Programmazione di plesso

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1 C.F ISTITUTO COMPRENSIVO "G. LEOPARDI" CALCINELLI-SALTARA via Marconi, 1/ Calcinelli di SALTARA (PU) tel: 0721/ fax: 0721/ psic823004@pec.istruzione.it info@leopardisaltara.it Web: SCUOLA DELL INFANZIA DON BOSCO VILLANOVA Programmazione di plesso A.S.2012/2013

2 SCUOLA DELL INFANZIA DON BOSCO VILLANOVA PROGRAMMAZIONE DI PLESSO ANNO SCOLASTICO 2012/2013 Contesto socio-culturale La scuola dell Infanzia Don Bosco si trova al centro della frazione di Villanova, nel comune di Montemaggiore, accoglie i bambini di tutto il territorio comunale. Negli ultimi anni ha risentito del notevole incremento demografico, dovuto soprattutto all insediamento nel territorio di numerose famiglie, provenienti dal sud Italia e, in parte, da altri stati. Per questo motivo nel plesso, era stata attivata una quarta, interamente a carico dell Amministrazione Comunale di Montemaggiore. Successivamente invece, in sede di organico di fatto è stata assegnata al nostro Istituto una insegnante: ciò ha permesso di poter attivare la quarta, con orario antimeridiano, accogliendo tutti i bambini del Comune di Montemaggiore e del Comune di Saltara che si trovavano in lista di attesa. Per l anno scolastico , la funziona sempre con orario antimeridiano,accogliendo solo i bambini del Comune di Montemaggiore. Quest anno, visto l aumento del numero di bambini, la quarta funziona ad orario intero con l assegnazione in organico di un altra insegnante. Buona la partecipazione dei genitori alla vita scolastica, buona la presenza alle assemblee,noi insegnanti ci siamo poste nei loro confronti, come figure di riferimento disponibili a fornire chiarimenti e rassicurazioni,sottolineando l importanza della collaborazione scuola-famiglia tesa a favorire lo scambio di informazioni, perché sono i due ambienti dove crescono e si formano i bambini. La nostra scuola poi, nell intento di offrire un servizio concretamente rispondente alle esigenze del territorio, si relaziona con la comunità, relazione che si concretizza attraverso la collaborazione con l Ente Comune, l Associazione Pro-Loco in occasione di feste e tradizioni. Organizzazione del contesto educativo (orari, spazi, risorse umane, attività) La scuola è così formata: 111 bambini iscritti, 8 insegnanti di cui 2 part-time, 1 insegnante di I.R.C. per 6.00 ore, 1 insegnante di sostegno per 12,3O ore la settimana e un educatore per 10 ore, 1 cuoca, 2 collaboratori scolastici a tempo pieno e 1 part-time. L edificio scolastico di recente costruzione è composta da :4 aule con bagno, 1 salone con ingresso, per metà adibito a refettorio, 1 cucina con dispensa e lavanderia, uno scantinato, 1 stanza per visite mediche adibita a stanza per il computer e 3 piccole stanze adibite a ripostiglio. All esterno vi è un ampio giardino con siepe ed alcune piante per ombreggiare, un aiuola, una sabbiera, due collinette di terra, scarsi arredi (una casetta di legno, un gazebo, una cavea non utilizzata perché pericolosa, un castello, uno scivolo di plastica, un tunnel ed una casetta degli indiani in legno). Le quattro sezioni accolgono bambini in gruppi eterogenei: A, B, C e D (3, 4 e 5 anni) e tutte con orario a tempo pieno,dalle 8.00 alle I (A) II (B) 29 bambini: 10 grandi, 8 medi, 11 piccoli. In totale vi sono 16 femmine e 13 maschi. 25 bambini: 7 grandi, 6 medi, (di cui uno portatore di handicap), 12 piccoli. In totale vi sono 13 femmine e 12 maschi. III (C) 29 bambini: 5 grandi, 13 medi, 11 piccoli. In totale vi sono 15 femmine e 14 maschi. IV (D) 28 bambini: 12 grandi, 9 medi, 7 piccoli. In totale vi sono 16 femmine e 12 maschi. Gruppi di inter: 41 bambini di 3 anni, 36 bambini di 4 anni, 34 bambini di 5 anni.

3 Lo spazio Nelle aule delle quattro sezioni sono stati previsti: uno spazio per le attività di gioco simbolico (angolo della casa); uno spazio per le attività che richiedono un maggiore impegno e concentrazione (giochi logici e uso di materiale strutturato); un luogo personalizzato dove ogni bambino lascia la propria cartellina ed altri oggetti personali; uno spazio per le attività grafico-pittorico-manipolative; uno spazio attrezzato per giocare con diversi tipi di costruzioni ed animali; un angolo per conversazioni, appello, racconti, canti, ecc; angolo scientifico strutturato all occorrenza. Spazi esterni alla Abbiamo un salone così suddiviso: Biblioteca Uno spazio adibito a refettorio Uno spazio adibito ai giochi motori Lo spazio esterno: giardino un area per le attività di osservazione-esplorazione; un area per la rielaborazione grafico-pittorica (sotto gazebo); un area per la sabbiera; un area per i giochi di ruolo (casetta). LE ROUTINES Le routines sono dei punti di riferimento dell esperienze dei bambini, su cui poggia dell apprendimento. Esse sono: gran parte - entrata primo accoglimento collettivo di tutti i bambini in uno spazio organizzato in una o nel salone con le due insegnanti presenti alle ore inizio attività in : appello, conte, conversazioni, ecc. - attività al termine del progetto accoglienza, le attività si svolgeranno nelle aule, con i bambini divisi per età quattro giorni la settimana. - ritorno in uso dei servizi igienici e preparazione al pranzo. Prima uscita alle ore per chi non usufruisce della refezione. - pranzo nel salone adibito a refettorio con i bambini delle quattro sezioni. - ritorno in seconda uscita per chi ne ha fatto richiesta - attività ricreative in, in salone, in giardino. Il bambino conduce un attività più autonoma e libera, svincolata dalla programmazione visto l elevato numero degli alunni. - uscita preparazione all uscita con saluto, canzoni e filastrocche.

4 I MOMENTI DELLA NOSTRA GIORNATA SCOLASTICA TEMPI ATTIVITA MATERIALI SPAZI PRESENZE 7,45/8,00 Ingresso anticipato per gli alunni che ne hanno fatto richiesta 8,00/9,30 Ingresso e accoglienza dei bambini Gioco e attività libere Giochi vari Accoglienza e giochi relativi. Costruzioni, giochi da tavolo, materiale per disegnare e manipolare, materiale specifico dei vari angoli strutturati 9,30/10,30 Appello, Cartelloni, materiali Routines e colazione calendario/tempo, specifici per le conversazione, canti, diverse attività colazione con frutta 10,30/11,45 Attività inerenti alla Strutturati e non Laboratori per programmazione quattro giorni organizzati per fasce di età 11,45/12,00 1 uscita antimeridiana 11,45/13,00 Routines Pranzo 13,00/13,30 2 uscita antimeridiana 13,00/14,30 rilassamento 14,30/15,30 Uscita 15,30/16,00 Riordino, igiene personale, pranzo Canzoni e racconti per creare un atmosfera di maggiore rilassamento dopo il pranzo Giochi e attività libere, completamento delle attività del mattino, memoria della giornata, riordino del materiale Specifici per i diversi ambienti Libri, giochi di Salone, angoli predisposti, aula 1 collaboratore Salone e angoli Dalle ore 8,00 alle predisposti nelle aule 8,30 due insegnanti; dalle ore 8,30 le altre insegnanti di turno Sezione di appartenenza Tutte le sezioni o angoli predisposti Spazio, bagno, refettorio Spazio, giardino Costruzioni, giochi daspazio, tavolo, materiale per giardino, salone. disegnare e manipolare, materiale specifico dei vari angoli strutturati Quattro insegnanti (una per ) Tutte le insegnanti Tutte le insegnanti Quattro insegnanti (una per ) Dalle ore 14,00 alle 15,30 quattro insegnanti, dalle 15,30 alle 16,00 due insegnanti.

5 PROSPETTO DELLE ATTIVITA DIDATTICHE 1 SETTIMANA 8,00-8,30 Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì accoglienza in accoglienza in accoglienza accoglienza accoglienza salone o in salone o in in salone o in salone o in in salone o in in 9,30-10,30 10,30-11,40 routines in programmazio ne nelle singole sezioni routines in Inter\ PICCOLI Inter\ MEDI routines in I. R. C. pulcini Inter\ PICCOLI Inter\ MEDI routines in I. R. C. pesciolini Inter\ PICCOLI Inter\ MEDI routines in Inter\ PICCOLI Inter\ MEDI Inter GRANDI Inter GRANDI Inter GRANDI Inter GRANDI 11,40-13,30 13,30-15,30 15,30-16,00 Routines, pranzo e attività in Attività in inter nel salone Routines, pranzo e attività in Attività in inter nel salone Routines, pranzo e attività in Attività in inter nel salone Routines, pranzo e attività in Attività in inter nel salone Routines, pranzo e attività in Attività in inter nel salone 2 SETTIMANA : DUE FASCE DI ETA (4\5) INTERSEZIONE\LABORATORIO (SCIENTIFICO\MANIPOLATIVO) 3 SETTIMANA : DUE FASCE DI ETA (3\5 ) INTERSEZIONE\LABORATORIO (SCIENTIFICO\MANIPOLATIVO) L ATTIVITA LABORATORIALE VERRA SVOLTA A SETTIMANE ALTERNE. L ATTIVITA DI I.R.C. SI INSERIRA NEI GIORNI DI MERCOLEDI E GIOVEDI PER SOTTOGRUPPI.

6 NORME DI ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA INTERNA SCUOLA DELL INFANZIA VILLANOVA 1- I genitori sono tenuti a rispettare gli orari di entrata e di uscita e a non sostare negli ambienti scolastici per chiacchierare con il personale scolastico o tra di loro. 2- Chi entra fuori orario, previa comunicazione telefonica, è tenuto a consegnare il bambino al collaboratore scolastico che lo accompagnerà in. 3- Negli orari di ingresso e di uscita consentiti i genitori sono pregati di attendere nell ingresso della scuola. Per la seconda uscita prevista dalle ore alle ore i bambini sosteranno all ingresso sorvegliati da un collaboratore a turno in attesa del genitore. 4- Per qualsiasi comunicazione sul bambino i genitori faranno riferimento esclusivamente alle insegnanti. 5- Il grembiule è obbligatorio: saranno le insegnanti a dire quando portarlo (settembre.- giugno). È vietato venire a scuola con ciabatte, bretelle, top 6- I genitori sono invitati a non far portare ai bambini giochi personali (consentiti solo nel periodo dell inserimento), monili (bracciali, catenine, orecchini, ecc.), trucchi e burro cacao. Le insegnanti declinano ogni responsabilità nei riguardi di oggetti del bambino portati da casa. 7- Durante le assemblee o le riunioni i genitori sono invitati a lasciare i figli a casa onde evitare disagio per lo svolgimento dell incontro. 8- I compleanni si festeggiano con cioccolatini,caramelle morbide o biscotti secchi confezionati. 9- E vietato distribuire, all interno della scuola, volantini d invito a feste di compleanno. 10- Verificare ogni giorno se all interno degli zainetti sono presenti avvisi (vd. anche casella di posta elettronica) o cambi. 11- Sono necessari: una cartella rigida con elastico (per chi non l avesse ancora a scuola), un quaderno ad anelli con un pacco da 100 buste trasparenti, per tutti i bambini un quadernone a scacchi da 1 cm ( mentre due per i bambini di 5 anni), un asciugamano, un bavaglino, un portabavaglino, un cambio completo. Il tutto deve essere contrassegnato con il nome. 12- I bambini autotrasportati dovranno avere una comunicazione scritta dei genitori per eventuali variazioni (es. oggi non prende il pulmino, oggi scende dalla nonna ). 13- I bambini non possono essere consegnati a minorenni o a persone non autorizzate. 14- Chi viene a scuola a prendere i bambini dovrà necessariamente ritirarli senza far decidere i bambini stessi o assecondarne eventuali capricci. 15- Le insegnanti della scuola dell infanzia di Villanova si rendono disponibili per i colloqui individuali urgenti la mattina dalle ore12.00 alle ore previo appuntamento telefonico.

7 STRATEGIE EDUCATIVE ( INTEGRANDO IL PATTO DI TEAM RIPORTATO NEL P.O.F. DI ORDINE ) VERSO GLI ALUNNI 1. Rifiuto di andare nel gruppo di età o partecipare alle attività proposte. Accompagnamento da parte di un amichetto: rispetto dei tempi di ambientamento dei singoli bambini con permanenza nel gruppo di preferenza per 3 o 4 volte; fermezza dopo tale periodo; maggiore flessibilità con i bambini di tre anni. 2. Bambino aggressivo Pausa di riflessione in disparte; confronto del proprio comportamento con le norme di vita di relazione; allontanamento momentaneo del bambino dal gruppo e/o dalla classe di appartenenza; richiesta di collaborazione alla famiglia; gratificazione dei comportamenti positivi, personali e collettivi; gratificazione al bambino con mansioni ed incarichi. 3. Bambino con problemi Coinvolgimento di tutte le insegnanti per individuare il problema e definire le strategie da adottare; coinvolgimento della famiglia; intervento dello specialista.

8 VERSO I DOCENTI E I COLLABORATORI 1. Collaborazione reale e non formale fra docente di intesa come accordo sugli obiettivi ed le strategie educativo-didattiche da adottare nella, ovvero, corresponsabilità negli interventi educativi nei confronti di tutti i bambini. 2. Disponibilità al cambio di turno in caso di bisogno (docenti). 3. Disponibilità alla sorveglianza dei bambini (compresi i bambini con handicap) in caso di necessità, es. telefono, bagno, ecc. (collaboratori). 4. Disponibilità alla cura dell igiene personale dei bambini (anche con handicap). 5. Impegno ad un uso moderato di fotocopie e telefono. Utilizzo del cellulare solo in caso di reale necessità. 6. Coinvolgimento dei collaboratori nell attività scolastica e della cuoca per l utilizzo della cucina.

9 PROGETTI DI PLESSO Per l anno scolastico in corso sono previsti i seguenti progetti: Progetto: Fiori e sapori Le insegnanti del plesso collaboreranno alla progettazione e gestione, nell ambito della 6 edizione della mostra mercato Fiori e sapori, di un per i bambini e di un mercatino organizzato dai genitori. Progetto: Natale è tutti i bambini verranno introdotti al mondo musicale/sonoro in maniera ludica e giocosa. Il progetto prevede la partecipazione di bambini e genitori alla manifestazione Seguendo la cometa nell intento di realizzare l apertura della scuola al territorio, in collaborazione con gli Enti locali. Il progetto viene realizzato da tutte le insegnanti con la collaborazione dell insegnante di religione per quanto riguarda la preparazione di canti. Progetto: Come è bella la mia scuola prevede l allestimento del salone principale per renderlo più accogliente e per favorire nel bambino il legame affettivo con la sua scuola e il rispetto delle regole di convivenza civile. Progetto: La magia delle fiabe Il progetto, che ha l intento di sviluppare le capacità creative, di esplorazione, progettazione e riflessione, verrà realizzato con l associazione Sconfini. Prevede la rappresentazione e la costruzione di scenografie specifiche attraverso la manipolazione e l utilizzo di materiale di recupero e non. Progetto Motorio: Un, due, tre, gioca con me! (progetto realizzato da un esperto, in base alle adesioni dei genitori). Progetto idea impasta, impasta la farina per la pizza bambinosa! e Cavolo che zuppa! - progetto in collaborazione con alcuni genitori e nonni che verranno a scuola per fare la pizza e il minestrone. Festa di fine anno: Bambini in gioco giochi, canti, percorsi motori, inerenti alle attività di programmazione; consegna dei diplomi ai bambini di 5 anni. Progetto Balì : Gustiamo in tutti i sensi - progetto in collaborazione con gli operatori del museo.

10 PROSPETTO VIAGGI D ISTRUZIONE DATA ORARIO LOCALITA CLASSI N ALUNNI Maggio data da stabilire 9,30-15,00 Fattoria dei Cantori Urbino Bambini 5 anni (inter) 34 Aprile data da stabilire 9,30-12,00 Alce Nero Isola del Piano Bambini 5 anni (inter) 34 Aprile data da stabilire 9,30-12,00 Alce Nero Isola del Piano Bambini 4 anni (inter) 36 Aprile data da stabilire 9,30-12,00 Alce Nero Isola del Piano Bambini 3 anni (inter) 41