PROVINCIA DI MASSA-CARRARA
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- Mariano Fiore
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1 PROVINCIA DI MASSA-CARRARA SETTORE/STAFF Settore 3: Viabilità - Programmazione Territoriale - TPL/trasporti - Ambiente - Protezione civile DETERMINAZIONE n. 972 DEL 01/06/2016 OGGETTO: Sp.19 Olivola località Quercia - posa cavo fibra ottica Telecom Italia prat Allegati n. 1 Determina senza Impegno.
2 RICHIAMATI l art. 4 comma 2 del D.Lgs 165/2001, l art. 107 del T.U.E.L. approvato con D.Lgs. 267/2000; I L D I R I G E N T E del Settore 3: Viabilità - Programmazione Territoriale - TPL/trasporti - Ambiente - Protezione civile VISTO l art. 107 del D.Leg.vo n. 267 (T.U.E.L); Vista la domanda prot P del 28/04/2015 rif.7871/2016 (Prat.16656) presentata da Telecom Italia con sede in Genova (GE) Via Bartolomeo Bianco 1, P.I ; avente per oggetto interventi sulla rete fibra ottica lungo Sp.19 Olivola; Visto il D.Lgs 30/04/1992 n. 285 e successive modifiche ed integrazioni; Viste le disposizioni di Legge in materia di Finanza Locale; Visto il Regolamento provinciale per la disciplina delle autorizzazioni e concessioni e del canone di occupazione di aree e spazi pubblici, approvato con delibera del C.P. N 55 del 29/11/2010 e successive modifiche ed integrazioni; Dato atto che si provvederà alla pubblicazione dei dati previsti dall'art. 23 del D.Lgs. 33/2013; Espresso il proprio parere favorevole di regolarità tecnica, attestante la regolarità e la correttezza dell'azione Amministrativa esercitata con il presente atto; DETERMINA Di concedere alla Ditta richiedente, citata in premessa, la posa del cavo sotterraneo lungo/attraverso la Sp.19 Olivola località Quercia per ml.240; Di subordinare la validità della presente concessione, a seguito del versamento del canone di Euro 606,00 sul c.c.p per l'occupazione temporanea di un tratto di strada per esercizio attività di cantiere di ml.40 x 2.50 per gg. 6 (sei); Nel rispetto delle seguenti prescrizioni tecniche: 1) Il tubo/cavo dovrà essere posizionato ad una profondità di cm. 100; 2) I lavori saranno condotti secondo le norme vigenti in materia, ripristinando il piano stradale e tutta la segnaletica ed eseguendo tutte quelle opere sotterranee necessarie per non portare alcun pregiudizio ad altri servizi esistenti : fognature, gas, cavi elettrici ecc.; 3) Se nonostante tutte le cautele e buone norme dettate avessero in proseguo di tempo a verificarsi nel piano stradale degli avvallamenti o deformazioni imputabili alla posa del cavo, il concessionario avrà l obbligo di eseguire i lavori supplementari; 4) Formano parte integrante del presente atto la domanda ed i disegni allegati; 5) La concessione suddetta è subordinata inoltre all osservanza delle speciali norme vigenti per impianti del genere, ed in materia di viabilità, prevenzione infortuni, segnaletica, etc.; 6) Il concessionario non potrà apportare nessuna variante all impianto se prima non avrà riportato il consenso dell Amministrazione Provinciale;
3 7) L Amm.ne, si riserva la facoltà di richiedere quelle varianti di dettaglio o aggiunta all impianto che fossero ritenute opportune nell interesse della proprietà stradale e del transito, in qualunque tempo e senza corrispondere indennità; 8) Il concessionario dovrà munirsi delle eventuali autorizzazioni da parte delle Autorità ed Amministrazioni competenti a costruire ed esercitare la conduttura; 9) Il concessionario dovrà eseguire e mantenere l impianto senza interrompere il transito ed il libero scolo delle acque, in ogni tempo e per qualsiasi ragione, con l obbligo di evitare depositi di qualunque genere sul piano stradale e sue pertinenze e con l obbligo altresì di adottare le migliori cautele atte a garantire l incolumità pubblica, di riparare prontamente, in qualunque tempo, a richiesta dell Amm.ne qualsiasi danno derivante alla proprietà stradale per cause imputabili all esistenza dell impianto ottemperando in ogni caso a tutte le disposizioni che in qualunque momento potessero essere emanate. In caso di inadempienza sarà provveduto d ufficio a carico del concessionario; ad ogni buon conto il concessionario è responsabile sia civilmente che penalmente per i danni che si verificassero a cose e/o persone per l esecuzione ed esistenza degli impianti e/o attrezzature oggetto della concessione; 10) Il concessionario è obbligato esplicitamente a provvedere a sue spese alla modifica degli impianti, ciò in dipendenza di varianti sia nell atto di adattamento planimetrico che a quello altimetrico della strada, o per altro motivo di pubblico interesse che possa in ogni tempo essere richiesto dall Ente proprietario della strada, che non sarà tenuto a corrispondere alcuna indennità anche se gli spostamenti non fossero possibili senza eccessiva spesa, la presente concessione non costituirà servitù permanente sulla strada; 11) Le modifiche stesse saranno completate nel periodo di tempo di mesi 2 (due) dalla data del recapito del preavviso che l Amm.ne trasmetterà tramite lettera raccomandata fatta salva la facoltà dell Ente stesso di provvedere d Ufficio a spese del concessionario in difetto di obbedienze; 12) Le opere predette debbono essere mantenute a totale spese del concessionario e dei suoi aventi causa in modo che ne sia assicurata la perfetta funzionalità e stabilità; 13) Qualora il cavo o quant altro installato venisse comunque tolto per revoca e per decisione del concessionario, questi dovrà togliere completamente l impianto ed eseguire, a spese proprie, tutti i lavori necessari per il ripristino della proprietà stradale eventualmente manomessa. A giudizio insindacabile dell Amm.ne, in caso di inadempienza, sarà provveduto d ufficio e le eventuali spese saranno addebitate al concessionario stesso; 14) La presente concessione si intende rilasciata: a) fatti salvi i diritti di terzi; b) - con l obbligo di risarcire gli eventuali danni nei confronti dell Ente proprietario della strada e dei privati derivanti dall esercizio dell impianto; I lavori dovranno essere completamente ultimati, compreso il ripristino del piano stradale, entro 6 (due) giorno/i naturali e consecutivi dall inizio dei lavori che dovrà essere preventivamente comunicato all Ufficio Tecnico Prov.le ed iniziati entro 2 (due) mesi dalla data del rilascio della presente concessione; trascorso tale periodo senza che il concessionario abbia dato inizio ai lavori, la concessione deve intendersi decaduta e priva di efficacia; 15) L Amm.ne si dichiara libera da ogni responsabilità sia civile che penale derivante da danni arrecati agli eventuali impianti sotterranei già preesistenti che il concessionario potrebbe
4 incontrare all atto della manomissione del piano stradale e che pertanto egli dovrà preventivamente accertarne l'esistenza presso gli Enti o Società interessati; 16) L obbligo dell installazione e mantenimento in opera, per tutta la durata dei lavori, dei segnali previsti dalle leggi e regolamenti del genere ed ogni responsabilità sia civile che penale per danni a cose e/o persone, saranno esclusivamente a carico del concessionario; 17)L importo del canone di occupazione suolo/sottosuolo così come indicato nella tabella seguente, è stabilito ai sensi del Regolamento per l applicazione del canone per l occupazione di spazi ed aree pubbliche approvato con delibera del C.P. n. 55 del 29/11/2010. Tale regolamento prevede che il versamento del canone sia effettuato al momento del ritiro dell atto di concessione. Per le concessioni permanenti, la validità è subordinata all avvenuto pagamento del canone. Canone per occupazione suolo pubbl. (temporanea) 606,00 Canone per occupazione suolo/sottosuolo (permanente) (come da convenzione) 18) La presente concessione non è valida se il concessionario non avrà provveduto al versamento del deposito cauzionale, a garanzia del perfetto ripristino delle opere stradali manomesse, che verrà restituita a lavoro ultimato tramite rilascio di Nulla Osta dell U.T.; 19)PRESCRIZIONI TECNICHE: Prima di dar corso allo scavo si dovrà provvedere al preventivo taglio del manto stradale in modo da rendere lo scavo di larghezza costante e non superiore a cm. 60. Lo scavo dovrà essere riempito con una miscela costituita da granuli di sabbia del diametro massimo di 6 mm., uniti da una matrice di pasta di cemento che ingloba al suo interno una grande quantità di micro e macro bolle d aria, sferiche, non comunicanti ed uniformemente distribuite, avente resistenza a compressione, dopo 28 giorni, variabile 12 a 20 Kg / cmq ; la massa volumica del materiale indurito dovrà variare da 12 a 24 ore ; fluidità variabile secondo le esigenze. Prima di riempire lo scavo dovrà essere effettuato un sopralluogo congiunto con tecnici della Provincia per il necessario nulla osta al riempimento. Sopra a detto riempimento dovrà essere ripristinata la pavimentazione mediante uno strato di conglomerato bituminoso ( Binder ) dello spessore di cm. 10 con sovrastante manto di usura in conglomerato bituminoso dello spessore di cm.3, il tutto steso con vibro finitrice meccanica. Per gli attraversamenti il tappeto di usura dovrà avere una larghezza pari a quella dello scavo più cm.300 per parte. Lo strato di tappeto di cm.3, per tutta la carreggiata, dovrà trovarsi allo stesso livello di quello preesistente all inizio dei lavori (cioè tra il vecchio strato ed il nuovo non deve esserci dislivello), secondo le indicazioni impartite da questa Amm.ne. Il manto di usura dovrà essere steso almeno 2 (due) mesi dopo la ripresa con Binder onde garantire una perfetta tenuta. Per l esecuzione del tappetino di usura è necessario avere il preventivo nulla osta dell U.T. dell Amm.ne. IL MANTO D USURA DOVRA AVERE UNA LARGHEZZA MINIMA PARI ALLA META DELL ATTUALE PAVIMENTAZIONE STRADALE ED IN OGNI CASO ALMENO ML. 3; I RIPRISTINI DOVRANNO ESSERE ESEGUITI NEL RISPETTO DELLE NORMATIVE TECNICHE VIGENTI IN ITALIA PER QUANTO CONCERNE I MATERIALI E L ESECUZIONE; 20)Eventuali attraversamenti dovranno essere eseguiti normali all asse stradale;
5 21)Per gli attraversamenti e percorrenze di acqua e gas, dovrà essere predisposta almeno ogni 50 metri. Ed in ogni caso per ogni tratto, in un apposito pozzetto un rubinetto che permetta al personale di sorveglianza della strada di intercettare il flusso in caso di rottura della tubazione; 22)La concessione a giudizio insindacabile dell Amm.ne potrà essere revocata con preavviso di un mese, in tal caso il concessionario dovrà togliere il cavo e quant altro installato e rimettere la strada in pristino stato; 23)Il concessionario deve attenersi al Regolamento per l occupazione di aree e spazi pubblici approvato con delibera del C.P. n.55 del 29/11/2010 e successive modifiche ed integrazioni per quanto non indicato nel presente disciplinare; 24)Il concessionario dovrà nominare il Direttore dei lavori il quale dovrà fornire recapito e numero telefonico, la data di inizio e la fine dei lavori stessi ed eventuali comunicazioni inerenti l andamento dei lavori; 25)In corrispondenza di fabbricati è indispensabile eseguire una deviazione. Nei centri abitati è ogni 40 ml. Su entrambi i lati della strada, eseguire gli attraversamenti con sistemazione di pozzetti 50 x 50 cm. Fuori della carreggiata per futuri allacci. In corrispondenza di opere d'arte la conduttura dovrà essere staffata al manufatto. Durante l'esecuzione dei lavori autorizzati con la presente, dovrà essere apposto in prossimità del cantiere un cartello così come previsto dall'art.30 del DPR.495/92 Il Capo Cantoniere, cui la presente è diretta per conoscenza, sorveglierà ed accerterà che durante l esecuzione dei lavori nessun danno venga arrecato alla proprietà dell Ente. In deroga a quanto previsto al punto 1 e al punto 19 del presente disciplinare tecnico, relativamente alla tecnica di posa del cavo in fibra ottica, si autorizza l'intervento secondo i progetti presentati. Inoltre, si autorizza la posa dei pozzetti e chiusini. Massa, 01/06/2016 Il Dirigente del Settore [Dirigente settore 3: Viabilità - Programmazione Territoriale - TPL/trasporti - Ambiente - Protezione civile] Michela Stefano []
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