I J del codice di classificazione ISTAT con le esclusioni previste dalle regole di eligibilità BEI; - Il finanziamento deve essere destinato

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1 Allegato 1 Invito alle banche a presentare manifestazione di interesse per la gestione di un plafond di 130 milioni di euro di provvista BEI da destinare a finanziamenti alle PMI della Regione Emilia-Romagna La Banca Europea degli investimenti (BEI) ha deliberato una linea di credito di 130 milioni di euro destinata al finanziamento degli investimenti delle PMI emilianoromagnole. Si tratta di un intervento che la Regione Emilia- Romagna ha chiesto per fronteggiare la crisi economica in atto e che si inserisce in un quadro organico di agevolazioni e incentivi assunti a beneficio delle PMI regionali. Dal 2010 la Regione Emilia-Romagna ha affidato in gestione un fondo di cogaranzia che ad oggi ammonta a circa 56 milioni di euro. Nel 2012 è stato costituito un fondo di finanza agevolata sull Asse 3 del POR FESR con finalità volte a investimenti sull efficientamento energetico. Inoltre è stato istituito un fondo di capitale di rischio, sostenuto con l Attività II.1.3, volto a favorire lo start up di imprese innovative. I centotrenta milioni di euro, alle condizioni e secondo le norme tipiche della contrattualistica BEI saranno messi a disposizione dell Istituto bancario che si aggiudicherà la gestione del fondo attraverso apposita gara. Il D.Lgs. 163/06 (Codice dei Contratti pubblici di lavori, servizi e forniture) all art. 19, comma 1, lett.d) prevede l esclusione della disciplina del Codice dei servizi finanziari, nell ambito dei quali rientra quello in specie; pertanto, in base al combinato disposto dell art.27, non vi sono particolari vincoli procedurali per l aggiudicazione della gara, salvo il rispetto dei principi generali in materia, esposti dallo stesso art. 27. Premesso quanto sopra, visti gli articoli 19 e 27 del D.Lgs. 163/06, si è deciso di aprire la partecipazione al presente bando alle banche che soddisfino i seguenti requisiti: - gestiscono ordinariamente finanziamenti provenienti dalla BEI e con questo istituto siano convenzionate; - abbiano almeno uno sportello ogni abitanti in ognuna delle province dell Emilia-Romagna;

2 - abbiano la capacità di prendere in gestione almeno il 40% delle risorse BEI messe a disposizione. Vincitore risulterà la banca che avrà offerto le migliori condizioni per: 1. la gestione delle risorse, pari a 130 milioni di euro (oppure di una quota di queste pari ad almeno il 40%), messe a disposizione dalla BEI per le PMI dell Emilia Romagna; 2. la messa a disposizione di un plafond di 130 milioni di euro propri (oppure di una quantità di risorse pari al fondo che verrà preso in gestione), destinati al finanziamento di aziende emiliano romagnole; A tal fine nella lettera di partecipazione dovranno essere specificate, sia per le risorse di cui al punto 1), sia per le risorse di cui al punto 2), specifiche condizioni suddivise come di seguito riportato: 1) risorse BEI - per i Chirografari di durata massima di 10 anni, la rispetto ai tassi BEI, con riferimento sia ai tassi indicizzati sia ai tassi fissi; - per i Ipotecari di durata massima di 10 anni, la rispetto ai tassi BEI, con riferimento sia ai tassi indicizzati sia ai tassi fissi; - per i Chirografari di durata massima di 5 anni, la rispetto ai tassi BEI, con riferimento sia ai tassi indicizzati sia ai tassi fissi; - per i Ipotecari di durata massima di 5 anni, la rispetto ai tassi BEI, con riferimento sia ai tassi indicizzati sia ai tassi fissi; 2) plafond a valere su risorse proprie: - per i Chirografari di durata massima di 10 anni, la rispetto al tasso Euribor 6 mesi, con riferimento ai tassi indicizzati, e la rispetto al tasso IRS di periodo con riferimento ai tassi fissi; - per i Ipotecari di durata massima di 10 anni, la rispetto al tasso Euribor 6 mesi, con riferimento ai tassi indicizzati, e la rispetto al tasso IRS di periodo con riferimento ai tassi fissi;

3 - per i Chirografari di durata massima di 5 anni, la rispetto al tasso Euribor 6 mesi, con riferimento ai tassi indicizzati, e la rispetto al tasso IRS di periodo con riferimento ai tassi fissi; - per i Ipotecari di durata massima di 5 anni, la rispetto al tasso Euribor 6 mesi, con riferimento ai tassi indicizzati, e la rispetto al tasso IRS di periodo con riferimento ai tassi fissi; Per entrambe le linee di credito: lo spread deve comprendere il corrispettivo per le spese di istruttoria e di gestione delle domande di mutuo, nonché per ogni altra spesa; l erogazione del finanziamento deve avvenire per stati di avanzamento ed anticipazioni. Con riferimento alla linea di credito BEI di cui al punto 1), oltre a quanto potrà essere concordato tra la stessa BEI e la Banca aggiudicataria, si precisa quanto segue: - il tasso applicativo della Banca al beneficiario finale deve risultare inferiore rispetto al tasso normalmente applicato dalla stessa banca sui finanziamenti a valere su risorse proprie per operazioni con rischio equivalente; tale riduzione, in linea con i criteri applicati dalla BEI per le linee di credito alle PMI, dovrà essere adeguatamente dimostrata nella rendicontazione della BEI; - la linea di credito si intende di 130 milioni di euro senza interventi di capitale degli Istituti Finanziari ed il rischio del finanziamento è a completo carico della banca aggiudicataria; - il tasso fisso o variabile, a scelta della PMI richiedente dipende dalle condizioni che vengono di volta in volta applicate dalla BEI ed è quindi definito al momento della richieste d intervento; - le operazioni di finanziamento, stipulate alle condizioni stabilite dal contratto sottoscritto dalla Regione e dalla banca aggiudicataria, possono prevedere un periodo di preammortamento della durata massima di 24 mesi; ogni finanziamento sarà composto dal 50% di risorse BEI e dal restante 50% di risorse della Banca fino ad un importo massimo di euro ,00 indipendentemente dal volume totale degli investimenti proposti; - le imprese beneficiarie sono quelle appartenenti ai settori di cui alle lettere A B C D E F G - H

4 I J del codice di classificazione ISTAT con le esclusioni previste dalle regole di eligibilità BEI; - Il finanziamento deve essere destinato esclusivamente: a) alla costruzione, all ampliamento e/o ammodernamento del laboratorio posto al servizio della attività svolte dall impresa, compreso l acquisto del terreno di pertinenza del laboratorio, le spese per i lavori ed impianti finalizzati alla tutela e alla sicurezza degli ambienti di lavoro, all energia alternativa, al risparmio ed efficienza energetica, e relative spese tecniche; sotto questa voce rientrano anche gli eventuali interventi relativi alle opere di urbanizzazione primaria e secondaria (se a carico della PMI), ristrutturazione e/o riuso di infrastrutture produttive; b) all acquisizione di aziende o loro rami a seguito di cessione totale o parziale di imprese, compreso l avviamento e le scorte di materie prime e prodotti finiti; c) all acquisto di macchine ed attrezzature nuove, (compresi gli automezzi aventi caratteristiche strettamente correlate all esercizio delle proprie attività), ovvero usate, secondo le modalità già descritte alla norma 4 del Reg. CE 448/2004, incluse le spese per gli impianti e le attrezzature connesse al sistema informatico e comunicazionale, per le innovazioni tecnologiche e l aumento del grado di competitività; d) all acquisto di software, diritti di brevetto, licenze e know how, servizi alle imprese e sistemi di qualità aziendali; e) a sostenere le spese per iniziative di commercializzazione all estero quali, ad esempio, apertura di unità locali di rappresentanza e/o filiali di vendita, per partecipazioni a manifestazioni e/o fiere, per indagini di mercato; f) all acquisto di scorte di materie prime e prodotti finiti; g) investimento in beni immateriali, quali a titolo esemplificativo: spese sviluppo/progettazione e finanziamento nella fase della costruzione; h) incremento permanente del capitale di esercizio necessario all espansione delle attività commerciali;

5 i) progetti di ricerca ed innovazione spese di ricerca e sviluppo (onorari, costi di sviluppo e retribuzioni lorde direttamente associate a componenti di ricerca, sviluppo e innovazione dell attività); I progetti presentati dovranno in ogni caso essere conformi ai criteri di eligibilità della BEI. In caso di finanziamento assistito da garanzia, lo spread sarà ridotto in rapporto alla natura (intermediario ex art. 106 o 107 del TUB) della società che lo rilascia. Ad ognuna delle proposte sarà attribuito il punteggio pari alla somma dei tassi compresi nella tabella sotto riportata, con un peso rispettivamente del 60% e del 40% per la linea di credito BEI e la linea di credito a carico della Banca. Non verranno prese in considerazione offerte incomplete. Chirografari dai 5 ai 10 anni Ipotecari dai 5 ai 10 anni Chirografari di durata massima 5 anni Ipotecari di durata massima 5 anni Linea di credito BEI Tasso fisso: rispetto ai tassi BEI Tasso variabile: rispetto ai tassi BEI Plafond a valere su risorse proprie Tasso variabile: Tasso fisso: rispetto al tasso rispetto a IRS Euribor 6 mesi In caso di parità di punteggio l aggiudicazione sarà fatta all Istituto con il maggior numero di sportelli bancari operativi nella Regione. A parità di altre condizioni l aggiudicazione sarà fatta all Istituto con la richiesta della quota di gestione del Fondo BEI più elevata.

6 La Regione si riserva di non aggiudicare la gara in presenza di condizioni ritenute non vantaggiose. L istituto di credito si impegna ad espletare l istruttoria e gestione delle domande sulla base dei criteri e delle modalità indicati nella scheda che riporta le caratteristiche sintetiche dell intervento. Le offerte dovranno pervenire, in busta chiusa, a Regione Emilia-Romagna Direzione Generale Attività Produttive, Commercio e Turismo Servizio Politiche per L industria, L artigianato, La Cooperazione e i Servizi viale Aldo Moro 44, Bologna, La busta dovrà contenere la seguente indicazione: Procedura ad invito a presentare manifestazione di interesse per un prestito BEI a beneficio delle PMI della regione Emilia-Romagna Le offerte dovranno pervenire alla Regione entro e non oltre trenta giorni dalla pubblicazione del presente provvedimento. Caratteristiche sintetiche dell intervento Beneficiari ammessi PMI aventi unità locale oggetto dell intervento in Emilia-Romagna. Per la definizione di PMI si intende in coerenza con la Raccomandazione della Commissione del 6 maggio 2003 e del Decreto Ministeriale 18 aprile 2005 Settori ammessi Settori di cui alle lettere A B C D E F G - H I J del codice di classificazione ISTAT ATECO 2007 con le esclusioni previste dalle regole di esigibilità BEI Interventi ammessi a) costruzione, all ampliamento e/o ammodernamento del laboratorio posto al servizio della attività svolte dall impresa, compreso l acquisto del terreno di pertinenza del laboratorio, le spese per i lavori ed impianti finalizzati alla tutela e alla sicurezza degli ambienti di lavoro, all energia alternativa, al risparmio ed efficienza energetica, e relative spese tecniche; sotto questa voce rientrano anche gli eventuali interventi relativi alle opere di urbanizzazione primaria e secondaria (se a carico della PMI), ristrutturazione e/o riuso di infrastrutture produttive; b) acquisizione di aziende o loro rami a seguito di cessione totale o parziale di imprese, compreso l avviamento e le scorte di materie prime e prodotti finiti; c) acquisto di macchine ed attrezzature nuove, (compresi gli

7 automezzi aventi caratteristiche strettamente correlate all esercizio delle proprie attività), ovvero usate, secondo le modalità già descritte alla norma 4 del Reg. CE 448/2004, incluse le spese per gli impianti e le attrezzature connesse al sistema informatico e comunicazionale, per le innovazioni tecnologiche e l aumento del grado di competitività; d) acquisto di software, diritti di brevetto, licenze e know how, servizi alle imprese e sistemi di qualità aziendali; e) spese per iniziative di commercializzazione all estero quali, ad esempio, apertura di unità locali di rappresentanza e/o filiali di vendita, per partecipazioni a manifestazioni e/o fiere, per indagini di mercato; f) acquisto di scorte di materie prime e prodotti finiti; g) investimento in beni immateriali, quali a titolo esemplificativo: spese sviluppo/progettazione e finanziamento nella fase della costruzione; h) incremento permanente del capitale di esercizio necessario all espansione delle attività commerciali; i) progetti di ricerca ed innovazione spese di ricerca e sviluppo (onorari, costi di sviluppo e retribuzioni lorde direttamente associate a componenti di ricerca, sviluppo e innovazione dell attività); Durata dei Massimo 10 anni finanziamenti Importo minimo e Importo minimo ,00 euro massimo dei Importo massimo ,00 euro finanziamenti Regime di aiuto De minimis Regolamento CE 1998/2006

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