CRITERI PER LA VALUTAZIONE Scuola Primaria
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- Leonora Massari
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1 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE 1 ARZIGNANO (VI) CRITERI PER LA VALUTAZIONE Scuola Primaria La valutazione deve tener conto di criteri di equità e trasparenza, ma anche di punti di partenza diversi, di un diverso impegno per raggiungere un traguardo. Per tale ragione si ritiene opportuno distinguere la valutazione delle verifiche (scritte, orali, pratiche) svolte durante l'anno dalla valutazione quadrimestrale. La seconda terrà conto dei seguenti fattori: 1. media delle percentuali o dei voti nelle varie prove effettuate 2. progressi rilevati rispetto al livello di partenza 3. impegno e partecipazione nelle attività proposte a scuola e nello svolgimento dei compiti Per la valutazione quadrimestrale, si ritiene opportuno far partire la soglia dei voti dal 5. La ragione per cui non vengono utilizzati voti più bassi sta nell'impatto del voto sull'autostima dell'alunno e sulle sue possibilità di recupero. Valutazione degli alunni diversamente abili Per gli alunni diversamente abili, la valutazione è strettamente correlata al percorso individuale e non fa riferimento a standard né quantitativi, né qualitativi; inoltre deve essere finalizzata a mettere in evidenza il progresso dell'alunno. Pertanto il Documento va opportunamente adattato sia per quanto concerne gli apprendimenti disciplinari, che per il comportamento e la rilevazione degli obiettivi formativi. Valutazione degli alunni dislessici Per gli alunni dislessici, disgrafici, disortografici e discalculici la valutazione va effettuata sulla base delle disposizioni ministeriali, tenendo presente il quadro delle difficoltà specifiche dell alunno e il Pdp. Valutazione degli alunni stranieri Per gli alunni stranieri la valutazione va espressa nelle forme e nei modi previsti per i cittadini italiani Limitatamente al primo quadrimestre, solo nel caso di alunni in fase di prima alfabetizzazione, il voto può essere sospeso per alcune discipline, annotando nella valutazione complessiva, sul retro del Documento, Inserito il, segue un percorso di alfabetizzazione. In ogni caso eventuali annotazioni vanno scritte sul retro del Documento. Per questi alunni va steso il Pdp.
2 DESCRITTORI PER LA VALUTAZIONE DELLE DISCIPLINE 10 dieci 9 nove 8 Otto 7 Sette 6 Sei 5 Cinque Pieno ed approfondito raggiungimento degli obiettivi: conoscenza ed applicazione chiare e approfondite, rielaborate in modo organico, autonomo e personale. Completo e sicuro raggiungimento degli obiettivi: conoscenza ed applicazione sostanzialmente sicure ed approfondite; esposizione organizzata ed appropriata. Completo raggiungimento degli obiettivi: Conoscenza ed applicazione degli argomenti/concetti adeguate; esposizione chiara pur con qualche imprecisione. Complessivo raggiungimento degli obiettivi, ma con qualche incertezza: conoscenza ed applicazione abbastanza sicure degli argomenti/concetti; esposizione abbastanza corretta nei contenuti, ma non sempre ben organizzata. Raggiungimento degli obiettivi essenziali: conoscenza ed applicazione essenziali e/o superficiali degli argomenti/concetti; operatività prevalentemente meccanica ed esecutiva; esposizione incerta e/o approssimativa. Mancato/parziale raggiungimento degli obiettivi: conoscenze carenti e frammentarie, comprensione limitata, difficoltà evidenti nell'esposizione orale e/o nell'applicazione scritta e praticooperativa.
3 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE 1 ARZIGNANO (VI) DESCRITTORI COMPORTAMENTO Rispetto delle regole O OTTIMO Consapevolezza e rispetto delle regole della D DISTINTO Consapevolezza e rispetto delle regole della B BUONO Rispetto delle regole della d DISCRETO Nel complesso sufficiente rispetto delle regole della S SUFFICIENTE Difficoltà nel rispetto delle regole della NS NON SUFFICIENTE Molte difficoltà nel rispetto delle regole della Partecipazione O OTTIMO Partecipazione attiva e costruttiva D DISTINTO Partecipazione attiva B BUONO Partecipazione continua d DISCRETO Partecipazione settoriale/alterna S SUFFICIENTE Partecipazione discontinua/da sollecitare/da guidare NS NON SUFFICIENTE Partecipazione scarsa/molto discontinua/non pertinente Impegno O OTTIMO Impegno assiduo e proficuo D DISTINTO Impegno costante e spontaneo B BUONO Impegno adeguato d DISCRETO Impegno a volte non adeguato S SUFFICIENTE Impegno superficiale e/o alterno NS NON SUFFICIENTE Impegno assente/molto limitato Senso di responsabilità O OTTIMO Senso di responsabilità elevato D DISTINTO Senso di responsabilità significativo B BUONO Senso di responsabilità buono d DISCRETO Senso di responsabilità nel complesso abbastanza adeguato S SUFFICIENTE Senso di responsabilità essenziale NS NON SUFFICIENTE Senso di responsabilità carente Giudizio complessivo O OTTIMO Comportamento lodevole D DISTINTO Comportamento sempre corretto B BUONO Comportamento sostanzialmente corretto d DISCRETO Comportamento abbastanza corretto S SUFFICIENTE Comportamento non sempre corretto NS NON SUFFICIENTE Comportamento scorretto
4 DESCRITTORI COMPORTAMENTO OTTIMO Comportamento lodevole Consapevolezza e rispetto delle regole della Partecipazione attiva e costruttiva Impegno assiduo e proficuo Senso di responsabilità elevato DISTINTO Comportamento sempre corretto Consapevolezza e rispetto delle regole della Partecipazione attiva Impegno costante e spontaneo Senso di responsabilità significativo BUONO Comportamento sostanzialmente corretto Rispetto delle regole della Partecipazione continua Impegno adeguato Senso di responsabilità buono DISCRETO Comportamento abbastanza corretto Nel complesso sufficiente rispetto delle regole della Partecipazione settoriale/alterna Impegno a volte non adeguato Senso di responsabilità nel complesso abbastanza adeguato SUFFICIENTE Comportamento non sempre corretto Difficoltà nel rispetto delle regole della Partecipazione discontinua/da sollecitare/da guidare Impegno superficiale e/o alterno Senso di responsabilità essenziale NON SUFFICIENTE Comportamento scorretto Molte difficoltà nel rispetto delle regole della Partecipazione scarsa/molto discontinua/non pertinente Impegno assente/molto limitato Senso di responsabilità carente Per l attribuzione del giudizio, deve essere riscontrata la maggior parte degli indicatori relativi al profilo corrispondente al giudizio. Si deve tener conto inoltre della situazione di partenza e della eventuale evoluzione. Il comportamento va valutato da ogni docente dell équipe. Con il confronto tra le valutazioni dei membri dell èquipe si concorda il voto di comportamento del Documento di Valutazione.
5 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE 1 ARZIGNANO (VI) DOCUMENTO DI VALUTAZIONE GIUDIZIO QUADRIMESTRALE Interesse O OTTIMO Rilevante D DISTINTO Costante B BUONO Adeguato d DISCRETO abbastanza continuo/settoriale S SUFFICIENTE Superficiale/solo se sollecitato NS NON SUFFICIENTE Discontinuo Autonomia nel lavoro O OTTIMO personale/significativa D DISTINTO efficace/produttiva B BUONO adeguata/sistematica d DISCRETO abbastanza organizzata/ripetitiva meccanica/a volte con guida S SUFFICIENTE limitata/ con guida NS NON SUFFICIENTE non adeguata Livello di conoscenze ed abilità O OTTIMO Il giudizio globale tiene conto dei seguenti fattori: D DISTINTO valutazione delle discipline, B BUONO progressi rilevati rispetto al livello di partenza, d DISCRETO impegno e partecipazione alle attività proposte. S SUFFICIENTE NS NON SUFFICIENTE Solo 2 quadrimestre Grado di maturazione globale 5 Completo e armonico L attribuzione del giudizio tiene conto di: 4 Continuativo e organico preparazione generale, 3 Sostanzialmente buono e graduale competenze procedurali e operative, 2 Adeguato, da sostenere percorso di maturazione. 1 In via di sviluppo Le voci vanno valutate da ogni docente dell équipe. Con il confronto tra le valutazioni dei membri dell èquipe si concorda il giudizio da riportare nel Documento di Valutazione.
6 Spazio bianco riservato ad eventuali annotazioni che l équipe ritiene opportuno evidenziare 1 quadrimestre es. Inserito in data, segue un percorso di prima alfabetizzazione. La conoscenza della lingua italiana è ancora incerta, con conseguenti difficoltà in tutte le discipline di studio. L alunno segue un percorso individualizzato /itinerario personalizzato L alunno abbisogna di essere seguito individualmente, guidato / controllato / sostenuto nell esecuzione del lavoro. L alunno è progredito sia nell impegno che nel rendimento, anche se il profitto non è ancora sufficiente. 2 quadrimestre Si consiglia un esercizio continuativo durante i mesi estivi. Si consiglia un approfondimento adeguato e continuativo durante i mesi estivi. La preparazione va sostenuta durante i mesi estivi con interventi di rinforzo Classi 1^- 2^- 3^- 4^ Ammissione con carenze in alcune discipline ( comma 7, art. 2, D.P.R. n. 122 del in presenza di carenze relativamente al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento ) Carenze in Gravi carenze in L equipe pedagogica delibera all unanimità l ammissione dell alunno alla classe successiva, nonostante le carenze nella preparazione, tenendo conto del percorso compiuto / dei progressi registrati nel corso dell anno scolastico. E indispensabile un costante esercizio estivo, unitamente ad un maggiore impegno. L equipe pedagogica delibera, all unanimità, l ammissione alla classe successiva nonostante le carenze nella preparazione, considerati i progressi fatti e l impegno dimostrato, che fanno sperare in una possibilità di recupero, ritenendo comunque indispensabile un costante esercizio estivo.
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