CITTÀ DI MORBEGNO PROVINCIA DI SONDRIO

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1 CITTÀ DI MORBEGNO PROVINCIA DI SONDRIO N 5 DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE ATTO DI INDIRIZZO PER AFFIDAMENTO GESTIONE DEL CENTRO RICREATIVO DIURNO ESTIVO. Oggi quindici del mese di marzo dell anno duemilasette, alle ore 20:30, su invito del Sindaco contenente l ordine del giorno dell argomento da trattare in adunanza straordinaria, come previsto dall art.11 dello Statuto comunale, si è riunito il Consiglio comunale nelle persone dei seguenti Consiglieri: PRESENTE ASSENTE CIAPPONI GIACOMO Sì == RAPELLA ALBA Sì == MONTI MAURO Sì == BONGIO FRANCESCO Sì == SUTTI LUCA == Sì PANIGA FLAVIO Sì == DEL BARBA MAURO Sì == ANGELINI GIULIO Sì == GAVAZZI ALBERTO Sì == CIAPPONI STEFANO Sì == BERTOLA MAURO Sì == PEYRONEL GIANFRANCO Sì == CAVALLI DANIELA Sì == ORSINGHER ENZO Sì == CAROI GIULIANO Sì == PAROLINI TIZIANA Sì == ROVEDATTI ANGELO Sì == CAMPANELLA EMILIO == Sì MARCHESINI ENRICO Sì == RUGGERI ANDREA == Sì BIANCHINI MARZIO Sì == TOTALI 18 3 E presente l Assessore non facente parte del Consiglio Comunale Cristina Pinciroli, ai sensi dell art.11, 4 comma, dello Statuto. Partecipa il Segretario comunale DOTT. MARTINO DELLA TORRE

2 Il Sig. Sindaco Presidente, constatata la legalità dell adunanza per aver adempiuto a tutte le formalità previste dallo Statuto (art.11), riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta ed invita il Consiglio comunale a trattare la pratica segnata all ordine del giorno. ==================================================================== IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO che il Comune di Morbegno è proprietario della struttura denominata Colonia fluviale E. Vanoni che, durante il periodo estivo, è adibita a Centro Ricreativo Diurno (C.R.D.), rivolto ad utenti di età compresa tra i 5 e i 14 anni; PREMESSO, inoltre, che da anni l organizzazione del C.R.D., che avviene nel rispetto degli standard strutturali e gestionali stabiliti dalla Regione Lombardia, è la seguente: a) l attività amministrativa, comprendente a titolo esemplificativo, la raccolta delle iscrizioni, la predisposizione del materiale informativo, la gestione del budget, degli affidamenti di servizi, la gestione del personale, etc, è svolta direttamente dal personale comunale; b) i servizi di mensa, pulizia e trasporto sono affidati a terzi; c) l attuazione delle attività ludico-ricreative è svolta dagli Educatori/Istruttori Sportivi e dal Coordinatore assunti con contratti di lavoro a tempo determinato, in base a graduatorie pre-definite, o incaricati mediante contratti di collaborazione coordinata e continuativa; RILEVATO che il C.R.D. estivo, per un periodo di otto settimane, fornisce un importante ed apprezzato servizio a favore delle famiglie di Morbegno e dei Comuni limitrofi, con la presenza complessiva di oltre 400, tra bambini e ragazzi; RICHIAMATA la deliberazione C.C. n. 15 in data 10/03/2006 con la quale era stato approvato l atto di indirizzo per appaltare il servizio delle attività ludico-educative del C.R.D. estivo in via sperimentale per un anno; PRESO ATTO che in data 24/11/2006 la competente Commissione consiliare ha espresso valutazioni positive sull esperienza dell affidamento a terzi del servizio delle attività ludicoeducative del C.R.D. estate 2006; RITENUTO di confermare la scelta dell appalto del suddetto servizio, aggiornando le linee di indirizzo, già approvate con il richiamato atto C.C. n. 15/2006, con i seguenti elementi: 1) durata dell appalto pluriennale; 2) conferma delle indicazioni dei titoli di studio del personale, con possibilità per il 20% dello stesso di possedere un Diploma di maturità anche a indirizzo diverso, se unito a comprovata esperienza nel settore delle attività ludico-educative; 3) possibilità di utilizzare altre strutture idonee per organizzare la gestione del C.R.D. secondo fasce di età; RITENUTO, conseguentemente, di ridefinire le seguenti linee d indirizzo per la predisposizione degli atti di gara: la finalità del C.R.D. è offrire ai bambini e alle bambine attività ludico-educative, assicurando alle famiglie un servizio qualificato, sia in termini di custodia, che di esperienze educative, formative e ricreative; il C.R.D estivo è aperto per otto settimane, nel periodo giugno agosto, da lunedì a venerdì;

3 il tipo di frequenza prevede la giornata intera; il solo mattino (compreso il pranzo); il solo pomeriggio; il rapporto educatore/bambini è di 1/20 e quello di istruttore sportivo/bambini è di 1/15; la figura di coordinatore è al di sopra dei suddetti rapporti; il personale deve avere gli stessi requisiti previsti nei bandi di selezione approvati da questo Comune per le figure di Educatore e Istruttore Sportivo; è ammesso per il 20% del predetto personale il possesso di un Diploma di maturità anche a indirizzo diverso, se unito a comprovata esperienza nel settore delle attività ludico-educative; il servizio comprende: o l accompagnamento dei bambini e relativa custodia lungo il tragitto del pulman dalla Colonia vero i diversi punti di discesa al rientro serale, e in tutti i tragitti relativi a gite, piscina e ogni altro luogo di attività; o l organizzazione della giornata in attività di grande o piccolo gruppo, che prevedono lo sviluppo della creatività, la crescita delle abilità psicomotorie e l instaurarsi rapporti di relazioni collaborative tra i bambini e tra i bambini e gli adulti, con particolare attenzione alla età evolutiva dei ragazzi; o l assistenza individuale e la cura della persona a disabili, quando richiesto dall Amministrazione comunale; la possibilità di instaurare collaborazioni di tirocinanti, stagisti, operatori delle associazioni di volontariato, di società sportive e di esperti nelle attività animative ed espressive; la possibilità di utilizzare altre aree strutture sportive, oltre a quelle comunali; la possibilità di utilizzare altre strutture idonee per organizzare la gestione del C.R.D. secondo fasce di età; l affidamento pluriennale a terzi dell organizzazione delle attività ludico educative; i partecipanti alla gara devono essere operanti nel settore dei servizi socio assistenziali ed educativi. VISTO l art. 42, comma 2, lett. l, del D. Lgs. n. 267/2000; UDITI i seguenti interventi: Alba Rapella: L anno scorso avevamo dato come indirizzo alla Giunta di sperimentare una gestione da parte di terzi del Centro Ricreativo Diurno. Questo servizio è stato effettuato, è stata fatta anche una verifica direi abbastanza dettagliata e precisa all interno della Commissione consiliare l autunno scorso e da quella Commissione si era dato un parere di massima favorevole a continuare l esperienza in quel senso. Dal momento che la delibera adottata l anno scorso prevedeva un incarico sperimentale di solo un anno, ecco che si rende necessario questa sera individuare di nuovo un atto di indirizzo che dia la possibilità di procedere, secondo le indicazioni che questa sera esprimeremo, con le gare di appalto per un affidamento pluriennale del servizio. Quindi passo a presentare quelle che sono le caratteristiche di questo atto di indirizzo per poi passare alla discussione. Come sempre il Centro Ricreativo è rivolto a ragazzi dai cinque ai quattordici anni, l organizzazione segue gli standard previsti dalla Regione Lombardia e quindi l aspetto della raccolta delle iscrizioni e la predisposizione materiale informativo, la gestione del budget degli affidamenti dei servizi ecc. è svolta direttamente dal personale comunale così come era stato indicato dalla Commissione stessa. I servizi di mensa, pulizia e trasporto sono affidati a terzi e l attuazione dell attività ludico-ricreativa è svolta da educatori, istruttori sportivi e dal coordinatore assunti attraverso i contratti di lavoro a tempo determinato. Queste sono le condizioni. Si prevede poi il periodo di otto settimane tra giugno e agosto con turni di due settimane ciascuno. Si ritiene quindi di confermare la scelta dell appalto con i seguenti elementi: una durata dell appalto

4 pluriennale, è da intendersi di due o tre anni prorogabili se l esperienza ha le condizioni per tale rinnovo. La scelta tra due o tre anni è determinata da conteggi di carattere economico in quanto non abbiamo ancora concluso esattamente l ipotesi di spesa e quindi capire quale delle due condizioni può essere più favorevole per l impostazione dell appalto. Si conferma inoltre che i titoli di studio del personale devono essere quelli previsti dai bandi di selezione approvati dal Comune con la possibilità per il 20% di questo personale di essere in possesso di un Diploma di maturità anche diverso da quello indicato ma se unito a comprovata esperienza nel settore delle attività ludico-educative. Si chiede inoltre la possibilità di mantenere le frequenze o a giornata intera o a giornata parziale, mattutina o pomeridiana, di mantenere il rapporto educativo fra un educatore ogni venti ragazzi e un istruttore sportivo ogni quindici, di provvedere alla figura del coordinatore al di sopra di questi parametri. Si elencano poi i servizi che devono essere garantiti: l accompagnamento e la custodia dei bambini lungo il tragitto dei pulman verso i diversi punti di discesa al rientro serale e i tragitti relativi alle gite e alle attività all interno della città di Morbegno, l organizzazione della giornata in attività di grande o piccolo gruppo che prevede lo sviluppo della creatività, la crescita delle abilità psicomotorie e l instaurarsi di rapporti di relazioni collaborative tra i bambini e tra i bambini e gli adulti con particolare attenzione all età evolutiva dei ragazzi e la possibilità inoltre dell assistenza individuale per bambini disabili quando richiesto dall Amministrazione. E inoltre prevista la possibilità di instaurare collaborazioni con tirocinanti o stagisti, operatori del volontariato, di società sportive e di esperti di attività animative ed espressive. Come l anno scorso la possibilità di utilizzare altre aree e strutture sportive entro quelle comunali, la possibilità di utilizzare anche altre strutture idonee per valorizzare la gestione del C.R.D., suddivise eventualmente per fasce di età, e, come dicevo, l affidamento pluriennale e l importante è che i partecipanti alla gara devono essere operanti nel settore dei servizi socio-assistenziali ed educativi. Questi sono i parametri, le linee di indirizzo dentro le quali, a nostro giudizio, poi deve essere costruito da parte degli uffici il capitolato e il bando di gara. Caroi: Mi sembra di ricordare che fossimo in Commissione nel mese di dicembre, dove l Assessore è venuta a presentarci la rendicontazione del periodo di attività svolto al Centro Diurno durante il periodo estivo. Da subito bisogna dire che abbiamo rilevata la buona funzione svolta durante il periodo estivo nei vari turni di frequenza al Centro Diurno, il che conferma che l atto di indirizzo proposto già lo scorso anno conteneva sufficienti garanzie affinché ciò si ottenesse. C erano in ballo vaghe ombre che sono state fugate dalla realtà e dalla testimonianza di chi ha partecipato, e pertanto già allora ebbi a ricordare che si doveva già cominciare a parlare per la prossima annualità, mettendo l appunto sul discorso anche economico. A mio parere, lo ricordo perché rimanga anche verbalizzato non solo nel verbale della Commissione ma anche in C.C., avevo ravvisato che fosse troppo poco il rapporto di copertura fornito dall utente rispetto al costo e che andava ritoccato in qualche maniera, ultima delle quali ma se fosse necessario anche quella, il contributo personale da parte di chi utilizza. Per tutto il resto credo che il nostro gruppo sia d accordo con l atto di indirizzo che viene proposto questa sera e pertanto credo che il voto sarà sicuramente positivo, raccomandando sempre e comunque che il lavoro che comincerà domani la Giunta, e verranno implicati anche gli uffici, per la parte economica tenga presente della osservazione che avevo sollevato in sede di Commissione, che sicuramente sia il Presidente della Commissione che l Assessore competente avranno ben presente perché c erano e ne abbiamo parlato assieme. Ciapponi Stefano: Ritengo che sia corretto anche ricordare che i risultati ottenuti sia in termini numerici e il grado di soddisfazione espresso sia dalle famiglie che dai fruitori del Centro Ricreativo Diurno, riconosciuti anche, come ricordava il Cons. Caroi, dalla Commissione competente, ci consentono di affrontare con la dovuta serenità questa proposta di delibera, che

5 sottolinea anche nelle sue premesse l importanza del servizio offerto alle famiglie di Morbegno e dei Comuni limitrofi. Sostanzialmente si vuole dare da un lato continuità al lavoro svolto ampliando la durata della convenzione, dall altra puntare a delle semplificazioni normative che non inficiano né la capacità né i requisiti richiesti al buon funzionamento del Centro. Ulteriormente si aprono poi delle possibilità di migliorie organizzative ponendo in essere la possibilità di utilizzo anche di altre strutture secondo criteri e scelte educative precise. Ritengo questo un ulteriore passo avanti per essere sempre pronti a dare risposte concrete alle esigenze della cittadinanza. Rovedatti: Più che sull atto di indirizzo per l affidamento in gestione del Centro Ricreativo Diurno, che già ha ben citato Caroi, una domanda: se c è in previsione qualche lavoro, qualche miglioria, se è modificata l entrata, mi sembra di aver capito, sempre se è attinente al dibattito. C è qualcosa che si può confermare anche in Consiglio comunale? Bongio: Il discorso della Colonia è importante perché stiamo prendendo in esame l opportunità di fare il parcheggio in quel triangolo nella parte ovest, in corrispondenza della Via Ligari. Il passaggio con la SNAM è stato fatto, perché essendo sotto il metanodotto non si potrebbe costruire un parcheggio se non con una camicia di calcestruzzo per la protezione della tubazione. L unico intoppo che c è, e i nostri uffici sono già stati interessati, è il discorso dell acquisto dell area perché essendo Demanio non può essere rilasciata l autorizzazione da parte della SNAM ma dovremo acquistarlo, quindi stanno valutando adesso esattamente come fare. La progettazione c è qualcosa in ballo, dovrebbe essere l apertura in corrispondenza dell incrocio di Via Ligari e creare un parcheggio per una quindicina di macchine. Però finchè non avremo acquisito l area non potremo sicuramente procedere ai lavori. Per quanto riguarda un altro lavoro che interesserebbe la Colonia è dall incrocio del fosso di bonifica venendo dalla zona lungo il fosso dove c è il marciapiede, proseguire fino all innesto dell ingresso dei Duca. Questa è un operazione che forse potremo fare anche con il nostro personale, prevedendo poi successivamente quando avremo la possibilità anche di avere la cessione di quel tratto di proprietà dell Impresa Castelli, che c è una tettoia abbastanza deteriorata, e garantire il marciapiede dalla zona del piazzale del campo sportivo fino all innesto dell ingresso della Colonia. Sono operazioni che comunque cerchiamo di portare avanti. Rovedatti: Io davo già per scontato che erano lavori, a leggere i giornali, già fatti ormai, comunque sono in previsione e ci sono problemi burocratici. Bongio: Non è colpa mia se quello che pubblicano i giornali non è di paternità. VISTO il parere favorevole di regolarità tecnica espresso ai sensi dell art, 49, comma 1, del T.U.E.L. (D.Lgs n. 267/2000); Con voti favorevoli unanimi, espressi per alzata di mano dai n 18 Consiglieri presenti e votanti, mentre l Assessore non facente parte del Consiglio Comunale Cristina Pinciroli non partecipa alla votazione ai sensi dell art.11, 4 comma, del vigente Statuto comunale: DELIBERA 1) Di appaltare, per i motivi in premessa indicati, l organizzazione delle attività ludicoeducative del C.R.D. estivo;

6 2) Di approvare le seguenti linee d indirizzo per la predisposizione degli atti di gara: la finalità del C.R.D. è offrire ai bambini e alle bambine attività ludico-educative, assicurando alle famiglie un servizio qualificato, sia in termini di custodia, che di esperienze educative, formative e ricreative; il C.R.D estivo è aperto per otto settimane, nel periodo giugno agosto, da lunedì a venerdì; il tipo di frequenza prevede la giornata intera; il solo mattino (compreso il pranzo); il solo pomeriggio; il rapporto educatore/bambini è di 1/20 e quello di istruttore sportivo/bambini è di 1/15; la figura di coordinatore è al di sopra dei suddetti rapporti; il personale deve avere gli stessi requisiti previsti nei bandi di selezione approvati da questo Comune per le figure di Educatore e Istruttore Sportivo; è ammesso per il 20% del predetto personale il possesso di un Diploma di maturità anche a indirizzo diverso, se unito a comprovata esperienza nel settore delle attività ludico-educative; il servizio comprende: o l accompagnamento dei bambini e relativa custodia lungo il tragitto del pulman dalla Colonia vero i diversi punti di discesa al rientro serale, e in tutti i tragitti relativi a gite, piscina e ogni altro luogo di attività; o l organizzazione della giornata in attività di grande o piccolo gruppo, che prevedono lo sviluppo della creatività, la crescita delle abilità psicomotorie e l instaurarsi rapporti di relazioni collaborative tra i bambini e tra i bambini e gli adulti, con particolare attenzione alla età evolutiva dei ragazzi; o l assistenza individuale e la cura della persona a disabili, quando richiesto dall Amministrazione comunale; la possibilità di instaurare collaborazioni di tirocinanti, stagisti, operatori delle associazioni di volontariato, di società sportive e di esperti nelle attività animative ed espressive; la possibilità di utilizzare altre aree strutture sportive, oltre a quelle comunali; la possibilità di utilizzare altre strutture idonee per organizzare la gestione del C.R.D. secondo fasce di età; l affidamento pluriennale a terzi dell organizzazione delle attività ludico educative; i partecipanti alla gara devono essere operanti nel settore dei servizi socio assistenziali ed educativi. 3) Di dare atto che la Giunta Comunale approverà le linee generali di indirizzo alle quali si atterrà il Responsabile dell Area Amministrativa nel predisporre gli atti di gara; INDI Con voti favorevoli unanimi, espressi per alzata di mano dai n 18 Consiglieri presenti e votanti, mentre l Assessore non facente parte del Consiglio Comunale Cristina Pinciroli non partecipa alla votazione ai sensi dell art.11, 4 comma, del vigente Statuto comunale: DELIBERA Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del T.U.E.L. (D.Lgs. n. 267/2000).

7 Deliberazione C.C. n 5 del Letto, confermato e sottoscritto. IL PRESIDENTE f.to Giacomo Ciapponi IL CONSIGLIERE ANZIANO f.to Alba Rapella f.to Martino Della Torre Si dichiara che copia della presente deliberazione verrà pubblicata all albo pretorio del Comune il giorno per rimanervi affissa 15 gg. consecutivi. Morbegno, lì f.to Martino Della Torre CERTIFICATO DI ESECUTIVITA La presente deliberazione è divenuta esecutiva: per intervenuta dichiarazione di immediata eseguibilità. per la scadenza del termine di 10 giorni dalla pubblicazione (art.134, comma 3, del D. Lgs. n 267/2000). Morbegno, f.to Martino Della Torre Copia conforme all originale, in carta libera, ad uso amministrativo. Lì Pubblicata all Albo Pretorio il Reg. N... IL MESSO COMUNALE