Il Percorso di Astrofisica Laurea Magistrale in Fisica

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il Percorso di Astrofisica Laurea Magistrale in Fisica"

Transcript

1 Il Percorso di Astrofisica Laurea Magistrale in Fisica Anno Accademico 2011/2012

2 Corsi di Astrofisica e Docenti ASTRONOMIA I + II (6 + 6) Marco Bersanelli LABORATORIO DI STRUMENTAZIONE SPAZIALE I + II (6 + 6) Aniello Mennella, Davide Maino ASTROFISICA NUCLEARE RELATIVISTICA I + II (6 + 6) Pierre Pizzochero FISICA COSMICA (6) Giuseppe Lodato ASTROFISICA TEORICA I + II (6 + 6) Giuseppe Bertin COSMOLOGIA (6) Marco Lombardi, Davide Maino fortemente consigliati Consigliati

3 Astronomia I + II (Bersanelli) Contenuti: Struttura e evoluzione stellare Astrofisica galattica Astrofisica extragalattica e cosmologia Sistema solare, astrobiologia Modulo I Modulo II Approfondimenti dal punto di vista sia concettuale che sperimentale-osservativo Prevalentemente dedicato all astronomia ottica Cenni di astronomia in tutto lo spettro elettromagnetico Introduzione a tecnologie utilizzate per osservazioni astronomiche da terra e dallo spazio alle diverse lunghezze d onda Esercitazioni: Dott. Maurizio Tomasi

4 Astronomia I + II (Bersanelli) Forti interconnessioni con altri indirizzi (nucleare, fisica della materia, particelle elementari, fisica applicata, ) Requisiti: Concetti di fisica della Laurea Triennale Ripresa e approfondimento di nozioni presentate nel Corso "Introduzione all'astrofisica Esame: Colloquio orale, a partire da un semplice esercizio

5 Laboratorio di Strumentazione Spaziale I+II (Mennella e Maino) Contenuti: DASI (polo sud) Tecniche e misure a microonde utilizzate in ambito astrofisico per studiare la radiazione cosmica di fondo dallo spazio (missione ESA - Planck) Progettazione e simulazione di componenti ottiche a microonde (antenne corrugate, antenne a riflettore) Simulazione e analisi dei dati di esperimenti spaziali per la misura del fondo cosmico Obiettivi: Familiarita' con sistema di misure e con la conduzione di esperimenti Senso critico nella pianificazione dei test e dell'analisi dei risultati Planck

6 Laboratorio di Strumentazione Spaziale I+II (Mennella e Maino) Tappa 1: Introduzione teorica all'ambito scientifico (fondo di radiazione cosmica a microonde) Introduzione teorica alle metodologie, tecniche e strumentazioni utilizzate Tappa 2: Progettazione e simulazione di antenne corrugate a microonde Misure in radiofrequenza per la caratterizazione di antenne corrugate a microonde Risposta angolare di un antenna

7 Laboratorio di Strumentazione Spaziale I+II (Mennella e Maino) Tappa 3: Misure effettuate a 30, 35 e 70 GHz in camera anecoica Tappa 4: Antenna sotto test su stadio rotante Progettazione e simulazione di un sistema ottico (antenna + telescopio) a microonde Simulazione di una misura di anisotropia di fondo cosmico mediante un'osservazione dallo spazio Simulazione di osservazione di fondo cosmico Ray tracing

8 Astrofisica Nucleare Relativistica (Pizzochero) Interdisciplinarieta : La maggior parte dei segnali che riceviamo dall Universo proviene dalle stelle. Lo studio dell Astrofisica Stellare e quindi fondamentale per tutte le tematiche astrofisiche, cosmologiche o astroparticellari. Vengono collegate le proprieta subatomiche della materia a quelle macroscopiche dell oggetto stellare. Il corso e istruttivo per tutti gli studenti con interessi teorici, nucleari, subnucleari o di fisica della materia. Obiettivi: Capire principi e processi fisici alla base del ciclo evolutivo stellare: dalla condensazione di un gas interstellare, alle condizioni per l accensione delle varie reazioni nucleari, agli ultimi stadi caratterizzati da condizioni di degenerazione quantistica e relativita delle particelle costituenti e da stati della materia stellare altamente esotici, con emissione di energia in banda X, e in neutrini (stelle compatte).

9 Astrofisica Nucleare Relativistica (Pizzochero) Modulo I (Introduzione alla Struttura Stellare): Principi generali dell Astrofisica Stellare (proprieta e equazione di stato della materia stellare; struttura e evoluzione stellare, stabilita gravitazionale, produzione e trasporto di energia, diffusione radiativa e atmosfera stellare, modelli stellari analitici). Interpretazione del diagramma HR. Condizioni fisiche della materia stellare nei vari stadi evolutivi. Dalle equazioni della struttura stellare alle proprieta osservate in sequenza principale. Modulo II (Astrofisica delle Stelle Compatte): Studio delle stelle compatte (nane bianche, supernovae, stelle di neutroni e pulsars, sorgenti X e compatte, magnetars, GRBs). Effetti indotti dalla forza gravitazionale sulle interazioni deboli (neutronizzazione della materia, emissione e diffusione di neutrini) e sulle interazioni forti (stelle di quarks, superfluidita nucleonica nelle pulsars). Caratteristiche fisiche della materia all interno delle stelle compatte e proprieta osservabili. Stabilita gravitazionale. Tali stadi finali dell evoluzione stellare sono alla frontiere dell attuale astrofisica relativistica.

10 Fisica Cosmica (Lodato) Verranno discussi i processi fisici che stanno alla base della formazione stellare e planetaria, dalla formazione ed evoluzione delle nubi molecolari fino allo sviluppo del disco protostellare, all interno del quale si formano i pianeti. Questo ultimo aspetto ha recentemente attratto molta attenzione a causa della scoperta, durante l ultimo decennio, di un grande numero di pianeti extra-solari, che ha permesso di studiare le proprietà dei sistemi planetari sulla base di un campione statistico di oggetti piuttosto che di una singola realizzazione. Il Corso si rivolge fondamentalmente agli studenti con interesse astrofisico, ma poichè tratta diversi aspetti fondamentali (fluidodinamica, interazione radiazione-materia) è istruttivo per studenti con interesse per fisica teorica o fisica della materia.

11 Fisica Cosmica (Lodato) Processi fisici di base: Questa parte e istruttiva per gli studenti con interesse teorico, astrofisico o di fisica della materia. Interazione radiazione-materia: scattering Thomson, scattering Rayleigh, radiazione di ciclotrone e di sincrotrone, radiazione di bremsstrahlung, fondamenti di trasporto radiativo. Effetto Compton e Compton inverso. Astrofisica dei fluidi: Equazioni fluide. Sfere politropiche, dischi autogravitanti. Onde sonore, onde d urto. Instabilità gravitazionale, termica, convettiva. Accrescimento. Turbolenza. Simulazione numerica di un disco di accrescimento Formazione di Stelle e Pianeti: Struttura ed evoluzione delle nubi molecolari. Frammentazione turbolenta. Leggi di scala per le nubi molecolari. Funzione iniziale di massa per le stelle (IMF). Modelli di formazione stellare. Struttura ed evoluzione dei dischi protostellari. Modelli di formazione planetaria.

12 Astrofisica Teorica I + II (Bertin) Contenuti: Alcuni temi importanti dell astrofisica extragalattica Struttura, dinamica, formazione, evoluzione delle galassie Sistemi complessi autogravitanti, metodi per la loro descrizione, affinita con la fisica dei plasmi A partire da molti esempi concreti, lo studente imparera a riconoscere che i problemi piu interessanti, anche dal punto di vista teorico, sono identificati a partire da un quadro fenomenologico ampio e dettagliato. Formulazione rigorosa di interrogativi e di modelli relativamente semplici. Metodi di indagine analitici.

13 Astrofisica Teorica I + II (Bertin) (I moduli sono indipendenti e possono essere seguiti nell ordine desiderato) Modulo I (fenomenologia, modelli generali, galassie spirale): Caratteristiche fisiche delle galassie. Descrizione fluida e cinetica delle galassie. Sistemi di N corpi. Meccanismi di rilassamento. Il problema della dinamica autoconsistente. Dinamica delle galassie a spirale. Dalle orbite stellari, all instabilita di Jeans, alle onde di densita e ai modi globali discreti responsabili del grand design a spirale. Modulo II (materia oscura, galassie ellittiche, contesto cosmologico): Materia oscura nelle galassie e negli ammassi. Dinamica dei sistemi stellari non-collisionali. Dinamica degli ammassi globulari e delle galassie ellittiche. Collasso non-dissipativo e formazione delle galassie. Leggi di scala e evoluzione delle galassie.

14 Cosmologia (Lombardi e Maino) Obiettivi: Introduzione alla cosmologia moderna, con particolare attenzione ai progressi in campo osservativo. Studio dell Universo e delle leggi generali che lo governano nel suo insieme. Prerequisiti: Corsi di Matematica e Fisica della Laurea Triennale. Consigliabile aver gia seguito Astronomia o Astrofisica Teorica. Chi ha gia seguito Introduzione alla Relativita potra meglio apprezzare alcuni degli argomenti trattati.

15 Cosmologia (Lombardi e Maino) Parte I (Introduzione elementare): Vengono ricavati molti risultati di interesse cosmologico usando la fisica classica e l omogeneita dell universo su grande scala. Legge di espansione di Hubble. Leggi di Friedmann. Parte II (Introduzione alla Relativita Generale e applicazioni alla Cosmologia): Richiami di Relativita Ristretta. Elementi di Relativita Generale. Redshift. Effetti della distanza su luminosita e dimensioni angolari di oggetti osservati. Parte III (Cosmologia osservativa): Nucleosintesi cosmologica. Disaccoppiamento di neutrini e radiazione. Formazione di strutture. Campi di velocita e deviazioni dal flusso di Hubble. Lenti gravitazionali. Misure di geometria ad alto redshift. La radiazione di fondo cosmico (CMB). Inflazione.

16 LEGENDA Il Percorso nel Nuovo Ordinamento Le tipologie di attivita formative (TAF) sono le seguenti: b) Caratterizzanti c) Affini o integrative d) A scelta dello studente e) Prova finale f) Altre attivita PRIMO ANNO PRIMO SEMESTRE T A F C F U SECONDO SEMESTRE Elettrodinamica classica b 6 Astronomia II modulo b 6 Corso a scelta fra i caratterizzanti Astronomia I modulo b 6 b 6 Metodi matematici della fisica: Laboratori o di strumentazione b 6 equazioni differenziali spaziale II modulo c 6 Laboratori o di strumentazione spaziale I modulo c 6 Corso a scelta d 6 Corso a scelta tra i caratterizzanti b 6 Corso a scelta d 6 TOTALE CFU 30 TOTALE CFU 30 SECONDO ANNO PRIMO SEMESTRE T A F C F U SECONDO SEMESTRE Tesi di Laurea e 18 Tesi di Laurea e 22 Un corso di settore FIS03 o FIS04 b 6 Preparazione tesi f 8 Corso a scelta della Tabella A c 6 TOTALE CFU 30 TOTALE CFU 30 T A F T A F C F U C F U

17 Il Percorso nel Nuovo Ordinamento TABELLA A Tutti i corsi di SSD FIS05 ed inoltre altri corsi relativi a: fisica dei continui, fisica dei plasmi, relativita generale, simulazioni numeriche, metodologie di analisi dati, meccanica celeste, ottica.

18 Tesi di Laurea Magistrale Con la tesi lo studente viene a conoscere in cosa consiste fare ricerca. Spesso con la tesi lo studente e esposto a contatti con altri gruppi di ricerca, fuori del Dipartimento, anche in ambiente internazionale. Viene quindi a conoscere in cosa consiste lo spirito di una collaborazione scientifica. I temi di ricerca attivi nel Dipartimento sono di punta e coprono uno spettro ampio rispetto alle maggiori tematiche della astrofisica moderna. Essi hanno il loro riferimento naturale nelle grandi iniziative osservative dell astrofisica moderna (HST, PLANCK, HERSCHEL, ALMA, JWST). Uno dei grandi vantaggi dei nostri studenti e che, oltre alle opportunita presenti nel Dipartimento, essi possono usufruire di un ambiente di ricerca estremamente ricco e qualificato, offerto dall area milanese: alcune tesi sono svolte di fatto in co-tutela con un contributo importante di altre sedi e enti di ricerca presenti nell area (INAF - Osservatorio: Brera e Merate; INAF - IASF, via Bassini).

19 Prospettive dopo la Laurea Magistrale Per molti, la Laurea Magistrale del Percorso in Astrofisica e intrapresa con la speranza di un prossimo inserimento nella Ricerca. In questo caso, la prospettiva immediata e quella di intraprendere un Corso di Dottorato e di cercare successivamente posizioni temporanee ( postdoc ) che auspicabilmente porteranno a un posto di ricercatore all Universita o in un Ente di Ricerca (Osservatori o altri Centri). In realta, la formazione che lo studente possiede completando la Laurea Magistrale da, come per altri Percorsi in Fisica, valide alternative. In particolare, una formazione di tipo sperimentale/osservativo puo aprire la strada verso l industria. Una formazione di tipo numerico/modellistico puo aprire strade ancora piu generali. Anche l insegnamento nella scuola secondaria viene spesso considerato.

Allegato B1. Descrizione del percorso di formazione: Curricula e Piani di Studio

Allegato B1. Descrizione del percorso di formazione: Curricula e Piani di Studio Allegato B1 Descrizione del percorso di formazione: Curricula e Piani di Studio L offerta didattica della Laurea Magistrale Interateneo in Fisica prevede 5 curricula con i relativi piani di studio. Taluni

Dettagli

Curriculum Fisica della Materia

Curriculum Fisica della Materia CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN FISICA CLASSE DI LAUREA MAGISTRALE LM-17 PIANO DEGLI STUDI per gli studenti che si iscrivono al I anno nell a.a.2015/16 Il Corso di Laurea Magistrale Interateneo

Dettagli

PLS Fisica Progetto Lauree Scientifiche

PLS Fisica Progetto Lauree Scientifiche Università di Palermo PLS Fisica Progetto Lauree Scientifiche Corsi di Laurea in Fisica Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Università degli Studi di Palermo 1 Laurea triennale in Scienze

Dettagli

Perché studiare Fisica?

Perché studiare Fisica? Perché studiare Fisica? per descrivere e comprendere i fenomeni naturali per contribuire al progresso tecnologico per migliorare la qualità della vita Laurea di I livello Fisica Generale Tecnologie Fisiche

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale Interateneo in Fisica Manifesto degli Studi A.A. 2015/2016

Corso di Laurea Magistrale Interateneo in Fisica Manifesto degli Studi A.A. 2015/2016 Corso di Laurea Magistrale Interateneo in Fisica Manifesto degli Studi A.A. 2015/2016 Indice: Premessa, Borse di studio, Internazionalizzazione 1) Titoli accademici 2) Requisiti di ammissione 3) Periodo

Dettagli

Dalle binarie alle galassie Come le stelle si aggregano

Dalle binarie alle galassie Come le stelle si aggregano Istituto Nazionale di Astrofisica Osservatorio astronomico di Brera Universo in fiore Dalle binarie alle galassie Come le stelle si aggregano Stefano Covino stefano.covino@brera.inaf.it INAF-Osservatorio

Dettagli

Indice. Parte I Astrofisica osservativa

Indice. Parte I Astrofisica osservativa Parte I Astrofisica osservativa 1 Sistemi di riferimento astronomici... 3 1.1 Introduzione... 3 1.2 Il sistema di coordinate orizzontali o altazimutali................ 4 1.3 Ilsistemaequatoriale... 6 1.4

Dettagli

INGEGNERIA CHIMICA 1 Sede di Milano - Leonardo

INGEGNERIA CHIMICA 1 Sede di Milano - Leonardo POLITECNICO DI MILANO 2002/2003 III Facoltà di Ingegneria di Milano - Leonardo ANNO ACCADEMICO 2002/2003 Regolamenti Didattici dei Corsi di Studio in INGEGNERIA CHIMICA 1 Sede di Milano - Leonardo Corso

Dettagli

Classe delle lauree in Ingegneria Industriale (classe 10) Facoltà di Ingegneria, Università degli Studi dell Aquila

Classe delle lauree in Ingegneria Industriale (classe 10) Facoltà di Ingegneria, Università degli Studi dell Aquila I1L LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA 1. CARATTERISTICHE DEL CORSO CLASSE DI CORSO: CDCS DI RIFERIMENTO: PERCORSI FORMATIVI: SEDE: Classe delle lauree in Ingegneria Industriale (classe 10) Ingegneria Elettrica

Dettagli

Dalle binarie alle galassie Come le stelle si aggregano

Dalle binarie alle galassie Come le stelle si aggregano Istituto Nazionale di Astrofisica Osservatorio astronomico di Brera Universo in fiore Dalle binarie alle galassie Come le stelle si aggregano Stefano Covino stefano.covino@brera.inaf.it INAF-Osservatorio

Dettagli

ANNO ACCADEMICO 2007/2008 CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN FISICA

ANNO ACCADEMICO 2007/2008 CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN FISICA ANNO ACCADEMICO 2007/2008 CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN FISICA Manifesto degli Studi Il Corso di Studi per il conseguimento della Laurea triennale in Fisica richiede l acquisizione di 180 crediti formativi

Dettagli

studio AAE Studi/ Prodotti hardware Ricerca

studio AAE Studi/ Prodotti hardware Ricerca ASTROFISICA DELLE SORGENTI GALATTICHE FORMAZIONE ED EVOLUZIONE STELLARE SISTEMI BINARI CON SORGENTI COMPATTE SUPERNOVAE E SUPERNOAE REMNANTS MIGLIORAMENTO DELLA COMPRENSIONE DEI FENOMENI E DEI MODELLI

Dettagli

Il Master in Didattica delle Scienze per Insegnanti di Scuola Primaria dell Università di Torino

Il Master in Didattica delle Scienze per Insegnanti di Scuola Primaria dell Università di Torino La qualità nell'insegnamento delle scienze Convegno conclusivo del Master sulla Didattica delle scienze Università degli Studi di Milano-Bicocca, 9-10 novembre 2009 Il Master in Didattica delle Scienze

Dettagli

SCIENZE INTEGRATE FISICA

SCIENZE INTEGRATE FISICA CLASSE DISCIPLINA ORE SETTIMANALI TIPO DI PROVA PER GIUDIZIO SOSPESO MODULO 1: Il moto e l energia I concetti di sistema di riferimento e le grandezze cinematiche. I diversi tipi di rappresentazione del

Dettagli

Laurea in Fisica e sbocchi occupazionali

Laurea in Fisica e sbocchi occupazionali Laurea in Fisica e sbocchi occupazionali Slide 1 15 marzo 2005 Sommario Introduzione: il corso di studi in Fisica Alcuni risultati di recenti indagini sull' occupazione dei laureati Un'esperienza dal mondo

Dettagli

Astronomia INTRODUZIONE

Astronomia INTRODUZIONE Astronomia 2015-16 INTRODUZIONE Contenuti: Corso di Astronomia 2015-2016 Prof. Marco Bersanelli Fondamenti Struttura stellare Evoluzione stellare Strumentazione per astrofisica Astrofisica galattica Astrofisica

Dettagli

GUIDA BREVE DI FACOLTA - CORSI DI LAUREA IN FISICA A.A. 2003-2004

GUIDA BREVE DI FACOLTA - CORSI DI LAUREA IN FISICA A.A. 2003-2004 GUIDA BREVE DI FACOLTA - CORSI DI LAUREA IN FISICA A.A. 2003-2004 Nell A.A. 2003/2004 viene attivato presso la Facolta di Scienze il Corso di Laurea Triennale in Fisica, al quale è possibile l iscrizione

Dettagli

Corso di Laurea in Disegno Industriale

Corso di Laurea in Disegno Industriale Corso di Laurea in Disegno Industriale Classe 4 Classe delle Lauree in Disegno Industriale Obiettivi del Corso di Laurea e Figura Professionale Il Corso di Laurea ha come obiettivo la formazione di tecnici

Dettagli

SEZIONE OTTAVA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI ART. 1

SEZIONE OTTAVA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI ART. 1 SEZIONE OTTAVA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI ART. 1 Alla Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali afferiscono i seguenti corsi di laurea: a) corso di laurea quadriennale

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA "TOR VERGATA"

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA Comunicato Stampa Un incontro per far avvicinare la scuola all università. E questo lo scopo dello stage estivo organizzato dal Ministero dell Istruzione e della Ricerca (MIUR), Direzione Generale ordinamenti

Dettagli

FOTO. Facoltà di Scienze XXXXX matematiche, fisiche e naturali. Lauree magistrali. Servizio orientamento. Brescia a.a. 2014-2015. www.unicatt.

FOTO. Facoltà di Scienze XXXXX matematiche, fisiche e naturali. Lauree magistrali. Servizio orientamento. Brescia a.a. 2014-2015. www.unicatt. Percorsi Formativi Facoltà di Scienze XXXXX matematiche, fisiche e naturali Servizio orientamento FOTO Brescia - Via Trieste, 17 Scrivi a orientamento-bs@unicatt.it Telefona al numero 030 2406 246 Siamo

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN OTTICA E OPTOMETRIA (LAUREA DI PRIMO LIVELLO) MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO 2007-2008

CORSO DI LAUREA IN OTTICA E OPTOMETRIA (LAUREA DI PRIMO LIVELLO) MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO 2007-2008 UNIVERSITA DEL SALENTO FACOLTA DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI CORSO DI LAUREA IN OTTICA E OPTOMETRIA (LAUREA DI PRIMO LIVELLO) MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nel seguito saranno

Dettagli

Introduzione al laboratorio di strumentazione spaziale I e II

Introduzione al laboratorio di strumentazione spaziale I e II Introduzione al laboratorio di strumentazione spaziale I e II A.A. 2011-2012 Aniello Mennella aniello.mennella@fisica.unimi.it Davide Maino davide.maino@mi.infn.it Università degli Studi di Milano Dipartimento

Dettagli

Indice. Parte I Astrofisica osservativa

Indice. Parte I Astrofisica osservativa Parte I Astrofisica osservativa 1 Sistemi di riferimento astronomici... 3 1.1 Introduzione.... 3 1.2 Il sistema di coordinate orizzontali o altazimutali..... 4 1.3 Il sistema equatoriale..... 6 1.4 Altri

Dettagli

Relazione sull attività didattica e scientifica del Ricercatore. (D.P.R. n. 382/1980)

Relazione sull attività didattica e scientifica del Ricercatore. (D.P.R. n. 382/1980) Relazione sull attività didattica e scientifica del Ricercatore (D.P.R. n. 382/1980) La sottoscritta Maria Giovanna Tongiani, nata a Massa (MS) il 07/05/1955, Ricercatore confermato (S.S.D. SECS-P/08 -

Dettagli

Progetti SCRUTANDO IL CIELO DEL PARCO

Progetti SCRUTANDO IL CIELO DEL PARCO Progetti SCRUTANDO IL CIELO DEL PARCO Sin dai tempi più remoti il cielo ha avuto grande importanza per l uomo. Il cielo è testimone di miti, di leggende di popoli antichi; narra di terre lontane, di costellazioni

Dettagli

quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni

quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni COSTRUIRE IL FUTURO: PROFESSIONI E INNOVAZIONE quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni Il mondo della STATISTICA: 30 novembre 2007 A cura di Città dei Mestieri di Milano e della Lombardia

Dettagli

LICEO STATALE TERESA CICERI COMO 11 settembre 2012 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI FISICA A. S. 2012/2013

LICEO STATALE TERESA CICERI COMO 11 settembre 2012 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI FISICA A. S. 2012/2013 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI FISICA A. S. 2012/2013 TRIENNIO BROCCA LICEO SOCIO PSICO - PEDAGOGICO TRIENNIO BROCCA LICEO LINGUISTICO FINALITA GENERALI Il Progetto Brocca individua le seguenti finalità

Dettagli

Università Federico II, Napoli Facoltà di Scienze Corsi di Studio in Fisica

Università Federico II, Napoli Facoltà di Scienze Corsi di Studio in Fisica Università Federico II, Napoli Facoltà di Scienze Corsi di Studio in Fisica I Corsi di Studio in Fisica comprendono quattro percorsi didattici. Al termine di ciascun percorso si consegue uno dei seguenti

Dettagli

Corso di laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica Dipartimento di Ingegneria

Corso di laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica Dipartimento di Ingegneria UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA Corso di laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica Dipartimento di Ingegneria Obiettivi didattici INGEGNERIA MECCANICA ll Corso di studio ha l obiettivo di fornire agli

Dettagli

IL LATO OSCURO DELL UNIVERSO dov e` la materia che non vediamo? Elena Zucca. INAF - Osservatorio Astronomico di Bologna

IL LATO OSCURO DELL UNIVERSO dov e` la materia che non vediamo? Elena Zucca. INAF - Osservatorio Astronomico di Bologna IL LATO OSCURO DELL UNIVERSO dov e` la materia che non vediamo? Elena Zucca INAF - Osservatorio Astronomico di Bologna Ma l Universo è costituito solo da materia luminosa? La forza di gravità Galileo

Dettagli

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE BIENNALE IN ARCHITETTURA LM4 (In corso di definizione)

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE BIENNALE IN ARCHITETTURA LM4 (In corso di definizione) CORSO DI LAUREA MAGISTRALE BIENNALE IN ARCHITETTURA LM4 (In corso di definizione) L opportunità di attivare un Corso di Laurea Magistrale biennale in Architettura nella Classe LM4 deriva da una serie di

Dettagli

IL SISTEMA DEI DESCRITTORI EUROPEI PER LE LAUREE E LE LAUREE MAGISTRALI

IL SISTEMA DEI DESCRITTORI EUROPEI PER LE LAUREE E LE LAUREE MAGISTRALI IL SISTEMA DEI DESCRITTORI EUROPEI PER LE LAUREE E LE LAUREE MAGISTRALI Osservatorio di Ateneo sulla Didattica Università di Siena Servizio Management Didattico Siena, 21 novembre 2006 D.M. sulla disciplina

Dettagli

TECNICHE DI SIMULAZIONE

TECNICHE DI SIMULAZIONE TECNICHE DI SIMULAZIONE INTRODUZIONE Francesca Mazzia Dipartimento di Matematica Università di Bari a.a. 2004/2005 TECNICHE DI SIMULAZIONE p. 1 Introduzione alla simulazione Una simulazione è l imitazione

Dettagli

I.S.I.S. Zenale e Butinone di Treviglio Dipartimento di Scienze integrate anno scolastico 2013/14

I.S.I.S. Zenale e Butinone di Treviglio Dipartimento di Scienze integrate anno scolastico 2013/14 I.S.I.S. Zenale e Butinone di Treviglio Dipartimento di Scienze integrate anno scolastico 2013/14 KIT RECUPERO SCIENZE INTEGRATE FISICA CLASSI SECONDE TECNICO GRAFICO SUPPORTO DIDATTICO PER ALUNNI CON

Dettagli

UNIVERSITA` DEL SALENTO Facolta` di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali

UNIVERSITA` DEL SALENTO Facolta` di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali UNIVERSITA` DEL SALENTO Facolta` di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Regolamento didattico del Corso di Laurea di I livello in OTTICA e OPTOMETRIA Il Regolamento Didattico specifica gli aspetti

Dettagli

Che cosa e come valutano le prove di matematica e con quali risultati. nell A.S. 2008 2009

Che cosa e come valutano le prove di matematica e con quali risultati. nell A.S. 2008 2009 Che cosa e come valutano le prove di matematica e con quali risultati nell A.S. 2008 2009 Presentazione a cura di Roberta Michelini Casalpusterlengo, 8 gennaio 2010 http://www.invalsi.it/esamidistato0809/

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA PER LA FINANZA E L ASSICURAZIONE

REGOLAMENTO DIDATTICO CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA PER LA FINANZA E L ASSICURAZIONE REGOLAMENTO DIDATTICO CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA PER LA FINANZA E L ASSICURAZIONE Art. 1 - Denominazione e classe di appartenenza E` istituito presso l'università degli Studi di Torino il Corso di Laurea

Dettagli

Consumi amici del clima: capire i cambiamenti climatici facendo di conto

Consumi amici del clima: capire i cambiamenti climatici facendo di conto Consumi amici del clima: capire i cambiamenti climatici facendo di conto Giovanna Ranci Ortigosa*, Giorgio Guariso*, Antonio Bossi** * Dipartimento di Elettronica e Informazione, Politecnico di Milano,

Dettagli

NORME PER L AMMISSIONE

NORME PER L AMMISSIONE Facoltà di Psicologia NORME PER L AMMISSIONE Corsi di Laurea Magistrale: Psicologia clinica e promozione della salute: persona, relazioni familiari e di comunità 120 posti Psicologia dello sviluppo e dei

Dettagli

3. Sbocchi professionali

3. Sbocchi professionali corso di laurea INGEGNERIA GESTIONALE classe denominazione del corso 09 INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE allegato n. denominazione della classe sedi didattiche Il Corso di Laurea è attivato sia in sede che

Dettagli

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l

Dettagli

Gli adulti all università

Gli adulti all università 13. Gli adulti all università La riforma universitaria ha allargato soprattutto nei primi anni di applicazione - la presenza degli studenti universitari immatricolati dopo i 19 anni. I laureati immatricolati

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO 2001/2002 Corso di laurea in MATEMATICA APPLICATA Classe 32 : Scienze Matematiche NUOVA ORGANIZZAZIONE DIDATTICA Le novità contenute

Dettagli

Nascita e morte delle stelle

Nascita e morte delle stelle Nascita e morte delle stelle Se la materia che componeva l universo primordiale fosse stata tutta perfettamente omogenea e diffusa in modo uguale, non esisterebbero né stelle né pianeti. C erano invece

Dettagli

Scienze motorie SCIENZE MOTORIE

Scienze motorie SCIENZE MOTORIE Scienze motorie SCIENZE MOTORIE SCIENZE MOTORIE CORSO DI LAUREA Scienze motorie: Educazione fisica e tecnica sportiva (sede di Voghera) Attività motoria preventiva e adattata (sede di Pavia) CORSI DI LAUREA

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO CLASSICO STATALE ISAAC NEWTON CHIVASSO. Organizzazione del Sistema Nazionale di Istruzione Superiore Universitaria

LICEO SCIENTIFICO CLASSICO STATALE ISAAC NEWTON CHIVASSO. Organizzazione del Sistema Nazionale di Istruzione Superiore Universitaria LICEO SCIENTIFICO CLASSICO STATALE ISAAC NEWTON CHIVASSO Organizzazione del Sistema Nazionale di Istruzione Superiore Universitaria A cura della Prof.ssa Paola Giacone Giacobbe a.s. 2010-2011 Il Sistema

Dettagli

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale ambientale di Piero Frediani * Ciampolini A. (a cura di). L innovazione per lo sviluppo locale ISBN 88-8453-362-7 (online) 2005 Firenze University Press Nell Anno Accademico 1996-97 l Università di Firenze

Dettagli

Pos. AG Decreto n. 449 IL RETTORE

Pos. AG Decreto n. 449 IL RETTORE Pos. AG Decreto n. 449 IL RETTORE Vista la legge 9.5.89, n. 168; Vista la legge 19.11.90, n. 341; Vista la legge 15.5.97, n. 127; il D.P.R. 27.1.98, n. 25; il D.M. 3.11.99, n. 509 recante norme concernenti

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN FISICA

CORSO DI LAUREA IN FISICA Università degli Studi di Trieste MANIFESTO DEGLI STUDI CORSO DI LAUREA IN FISICA A.A. 2015-201 Classe L-30 Scienze e Tecnologie Fisiche (D.M. 270/04) INDICE: PREMESSA 1. TITOLI ACCADEMICI 2. PRESENTAZIONE

Dettagli

Università di Parma Facoltà di Ingegneria. Polo Tecnologico Nettuno

Università di Parma Facoltà di Ingegneria. Polo Tecnologico Nettuno Università di Parma Facoltà di Ingegneria Polo Tecnologico Nettuno Guida ai servizi FINALITÀ...2 COORDINATORE...3 SEGRETERIA DIDATTICA E CEDI...4 TUTORI...5 DATI UTILI...6 Finalità L obiettivo di questa

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA. Corso di laurea magistrale in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni. Dipartimento di Ingegneria

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA. Corso di laurea magistrale in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni. Dipartimento di Ingegneria UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA Corso di laurea magistrale in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Dipartimento di Ingegneria INGEGNERIA ELETTRONICA E DELLE TELECOMUNICAZIONI Obiettivo didattico

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA. Facoltà di Psicologia

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA. Facoltà di Psicologia UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA Facoltà di Psicologia Corso di laurea interclasse in Comunicazione e Psicologia Laurea in comunicazione (L-20) Laurea in psicologia (L-24) DESCRIZIONE E' istituito

Dettagli

La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali

La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali Studenti che hanno conseguito la laurea specialistica nell anno solare 2009 Questa indagine statistica

Dettagli

PROGRAMMA PREVENTIVO PREMESSA DISCIPLINARE

PROGRAMMA PREVENTIVO PREMESSA DISCIPLINARE COD. Progr.Prev. PAGINA: 1 PROGRAMMA PREVENTIVO A.S. 2014/15 SCUOLA LICEO LINGUISTICO A. MANZONI DOCENTE: CRISTINA FRESCURA MATERIA: FISICA Classe 5 Sezione B FINALITÀ DELLA DISCIPLINA PREMESSA DISCIPLINARE

Dettagli

I3A LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE

I3A LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE I3A LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE 1. CARATTERISTICHE DEL CORSO CLASSE DI CORSO: L-7 Ingegneria civile e ambientale NORMATIVA DI RIFERIMENTO: Corso di nuova istituzione secondo DM 270 DIPARTIMENTO

Dettagli

Bachelor of Science in Ingegneria informatica

Bachelor of Science in Ingegneria informatica Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana Dipartimento tecnologie innovative Bachelor of Science in Ingegneria informatica www.supsi.ch/dti Obiettivi e competenze La formazione apre le

Dettagli

FACOLTÀ DI ECONOMIA (SEDE DI PIACENZA) ART. 1

FACOLTÀ DI ECONOMIA (SEDE DI PIACENZA) ART. 1 SEZIONE UNDICESIMA FACOLTÀ DI ECONOMIA (SEDE DI PIACENZA) ART. 1 Alla Facoltà di Economia (sede di Piacenza) afferiscono i seguenti corsi di laurea triennali: a) corso di laurea in Economia aziendale b)

Dettagli

D.R. n. 1326 del 13/12/2013, - avviso pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 100 4 a Serie Speciale - Concorsi ed Esami - del 20/12/2013)

D.R. n. 1326 del 13/12/2013, - avviso pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 100 4 a Serie Speciale - Concorsi ed Esami - del 20/12/2013) SELEZIONE PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO DI TIPOLOGIA a) PER IL SETTORE CONCORSUALE 02/A1 SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE FIS/01 PRESSO IL DIPARTIMENTO DI FISICA E ASTRONOMIA

Dettagli

Prefazione alla II edizione

Prefazione alla II edizione Prefazione alla II edizione La seconda edizione di questo testo mantiene tutte le caratteristiche della prima edizione, progettata in modo specifico per i corsi semestrali della Laurea Magistrale in Fisica:

Dettagli

Le lingue straniere e i Lettorati nei corsi di Laurea e Laurea Magistrale: lineeguida

Le lingue straniere e i Lettorati nei corsi di Laurea e Laurea Magistrale: lineeguida Dipartimento di Scienze Umane e Sociali a.a. 2015-2016 Le lingue straniere e i Lettorati nei corsi di Laurea e Laurea Magistrale: lineeguida 1. Gli insegnamenti di lingua straniera presenti nei piani di

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA Art. 1 - Finalità, durata, e modalità di assegnazione 1. La

Dettagli

Nell ambito dei vari corsi caratterizzanti l indirizzo saranno promosse attività di gruppo e seminariali.

Nell ambito dei vari corsi caratterizzanti l indirizzo saranno promosse attività di gruppo e seminariali. Indirizzi Laurea Magistrale in Matematica INDIRIZZO di LOGICA MATEMATICA L indirizzo logico si propone un duplice obiettivo: 1) la formazione di un laureato in grado di affrontare problemi di natura combinatoriale,

Dettagli

FACOLTÀ SCIENZE DELLA FORMAZIONE

FACOLTÀ SCIENZE DELLA FORMAZIONE MODELLO D SCHEDA DI TRASPARENZA Da compilare, stampare e allegare alla richiesta di affidamento. In caso di affidamento deliberato dal Consiglio di Facoltà, il docente è tenuto a compilare la scheda online

Dettagli

Meteorologia e qualità dell aria: dalla previsione alla prevenzione. Presentazione dei lavori delle Scuole Elementari di Oggebbio e Ghiffa

Meteorologia e qualità dell aria: dalla previsione alla prevenzione. Presentazione dei lavori delle Scuole Elementari di Oggebbio e Ghiffa Meteorologia e qualità dell aria: dalla previsione alla prevenzione Presentazione dei lavori delle Scuole Elementari di Oggebbio e Ghiffa Sig. Giovanni Tesauro Dott. Alessandro Ceppi Oggebbio (Vb), 10

Dettagli

COMMISSIONE QUALITA. Oggetto: Relazione valutazione questionario soddisfazione genitori a.s. 12/13

COMMISSIONE QUALITA. Oggetto: Relazione valutazione questionario soddisfazione genitori a.s. 12/13 COMMISSIONE QUALITA Bergamo, 10 maggio 2013 Oggetto: Relazione valutazione questionario soddisfazione genitori a.s. 12/13 Il sondaggio effettuato via mail ha sostituito alle quattro opzioni indicate una

Dettagli

TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO

TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO 2. TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Il Tirocinio Formativo Attivo (TFA) è un corso abilitante all insegnamento istituito dalle università. Esso ha durata annuale e attribuisce, tramite un esame finale sostenuto

Dettagli

Allegato n. 1 alla relazione riassuntiva compilata il 28 Gennaio 2011

Allegato n. 1 alla relazione riassuntiva compilata il 28 Gennaio 2011 Procedura di valutazione comparativa per n. 1 posto di personale addetto ad attività di ricerca e di didattica integrativa con contratto a tempo determinato, ai sensi dell'art. 1, comma 14, della Legge

Dettagli

LA PROGETTAZIONE DI UN NUOVO STRUMENTO PER IL WEB

LA PROGETTAZIONE DI UN NUOVO STRUMENTO PER IL WEB UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STRATEGIE DI COMUNICAZIONE LA PROGETTAZIONE DI UN NUOVO STRUMENTO PER IL WEB LA PROPOSTA DI UN MODELLO MIRATO

Dettagli

DOTTORATO IN DIRITTO EUROPEO ACCORDO QUADRO DI CO-TUTELA TRA L UNIVERSITÀ DI BOLOGNA E L UNIVERSITÉ DE STRASBOURG

DOTTORATO IN DIRITTO EUROPEO ACCORDO QUADRO DI CO-TUTELA TRA L UNIVERSITÀ DI BOLOGNA E L UNIVERSITÉ DE STRASBOURG ACCORDO QUADRO DI CO-TUTELA TRA L UNIVERSITÀ DI BOLOGNA E L UNIVERSITÉ DE STRASBOURG STRUTTURA DEL DOTTORATO Il dottorato in Diritto europeo si articola in due curricula: a) Diritto dell Unione Europea

Dettagli

I NUOVI ISTITUTI TECNICI

I NUOVI ISTITUTI TECNICI Istituto Tecnico Industriale Statale Liceo Scientifico Tecnologico Ettore Molinari Via Crescenzago, 110/108-20132 Milano - Italia tel.: (02) 28.20.786/ 28.20.868 - fax: (02) 28.20.903/26.11.69.47 Sito

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SICUREZZA DEI SISTEMI E DELLE RETI INFORMATICHE

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SICUREZZA DEI SISTEMI E DELLE RETI INFORMATICHE REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SICUREZZA DEI SISTEMI E DELLE RETI INFORMATICHE 1. Il presente Regolamento specifica gli aspetti organizzativi del corso di laurea in Sicurezza dei sistemi

Dettagli

2012 REPERTORIO N 4/2012 PROT. 750 POS. II/2.2

2012 REPERTORIO N 4/2012 PROT. 750 POS. II/2.2 2012 REPERTORIO N 4/2012 PROT. 750 POS. II/2.2 ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Accordo con l Ordine di Firenze relativo al DM del 05.XI.2010 Accordo tra l Ordine dei Dottori

Dettagli

MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO

MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO Fin dalla sua istituzione l Università Iuav di Venezia ha sviluppato le sue attività accademiche in ambito internazionale con l intento

Dettagli

A cura della prof. ssa Barone Antonina

A cura della prof. ssa Barone Antonina A cura della prof. ssa Barone Antonina Oggi come 10.000 anni fa, l uomo si pone domande sull universo che lo circonda. Come si è formato? Qual è la sua struttura? Di che cosa è fatto? Le competenze Una

Dettagli

INGEGNERIA INFORMATICA

INGEGNERIA INFORMATICA corso di laurea INGEGNERIA INFORMATICA classe denominazione del corso 09 INGEGNERIA DELL INFORMAZIONE allegato n. denominazione della classe Obiettivi formativi specifici Il Corso di Laurea in Ingegneria

Dettagli

Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16

Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16 Università degli Studi di Catania - Dipartimento di Economia e impresa Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16 Marketing (Anno II, semestre I, n 9

Dettagli

Il corso di laurea in Ottica e Optometria. Dipartimento di Scienze

Il corso di laurea in Ottica e Optometria. Dipartimento di Scienze Il corso di laurea in Ottica e Optometria Dipartimento di Scienze Corso di laurea a carattere professionalizzante Formazione di Ottici e Optometristi Gli Ottici e gli optometristi sono professionisti che

Dettagli

A Ferrara, 14 miliardi di anni fa

A Ferrara, 14 miliardi di anni fa A Ferrara, 14 miliardi di anni fa 1 L eredità di Copernico Quale è la relazione fra l uomo e l universo per ciò che riguarda: x : lo spazio t : il tempo m: la materia m t C X 2 Un viaggio nel tempo t di

Dettagli

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti?

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti? DOMANDE FREQUENTI Palermo, Largo Esedra nr.3, tel. 091 6254431 ONLUS 1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti? Le Università sono pubbliche o private riconosciute dal

Dettagli

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT REGOLAMENTO DEL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19 febbraio 2014) Articolo 1 (Definizione

Dettagli

Carta dei servizi di orientamento e tutorato

Carta dei servizi di orientamento e tutorato Carta dei servizi di orientamento e tutorato Che cosa è Dopo la scuola superiore In questa carta dei servizi vengono riassunte le attività di orientamento e tutorato offerte dal Dipartimento di Arezzo.

Dettagli

SEZIONE NONA FACOLTÀ DI SCIENZE BANCARIE, FINANZIARIE E ASSICURATIVE ART. 1

SEZIONE NONA FACOLTÀ DI SCIENZE BANCARIE, FINANZIARIE E ASSICURATIVE ART. 1 SEZIONE NONA FACOLTÀ DI SCIENZE BANCARIE, FINANZIARIE E ASSICURATIVE ART. 1 Alla Facoltà di Scienze bancarie, finanziarie e assicurative afferiscono i seguenti corsi di laurea di specialistica: a) corso

Dettagli

I4L LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA ELETTRICA

I4L LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA ELETTRICA I4L LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA ELETTRICA 1. CARATTERISTICHE DEL CORSO CLASSE DI CORSO: LM-28 Ingegneria Elettrica NORMATIVA DI RIFERIMENTO: DM 270/2004 DIPARTIMENTO DI RIFERIMENTO: Ingegneria Industriale

Dettagli

Studio della curva di luce della Supernova 2003cg in NGC 3169

Studio della curva di luce della Supernova 2003cg in NGC 3169 Studio della curva di luce della Supernova 2003cg in NGC 3169 Nicola Contu, Federica Poli, Istituto Magistrale A. Fogazzaro - Vicenza Elena Lobbia, Nadia Negro, Enrico Posenato, Roberto Sartori Liceo Scientifico

Dettagli

Tempi di realizzazione

Tempi di realizzazione Unità di Apprendimento: argomento: le rocce classe: terzo anno del liceo scientifico, attività basata principalmente sull osservazione Prerequisiti: I minerali Fondamenti di chimica: gli stati di aggregazione

Dettagli

assolutamente condivisibili.

assolutamente condivisibili. Si fa riferimento alla proposta di Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 7 settembre 2006. Il Quadro europeo delle Qualifiche e dei Titoli contiene le seguenti definizioni: Competenze

Dettagli

Programmazione annuale docente classi 2^A AM 2^B AM 2^C AM

Programmazione annuale docente classi 2^A AM 2^B AM 2^C AM Programmazione annuale docente classi 2^A AM 2^B AM 2^C AM Docente : Macaluso Maria Annunziata Classe : 2^ sez.a B - C Indirizzo AM Materia di insegnamento : Scienze Integrate (CHIMICA) Libro di testo

Dettagli

NORME PER L AMMISSIONE

NORME PER L AMMISSIONE Facoltà di Psicologia NORME PER L AMMISSIONE Corso di Laurea Magistrale: Psicologia degli interventi clinici nei contesti sociali (Classe LM-51) 120 Posti Sede di Brescia Anno Accademico 2015/2016 CHI

Dettagli

Presentazione e programma del Corso

Presentazione e programma del Corso Strategie e Politiche Aziendali Presentazione e programma del Corso A.A. 2015/2016 Contenuti generali del Corso Il corso di Strategie e Politiche Aziendali si compone di due parti distinte, ma strettamente

Dettagli

LABORATORI 3-6 ANNI ALLA RICERCA DEL PIANETA DI CIOCCOLATO

LABORATORI 3-6 ANNI ALLA RICERCA DEL PIANETA DI CIOCCOLATO LABORATORI 3-6 ANNI ALLA RICERCA DEL PIANETA DI CIOCCOLATO Descrizione introduttiva Attraverso le avventure di due simpatici extraterrestri, i bambini impareranno a conoscere l universo ed in particolare

Dettagli

Università degli Studi di Milano-Bicocca. Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali

Università degli Studi di Milano-Bicocca. Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Università degli Studi di Milano-Bicocca Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Corso di Laurea Magistrale in Fisica LM-17 Fisica Physics REGOLAMENTO DIDATTICO ANNO ACCADEMICO 2011/2012 Presentazione

Dettagli

quale agisce una forza e viceversa. situazioni. applicate a due corpi che interagiscono. Determinare la forza centripeta di un

quale agisce una forza e viceversa. situazioni. applicate a due corpi che interagiscono. Determinare la forza centripeta di un CLASSE Seconda DISCIPLINA Fisica ORE SETTIMANALI 3 TIPO DI PROVA PER GIUDIZIO SOSPESO Test a risposta multipla MODULO U.D Conoscenze Abilità Competenze Enunciato del primo principio della Calcolare l accelerazione

Dettagli

Università Telematica OFFERTA FORMATIVA. Corso di Laurea in Gestione d Impresa

Università Telematica OFFERTA FORMATIVA. Corso di Laurea in Gestione d Impresa Università Telematica UNIVERSITAS MERCATORUM OFFERTA FORMATIVA Corso di Laurea in Gestione d Impresa Scheda informativa Università Classe Nome del corso telematica Universitas Mercatorum 18 - Classe delle

Dettagli

Le votazioni. Consorzio Interuniversitario ALMALAUREA 123

Le votazioni. Consorzio Interuniversitario ALMALAUREA 123 7. Le votazioni I fattori che incidono sulla probabilità di ottenere buoni risultati sono gli stessi che agivano nel precedente ordinamento universitario: genere (femminile), elevato grado di istruzione

Dettagli

Statistica Aziendale Avanzata

Statistica Aziendale Avanzata PROGRAMMA del corso, informazioni e fonti bibliografiche Statistica Aziendale Avanzata Modulo A / Modulo B Organizzazione del corso Anno Accademico 2014/15 Codice 91019 Docente responsabile prof.ssa Silvia

Dettagli

Dipartimento di Economia

Dipartimento di Economia Dipartimento di Economia RETTORE: PROF.SSA GALVANI ADRIANA PRESIDENTE DIPARTIMENTALE: DOTT. LAVALLE NICOLA Corso di Laurea in Economia e Finanza Internazionale DIPARTIMENTO DI ECONOMIA Corso di Laurea

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELL INFORMAZIONE E SCIENZE MATEMATICHE orientamento.diism.unisi.it www.diism.unisi.it Nuovo Ordinamento degli Studi Universitari Dall Anno Accademico

Dettagli

LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL 2000

LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL 2000 ASSOCIAZIONE DOTTORANDI E DOTTORI DI RICERCA ITALIANI LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL Nel dicembre del la sezione di Bologna dell ADI ha condotto un questionario tra gli iscritti ai

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA (Classe LM-40) PIANO di STUDIO SU 3 ANNI a) - Tre corsi a scelta fra: CURRICULUM GENERALE 504304 504305 504306 504309 Analisi Funzionale

Dettagli