Dieta di un giorno di mezza estate

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Ugo Galli
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1 Dieta di un giorno di mezza estate Con il caldo si mangia di meno e più leggero? Spesso non è così. Gelati e granite tutti i giorni, bibite gasate, fritti misti, spaghettate ai frutti di mare, specialità del luogo di vacanza e cocktail non sono amici della linea e della salute, anche se possono far bene all umore. Perchè non provare, per una giornata almeno, una dieta detox? Tra l altro la sensazione di leggerezza che ne ricaverete può stimolarvi a ripetere l esperienza tutto l anno, almeno una volta alla settimana o al mese, secondo le esigenze e sempre consultando il medico. L acqua, prima di tutto. Elemento fondamentale del nostro organismo e di una sana dieta, con il caldo occorre berne di più. La prima regola è idratarsi correttamente: a causa delle alte temperature e dell afa, infatti, aumenta la sudorazione corporea, che ci fa

bene all umore. Perchè non provare, per una giornata almeno, una dieta detox?

2 perdere liquidi e sali minerali, preziosi per il nostro organismo. Dobbiamo reintegrare frequentemente questi indispensabili elementi per evitare di incorrere in un deficit idrico, bevendo acqua minerale non troppo fredda, evitando alcolici e facendo attenzione a limitare caffè e bevande zuccherine, ricorda il prof Umberto Solimene, Presidente del Centro di Ricerche in Bioclimatologia Medica, Medicina Termale e Scienze del Benessere dell Università degli Studi di Milano ed esperto dell Osservatorio Sanpellegrino. Bere l acqua termale L acqua delle Terme di Comano sgorga dalle Dolomiti di Brenta, con una temperatura costante di 27 C, è bicarbonato-calciomagnesiaca, con un ph vicino alla neutralità. Presa per bibita è leggerissima, facilmente digerita e rapidamente eliminata. Ha quindi un eccellente attività diuretica: ingerita entra rapidamente nel circolo sanguigno, riuscendo a mobilitare i liquidi presenti nei tessuti. L organismo in questo modo elimina ogni giorno una quantità di urine superiore all acqua bevuta con conseguente lavaggio cellulare fisiologico e ricambio del contenuto idrico salino; solubilizza e mobilizza le scorie azotate e provvede ad abbassare il valore di acido urico nel sangue.

limitare caffè e bevande zuccherine, ricorda il prof Umberto Solimene, Presidente del Centro di Ricerche in Bioclimatologia Medica, Medicina Termale e Scienze del Benessere dell Università degli

3 Info: Acqua di cocco Ottima al naturale, quando si può sorseggiarla in una spiaggia tropicale, Depuravita la propone abbinata all aloe vera, per idratare l organismo e stimolarne la depurazione. L acqua di cocco presente nel cocco verde, utilizzata dalla medicina ayurvedica, ha una composizione salina simile a quella delle nostre cellule e la rende una bevanda isotonica e remineralizzante perchè ricca di potassio, calcio e magnesio. L aloe vera è una miniera di nutrienti, tra i quali sali minerali, vitamine, enzimi, dalle proprietà antinfiammatorie, depurative e immunostimolanti. Il menù Depuravita ne consiglia tre bottiglie da bere lontano dai pasti una volta al giorno

4 per tre giorni. Le buone regole di una dieta detox Nutrirsi in modo sregolato rende la digestione lenta e difficile e facilita il sovrappeso che non aiuta a disintossicarsi. In questo caso, insieme ad un sovraccarico epatico e renale, aumenta il ristagno delle tossine spiega Evelina Flachi, nutrizionista e specialista in scienza della nutrizione. Per evitare l accumulo di scorie nei tessuti è anche importante che l attività intestinale sia regolare. A questo scopo è indispensabile l assunzione di fibre, contenute negli alimenti integrali e nelle verdure, che hanno la funzione di spazzola. Quando potete sostituite il sale aggiunto nelle pietanze con spezie ed erbe aromatiche, e con il succo di limone. Da evitare il cibo spazzatura : patatine fritte, salse, merendine, forniscono solo grassi e zuccheri, senzabanana apportare elementi nutritivi utili. Diminuire o evitare il consumo di carne, salumi e formaggi. Ridurre vino ed eliminare i superalcolici che hanno un azione vasocostrittrice che impedisce un buon smaltimento delle scorie. Aumentare, invece, il consumo di frutta e verdura fresche e di stagione: oltre alle fibre, contengono vitamine e

Per evitare l accumulo di scorie nei tessuti è anche importante che l attività intestinale sia regolare.

5 sali minerali antiossidanti, preziosi per il metabolismo e per l eliminazione delle tossine. I vegetali, che aiutano a spazzare le sostanze tossiche, non dovrebbero mai mancare a tavola sempre, tenendo ovviamente conto della stagionalità in modo particolare le carote, i carciofi, le rape e il sedano. Potete usare come snack, al posto delle patatine, mele disidratate o le prugne secche che sono decongestionanti oppure una banana che fornisce molto potassio e poco sodio, quindi svolge un azione diuretica e sgonfiante. Da bere, oltre l acqua, tisane detossinanti e té verde.

in modo particolare le carote, i carciofi, le rape e il sedano.

6 I semi della vita Frutta secca e semi sono la riscoperta di una sana alimentazione. Utilizzati dai nostri antenati a piene mani, oggi possono anche far parte di un menù stellato grazie al loro sapore intenso e al tempo stesso delicato, ma in più sono altamente salutari e ci proteggono dall invecchiamento: diminuiscono il rischio di tumore, di diabete e di problemi cardiaci e non fanno nemmeno ingrassare. Infatti, la Fondazione Umberto Veronesi impegnata nella lotta alle malattie e punto di riferimento scientifico per la loro prevenzione che afferma Ciò che mangiamo influenza la qualità della nostra vita. Mangiare in modo sano è un arma che abbiamo a disposizione per mantenerci in salute e aiutare a prevenire e combattere le malattie più gravi che ci colpiscono ha individuato nella linea Lifestyle di semi e frutta secca (lifestyle.lifeitalia.it) i magnifici dieci che arricchiscono di gusto e benessere la nostra tavola. Contengono grassi insaturi e aminoacidi essenziali, hanno un

proteggono dall invecchiamento: diminuiscono il rischio di tumore, di diabete e di problemi cardiaci e non fanno nemmeno ingrassare.

7 buon contenuto di fibra, sono una fonte di vitamine e sali minerali e regalano energia. Vediamoli ad uno ad uno. Lo zenzero (o ginger) il cui sapore particolare e piccante rende interessante qualsiasi cibo, ha proprietà antiossidanti ed è un perfetto antinfiammatorio. Uno studio australiano sta inoltre esaminando le sue potenzialità nel migliorare i sintomi di nausea nei pazienti sottoposti a chemioterapia. La versione in cubetti essiccati costituisce un delizioso rompi-fame che non attacca la linea. Le mandorle contengono più calcio del grana ma una minore quantità di sodio. Ricche di proteine, vitamine, fibre e sali minerali, sono un ottimo ingrediente in cucina per arricchire e insaporire insalate, secondi e dolci. Le saporite nocciole sono uno dei frutti secchi che maggiormente ci difendono dai radicali liberi e combattono l invecchiamento. Le prugne essiccate hanno note proprietà lassative ma anche disintossicanti e decongestionanti, contengono potassio e calcio. Le albicocche disidratate sono una fonte preziosa di beta-carotene, uno dei principali precursori della vitamina A. L uva essicata, gustoso ingrediente in cucina, contiene più

Uno studio australiano sta inoltre esaminando le sue potenzialità nel migliorare i sintomi di nausea nei pazienti sottoposti a chemioterapia.

8 zuccheri del cioccolato al latte ma la metà delle calorie. E i semi di zucca? Contrastano gli attacchi di fame, diventano un ottimo snack all ora dell aperitivo, sono costituiti da proteine altamente digeribili e da triptofano, aminoaicido che svolge una funzione simile alla serotonina, l ormone che regola il sonno. E poi contengono magnesio, che contrasta i disturbi dell umore specie nelle donne (sindrome premestruale e menopausa). Ricchi di minerali anche i semi di lino, fonte di omega 3, e i semi di girasole (sbagliato considerarli solo un alimento da canarini) un vero concentrato di ferro, più di una bistecca. Come i semi di canapa, fonte straordinaria di proteine vegetali.

svolge una funzione simile alla serotonina, l ormone che regola il sonno.

9 Una ricetta golosa? Eccola la Torta Carotandorla. Ingredienti: 250 gr farina di frumento integrale, 300 gr di carote grattugiate, 200 ml di succo d uva non zuccherato, 1 cucchiaio di miele, 200 gr di mandorle tritate grossolanamente, 150 ml di olio di mais, 50 gr di uvetta ammollata e strizzata, 4 albumi montati a neve, 1 buccia grattugiata di limone non trattato, 1 pizzico di cannella, 1 bacchetta di vaniglia, 1 pizzico di sale, 1 bustina di cremor tartaro, 1 cucchiaino di bicarbonato. Amalgamare e infornare a 180 C per 45, 50 minuti. Buon appetito e buona salute!

200 gr di mandorle tritate grossolanamente, 150 ml di olio di mais, 50 gr di uvetta ammollata e strizzata, 4 albumi montati a neve, 1 buccia

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