BANCA CENTRALE EUROPEA EUROSISTEMA. Euro falsi? Ecco cosa fare

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "BANCA CENTRALE EUROPEA EUROSISTEMA. Euro falsi? Ecco cosa fare"

Transcript

1 BANCA CENTRALE EUROPEA EUROSISTEMA Euro falsi? Ecco cosa fare

2 Lussemburgo: Ufficio delle pubblicazioni ufficiali delle Comunità europee, 2008 ISBN Comunità europee/olaf, BCE, Europol, 2008 Riproduzione autorizzata con citazione della fonte. Printed in Belgium Stampato su carta sbiancata senza cloro

3

4 Informazioni nazionali Punto di contatto Ufficio centrale italiano del falso monetario Direzione centrale della polizia criminale Servizio per la cooperazione internazionale di polizia Via Torre di Mezzavia, 9 I Roma Tel /26 40/ /24 ore: (centralino ministero dell Interno) Fax / ucifm.rome@dcpc.interno.it OB IT-C Ciascuna forza di polizia, in relazione a specifiche incombenze e competenze, potrà inoltre far riferimento a: Direzione centrale anticrimine della polizia di Stato Servizio centrale operativo Via Tuscolana, 1558 I Roma Tel /23 88/24 82 Fax sco@interno.it Comando carabinieri antifalsificazione monetaria Via Milazzo, 24 I Roma Tel Fax ccafmsg@carabinieri.it Guardia di finanza Nucleo speciale di polizia valutaria Gruppo antifalsificazione monetaria e altri mezzi di pagamento Via Marcello Boglione, 84 I Roma Tel Fax valutario.gam@gdf.it

5 Euro falsi? Ecco cosa fare

6 Introduzione Questo manuale si prefigge di aiutare il personale delle forze di polizia non specializzato nel falso monetario a riconoscere le contraffazioni nonché di indicare i primi provvedimenti da adottare in caso di scoperta di euro falsi. Il manuale è stato preparato dalla Commissione europea/ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF), Centro tecnico e scientifico europeo (CTSE) e Interpol in collaborazione con Austria, Belgio, Francia, Germania, Italia, Europol e Banca centrale europea. È stato cofinanziato e realizzato sotto l egida e con fondi del programma Pericles della Commissione europea/olaf. 2

7 Banconote Banconote sospette ATTENZIONE Non fidatevi unicamente della presenza di una sola caratteristica di sicurezza. Si raccomanda vivamente di non limitarsi ad accertare la presenza di una sola delle caratteristiche di sicurezza di seguito citate, bensì di controllarne diverse. 1. Toccare Controllate la consistenza generale della carta. Al tatto, le banconote false risultano spesso flosce e prive della tipica sonorità della banconota autentica. La carta non deve risultare troppo lucida o cerata. Controllate la struttura degli elementi in rilievo realizzati con stampa calcografica sul fronte della banconota. Tra la linea del copyright e la cifra in grande che indica il valore nominale si trova un reticolo a linee verticali. Dovreste percepire un suono e una consistenza caratteristici quando passate l unghia su queste linee nette. 3

8 Banconote 2. Guardare Controllate l aspetto generale dell immagine. Le banconote autentiche presentano un immagine nitida con contrasti netti, in particolare nel motivo architettonico sul fronte. L immagine non deve essere opaca né sfocata. In controluce, la filigrana in chiaroscuro ripete il motivo architettonico principale della banconota (portali o finestre). Deve risultare il tipico effetto di chiaroscuro, cioè devono apparire sia parti più chiare sia parti più scure dello sfondo. La filigrana in chiaroscuro autentica non presenterà linee nette bensì sempre un passaggio graduale tra chiaro e scuro. 4

9 Banconote Banconote contraffatte Banconote autentiche Sotto la filigrana in chiaroscuro è situata la filigrana in chiaro che indica il valore nominale. La cifra apparirà molto chiara se osservata in controluce e scura se la banconota è appoggiata su una superficie scura. 5

10 Banconote Il filo di sicurezza è incorporato nella carta. In controluce appare come una linea scura. Lungo il filo di sicurezza sono leggibili il valore della banconota e la parola EURO. Il testo si alterna al diritto e al rovescio, e quindi può essere letto facilmente su entrambe le facce. 6

11 Banconote In controluce si può osservare il simbolo formato da microperforazioni nella striscia o nella placchetta olografica. Diventa inoltre visibile il valore nominale in positivo e in negativo. Nell angolo sopra la filigrana sono collocati, sul fronte e sul retro della banconota, alcuni numeri «spezzati» che, osservati in controluce, si combinano perfettamente per formare l intera cifra del valore nominale. Attenzione! Le buone contraffazioni riproducono questa caratteristica con una qualità che può trarre in inganno. È particolarmente importante non fare affidamento unicamente su questa caratteristica di sicurezza! 7

12 Banconote 3. Muovere La placchetta olografica sui tagli più elevati (a partire da 50 euro) riporta il motivo architettonico principale (finestra/ portale) che si alterna con il valore nominale quando si inclina la banconota. Inoltre, cerchi concentrici iridescenti scorrono dal centro ai margini. 8

13 Banconote Sui tagli più piccoli (20 euro e inferiori) si trova una striscia olografica. Inclinando la banconota, si può osservare in alternanza il valore nominale, il simbolo e un cerchio di stelle. I tagli più elevati (da 50 euro in su) riportano nell angolo in basso a destra del retro la cifra in grande del valore nominale stampata con inchiostro otticamente variabile (OVI Optically Variable Ink) che, quando viene inclinato il biglietto, cambia colore passando dal viola al verde oliva o al marrone. 9

14 Banconote I tagli più piccoli (20 euro e inferiori) presentano sul retro una striscia iridescente verticale, parallela al lato più corto, che riporta il valore nominale e il simbolo. È quasi invisibile quando si tiene la banconota dritta ma brilla con una sfumatura perlacea quando la banconota viene inclinata. 10

15 Monete Monete metalliche sospette ATTENZIONE È spesso difficile riconoscere le monete false. In caso di sospetti (quantità elevate, differenze rilevate ecc.) chiamate uno specialista. Si riportano di seguito le immagini di un campione di monete false di buona qualità e delle corrispondenti monete autentiche. Monete contraffatte Monete autentiche 11

16 Monete Monete contraffatte Monete autentiche 12

17 Monete Monete contraffatte Monete autentiche Molto spesso, le monete false da 1 e 2 euro non sono magnetiche o, al contrario, sono molto magnetiche. Le monete false possono essere visivamente di buona qualità, ma spesso il rilievo è troppo poco marcato e la superficie è di frequente irregolare. Anche il disegno può apparire distorto. Le monete autentiche da 1 e 2 euro sono leggermente magnetiche; quelle da 50 cent non sono magnetiche. Sulle monete autentiche, il motivo in rilievo si staglia dal resto della superficie e ha contorni nettamente evidenziati. 13

18 Cosa fare? EURO FALSI: COSA FARE? 1. VERIFICARE IL RUOLO DEL POSSESSORE DI DENARO FALSO, per accertare se: è in buona fede, è il falsario, fa parte di una organizzazione criminale comprendente falsari, laboratori, intermediari, distributori, si tratta di un fenomeno nazionale o transnazionale. 2. DETERMINARE LE CIRCOSTANZE ESATTE DEL REATO Accertate il luogo, il momento e le caratteristiche di distribuzione del denaro falso (comportamento sospetto audizione di testimoni). Cercate le prove: si deve procedere alla perquisizione personale, veicolare e domiciliare, pertinenze comprese, finalizzata alla ricerca di altri quantitativi di denaro falso e/o di ulteriori fonti di prova (ad es. beni acquistati ecc.) INDOSSATE I GUANTI! Cercate computer, stampanti e attrezzature per la produzione. 14

19 Cosa fare? Verificare se il sospettato possiede denaro genuino: è provento dell attività illecita di distribuzione? Identificate eventuali complici: spesso i distributori di denaro falso portano con sé un solo esemplare contraffatto ma ne hanno altri in un deposito o veicolo. Interrogate il sospettato sull origine, la quantità e il prezzo d acquisto delle banconote, sui contatti ecc. 3. SEQUESTRARE SEMPRE IL DENARO FALSO Sequestrate le banconote false e repertatele sistematicamente. Non distruggetele! Fate attenzione: possono esservi impresse impronte digitali ecc.! Cercate nascondigli in abitazioni e veicoli, sequestrate agendine, telefoni cellulari ecc. 4. COMUNICARE TEMPESTIVAMENTE ALL UNITÀ DEL FALSO MONETARIO le circostanze della scoperta delle banconote, il numero di banconote, ripartite per valore nominale, numero di serie e plate number, le generalità delle persone interrogate. 15

20 Cosa fare? 5. IN CASO DI SCOPERTA DI ATTREZZATURE DI PRODUZIONE Non inquinate la scena del crimine. Limitate l accesso ai computer e isolateli dalle linee telefoniche per impedire l accesso a distanza! NON ACCENDETE o SPEGNETE i computer! Contattate immediatamente la vostra unità del falso monetario. CHIAMATE LA VOSTRA UNITÀ DEL FALSO MONETARIO 16

21 Informazioni generali Informazioni nazionali Codice penale Titolo VII TITOLO VII: DEI DELITTI CONTRO LA FEDE PUBBLICA Capo I: DELLA FALSITÀ IN MONETE, IN CARTE DI PUBBLICO CREDITO E IN VALORI DI BOLLO ( 1 ) Art. 453 Falsificazione di monete, spendita e introduzione nello Stato, previo concerto, di monete falsificate Pena prevista: reclusione da tre a dodici anni; multa da 516,45 euro a 3 098,74 euro. NOTE PROCEDURALI: Arresto: facoltativo in flagranza (381 c.p.p.). Fermo di indiziato di delitto: consentito (384 c.p.p.). Misure cautelari personali: consentite (280, 287 c.p.p.). Autorità giudiziaria competente: tribunale collegiale (33 bis c.p.p.). Procedibilità: d ufficio (50 c.p.p.). Art. 454 Alterazione di monete Pena prevista: reclusione da uno a cinque anni; multa da 103,29 euro a 516,45 euro. NOTE PROCEDURALI: Arresto: facoltativo in flagranza (381 c.p.p.). Fermo di indiziato di delitto: non consentito. Misure cautelari personali: consentite (280, 287 c.p.p.). Autorità giudiziaria competente: tribunale monocratico (33 ter c.p.p.). Procedibilità: d ufficio (50 c.p.p.). ( 1 ) Attenzione: quanto riportato è una sintesi. Per la visione integrale degli articoli si consulti il codice penale. 17

22 Informazioni generali Art. 455 Spendita e introduzione nello Stato, senza concerto, di monete falsificate Pena prevista: stesse pene stabilite nei detti articoli ridotte da un terzo alla metà. NOTE PROCEDURALI: Arresto: facoltativo in flagranza (381 c.p.p.) in relazione all art. 453; non consentito in relazione all art Fermo di indiziato di delitto: non consentito. Misure cautelari personali: consentite (280, 287 c.p.p.) in relazione all art. 453; non consentito in relazione all art Autorità giudiziaria competente: tribunale monocratico (33 ter c.p.p.). Procedibilità: d ufficio (50 c.p.p.). Art. 456 Circostanze aggravanti Le pene stabilite negli articoli 453 e 455 sono aumentate se dai fatti ivi preveduti deriva una diminuzione nel prezzo della valuta o dei titoli di Stato, o ne è compromesso il credito nei mercati interni o esteri. Art. 457 Spendita di monete falsificate ricevute in buona fede Pena prevista: reclusione fino a sei mesi; multa fino a 1 032,91 euro. NOTE PROCEDURALI: Arresto: non consentito. Fermo di indiziato di delitto: non consentito. Misure cautelari personali: non consentite. Autorità giudiziaria competente: tribunale monocratico (33 ter c.p.p.). Procedibilità: d ufficio (50 c.p.p.). 18

23 Informazioni generali Per ogni caso di falso monetario tutti gli uffici/comandi di polizia dovranno inoltrare tempestivamente all Ufficio centrale nazionale del falso monetario il prescritto formulario F/N, secondo le modalità stabilite da ciascuna forza di polizia. L analisi delle banconote euro sospette di falsità viene effettuata a cura della Banca d Italia, alla cui sede centrale (o a quelle periferiche) vanno inviati i campioni da esaminare. L analisi delle monete euro sospette di falsità viene effettuata a cura della Zecca dello Stato. 19

24 Informazioni generali Informazioni europee/istituzionali Per ulteriori informazioni a livello UE sul falso monetario, consultare le seguenti pagine Internet: Europol / Ufficio centrale UE: Banca centrale europea: Commisione europea / OLAF: Interpol: Euro check website: per la verifica dell autenticità del denaro. Per accedervi, contattare l Ufficio centrale nazionale. 20

CARATTERISTICHE DI SICUREZZA DELLE BANCONOTE E DELLE MONETE IN EURO. Banca centrale europea, 2007

CARATTERISTICHE DI SICUREZZA DELLE BANCONOTE E DELLE MONETE IN EURO. Banca centrale europea, 2007 CARATTERISTICHE DI SICUREZZA DELLE BANCONOTE E DELLE MONETE IN EURO BANCONOTE IN EURO (FRONTE) Le finestre e i portali simboleggiano lo spirito di apertura e di cooperazione che anima i paesi europei.

Dettagli

CARATTERISTICHE DI SICUREZZA DELLE BANCONOTE E DELLE MONETE IN EURO. Banca centrale europea, 2007

CARATTERISTICHE DI SICUREZZA DELLE BANCONOTE E DELLE MONETE IN EURO. Banca centrale europea, 2007 CARATTERISTICHE DI SICUREZZA DELLE BANCONOTE E DELLE MONETE IN EURO BANCONOTE IN EURO (FRONTE) Le finestre e i portali simboleggiano lo spirito di apertura e di cooperazione che anima i paesi europei.

Dettagli

IL NUOVO VOLTO DELL EURO. Scopri la nuova banconota da 10. www.nuove-banconote-euro.eu www.euro.ecb.europa.eu

IL NUOVO VOLTO DELL EURO. Scopri la nuova banconota da 10. www.nuove-banconote-euro.eu www.euro.ecb.europa.eu IL NUOVO VOLTO DELL EURO Scopri la nuova banconota da 10 www.euro.ecb.europa.eu LA SERIE EUROPA : CARATTERISTICHE DI SICUREZZA Facili da controllare e difficili da falsificare Le nuove banconote da 5 e

Dettagli

FALSI IN CIRCOLAZIONE IN ITALIA

FALSI IN CIRCOLAZIONE IN ITALIA FALSI IN CIRCOLAZIONE IN ITALIA IW2BSF - Rodolfo Parisio Novembre 2013 OLOGRAMMA senza nessuna immagine : solo una placca metallica Striscia MAGNETICA inserita dentro, piu spessa e grossolana In compenso

Dettagli

(Atti per i quali la pubblicazione è una condizione di applicabilità)

(Atti per i quali la pubblicazione è una condizione di applicabilità) 21.12.2004 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 373/1 I (Atti per i quali la pubblicazione è una condizione di applicabilità) REGOLAMENTO (CE) N. 2182/2004 DEL CONSIGLIO del 6 dicembre 2004 relativo

Dettagli

V RO o FALSO? Paolo Casella & c. sas - dal 1977. via croce bianca, 28 - ALASSIO (sv) - tel 0182 660 210 www.paolocasella.it casella@paolocasella.

V RO o FALSO? Paolo Casella & c. sas - dal 1977. via croce bianca, 28 - ALASSIO (sv) - tel 0182 660 210 www.paolocasella.it casella@paolocasella. V RO o FALSO? Paolo Casella & c. sas - dal 1977 via croce bianca, 28 - ALASSIO (sv) - tel 0182 660 210 www.paolocasella.it casella@paolocasella.it L entrata in vigore dell EURO Le banconote in euro sono

Dettagli

A.I.PRO.S. ASSOCIAZIONE ITALIANA PROFESSIONISTI DELLA SICUREZZA

A.I.PRO.S. ASSOCIAZIONE ITALIANA PROFESSIONISTI DELLA SICUREZZA LE PRIME FALSIFICAZIONI DELL URO Cap. GAETANO TERRASINI 1 2 BANCASICURA 2005 Padova,20 ottobre 2005 XV Convegno Nazionale sulla sicurezza nelle Banche LE PIU RECENTI FALSIFICAZIONI DELL EURO G. Terrasini

Dettagli

leaflet 6-12-2004 13:02 Pagina 1 vendite tradizionali

leaflet 6-12-2004 13:02 Pagina 1 vendite tradizionali leaflet 6-12-2004 13:02 Pagina 1 vendite tradizionali leaflet 6-12-2004 13:02 Pagina 2 Ecco alcune semplici regole per accettare i pagamenti con carte di credito in tutta tranquillità e sicurezza. leaflet

Dettagli

La Verifica del Falso

La Verifica del Falso La Verifica del Falso V RO o FALSO? L entrata in vigore dell EURO Le banconote in euro sono entrate t in circolazione i il 1 gennaio 2002. Le nuove banconote sono disponibili in 7 tagli I disegni, diversi

Dettagli

La prevenzione e il contrasto dei reati ambientali. polizia municipale. Normativa, casi pratici, modulistica. Mar c o Ma s s a v e l l i

La prevenzione e il contrasto dei reati ambientali. polizia municipale. Normativa, casi pratici, modulistica. Mar c o Ma s s a v e l l i Mar c o Ma s s a v e l l i La prevenzione e il contrasto dei reati ambientali. Il ruolo della polizia municipale Normativa, casi pratici, modulistica Aggiornato con la Legge 22 maggio 2015, n. 68 Il testo

Dettagli

Dipartimento del Tesoro Direzione III Relazioni finanziarie internazionali Ufficio Centrale Antifalsificazione Mezzi di Pagamento

Dipartimento del Tesoro Direzione III Relazioni finanziarie internazionali Ufficio Centrale Antifalsificazione Mezzi di Pagamento Dipartimento del Tesoro Direzione III Relazioni finanziarie internazionali Ufficio Centrale Antifalsificazione Mezzi di Pagamento (UCAMP) I Rapporto Statistico sulla Falsificazione dell euro (1 gennaio

Dettagli

Abi: nessuna differenziazione nella dinamica dei prezzi fra raccolta e prestiti

Abi: nessuna differenziazione nella dinamica dei prezzi fra raccolta e prestiti NOTA PER LA STAMPA DOCUMENTO DELL ABI A GOVERNO, AUTORITA E ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI Abi: nessuna differenziazione nella dinamica dei prezzi fra raccolta e prestiti Non è cambiato lo spread per i tassi

Dettagli

La Guida del CASSIERE. by Libero

La Guida del CASSIERE. by Libero La Guida del CASSIERE by Libero INDICE Indennità di Cassa - IMPORTI Indennità di Cassa - TABELLE Indennità di Cassa CRITERI BANCONOTE FALSE Ancora sui FALSI Indennità di Cassa IMPORTI L indennità di rischio

Dettagli

Ostuni: anche due minorenni implicati nello spaccio di banconote false da 20 euro

Ostuni: anche due minorenni implicati nello spaccio di banconote false da 20 euro Ostuni: anche due minorenni implicati nello spaccio di banconote false da 20 euro Gli agenti del Commissariato di Ostuni hanno, nella giornata di ieri giovedì 21 agosto, scoperto il giro illegale portato

Dettagli

ANTIRICICLAGGIO Modalità operative per le sale bingo

ANTIRICICLAGGIO Modalità operative per le sale bingo ANTIRICICLAGGIO Modalità operative per le sale bingo Convegno ASCOB Roma 18 Luglio 2012 Dott. Franco Fantozzi Direttore Sicurezza e Compliance CODERE ITALIA SpA RICICLAGGIO: LE DIMENSIONI DEL FENOMENO

Dettagli

GUIDA PER LE CATEGORIE PROFESSIONALI CHE OPERANO CON IL CONTANTE. Scopri la nuova banconota da 10. www.nuove-banconote-euro.eu www.euro.ecb.europa.

GUIDA PER LE CATEGORIE PROFESSIONALI CHE OPERANO CON IL CONTANTE. Scopri la nuova banconota da 10. www.nuove-banconote-euro.eu www.euro.ecb.europa. Kaiserstrasse 9, 011 Frankfurt am Main, Germany Tel. +9 9 1 7, fax: +9 9 1 701, e-mail: info@ecb.europa.eu Tél. / Tel. : + 1 78 Télécopie / Fax : + 1 9 Wilhelm-Epstein-Strasse 1 01 Frankfurt am Main Tel.:

Dettagli

Il falso nella moneta Euro. a cura del C.N.A.C. Coins National Analysis Centre Sezione Zecca Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.

Il falso nella moneta Euro. a cura del C.N.A.C. Coins National Analysis Centre Sezione Zecca Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. a cura del C.N.A.C. Coins National Analysis Centre Sezione Zecca Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. La moneta autentica Aspetti estetici della moneta metallica euro Unità europea Identità

Dettagli

FALSITÀ IN MONETE, IN CARTE DI PUBBLICO CREDITO, IN VALORI DI BOLLO E IN STRUMENTI O SEGNI DI RICONOSCIMENTO

FALSITÀ IN MONETE, IN CARTE DI PUBBLICO CREDITO, IN VALORI DI BOLLO E IN STRUMENTI O SEGNI DI RICONOSCIMENTO FAMIGLIA DI REATI FALSITÀ IN MONETE, IN CARTE DI PUBBLICO CREDITO, IN VALORI DI BOLLO E IN STRUMENTI O SEGNI DI RICONOSCIMENTO NORMATIVA CHE LI HA INTRODOTTI L art. 25 bis disciplina le ipotesi in cui

Dettagli

Il sistema monetario

Il sistema monetario Il sistema monetario Premessa: in un sistema economico senza moneta il commercio richiede la doppia coincidenza dei desideri. L esistenza del denaro rende più facili gli scambi. Moneta: insieme di tutti

Dettagli

Come si seleziona un fondo di investimento

Come si seleziona un fondo di investimento Come si seleziona un fondo di investimento Francesco Caruso è autore di MIB 50000 Un percorso conoscitivo sulla natura interiore dei mercati e svolge la sua attività di analisi su indici, titoli, ETF,

Dettagli

N. CXXVIII Legge sulla frode e contraffazione delle banconote e monete in euro. 30 dicembre 2010

N. CXXVIII Legge sulla frode e contraffazione delle banconote e monete in euro. 30 dicembre 2010 N. CXXVIII Legge sulla frode e contraffazione delle banconote e monete in euro. 30 dicembre 2010 LA PONTIFICIA COMMISSIONE PER LO STATO DELLA CITTA DEL VATICANO - Visto il Trattato del Laterano, sottoscritto

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato MONTAGNOLI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato MONTAGNOLI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 5668 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato MONTAGNOLI Modifiche agli articoli 624, 624-bis e 625 del codice penale, concernenti le pene

Dettagli

Caratteristiche della prestazione intellettuale:

Caratteristiche della prestazione intellettuale: LEGALITA E PROFESSIONE VETERINARIA 1 PROFESSIONE A CARATTERE INTELLETTUALE Caratteristiche della prestazione intellettuale: 1. Prevalenza del dato intellettuale sull attività materiale o manuale. 2. Autonomia

Dettagli

La firma digitale. Autore: Monica Mascia

La firma digitale. Autore: Monica Mascia La firma digitale Università degli studi di Cagliari Facoltà di giurisprudenza Diritto privato dell informatica A.A. 2006/2007 Docenti: prof. Bruno Troisi Dott. Massimo Farina Autore: Monica Mascia Che

Dettagli

Domande e risposte sull euro e l Unione economica e monetaria europea

Domande e risposte sull euro e l Unione economica e monetaria europea Domande e risposte sull euro e l Unione economica e monetaria europea http://europa.eu.int/euro/quest/ Commissione europea È consentita la riproduzione a fini didattici e non commerciali, a condizione

Dettagli

Alcune regole di base

Alcune regole di base Alcune regole di base Alcune regole di base L esercente è tenuto a consegnare al Titolare della Carta almeno 1 copia della ricevuta di pagamento se richiesta L esercente non può applicare procedure che

Dettagli

L EURO IN FAMIGLIA ISTRUZIONI PER L USO

L EURO IN FAMIGLIA ISTRUZIONI PER L USO L EURO IN FAMIGLIA ISTRUZIONI PER L USO Melissano 9 dicembre 2001 Dott. Fernando Bellisario LE TAPPE DELL EURO 1957 -TRATTATO DI ROMA (CREAZIONE DEL MERCATO COMUNE EUROPEO) 1992 - TRATTATO SULL UNIONE

Dettagli

TRIBUNALE DI VICENZA UFFICIO (1) Istanza di ammissione al patrocinio a spese dello Stato ex D.P.R. 30 maggio 2002 n. 115

TRIBUNALE DI VICENZA UFFICIO (1) Istanza di ammissione al patrocinio a spese dello Stato ex D.P.R. 30 maggio 2002 n. 115 TRIBUNALE DI VICENZA UFFICIO (1) Istanza di ammissione al patrocinio a spese dello Stato ex D.P.R. 30 maggio 2002 n. 115 Il sottoscritto/a prov. il cittadinanza residente in (via) n. CAP Città prov. professione

Dettagli

Il D.lgs. 231/2007 in materia di antiriciclaggio, tra novità legislative, ruolo degli Organi e delle Autorità di Vigilanza ed impianto sanzionatorio

Il D.lgs. 231/2007 in materia di antiriciclaggio, tra novità legislative, ruolo degli Organi e delle Autorità di Vigilanza ed impianto sanzionatorio Il D.lgs. 231/2007 in materia di antiriciclaggio, tra novità legislative, ruolo degli Organi e delle Autorità di Vigilanza ed impianto sanzionatorio 1 La normativa Il D. lgs. 231/07 ha dato attuazione

Dettagli

SCHEDA TECNICA PER IL MONTAGGIO DELLE COPERTURE LA COPERTURA TOSCANA.

SCHEDA TECNICA PER IL MONTAGGIO DELLE COPERTURE LA COPERTURA TOSCANA. SCHEDA TECNICA PER IL MONTAGGIO DELLE COPERTURE LA COPERTURA TOSCANA. La COPERTURATOSCANA, prodotta da COTTOREF, è composta da tre articoli fondamentali: tegole, coppi e colmi, oltre ad una serie di pezzi

Dettagli

TITOLO III USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE N 3 CAPI - N 19 articoli (da art. 69 a art.

TITOLO III USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE N 3 CAPI - N 19 articoli (da art. 69 a art. TITOLO III USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE N 3 CAPI - N 19 articoli (da art. 69 a art. 87) CAPO III IMPIANTI E APPARECCHIATURE ELETTRICHE N 8 articoli (da art.

Dettagli

Antiriciclaggio: potenziali conflitti tra normative di Paesi diversi. Il caso Filippine (Giovanni Imbergamo)

Antiriciclaggio: potenziali conflitti tra normative di Paesi diversi. Il caso Filippine (Giovanni Imbergamo) Antiriciclaggio: potenziali conflitti tra normative di Paesi diversi. Il caso Filippine (Giovanni Imbergamo) Altalex.it In tema di segnalazione di operazioni sospette di riciclaggio o di finanziamento

Dettagli

OGGETTO: Domanda di ammissione all esame di stato per l abilitazione alla libera Professione di Geometra sessione 2015.

OGGETTO: Domanda di ammissione all esame di stato per l abilitazione alla libera Professione di Geometra sessione 2015. Marca da bollo da EURO 16,00 RACCOMANDATA A.R. O PEC collegio.arezzo@geopec.it Al Dirigente Scolastico dell Istituto Tecnico per Geometri V.Fossombroni di AREZZO O CONSEGNATA A MANO (per tramite del Collegio

Dettagli

L attività istruttoria. Università Carlo Cattaneo - Liuc anno accademico 2014/2015 corso di diritto tributario prof. Giuseppe.

L attività istruttoria. Università Carlo Cattaneo - Liuc anno accademico 2014/2015 corso di diritto tributario prof. Giuseppe. L attività istruttoria Università Carlo Cattaneo - Liuc anno accademico 2014/2015 corso di diritto tributario prof. Giuseppe. Zizzo 1 oggetto della lezione l attività istruttoria la liquidazione delle

Dettagli

PARTE IV ATTIVITA DEI PROMOTORI FINANZIARI Art. 104 (Ambito di attività)

PARTE IV ATTIVITA DEI PROMOTORI FINANZIARI Art. 104 (Ambito di attività) Regolamento recante norme di attuazione del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 in materia di intermediari (adottato con dalla Consob con delibera n. 16190 del 29 ottobre 2007) PARTE IV ATTIVITA

Dettagli

Bilancio generale dell'unione Europea per l'esercizio 2008. Sintesi in cifre. IT Gennaio 2008 KV-AG-08-001-IT-C COMMISSIONE EUROPEA ISSN 1680-2098

Bilancio generale dell'unione Europea per l'esercizio 2008. Sintesi in cifre. IT Gennaio 2008 KV-AG-08-001-IT-C COMMISSIONE EUROPEA ISSN 1680-2098 ISSN 1680-2098 Europe Direct è un servizio che aiuta a trovare la risposta giusta ai quesiti sull Unione europea Numero verde (*): 00 800 6 7 8 9 10 11 (*) Alcuni operatori di telefonia mobile non consentono

Dettagli

LA PERSONALIZZAZIONE DEL PASSORTO

LA PERSONALIZZAZIONE DEL PASSORTO SCHEDA LA PERSONALIZZAZIONE DEL PASSORTO Per personalizzazione si intente la parte del documento compilata dall ufficio emittente, che solitamente si riduce alla cosiddetta pagina dati ossia quella che

Dettagli

MODIFICHE AL REGOLAMENTO N. 11768/98 IN MATERIA DI MERCATI

MODIFICHE AL REGOLAMENTO N. 11768/98 IN MATERIA DI MERCATI MODIFICHE AL REGOLAMENTO N. 11768/98 IN MATERIA DI MERCATI DOCUMENTO DI CONSULTAZIONE 27 luglio 2006 Le osservazioni al presente documento di consultazione dovranno pervenire entro il 7 agosto 2006 al

Dettagli

www.lavoripubblici.it

www.lavoripubblici.it RELAZIONE TECNICA Il presente decreto legislativo specifica sostanzialmente obblighi cui i datori di lavoro sono già tenuti, in base alla disciplina generale del corrispondente Titolo I del decreto legislativo

Dettagli

guida rapida Le caratteristiche di sicurezza delle banconote in euro www.euro.ecb.eu Banca centrale europea, 2010 ISBN 978-92-899-0153-6 bce-it

guida rapida Le caratteristiche di sicurezza delle banconote in euro www.euro.ecb.eu Banca centrale europea, 2010 ISBN 978-92-899-0153-6 bce-it guida rapida Le caratteristiche di sicurezza delle banconote in euro bce-it Banca centrale europea, 2010 ISBN 978-92-899-0153-6 www.euro.ecb.eu introduzione Conoscete le caratteristiche di sicurezza delle

Dettagli

4.06 Stato al 1 gennaio 2013

4.06 Stato al 1 gennaio 2013 4.06 Stato al 1 gennaio 2013 Procedura nell AI Comunicazione 1 Le persone che chiedono l intervento dell AI nell ambito del rilevamento tempestivo possono inoltrare una comunicazione all ufficio AI del

Dettagli

Settore Affari Generali e Istituzionali. Disciplinare per le Pubblicazioni on line

Settore Affari Generali e Istituzionali. Disciplinare per le Pubblicazioni on line Settore Affari Generali e Istituzionali Disciplinare per le Pubblicazioni on line ANNO 2014 INDICE Art. 1 Principi generali... 3 Art. 2 Modalità di accesso al servizio on line... 3 Art. 3 Atti destinati

Dettagli

Comune di Spilamberto Provincia di Modena. Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza

Comune di Spilamberto Provincia di Modena. Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza Comune di Spilamberto Provincia di Modena Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n 8 del 18 gennaio 2005 INDICE ART. 1: ART. 2:

Dettagli

ALL UFFICIO ITALIANO DEI CAMBI Servizio Intermediari finanziari ed altri Operatori Via delle Quattro Fontane 123 00184 ROMA

ALL UFFICIO ITALIANO DEI CAMBI Servizio Intermediari finanziari ed altri Operatori Via delle Quattro Fontane 123 00184 ROMA MOD. UIC/AG A ALL UFFICIO ITALIANO DEI CAMBI Servizio Intermediari finanziari ed altri Operatori Via delle Quattro Fontane 123 00184 ROMA DOMANDA DI ISCRIZIONE DI PERSONE FISICHE NELL ELENCO DEGLI AGENTI

Dettagli

SALUTE SUL LAVORO E BENESSERE ORGANIZZATIVO: OBBLIGHI ED OPPORTUNITÀ PER LE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE. IL RUOLO DEI CUG

SALUTE SUL LAVORO E BENESSERE ORGANIZZATIVO: OBBLIGHI ED OPPORTUNITÀ PER LE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE. IL RUOLO DEI CUG SALUTE SUL LAVORO E BENESSERE ORGANIZZATIVO: OBBLIGHI ED OPPORTUNITÀ PER LE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE. IL RUOLO DEI CUG Aldo Monea Avvocato e professore univers. a contratto Brescia, 23 settembre 2011

Dettagli

Richiesta di account e/o accesso alle risorse Informatiche della Sezione di Cagliari

Richiesta di account e/o accesso alle risorse Informatiche della Sezione di Cagliari Richiesta di account e/o accesso alle risorse Informatiche della Sezione di Cagliari Nome Cognome Nome del referente presso la Sezione di Cagliari Username Occupazione disco MB Password (min 6 car) Scadenza

Dettagli

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 418321 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso.

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 418321 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso. ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 418321 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso.it PATROCINIO A SPESE DELLO STATO NEI GIUDIZI CIVILI E AFFARI DI VOLONTARIA

Dettagli

Dati e informazioni su ricchezza e povertà delle famiglie straniere in Italia nel 2008. Agosto 2011

Dati e informazioni su ricchezza e povertà delle famiglie straniere in Italia nel 2008. Agosto 2011 STUDI E RICERCHE SULL ECONOMIA DELL IMMIGRAZIONE Redditi, consumi e risparmi delle a confronto con le Dati e informazioni su ricchezza e povertà delle in Italia nel 2008 Agosto 2011 1 CONSIDERAZIONI E

Dettagli

Direzione generale dei dispositivi medici, del servizio farmaceutico e della sicurezza delle cure. Cosmetici e contraffazione

Direzione generale dei dispositivi medici, del servizio farmaceutico e della sicurezza delle cure. Cosmetici e contraffazione Direzione generale dei dispositivi medici, del servizio farmaceutico e della sicurezza delle cure Cosmetici e contraffazione 20 dicembre 2013 Cosmetici e contraffazione Definizione Per cosmetico contraffatto

Dettagli

UD 7.2. Risparmio, investimento e sistema finanziario

UD 7.2. Risparmio, investimento e sistema finanziario UD 7.2. Risparmio, investimento e sistema finanziario Inquadramento generale In questa unità didattica analizzeremo come i risparmi delle famiglie affluiscono alle imprese per trasformarsi in investimenti.

Dettagli

Lʼuso del computer in Italia da parte delle persone che hanno 45-59 anni

Lʼuso del computer in Italia da parte delle persone che hanno 45-59 anni Lʼuso del computer in Italia da parte delle persone che hanno 45-59 anni Rita Bencivenga Coordinamento gruppo di lavoro su Over50 e ICT Network ENLL 2 Ottobre 2012 In vista del seminario conclusivo del

Dettagli

MINISTERO DELL INTERNO ISTITUTO PER LA VIGILANZA Dipartimento della Pubblica Sicurezza CONVENZIONE

MINISTERO DELL INTERNO ISTITUTO PER LA VIGILANZA Dipartimento della Pubblica Sicurezza CONVENZIONE CONVENZIONE RELATIVA ALLA DISCIPLINA DELLE MODALITA DI ACCESSO ALLA BANCA DATI SINISTRI R.C.AUTO DA PARTE DEL MINISTERO DELL INTERNO DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA Il del Ministero dell Interno

Dettagli

ASSOCIAZIONE PRO LOCO SAN GIMIGNANO Bando di selezione per n 2 volontari di servizio civile

ASSOCIAZIONE PRO LOCO SAN GIMIGNANO Bando di selezione per n 2 volontari di servizio civile SERVIZIO CIVILE REGIONE TOSCANA ASSOCIAZIONE PRO LOCO SAN GIMIGNANO Bando di selezione per n 2 volontari di servizio civile Progetto di servizio civile: "FOLKLORE, STORIA, ARTE, TRADIZIONE" Area tematica:

Dettagli

Creare una Rete Locale Lezione n. 1

Creare una Rete Locale Lezione n. 1 Le Reti Locali Introduzione Le Reti Locali indicate anche come LAN (Local Area Network), sono il punto d appoggio su cui si fonda la collaborazione nel lavoro in qualunque realtà, sia essa un azienda,

Dettagli

Comune di Guidonia Montecelio (Provincia di Roma) PEC. Manuale Utente per la Posta Certificat@ CEC-PAC

Comune di Guidonia Montecelio (Provincia di Roma) PEC. Manuale Utente per la Posta Certificat@ CEC-PAC PEC Manuale Utente per la Posta Certificat@ CEC-PAC Ver 0.1 23/05/2011 Sommario 1. Premessa...3 2. Login...4 3. La casella di Posta Certificata...6 4. Busta di Trasporto...8 5. Inoltro del Messaggio...9

Dettagli

Servizio di Visualizzazione PROSPETTO PAGA E CUD IN FORMATO ELETTRONICO GUIDA AL PORTALE

Servizio di Visualizzazione PROSPETTO PAGA E CUD IN FORMATO ELETTRONICO GUIDA AL PORTALE Servizio di Visualizzazione PROSPETTO PAGA E CUD IN FORMATO ELETTRONICO GUIDA AL PORTALE CHE COS E / CHI PUÒ ACCEDERE AL SERVIZIO DI VISUALIZZAZIONE DEL PROSPETTO PAGA E CUD IN FORMATO ELETTRONICO? É lo

Dettagli

LIBRO SECONDO. Dei delitti in particolare TITOLO III. Dei delitti contro l'amministrazione della giustizia CAPO III

LIBRO SECONDO. Dei delitti in particolare TITOLO III. Dei delitti contro l'amministrazione della giustizia CAPO III LIBRO SECONDO Dei delitti in particolare TITOLO III Dei delitti contro l'amministrazione della giustizia CAPO III Della tutela arbitraria delle private ragioni Articolo 392 Esercizio arbitrario delle proprie

Dettagli

Informativa n. 38. La manovra di Ferragosto ( DL 13.8.2011 n. 138 convertito nella L. 14.9.2011 n. 148) - Novità in materia di reati tributari INDICE

Informativa n. 38. La manovra di Ferragosto ( DL 13.8.2011 n. 138 convertito nella L. 14.9.2011 n. 148) - Novità in materia di reati tributari INDICE Informativa n. 38 del 21 settembre 2011 La manovra di Ferragosto ( DL 13.8.2011 n. 138 convertito nella L. 14.9.2011 n. 148) - Novità in materia di reati tributari INDICE 1 Premessa... 2 2 Operatività

Dettagli

REGOLAMENTO ATTUATIVO IN MATERIA DI TRUST E DI VIGILANZA SUI TRUSTEE FINANZIARI. anno 2011 / numero 06

REGOLAMENTO ATTUATIVO IN MATERIA DI TRUST E DI VIGILANZA SUI TRUSTEE FINANZIARI. anno 2011 / numero 06 REGOLAMENTO ATTUATIVO IN MATERIA DI TRUST E DI VIGILANZA SUI TRUSTEE FINANZIARI anno 2011 / numero 06 1 Banca Centrale della Repubblica di San Marino PARTE I INTRODUZIONE Articolo 1 - Definizioni 1. Ai

Dettagli

Il monitoraggio della rete web per i reati a sfondo sessuale e pedo-pornografico

Il monitoraggio della rete web per i reati a sfondo sessuale e pedo-pornografico Il monitoraggio della rete web per i reati a sfondo sessuale e pedo-pornografico Uno degli strumenti innovativi introdotti dalla legge n. 269/98 riguarda l attività di investigazione rivolta alla prevenzione

Dettagli

Legge federale sulle borse e il commercio di valori mobiliari

Legge federale sulle borse e il commercio di valori mobiliari Progetto della Commissione di redazione per il voto finale Divergenza Proposte della Commissione del Consiglio degli Stati del 23.08.2012 Decisioni del Consiglio nazionale del 14.06.2012 Legge federale

Dettagli

LA FORMAZIONE PROFESSIONALE

LA FORMAZIONE PROFESSIONALE LA FORMAZIONE PROFESSIONALE I corsi di formazione professionale permettono di integrare le conoscenze scolastiche o di acquisire nuove conoscenze e competenze in ambiti diversi dall indirizzo di studio

Dettagli

COMUNE DI RENATE Provincia di Monza e Brianza

COMUNE DI RENATE Provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E LA TENUTA DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 50 del 25/11/2009 versione 3 03/11/2009 REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE

Dettagli

Convegno Banche e Sicurezza 2009. Enrico Eberspacher Ufficio Sicurezza Anticrimine ABI Roma 9 e 10 Giugno 2009 Roma

Convegno Banche e Sicurezza 2009. Enrico Eberspacher Ufficio Sicurezza Anticrimine ABI Roma 9 e 10 Giugno 2009 Roma Convegno Banche e Sicurezza 2009 Enrico Eberspacher Ufficio Sicurezza Anticrimine ABI Roma 9 e 10 Giugno 2009 Roma 1 Outline War on cost of cash Le particolarità Italiane Cambiamenti possibili 2 Current

Dettagli

Modello Organizzativo ex D.Lgs. 231/01

Modello Organizzativo ex D.Lgs. 231/01 Modello Organizzativo ex D.Lgs. 231/01 PROTOCOLLO DI COMPLIANCE 5 PREVENZIONE DAI REATI DI FALSITA IN MONETE E VALORI APPROVATO ED ADOTTATO CON DELIBERA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL 17 MAGGIO 2011

Dettagli

REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA

REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con delibera consiglio comunale n. 175 del 22/11/2006 Modificato con delibera consiglio comunale n. 36 DEL 14/03/2013

Dettagli

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 559612 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso.

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 559612 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso. ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 559612 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso.it ISTANZA PER LA VALUTAZIONE DELLE CONDIZIONI DI AMMISSIONE AL PATROCINIO

Dettagli

DATALOGIC S.P.A. RELAZIONE ALL ASSEMBELA DEGLI AZIONISTI

DATALOGIC S.P.A. RELAZIONE ALL ASSEMBELA DEGLI AZIONISTI DATALOGIC S.P.A. RELAZIONE ALL ASSEMBELA DEGLI AZIONISTI ACQUISTO E DISPOSIZIONE DI AZIONI PROPRIE DELIBERAZIONI INERENTI E CONSEGUENTI Consiglio di Amministrazione 1 aprile 2016 Signori Azionisti, l Assemblea

Dettagli

MODELLI DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE

MODELLI DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE Presentazione MODELLI DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE ex D.Lgs. 231/01 Pag 1 di 6 PREMESSA Con l introduzione nell ordinamento giuridico italiano del D.Lgs. 8 giugno 2001, n.231 qualsiasi soggetto giuridico

Dettagli

La Firma Digitale La sperimentazione nel Comune di Cuneo. Pier Angelo Mariani Settore Elaborazione Dati Comune di Cuneo

La Firma Digitale La sperimentazione nel Comune di Cuneo. Pier Angelo Mariani Settore Elaborazione Dati Comune di Cuneo La Firma Digitale La sperimentazione nel Comune di Cuneo Pier Angelo Mariani Settore Elaborazione Dati Comune di Cuneo Perchè questa presentazione Il Comune di Cuneo, aderente alla RUPAR, ha ricevuto due

Dettagli

Pochi e semplici consigli per essere e sentirsi più sicuri

Pochi e semplici consigli per essere e sentirsi più sicuri Pochi e semplici consigli per essere e sentirsi più sicuri In caso di rapina in un pubblico esercizio Mantieni la massima calma ed esegui prontamente ciò che viene chiesto dai rapinatori. Non prendere

Dettagli

PROPOSTE DI SPENDING REVIEW E SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE

PROPOSTE DI SPENDING REVIEW E SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE PROPOSTE DI SPENDING REVIEW E SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE NOTA A CURA DELLA DIVISIONE SALUTE, ORGANIZZAZIONE PER LA COOPERAZIONE E LO SVILUPPO ECONOMICO (OCSE), A SEGUITO DI RICHIESTA

Dettagli

DEPOSITI E PRESTITI BANCARI PROVINCIA DI BRESCIA

DEPOSITI E PRESTITI BANCARI PROVINCIA DI BRESCIA DEPOSITI E PRESTITI BANCARI PROVINCIA DI BRESCIA Dal 31/12/2007 al 30/6/20 QUADERNI DI APPROFONDIMENTO N. 8/20 Ottobre 20 Fonte dati Banca d'italia Elaborazioni Ufficio Studi ed Informazione Statistica

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A2

Università per Stranieri di Siena Livello A2 Unità 6 Ricerca del lavoro CHIAVI In questa unità imparerai: a leggere un testo informativo su un servizio per il lavoro offerto dalla Provincia di Firenze nuove parole del campo del lavoro l uso dei pronomi

Dettagli

LA SOLUZIONE. EVOLUTION, con la E LA TECNOLOGIA TRASPARENTE IL SOFTWARE INVISIBILE INVISIBILE ANCHE NEL PREZZO R.O.I. IMMEDIATO OFFERTA IN PROVA

LA SOLUZIONE. EVOLUTION, con la E LA TECNOLOGIA TRASPARENTE IL SOFTWARE INVISIBILE INVISIBILE ANCHE NEL PREZZO R.O.I. IMMEDIATO OFFERTA IN PROVA LE NUOVE ESIGENZE PROLIFERAZIONE DI DOCUMENTI ELETTRONICI / PRATICHE / FASCICOLI ELETTR. DAL WEB DOCUMENTI ATTIVI DOCUMENTI PASSIVI DOCUMENTI OFFICE,FAX,E-MAIL DOCUMENTI PESANTI PROCESSI PESANTI LE NUOVE

Dettagli

COMUNE di VERZUOLO Provincia di CUNEO

COMUNE di VERZUOLO Provincia di CUNEO SCHEDA N 1 Art. 53 comma 16 ter D.Lgs. 165/2001 Nei mesi di marzo, giugno, ottobre i responsabili di posizione organizzativa inviano al Responsabile Anticorruzione apposita comunicazione con la quale danno

Dettagli

SINTESI LA DELEGA. di Azienda con più sedi operative. http://sintesi.provincia.le.it/portale

SINTESI LA DELEGA. di Azienda con più sedi operative. http://sintesi.provincia.le.it/portale SINTESI LA DELEGA di Azienda con più sedi operative http://sintesi.provincia.le.it/portale Le informazioni contenute nel presente documento sono soggette a modifica senza preavviso e non rappresentano

Dettagli

Codice Penale art. 437

Codice Penale art. 437 Codice Penale art. 437 TITOLO VI Dei delitti contro l'incolumità pubblica Dei delitti di comune pericolo mediante violenza Rimozione od omissione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro. [I]. Chiunque

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE.

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE. REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE. (Approvato con atto di Consiglio comunale n. 81 del 11/11/2005) indice ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4

Dettagli

Modulo 8. Moneta e prezzi nel lungo periodo. UD 8.1. Il sistema monetario

Modulo 8. Moneta e prezzi nel lungo periodo. UD 8.1. Il sistema monetario Modulo 8. Moneta e prezzi nel lungo periodo Questo modulo si occupa dei problemi della moneta e dei prezzi nel lungo periodo. Prenderemo in esame gli aspetti istituzionali che regolano il controllo del

Dettagli

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 559612 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso.

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 559612 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso. ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 559612 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso.it PATROCINIO A SPESE DELLO STATO NEI GIUDIZI CIVILIE AFFARI DI VOLONTARIA

Dettagli

INDICE. Accesso al Portale Pag. 2. Nuovo preventivo - Ricerca articoli. Pag. 4. Nuovo preventivo Ordine. Pag. 6. Modificare il preventivo. Pag.

INDICE. Accesso al Portale Pag. 2. Nuovo preventivo - Ricerca articoli. Pag. 4. Nuovo preventivo Ordine. Pag. 6. Modificare il preventivo. Pag. Gentile Cliente, benvenuto nel Portale on-line dell Elettrica. Attraverso il nostro Portale potrà: consultare la disponibilità dei prodotti nei nostri magazzini, fare ordini, consultare i suoi prezzi personalizzati,

Dettagli

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 559612 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso.

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 559612 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso. ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 559612 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso.it PATROCINIO A SPESE DELLO STATO NEI GIUDIZI CIVILI E AFFARI DI VOLONTARIA

Dettagli

ECCO COME FUNZIONA. Ti mostriamo ora come acquistare un volantino.

ECCO COME FUNZIONA. Ti mostriamo ora come acquistare un volantino. ECCO COME FUNZIONA Riteniamo importante che l esecuzione di un ordine online debba avvenire nel modo più rapido possibile. Al giorno d oggi si ha infatti molto altro da fare che rimanere seduti davanti

Dettagli

COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SUI FENOMENI DELLA CONTRAFFAZIONE E DELLA PIRATERIA IN CAMPO COMMERCIALE

COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SUI FENOMENI DELLA CONTRAFFAZIONE E DELLA PIRATERIA IN CAMPO COMMERCIALE CAMERA DEI DEPUTATI COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SUI FENOMENI DELLA CONTRAFFAZIONE E DELLA PIRATERIA IN CAMPO COMMERCIALE AUDIZIONE DELLA BANCA D ITALIA IN MATERIA DI CONTRAFFAZIONE DELLE BANCONOTE

Dettagli

LA CONVERGENZA DEI SERVIZI DI CASSA DELLE BANCHE CENTRALI E NELLE OPERAZIONI DI RICIRCOLO DEL CONTANTE

LA CONVERGENZA DEI SERVIZI DI CASSA DELLE BANCHE CENTRALI E NELLE OPERAZIONI DI RICIRCOLO DEL CONTANTE LA CONVERGENZA DEI SERVIZI DI CASSA DELLE BANCHE CENTRALI E NELLE OPERAZIONI DI RICIRCOLO DEL CONTANTE Maria Agnese Gaeta ASSOCIAZIONE BANCARIA ITALIANA ROMA 26 maggio 2008 Sommario REGIME DI EMISSIONE,

Dettagli

MODULISTICHE DELLE AUTOCERTIFICAZIONI Modelli che possono essere utilizzati per l autocertificazione di cui al punto 5 1B bando di gara.

MODULISTICHE DELLE AUTOCERTIFICAZIONI Modelli che possono essere utilizzati per l autocertificazione di cui al punto 5 1B bando di gara. MODULISTICHE DELLE AUTOCERTIFICAZIONI Modelli che possono essere utilizzati per l autocertificazione di cui al punto 5 1B bando di gara. A: Modello per soggetto asseveratore Al Comune di GIAVENO (TO) Il

Dettagli

D. LGS 81/2008. Informazione ai lavoratori

D. LGS 81/2008. Informazione ai lavoratori D. LGS 81/2008 L INFORMAZIONE E LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI L ADDESTRAMENTO Informazione ai lavoratori 1. Il datore di lavoro provvede affinché ciascun lavoratore riceva una adeguata informazione: a)

Dettagli

Viaggiare negli USA. Il programma Viaggio

Viaggiare negli USA. Il programma Viaggio Viaggiare negli USA Il programma Viaggio Senza Visto (Visa Waiver Program) Quando serve il visto Come richiedere il visto Ulteriori informazioni / Contatti Viaggio Senza Visto Chi può viaggiare senza visto?

Dettagli

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Capittol lo 2 Visualizzazione 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Nel primo capitolo sono state analizzate le diverse componenti della finestra di Word 2000: barra del titolo, barra dei menu,

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE SERVIZIO AMBIENTE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.63 del 09.08.2012 1 Sommario ART. 1 - Finalità

Dettagli

PARTE SPECIALE - Tredicesima Sezione Delitti contro l industria e il commercio

PARTE SPECIALE - Tredicesima Sezione Delitti contro l industria e il commercio PARTE SPECIALE - Tredicesima Sezione Delitti contro l industria e il commercio INDICE PARTE SPECIALE - Tredicesima Sezione 1. I delitti contro l industria e il commercio (art.25bis1 D.Lgs. 231/2001) 2.

Dettagli

ANNA E ALEX ALLE PRESE CON I FALSARI

ANNA E ALEX ALLE PRESE CON I FALSARI EURO RUN: IL GIOCO www.nuove-banconote-euro.eu ANNA E ALEX ALLE PRESE CON I FALSARI Anna e Alex sono compagni di classe e amici per la pelle. Si trovano spesso coinvolti in avventure mozzafiato e anche

Dettagli

ANNA E ALEX ALLE PRESE CON I FALSARI

ANNA E ALEX ALLE PRESE CON I FALSARI EURO RUN: IL GIOCO www.nuove-banconote-euro.eu ANNA E ALEX ALLE PRESE CON I FALSARI - 2 - Anna e Alex sono compagni di classe e amici per la pelle. Si trovano spesso coinvolti in avventure mozzafiato e

Dettagli

MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI

MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI Pagina:1 di 6 MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI INDICE 1. INTRODUZIONE...1 2. ATTIVITÀ PRELIMINARI ALL INIZIO DELLE VERIFICHE...2 3. PIANO OPERATIVO DELLE ATTIVITÀ...2

Dettagli

ISTRUZIONI PER LA DICHIARAZIONE TARIFFE ONLINE (GUIDE TURISTICHE)

ISTRUZIONI PER LA DICHIARAZIONE TARIFFE ONLINE (GUIDE TURISTICHE) ISTRUZIONI PER LA DICHIARAZIONE TARIFFE ONLINE (GUIDE TURISTICHE) Come raggiungere il servizio Il servizio di dichiarazione on line è accessibile direttamente dal sito dell assessorato al turismo www.turismo.provincia.venezia.it.

Dettagli

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI ESTERNI DI STUDIO, RICERCA, CONSULENZA E COLLABORAZIONE

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI ESTERNI DI STUDIO, RICERCA, CONSULENZA E COLLABORAZIONE REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI ESTERNI DI STUDIO, RICERCA, CONSULENZA E COLLABORAZIONE APPROVATO CON DELIBERA DI G.C. N. 222 DEL 29/11/2011 Articolo 1 Finalità ed ambito applicativo 1. Il presente

Dettagli

* * * Prot. 300/A/4628/11/101/3/3/9 Prot. 12409 del 18 maggio 2011 18 maggio 2011 R.U. USCITA

* * * Prot. 300/A/4628/11/101/3/3/9 Prot. 12409 del 18 maggio 2011 18 maggio 2011 R.U. USCITA Prot. 300/A/4628/11/101/3/3/9 Prot. 12409 del 18 maggio 2011 18 maggio 2011 R.U. USCITA - ALLE QUESTURE DELLA REPUBBLICA - AI COMPARTIMENTI DELLA POLIZIA STRADALE - ALLE ZONE POLIZIA DI FRONTIERA - AI

Dettagli

1. Compilazione dell istanza di adesione

1. Compilazione dell istanza di adesione 1. Compilazione dell istanza di adesione Compilare l istanza di adesione dal sito dell Agenzia delle Dogane avendo cura di stampare il modulo compilato. In questa fase è necessario comunicare se si è in

Dettagli

Linee Guida Modalità di assolvimento dell obbligo statistico tramite il SIRED

Linee Guida Modalità di assolvimento dell obbligo statistico tramite il SIRED Allegato alla Delib.G.R. n. 10/20 del 17.3.2015 Linee Guida Modalità di assolvimento dell obbligo statistico tramite il SIRED PREMESSA Le strutture ricettive devono adempiere all obbligo statistico verso

Dettagli