Rapporto Attività Quadrimestrale Un Ponte per

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Rapporto Attività Quadrimestrale Un Ponte per"

Transcript

1 Rapporto Attività Quadrimestrale Un Ponte per Settore Cooperazione/Advocacy - Iraq Periodo Gennaio Aprile 2016 Estensori Martina Pignatti M. Data redazione 10/05/16 1. Introduzione Il precedente programma pluriennale di sostegno all'iraqi Civil Society Solidarity Initiative, con finanziamenti FAI e Karibu Foundation, tende dal 2015 al rafforzamento del Forum Sociale Iracheno e delle sue campagne per la protezione dei diritti umani e ambientali, affinché producano un impatto reale sulle politiche pubbliche. Ai precedenti donatori si sono aggiunti l associazione francese CCFD e l ambasciata tedesca a Baghdad, con il suo programma sui diritti umani. L azione progettuale sostiene in modo particolare la conduzione di due campagne di advocacy: Shahrazad per i diritti delle donne e Save the Tigris per il diritto all acqua. Attraverso festival e eventi per la gioventù punta inoltre a sostenere campagne per la libertà d espressione, i diritti delle minoranze, i diritti dei lavoratori e lo sport come strumento di pace. Nel 2015 il programma ha visto lo svolgimento del secondo Forum Sociale Iracheno, evento tematico sulla coesistenza tra comunità irachene, il cui Comitato Nazionale nel 2016 sta organizzando nuovi eventi focalizzati sull uso dell arte e dello sport per la costruzione della pace, con un nuovo progetto finanziato da Karibu Foundation. La componente di sostegno strategico a queste mobilitazioni, e alle manifestazioni che da luglio 2015 si succedono ogni venerdì in varie città irachene contro la corruzione ed il confessionalismo delle istituzioni, è assunta dall Iraqi Civil Society Solidarity Initiative, con la sua Board af Advisors di circa 20 esperti da associazioni irachene e internazionali. Il progetto sostenuto dalla fondazione FAI prevede inoltre un ciclo di seminari di advocacy in Italia da svolgersi in un arco di due anni. Ad aprile 2016 è stato attivato un terzo progetto finanziato dall Ambasciata tedesca in Iraq, che sosterrà la campagna Shahrazad tramite un centro servizi per donne difensori dei diritti umani a Baghdad, in collaborazione con l Iraqi Women Journalists Forum. 2. Attività svolte nel periodo oggetto del rapporto. 1. Sostegno al processo e alla comunicazione di ICSSI e Iraqi Social Forum Aggiornamento continuo dei siti di tutte le pagine Facebook e account Twitter gestiti da ICSSI e sostegno al sito Invio di tre edizioni della newsletter ICSSI in inglese a circa 1200 contatti, iracheni e internazionali, con aggiunta dei link alla versione araba degli articoli nell ultima newsletter. Funzionamento segreteria ICSSI con 5 membri di staff e 5 volontari che si incontrano in chat settimanali, e gestione della Board of Advisors con circa 10 membri volontari che partecipano attivamente a riunioni ogni due mesi. Sono stati assunti a Baghdad, oltre alla coordinatrice locale di ICSSI, il nuovo editor e traduttore Aysar Shihab, ed il nuovo project manager Salam Jihad del progetto sullo Shahrazad Service Centre. Sostegno alla segreteria e ai volontari del Forum Sociale Iracheno, secondo il protocollo di intesa con l Iraqi Network of Social Media che mantiene la segreteria del forum. Oltre 50 volontari continuano a seguire e sostenere l organizzazione delle attività pubbliche. Attività costante del personale per le campagne Shahrazad e Save the Tigris: due campaigner iracheni (Yousif Al-Azzawi e Imtinan Jalil) e uno internazionale (Toon Bijnens) attivi part-time. Incontro strategico congiunto di ICSSI e ISF (Istanbul, febbraio 2016). Per la prima volta,

2 20 partecipanti selezionati da ICSSI e ISF si sono riuniti per 4 giorni per analizzare la situazione politico-sociale irachena, il lavoro degli ultimi anni di entrambe le coalizioni, e sviluppare un piano di lavoro congiunto per i prossimi tre anni ( ). I partecipanti provenivano da Iraq, Italia, Olanda, Norvegia, USA, Siria, Turchia e Spagna, e altri 6 iracheni del Comitato Nazionale dell ISF hanno partecipato via Skype da Baghdad. La metodologia laboratoriale ha favorite ottimi risultati dell incontro, sia per il piano di lavoro futuro sia per la valutazione dell impatto concreto che ICSSI e ISF hanno avuto su alcune dinamiche irachene (es. Approvazione del nuovo Codice del Lavoro Iracheno) 2. Campagna Save the Tigris Sensibilizzazione e analisi sul pericolo di cedimento della diga di Mosul, e la necessità di sviluppare altre strategie di gestione dell acqua in Iraq per la salvaguardia dei fiumi e delle popolazioni che ne abitano le sponde. Comunicato: The Mosul Dam and the Italian Role. What are the Risks? Festival Humat Dijla svolto l 8 aprile a Baghdad, dal gruppo dei Protettori del Fiume Tigri con ICSSI e Save the Tigris Campaign, per celebrare il giorno internazionale di azione per i fiumi. Hanno partecipato oltre 300 persone tra cui popolazioni delle paludi mesopotamiche, artigiani, ambientalisti e molti giovani attivisti. Report: Sviluppo di un nuovo sito della campagna in inglese e arabo, grazie al nuovo donatore francese CCFD. Bozza sito: 3. Campagna Shahrazad Incontri con il manager di un campo per sfollati iracheni vicino a Erbil (Baharka Camp, abitato da 5000 persone) da parte della campaigner curdo-irachena per affrontare il problema delle molestie sessuali nei campi, e interventi pubblici in radio sul tema per rompere le barriere del silenzio in Kurdistan. Report: Celebrazione del Giorno Internazionale delle Donne presso il Behrmen Centre a Erbil, gestito da ONG locali che offrono sostegno psico-sociale e corsi professionalizzanti per donne. Nell evento si è discusso del tema delle molestie sessuali ed è stato distribuito materiale della campagna. Poster: =3 Chiusura della ricerca sulle molestie sessuali nel Kurdistan iracheno da parte di una ricercatrice selezionata da al-mesalla. E in corso la traduzione di un abstract all inglese. Apertura ad aprile di un nuovo progetto finanziato dall Ambasciata Tedesca a Baghdad, per la costituzione di un Centro Servizi per le Donne Difensori dei Diritti Umani presso la nuova sede dell Iraqi Women Journalists Forum, aperta per l occasione. I beneficiari saranno soprattutto giornaliste e media-attiviste. Si forniranno servizi di supporto legale e sociale, formazione sulla sicurezza e sulla protezione dei difensori dei diritti umani, e uno spazio di incontro protetto. Riavviato con due chat internazionali un gruppo di esperte in tematiche di genere, giornaliste e referenti di ONG, che sosterranno le attività di Shahrazad con specifiche azioni e viaggi a Baghdad 4. Sport Against Violence Formazione di tre giorni a Baghdad per 24 giovani attivisti sull uso dello sport per combattere la violenza e costruire la pace, con formatori locali, co-promosso da ICSSI e ISF. Report: Pellegrinaggio in bicicletta da Baghdad allo stadio di Haswa a Babilonia da parte del gruppo locale di Sports Against Violence, per commemorare le 26 vittime di un attentato terroristico che ha ucciso molti giovanissimi sportivi

3 Presenza con i banner di Sports Against Violence in uno stadio affollatissimo di Baghdad e nelle università per raccogliere adesioni 5. Libertà di espressione e di manifestazione Dichiarazioni e comunicati di denuncia contro la repressione e violenza sui giornalisti iracheni, sempre più minacciati in concomitanza con la crescita delle proteste contro la corruzione dei politici. Attenzione specifica sul tema dell impunità di chi colpisce i giornalisti. Si legga: Articoli di analisi ed appelli di sostegno alle manifestazioni di ogni venerdì contro la corruzione della politica, e forte attenzione alla giornata del 30 aprile in cui i manifestanti sono entrati nella Zona Verde di Baghdad e nel palazzo del Parlamento, senza causare incidenti, in una vera e propria Intifada Nonviolenta. Partecipazione diretta alle manifestazioni e al gruppo degli organizzatori da parte dell Iraqi Social Forum. Si legga: 6. Diritti dei lavoratori Rilancio degli appelli dei sindacati del petrolio per un ministro del petrolio competente, che sappia rimettere in piedi il settore in Iraq e rispettare i diritti dei lavoratori: Avvio di una collaborazione strategica tra sindacati e Iraqi Social Forum per l implementazione del codice del lavoro iracheno, e progetto di costituzione di un Social Forum Sindacale iracheno, discusso dello strategy meeting di Istanbul tra ISF e ICSSI: 7. Advocacy sul peacebuilding, in Iraq e in Italia Avvio in Iraq della stategia di peacebuilding elaborata nell incontro di Istanbul, su proposta dei giovani attivisti dell Iraqi social forum, per promuovere scambio e sostegno con i giovani sfollati e delle aree liberate da Daesh, al fine di elaborare proposte e azioni simboliche per la convivenza e la riconciliazione. Apertura di una nuova categoria sul sito ICSSI, dedicata al peacebuilding e al ritorno degli sfollati: Delegazione dell Iraqi Social Forum (16 partecipanti da Baghdad, Kirkuk e Kurdistan iracheno) e di ICSSI (2 membri della segreteria) al Nineveh International Forum on Recovery, Stabilization and Peace organizzato a Dohuk il marzo da Un ponte per e UNDP con centinaia di persone, attivisti e rappresentanti degli enti locali nella piana di Ninive. Interventi in sessioni sul ruolo dei giovani e delle donne per la riconciliazione, e sul tipo di solidarietà internazionale che può aiutare la stabilizzazione e la pace Tre giornate di advocacy a Roma dall 8 al 10 marzo sulle strategie di peacebuilding per trasformare i conflitti in Iraq, reagire alla minaccia di Daesh ma lavorare anche sui conflitti sottostanti e favorire il ritorno di tutti i rifugiati con programmi di riconciliazione e dialogo. Invito di una delegazione composta da tre esperti iracheni e un norvegese, che ha svolto incontri di alto livello con funzionari MAECI e vice-ministro agli Esteri, con Parlamentari, funzionari del Servizio Civile, reti di società civile e ricercatori e diplomatici invitati dall Istituto Affari Internazionali

4 3. Risultati Raggiunti in rapporto agli obiettivi programmatici/termini di riferimento. 1. Sostegno al processo e alla comunicazione di ICSSI e Iraqi Social Forum: segreterie rafforzate, siti aggiornati e social network molto attivi. Prodotti documenti di analisi SWOT su ICSSI e ISF e una Teoria del Cambiamento congiunta per i prossimi tre anni, con un calendario di lavoro comune dettagliato. 2. Campagna Save the Tigris: rilancio della campagna a Baghdad grazie al Festival Humat Dijla con oltre 300 persone, nuovo gruppo di campaigners iracheni formati e sostenuti dallo Steering Committee internazionale della campagna, nuovo sito in costruzione. 3. Campagna Shahrazad: in Kurdistan, rilanciata la campagna sul tema delle molestie sessuali con campagne di comunicazione via radio ed eventi, ed ottenuti importanti misure per prevenire e sanzionare le molestie sessuali del campo di sfollati di Baharka (5000 sfollati); a Baghdad aperto il Centro Servizi Shahrazad per Donne Difensori dei Diritti Umani; riavviato un comitato internazionale di sostegno a Shahrazad in ICSSI 4. Sport Against Violence: 24 giovani attivisti formati a Baghdad per costituire un gruppo locale di Sports Against Violence, sostenuto dall Iraqi Social Forum e a distanza dalle associazioni sportive di ICSSI. Svolte le prime azioni, coinvolgendo donne e uomini. 5. Libertà di espressione e di manifestazione: rilanciate le denunce e le richieste di protezione da parte di giornalisti minacciati; data visibilità alle manifestazioni di Baghdad e contrastata l analisi faziosa che ne hanno dato i media internazionali (ma anche quelli iracheni e curdi mainstream), che tendono a dipingere le proteste come violente. 6. Diritti dei lavoratori: tradotti e diffusi comunicati dei sindacati iracheni, avviato lavoro per la costituzione di uno Unions Social Forum in Iraq. 7. Advocacy sul peacebuilding, in Iraq e in Italia: avviata in Iraq la strategia di peacebuilding dell Iraqi social forum per la aree liberata da Daesh, e un contatto diretto con i giovani nella piana di Niniveh. Sensibilizzati politici, funzionari, ricercatori e società civile italiana sulla possibilità di produrre un impatto concreto sui conflitti violenti in Iraq tramite programmi di peacebuilding. 4. Principali criticità riscontrate e soluzioni identificate. - Il cambio nella politica dei visti della Turchia nei confronti degli iracheni ci ha indotti a cancellare molte attività previste in quel paese. Lo strategy meeting di ISF e ICSSI si è svolto con un solo giorno di ritardo, grazie al fatto che la stretta sui visti non era ancora pienamente operativa, ma alcuni iracheni hanno dovuto partecipare via skype perché non sono potuti partire da Baghdad. I prossimi incontri verranno spostati sul Kurdistan iracheno, per consentire presenza congiunta di iracheni e internazionali - La mancanza di giovani attivisti che seguissero le campagne di Save the Tigris e Sports Against Violence a Baghdad è stato risolto con un coaching specifico via Skype da parte della segreteria di ICSSI e ha prodotto la nascita di due nuovi gruppi pieni di iniziativa ed entusiasmo - La mancanza di attenzione e rispetto dei politici iracheni verso le richieste di trasparenza e nonconfessionalismo richiederà un maggiore sforzo da parte dell Iraqi social forum per mantenere viva la protesta e non cedere a provocazioni; a tal fine stiamo inviando ai leader della protesta manuali sulla strategia nonviolenta di cambiamenti sociale e offriremo loro formazione su questo tema - La gravidanza della referente di ICSSI a Baghdad, e la maternità che dovrà essere coperta interamente con fondi del progetto vista la mancanza di un sistema di sicurezza sociale in Iraq, hanno imposto la selezione di un nuovo editor che la possa affiancare nelle principali mansioni 5. Riunioni/Partecipazioni ad Incontri/Iniziative Esterne: impegni assunti e follow up. - Partecipazione a diverse riunioni con parlamentari iracheni e italiani nell ambito degli incontri di advocacy, con accordi diversi raggiunti su ogni campagna. Follow-up da completare con vice-ministro agli esteri e funzionari MAECI per invio conclusioni e impatto del progetto di peacebuilding che UPP ha gestito con

5 UNDP. Follow-up svolto con IAI per coinvolgimento ricercatori iracheni nelle loro pubblicazioni ed eventi. - Riunioni a Baghdad con funzionari e con l ambasciatore presso l Ambasciata Tedesca per concordare i primi passo del progetto Shahrazad per donne HRDs. - Partecipazione al Nineveh International Forum on Recovery, Stabilization and Peace di Dohuk e contatti stabiliti tra giovani di Niniveh e Iraqi Social Forum per replicare al Nord quel tipo di coordinamento. 6. Riunioni/Partecipazioni ad Incontri/Iniziative Interni: decisioni assunte e follow up. Riunioni ed eventi ICSSI citati nel quadro attività. Particolarmente importante lo Strategy Meeting di Istanbul tra ICSSI e ISF, che ha prodotto il calendario di attività in base al quale si sta lavorando già da qualche mese. 7. Situazione e prospettive di partenariato collaborazione con altri organismi. Consolidati i partenariati in corso, rafforzati i collegamenti dell Iraqi Social Forum con i sindacati e movimenti giovanili. ICSSI ha esteso la sua rete di contatti sulle tematiche di genere per la campagna Shahrazad e ha attirato un nuovo finanziatore strategico: l ambasciata tedesca, con il suo programma sui diritti umani. In crescita il sostegno del nuovo donatore francese: CCFD. 8. Programmazione quadrimestre successivo Attività Periodo Necessità Attività 1: Training per attivisti Save the Tigris e incontri di advocacy a Baghdad Attività 2: Seminario accademico su Save the Tigris presso Università di Erbil Attività 3: Finalizzare ricerca di al-mesalla sull impatto delle grandi dighe sul Kurdistan iracheno Attività 4: Lancio di tutte le attività dello Shahrazad Centre a Baghdad e prima formazione per 20 donne HRDs Attività 5: Seconda formazione per donne HRDs con partecipazione di trainer internazionali Attività 6: Evento congiunto dei sindacati iracheni e del gruppo Sports Against Violence giugno Visti per i formatori internazionali, finalizzazione programma di formazione e lista partecipanti. Monitoraggio della sicurezza da parte di ICSSI e ISF giugno luglio maggio Definizione dettagliata dei contenuti e coinvolgimento docenti interessati Chiusura testo in kurdo, traduzioni in arabo e inglese dell abstract Selezione partecipanti al training e formatori, definizione dettagliata dei contenuti luglio Visti per i formatori internazionali, finalizzazione programma di formazione e lista partecipanti. Monitoraggio della sicurezza da parte di ICSSI e IWJF maggio Collaborazione tra reti in Iraq

6 Attività 7: Partecipazione del gruppo SAV Baghdad all evento Sport Against Violence di Roma Attività 8: Workshop SAV nell Sud dell Iraq per formare altri attivisti Attività 9: Preparazione nuovo incontro di advocacy in Italia sugli Human Rights Defenders Attività 10: Scrittura nuovi progetti di raccolta fondi per FAI e CCFD, e report finale per Karibu giugno luglio Visti per gli iracheni Contatti da individuare al Sud Giugno-Luglio Individuazione obiettivi strategici e relatori da coinvolgere, preparazione materiale informativo Maggio-Giugno Concordare azioni e risultati attesi con partner ICSSI e ISF

Strategia paese di Un ponte per su Iraq e Siria 2016/2017. Redatto a Roma nel Novembre 2015/Rivisto in Iraq marzo 2016

Strategia paese di Un ponte per su Iraq e Siria 2016/2017. Redatto a Roma nel Novembre 2015/Rivisto in Iraq marzo 2016 Strategia paese di Un ponte per su Iraq e Siria 2016/2017 Redatto a Roma nel Novembre 2015/Rivisto in Iraq marzo 2016 Analisi SWOT della presenza di UPP in Iraq Punti di forza Presenza nel paese dal 1991

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA AGENZIA NAZIONALE PER I GIOVANI PROTOCOLLO D INTESA Tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e l Agenzia Nazionale per i Giovani in relazione alle attività e

Dettagli

Meccanismo di monitoraggio. Convenzione del Consiglio d Europa sulla lotta contro la tratta degli esseri umani

Meccanismo di monitoraggio. Convenzione del Consiglio d Europa sulla lotta contro la tratta degli esseri umani Meccanismo di monitoraggio Convenzione del Consiglio d Europa sulla lotta contro la tratta degli esseri umani Obiettivi della Convenzione La Convenzione del Consiglio d Europa sulla lotta contro la tratta

Dettagli

Allegato tecnico 5 - Monitoraggio degli interventi e comunicazione

Allegato tecnico 5 - Monitoraggio degli interventi e comunicazione Protocollo di intesa tra Hera S.p.A., Hera Comm S.r.l e i Comuni per la realizzazione di aree verdi urbane e la promozione della bolletta elettronica del Gruppo Hera Allegato tecnico 5 - Monitoraggio degli

Dettagli

REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione

REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE della Regione Art. 1 Costituzione E costituita su delibera della ConVol nazionale la Rete regionale ConVol della Regione come articolazione regionale della ConVol nazionale,

Dettagli

DAL PEAD AL FEAD: cosa cambia negli aiuti europei contro la grave deprivazione materiale SINTESI LABORATORIO

DAL PEAD AL FEAD: cosa cambia negli aiuti europei contro la grave deprivazione materiale SINTESI LABORATORIO DAL PEAD AL FEAD: cosa cambia negli aiuti europei contro la grave deprivazione materiale SINTESI LABORATORIO Stato dell arte in Europa: - normative, direttive, raccomandazioni della Commissione e/o Parlamento

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA COMUNALE PERMANENTE DELLE ASSOCIAZIONI E DEI CITTADINI PER LA PACE

REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA COMUNALE PERMANENTE DELLE ASSOCIAZIONI E DEI CITTADINI PER LA PACE Comune di Casalecchio di Reno Provincia di Bologna REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA COMUNALE PERMANENTE DELLE ASSOCIAZIONI E DEI CITTADINI PER LA PACE Approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 2005

Dettagli

In fase iniziale, giugno/luglio 2011, si è resa necessaria soprattutto un attività di sensibilizzazione

In fase iniziale, giugno/luglio 2011, si è resa necessaria soprattutto un attività di sensibilizzazione Relazione annuale 26 maggio 2011 26 maggio 2012 L Ufficio Provinciale Giovani, servizio istituito dalla Provincia del Medio Campidano con l obiettivo di informare e supportare la popolazione giovanile

Dettagli

COMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa. Regolamento. Forum Percorsi di cittadinanza

COMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa. Regolamento. Forum Percorsi di cittadinanza COMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa Regolamento Forum Percorsi di cittadinanza 1 SOMMARIO Art. 1 - Compiti ed Obiettivi 3 Art. 2 - Organi del Forum 3 Art. 3 - Il Presidente 3 Art. 4 - Il Vicepresidente

Dettagli

La mostra fotografica del WFP Italia «Tutto Sulla Sua Testa»

La mostra fotografica del WFP Italia «Tutto Sulla Sua Testa» La mostra fotografica del WFP Italia «Tutto Sulla Sua Testa» Cosa fa il WFP Chi sono i beneficiari interviene nelle emergenze umanitarie le vittime di guerre e di disastri naturali promuove lo sviluppo

Dettagli

Women In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE

Women In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE Women In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE Introduzione Il progetto W.In D. (Women In Development) si inserisce nelle attività previste e finanziate

Dettagli

DECISIONE N.756 PROGRAMMA DI LAVORO DELL OSCE PER IL 2007 SULLA PREVENZIONE E LA LOTTA AL TERRORISMO

DECISIONE N.756 PROGRAMMA DI LAVORO DELL OSCE PER IL 2007 SULLA PREVENZIONE E LA LOTTA AL TERRORISMO PC.DEC/756 Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Consiglio permanente ITALIANO Originale: INGLESE 641 a Seduta plenaria Giornale PC N.641, punto 2 dell ordine del giorno DECISIONE

Dettagli

Imprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI

Imprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI Corso di Alta Formazione Imprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI Evento Finale 25 marzo 2013 -Bergamo Palazzo dei Contratti e delle Manifestazioni BERGAMO SVILUPPO AZIENDA

Dettagli

Memorandum of Understanding (MoU) tra il Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi e l associazione Città alpina dell anno

Memorandum of Understanding (MoU) tra il Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi e l associazione Città alpina dell anno Memorandum of Understanding (MoU) tra il Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi e l associazione Città alpina dell anno I. Relazione Il contesto comune Le città alpine sono di fondamentale

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A PROTOCOLLO D'INTESA TRA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE (di seguito denominato Ministero) E DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A (di seguito denominata Casa Editrice) VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n.

Dettagli

PROGETTO L.I.R.E.S. (LETTURA INTEGRATA RISULTATI ESITI SCOLASTICI) LETTURA INTEGRATA FRA RETI DI SCUOLE SULLA VALUTAZIONE

PROGETTO L.I.R.E.S. (LETTURA INTEGRATA RISULTATI ESITI SCOLASTICI) LETTURA INTEGRATA FRA RETI DI SCUOLE SULLA VALUTAZIONE PROGETTO L.I.R.E.S. (LETTURA INTEGRATA RISULTATI ESITI SCOLASTICI) LETTURA INTEGRATA FRA RETI DI SCUOLE SULLA VALUTAZIONE L I.S.I.S.S. Maironi da Ponte ritiene importante dedicare una attenzione specifica

Dettagli

Decida il popolo europeo. Strategia per l azione quadro Milano, 1 marzo 2008

Decida il popolo europeo. Strategia per l azione quadro Milano, 1 marzo 2008 Decida il popolo europeo Strategia per l azione quadro Milano, 1 marzo 2008 Obiettivi politici fissati dal CC (1) avviare un azione-quadro che includa il rilancio del processo costituente anche tra un

Dettagli

LA STRATEGIA OBIETTIVI GENERALI

LA STRATEGIA OBIETTIVI GENERALI LA STRATEGIA La comunicazione di CONCORD ITALIA è finalizzata a sensibilizzare la cittadinanza sulle attività, l impatto e la sostenibilità delle nostre azioni nell ambito degli interventi realizzati dai

Dettagli

ASSOCIAZIONE MANI TESE ONG ONLUS SEDE NAZIONALE: PIAZZA V.GAMBARA 7/9 MILANO

ASSOCIAZIONE MANI TESE ONG ONLUS SEDE NAZIONALE: PIAZZA V.GAMBARA 7/9 MILANO Ente: ASSOCIAZIONE MANI TESE ONG ONLUS SEDE NAZIONALE: PIAZZA V.GAMBARA 7/9 MILANO serviziocivile@manitese.it www.manitese.it tel. 02 4075165 Titolo del Progetto: LA NUOVA SFIDA DEGLI OBIETTIVI DELLO SVILUPPO

Dettagli

BANDI E FINANZIAMENTI

BANDI E FINANZIAMENTI BANDI E FINANZIAMENTI 1. Accesso ai fondi europei Gli obiettivi strategici della proposta Lo sviluppo di progetti nel mondo non profit è ormai una funzione chiave sia a livello strategico che per la sostenibilità

Dettagli

ACCORDO QUADRO PER LA DIFFUSIONE E L IMPLEMENTAZIONE DI BUONE PRATICHE DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO. Tra UFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE DI NOVARA

ACCORDO QUADRO PER LA DIFFUSIONE E L IMPLEMENTAZIONE DI BUONE PRATICHE DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO. Tra UFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE DI NOVARA ACCORDO QUADRO PER LA DIFFUSIONE E L IMPLEMENTAZIONE DI BUONE PRATICHE DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Tra UFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE DI NOVARA Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Dettagli

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione PROVINCIA DI POTENZA Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Home PIANO D AZIONE ENEPOLIS Indice ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione L attività E comprende tre azioni specifiche;

Dettagli

Master in Europrogettazione

Master in Europrogettazione Master in Europrogettazione Marzo Aprile 2013 4 Edizione Milano Bruxelles Due moduli in Italia* e uno a Bruxelles con consegna dell attestato finale di partecipazione Basato sulle linee guida di Europa

Dettagli

Ruolo e attività del punto nuova impresa

Ruolo e attività del punto nuova impresa SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda

Dettagli

Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 Azioni da adottare per il coinvolgimento del partenariato

Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 Azioni da adottare per il coinvolgimento del partenariato D I R E Z I O N E R E G I O N A L E A G R I C O L T U R A E S V I L U P P O R U R A L E, C A C C I A E P E S C A Area Programmazione Comunitaria, Monitoraggio e Sviluppo Rurale Programma di Sviluppo Rurale

Dettagli

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA)

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) Cilap eapn Italia PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) PROGRAMMA LIFELONG LEARNING GRUNDTVIG 2012 PARTENARIATO DI APPRENDIMENTO (No. 2012-1-IT2_GRU06_37625_1)

Dettagli

PROGETTO AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO ANNO 2016

PROGETTO AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO ANNO 2016 PROGETTO AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO ANNO 2016 PREMESSA A partire dal 2012 la Valsugana e Tesino e l San Lorenzo e Santa Maria della Misericordia di Borgo Valsugana, in stretta sinergia con l Comitato per

Dettagli

Master in Europrogettazione

Master in Europrogettazione Master in Europrogettazione DICEMBRE 2012 FEBBRAIO 2013 Milano Lecce Bruxelles Vuoi capire cosa significa Europrogettista? Vuoi essere in grado di presentare un progetto alla Commissione Europea? Due moduli

Dettagli

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 Direzione Generale dell Immigrazione e delle Politiche di Integrazione Divisione II Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 A cura della

Dettagli

IL LABORATORIO CIVICO

IL LABORATORIO CIVICO IL LABORATORIO CIVICO UNO STRUMENTO MODERNO E FUNZIONALE PER LA PARTECIPAZIONE DELLA CITTADINANZA ALLA GOVERNANCE LOCALE PRESENTAZIONE PROGETTO LABORATORIO CIVICO Mission Il Laboratorio civico è uno strumento

Dettagli

PROGETTO TAVOLO GIOVANI

PROGETTO TAVOLO GIOVANI PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali

Dettagli

Soroptimist International d'italia

Soroptimist International d'italia PROTOCOLLO D'INTESA TRA Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) E Soroptimist International d'italia (di seguito denominato Soroptimist) "Promuovere l'avanzamento

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

Deliverable 5.10 Comunication & Exploitation Plan Piano di comunicazione dei cluster

Deliverable 5.10 Comunication & Exploitation Plan Piano di comunicazione dei cluster Deliverable 5.10 Comunication & Exploitation Plan Piano di comunicazione dei cluster Introduzione La comunicazione nei progetti finanziati dalla Commissione europea svolge sempre un ruolo rilevante in

Dettagli

Le organizzazioni non governative (ONG): profili di diritto internazionale

Le organizzazioni non governative (ONG): profili di diritto internazionale (ONG): profili di diritto internazionale lezione del 4 novembre 2015 Considerazioni introduttive Il diritto internazionale riconosce un ruolo primario (=soggetti del diritto internazionale) agli enti territoriali

Dettagli

ACCADEMIA DI PROGETTAZIONE SOCIALE MAURIZIO MAGGIORA

ACCADEMIA DI PROGETTAZIONE SOCIALE MAURIZIO MAGGIORA Un nuovo modo di vivere la progettazione sociale... ACCADEMIA DI PROGETTAZIONE SOCIALE MAURIZIO MAGGIORA Diventare «progettista sociale esperto» Torino, 14 marzo 2013 Agenda Accademia di Progettazione

Dettagli

La violenza sulle donne è una violazione dei Diritti Umani come stabilito, per la prima volta nel 1992 dalla Raccomandazione n.

La violenza sulle donne è una violazione dei Diritti Umani come stabilito, per la prima volta nel 1992 dalla Raccomandazione n. Piano d azione straordinario contro la violenza sessuale e di genere Sala Polifunzionale Presidenza del Consiglio dei Ministri Roma, 7 maggio 2015 Il Piano attua la Convenzione sulla prevenzione e la lotta

Dettagli

COMMISSIONE FORMAZIONE

COMMISSIONE FORMAZIONE COMMISSIONE FORMAZIONE ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI Componenti Barbara Giacconi Silvia Eugeni Michela Bomprezzi Orazio Coppe N. incontri 12 Obbiettivi inizi 1. Dialogo e confronto con gli iscritti.

Dettagli

Prima Parte: form di registrazione dell iniziativa

Prima Parte: form di registrazione dell iniziativa Prima Parte: form di registrazione dell iniziativa INFORMAZIONI SULL AGENTE SOCIALE Nome e Cognome*: Aldo Cipolli Ente/Organizzazione per cui lavori (altro, se sei un freelance o lavori in proprio)*: Coordinatore

Dettagli

VADEMECUM UFFICIO PACE

VADEMECUM UFFICIO PACE VADEMECUM UFFICIO PACE In questi ultimi anni, in molti comuni italiani, si è andata diffondendo la pratica dell istituzione di un ufficio pace. Ma che cosa sono questi uffici? E di cosa si occupano? Attraverso

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE DI INTERVENTI DI PROMOZIONE DEI DIRITTI UMANI E DELLA CULTURA DI PACE

PROGRAMMA TRIENNALE DI INTERVENTI DI PROMOZIONE DEI DIRITTI UMANI E DELLA CULTURA DI PACE CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO (SETTIMA LEGISLATURA) PROGRAMMA TRIENNALE DI INTERVENTI DI PROMOZIONE DEI DIRITTI UMANI E DELLA CULTURA DI PACE PERIODO 2004-2006 * Allegato alla deliberazione consiliare

Dettagli

A cura di Giorgio Mezzasalma

A cura di Giorgio Mezzasalma GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma

Dettagli

Perfare. La VENDITA ECCELLENTE. Migliorare l organizzazione e le competenze della rete vendita per aumentare le prestazioni dell azienda

Perfare. La VENDITA ECCELLENTE. Migliorare l organizzazione e le competenze della rete vendita per aumentare le prestazioni dell azienda Perfare Percorsi aziendali di formazione e assistenza operativa La VENDITA ECCELLENTE Migliorare l organizzazione e le competenze della rete vendita per aumentare le prestazioni dell azienda Presentazione

Dettagli

giovani l opportunità di un sereno e armonioso sviluppo;

giovani l opportunità di un sereno e armonioso sviluppo; Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Protocollo d Intesa tra MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA DIREZIONE GENERALE PER LO STUDENTE e CSI CENTRO SPORTIVO ITALIANO

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Protocollo d Intesa per la tutela dei minori Rom, Sinti e Camminanti tra Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e Opera Nomadi VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo

Dettagli

Progetto regionale CONOSCERE PER PREVENIRE Prevenzione dell interruzione volontaria di gravidanza (IVG) e delle mutilazione genitali femminili (MGF) fra le donne immigrate. ATTIVITA 2009 ASSOCIAZIONE NOSOTRAS

Dettagli

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE SWEDEN EMILIA-ROMAGNA NETWORK

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE SWEDEN EMILIA-ROMAGNA NETWORK STATUTO DELL ASSOCIAZIONE SWEDEN EMILIA-ROMAGNA NETWORK Nella convinzione che il rafforzamento delle relazioni tra Svezia e Italia nell ambito dell Unione Europea possa essere ottenuto con successo sviluppando

Dettagli

Abitantionline. Il social network per la casa e il costruito. Per chi è Cosa offre Lancio e partner. creato

Abitantionline. Il social network per la casa e il costruito. Per chi è Cosa offre Lancio e partner. creato Abitantionline Il social network per la casa e il costruito Abitantionline mette in contatto tutte le professioni e i servizi che ruotano attorno al mondo della casa. Fa parlare, conoscere e discutere.

Dettagli

PROGETTI DI INTERESSE REGIONALE 2014. di cui al punto 4.3.4 lett. a) e b) Obiettivo generale 5 Asse 3 Educazione alla cittadinanza globale

PROGETTI DI INTERESSE REGIONALE 2014. di cui al punto 4.3.4 lett. a) e b) Obiettivo generale 5 Asse 3 Educazione alla cittadinanza globale ALLEGATO B Regione Toscana Direzione generale della Presidenza - Settore Attività Internazionali D.C.R. n. 26 del 04/04/2012 Piano Integrato delle attività internazionali PROGETTI DI INTERESSE REGIONALE

Dettagli

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Provincia di Roma Anno 2005 Indice Il problema affrontato...3 Obiettivi attesi/risultati raggiunti...3 Soggetti coinvolti...3 Il

Dettagli

il PRSS individua tra le misure da attuare per il miglioramento della sicurezza stradale le seguenti azioni:

il PRSS individua tra le misure da attuare per il miglioramento della sicurezza stradale le seguenti azioni: REGIONE PIEMONTE BU1 05/01/2012 Deliberazione della Giunta Regionale 28 novembre 2011, n. 117-3019 Approvazione dello schema di Protocollo di Intenti fra la Regione Piemonte e la Fondazione A.N.I.A. (Associazione

Dettagli

Democratica del Congo

Democratica del Congo Progetti scuole Proposta di gemellaggio Italia - Repubblica Democratica del Congo a cura di AMKA Onlus Chi siamo? Amka è un Organizzazione no profit nata nel 2001 dall incontro di due culture differenti

Dettagli

La responsabilità speciale

La responsabilità speciale La responsabilità speciale La responsabilità sociale Il progetto Zero Infortuni I nostri dipendenti La tutela della salute dei lavoratori La sicurezza sul lavoro Il rapporto con il territorio prevenzione

Dettagli

CORSI FINANZIABILI TRAMITE VOUCHER For.Te

CORSI FINANZIABILI TRAMITE VOUCHER For.Te CORSI FINANZIABILI TRAMITE VOUCHER For.Te Da richiedere on line sul sito del fondo For.Te il giorno lunedì 21 gennaio 2013 secondo la procedura dell avviso 3/2012 SETTORE SCUOLA Titolo Progettare e valutare:

Dettagli

Rev.1 del 30 maggio 2013. Il modello organizzativo

Rev.1 del 30 maggio 2013. Il modello organizzativo Rev.1 del 30 maggio 2013 Il modello organizzativo INDICE 1. Premessa 2. Missione 3. Sistema di responsabilità 4. Mappa dei processi 5. Mansionario 1. Premessa Un laboratorio congiunto di ricerca sui temi

Dettagli

Il Centro Formazione Professionale di Milano via della Chiusa Fondazione ENAC Lombardia C.F.P. Canossa. Il mestiere d insegnare un mestiere

Il Centro Formazione Professionale di Milano via della Chiusa Fondazione ENAC Lombardia C.F.P. Canossa. Il mestiere d insegnare un mestiere Il Centro Formazione Professionale di Milano via della Chiusa Fondazione ENAC Lombardia C.F.P. Canossa Il mestiere d insegnare un mestiere Il Centro Formazione Professionale di Milano via della Chiusa

Dettagli

CON TE POSSO! Abstract del progetto di Servizio Civile. Titolo del progetto: Con te posso!

CON TE POSSO! Abstract del progetto di Servizio Civile. Titolo del progetto: Con te posso! CON TE POSSO! Abstract del progetto di Servizio Civile Titolo del progetto: Con te posso! Settore di intervento del progetto: Area di intervento generale. Settore educazione e promozione culturale. Il

Dettagli

Volontariato. Sulle delibera della regione Marche che trasferisce al Centro servizi volontariato risorse per sostenere progetti delle associazioni

Volontariato. Sulle delibera della regione Marche che trasferisce al Centro servizi volontariato risorse per sostenere progetti delle associazioni Fabio Ragaini, Gruppo Solidarietà Volontariato. Sulle delibera della regione Marche che trasferisce al Centro servizi volontariato risorse per sostenere progetti delle associazioni Quale valutazione dare

Dettagli

GESTIONE PROGETTO (in conformità modello MAE)

GESTIONE PROGETTO (in conformità modello MAE) GESTIONE PROGETTO (in conformità modello MAE) Codice: Titolo: Tipo: Durata: IFO2014MAPMOZ Fair Play: un itinerario di crescita, formazione e socializzazione per i bambini e bambine e adolescenti in un

Dettagli

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità

Dettagli

La mediazione sociale di comunità

La mediazione sociale di comunità La mediazione sociale di comunità Percorso di formazione destinato agli operatori e alle operatrici del numero verde contro la tratta della Provincia di Milano Elvio Raffaello Martini Agosto 2008 MartiniAssociati

Dettagli

2013-2014 CARTA DEI SERVIZI ANG

2013-2014 CARTA DEI SERVIZI ANG 2013-2014 CARTA DEI SERVIZI ANG AGENZIA NAZIONALE PER I GIOVANI 2013-2014 1 CARTA DEI SERVIZI La carta dei servizi costituisce una rappresentazione organica e trasparente dei servizi offerti dall Agenzia

Dettagli

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,

Dettagli

Art. 1 (Finalità) Art. 2 (Funzioni della Regione)

Art. 1 (Finalità) Art. 2 (Funzioni della Regione) LEGGE REGIONE MARCHE 11 NOVEMBRE 2008, N. 32 Art. 1 (Finalità) Art. 2 (Funzioni della Regione) Art. 3 (Istituzione del Forum permanente) Art. 4 (Iniziative di prevenzione) Art. 5 (Informazione) Art. 6

Dettagli

U.O. Agenda 21 Servizio Pianificazione Territoriale Dipartimento Territorio e Ambiente COMUNE DI UDINE REGOLAMENTO DEL FORUM

U.O. Agenda 21 Servizio Pianificazione Territoriale Dipartimento Territorio e Ambiente COMUNE DI UDINE REGOLAMENTO DEL FORUM U.O. Agenda 21 Servizio Pianificazione Territoriale Dipartimento Territorio e Ambiente COMUNE DI UDINE REGOLAMENTO DEL FORUM Art. 1 Il Forum Il "Forum Agenda 21 Locale" di Udine si riconosce nelle raccomandazioni

Dettagli

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire

Dettagli

PROGETTO INTRAPRENDERE

PROGETTO INTRAPRENDERE PROGETTO INTRAPRENDERE Biennio di attività 2011-2012 REALIZZATO DA: CON IL CONTRIBUTO DI: IN COLLABORAZIONE CON: COMUNI DELLA PROVINCIA DI MODENA OBIETTIVI DEL PROGETTO: Intraprendere è nato nel 2001 per

Dettagli

In un momento di crisi del processo di integrazione europea si avverte con urgenza la necessità di formare e informare nel modo più corretto

In un momento di crisi del processo di integrazione europea si avverte con urgenza la necessità di formare e informare nel modo più corretto Progetto 1 In un momento di crisi del processo di integrazione europea si avverte con urgenza la necessità di formare e informare nel modo più corretto possibile sull Unione europea e sulle sue politiche.

Dettagli

IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE PER UN COMUNE

IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE PER UN COMUNE IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE PER UN COMUNE Relatore: LIFE 04 ENV/IT/494 AGEMAS Obiettivi del sistema di gestione ambientale Prevenzione, riduzione dell inquinamento Eco-efficienza nella gestione delle

Dettagli

2. Dirigente Isabella Magnani. 3. Account Paolo Angelini. 4. Referente per la comunicazione Antonella Muccioli. 5. Referente sito web Elena Malfatti

2. Dirigente Isabella Magnani. 3. Account Paolo Angelini. 4. Referente per la comunicazione Antonella Muccioli. 5. Referente sito web Elena Malfatti [19] 1. Servizio / Ufficio Ufficio Consigliera provinciale delegata alle Politiche di Genere e Pari Opportunità 2. Dirigente Isabella Magnani 3. Account Paolo Angelini 4. Referente per la comunicazione

Dettagli

Accordo fra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica francese relativo al doppio rilascio del diploma d Esame di Stato e

Accordo fra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica francese relativo al doppio rilascio del diploma d Esame di Stato e Accordo fra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica francese relativo al doppio rilascio del diploma d Esame di Stato e del diploma di Baccalauréat 1 Il Governo della Repubblica

Dettagli

Comune di Jesi. Protocollo d intesa

Comune di Jesi. Protocollo d intesa Comune di Jesi Protocollo d intesa TRA LA PREFETTURA DI ANCONA, IL COMUNE DI JESI, LE FORZE DELL ORDINE, L UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE, IL C.I.O.F., L ASUR ZONA TERRITORIALE 5, L AMBITO TERRITORIALE

Dettagli

REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE

REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE Adottato con deliberazione del Consiglio comunale n. 40 del 30 ottobre 2012 1 REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE

Dettagli

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto

Dettagli

COMITATO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA

COMITATO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA COMITATO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA ASSOCIAZIONI CHE PARTECIPANO ALLA GESTIONE IN RETE DEL PROGETTO. UISP Comitato regionale ER (capofila) Arci Comitato regionale Emilia Romagna CSI Comitato regionale Emilia

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2

Dettagli

La Cooperazione allo Sviluppo: il contributo della Regione Sardegna

La Cooperazione allo Sviluppo: il contributo della Regione Sardegna Legge Regionale n. 19/96 Norme in materia di cooperazione con i Paesi in via di sviluppo e di collaborazione internazionale La Cooperazione allo Sviluppo: il contributo della Regione Sardegna Incontri

Dettagli

Istituto Scientifico Universitario H. san Raffaele Seminario: Impossibilità materna, la tutela della donna e del neonato

Istituto Scientifico Universitario H. san Raffaele Seminario: Impossibilità materna, la tutela della donna e del neonato Istituto Scientifico Universitario H. san Raffaele Seminario: Impossibilità materna, la tutela della donna e del neonato Ogni anno circa 400 neonati non riconosciuti testimoniano un impossibilità materna,

Dettagli

«DIRITTI, UGUAGLIANZA E CITTADINANZA 2014-2020 ( 439.473.000)

«DIRITTI, UGUAGLIANZA E CITTADINANZA 2014-2020 ( 439.473.000) «DIRITTI, UGUAGLIANZA E CITTADINANZA 2014-2020 ( 439.473.000) COME NASCE? Il programma subentra a tre programmi che sono stati operativi nel periodo 2007-2013, ovvero i programmi specifici Daphne III e

Dettagli

Investire nel valore e nell identità del Liceo economico-sociale

Investire nel valore e nell identità del Liceo economico-sociale Investire nel valore e nell identità del Liceo economico-sociale Lezioni economico-sociali Programma di aggiornamento dei docenti 11/11/2013 1 Il Progetto Nel 2011 nasce il progetto di accompagnamento

Dettagli

Piano Strategico e Comunicazione: L esperienza di Verona. www.pianostrategico.verona.it

Piano Strategico e Comunicazione: L esperienza di Verona. www.pianostrategico.verona.it 1 Piano Strategico e Comunicazione: L esperienza di Verona L importanza della comunicazione Il Piano Strategico in quanto processo di democrazia partecipativa tende a: incrementare la partecipazione degli

Dettagli

Linee guida per il bando: CITTA PER LA PACE E LA DEMOCRAZIA IN EUROPA

Linee guida per il bando: CITTA PER LA PACE E LA DEMOCRAZIA IN EUROPA Linee guida per il bando: CITTA PER LA PACE E LA DEMOCRAZIA IN EUROPA Introduzione: L Europa sta vivendo un periodo unico di stabilità e di pace. Sesant anni dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale,

Dettagli

BANDO. Progetti di formazione per il volontariato

BANDO. Progetti di formazione per il volontariato BANDO Progetti di formazione per il volontariato Anno 2016 1. Chi può presentare I progetti possono essere presentati da tutte le associazioni di volontariato con sede legale nel territorio della regione

Dettagli

LA GESTIONE DEL MARKETING AZIENDALE AI TEMPI DEL WEB 3.0

LA GESTIONE DEL MARKETING AZIENDALE AI TEMPI DEL WEB 3.0 LA GESTIONE DEL MARKETING AZIENDALE AI TEMPI DEL WEB 3.0 Formazione Interaziendale 26 settembre, 3 e 10 ottobre 2013 Brogi & Pittalis Srl LA GESTIONE DEL MARKETING AI TEMPI DEL WEB 3.0 Il corso di 3 pomeriggi

Dettagli

ACCEDERE ALLA FORMAZIONE PER LO SVILUPPO POSDRU/128/5.1/G/134978. Newsletter nr.1

ACCEDERE ALLA FORMAZIONE PER LO SVILUPPO POSDRU/128/5.1/G/134978. Newsletter nr.1 ACCEDERE ALLA FORMAZIONE PER LO SVILUPPO POSDRU/128/5.1/G/134978 Newsletter nr.1 Indice: Formazione professionale forma di riduzione della disoccupazione Progetto Accedere alla formazione per lo sviluppo

Dettagli

CONVENZIONE DI COOPERAZIONE TRA PREMESSO

CONVENZIONE DI COOPERAZIONE TRA PREMESSO CONVENZIONE DI COOPERAZIONE TRA LA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA (di seguito denominata Regione) nella persona dell Assessore regionale al lavoro, università e ricerca Alessia Rosolen, domiciliata

Dettagli

Are you ready? Spread The Word!

Are you ready? Spread The Word! www.specialolympics.it volontari.venezia2014@specialolympics.it Are you ready? Spread The Word! Sei pronto a diventare un volontario Special Olympics? Se credi nella dignità, nell accettazione e nell impegno

Dettagli

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING Febbraio Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING COS E UN

Dettagli

Relazione attività e report utenza Gennaio-Dicembre 2013

Relazione attività e report utenza Gennaio-Dicembre 2013 Relazione attività e report utenza Gennaio-Dicembre 2013 INFORMAGIOVANI COMUNE DI ARCENE Per l informagiovani Tatiana Arzuffi L INFORMAGIOVANI P.zza Civiltà Contadina ANDAMENTO UTENZA GENNAIO-DICEMBRE

Dettagli

Scende in campo l esperienza

Scende in campo l esperienza Scende in campo l esperienza I percorsi Coach a 4 mani Sales nascono dall esperienza dei consulenti Opes nel supportare lo sviluppo delle competenze trasversali con la collaborazione di professionisti

Dettagli

Osservatorio ICT nel NonProfit. Claudio Tancini Novembre 2009

Osservatorio ICT nel NonProfit. Claudio Tancini Novembre 2009 Osservatorio ICT nel NonProfit Claudio Tancini Novembre 2009 1 Premessa (1/2): Il mercato ICT non ha focalizzato il NonProfit come un segmento specifico, da seguire con le sue peculiarità. In alcuni casi

Dettagli

(Avvisi) PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI COMMISSIONE EUROPEA

(Avvisi) PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI COMMISSIONE EUROPEA C 333/12 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 10.12.2010 V (Avvisi) PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI COMMISSIONE EUROPEA Invito a presentare proposte EAC/57/10 Programma «Gioventù in azione» 2007-2013 (2010/C

Dettagli

utenti inserzionisti aziende L utente L inserzionista Servizi business per le aziende

utenti inserzionisti aziende L utente L inserzionista Servizi business per le aziende LA STORIA nasce a Marzo del 2005, e si consolida, dopo un paio di mesi, grazie all aiuto di uno staff dinamico e attento che in breve tempo ha permesso la partenza del portale. Ioregalo ha riscontrato

Dettagli

Circolare ABI - Serie Lavoro n. 43-27 maggio 2014

Circolare ABI - Serie Lavoro n. 43-27 maggio 2014 461,25 Circolare ABI - GARANZIA GIOVANI (AS/4090.10.b LL/6040) Protocollo di intesa 15 maggio 2014 tra Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali e ABI per la promozione di azioni per favorire l occupazione

Dettagli

Lʼuso del computer in Italia da parte delle persone che hanno 45-59 anni

Lʼuso del computer in Italia da parte delle persone che hanno 45-59 anni Lʼuso del computer in Italia da parte delle persone che hanno 45-59 anni Rita Bencivenga Coordinamento gruppo di lavoro su Over50 e ICT Network ENLL 2 Ottobre 2012 In vista del seminario conclusivo del

Dettagli

Emergenza Iraq. Assistenza salva vita per i rifugiati iracheni in fuga. Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati

Emergenza Iraq. Assistenza salva vita per i rifugiati iracheni in fuga. Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati Emergenza Iraq Assistenza salva vita per i rifugiati iracheni in fuga Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati Anno di finanziamento e realizzazione del progetto: 2014 Sintesi del progetto

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: SETTORE A ASSISTENZA AREA 02 MINORI 06 DISABILI

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: SETTORE A ASSISTENZA AREA 02 MINORI 06 DISABILI ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: INTER_ AZIONE SETTORE e Area di Intervento: SETTORE A ASSISTENZA AREA 02 MINORI 06 DISABILI OBIETTIVI DEL PROGETTO Con il presente progetto

Dettagli

DELIBERA. Articolo 1

DELIBERA. Articolo 1 DELIBERA Articolo 1 (Ambito territoriale con densità abitativa inferiore a 200 ab/kmq) 1. Ai fini del presente provvedimento di autorizzazione, si considerano ambiti territoriali con densità abitativa

Dettagli

LEGGE 11 agosto 2014, n. 125 29-8-2014

LEGGE 11 agosto 2014, n. 125 29-8-2014 LEGGE 11 agosto 2014, n. 125 29-8-2014 La «cooperazione allo sviluppo» è: parte integrante e qualificante della politica estera dell'italia. Essa si ispira: ai principi della Carta delle Nazioni Unite

Dettagli

ICF ITALIA Linee Guida di Comportamento per i ruoli istituzionali e per gli associati

ICF ITALIA Linee Guida di Comportamento per i ruoli istituzionali e per gli associati ICF ITALIA Linee Guida di Comportamento per i ruoli istituzionali e per gli associati REVISIONE DEL DOCUMENTO: VALIDITÀ DEL DOCUMENTO: RESPONSABILE /AUTORE: REVISIONATO DA: APPROVATO DA: tutti gli associati

Dettagli