulo C. Ing. Vincenzo Staltieri
TEST VERIFICA INTERMEDIO 1. Il Datore di Lavoro è: a. La persona che in azienda paga gli stipendi b. La persona che dispone di pieni poteri decisionali e di spesa c. Il capoufficio, il capofficinao colui
DettagliIl controllo interno delle imprese
Corso di International Accounting Università degli Studi di Parma - Facoltà di Economia (Modulo 1 e Modulo 2) LAMIB Il controllo interno delle imprese Anno Accademico 2009-2010 1 SISTEMA DI CONTROLLO IL
DettagliDATALOGIC S.P.A. RELAZIONE ALL ASSEMBELA DEGLI AZIONISTI
DATALOGIC S.P.A. RELAZIONE ALL ASSEMBELA DEGLI AZIONISTI ACQUISTO E DISPOSIZIONE DI AZIONI PROPRIE DELIBERAZIONI INERENTI E CONSEGUENTI Consiglio di Amministrazione 1 aprile 2016 Signori Azionisti, l Assemblea
DettagliMANDATO INTERNAL AUDIT
INTERNAL AUDIT MANDATO INTERNAL AUDIT Il presente Mandato Internal Audit di Società, previo parere favorevole del Comitato Controllo e Rischi in data 30 ottobre 2012 e sentito il Collegio Sindacale e l
DettagliSocietà scientifiche e Aziende sanitarie alle prese con i conflitti di interesse
ISS 3 novembre 2003 Società scientifiche e Aziende sanitarie alle prese con i conflitti di interesse Marco Bobbio Divisione Universitaria di Cardiologia Torino Pellegrino ED, Relman AS. Professional medical
DettagliPolitica di Acquisto di FASTWEB
Politica di Acquisto di FASTWEB Edizione Settembre 2012 Editoriale Innovare per crescere ed essere sempre i primi, anche nell eccellenza con cui serviamo i nostri Clienti. Questo il principio ispiratore
DettagliREGOLAMENTO COMITATO CONTROLLO, RISCHI, REMUNERAZIONE E NOMINE
REGOLAMENTO COMITATO CONTROLLO, RISCHI, REMUNERAZIONE E NOMINE 24 Luglio 2015 1 ARTICOLO 1 PREMESSA 1.1. Conto tenuto delle raccomandazioni contenute nel Codice di Autodisciplina di Borsa Italiana S.p.A.,
DettagliREGOLAMENTO DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI UNICREDIT
REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI UNICREDIT Edizione Marzo 2012 PREMESSA Il presente Regolamento del Consiglio di Amministrazione di UniCredit (il Regolamento ) - adottato in conformità alla
DettagliDOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO A OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE
Sede legale: Ravenna Via A.Guerrini n.14 Capitale sociale euro 54.408.226,50 i.v. Cod. fisc. e num. iscriz. al Registro delle Imprese di Ravenna n.00070300397 Iscrizione all Albo delle Banche: n. 1061
DettagliAssemblea Azionisti Telecom Italia 20 Maggio 2015. Contributo di Alessandro Fogliati. Telecom vs public company in quanto
Assemblea Azionisti Telecom Italia 20 Maggio 2015 Contributo di Alessandro Fogliati Telecom vs public company in quanto e se.. Telecom vs public company in quanto.. Azionariato diffuso: 400 mila soci individuali,
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO
REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO APPROVATO DAL CONSIGLIO GENERALE NELL ADUNANZA DEL 28/06/2013 Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro 1 INDICE AMBITO DI APPLICAZIONE p. 3 TITOLO I: PRINCIPI
DettagliPOLITICHE FINANZIARIE E CORPORATE GOVERNANCE. 15 dicembre 2010 dott.ssa Monica Rossolini
POLITICHE FINANZIARIE E CORPORATE GOVERNANCE 15 dicembre 2010 dott.ssa Monica Rossolini 1 La governance delle PMI italiane Agenda La relazione tra azionisti i di maggioranza e di minoranza. Politiche finanziarie
DettagliBANCA CAPASSO ANTONIO S.P.A. Fondata nel 1912
BANCA CAPASSO ANTONIO S.P.A. Fondata nel 1912 Informativa sull attuazione delle politiche e prassi di remunerazione e incentivazione a favore degli amministratori, dei sindaci e del personale nel corso
DettagliDOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE
DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE ai sensi dell art. 5 del Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato con delibera n.17389
DettagliIL CONTROLLO DELLA QUALITA : LE FONTI DI RIFERIMENTO
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Il controllo di qualità sull operato del collegio sindacale IL CONTROLLO DELLA QUALITA : LE FONTI DI RIFERIMENTO Mario Difino 7 aprile 2011 - Auditorium Don
DettagliDOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE
DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE ai sensi dell art. 5 del Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato con delibera n.
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI
RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli articoli 2357 e 2357 ter del codice civile. ASSEMBLEA DEGLI
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLA PROPOSTA
RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLA PROPOSTA RELATIVA ALL AUTORIZZAZIONE, AI SENSI DEGLI ARTICOLI 2357 E 2357-TER COD. CIV., POSTA ALL ORDINE DEL GIORNO DELL ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI
DettagliL amministrazione ed il controllo nelle società quotate
L amministrazione ed il controllo nelle società quotate a cura di Anita Mauro a cura del Comitato Pari Opportunità Gruppo di Lavoro L. 120/2011 Fonti della disciplina delle società quotate Norme del C.C.
DettagliDOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO A OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE
Sede legale: Cagliari - Viale Bonaria 33 Sede amministrativa e Direzione generale: Sassari Piazzetta Banco di Sardegna, 1 Capitale sociale Euro 155.247.762,00 i.v. Cod. fisc. e num. iscriz. al Registro
DettagliDOCUMENTO INFORMATIVO
DOCUMENTO INFORMATIVO Redatto ai sensi dell articolo 5 del Regolamento approvato dalla Consob con Delibera 17221 del 12 marzo 2010, e successive modificazioni, concernente la sottoscrizione di un accordo
DettagliRegolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007
Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità
DettagliLa remunerazione del Top Management: variabile più legato alle performance e maggiore trasparenza
La remunerazione del Top Management: variabile più legato alle performance e maggiore trasparenza Il tema delle remunerazioni dei Vertici Aziendali continua a essere di grande attualità e oggetto di particolare
Dettagli