COMUNE DI ROCCA PRIORA (Rm) CAPITOLATO D APPALTO PER L ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA DEL DISTRETTO SOCIOSANITARIO RM H1

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1 COMUNE DI ROCCA PRIORA (Rm) CAPITOLATO D APPALTO PER L ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA DEL DISTRETTO SOCIOSANITARIO RM H1 ART. 1 OGGETTO DEL SERVIZIO. L appalto ha per oggetto il servizio di assistenza domiciliare in forma integrata, assistenza educativa ai minori e il servizio di collaborazione familiare e quello di assistenza domiciliare personalizzata integrativa L. 162/98, nel territorio dei Comuni di Colonna, Frascati, Grottaferrata, Monte Compatri, Monte Porzio Catone, Rocca di Papa e Rocca Priora. Il servizio di assistenza domiciliare integrata è rivolta prevalentemente alle seguenti aree: o area della senescenza o area della disabilità o area dell età evolutiva, e giovanile: minore con disagio psico-sociale e/o disabili Il servizio, organizzato in un complesso di prestazioni di natura socio assistenziale e socio - educativi, comprende tutte le azioni necessarie per sostenere l autonomia della persona, prioritariamente nel proprio contesto familiare, nonché la cura, la salvaguardia della salute, l aiuto domestico e il supporto alla vita di relazione. Il servizio comprende, altresì le attività di organizzazione, gestione, monitoraggio, raccordo e collegamento con i servizi socio sanitari territoriali per l attivazione di servizi di rete socio sanitaria. Eventuali perfezionamenti saranno disciplinati ai sensi dell'art. 57, comma 5, lett. a), D.Lgs. 163/06. ART. 2 OBIETTIVI Il servizio deve comprendere l espletamento delle seguenti principali attività di base: - aiuto alla persona nella gestione della propria cura personale in particolare per l aspetto igienico e della quotidianità - sostegno domiciliare e permanenza degli utenti nel proprio contesto e ambiente familiare e sociale; - sostegno alla mancanza di autonomia personale, domestica e relazionale; - prevenzione dell istituzionalizzazione, dell isolamento e dell emarginazione; - promozione delle responsabilità familiari; - supporto e sostegno delle famiglie di origine nell assistenza dei propri componenti più fragili; - supporto e sviluppo delle relazioni affettive familiari e di integrazione sociale; - sviluppo di un contesto di rete di riferimento territoriale affidabile e funzionale al bisogno. ART. 3 DESCRIZIONE DEL SERVIZIO Assistenza domiciliare integrata: Descrizione del servizio: predisposizione di interventi mirati a mantenere l utente nell ambito della propria realtà familiare: superamento della solitudine ed eventuale emarginazione sociale, recuperare o mantenere una seppur parziale autonomia nell attività quotidiana. Interventi di assistenza mirati alle famiglie con a carico persone disabili completamente o parzialmente non autosufficienti, volti a permettere il risolversi di necessità familiari. Sono previste, specificamente, i seguenti interventi: 1

2 - Assistenza e cura alla persona - Governo della casa - Aiuto per il soddisfacimento di esigenze individuali e per favorire l autosufficienza nelle attività quotidiane (aiuto igiene personale, preparazione e somministrazione dei pasti, acquisto di generi alimentari e capi di vestiario di prima necessità, ecc.) - Promozione e mantenimento dei legami sociali e familiari - Sostegno socio educativo a minori disabili - Sostegno e consulenza al care giver - Aiuto per il disbrigo di pratiche amministrative, visite mediche, commissioni etc. - Interventi tesi a favorire la vita di relazione anche in collaborazione con le strutture e/o risorse del territorio. Personale richiesto: OSS o titoli di qualifica Regionale equipollente ed Educatore professionale in possesso di diploma regionale di Educatore professionale o laurea in scienze dell educazione. OSS: ore presunte nel biennio Educatore professionale : Ore presunte nel biennio Assistenza domiciliare ed educativa area minori: Descrizione del servizio: il servizio di assistenza domiciliare educativa minori si colloca nella rete dei servizi socio assistenziali e socio-educativi, con la finalità di attivare interventi di tipo preventivo e di sostegno nei confronti di famiglie con i minori definite a rischio o in situazioni di difficoltà temporanea. Gli interventi dovranno essere finalizzati al raggiungimento dei seguenti obiettivi: - favorire nel minore percorsi di autonomia, che, a seconda della fascia di età, possono essere di socializzazione primaria fino alla formazione professionale e all avvio al mondo del lavoro; - sostenere il minore nel suo percorso socio-educativo e relazionale per attivare-riattivare la frequentazione dei luoghi atti alla socializzazione, lo sport, il tempo libero; - sostenere il minore e la famiglia, per i soggetti che provengono da percorsi di istituzionalizzazione, attraverso interventi che promuovano il reinserimento familiare e sociale; - favorire il sostegno al minore e alla famiglia laddove il disagio socio-ambientale diventa fattore di rischio per la disgregazione familiare promovendo le responsabilità familiari al fine di prevenire l allontanamento del minore dal nucleo familiare. Personale richiesto: OSS o titoli di qualifica Regionale equipollente ed Educatore professionale in possesso di diploma regionale di Educatore professionale o laurea in scienze dell educazione. OSS: ore presunte nel biennio Educatore professionale : Ore presunte nel biennio Assistenza domiciliare personalizzata integrativa ex L.162/98 e Progetto Vita indipendente Descrizione del servizio: interventi individualizzati di assistenza domiciliare e di aiuto personale nei confronti di soggetti con disabilità grave previsti dall art. 39, comma 2, lettere I bis e I ter della L.104/1992 come modificata dalla L.162/98, rivolti esclusivamente alle persone con handicap in situazione di particolare gravità accertata e certificata dalle Commissioni mediche individuate dall art.4 della L.104/92. Finalità dell intervento assicurare il diritto ad una vita indipendente a persone con disabilità permanente e grave limitazione dell autonomia personale nello svolgimento di una o più funzioni essenziali della vita ed allo scopo di garantirne il mantenimento nell ambiente familiare e l integrazione sociale. Personale richiesto: OSS o titoli di qualifica Regionale equipollente Ore presunte nel biennio servizio 162/98: Ore presente annuali per il Progetto denominato Vita Indipendente : annue. 2

3 Il suddetto progetto è finanziato annualmente con fondi regionali. Del chè, la prosecuzione del servizio nel secondo anno di affidamento è subordinata al finanziamento de quo. Assistenza domiciliare post ospedaliera Descrizione del servizio: assistenza domiciliare intensiva a favore di utenti dimessi dopo un ricovero ospedaliero che abbiamo un età a decorrere da 65 anni, per la durata di quindici giorni prorogabile per pari periodo. Sono previste, specificamente, i seguenti interventi: - Assistenza e cura alla persona - Governo della casa - Aiuto per il soddisfacimento di esigenze individuali e per favorire l autosufficienza nelle attività quotidiane (aiuto igiene personale, preparazione e somministrazione dei pasti, acquisto di generi alimentari e capi di vestiario di prima necessità, ecc.) - Aiuto per il disbrigo di pratiche amministrative, visite mediche, commissioni etc. Personale richiesto: OSS o titoli di qualifica Regionale equipollente. OSS: ore presunte nel biennio Gli utenti dei succitati servizi saranno quelli indicati dai Comuni in accordo con l equipe di riferimento, composta da specifiche unità valutative professionali, l assistente sociale sovracomunale, il rappresentante della Società aggiudicataria e integrata di volta in volta dai servizi specialistici distrettuali ASL competenti.. Sulla tipologia degli utenti, sulla loro selezione e sui progetti personalizzati predisposti dall equipe in accordo con i Comuni, l impresa non potrà far valere obiezioni di sorta. ART. 4 MODALITA DI ESECUZIONE DEI SERVIZI Per ogni utente sarà predisposto dall equipe di riferimento composta da operatori socio-sanitari del Distretto RM H1 un progetto di intervento. L impresa aggiudicataria dovrà collaborare alla predisposizione, in accordo con l équipe di riferimento, di un piano di intervento per ogni utente. Di ogni utente dovrà essere predisposta un apposita cartella domiciliare con tutte le notizie ed informazioni utili, su cui dovranno essere annotate luogo delle attività svolte ed in particolare: domicilio ove dovrà essere svolto il servizio - servizi richiesti - servizi prestati - inizio e durata del servizio. L Impresa aggiudicataria s impegnerà a svolgere tutti i servizi rientranti nell oggetto del presente capitolato a richiesta dell equipe di riferimento. Inoltre viene richiesta una modulazione del servizio con la formazione di piccoli gruppi di utenti (max 3 4 persone) da accompagnare anche con mezzi di trasporto, ed assistere da parte di un solo operatore in luoghi formali ed informali, preferibilmente messi a disposizione dalla Società aggiudicataria. Ogni 3 mesi saranno indette riunioni tra i rappresentanti dell impresa, gli operatori e l équipe di riferimento per analizzare l andamento del servizio, salvo richieste specifiche. L impresa aggiudicataria dovrà, comunque, con cadenza trimestrale rimettere, ai Comuni referenti dei singoli servizi, una relazione sull andamento del servizio espletato, evidenziando eventuali problemi emersi nel servizio stesso al fine di studiare concordemente le migliori soluzioni. Sia la gestione dei singoli utenti, con la creazione della relativa cartella domiciliare con il programma di intervento e tutta la documentazione ad esso inerente, sia i rapporti trimestrali all équipe di riferimento potranno essere svolti anche con procedure informatiche. 3

4 Il servizio oggetto di appalto dovrà essere svolto con le modalità, caratteristiche e prescrizioni di seguito precisate: Il servizio da fornirsi si articolerà in interventi. A tale scopo si individueranno come interventi le prestazioni a favore dell utente, di norma effettuate al domicilio dello stesso, della durata di 60 minuti effettivi, salvo indicazioni diverse date dalla S.A., esclusi pertanto i tempi di trasferimento. Gli interventi saranno effettuati di norma negli orari diurni ( dalle ore 7.30 alle ore 19 dei giorni feriali) per i servizi ADI, per la collaborazione familiare e per gli interventi di assistenza educativa. Per gli interventi per la L. 162/98 dovranno essere erogate prestazioni prevalentemente durante le giornate festive. L orario delle prestazioni è comunque flessibile ed è facoltà dell equipe di riferimento indicare la ripartizione oraria secondo le esigenze di volta in volta emergenti come pure operare riduzioni od aumenti di orario giornaliero e complessivo con atto motivato. L orario in cui dovranno essere effettuate le prestazioni è variabile a giudizio insindacabile dell equipe di riferimento sentiti i servizi sociali comunali. L impresa dovrà ottemperare al rispetto dei trattamenti economici previsti dalla contrattazione collettiva e dalle norme in materia di previdenza e assistenza. Tutti i servizi dovranno essere espletati nel territorio dei Comuni del Distretto Sanitario RMH1. Il tempo di percorrenza per permettere all operatore di raggiungere il luogo ove è domiciliato l utente non sarà computato ai fini della corresponsione del corrispettivo. In caso di ricoveri temporanei degli utenti negli ospedali che insistono nel territorio distrettuali, il servizio sarà temporaneamente sospeso salvo richiesta dell equipe di riferimento e dei servizi sociali comunali che verificheranno se l utente possa fare ricorso o meno all aiuto dei familiari. ART. 5 TRASPORTO UTENTI La Società è tenuta ad attivare il servizio di trasporto sul singolo utente nel Distretto RM H1 ed in casi eccezionali, all interno di un raggio di azione di 30 Km a partire dall abitazione dell utente. Quest ultimo è subordinato alla valutazione del Servizio Sociale Comunale rispetto al reale bisogno dell utenza. Il rimborso benzina è a carico di chi usufruisce del servizio e dovrà essere computato in base alle tabelle ACI in vigore. Gli operatori dovranno altresì essere autonomi per le operazioni di eventuale accompagnamento attraverso mezzi adeguati e idonei per la tipologia degli utenti. ART. 6 QUANTITA DELLE ORE DI SERVIZIO L impresa si impegna ad assicurare le proprie prestazioni nelle modalità indicate per un presunto numero complessivo biennale di ore pari a , così come specificamente descritto per ogni singolo servizio all art. 3 descrizione del servizio, del presente capitolato. Il monte orario potrà oscillare in eccesso o in difetto nella misura del 20% ciò non comportando necessità di adeguamento contrattuale. ART. 7 ADEMPIMENTI A CARICO DELL IMPRESA Le attività del Servizio di Assistenza Domiciliare sono da prestare ed erogare prevalentemente a domicilio degli utenti, adattandole al singolo caso ed all evoluzione dei bisogni. 4

5 La Società si impegna a: - individuare prima dell avvio del servizio un recapito organizzativo (che deve avere sede in un Comune del Distretto RM H1 presso il quale sia attivato un collegamento telefonico e fax in funzione permanente per tutto il periodo e l orario di funzionamento dei servizi. Presso tale recapito presta servizio personale in grado di assicurare le tempestive sostituzioni degli addetti e l attivazione degli interventi di emergenza che dovessero rendersi necessari. Vi sono inoltre indirizzate anche le comunicazioni e le richieste di informazioni o interventi che la S.A. intenda far pervenire alla Società, salvo diversa soluzione operativa prospettata dalla Società in termini di migliore funzionalità e medesima garanzia; - provvedere ad indicare un coordinatore per i servizi affidati, che risponda dei rapporti contrattuali fra Società e S.A. e che rappresenti per la S.A. la figura di costante riferimento per tutto quanto attiene l organizzazione del servizio e che dovrà garantire adeguata reperibilità. Si ribadisce che la S.A. non riconoscerà alcun onere aggiuntivo al servizio di coordinamento, che è da intendersi parte essenziale delle prestazioni oggetto del presente appalto; - la Società aggiudicataria dovrà mettere a disposizione degli operatori tutto il materiale di consumo necessario all espletamento del servizio nonché adeguate attrezzature e ausili idonei alla protezione individuale e funzionali ad una efficace ed efficiente erogazione delle prestazioni agli utenti; - è a carico della Società aggiudicataria ogni altro onere collegato e necessario al servizio: rimborso chilometrico al personale, rimborso tempo dello spostamento da un utente all altro, tempo destinato al coordinamento, formazione ed aggiornamento, ecc. - l attivazione del servizio presso ogni singolo utente, e l eventuale sospensione interruzione è disposta dal Settore Sociale del Comune di residenza dell utente; - la Società aggiudicataria dovrà garantire l attivazione operativa del servizio presso il singolo utente, di norma,entro 5 giorni dalla richiesta del Settore ART. 8 MODALITA DI PAGAMENTO Assistenza domiciliare integrata, assistenza educativa e assistenza postospedaliera: alla fine di ogni mese di servizio la Società è tenuta a presentare al Comune di Rocca Priora i fogli firma mensili e l elenco delle ore effettivamente svolte presso il domicilio degli utenti, suddivise per i Comuni del Distretto RMH 1. Il Comune referente, accertata la regolarità del servizio svolto, curerà l invio delle correzioni ai suddetti Comuni e alla Società, che provvederà a sua volta ad emettere fattura ed inviarla ai Comuni di riferimento. Assistenza domiciliare personalizzata ed integrativa; Progetto Vita Indipendente ; le fatture, saranno inviate al Comune di Monte Porzio Catone, che procederà alla liquidazione complessiva. Non è prevista, per il presente appalto, la corresponsione di alcuna anticipazione sull importo contrattuale. L appalto è finanziato con i fondi comunali e con eventuali altri finanziamenti. Viene espressamente convenuto che il Comuni del Distretto H1 potranno trattenere sul prezzo da corrispondere le somme necessarie ad ottenere il reintegro di eventuali danni già contestati alla Società. Più specificamente: Il corrispettivo orario del servizio oltre I.V.A. di legge sarà corrisposto entro i termini di legge dalla data di ricevimento della fattura a mezzo emissione di mandato di pagamento presso le tesorerie dei Comuni sopra citati, previo rendiconto dettagliato e aggiornato dell attività prestata, sulla base dei regolamenti vigenti in ciascun Comune. Il corrispettivo suindicato s intenderà comprensivo di ogni onere occorrente per l espletamento del servizio di cui al presente capitolato, ivi inclusi gli emolumenti al personale, gli oneri assicurativi e 5

6 previdenziali antinfortunistici, i costi di gestione, materiali di consumo, vestiari, mezzi, attrezzi e strumenti necessari, ed ogni altro onere e responsabilità di qualsiasi tipo e natura, compresa, in particolare, la sostituzione del personale assente per congedo ordinario e/o straordinario. Resta ferma la facoltà per l équipe di riferimento e per i servizi sociali dei Comuni di operare i controlli che riterrà opportuni con l obbligo per la Società di esibire l eventuale documentazione richiesta. Il corrispettivo orario è fisso e invariabile per tutta la durata dell appalto. ART. 9 DURATA DELL APPALTO Biennale e rinnovabile per massimo altri 24 mesi, anche solo per una parte dei servizi oggetto dell appalto. Allo scadere del contratto l aggiudicatario dovrà garantire la prosecuzione del servizio nelle more dell espletamento della nuova procedura di gara ART. 10 SUBAPPALTO Non è ammessa alcuna forma di subappalto e/o cessione del servizio: a tal fine è fatto assoluto divieto all appaltatore di cedere o subappaltare il servizio, pena l immediata risoluzione del contratto e l incameramento della cauzione. E altresì vietata la cessione del contratto salvo quanto previsto nell art. 116 del D. Lgs. 163/2006 s.m.i.. ART 11 RESPONSABILITA E ASSICURAZIONI L Amministrazione non è responsabile dei danni, eventualmente causati ai dipendenti e alle attrezzature dell aggiudicatario, che possano derivare da comportamenti di terzi estranei all organico dell Amministrazione e/o degli stessi utenti del servizio. L aggiudicataria è direttamente ed esclusivamente responsabile dei danni derivanti da cause a lei imputabili di qualunque natura che risultino arrecati dal proprio personale a persone e/o a cose, tanto dell Amministrazione che di terzi, in dipendenza di omissioni o negligenze nell esecuzione della prestazione. A tal fine l aggiudicataria, prima della stipula del contratto, dovrà essere in possesso di una apposita polizza assicurativa di durata pari a quella del contratto riguardante specificatamente la responsabilità civile verso terzi, incluso il Committente, per tutti i rischi nessuno escluso, derivanti dall attività di gestione del servizio e per ogni danno. La polizza deve prevedere la copertura per danni alle cose di terzi in consegna e custodia all Assicurato a qualsiasi titolo o destinazione, compresi quelli conseguenti ad incendio e furto. Dovranno essere altresì in garanzia i danni alle cose trovatesi nell ambito di esecuzione dei servizi. L importo del massimale unico non potrà essere inferiore ad ,00 per anno e per sinistro senza alcun limite per danni a persone, animali o cose e senza applicazioni di franchigie e scoperti. L Amministrazione committente è assolutamente estranea al rapporto di lavoro costituito tra l Aggiudicataria e i propri dipendenti addetti al servizio e non potrà mai essere coinvolto in eventuali controversie che dovessero insorgere, in quanto nessun rapporto di lavoro si intenderà instaurato tra i dipendenti dell Aggiudicataria e l Amministrazione committente 6

7 Sono a carico della Società appaltatrice: ART. 12 ONERI INERENTI IL SERVIZIO Tutte le spese, imposte e tasse, nessuna eccettuata, inerenti e conseguenti la gara ed alla stipula, sottoscrizione, bolli e registrazione del contratto di affidamento del servizio ivi comprese le relative variazioni nel corso della sua esecuzione nonché quelle relative al deposito della cauzione. La Società appaltatrice provvederà a sottoscrivere due distinti contratti di servizio, con i Comuni referenti, così come di seguito specificato: 1. assistenza domiciliare integrata, assistenza educativa e assistenza postospedaliera: Comune di Rocca Priora; 2. assistenza domiciliare personalizzata integrativa (L.162/98), Progetto Vita Indipendente : Comune di Monte Porzio Catone ART. 13 ALTRI ONERI L Impresa è resa edotta che il servizio di assistenza domiciliare oggetto del presente appalto è reso in forma integrata con l assistenza domiciliare di tipo sanitario, con tutti i conseguenti riflessi sull attività da essa svolta, compresi i rapporti con l équipe di riferimento e la AUSL RMH 1. ART. 14 CAUZIONE PROVVISORIA E DEFINITIVA L offerta presentata dall impresa deve essere, accompagnata da una cauzione provvisoria di importo pari al 2% dell importo posto a base di gara. Il deposito cauzionale provvisorio potrà essere costituito mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa fideiussoria. La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa dovrà essere presentata contestualmente alle offerte e dovrà avere una validità minima di 180 giorni decorrenti dal giorno di scadenza dei termini per la presentazione delle offerte. La stessa dovrà contenere l obbligo a versare all'ente su semplice richiesta, senza eccezione o ritardi, la somma garantita e/o la minor somma richiesta senza poter opporre la preventiva escussione del debitore garantito entro 15 giorni dalla richiesta. Qualora la Impresa aggiudicataria non accetterà l assegnazione sarà tenuta al risarcimento dei danni subiti dall ente e subirà l escussione della cauzione provvisoria. Prima della stipula del contratto, 1 aggiudicatario deve costituire cauzione nella misura del 10% dell ammontare del contratto, a garanzia dell osservanza delle obbligazioni assunte e del pagamento delle penali eventualmente comminate. Il deposito cauzionale rimane vincolato per tutta la durata contrattuale ed è svincolato e restituito al contraente soltanto dopo che sia stato accertato il regolare soddisfacimento degli obblighi contrattuali dell impresa aggiudicataria. La cauzione potrà essere costituita anche mediante fideiussione bancaria o assicurativa e dovrà essere corredata da autentica notarile circa la qualifica ed i poteri dei soggetti firmatari per conto dell Impresa assicurativa o della Banca. L istituto garante dovrà espressamente dichiarare, pena la mancata accettazione della cauzione, di: 7

8 - obbligarsi a versare all'ente su semplice richiesta, senza eccezione o ritardi, la somma garantita e/o la minor somma richiesta senza poter opporre la preventiva escussione del debitore garantito entro 15 giorni dalla richiesta; - considerare valida la fideiussione fino a sei mesi dopo il completo esaurimento del rapporto contrattuale principale. ART. 15 PENAL1TA L impresa nell esecuzione dei servizi previsti dal presente capitolato avrà l obbligo di uniformarsi a tutte le disposizioni di legge ed ai regolamenti concernenti i servizi stessi. Se durante lo svolgimento dei servizi fossero rilevate violazioni o inadempienze degli obblighi derivanti dal presente capitolato, dal bando di gara e dai contratti, anche con espresso riferimento alle ipotesi previste dagli articoli 16, 17 e 18 del Capitolato, l Ente si riserva la facoltà, di volta in volta ed a suo insindacabile giudizio, di applicare una penale variabile tra un minimo di 250 e un massimo di per ogni violazione. Tali sanzioni verranno commisurate alla gravità dell inadempimento e alla loro reiterità. ART. 16 APPLICAZIONE PENALITA Per l applicazione delle penali l Ente committente adotterà il seguente procedimento: le singole inadempienze e/o violazioni e/o irregolarità riscontrate verranno tempestivamente contestate con comunicazione scritta, da trasmettersi anche via fax, all Impresa appaltatrice e il pagamento della penale dovrà essere effettuato entro i trenta giorni dalla comunicazione, trascorsi i quali l ente si rivarrà sul pagamento successivo e qualora ciò non fosse sufficiente sulla cauzione. E comunque fatta salva la possibilità da parte dell Impresa di richiedere, con raccomandata A.R., contestualmente alle controdeduzioni da far pervenire all ente entro giorni 15 (quindici) dall avvenuta contestazione, un contraddittorio delle parti, in presenza del Responsabile dell'ente e dell incaricato preposto dall Impresa. Di tale contraddittorio si redigerà opportuno verbale. L impresa si obbliga a ricostituire il deposito cauzionale eventualmente escusso dall ente entro i 30 giorni successivi alla comunicazione dell avvenuta escussione. In mancanza l ente ricostituirà il deposito cauzionale rivalendosi sul compenso mensile. ART. 17 CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA L Agenzia si riserva la facoltà di risolvere il contratto, ai sensi e per gli effetti di cui all art c.c., ad esclusivo rischio e danno del concessionario, oltre all applicazione della clausola penale di cui ai precedenti articoli 15 e 16 e salvo in ogni caso il diritto al risarcimento di eventuali ulteriori danni, qualora l Aggiudicatario, oltre a quanto è genericamente previsto dall art del Codice Civile, si renda inadempiente rispetto ad una delle seguenti obbligazioni contrattuali: - cessione del contratto. La cessione si configura anche nel caso in cui il soggetto aggiudicatario venga incorporato da altre aziende, nel caso di cessione di azienda o di ramo di azienda e negli altri casi in cui la Impresa sia oggetto di atti di trasformazione a seguito dei quali perde la propria identità giuridica; - in caso di apertura di una procedura di fallimento a carico dell appaltatore; - inosservanza del divieto di subappalto rispetto alla disciplina contenuta nell art. 10 del presente Capitolato; 8

9 - ritardo nell inizio della gestione del servizio; - impiego di personale non dipendente dalla Impresa; - inosservanza delle disposizioni di legge in materia di prevenzione degli infortuni, assistenza e previdenza dei lavoratori impiegati nell esecuzione del servizio oggetto della concessione e mancata applicazione dei contratti collettivi; - interruzione non motivata di servizio; - applicazione di penali per comportamenti reiterati; - violazioni riguardo la mancata sostituzione di personale ritenuto non idoneo; - cambiamenti sostanziali e/o significative variazioni dei servizi prestati rispetto alle prescrizioni del presente capitolato; - gravi deficienze e/o irregolarità nell espletamento delle attività di assistenza che pregiudichino il raggiungimento delle finalità di recupero e di integrazione sociale propria di tale attività. Nelle ipotesi sopraindicate il contratto sarà risolto di diritto con effetto immediato a seguito di comunicazione dell'ente in forma di lettera raccomandata. L applicazione della risoluzione del contratto non pregiudica il recupero da parte dell Ente dei danni subiti. In caso di risoluzione del contratto l ente affiderà il servizio a terzi per il periodo di tempo occorrente per procedere a nuovo affidamento del servizio, attribuendone i maggiori costi rispetto ai corrispettivi stabiliti nel contratto, alla Impresa appaltatrice oppure potrà scegliere di far proseguire il servizio fino al periodo di un mese dall avviso di risoluzione alle stesse condizioni. ART. 18 ULTERIORI INADEMPIENZE E RISOLUZIONE Nel caso di inosservanza e/o inadempienza dell Impresa agli obblighi e/o condizioni del presente capitolato, l ente inoltrerà all Impresa diffida ad adempiere entro il termine di 24 ore, e/o contestazione di addebiti con termine a controdedurre di almeno giorni 15 (quindici). Trascorso inutilmente detto termine, l ente potrà, a seconda della gravità della suddetta inadempienza,: - applicare una sanzione a titolo di penalità oltre al recupero delle spese effettuate ovvero delle prestazioni non eseguite; - avviare la procedura di recesso dal contratto. Qualora l Impresa, nel corso del contratto risulti non in regola con il versamento dei contributi previdenziali ed assicurativi obbligatori nonché a quelli relativi al trattamento giuridico del personale, anche in ordine al rispetto degli obblighi sulla sicurezza, è facoltà dell ente, considerato l'ammontare delle violazioni, e previa comunicazione all impresa, all Ispettorato del lavoro, all INPS e all INAIL di operare una trattenuta cautelativa fino ad un massimo del 20% del dovuto. Il pagamento della somma trattenuta sarà effettuato non appena sia fornita la prova dell adempimento degli obblighi predetti e l Impresa non potrà vantare alcun diritto per il ritardato pagamento. ART. 19 EFFETTI DELLA RISOLUZIONE CONTRATTUALE L ente in caso di risoluzione del contratto, potrà anche rivalersi sul deposito cauzionale prestato per: - far fronte alle spese conseguenti al ricorso a terzi soggetti, necessario per limitare gli effetti dell inadempimento ed impedire l interruzione del servizio e a qualsiasi spesa cui l'ente abbia dovuto far fronte a seguito della risoluzione e comunque a causa dell'inadempimento dell' affidatario; - coprire le spese di indizione di una nuova gara di appalto per il nuovo affidamento del servizio; - soddisfarsi per il pagamento delle penalità contestate e non versate dall impresa. ART. 20 9

10 FACOLTA DI CONTROLLI Il Servizio Sociale del Comune referente, anche su apposita richiesta degli altri Comuni e dell equipe distrettuale, ha facoltà, in qualsiasi momento, di effettuare controlli in ordine al regolare svolgimento delle prestazioni e di chiedere la sostituzione di operatori in caso di inadempienza o in presenza di situazioni di incompatibilità lesive del buon andamento del servizio. ART. 21 PERSONALE Per l espletamento del servizio oggetto dell appalto dovrà essere impiegato personale così come specificamente indicato all art. 3 descrizione del servizio, del presente capitolato. L Impresa dovrà garantire l assegnazione di personale con adeguata esperienza in riferimento alla tipologia di utente da assistere (anziani, portatori di handicap, minori, disabili psichiatrici). Di norma è richiesta all Impresa affidataria la continuità nell utilizzo del personale in favore degli stessi utenti, al fine di favorire una più completa realizzazione del piano di intervento predisposto all inizio del servizio. Si evidenzia all uopo che il servizio richiesto è un servizio alla persona e dunque la continuità dell azione dell operatore è condizione indispensabile per la garanzia della buona riuscita dell intervento. Per quanto riguarda il personale già impiegato nel servizio, dovrà essere rispettato quanto disposto dalle leggi in materia e dai contratti collettivi di categoria vigenti. Il personale impiegato dovrà essere fisicamente idoneo ed in possesso, ove richiesto, della patente di guida di categoria B. Per l espletamento del servizio, ove dovesse rendersi necessario, l impresa aggiudicataria dovrà mettere a disposizione degli utenti il personale ed i mezzi di trasporto adatti alla tipologia di utenza da trasportare. Il personale dovrà mantenere un contegno decoroso e corretto nei confronti dell utenza, utilizzando un tesserino di riconoscimento fornito di fotografia e nominativo. In caso contrario e comunque per la mancanza di uno dei requisiti indicati nel presente contratto l Ente appaltante ne potrà chiedere all impresa affidataria la sostituzione. E previsto anche il richiamo del personale su richiesta motivata dall Ente appaltante. Il personale dovrà essere di età non inferiore ai 18 anni e dovrà parlare correttamente la lingua italiana. Le sostituzioni, anche temporanee, del personale dovranno invece essere comunicate all interessato il giorno precedente la sostituzione o in caso di forza maggiore il giorno stesso con ogni mezzo utile compreso quello telefonico o telegrafico. Non è consentita per nessun motivo la sospensione del servizio, e pena di risoluzione contratto, salvo casi previsti espressamente nel presente capitolato e da norme vigenti di legge. Nel caso l impresa intenda avvalersi di volontari e dei volontari del servizio civile nazionale, per integrare il servizio e renderlo più rispondente ai bisogni degli utenti, dovrà richiedere la preventiva autorizzazione dell Ente appaltante, fermo restando il rispetto delle norme vigenti sulle organizzazioni di volontariato ed il fatto che le prestazioni di servizio previste dal presente capitolato dovranno comunque essere assicurate da personale dipendente o da soci lavoratori o da personale reclutato in altre forme previste da leggi vigenti. Anche dei volontari e/o dei volontari del servizio civile nazionale nel caso essi non operino in maniera ritenuta idonea, l ente appaltante potrà richiedere l allontanamento o la sostituzione senza che l impresa possa avanzare riserve di sorta. L Ente appaltante per integrare il servizio oggetto del presente capitolato, si riserva di utilizzare anche proprio personale dipendente e/o volontari del servizio civile nazionale, previa comunicazione all impresa affidataria e nel rispetto delle norme di legge vigenti in materia. 10

11 Il servizio reso tramite il personale di cui ai precedenti commi non può essere sostitutivo del servizio appaltato. L intervento assistenziale di tale personale dovrà essere concordato con il referente del servizio dell impresa aggiudicataria. Tutti gli obblighi assicurativi, previdenziali ed assistenziali relativi al proprio personale sono a carico dell impresa aggiudicataria per cui l Ente appaltante è sollevato da ogni responsabilità anche in deroga all art del C.C. Sono altresì a carico dell impresa aggiudicataria gli obblighi relativi al rispetto delle leggi in materia di lavoro in quanto applicabili al personale, che opererà per conto dell impresa stessa. Per i dipendenti l impresa aggiudicataria si obbliga al rispetto del CCNL di riferimento, sollevando l ente appaltante da ogni e qualsiasi responsabilità. Sono altresì a carico dell impresa tutti gli obblighi derivanti dal rispetto delle norme inerenti l igiene e la sicurezza sul lavoro. Non intercorrerà alcun rapporto di lavoro tra il personale messo a disposizione dalla Società aggiudicataria ed l Ente appaltante. ART. 22 FORO COMPETENTE Per il giudizio su eventuali controversie in ordine all applicazione, interpretazione, esecuzione del contratto di appalto sarà competente il Foro di Velletri. E esclusa la competenza arbitrale. ART. 23 NORMA FINALE E DI RINVIO Per quanto non espressamente previsto nel presente capitolato si fa esplicito rinvio al codice civile ed alla normativa vigente in materia. Il Responsabile del procedimento 11

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