PROGETTO DI ADEGUAMENTO E RIORGANIZZAZIONE DI ALLEVAMENTO SUINICOLO

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1 PROVINCIA DI CUNEO COMUNE DI LESEGNO PROGETTO DI ADEGUAMENTO E RIORGANIZZAZIONE DI ALLEVAMENTO SUINICOLO TRE GIGLI Società Agricola di Gilioli Cristina, Luca e Simone s.s. Allevamento di Lesegno (CN) - Regione Castelletto n 1 RELAZIONE TECNICO - DESCRITTIVA Studio Dottori Agronomi Paoletti Dr. Adriano e Grosso Dr. Gianluca Via Ospedale Centallo (CN)

2 PROVINCIA DI CUNEO COMUNE DI LESEGNO Premessa Il sottoscritto Grosso Gianluca libero professionista iscritto all Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali di Cuneo al n. 157, con studio a Centallo (CN) in Via Ospedale 39, a seguito dell incarico ricevuto dalla Sig.ra Gilioli Cristina, in qualità di legale rappresentante della ditta TRE GIGLI Società Agricola di Gilioli Cristina, Luca e Simone s.s., di predisporre la documentazione per l ottenimento delle autorizzazioni necessarie alla realizzazione di interventi di adeguamento e riorganizzazione delle porcilaie insistenti a Lesgno (CN) in Regione Castelletto 1, effettuati gli opportuni sopralluoghi e reperite le informazioni necessarie è in grado di rimettere il seguente elaborato. Descrizione dei luoghi L azienda TRE GIGLI Società Agricola si occupa dell allevamento di suini presso differenti siti aziendali, tra cui l impianto produttivo sito a Lesegno (CN) in Regione Castelletto n. 1, di cui risulta esserne il gestore da diversi anni. Alla ditta di cui sopra risulta infatti fare capo l A.I.A. n. 153 del 06/03/2013, la quale autorizza il gestore allo svolgimento dell attività di allevamento IPPC 6.6 impianti per l allevamento di suini con più di: b) 2000 posti suini da produzione (di oltre 30 kg) e c) 750 posti scrofe. In considerazione che le condizioni interne dei fabbricati non sono propriamente idonee allo svolgimento dell attività di allevamento nel pieno rispetto della normativa vigente, sia in materia ambientale sia di benessere animale, e che l organizzazione aziendale risulterebbe più agevole praticando l allevamento in modo più specifico (poche tipologie di categorie di capi), la ditta richiedente si è accordata con la proprietà (vedi accordo allegato) al fine di poter effettuare degli interventi sulle strutture esistenti. Attualmente all interno dell insediamento produttivo in oggetto avviene l allevamento di suini a ciclo chiuso, ovvero in azienda entrano le scrofette che raggiunta la maturità sessuale diventano scrofe per la produzione di suinetti, i quali sono accresciuti ed ingrassati in parte in loco ed in parte presso altri siti. Gli interventi proposti hanno come obbiettivo la specializzazione dell allevamento che si prevede di trasformare in scrofaia, ovvero all interno delle strutture aziendali avverrà esclusivamente l allevamento delle scrofette e scrofe per la produzione di suinetti che saranno interamente ceduti ad altri siti per completare il ciclo di allevamento. Tale tipo di organizzazione aziendale consente il mantenimento di elevati standard igienico-sanitari che si ripercuotono positivamente sull economia dell azienda. Descrizione degli interventi Gli interventi che si intendono realizzare sono individuati nell allegata Tavola n. 1 con il colore rosso e corrispondono ai capannoni 1A 2 2A 2B 3 4 4A 12 12A 12B - 12C 15. Studio Dottori Agronomi Paoletti Dr. Adriano e Grosso Dr. Gianluca Via Ospedale Centallo (CN)

3 PROVINCIA DI CUNEO COMUNE DI LESEGNO Si precisa che gli interventi in progetto non prevedono l ampliamento di alcuna struttura ma esclusivamente opere interne necessarie all adeguamento delle stabulazioni sia in base alle categorie di capi che si intendono allevare, sia nel rispetto alla normativa vigente in materia di benessere animale. Si procede di seguito a trattare nel dettaglio i lavori che si intendono realizzare nei singoli capannoni. Capannone 1A Come si evince dalla tavola n. 2 allegata alla presente, il capannone 1 e 1A costituiscono di fatto una sola struttura suddivisa in due reparti in quanto venivano allevate due categorie differenti di capi. All interno del capannone 1 sono presenti, e resteranno tali, sale parto per complessivi 100 posti scrofa, mentre nel capannone 1A sono presenti, ma verranno smantellati, box di svezzamento dei lattonzoli per complessivi posti. Al fine di uniformare l intera struttura i box di allevamento per lattonzoli del Capannone 1A verranno sostituiti con gabbie parto, rispondenti alla normativa vigente, per complessivi 112 posti scrofa. La realizzazione delle sale parto non richiederà alcuna opera muraria, ma esclusivamente la sostituzione dell impiantistica e delle attrezzature di allevamento. Le gabbie parto saranno quindi posizionate su Pavimentazione Totalmente Fessurata (PTF) con sottostante fossa di raccolta delle deiezioni e rimozione frequente degli effluenti mediante Vacuum System. Capannone 2-2A-2B Come evidenzia la tavola n. 3 allegata alla presente i capannoni 2-2A-2B costituiscono di fatto la medesima struttura, tuttavia sono stati sino ad ora trattati separatamente in quanto benché ospitino la stessa categoria di capi al loro interno i box sono disposti in maniera differente o separati da muri divisori. Tutti e tre i capannoni sono infatti dotati di box su PTF per l allevamento di suini da ingrasso, pertanto con gli interventi in progetto si prevede di: - Smantellare i box dei capannoni 2A e 2B per orientarli secondo la disposizione già presente nel capannone 2, la quale risulta più agevole dal punto di vista operativo e consente di sfruttare al meglio lo spazio a disposizione, pertanto a seguito della realizzazione dei lavori i due reparti verranno uniti e costituiranno un unico capannone. - Rifare l intera pavimentazione di tutte e tre le strutture al fine di potere realizzare un PPF rispondente alle MTD per la stabulazione delle scrofe in gestazione. Si riporta di seguito la tabella riepilogativa delle consistenze allevabili prima e dopo l adeguamento in progetto (al lordo dell infermeria): Studio Dottori Agronomi Paoletti Dr. Adriano e Grosso Dr. Gianluca Via Ospedale Centallo (CN)

4 PROVINCIA DI CUNEO COMUNE DI LESEGNO Capi allevabili n posti Capannone Attuale Dopo interventi 2 Suini all ingrasso 230 Scrofe in gestazione 98 2A Suini all ingrasso 340 Scrofe in gestazione 154 2B Suini all ingrasso 300 Scrofe in gestazione 140 Totale Suini all ingrasso 870 Scrofe in gestazione 392 Capannone 3 Il capannone 3 è oggi costituito da 54 box per un potenziale allevamento di 900 suini all ingrasso su PTF con sottostante fossa di raccolta liquami, la quale, come si evince dall allegata tavola n. 4, ha una profondità differente all interno della struttura. La parte perimetrale è infatti caratterizzata da una maggiore profondità per circa 2 m, mentre la restante parte risulta essere piena ed in pendenza verso l esterno della struttura. L intervento che la proponente intende realizzare consiste nella rimozione dei grigliati presenti e nella posa di nuovi grigliati esclusivamente sulla porzione di fossa profonda, ossia sulla parte esterna della struttura in modo da ottenere un PPF. Tale adeguamento si rende necessario in considerazione della necessità di poter allevare, anche in questa struttura, le scrofe in gestazione, pertanto il mantenimento di tale tipologia di pavimentazione non consentiva il rispetto delle MTD, le quali risulterebbero invece ampiamente rispettate a seguito della realizzazione dei lavori sopra descritti. I posti scrofa in tale struttura saranno quindi potenzialmente 375. Capannone 4-4A Come emerge dalla tavola n. 5/A attualmente i capannoni 4 e 4A sono costituiti complessivamente da 58 box per l allevamento di un potenziale di 770 suini all ingrasso su PTF. Sempre in virtù della necessità di cambiare la categoria dei capi allevati, che nel caso di tale struttura passerebbe da suini all ingrasso a scrofette in gestazione, si rendono necessari alcuni adeguamenti al fine di poter rientrare fra le MTD. Nel caso specifico gli interventi consisteranno in: - Smantellamento di n 6 box all interno del capannone 4 al posto dei quali si prevede la posa di 60 gabbie utili per la fecondazione delle scrofette. - Rifacimento del sistema per la rimozione dei reflui mediante la realizzazione del Vacuum System su entrambi i capannoni. La realizzazione del Vacuum System consente il mantenimento del PTF sia per i box sia per le gabbie di nuova realizzazione nel rispetto delle MTD. Studio Dottori Agronomi Paoletti Dr. Adriano e Grosso Dr. Gianluca Via Ospedale Centallo (CN)

5 PROVINCIA DI CUNEO COMUNE DI LESEGNO In osservanza alle norme relative al benessere animale l area delle fessure rappresenta meno del 15% della superficie totale della pavimentazione. Capannoni 12-12A-12B I capannoni 12-12A-12B, riportati nell allegata tavola n. 6, costituiscono di fatto la medesima struttura, tuttavia avendo una disposizione interna dei box differente si sono sempre considerati 3 reparti divisi. I tre capannoni presentano ad oggi un potenziale numero di posti allevamento pari a lattonzoli in 190 box su PTF e fossa sottostante con rimozione frequente dei reflui (Vacuum System), ma non risultano essere utilizzati per motivi gestionali. Gli interventi che si intendono realizzare consistono nella rimozione delle attrezzature per lattonzoli e la posa di quelle per sale parto. Sulla base della superficie a disposizione e della disposizione delle gabbie parto si prevede la possibilità di avere 48 posti scrofa nel capannone 12, 36 posti nel capannone 12A e 42 posti nel capannone 12B. In quest ultimo verranno realizzati oltre alle 32 sale parto tradizionali dotate di gabbia parto, anche 10 box parto in via sperimentale. Il box parto consentirà piena libertà di movimento alla scrofa, pertanto per la protezione dei suinetti sarà installata un apposita struttura che circonderà il perimetro del box impedendo lo schiacciamento dei suinetti da parte della scrofa. In un angolo del box sarà poi allestito il nido per i suinetti. Capannone 15 Attualmente il capannone 15 è adibito alla stabulazione di 270 scrofe in gestazione in box e 206 scrofe in gestazione in gabbia., mentre a seguito degli adeguamenti in progetto ospiterà 435 scrofe in gestazione in gabbia. Oltre alla rimozione delle vecchie gabbie ed allo smantellamento dei box esistenti, si procederà anche ad adeguare la pavimentazione che sarà PPF. Conclusioni In considerazione che le opere in progetto riguarderanno solo gli interni si ritiene che non vi siano limitazioni di alcuna natura che ne impediscano la realizzazione. Si sottolinea infine che le opere in progetto sono fondamentali per la continuazione dell attività di allevamento che coinvolge per altro anche manodopera locale. Centallo lì 18/10/2014 Studio Dottori Agronomi Paoletti Dr. Adriano e Grosso Dr. Gianluca Via Ospedale Centallo (CN)

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