Descrizione dell intervento (descrizione dell intervento da realizzare) Ragioni della scelta progettuale.
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- Romina Pini
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1 Descrizione dell intervento (descrizione dell intervento da realizzare) L Amministrazione comunale di Canelli intende procedere all adeguamento, del fabbricato di proprietà sito in Via Solferino e più comunemente conosciuto come Palazzo della Pretura, a tale scopo è stato incaricato il sottoscritto geom. MADEO Francesco, l.p. con Studio in Canelli, Viale Risorgimento n. 17, di redigere gli atti progettuali necessari all esecuzione dei lavori di cui in parola. Il presente Progetto Esecutivo dell opera si rifà a quanto previsto dal progetto definitivo sul quale fu espresso il parere favorevole di competenza dell A.S.L. 19 Asti Servizio Igiene e Sanità Pubblica. Ragioni della scelta progettuale. (illustrazione delle ragioni della soluzione prescelta sotto il profilo localizzativo e funzionale, nonché delle problematiche connesse alla prefattibilità ambientale, alle preesistenze archeologiche e alla situazione complessiva della zona, in relazione alle caratteristiche e alle finalità dell intervento, anche con riferimento ad altre possibili soluzioni) L edificio è situato in Via Solferino ed è utilizzato come sede dell Ufficio del Giudice di Pace. Trattasi di fabbricato con struttura portante verticale in pilastri in c.a. e struttura orizzontale con solette in latero cemento. Muri di tamponamento in laterizio. Finitura dei muri esterni in intonaco, con inserti rivestiti in laterizio tipo paramano e in pietra di luserna, muri interni intonacati e tinteggiati, pavimenti in graniglia. Per anni l edificio è stato utilizzato come Pretura, da qualche anno è utilizzato come sede dell Ufficio del Giudice di Pace. I lavori in progetto sono necessari per adeguarlo alle nuove esigenze d uso. L intenzione dell Amministrazione è quella di procedere agli interventi di manutenzione straordinaria necessari a migliorare la fruibilità dei locali. Nei locali bagno sarà necessario procedere alla demolizione dei pavimenti e delle caldane, smantellamento e rifacimento sistemi di scarico e adduzione acqua calda e fredda, successiva realizzazione di nuovi sottofondi tra il solaio ed il massetto delle nuove pavimentazioni in gres ceramico che offre eccellenti garanzie di durabilità e di pulizia. I locali saranno rivestiti fino all altezza di mt con piastrelle di ceramica smaltata. Si procederà, quindi, alla sostituzione degli accessori sanitari. È prevista la realizzazione di un bagno a norma per l uso da parte di portatori di handicap. Si dovrà quindi procedere alla sostituzione di infissi e serramenti interni ed esterni e della relativa ferramenta, si realizzerà la tinteggiatura all acqua di tutti i locali interni
2 ed alla tinteggiatura delle facciate esterne, adeguamento dei percorsi interni alla normativa per la sicurezza sui luoghi di lavoro mediante la posa di strisce antisdrucciolevoli sui gradini delle scale. Si prevede di sostituire i due portoncini di ingresso, verrà adeguata l altezza del parapetto del pianerottolo alla sommità della scala secondaria ad uso degli impiegati, verrà disposta adeguata cartellonistica indicante il percorso delle vie di fuga, le uscite di emergenza, la posizione degli estintori, la centrale termica, l interruttore generale dell energia elettrica. Verranno, inoltre, predisposti adeguati estintori a polvere. Adeguamento alle normative vigenti dell impianto elettrico che sarà realizzato a vista con la posa di canali portacavi in PVC di idonee dimensioni. La distribuzione F.M. e l'impianto luce saranno suddivisi in più zone, in modo da rendere l'impianto selettivo e facilmente mantenibile. L'impianto sarà costituito da: CONDUTTURA PRINCIPALE: Dal Quadro del locale contatori al Quadro Generale si dovrà realizzare una conduttura in tubo posato a parete, comprese n 4 cassette di derivazione. QUADRI ELETTRICI: Quadro Locale contatori; Quadro generale; Quadro Secondo Piano; Quadro Centrale Termica; Quadro Luce esterna; CANALI PORTACAVI: È prevista la fornitura e la posa in opera di canali a parete in PVC P, lungo i muri, di dimensioni fino a 120 mm per il passaggio dei cavi elettrici per l impianto luce, F.M., trasmissione dati. PIANO INTERRATO: Punti luce da parete interrotti, corpi illuminanti tipo tartaruga, punto luce di sicurezza, punto presa da parete 10 A, centro autonomo luce sicurezza 18 W, dorsale luce da quadro generale composto da tubo rigido in PVC P diam 20, conduttori N07 V K 3x 1x 2,5, impianto di terra. PIANO RIALZATO: Rifacimento impianto elettrico con la fornitura e la posa in opera di condutture e apparecchiature da parete, canali, cassette, scatole portapparecchi in PVC, punti
3 presa per PC, punti presa da parete di servizio, punti luce a vista, punti luce a relè 4 P, punti luce supplementari (scala corridoi), punti luce di sicurezza 18 W, corpi illuminanti, dorsali luce cavo N07V K 3x11x2,5 posato in canale predisposto, dorsali prese PC cavo N07V-K 3x1x4 posato in canale predisposto. PIANO PRIMO: Rifacimento impianto elettrico con la fornitura e la posa in opera di condutture e apparecchiature da parete. Canali, cassette, scatole portapparecchi in PVC. Punti presa per PC, punti presa da parete di servizio, punti luce a vista, punti luce a relè 4P, punti luce supplementari (scala e corridoi), punti luce di sicurezza 18 W, corpi illuminanti, dorsali luce cavo N07V K 3x11x2,5 posato in canale predisposto, dorsali prese PC cavo N07V-K 3x1x4 posato in canale predisposto. Punto pulsante a tirante compreso suoneria. PIANO SECONDO: Punti presa da parete di servizio, punti luce a vista, punti luce sicurezza, centri autonomi luce sicurezza 18 W IMPIANTO ELETTRICO CENTRALE TERMICA: Impianto di centrale compreso un punto luce e collegamento di tutte le utenze di centrale. Dorsale alimentazione centrale da quadro generale in tubo diam. 25 cavo N07V-K 5x 1 x 6 LUCE ESTERNA: Impianto di luce esterna con collegamento fari esistenti. Punti luce a vista, corpi illuminanti tipo tartaruga. IMPIANTO ANTINTRUSIONE: E prevista la realizzazione di impianto antintrusione che copra il fabbricato in ogni punto sensibile. OPERE EDILI: Formazione di traccia in muratura per passaggio tubazioni. Compreso ripristino intonaco e trasporto rottami a discarica autorizzata. ASCENSORE: Verrà realizzato apposito vano ascensore con antistante locale d ingresso, la struttura portante dell ampliamento sarà in muratura successivamente intonacata e copertura piana in c.a.
4 E prevista la Fornitura e posa in opera di ascensore del tipo oleodinamico per persone conforme alla direttiva 95/16 CE recepita con DPR 162/99 del rispondente al DM 236/89. Cabina con due accessi adiacenti, tre fermate. Conduttura alimentazione ascensore da quadro generale in tubo diam. 25 cavo N07V K 5 x 1 x 6 Si prevede, inoltre, la realizzazione di nuova Centrale Termica al servizio dell impianto di riscaldamento dell intero fabbricato e verrà realizzata al terzo piano, in adiacenza al locale archivio, con tre lati affacciantesi all esterno verso lo spazio a cielo libero e con accesso indipendente direttamente dall esterno. All interno della suddetta Centrale, troverà posto un generatore di calore ad acqua calda murale del tipo a condensazione, dotato di bruciatore modulare da gas a premiscelazione di fiamma munito di accensione elettronica con controllo di fiamma a ionizzazione. Una apposita colonna, transitando nel cavedio costituito dalla vecchia canna fumaria ormai inutilizzata, realizzerà il collegamento funzionale tra la nuova Centrale termica ed i collettori modul posti ai piani inferiori. La suddetta colonna di alimentazione dei radiatori verrà dotata di apposita termoregolazione climatica realizzata tramite valvola miscelatrice a tre vie dotata di apposito servomotore ed assoggettata ad idoneo regolatore in grado di fornire una temperatura dell acqua calda da riscaldamento compensata rispetto alla temperatura esterna. L intervento impiantistico in esame, oltre alla realizzazione di quanto sopra, consiste nello smantellamento della vecchia centrale termica, nella sostituzione delle vecchie tubazioni con nuove tubazioni alimentanti i radiatori. Come suddetto, gli interventi da realizzare all interno dell edificio devono mirare ad ottenere una accessibilità a tutti i locali come previsto dal D.M. LL.PP. 14/06/1989 n. 236; per accessibilità si intende la possibilità, anche per persone con ridotta o impedita capacità motoria o sensoriale, di raggiungere l edificio, di entrarvi agevolmente e di fruire di spazi ed attrezzature in condizioni di sicurezza ed autonomia. L accessibilità esprime il livello di qualità più alto dello spazio realizzato in quanto ne consente la totale fruizione. In particolare, in considerazione del tipo di utenza prevista sarà posta particolare attenzione a tutti gli aspetti architettonici, impiantistici che possono costituire barriera architettonica.
5 La struttura portante del fabbricato si presenta in buono stato di conservazione e quindi non si prevedono interventi in merito, comunque il tutto è meglio evidenziato dagli elaborati grafici allegati alla presente relazione. Fattibilità dell intervento. (esposizione della fattibilità dell intervento, documentata attraverso lo studio di prefattibilità ambientale, dell esito delle indagini geologiche, geotecniche, idrologiche, idrauliche e sismiche di prima approssimazione delle aree interessate e dell esito degli accertamenti in ordine agli eventuali vincoli di natura storica, artistica, archeologica, paesaggistica o di qualsiasi altra natura interferenti sulle aree o sugli immobili interessati) Trattandosi di un edificio esistente ed utilizzato lo studio di prefattibilità ambientale non può che propendere per la fattibilità dell intervento. Per gli stessi motivi non sono state ritenute necessarie indagini geologiche, geotecniche, ideologiche od idrauliche. Urbanisticamente il fabbricato è ubicato in area a servizi di interesse comune. Nel caso specifico, trattandosi di opera pubblica di un comune deliberata dal consiglio comunale, ovvero dalla giunta comunale, ed assistita dalla validazione del progetto, ai sensi dell articolo 47 del D.P.R. 21 dicembre 1999, n. 554, si applica l articolo 7 del D.P.R. 6 giugno 2001, n Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia. Ai sensi dell art. 17 della L. 11 febbraio 1994 n 109 i progetti preliminari, definitivi ed esecutivi sono redatti, con assoluta priorità, dagli uffici tecnici delle amministrazioni ovvero attraverso collaborazioni esterne nei casi caso di carenza in organico di personale tecnico nelle amministrazioni stesse. L Amministrazione ed il Responsabile del Programma, hanno ritenuto per motivi tanto economici che temporali e di carenza di organico che il Settore LL.PP. non sia in grado di provvedere alla redazione della progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, e la Direzione Lavori. Hanno quindi ritenuto fin da subito di affidare al sottoscritto, tecnico esterno all amministrazione, le attività di cui sopra. Disponibilità degli immobili (accertamento in ordine alla disponibilità delle aree o immobili da utilizzare, alle relative modalità di acquisizione, ai prevedibili oneri e alla situazione dei pubblici servizi) Il fabbricato risulta in piena proprietà e disponibilità del Comune di Canelli. I dati catastali relativi sono i seguenti: C.T. Foglio n. 14 mappale 473
6 N.C.E.U. Foglio n. 14 mappale 462 Il fabbricato risulta vincolato alla destinazione d uso uffici giudiziari. Risultando l immobile nella piena proprietà dell Amministrazione, non si prevedono modalità ne spese per l acquisizione. Il fabbricato risulta già allacciato alle reti tecnologiche o servizi. Sarà probabilmente necessario prevedere un ampliamento della fornitura di energia elettrica od un nuovo allacciamento alla distribuzione per le necessità di forza motrice legate all installazione dell impianto elevatore; Il fabbricato risulta allacciato alla rete fognaria cittadina su Via Solferino; le quote delle fognature esistenti sono compatibili con le esigenze in progetto; Il fabbricato è attualmente servito da una rete telefonica; Il fabbricato è allacciato all acquedotto comunale su Via Solforino; Il fabbricato non è attualmente servito dal gas metano, ma è facilmente allacciabile alla rete di distribuzione presente su Via Solferino. Ai sensi dell articolo 1, comma 6 della vigente Convenzione per il pubblico servizio del Gas (Contratto Rep in data 08/05/1985) l allacciamento degli edifici cittadini di proprietà del Comune adibiti a servizi pubblici viene eseguito a titolo gratuito. Smaltimento RSU: lo smaltimento è assicurato dal servizio comunale già operante in zona. Il Tecnico: MADEO Geom. Francesco
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