(Approvato con delibera del Consiglio Comunale n.10 dell 11 aprile 2000) (Modificato con delibera del Consiglio Comunale n.07 del 12 gennaio 2012)

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1 REGOLAMENTO PER L'USO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI, SOCIO - CULTURALI E DEL TEMPO LIBERO (Approvato con delibera del Consiglio Comunale n.10 dell 11 aprile 2000) (Modificato con delibera del Consiglio Comunale n.07 del 12 gennaio 2012) ART.1 - FINALITA' DEL PRESENTE REGOLAMENTO Il presente regolamento disciplina l'uso e la gestione degli impianti Sportivi, socio culturali e del tempo libero di proprietà comunale. ART.2 - GESTIONE DELLE ATTREZZATURE COMUNALI Le attrezzature di cui al precedente articolo sono gestite o direttamente dall'amministrazione comunale sotto la soprintendenza degli Uffici Comunali competenti o da Associazioni, Società o Enti che praticano le attività di cui all'articolo 1.- ART.3 - CONCESSIONE IN GESTIONE DI TUTTI O PARTE DEGLI IMPIANTI COMUNALI A ENTI E/O SOCIETÀ - CONVENZIONE Allorché la Giunta Municipale intenda affidare in concessione o in comodato la gestione, in tutto o in parte, degli impianti o strutture di proprietà comunale ad Associazioni, Enti o Società Sportive, la relativa convenzione dovrà fare esplicito richiamo al presente regolamento, che formerà in ogni caso parte integrante e sostanziale della convenzione. La convenzione avrà, comunque, una durata massima di 10 anni di 15 anni (Delib. C.C. n.7/2012). La convenzione scadrà di pieno diritto essendo esclusa la tacita proroga. Decorso tale periodo il concessionario dovrà essere interpellato e considerato, a parità di condizioni, con priorità rispetto ad ogni altro richiedente, qualora il Comune di Centuripe intendesse mantenere una gestione convenzionata degli impianti. La convenzione sarà garantita da apposita cauzione da determinare in sede di concessione. L'amministrazione ha facoltà di dare in concessione o in comodato tutti gli immobili di proprietà comunale, dove è possibile praticare sport o attività sociali, culturali e del tempo libero. ART.4 - USO DELLE ATTREZZATURE ED IMPIANTI SPORTIVI PER ATTIVITA' CONTINUATIVA NEL CORSO DELL'ANNO DA PARTE DI SOCIETÀ E/O ASSOCIAZIONI Le società e/o associazioni che richiedano l'uso del campo sportivo e/o degli impianti per svolgere attività continuativa nel corso dell'anno, dovranno farne richiesta all'amministrazione Comunale o al titolare della concessione o comodatario, allegando alla domanda un prospetto indicante il genere di attività o manifestazione da esercitare ed il calendario di massima dei tempi richiesti per turni di allenamento, per la predisposizione della manifestazione e/o per lo svolgimento delle gare. ART.5 - USO DEGLI IMPIANTI E DELLE ATTREZZATURE PER MANIFESTAZIONI DI BREVE DURATA Per qualsiasi uso di breve durata delle attrezzature e/o degli impianti gli interessati dovranno farne domanda almeno tre giorni prima all'amministrazione Comunale ovvero all'ente concessionario, che ne autorizzerà l'uso per iscritto. ART.6 - USO DEGLI IMPIANTI E DEI SERVIZI SPORTIVI A DOMANDA INDIVIDUALE L'uso degli impianti e dei servizi sportivi a domanda individuale non può essere consentito a Società o gruppi sportivi per lo svolgimento di attività continuative durante l'anno solare se non previo pagamento delle tariffe stabilite con deliberazione della Giunta Municipale.

2 ART.7 - PALESTRA COMUNALE L'uso delle palestre comunali potrà essere consentito nelle ore serali compatibilmente con le esigenze della scuola e dell'amministrazione, previo pagamento di un canone forfettario annuo stabilito con deliberazione della Giunta Municipale in considerazione del consumo di energia elettrica, acqua, gas ecc. ART.8 - USO IMPIANTI A RICHIESTA DELL'AMMINISTRAZIONE Nel caso in cui l'amministrazione intenda svolgere manifestazioni di qualunque tipo negli impianti dati in gestione, comunica tempestivamente e comunque almeno 5 giorni prima, al concessionario o comodatario la data dell'avvenimento e il concessionario o comodatario rimane obbligato a mettere a disposizione gli impianti compatibilmente con gli impegni precedentemente assunti con le Società del concessionario o comodatario. ART.9 - MANCATO ACCOGLIMENTO DELLE RICHIESTE DI USO DELLE ATTREZZATURE SPORTIVE L' eventuale mancato accoglimento delle richieste di cui agli articoli 4 e 5 sarà scritto, motivato e trasmesso in copia all'amministrazione Comunale, la quale, sentite le parti in causa o, in caso d'urgenza, direttamente, avrà il potere di intervenire e modificare, in tutto od in parte, la decisione contestata. ART.10 - REVOCA DI BREVE DURATA DELLA CONCESSIONE D'USO PER MOTIVATE CIRCOSTANZE L'amministrazione, o il gestore degli impianti ha facoltà di revocare la concessione d'uso sino a tre giorni prima dello svolgimento della gara, qualora sopravvengano circostanze motivate e non prevedibili. ART.11 - CARICO DELLE SPESE DI INVESTIMENTO E MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DEGLI IMPIANTI A SECONDA CHE SI TRATTI DI GESTIONE DIRETTA, CONCESSIONE E COMODATO Tutte le spese di investimento e manutenzione straordinaria degli impianti graveranno per intero sul bilancio Comunale. Nel caso la gestione degli impianti sia data in concessione a società, associazioni o enti sportivi, la manutenzione ordinaria sarà a carico del concessionario o comodatario. Rientra nella manutenzione ordinaria ogni spesa per energia elettrica a qualsiasi uso destinata, per acqua e combustibile destinato al riscaldamento e alla produzione di acqua calda; rientra inoltre in questa categoria ogni spesa necessaria per il ripristino e la funzionalità dei servizi, quali, ad esempio, piccole riparazioni e sostituzioni, scialbatura, custodia ecc. Per la concessione dovrà versarsi un canone annuo da determinarsi da parte della Giunta Municipale in sede di affidamento. ART GESTIONE IMPIANTI IN COMODATO Nel caso in cui gli impianti o le altre strutture venissero date in comodato d'uso, il comodatario è tenuto a custodire il campo e/o le strutture e conservarlo con la diligenza del buon padre di famiglia. Il comodatario non risponde del deterioramento naturale dell'impianto e non ha alcun diritto al rimborso delle spese per il funzionamento e per l'ordinaria manutenzione Qualsiasi spesa di natura straordinaria che comporti modifiche sostanziali ed interventi di natura eccezionale deve essere preventivamente autorizzata dall'amministrazione; l'eventuale rimborso delle spese sostenute a tale scopo sarà subordinato all'accertamento dell'effettiva esigenza straordinaria o eccezionale e non imputabilità dell'intervento alla cattiva gestione del bene da parte del comodatario. Qualsiasi altra spesa rimane ad esclusivo carico del comodatario.

3 Le eventuali altre Società autorizzate all'uso dell'impianto da parte dell'amministrazione comunale dovranno rispettare le condizioni e gli orari di utilizzo senza intralciare in alcun modo lo svolgimento delle attività sportive programmate. A questo proposito ciascuna di esse concorderà con la società comodataria la disponibilità degli impianti per la durata delle gare e lo svolgimento degli eventuali allenamenti. La società comodataria del campo di calcio curerà direttamente con la Federazione italiana Gioco Calcio la formazione dei calendari sportivi, per tutte le gare che dovranno svolgersi nell'impianto in modo che venga assicurato il corretto svolgimento di tutte le possibili manifestazioni, a garanzia della più ampia partecipazione. Resta stabilito in via generale che prioritariamente l'utilizzo del campo sportivo viene concesso alle società sportive locali, d'intesa con l'eventuale società comodataria. Le società sportive di altro Comune, previa autorizzazione dell'amministrazione e sempre d'intesa con la società comodataria, potranno usufruire del campo sportivo compatibilmente con la disponibilità degli orari di utilizzo della stessa struttura sportiva da parte della società comodatarìa o di altra società. Le società che riceveranno l'autorizzazione dell'amministrazione comunale a servirsi del campo sportivo in via continuativa, regoleranno direttamente con il Comune il canone di utilizzo che verrà fissato con successivo atto deliberativo. Le società di cui al punto precedente rimborseranno all'eventuale comodatario, proporzionatamente ai tempi di utilizzo del campo, le spese ordinarie e per il regolare funzionamento dell'impianto (ad es. segnature campo, pulizia, piccole manutenzioni, sistemazioni reti, ecc.). Eventuali danni arrecati all'impianto sportivo rimarranno a carico delle società che li hanno provocati. La società comodataria è tenuta, ad ogni buon fine, a segnalare per iscritto al Comune ogni danno rilevante che dovesse essere arrecato all'impianto. Il comodatario rimane unico responsabile della regolare tenuta delle chiavi e degli orari di apertura e chiusura dell'impianto durante le manifestazioni, le gare e gli allenamenti e ne risponde direttamente all'amministrazione comunale. A tal fine dovrà garantire, durante lo svolgimento delle gare, la sorveglianza delle strutture da parte di propri incaricati responsabili, al fine di garantire in buon utilizzo della struttura e dei beni ad essa annessi, assicurando che terzi non utilizzino gli impianti senza la preventiva autorizzazione dell'amministrazione comunale. ART.13 - RICHIESTA DI UTILIZZAZIONE SPORADICA DEGLI IMPIANTI Qualora l'utilizzo dell'impianti sia richiesto episodicamente, la società o associazione richiedente, previa verifica della disponibilità all'utilizzo, è tenuta a versare un canone forfettario per ogni giorno di utilizzo. Se la richiesta di utilizzo è inerente impianti diversi dal campo sportivo, il titolare dell'autorizzazione è tenuto a versare un canone forfettario per ogni giornata di utilizzazione. In ogni caso dovrà essere prestata idonea garanzia per eventuali danni agli impianti Per l'utilizzo del campo da tennis viene stabilito che gli utenti dovranno pagare un canone orario per l'utilizzo durante ore diurne e di un altro canone qualora gli incontri si svolgano in orario in cui è necessaria l'illuminazione artificiale. I canoni di cui ai commi precedenti saranno determinati con successivo apposito atto amministrativo. ART.14 - SPESE DI ILLUMINAZIONE E/O SGOMBERO DI NEVE Le spese di illuminazione per manifestazioni, allenamenti e/o gare ufficiali notturne, sono a carico di chi ha ottenuto l' uso dell'impianto. In caso di nevicata lo sgombero della neve è a carico dell'amministrazione che gestisce gli impianti. Se la nevicata dovesse verificarsi entro 24 ore dall'inizio della manifestazione, gara o comunque

4 dall'uso dell'impianto, la spesa occorrente per lo sgombro è a carico di chi ha avuto l'autorizzazione all'uso dell'impianto, nella misura del 50 %. ART.15 - RESPONSABILITA' E DOVERI DI CHI HA OTTENUTO L'USO DELL'IMPIANTO Chi ottiene l'uso dell'impianto deve porre la massima diligenza per la conservazione del complesso e sarà tenuto al risarcimento di ogni eventuale danno prodotto da atleti, dirigenti, spettatori, alle strutture, attrezzature mobili ed immobili,rimanendo stabilito che l'ordine e la disciplina durante le manifestazioni, gare e allenamenti sono a carico degli organizzatori o, comunque. di chi ha richiesto l'uso dell'impianto. ART.16 - RESPONSABILITA', DOVERI E OBBLIGHI DELL'AMMINISTRAZIONE E/O DEL CONCESSIONARIO DEGLI IMPIANTI PER DANNI AD ATLETI, PUBBLICO O FRUITORI POLIZZA ASSICURATIVA L'amministrazione Comunale o chi abbia la concessione o l'uso in comodato per la gestione dell'impianto, è comunque tenuta ad attivare una polizza assicurativa da contrarre prima della stipula della convenzione. Nel caso di gestione in concessione o comodato, di tutti i danni a persone o cose risponderà direttamente il concessionario o comodatario, rimanendo l'amministrazione comunale esclusa ed indenne da ogni e qualsiasi responsabilità in proposito. Resta inteso che l'uso degli impianti è concesso nei limiti di agibilità accertata e riconosciuta dagli Organi Federali e da quelli di P.S. Pertanto chi ha in uso l'impianto deve controllare i limiti d'uso e di capienza prescritti. ART.17 - CONSEGNA DEGLI IMPIANTI CUSTODITI O NON CUSTODITI. La vigilanza degli impianti spetta al custode, ove esista. Il tal caso, quest'ultimo provvederà alla consegna sul posto e prescriverà modalità e limiti di utilizzo, in conformità alle presenti norme regolamentari e alle disposizioni dell'amministrazione Comunale. Ove l'impianto non abbia un proprio custode, si intende che l'utente dell'impianto, se non ha segnalato preventivamente per iscritto particolari inconvenienti e/o difetti, ha accettato come idoneo e funzionale ai propri scopi l'impianto stesso, rispondendo di eventuali danneggiamenti. Sarà cura del concessionario o comodatario l'onere per la custodia e la vigilanza degli impianti. ART.18 - USI DIVERSI DAI PROPRI DEGLI IMPIANTI E DELLE ATTREZZATURE SPORTIVE Gli impianti sportivi e del tempo libero possono essere concessi in uso, oltre che per manifestazioni sportive o similari, anche per attività di particolare importanza a scopo sociale, culturale, turistico, politico, sindacale, a condizioni da concordare di volta in volta e su parere dell'amministrazione Comunale. Qualora si verificassero concomitanze tra le menzionate attività e manifestazioni, sarà compito dell'amministrazione dirimerle, dopo aver sentito, eventualmente, il parere delle organizzazioni richiedenti. ART.19 - PRESTAZIONE DI CAUZIONE E PAGAMENT0 DI CORRISPETTIVO PREFISSATO DA PARTE DI CHI OTTENGA L'USO DEGLI IMPIANTI PER LO SVOLGIMENTO DI MANIFESTAZIONI Chiunque ottenga l'uso degli impianti dovrà versare all'economo Comunale e all'ente concessionario gerente responsabile di ogni spesa, oltre un canone per l'utilizzo, anche un deposito cauzionale, in contanti o a mezzo di polizza fidejussoria, predeterminato dalla Giunta Comunale, a garanzia di eventuali danni, che sarà restituito alla fine della manifestazione. Della cauzione e dei pagamenti sarà rilasciata ricevuta dall'amministrazione o dal concessionario, su bollettari vidimati prima dell'uso e che saranno restituiti al loro esaurimento.

5 ART.20 - CASI DI ESENZIONE DELLE TARIFFE Le manifestazioni sportive gratuite di Società o Enti, nonché tutte le manifestazioni di gruppi sportivi scolastici, che otterranno l'uso degli impianti rispettando le ordinarie procedure, non saranno soggette al pagamento delle tariffe di cui all'art.19, anche quando gli impianti siano gestiti in concessione o comodato. L'uso della palestra prioritariamente viene destinato alle esigenze ordinarie delle scuole. L'utilizzo della predetta struttura fuori dai normali orari e nei casi eccezionali dovrà essere concordato con l'amministrazione. ART.21 - ESCLUSIONE DI RESPONSABILITA' L'amministrazione comunale o il concessionario o comodatario gerente degli impianti non risponderà in alcun modo degli effetti d'uso, oggetti di proprietà personali, valori e quant'altro lasciato nei locali.- Sarà cura di dirigenti tecnici, organizzatori e accompagnatori, curare il controllo del movimento all'interno di spogliatoi e custodire la chiave degli stessi, che, a richiesta, potrà loro essere consegnata dal custode e che sarà restituita al termine della manifestazione. ART.22 - OBBLIGO DI VIGILANZA, DOVERI E RESPONSABILITA DELLE SOCIETA ORGANIZZATRICI DURANTE LO SVOLGIMENTO DELLE MANIFESTAZIONI Durante le manifestazioni, a ingresso libero o a pagamento, le società provvederanno al personale di vigilanza, assumeranno ogni e qualsiasi responsabilità verso l'amministrazione per danni agli impianti, parti edilizie e servizi in genere eventualmente causati dai partecipanti, a qualsiasi titolo, alla manifestazione. Durante le manifestazioni in cui, presumibilmente, vi sia un massiccio afflusso di pubblico, le società dovranno richiedere agli organi competenti l'impiego dei servizi di vigilanza e d'ordine, come previsto per le pubbliche manifestazioni. In ogni caso tutte le responsabilità rimarranno a carico della società organizzatrice. ART.23 - PUBBLICITA ALL'INTERNO DEGLI IMPIANTI La pubblicità interna fonica e/o visiva, temporanea e/o permanente. per ogni manifestazione, rimane di esclusiva competenza dell'ufficio pubblicità e affissioni del Comune.- Qualsiasi forma di pubblicità non potrà essere fatta senza preventiva richiesta scritta e conseguente autorizzazione del competente ufficio comunale, in conformità al vigente regolamento di pubblicità. ART.24 - IPOTESI NON CONTEMPLATE NEL PRESENTE REGOLAMENTO Quanto non espressamente previsto dal presente Regolamento, sarà deciso di volta in volta dall'amministrazione Comunale che ne darà comunicazione alle società, enti o associazioni interessate.- ART.25 - AGGIORNAMENTO DELLE TARIFFE Le tariffe saranno aggiornate annualmente e comunicate alle società interessate almeno trenta giorni prima della loro applicazione. ART.26 - ENTRATA IN VIGORE ED INSERMENTO NELLA RACCOLTA DEI REGOLAMENTI Il presente regolamento composto di 26 articoli, entra in vigore il primo giorno del mese successivo a quello della conclusa seconda pubblicazione, salva diversa decisione adottata dal Consiglio comunale in sede di approvazione. Il Segretario comunale ne curerà l'inserimento nella raccolta dei Regolamenti Comunali.