Direttore Generale Industria, Artigianato ed Edilizia Regione Lombardia.

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1 87 LOMBARDIA Francesco Baroni Direttore Generale Industria, Artigianato ed Edilizia Regione Lombardia. Le politiche per l artigianato, da tempo competenza esclusiva delle regioni, fanno parte di un più ampio insieme di interventi che testimoniano l attenzione rivolta al proprio sistema produttivo di cui l amministrazione regionale si fa carico. La consapevolezza del ruolo e del contributo che il comparto artigiano offre all intero sistema ma, anche, della fragilità dello stesso, in larga misura connessa proprio alla dimensione di micro impresa che si trova ad operare in un contesto competitivo le cui regole sono state scritte per e dalle grandi organizzazioni, ha indotto il governo regionale a dedicare a questo comparto per oltre un decennio interventi e misure ad hoc. Le iniziative si sono articolare in azioni discrezionali fortemente preferite agli incentivi automatici sia nella fondamentale declinazione del sostegno al credito artigiano (sistema delle garanzie di primo e secondo livello) sia in quella di azioni che indirizzano, sostengono e premiano comportamenti aziendali segnati da innovatività e discontinuità (innovazioni tecnologiche, organizzative e di mercato) sia, infi ne, attraverso l offerta di servizi reali, anche attraverso il nuovo strumento dei voucher, fi nalizzati al rafforzamento degli asset e al riposizionamento competitivo. Nel passato decennio le misure attivate hanno

2 88 Quaderni di ricerca sull artigianato dunque perseguito l obiettivo di disegnare un sistema di incentivi per il comparto privilegiando creatività, qualità e quella voglia di sperimentare che nascono dal basso, secondo una logica bottom up, assegnando un forte ruolo alla rappresentanza associativa, promuovendo progetti pilota e sperimentazioni da diffondere in fasi successive, facendo vetrina delle buone pratiche che già sono presenti nel sistema e che possono innescare percorsi imitativi e spirito di emulazione. Nel frattempo l evoluzione del contesto economico che ha sempre più reso labile il confi ne tra imprese artigiane e micro/piccole imprese industriali contestualmente al riconoscimento a livello europeo delle specifi cità della piccola dimensione sancita dall adozione della defi nizione di microimpresa quale soggetto destinatario di apposite politiche comunitarie, ha indotto a rivedere l intervento regionale. Il nuovo orientamento ha trovato concreta attuazione con l avvio dell attuale legislatura che ha ridisegnato il proprio intervento secondo le indicazioni europee prestando particolare attenzione alla piccola dimensione. Oggi le politiche regionali, non più esclusivamente dedicate al comparto artigiano, sono pertanto estese al più ampio mondo della micro e piccola impresa, la cui capillarità e rilevanza numerica è testimoniata dai dati riportati in tabella.

3 LOMBARDIA 89 Tabella 1 Imprese e addetti per dimensione. Lombardia e Italia, 2008 Micro Piccole Medie Grandi Totale LOMBARDIA % Addetti (v.a.) % Imprese (v.a.) ,56% 5,55% 0,75% 0,13% 100,00% ,13% 20,53% 15,17% 27,16% 100,00% ITALIA % Addetti (v.a.) % Imprese (v.a.) ,69% 4,71% 0,51% 0,08% 100,00% ,23% 21,20% 12,47% 20,11% 100,00% Fonte: elaborazioni Statistica e Osservatori - Éupolis Lombardia su dati ISTAT

4 90 Quaderni di ricerca sull artigianato Nello specifi co le politiche messe in campo da Regione Lombardia, sempre nel solco della discrezionalità e della creatività, sempre in una logica che favorisce le iniziative che nascono dal basso, possono essere così declinate: Accesso al credito Per fronteggiare gli effetti della crisi economica e ridurre l impatto sul tessuto sociale e sui livelli occupazionali, Regione Lombardia ha messo in campo delle misure ad hoc incluse nel pacchetto anticrisi e implementate nei primi mesi del Il pacchetto anticrisi rappresenta certamente uno dei pilastri dell azione regionale di attuazione delle legge sulla competitività, di sostegno al sistema produttivo regionale e, più in generale, di realizzazione dei principi europei promossi dallo SBA. In tale contesto, gli interventi della Regione si sono indirizzati in tutti i settori economici, ed in particolare: è stato implementato il Fondo Artigiano, che ha permesso di sostenere numerosi interventi proposti da micro e piccole imprese artigiane singole, consorzi e società consortili. Tali interventi attengono a tre differenti misure, in parte modifi cate per tener conto delle esigenze delle imprese artigiane nel nuovo scenario economico: microcredito (A) e operazioni di credito agevolato per l acquisizione di macchinari o per l ammodernamento delle unità produttive Jeremie FESR è una misura per la concessione a confi di di primo grado selezionati di pacchetti di risorse fi nanziarie per l emissione di garanzie sui fi nanziamenti concessi alle MPMI dei settori manifatturiero e dei servizi alle imprese per la realizzazione di programmi di investimento

5 LOMBARDIA 91 relativi a ricerca industriale, sviluppo sperimentale, innovazione tecnologica e sviluppo organizzativo aziendale; è stato reso operativo nel corso del 2009 il Fondo di Garanzia Made in Lombardy che fornirà fi nanziamenti chirografari a medio termine e mezzanini per le MPMI e le grandi imprese del settore manifatturiero per migliorare le condizioni di accesso al credito e ampliare la tipologia degli strumenti fi nanziari. A tale stanziamento si affi anca un ulteriore linea di intervento che prevede l erogazioni di voucher destinati alle imprese che hanno presentato richiesta di fi nanziamento a valere sul fondo Made in Lombardy fi nalizzati alla predisposizione del business plan; il fondo FRIM FESR si propone di supportare la competitività del sistema imprenditoriale lombardo stimolando le capacità competitive delle micro, piccole e medie imprese migliorando, da un lato, le condizioni di accesso al credito partecipando al rischio fi nanziario connesso alle singole operazioni creditizie, e dall altro, migliorando le condizioni di costo del mercato del credito. è stato approvato a novembre 2009 l invito a presentare domande per la concessione di fi nanziamenti subordinati, i cosiddetti Formigoni Loan a sostegno dei Confi di operanti a favore di imprese di tutti i settori economici. Imprenditorialità Per valorizzare, consolidare e potenziare la cultura imprenditoriale ritenuta un vettore di crescita non solo economica ma anche sociale, in particolare

6 92 Quaderni di ricerca sull artigianato quando coniuga principi di libertà e responsabilità della persona, contribuendo in tal modo ad uno sviluppo sostenibile del sistema economico e ad una promozione e valorizzazione del capitale umano, sono state attivate alcune iniziative tra cui: la misura C del Fondo Artigiano che sostiene l avvio di nuove iniziative imprenditoriali artigiane, progetti di investimento per lo sviluppo aziendale basati su programmi di ammodernamento e ampliamento produttivo; la crescita dimensionale attraverso il consolidamento patrimoniale e la trasformazione verso società di capitali nonché il trasferimento della proprietà aziendale di imprese economicamente e fi nanziariamente sane, attraverso operazioni di acquisizione da parte di nuove società (New-Co). Start up, dedicata a supportare la nascita di nuove iniziative imprenditoriali tra i giovani e fasce svantaggiate della popolazione fi nanziando a fondo perduto parte degli ingenti costi che devono essere sostenuti in fase di avvio di un impresa. Contestualmente vengono previste azioni di accompagnamento per la defi nizione del business plan e di supporto formativo. Internazionalizzazione L internazionalizzazione è divenuta una priorità inevitabile sia per i policy maker che per gli operatori. Con l obiettivo di supportare l internazionalizzazione del sistema imprenditoriale Regione Lombardia ha promosso e promuove le seguenti iniziative: fondo voucher per l accompagnamento all estero delle MPMI lombarde, fi nalizzati a fi nanziare l acquisto di determinati servizi

7 LOMBARDIA 93 (ad esempio, analisi e ricerche di mercato, assistenza nell individuazione di potenziali partner industriali e assistenza legale, contrattuale e fi scale) alle imprese che intendono valutare e implementare le proprie strategie di sviluppo internazionale attraverso la realizzazione di insediamenti produttivi permanenti all estero localizzati nei Paesi Extra Unione Europea; bando Micro Macro, compreso nel pacchetto anticrisi, fi nalizzato al consolidamento della presenza delle PMI lombarde dei diversi settori produttivi nei Paesi considerati prioritari dalle politiche regionali, alla penetrazione nei mercati esteri attraverso la partecipazione a fi ere ed eventi internazionali, a sostenere lo sviluppo di progetti integrati multisettoriali; bando per lo sviluppo del sistema produttivo della moda fi nalizzato a sostenere la partecipazione di MPMI lombarde a fi ere internazionali del settore sia in Italia che all estero, a realizzare missioni economiche, a fi nanziare la realizzazione di fi ere ed eventi di rilevanza internazionale con relative azioni di promozione e attrattività di operatori esteri; quarta edizione del progetto SPRING che si propone l obiettivo di sostenere ed incentivare le strategie di internazionalizzazione delle piccole imprese lombarde, anche artigiane, puntando alla crescita del capitale umano per il riposizionamento competitivo sui mercati esteri. SPRING offre alle aziende selezionate un sistema di servizi di accompagnamento funzionale alla realizzazione di un proprio progetto di internazionalizzazione. In particolare, mette a disposizione: la presenza gratuita

8 94 Quaderni di ricerca sull artigianato all interno dell impresa di un Temporary Export Manager (TEM) con funzioni consulenziali; la presenza gratuita della durata di sei mesi di uno stagista all interno dell impresa con funzioni di supporto operativo; un attività di formazione sui diversi aspetti dell internazionalizzazione. bando voucher multiservizi per l assegnazione di contributi alle MPMI per l acquisto di diverse tipologie di servizi di supporto ai processi di internazionalizzazione; bando fi ere all estero o a fi ere internazionali in Italia, con l obiettivo di rafforzare la capacità delle imprese artigiane di competere sui mercati internazionali; iniziative di promozione dei prodotti tipici lombardi tramite attività di informazione e promozione dei prodotti agroalimentari di qualità, sia sul mercato italiano (es. Vinitaly, Tuttofood) sia su quelli esteri (es. USA, Cina, India) svolti nell ambito dell Accordo di Programma con il Ministero per lo Sviluppo Internazionale. Innovazione Al fi ne di promuovere l innovazione tra le imprese di dimensioni minori, sono state attivate le seguenti iniziative: sempre nell ambito del Fondo Artigianato Misura C è previsto il sostegno allo sviluppo tecnologico attraverso il fi nanziamento agevolato di programmi di investimento fi nalizzati alla realizzazione di progetti di innovazione che comportino ricerche, attività di trasferimento tecnologico, realizzazioni di nuovi prodotti e/o riorganizzazione innovativa dei processi produttivi.

9 LOMBARDIA 95 progetto DECO (Design e Competitività) si rivolge a giovani designer e ad imprese che, pur operanti in settori diversi, sono accomunate da una visione e da una strategia di gestione orientata al design come leva primaria per innovare e competere sul mercato. In particolare, il progetto ha l obiettivo di offrire ai giovani designer esordienti un percorso agevolato per acquisire visibilità all interno del loro settore e un riconoscimento pubblico che favorisca il successo di idee particolarmente brillanti, tradurre le idee innovative di giovani designer in concrete idee di business e possibilmente in prodotti ingegnerizzabili e commercializzabili con il coinvolgimento diretto delle imprese del settore e favorire la creazione di attività di impresa per i giovani che operano nel campo delle professioni del design industriale; bando progetti ed interventi innovativi sulle tematiche sicurezza sul lavoro ed energia e ambiente, lanciato a fi ne 2008 nell ambito dell Asse 1 Innovazione, all interno dell AdP con l obiettivo di accrescere lo sviluppo economico e la competitività, è articolato in due misure che sostengono progetti di ricerca, sperimentazione e prototipizzazione relative alla sicurezza sul lavoro (misura 1) e al settore dell ambiente e dell energia (misura 2); progetto SPRIINT, che si propone di ovviare a una delle maggiori diffi coltà che le imprese artigiane devono affrontare nel percorso verso l innovazione, dato dalla mancanza, al loro interno, di competenze specifi che relative a tale tematica. Il progetto intende offrire alle imprese partecipanti l accompagnamento

10 96 Quaderni di ricerca sull artigianato di un Mediatore Temporaneo di Innovazione (MTI), fi gura professionale appositamente formata per essere in grado di affi ancare e supportare l imprenditore nelle sue scelte relative alla gestione di progetti di innovazione. Aggregazioni e reti di impresa In questo ambito rientrano le iniziative realizzate a sostegno dell aggregazione di impresa, considerata fattore indispensabile per il settore produttivo lombardo caratterizzato dalla presenza di un numero elevato di micro e piccole imprese. In tale chiave sono stati dunque attuati i seguenti progetti: programma DRIADE (Distretti regionali per l innovazione, l attrattività e il dinamismo dell economia locale), promosso in collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico); relativamente a tale programma, la Regione Lombardia ha attivato nel 2009 due differenti bandi attuativi, denominati Dafne e Artemide, quest ultimo esclusivamente dedicato alle imprese artigiane. Tale programma si concluderà entro il 2011 ma il sostegno alle reti e fi liere produttive da parte di Regione Lombardia continuerà attraverso il nuovo programma denominato ERGON sempre cofi nanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico. nell ambito dell Accordo di Programma per la Competitività del Sistema Economico Lombardo, tra Regione Lombardia e sistema camerale è prevista l iniziativa a favore delle Aggregazioni di imprese per progetti integrati di internazionalizzazione che intende promuovere la collaborazione e i partenariati tra imprese, incoraggiandone l aggregazione

11 LOMBARDIA 97 per raggiungere massa critica su mercati esteri; sostenere percorsi strutturati che favoriscano il consolidamento delle imprese lombarde sui mercati internazionali; valorizzare le opportunità di interscambio stabile e duraturo tra l economia lombarda e quelle dei paesi esteri; sostenere le collaborazioni economiche, commerciali, tecnologiche e scientifi che tra partner lombardi e partner di paesi esteri. Rientra a pieno titolo tra le iniziative messe in campo per sostenere e favorire l aggregazione di imprese la manifestazione di interesse dedicata a sostenere le imprese del settore delle costruzioni che operano secondo logiche di fi liera. In particolare con questa iniziative si intende supportare la razionalizzazione del sistema produttivo delle costruzioni ed il rafforzamento dell integrazione verticale all interno della sua fi liera, per il superamento dell elevato grado di frammentazione che caratterizza negativamente il settore sul fronte della competitività; favorire l investimento nella ricerca e nell innovazione di prodotti e processi del settore delle costruzioni, la qualifi cazione e l aggiornamento delle maestranze, il trasferimento tecnologico ed il conseguimento di sempre maggiori performance qualitative di prodotto e di processo; valorizzare nuove forme di collaborazione tra le diverse imprese operanti nella fi liera delle costruzioni in grado di aggredire nuovi segmenti di mercato e nuovi business. Occupazione e sviluppo del capitale umano E stata siglata una convenzione con l Ente Bilaterale Artigiano (ELBA), attuativa

12 98 Quaderni di ricerca sull artigianato del Protocollo d intesa per il sostegno dell occupazione nel comparto artigiano. Le azioni prioritarie promosse hanno avuto come oggetto il sostegno al reddito, concesso ai dipendenti di imprese artigiane aderenti alla bilateralità che si trovano in cassa integrazione in deroga e il mantenimento occupazionale; Programma LaborLab - Linee di sviluppo per valorizzare il Capitale Umano, che propone, attraverso il sistema della Dote, percorsi di riqualifi cazione e reimpiego fi nalizzati all occupazione/occupabilità (contratto a tempo determinato pari o superiore a 6/12 mesi a secondo delle tipologie e contratto a tempo indeterminato); progetto Reti Artigiane, in collaborazione con la Provincia di Milano, fi nalizzato a sperimentare sul territorio milanese un modello di intervento mirato per fornire servizi a favore delle aziende artigiane e dei loro lavoratori, con l apertura presso l Agenzia per la formazione, l orientamento e il lavoro di Milano di un desk informativo in materia di sviluppo d impresa, formazione continua, riqualifi cazione professionale, utilizzo dei dispositivi per il sostegno all occupazione. Promozione dell artigianato di qualità La valorizzazione delle competenze del settore dell artigianato artistico, tipico e innovativo si è realizzata attraverso le seguenti iniziative: progetto ARTIS, che ha registrato, nel 2009, la defi nizione di due nuovi disciplinari di produzione nei settori dei metalli comuni e leghe metalliche e delle fi bre tessili, che si affi ancano ai disciplinari del legno e dei metalli preziosi,

13 LOMBARDIA 99 già avviati nel Nel corso del 2009 sono stati anche elaborati due nuovi disciplinari, per i settori panifi cazione e gelateria, che saranno proposti alle imprese nel corso del 2010; XIV edizione di Artigiano in Fiera, che rappresenta l occasione di incontro tra gli artigiani e il pubblico, ha coinvolto oltre artigiani provenienti da oltre un centinaio di paesi del mondo. La manifestazione si è svolta dal 5 al 13 dicembre 2009 presso i nuovi padiglioni di Fiera Milano, con un ricco programma di eventi, tra i quali la premiazione delle 102 imprese artigiane lombarde eccellenti nell ambito dei progetti ARTIS e BENCHART, e l assegnazione di premi e riconoscimenti per l edilizia ecosostenibile nell ambito del Premio Innovazione Amica dell Ambiente, promosso da Legambiente e Regione Lombardia. Inoltre, si è svolta la seconda edizione del salone Eco-Abitare, uno spazio istituzionale per l esposizione di progetti e tecnologie sul tema della casa ecosostenibile. Novità del 2009, il salone di Econavigare si è posto come vetrina ove le aziende lombarde che operano all interno della fi liera della nautica hanno potuto esporre le loro imbarcazioni. Lo stand Regione Lombardia ha inoltre ospitato alcuni rappresentanti dell artigianato artistico di Polonia e Australia; progetto Artigiana (iniziativa nata nell ambito della Convenzione Regione Lombardia- Unioncamere ), è un progetto unico a regia regionale ma realizzato secondo le articolazioni e le specifi cità locali del territorio regionale: uno stesso periodo di realizzazione, uno stesso tema annuale da sviluppare, lo

14 100 Quaderni di ricerca sull artigianato stesso logo, linee guida condivise orientate alla qualifi cazione delle promozione e della comunicazione, un unico evento di lancio, un unico evento di chiusura in cui si condividano con gli organizzatori locali le valutazioni, gli esiti e le prospettive di sviluppo per gli anni successivi. Edilizia sostenibile Nell ambito del Protocollo per l edilizia sostenibile ed il risparmio energetico che coinvolge tutte le politiche di assessorati diversi e di diversi enti ed organizzazioni (Artigianato, Casa, Reti, Territorio, IFL, con ANCE, CNR, Poli, Associazioni artigiane e cooperativistiche) è stato realizzato il Repertorio per l edilizia sostenibile relativo a normative, materiali e buone pratiche, esempi di progettazione e realizzazione di edifi ci ad alta sostenibilità ambientale e basso impatto energetico. Insediamenti produttivi Fanno parte di questa linea di intervento le azioni volte a favorire lo sviluppo delle aree produttive ed a supportare l avvio di interventi coordinati, nello stesso ambito territoriale, per contribuire a creare valore aggiunto in termini di crescita, competitività e sviluppo dell imprenditorialità tra cui: bando integrato insediamenti, iniziativa volta al sostegno delle infrastrutture a servizio degli insediamenti produttivi a prevalente presenza artigiana rivolti ai comuni (misura A), a consorzi e ad altre forme di aggregazione fra imprese artigiane (misura B) e ad imprese artigiane singole (misura C); bando per la presentazione di proposte progettuali di fi liera o territoriali a favore del

15 LOMBARDIA 101 comparto artigiano (realizzato nell ambito dell AdP) destinato a camere di commercio, associazioni di categoria dell artigianato, consorzi di imprese artigiane, società regionali, agenzie di sviluppo locali, centri servizi. I prossimi passi Come già anticipato, la nuova legislatura ha previsto un nuovo orientamento della politiche regionali superando i confi ni settoriali per adeguarsi maggiormente al quadro europeo nel perseguire le priorità individuate a sostegno della competitività del Sistema Lombardia: favorire l accesso al credito per progetti di crescita dimensionale, aggregazione e capitalizzazione delle imprese, per sostenere e vincere le sfi de della competitività; razionalizzazione e armonizzazione degli strumenti agevolativi; progetti per l attrazione sul territorio di nuove imprese misure organiche per il rilancio delle aziende in crisi progetti di sostegno all internazionalizzazione incentivi per la formazione di nuove imprese Per dare concreta testimonianza dell effettivo superamento di logiche settoriali il nuovo assetto organizzativo regionale prevede un concentramento delle deleghe all interno di uno stesso assessorato che da subito si è impegnato per armonizzare le misure e gli interventi già avviati al nuovo quadro di riferimento costituito dalla generalità delle micro, piccole e medie imprese industriali.

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