Opuscolo Informativo. Donazione di & Regalati una chance diventa donatore
|
|
- Ilario Colli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Opuscolo Informativo Donazione di ORGANI & TESSUTI Regalati una chance diventa donatore
2
3 QUELLO CHE IL BRUCO CHIAMA FINE DEL MONDO IL RESTO DEL MONDO CHIAMA FARFALLA
4 PERCHÉ SI DONA? Per un semplice gesto di solidarietà. Perché il trapianto di un organo o di tessuto può salvare la vita di un paziente in lista d attesa. Perché il trapianto può essere un salvavita: ad esempio in gravissime malattie del sangue è funzionale la donazione del cordone ombelicale come la donazione di cornea può donare la vista a chi l ha perduta. QUALI ORGANI E TESSUTI POSSONO ESSERE DONATI? ORGANI: Cuore Reni Fegato Polmoni Pancreas Intestino C È QUALCHE CONFESSIONE RELIGIOSA CHE NON È FAVOREVOLE ALLA DONAZIONE DEGLI ORGANI? Le tre grandi religioni monoteiste (Cristianesimo, Islam, Ebraismo) sono favorevoli alla donazione degli organi, la sostengono e la incoraggiano sia per il suo valore etico che per il valore sociale. I PAZIENTI RICEVENTI PAGANO PER RICEVERE UN ORGANO? No! Il commercio di organi è una attività illecita, un atto criminale, che viene perseguito penalmente. La donazione è sempre gratuita ed anonima. Per i cittadini italiani i costi del trapianto sono a carico del Servizio Sanitario Nazionale. CHI PUÒ DONARE? TESSUTI: Cornee Cute Ossa Tendini Cartilagine Valvole cardiache Cellule del sangue Non possono essere donati gonadi ed encefalo. Può donare chi è ricoverato in un reparto di Rianimazione ed è in morte encefalica. La diagnosi di morte encefalica è effettuata dai Medici Anestesisti con i medici della Commissione Accertamento Morte.
5 La procedura, una volta verificato il consenso, è seguita anche da organi istituzionali, come il DIT (Dipartimento Interaziendale Trapianti), con il coinvolgimento di tutti gli operatori che lavorano in campo nazionale (CNT) (in media più di un centinaio di persone per il trapianto garantiscono la legalità di tutte le fasi procedurali). COME SI ESPRIME LA VOLONTÀ DI DONARE? Il sistema scelto non è il silenzio-assenso ma il consenso o il dissenso esplicito (legge 91 del art. 23). II consenso può essere espresso personalmente in vita attraverso la compilazione di un modello ufficiale del Ministero della Salute o Presso un distretto sanitario, preferibilmente il distretto di appartenenza; Attraverso una associazione riconosciuta come l AIDO; In alcuni Comuni anche attraverso la registrazione negli uffici comunali stessi al momento del rilascio o rinnovo della carta d identità (Decreto Mille Proroghe) I dati vengono, IN OGNI CASO, inseriti nell archivio del Ministero della Salute e la conferma di tale arruolamento viene notificato Direttamente al cittadino, in caso di opzione avvenuta nel proprio distretto con una raccomandata con ricevuta di ritorno Nel caso di iscrizione all AIDO, viene inviato al proprio domicilio la conferma Nel caso dei Comuni di residenza viene rilasciato una copia del modulo sottoscritto e vidimato al cittadino Occorre, comunque, sempre esplicitare in modo chiaro ed inequivocabile la propria decisione in vita ai propri familiari, perché i medici procedono al prelievo rispettando la volontà del defunto di cui familiari, in assenza di una dichiarazione scritta, ne sono portavoci. In qualunque momento, il cittadino è libero di revocare la propria decisione riferendosi alle tre tipologie di accesso al consenso da vivo indicate precedentemente.vale l ultima dichiarazione resa.
6 QUALE È LA DIFFERENZA TRA COMA, MORTE CEREBRALE E MORTE ENCEFALICA? Il cervello umano ha due funzioni fondamentali: 1. funzioni cognitive che rappresentano la coscienza, la capacità di relazionarsi col mondo, la capacità di provare emozioni, di elaborare problemi e di muoversi volontariamente; 2. funzioni vegetative deputate al funzionamento del corpo (respirazione, movimenti della muscolatura involontaria, funzionamento degli organi interni). NEL COMA le funzioni cognitive sono in pausa : il paziente è vivo anche se la coscienza è assente, le cellule cerebrali sono molto sofferenti, ma ancora vitali, e mandano chiari segnali rilevabili dall elettroencefalogramma. Dal coma è quindi possibile risvegliarsi. NELLO STATO VEGETATIVO le funzioni vegetative sono preservate, mentre quelle cognitive sono compromesse per danneggiamento fisico delle aree cerebrali. Le cellule cerebrali sono vive e mandano segnali elettrici evidenziati dall elettroencefalogramma. Il paziente può respirare in modo autonomo, mantiene vivacità circolatoria, respiratoria e metabolica. Lo stato vegetativo non è mai irreversibile NELLA MORTE ENCEFALICA tutte le funzioni cerebrali, cognitive e vegetative, sono compromesse. Si parla di morte della persona. PERCHÉ IN UNA PERSONA MORTA IL CUORE PUÒ BATTERE ANCORA? E PERCHÉ IL TORACE SI MUOVE? Il respiro è solo artificiale mantenuto dalla macchina collegata al cadavere. Il cuore batte ancora, per una situazione artificiale resa possibile dagli avanzamenti scientifici e tecnologici: la respirazione artificiale. In condizioni di morte encefalica, se si mantiene una ventilazione meccanica, il cuore può battere per alcune ore. La donazione avviene solo in questi casi.
7 COME FANNO I MEDICI A STABILIRE CHE IL PAZIENTE È MORTO? In alcuni casi, può capitare che il medico rianimatore, dopo aver fatto tutto il possibile per tentare di curare e salvare un paziente con lesioni encefaliche, fa diagnosi di morte encefalica ovvero della perdita irreversibile di tutte le funzioni dell encefalo. Il rianimatore allerta a questo punto la Direzione Sanitaria dell Ospedale La Direzione Sanitaria dell Ospedale convoca la CAM, cioè la Commissione Accertamento Morte, composta da almeno tre medici specialisti, un medico legale, un rianimatore e un neurologo esperto in elettroencefalografia, tutti dipendenti di strutture sanitarie pubbliche. La diagnosi viene confermata da questa équipe di specialisti quando è riscontrato contemporaneamente: 1. l assenza di coscienza 2. l assenza dei riflessi del tronco 3. l assenza di respiro spontaneo 4. il silenzio elettrico cerebrale Tutto ciò per la durata di una osservazione che non deve essere inferiore a sei ore e la simultaneità delle condizioni necessarie ai fini dell accertamento deve essere ripetuta due volte all inizio e alla fine del periodo di osservazione.(decreto Ministeriale 11 aprile 2008, Legge n 578 del 29 dicembre 1993 e dal Decreto del Ministero della Sanità n 582 del 22 agosto 1994). Il processo della possibile donazione di organi è posteriore e indipendente dalla diagnosi di morte encefalica. COSA ACCADE DOPO AVER DIAGNOSTICATO LA MORTE ENCEFALICA? Durante il periodo di osservazione il rianimatore verifica con il Nucleo operativo del Dipartimento Intraziendale dei Trapianti l esistenza di una dichiarazione in vita resa dal defunto circa la donazione degli organi. In caso contrario si interpella la famiglia affinchè si renda portavoce ed interprete del volere del congiunto. Al termine del periodo di osservazione le manovre rianimatorie devono essere in ogni caso interrotte: nel caso di donazione degli organi si mantiene la ventilazione artificiale ed in sala operatoria si effettuano il prelievo di organi e tessuti. Se invece non c è donazione si sospende la ventilazione artificiale e il cuore va in arresto dopo pochi minuti. A quel punto la salma va in camera mortuaria.
8 COSA ACCADE SE C È IL CONSENSO ALLA DONAZIONE? Ricevuto il consenso alla donazione, vengono inviati materiali ematici e biologici per valutare l idoneità e la ricerca di compatibilità tra l organo donato e il o i possibili riceventi. COME AVVIENE LA RICERCA DEI RICEVENTI? Esiste una lista di attesa per le varie tipologie di organi e tessuti. La lista di attesa è governata dagli organi centrali: CNT (Centro Nazionale dei Trapianti) e DIT (Dipartimento Interaziendale Trapianti). Tutti gli organi prelevati in una regione sono utilizzati primariamente all interno della stessa regione tranne che in presenza di richieste urgenti o in caso di organi per trapianto pediatrico (lista unica) o in caso di doppio trapianto. Tutti gli organi e tessuti reperiti e non utilizzati all interno di una regione vanno offerti attraverso il CIR alle altre regioni. Gli organi offerti in eccedenza non vanno restituiti. Quando sono stati individuati i riceventi, il donatore viene trasferito in sala operatoria, dove è atteso dalle équipe chirurgiche provenienti dalle varie parti di Italia. Gli organi prelevati raggiungeranno i pazienti destinati, e in questo modo il cerchio della solidarietà, dell altruismo e della generosità si completerà. QUAL È L ASPETTO DELLA SALMA DOPO LA DONAZIONE? Gli organi e i tessuti sono prelevati nel più grande rispetto della salma; il corpo non appare deturpato o mutilato e, dopo la donazione, si presenta uguale a quello di qualsiasi defunto che abbia subito un intervento chirurgico. Il prelievo delle cornee, ad esempio, non comporta l asportazione del bulbo oculare e l intervento è simile a quello della cataratta, che non lascia trasparire alcun segno di incisione.
9 COME VIVONO I TRAPIANTATI? I pazienti trapiantati, dopo un breve decorso post-trapianto, riprendono a lavorare, viaggiare, fare sport. I soggetti in età fertile possono avere figli e le giovani donne possono portare a termine una gravidanza. CURIOSITÀ Per il trapianto di intestino ci si può iscrivere al momento solo presso i tre centri autorizzati sul territorio nazionale (Bologna - S. Orsola, Roma - La Sapienza, Milano Policlinico). Nel trapianto di rene ogni paziente adulto può iscriversi nelle liste di attesa di un centro trapianti della regione di residenza e di un altro centro trapianti del territorio nazionale, di sua libera scelta (due iscrizioni complessive). Nel trapianto di fegato e di cuore, invece, ogni paziente può iscriversi in un solo centro di trapianto del territorio nazionale di sua libera scelta.
10 QUALCHE Al 30 Settembre 2012 sono in lista d at 6731 attendono un RENE 697 attendono un CUORE 189 attendono un PANCREAS
11 NUMERO tesa 8764 PAZIENTI e di questi: 943 attendono un FEGATO 356 attendono un POLMONE 26 attendono un INTESTINO QUANTI DI QUESTI BENEFICERANNO DI UN DONO?
12
13 Gentile Cittadino/a, grazie per la tua attenzione al problema della Donazione. In ogni Distretto della ASL troverai aperti sportelli informativi sul tema della donazione e qualora volessi avere altre spiegazioni in merito, potrai rivolgerti al Coordinamento Aziendale Donazioni Organi e Tessuti al numero di telefono o al Numero Verde Trapianti della Regione Campania (dal lun. al ven. dalle 10 alle 16) REGALATI UNA CHANCE, DIVENTA DONATORE! IL DIRETTORE GENERALE ASL NA 1 CENTRO DR ERNESTO ESPOSITO
14 Il seguente modulo verrà fornito e debitamente compilato e consegnato alla ASL di competenza. DICHIARAZIONE DI VOLONTÁ ALLA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI Io sottoscritto/a (cognome) (nome) sesso nato/a il a Prov. Nazione residente a in via AUSL di appartenenza codice fiscale cap. Prov. dichiaro la mia volontà alla donazione di organi e tessuti dopo la morte a scopo di trapianto. SI Firma Timbro e firma Cognome NO Firma Nome Data Data dichiarazione Documento di identità RISERVATO ALL UFFICIO ACCETTAZIONE (AZ. AUSL/ASL AZ. OSPEDALIERA E MEDICO DI MEDICINA GENERALE) FAC SIMILE SOGGETTO DESIGNATO ALLA CONSEGNA DEL PRESENTE MODULO Associazione Cognome n. Nome Documento di identità n. rilasciato da Rilasciato da il il Firma Acconsento alla raccolta e al trattamento dei miei dati personali nel rispetto del D.Lgs. 196/2003 per gli scopi e le finalità previste dalla legge 91/99 ("Disposizione in materia di prelievi e di trapianti di organi e tessuti", pubblicato in G.U. 15 aprile 1999 n.87) e dal D.M. 8 aprile 2000 ("Disposizioni in materia di prelievi e di trapianti di organi e di tessuti, attuativo delle prescrizioni relative alla dichiarazione di volontà dei cittadini sulla donazione di organi a scopo di trapianto", pubblicato in G.U. 15 aprile 2000 n. 89). FIRMA
15 QUELLO CHE IL BRUCO CHIAMA FINE DEL MONDO IL RESTO DEL MONDO CHIAMA FARFALLA
16 NUMERI UTILI: Coordinamento Aziendale Donazioni Organi e Tessuti Numero Verde Trapianti della Regione Campania (dal lun. al ven. dalle 10 alle 16)
Opuscolo Informativo. Donazione di & Regalati una chance diventa donatore
Opuscolo Informativo Donazione di ORGANI & TESSUTI Regalati una chance diventa donatore QUELLO CHE IL BRUCO CHIAMA FINE DEL MONDO IL RESTO DEL MONDO CHIAMA FARFALLA PERCHÉ SI DONA? Per un semplice gesto
DettagliDONAZIONE E TRAPIANTO DI ORGANI
DONAZIONE E TRAPIANTO DI ORGANI Si può essere solidali con il prossimo in molti modi: con l aiuto ai deboli, il soccorso ai bisognosi, il conforto per chi soffre; ma la donazione degli organi rappresenta
DettagliLa campagna scegli oggi
1 La campagna scegli oggi Nasce dalla collaborazione tra Enti ed AIDO che il 25 maggio 2011 hanno sottoscritto un protocollo d'intesa. Promotori ed attori della campagna sono: L ASL della Provincia di
DettagliComune di Monte Compatri SCELTA IN COMUNE. Esprimi la tua Volontà sulla Donazione di Organi e Tessuti. DEPLIANT-SCELTA-IN-COMUNE-ITALIANO.
Comune di Monte Compatri UNA SCELTA IN COMUNE Esprimi la tua Volontà sulla Donazione di Organi e Tessuti DEPLIANT-SCELTA-IN-COMUNE-ITALIANO.indd 1 27/04/15 15:47 INFORMATI, DECIDI E FIRMA. DA OGGI, ESPRIMERTI
DettagliDA OGGI, ESPRIMERTI SULLA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI È ANCORA PIÙ FACILE.
Comune di Sestu Centro Nazionale Trapianti DA OGGI, ESPRIMERTI SULLA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI È ANCORA PIÙ FACILE. Quando ritiri o rinnovi la carta d identità richiedi all ufficiale d anagrafe il
DettagliDI VOLONTA ALLA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI
L ESPRESSIONE DI VOLONTA ALLA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI Dr Maurizio Rossi A.O. San Giovanni Addolorata Roma, 14 giugno 2013 COSTITUZIONE ITALIANA Art. 2 La Repubblica riconosce e garantisce i diritti
DettagliCENTRO REGIONALE TRAPIANTI Regione Abruzzo Regione Molise
CENTRO REGIONALE TRAPIANTI Regione Abruzzo Regione Molise Perché donare i propri organi e tessuti? Decidere di donare i propri organi e tessuti dopo la morte è un gesto di grande generosità. Così facendo
DettagliLa donazione degli organi AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE
La donazione degli organi AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE Care altoatesine e cari altoatesini, i numeri parlano da soli: nel 2014 i nostri concittadini presenti
DettagliChi dona gli organi ama la vita.
LA DONAZIONE DEGLI ORGANI Chi dona gli organi ama la vita. Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti Papardo Piemonte Messina UNITA OPERATIVA Anestesia e Rianimazione Perché donare i propri organi e tessuti?
DettagliFORUM ETICO ANNO 2004
GRUPPO MINISTERIALE CENTRO CRISTIANO IL BUON SAMARITANO FORUM ETICO ANNO 2004 La Donazione degli Organi 1. Trapianto, donazione e organi: nozioni 2. Prelievo ed Impianto degli organi 3. L accertamento
DettagliDonazione e trapianto di organi in Irlanda
Donazione e trapianto di organi in Irlanda Se state considerando la possibilità di donare gli organi di un vostro congiunto, vi starete ponendo molte domande. Questo opuscolo intende rispondere proprio
DettagliProgetto Formativo «Una scelta in Comune» ASPETTI NORMATIVI RELATIVI ALLA DICHIARAZIONE DI VOLONTA DI DONARE GLI ORGANI E I TESSUTI DOPO LA MORTE
Progetto Formativo «Una scelta in Comune» ASPETTI NORMATIVI RELATIVI ALLA DICHIARAZIONE DI VOLONTA DI DONARE GLI ORGANI E I TESSUTI DOPO LA MORTE LEGGE 1 Aprile 1999 n.91 ART. 4 Silenzio - Assenso.i cittadini
DettagliDonazione di organi, tessuti, cellule. Una donazione moltiplica la vita
Donazione di organi, tessuti, cellule. Una donazione moltiplica la vita La donazione Aiutare e incoraggiare chi potrebbe scegliere di donare è un dovere morale da sempre condiviso da chi lavora a Niguarda,
DettagliDalla comunicazione alla Famiglia al prelievo in sala operatoria. Annarosa Saviozzi
Dalla comunicazione alla Famiglia al prelievo in sala operatoria Annarosa Saviozzi COMUNICAZIONE ALLA FAMIGLIA QUANDO INDIVIDUAZIONE DEL POTENZIALE DONATORE SEGNALAZIONE ACCERTAMENTO MORTE COLLOQUIO CON
DettagliLE DOMANDE PIU FREQUENTI SULLA DONAZIONE
LE DOMANDE PIU FREQUENTI SULLA DONAZIONE Si può decidere a chi donare i propri organi? No. Gli organi vengono assegnati ai pazienti in lista d attesa in base all urgenza e alla compatibilità clinica e
Dettagli...ecco cosa occorre sapere
...ecco cosa occorre sapere UNA SCELT TA CONSAPEVOLE Questa pubblicazione ha l obiettivo di fornire una corretta informazione su donazione e trapianti, affinchè continui a crescere nella nostra regione
Dettagli...ecco cosa occorre sapere
...ecco cosa occorre sapere Questa pubblicazione ha l obiettivo di fornire una corretta informazione su donazione e trapianti, affinchè continui a crescere nella nostra regione la cultura della solidarietà.
DettagliScritto da Giampiero Vagnoni Martedì 24 Aprile 2007 09:05 - Ultimo aggiornamento Martedì 24 Aprile 2007 14:25
Domande e risposte su Donazioni e Trapianti Si è svolta lo scorso giovedì 15 marzo presso la Casa del Volontariato la prima di una serie di serate dedicate all informazione sul tema delle Donazioni e Trapianti
Dettaglicentro regionale trapianti Brochure_TrapiantoOrgani7_2.indd1 1 11/08/2008 12.16.38
centro regionale trapianti Brochure_TrapiantoOrgani7_2.indd1 1 11/08/2008 12.16.38 Centri di Prelievo e Centri di Trapianto della Regione Friuli Venezia Giulia Centro trapianti Cuore Centro trapianti Fegato
Dettagli...ecco cosa occorre sapere
...ecco cosa occorre sapere Questa pubblicazione ha l obiettivo di fornire una corretta informazione su donazione e trapianti, affinché continui a crescere nella nostra regione la cultura della solidarietà.
DettagliLa donazione in Italia
A.O.Santobono-Pausilipon Osservazione di morte cerebrale e donazione d organi La donazione in Italia A.O.Monaldi 15-22 novembre 2005 Dott.Raffaele Testa Il bisogno di trapianti Tra queste persone ce ne
DettagliDONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI: STATO DELL ARTE E SCENARI FUTURI. Dott. Paolo Stefanini. Azienda Ospedaliero-Universitaria Di Parma
DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI: STATO DELL ARTE E SCENARI FUTURI Dott. Paolo Stefanini Azienda Ospedaliero-Universitaria Di Parma 1 Santi Cosma e Damiano 2 3 LA TERAPIA ATTRAVERSO IL TRAPIANTO HA ORMAI
DettagliDONAZIONE E TRAPIANTO DI ORGANI, TESSUTI E CELLULE...ecco cosa occorre sapere UNA SCELTA CONSAPEVOLE
DONAZIONE E TRAPIANTO DI ORGANI, TESSUTI E CELLULE...ecco cosa occorre sapere Questa pubblicazione ha l obiettivo di fornire una corretta informazione su donazione e trapianti, affinchè continui a crescere
DettagliDAL TUO DONO UNA NUOVA VITA. Le guide del Coordinamento prelievo e trapianto
DAL TUO DONO UNA NUOVA VITA Le guide del Coordinamento prelievo e trapianto LA NOSTRA ATTIVITA DI TRAPIANTO CHI PUO DONARE L attività di trapianto agli Ospedali Riuniti di Bergamo, oggi Ospedale Papa Giovanni
DettagliTessera di donatore di organi. La donazione di organi salva vite. Fate la vostra scelta. trapiantinfo.ch. E informate i vostri congiunti.
Il video sul tema trapiantinfo.ch 316.728.i Tessera di donatore di organi Dichiarazione di volontà a favore o contro il prelievo di organi, tessuti e cellule destinati al trapianto Tessera da compilare
DettagliREGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTI SANITARI
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTI SANITARI (Approvato 1 ART. 1 - Istituzione Il Registro dei Testamenti Biologici ha lo scopo di rendere accessibili
Dettaglidonazione, prelievo e trapianto Di organi e tessuti Paolo Geraci
donazione, prelievo e trapianto Di organi e tessuti Paolo Geraci Medicina & Giurisprudenza i trapianti definizioni tipi di trapianti Il donatore La morte definizioni fisiopatologia diagnosi e accertamento
DettagliEtica della donazione a cuore non battente
Etica della donazione a cuore non battente dr. D. Cultrera UO Anestesia e Rianimazione Ospedale S. Maria Nuova Firenze Firenze, 28 maggio 2009 La guarigione del diacono Giustiniano Beato Angelico 1443
DettagliDICHIARAZIONE ANTICIPATA DI TRATTAMENTO (D.A.T.) AFFERMO SOLENNEMENTE
CITTA DI VITTORIA DICHIARAZIONE ANTICIPATA DI TRATTAMENTO (D.A.T.) Ai sensi dell articolo 32 della Costituzione Italiana, io sottoscritto/a......... nato/a a...... Prov...... il............... residente
DettagliI dubbi relativi all emissione della polizza
FAQ I dubbi relativi all emissione della polizza Quando si può acquistare una polizza di assicurazione per il viaggio? La polizza può essere acquistata contestualmente all acquisto del volo, o al più tardi
DettagliDonazione, prelievo e trapianto di organi:aspetti clinici, assistenziali e comunicativo relazionali
Donazione, prelievo e trapianto di organi:aspetti clinici, assistenziali e comunicativo relazionali Accertamento della volontà nella donazione di organi e tessuti, aspetti normativi. Udine 22-11-2011 La
DettagliTessera di donatore di organi
Tessera di donatore di organi Dichiarazione di volontà a favore o contro il prelievo di organi, tessuti e cellule destinati al trapianto Tessera da compilare sul retro. La donazione di organi salva vite.
Dettagli(PROV.DIPESARO EURBINO) N.2delReg.Data28-01-15. Oggeto: ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO DI REGISTRAZIONE DELLA
COMUNEDIMOMBAROCCIO (PROV.DIPESARO EURBINO) COPIADIDELIBERAZIONEDELLAGIUNTACOMUNALE N.2delReg.Data28-01-15 - Oggeto: ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO DI REGISTRAZIONE DELLA DICHIARAZIONEDIVOLONTA'DELCITTADINO
DettagliTutti hanno ragione: esprimete la vostra volontà.
Informazioni per la donazione di organi, tessuti e cellule in caso di decesso. Tutti hanno ragione: esprimete la vostra volontà. «Fondamentalmente sono favorevole alla donazione di organi e tessuti. Ma
DettagliGabriela Sangiorgi Nicola Alvaro
LA MORTE ENCEFALICA - inizio di un percorso verso la vita - Gabriela Sangiorgi Nicola Alvaro Centro Riferimento Trapianti Emilia - Romagna MORTE CARDIACA E MORTE ENCEFALICA La prima è un concetto più intuibile
DettagliIO HO DETTO SI E TU?
IO HO DETTO SI E TU? Questa pubblicazione ha l'obiettivo di fornire una corretta informazione su donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule, affinché nella nostra regione sia maggiormente diffusa
DettagliProgetto CCM La Donazione Organi come Tratto Identitario
Federazione Umbria Progetto CCM La Donazione Organi come Tratto Identitario LINEE GUIDA PER L APPLICAZIONE DELL ART. 3, COMMA 8 BIS, DEL DECRETO LEGGE 30 DICEMBRE 2009, N.194 CONVERTITO DALLA LEGGE N.25
DettagliI TRAPIANTI. - Questi appunti sono destinati a fare chiarezza su un argomento i trapianti che si presta
I TRAPIANTI - Questi appunti sono destinati a fare chiarezza su un argomento i trapianti che si presta facilmente ad amplificazione e distorsione da parte dei mass-media. - Per trapianto si intende la
DettagliAzienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata Roma, 16 Maggio 2014. Dott.ssa Francesca Alfonsi
Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata Roma, 16 Maggio 2014 Dott.ssa Francesca Alfonsi La donazione di organi da vivente permette di donare un rene e parte di fegato. Secondo la legge il donatore
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato MIGLIOLI
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3491 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato MIGLIOLI Disposizioni in materia di donazione del corpo post mortem a fini di studio e di
DettagliLe regole del parlamento europeo per garantire qualità e sicurezza nel trattamento di cellule e tessuti umani (Direttiva 2004/23/CE) E stata recentemente recepita anche dall Italia, la direttiva europea
DettagliDONAZIONE DELLA CORNEA E MEMBRANA AMNIOTICA
DONAZIONE DELLA CORNEA E MEMBRANA AMNIOTICA Donare le cornee è una grande opportunità, possibile per tutti, ed è un gesto di grande rilevanza sociale. La donazione di cornee ed il successivo trapianto
DettagliOBBLIGHI DEL MEDICO IN CASO DI MALATTIA PROFESSIONALE
Dipartimento di Sanità Pubblica Unità Operativa Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro Direttore Dott. Loris Fabbri OBBLIGHI DEL MEDICO IN CASO DI MALATTIA PROFESSIONALE A cura di: Dott. Simone
DettagliLinee guida per la gestione delle liste di attesa e la assegnazione dei trapianto di rene da donatore cadavere
Linee guida per la gestione delle liste di attesa e la assegnazione dei trapianto di rene da donatore cadavere Capitoli 1. responsabilità del reperimento di organi 2. criteri di offerta e scambio degli
DettagliDGR n. 39-9947 del 14.7.2003
DGR n. 39-9947 del 14.7.2003 Individuazione della funzione di Coordinamento Regionale delle donazioni e dei prelievi. Nomina del Coordinatore Regionale delle donazioni e dei prelievi. Consolidamento funzioni
DettagliIl Sistema organizzativo donazione e Trapianti in Italia
Pescara 13 Settembre 2010 Il Sistema organizzativo donazione e Trapianti in Italia Luca Caniglia Centro Regionale per i Trapianti Regione Abruzzo - Regione Molise Trapianto Cittadini Identificazione del
DettagliUna Scelta in Comune Linee-Guida Operative per l attivazione del servizio di registrazione della dichiarazione di volontà sulla donazione di organi
Una Scelta in Comune Linee-Guida Operative per l attivazione del servizio di registrazione della dichiarazione di volontà sulla donazione di organi Le Linee-Guida Operative per l attivazione del servizio
DettagliDona gli organi, non fermare la vita
2009 Dona gli organi, non fermare la vita Marcello Guarrasi Guarrasi House 11/01/2009 1 L ACCERTAMENTO DELLA MORTE A VOLTE EMERGONO DELLE PERPLESSITÀ SUL DECESSO DEL DONATORE: SI HA PAURA, IN PARTICOLARE,
DettagliC O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA ESTRATTO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 4 DEL 11/02/2015
C O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA ESTRATTO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 4 DEL 11/02/2015 OGGETTO: UNA SCELTA CONSAPEVOLE - ADESIONE AL PROGETTO DONAZIONE
DettagliRACCOLTA FIRMA PER L INTRODUZIONE DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI DEL COMUNE DI VERONA
RACCOLTA FIRMA PER L INTRODUZIONE DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI DEL COMUNE DI VERONA Premesso che: - l articolo 32 della Costituzione Italiana afferma che "La Repubblica tutela la salute come fondamentale
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI MORDANO Provincia di Bologna Cap. 40027, Via Bacchilega n. 6 Tel. 0542/56911 Fax 56900 E-Mail: urp@mordano.provincia.bologna.it Sito Internet: www.comunemordano.it DELIBERAZIONE N. 24 DEL 16/04/2015
DettagliComune di Massafra. Centro di Riferimento Regionale Regione Puglia ASSOCIAZIONE TRAPIANTATI ORGANI PUGLIA
Comune di Massafra Centro di Riferimento Regionale Regione Puglia ASSOCIAZIONE TRAPIANTATI ORGANI PUGLIA Questa pubblicazione a cura del comune ha l obiettivo Di fornire una corretta informazione su donazione
DettagliISTRUZIONE OPERATIVA ACCERTAMENTO DELLA MORTE ENCEFALICA MEDIANTE CONVOCAZIONE DEL COLLEGIO DI
ENCEFALICA MEDIANTE CONVOCAZIONE DEL COLLEGIO DI ACCERTAMENTO MEDICO I DMP-D15 Data applicazione Redazione Verifica Approvazione 01.04.2013 Dott.ssa Elisa Ballone Dott. Giampietro Nardi Dott.ssa Lucia
DettagliIl trapianto di organi è un intervento chirurgico che consiste nella sostituzione di un organo malato, che quindi ha smesso di funzionare, con uno
Il trapianto di organi è un intervento chirurgico che consiste nella sostituzione di un organo malato, che quindi ha smesso di funzionare, con uno sano dello stesso tipo proveniente da un altro individuo
DettagliCentro Regionale di Coordinamento Trapianti (RTC); Centro Interregionale di Coordinamento trapianti (CIR);
Il sistema GEDON GEDON, applicativo web-based, per la Gestione delle segnalazioni dei potenziali donatori d organo ed ha l obiettivo di fornire uno strumento telematico, tecnologicamente avanzato, per
DettagliDONAZIONE SANGUE DA CORDONE OMBELICALE
DONAZIONE SANGUE DA CORDONE OMBELICALE Sono passati molti anni da quando si sono sperimentati i primi trapianti. Oggi trasferire gli organi da un corpo che muore ad uno che può continuare a vivere, non
DettagliCOMUNE DI PUTIGNANO - Provincia di Bari - www.comune.putignano.ba.it
COMUNE DI PUTIGNANO - Provincia di Bari - www.comune.putignano.ba.it REGOLAMENTO COMUNALE PER IL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI (Approvato con delibera di Consiglio comunale n 43 del 28.09.2012) 1 COMUNE
DettagliCHI DONA SANGUE HA CUORE.
Tel. e Fax Tel. e Fax Tel. e Fax Tel. e Fax IL E I SUOI COMPONENTI. LE DIVERSE FORME DI DONAZIONE. Il sangue è un tessuto fluido che circola nei vasi sanguigni, rappresenta l 8% del peso corporeo ed è
DettagliDonazioneetrapiantoditessuticorneali. Normativa e aspetti medico legali
Donazioneetrapiantoditessuticorneali Normativa e aspetti medico legali Prof. Carlo Moreschi Dr.ssa Antonia Fanzutto L importanza del dono Le malattie della cornea sono circa 80. A livello mondiale sono
DettagliDONATORE DI REDDITO. http://www.ail.it e. http://www.airc.it/ CODICE FISCALE AIRC 80051890152
DONATORE DI REDDITO Nessunu pode narrere de hust abba non buffo (nessuno può dire a me non succederà mai ) Aiuta i malati e la ricerca, diventa donatore di reddito http://www.ail.it e http://www.airc.it/
DettagliADOTTA UNA GUGLIA: SCOLPISCI SCHEDA DONATORE IL TUO NOME NELLA STORIA
ADOTTA UNA GUGLIA: SCOLPISCI SCHEDA DONATORE IL TUO NOME NELLA STORIA INFORMATIVA AI SENSI DEL CODICE PRIVACY AI FINI DELLA RACCOLTA DELLE DONAZIONI Ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196
Dettagliper i Donatori, i nostri Soci e Dirigenti che nel corso dell anno sono deceduti.
Roma 8 9 giugno 2013 per i Donatori, i nostri Soci e Dirigenti che nel corso dell anno sono deceduti. . alle tante famiglie che con grande sensibilità hanno acconsentito alla donazione degli organi e dei
DettagliGUIDA AI SERVIZI ASSISTENZIALI
GUIDA AI SERVIZI ASSISTENZIALI FASIE è una associazione senza scopo di lucro che persegue lo scopo di garantire ai propri assistiti trattamenti sanitari integrativi del Servizio Sanitario Nazionale. Inoltre,
DettagliLa diagnosi di morte: la morte encefalica. Dr. Maurizio Cecconi A.O. San Giovanni Addolorata Roma, 12 Ottobre 2012
La diagnosi di morte: la morte encefalica Dr. A.O. San Giovanni Addolorata Roma, 12 Ottobre 2012 Premessa indispensabile per poter parlare di prelievi d organo a scopo di trapianto è il concetto di morte
DettagliSONDAGGIO sulle Dichiarazioni Anticipate di Trattamento (D.A.T. - "testamento biologico")
SONDAGGIO sulle Dichiarazioni Anticipate di Trattamento (D.A.T. - "testamento biologico") effettuato tra i chirurghi italiani delle varie branche e delle diverse specialità per conto del Collegio Italiano
DettagliDONAZIONE e TRAPIANTO di ORGANI e di TESSUTI
DONAZIONE e TRAPIANTO di ORGANI e di TESSUTI A cura del Coordinatore Locale Donazione e Trapianti Asl 1 dott. Ezio Szorenyi I TRAPIANTI NON ESISTONO SENZA DONAZIONI Ad oggi non è possibile sostituire un
DettagliIX LEGISLATURA 891\ Seduta Martedì 7 ottobre 2014. ... omissis...
IX LEGISLATURA 891\ Seduta Martedì 7 ottobre 2014 Deliberazione n. 420 (Estratto del processo verbale) OGGETTO: Legge regionale - tessuti. Norme in tema di donazione degli organi e Presidente: Francesco
DettagliLA MEDICINA DEI TRAPIANTI: 25 ANNI DI STORIA
LA MEDICINA DEI TRAPIANTI: 25 ANNI DI STORIA Brescia, 1 dicembre 2012 Il valore etico della medicina dei trapianti Adelaide Conti - Cattedra di Medicina Legale Università degli Studi di Brescia ETICA DEI
DettagliPrefettura di Vicenza Ufficio Territoriale del Governo
Fasc. n. 5/2015 Area II Prefettura di Vicenza CIRCOLARE N. 37/2015 Vicenza, data del protocollo Ai Sigg. SINDACI DEI COMUNI DELLA PROVINCIA LORO SEDI OGGETTO: Linee guida per l applicazione dell art. 3,
DettagliIL COLORE DI UN DONO In Tutta colpa dell amore. Dr. Eufrasio Girardi Coordinatore donazione e trapianti A.u.s.l. 3 - Regione Toscana
IL COLORE DI UN DONO In Tutta colpa dell amore Dr. Eufrasio Girardi Coordinatore donazione e trapianti A.u.s.l. 3 - Regione Toscana Nella pratica medica esistono due soggetti Chi è malato e chi cura. La
DettagliCOMUNE DI LAJATICO REGOLAMENTO TESTAMENTO BIOLOGICO
COMUNE DI LAJATICO Che cos è il Testamento biologico REGOLAMENTO TESTAMENTO BIOLOGICO E una dichiarazione anticipata di volontà che consente a ciascuno, finchè si trova nel possesso delle sue facoltà mentali,
DettagliCOMUNE DI CAPOTERRA REGOLAMENTO DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI. Approvato con delibera del Consiglio comunale n del / /
COMUNE DI CAPOTERRA REGOLAMENTO DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI Approvato con delibera del Consiglio comunale n del / / SOMMARIO ARTICOLO 1 IL REGISTRO: OGGETTO, FINALITA E AMBITO DI APPLICAZIONE
DettagliIL PROCURAMENT i casi dubbi
VI CORSO SIBO Genova, 21 APRILE 2012 IL PROCURAMENT i casi dubbi 14:16 Andrea Gianelli Castiglione U.O.S. Medicina Legale Coordinamento Trapianti CENTRO COORDINAMENTO TRAPIANTI REGIONE LIGURIA 1 Rete della
DettagliREGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL COMPUTER E DEL SERVIZIO DI INTERNET BIBLIOTECA COMUNALE DI PIANENGO
REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL COMPUTER E DEL SERVIZIO DI INTERNET BIBLIOTECA COMUNALE DI PIANENGO Presso la Biblioteca Comunale di Pianengo è istituito, con D. G. n., un servizio di utilizzo del computer
DettagliCERTIFICAZIONE DI DSA VALIDA AI FINI SCOLASTICI
CERTIFICAZIONE DI DSA VALIDA AI FINI SCOLASTICI Requisiti necessari per l inserimento negli elenchi dei soggetti autorizzati a effettuare la prima certificazione diagnostica dei Disturbi Specifici dell
DettagliCOMUNICAZIONI DEL CONSIGLIO NAZIONALE
COMUNICAZIONI DEL CONSIGLIO NAZIONALE Delibera del Consiglio Nazionale del Notariato del 23 giugno 2006. Testamento biologico Il Consiglio Nazionale del Notariato RICORDANDO l attenzione della categoria
DettagliIscrizione nel Registro del Testamento Biologico del Comune di Ronchi dei Legionari - modalità operative -
Iscrizione nel Registro del Testamento Biologico del Comune di Ronchi dei Legionari - modalità operative - Con decorrenza dal 30 gennaio 2010 Il Comune di Ronchi dei Legionari istituisce il nuovo Registro
DettagliDOMANDA DI ISCRIZIONE
DOMANDA DI ISCRIZIONE COGNOME E NOME... Codice Fiscale... Luogo di nascita... Prov... Data... CITTA...Via... Cap... Prov... Telefono casa... Cellulare... Indirizzo di posta Elettronica... Luogo di lavoro...ditta...
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 14 DEL 7 APRILE 2008
REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 22 febbraio 2008 - Deliberazione N. 317 - Area Generale di Coordinamento N. 20 - Assistenza Sanitaria - Modello organizzativo e funzionale del Centro regionale
DettagliDdl Calabrò 26 marzo 2009 - Senato
Disposizioni in materia di alleanza terapeutica, di consenso informato e di dichiarazioni anticipate di trattamento Ddl Calabrò 26 marzo 2009 - Senato Riconosce e tutela la vita umana, quale diritto inviolabile
DettagliSTUDI SU MATERIALE GENETICO
Istituto Oncologico Veneto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Ospedale Busonera I.O.V. ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO I.R.C.C.S. STUDI SU MATERIALE GENETICO Comitato Etico Istituto Oncologico
DettagliCONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO
CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO NONA LEGISLATURA PROGETTO DI LEGGE N. PROPOSTA DI LEGGE d'iniziativa dei Consiglieri Lazzarini PROMOZIONE DELLA COMUNICAZIONE E FORMAZIONE DEGLI OPERATORI IN MATERIA DI DONAZIONE
DettagliINTEGRATA E WHITE LABEL
FAQ INTEGRATA E WHITE LABEL I dubbi relativi all emissione della polizza Quando si può acquistare una polizza di assicurazione per il viaggio? La polizza può essere acquistata contestualmente all acquisto
DettagliREGOLAMENTO DEL SERVIZIO SPESA FACILE
UNIONE COMUNI DEL BASSO VICENTINO Alonte, Asigliano Veneto, Orgiano, Pojana Maggiore REGOLAMENTO DEL SERVIZIO SPESA FACILE Approvato con deliberazione C. U. n. 13 del 30/09/2008 Art. 1 Oggetto del servizio
DettagliCOMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO Provincia di FIRENZE
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI SALE E LOCALI APPROVATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 38 DEL 29 LUGLIO 2002 \\Srv2\Ufficio\REGOLAMENTI E CONVENZIONI\regolamenti per sito\reg. USO
DettagliREGOLAMENTO PER LA TENUTA DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI
COMUNE DI LATERINA Provincia di Arezzo REGOLAMENTO PER LA TENUTA DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 80 del 26/11/2014 INDICE ART. 1 Premesse ART.
DettagliRIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE SCELTA PER LA DESTINAZIONE DEL TFR - MODULISTICA
Circolare n. 35 del 23 febbraio 2007 Decorrenza: immediata Serie: PERSONALE Argomento: Normativa e contrattualistica Oggetto: RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE SCELTA PER LA DESTINAZIONE DEL TFR -
DettagliUniversità per Stranieri di Siena Livello A1
Unità 9 Medici di base e medici specialisti CHIAVI In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni sull assistenza sanitaria di base parole relative all assistenza sanitaria di base
DettagliEsercitazione di gruppo
12 Maggio 2008 FMEA FMECA: dalla teoria alla pratica Esercitazione di gruppo PROCESSO: accettazione della gravida fisiologica a termine (38-40 settimana). ATTIVITA INIZIO: arrivo della donna in Pronto
DettagliLa comunicazione con i familiari
Centro Regionale Trapianti La comunicazione con i familiari Francesca Fiorillo Psicologa Psicoterapeuta Centro Regionale Trapianti FVG Udine, 14 aprile 2015 La comunicazione con la famiglia: costruire
DettagliBanca del Sangue Cordonale di Cagliari Una possibilità in più per tutti
Banca del Sangue Cordonale di Cagliari Una possibilità in più per tutti Sede: Piano terra, Presidio Ospedaliero Binaghi via Is Guadazzonis n.2-09126 Cagliari Struttura della Banca del Sangue Cordonale
Dettaglil Allegato II Sala Cesari Casa del Donatore Bologna, sabato 16 gennaio 2016
Decreto Ministero della Salute 2.11.2015 pubblicato su GURI SG n.300 del 28.12.2015 "Disposizioni relative ai requisiti di qualità e sicurezza del sangue e degli emocomponenti" Coordinatore del Comitato
DettagliAlla fine del 2007, riceve una diagnosi che gli
Il trapianto di rene da donatore vivente la scelta che può cambiare una vita Alla fine del 2007, riceve una diagnosi che gli sconvolge la vita: insufficienza renale cronica. Le cure, le restrizioni alimentari,
DettagliQuesto documento vuole essere una guida alla compilazione del modulo di adesione a Fon.Te. e del modulo TFR2.
Moduli commentati (Adesione Fonte & TFR2) new.doc Questo documento vuole essere una guida alla compilazione del modulo di adesione a Fon.Te. e del modulo TFR2. Introduzione (tratta da www.tfr.gov.it) Dal
DettagliESSERE OPERATI DI CATARATTA
DIPARTIMENTO CHIRURGICO SPECIALISTICO Unità Operativa di Oculistica Direttore: Prof. Paolo Perri ESSERE OPERATI DI CATARATTA OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI Gentile Signora/e, questo opuscolo ha lo
DettagliInfo: Susanna Pietra-3406676706 susanna.pietra@gmail.com Ufficio stampa chiesa valdese di piazza Cavour
APERTO AL PUBBLICO OGNI MERCOLEDÌ ORE 18 UNO SPORTELLO PER DEPOSITARE IL PROPRIO TESTAMENTO BIOLOGICO PRESSO LA CHIESA EVANGELICA VALDESE DI ROMA PIAZZA CAVOUR Il diritto alla vita comprende anche il diritto
DettagliCOMPETENZE DELL'INFERMIERE NEL COORDINAMENTO LOCALE
ASSOCIAZIONE INTERREGIONALE TRAPIANTI Procurement e trapianto: infermieri a confronto Torino, 27 Novembre 2009 COMPETENZE DELL'INFERMIERE NEL COORDINAMENTO LOCALE Annarosa Saviozzi Medicina della donazione
DettagliDELIBERAZIONE N. 9/53 DEL 23.2.2012
IBERAZIONE N. 9/53 23.2.2012 Oggetto: Procedure per la richiesta di nuova autorizzazione o di rinnovo dell autorizzazione per le attività di trapianto di organi. L Assessore dell Igiene e Sanità e dell
DettagliCAMPAGNA NAZIONALE DI COMUNICAZIONE DONAZIONE E TRAPIANTO DI ORGANI
CAMPAGNA NAZIONALE DI COMUNICAZIONE DONAZIONE E TRAPIANTO DI ORGANI INFORMAZIONI PER LE SCUOLE Questo è il secondo di due opuscoli destinati agli alunni delle scuole medie superiori. Contiene informazioni
Dettagli