C TELECOM ITALIA/MEGABEAM ITALIA Provvedimento n

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1 C TELECOM ITALIA/MEGABEAM ITALIA Provvedimento n L AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO NELLA SUA ADUNANZA del 19 giugno 2003; SENTITO il Relatore Professor Nicola Occhiocupo; VISTA la legge 10 ottobre 1990, n. 287; VISTO l'atto della società Telecom Italia S.p.A., pervenuto in data 7 aprile 2003; VISTA la richiesta di informazioni alla società Telecom Italia S.p.A., inviata in data 2 maggio 2003; VISTA la risposta della società Telecom Italia S.p.A. alla suddetta richiesta di informazioni, pervenuta in data 21 maggio 2003; VISTI gli atti del procedimento; CONSIDERATO quanto segue: I. LE PARTI 1. TELECOM ITALIA S.p.A. (di seguito TELECOM ITALIA) è la società a capo dell omonimo gruppo proprietaria della rete pubblica commutata e operante in tutte le aree di attività del settore delle telecomunicazioni. TELECOM ITALIA è congiuntamente controllata da Pirelli S.p.A. e da Edizione Holding S.p.A. 1. Con specifico riferimento all istallazione di infrastrutture di rete, sia ad uso pubblico che privato, che utilizzano frequenze radio (cd. Radio Local Area Network, di seguito R-LAN), nonché alla fornitura di servizi in modalità wi-fi (Wireless Fidelity), TELECOM ITALIA è titolare di un autorizzazione provvisoria all esercizio sperimentale di servizi di comunicazione wi-fi a uso pubblico e ha già installato un certo numero di infrastrutture R-LAN. TELECOM ITALIA, nel 2001, ha realizzato, a livello consolidato, un fatturato di milioni di euro, dei quali realizzati nell Unione Europea e in Italia. 2. MEGABEAM ITALIA S.p.A. (di seguito MEGABEAM) è una società costituita nel maggio 2001 che opera nella fornitura delle infrastrutture R-LAN e dei relativi servizi wi-fi. MEGABEAM, così come TELECOM ITALIA, è autorizzata alla sperimentazione di servizi di comunicazione in modalità wi-fi per mezzo di infrastrutture R-LAN. Il capitale sociale di MEGABEAM è detenuto dai seguenti azionisti, nessuno dei quali, in assenza di patti parasociali, esercita il controllo: AngelVentures Serviços de Consultoria SA (42%), 2G Investimenti S.p.A. (28%), Cuneo & Associati S.r.l. (4%), Marco Airoldi (4%), Rocco Rosa (7%), Davide Rota (12%) e SER-FID Italiana Fiduciaria e di Revisione S.p.A. (3%). Nel 2002, il fatturato di MEGABEAM è stato di euro, interamente realizzato in Italia. II. DESCRIZIONE DELL OPERAZIONE 3. La presente operazione consiste nell acquisizione, da parte di TELECOM ITALIA, del controllo esclusivo di MEGABEAM ed è disciplinata da un contratto preliminare di compravendita stipulato da TELECOM ITALIA e dai soci di MEGABEAM. III. QUALIFICAZIONE DELL OPERAZIONE 4. L operazione in esame, in quanto consiste nell acquisizione di un impresa, costituisce una concentrazione ai sensi dell'articolo 5, comma 1, lettera b), della legge n. 287/90. Essa rientra nell'ambito di applicazione della legge n. 287/90, non ricorrendo le condizioni di cui all'articolo 1 del Regolamento CEE 4064/89, così come modificato dal Regolamento CE n. 1310/97, ed è soggetta all'obbligo di 1 [Cfr. decisione della Commissione Europea nel caso n. IV/M. 2574, Pirelli/Edizione/Olivetti/Telecom Italia, del 20 settembre 2001, in GUCE n. C 325, del 21 novembre 2001.]

2 comunicazione preventiva disposto dall'articolo 16, comma 1, della medesima legge, in quanto il fatturato realizzato a livello nazionale dall'insieme delle imprese interessate è superiore a 387 milioni di euro. IV. VALUTAZIONE DELL OPERAZIONE a) I mercati rilevanti 5. Considerata l architettura di un sistema R-LAN, le caratteristiche economiche della concentrazione e gli obiettivi dichiarati dalle parti, nella fase attuale del procedimento appare possibile individuare i seguenti mercati rilevanti: i) il mercato, a monte, della fornitura di accesso e connettività a larga banda su base locale; ii) il mercato, a valle, della fornitura all utenza finale di servizi a larga banda di accesso a Internet. 6. Tuttavia, nel caso di specie, la definizione dei mercati rilevanti può essere mantenuta aperta, rimandando alla fase istruttoria una più compiuta valutazione. Infatti, i servizi di accesso e connettività tramite infrastrutture R-LAN nonché i servizi wi-fi all utenza finale potrebbero costituire mercati distinti rispetto ai mercati sopra individuati. 7. La dimensione geografica dei mercati interessati coincide con il territorio nazionale, in considerazione dell estensione nazionale delle reti di telecomunicazioni, della rilevanza nazionale della regolamentazione in materia, nonché della minore convenienza per gli utenti, in termini economici, ad avvalersi di servizi di telecomunicazioni offerti da operatori stranieri 2. i) Il mercato, a monte, della fornitura di accesso e connettività a larga banda su base locale 8. Al fine di erogare servizi di accesso a Internet in tecnologia wi-fi all utenza finale, un operatore di telecomunicazioni necessita, tra l altro, di connettività a livello locale a larga banda che gli consenta di realizzare la propria infrastruttura di accesso locale R-LAN e connetterla con la rete pubblica fissa e Internet. Alternativamente, in assenza di una propria infrastruttura di accesso locale R-LAN, un operatore che intenda offrire servizi finali wi-fi, può utilizzare la rete R-LAN di un altro operatore acquistando i relativi servizi all ingrosso. 9. In tal senso, l operazione in esame appare idonea a produrre effetti nel mercato a monte della fornitura di servizi di accesso e connettività a larga banda su base locale. Al riguardo, occorre rilevare che il mercato della connettività a larga banda potrebbe essere considerato un mercato distinto da quello dell accesso locale a larga banda. Nel caso di specie, tuttavia, non è necessario procedere ad una definizione esatta del mercato rilevante, in virtù della posizione di dominanza che TELECOM ITALIA detiene nell offerta di entrambi tali servizi. 10. Tra le diverse soluzioni tecniche atte a fornire accesso e connettività locale a larga banda si annoverano: la parte distributiva della rete telefonica generale, potenziata con tecnologia x-dsl per aumentarne la capacità trasmissiva 3, i circuiti diretti di breve distanza a larga banda 4, la fibra ottica 5 ed eventuali modalità alternative di tipo satellitare e wireless. 11. Per quanto concerne i servizi di accesso e connettività tramite tecnologia x-dsl, si rileva che TELECOM ITALIA detiene una posizione di monopolio nella gestione e installazione della rete telefonica pubblica commutata (PSTN), posizione non modificata, di fatto, dalla liberalizzazione delle infrastrutture alternative in quanto difficilmente, anche nel medio periodo, potrà essere disponibile sul territorio nazionale un'offerta di collegamenti attraverso infrastrutture commutate che presentino caratteristiche di capillarità analoghe alla PSTN di TELECOM ITALIA. 12. Con riguardo alla posizione di TELECOM ITALIA nell offerta di circuiti diretti, occorre sottolineare che tale società è stata recentemente confermata dall AGCOM, con delibera n. 160/03/CONS del 7 maggio 2003, quale organismo di telecomunicazioni avente notevole forza di mercato nel 2001 nel segmento della fornitura di linee affittate 2 [Si veda, da ultimo, provv. n del 21 dicembre 2000, C/4287 Albacom/Basictel, pubbl. in Bollettino 51-52/2000. Cfr, a livello europeo, citata decisione della Commissione nel caso n. IV/M. 2574, Pirelli/Edizione/Olivetti/ Telecom Italia.] 3 [Negli ultimi anni lo sviluppo tecnologico ha consentito l impiego di tecnologie trasmissive innovative che permettono l offerta di servizi di telecomunicazioni a larga banda sull attuale linea telefonica in rame, se raccordata a dispositivi tecnologici che le permettono di accrescere le sue funzionalità, quale il sistema basato sulla tecnologia x-dsl (Digital Subscriber Line).] 4 [I circuiti diretti (o linee affittate) sono componenti di un infrastruttura di telecomunicazione che forniscono capacità di trasmissione trasparente tra punti terminali di una stessa rete e che non includono la commutazione su richiesta, realizzando il collegamento diretto e dedicato tra punti terminali della rete. Rientrano nel mercato della fornitura di servizi di connettività locale a larga banda i circuiti urbani (di distanza fino a 5 Km), che generalmente si caratterizzano per capacità uguali o maggiori a 64 Kbit/s, potenziati attraverso l applicazione di tecnologie x-dsl.] 5 [Le connessioni in fibra ottica costituiscono un sistema alternativo atto a garantire connettività locale attraverso collegamenti realizzati con una tecnologia di cablaggio per trasmissioni a larga banda e alta velocità, caratterizzati da flussi trasmissivi a partire da 2 Mbit/s.]

3 in quanto dall analisi delle posizioni dei singoli operatori, Telecom Italia risulta detenere una quota di mercato superiore al 94%. Quote marginali di mercato sono invece detenute dalla società Infostrada (1,8%), dalla società Albacom (1,7%) e dalla società Colt (1,2%) Con riferimento alla infrastruttura locale in fibra ottica, TELECOM ITALIA gode di una situazione di dominanza in ragione sia dell estensione della propria rete rispetto a quella degli altri operatori di telecomunicazioni, sia a causa delle caratteristiche di capillarità della medesima rete, che si estende lungo tutto il territorio nazionale Per quanto concerne infine le soluzioni alternative per la connettività e l accesso locale a banda larga alla clientela mediante tecnologie radio (cd. wireless local loop) e satellitare, esse non appaiono avere carattere di effettiva competitività nella realtà italiana in ragione della marginale diffusione di tali piattaforme tecnologiche. Servizi di accesso e connettività tramite infrastrutture R-LAN 15. In via preliminare, occorre rilevare come, in considerazione delle modalità tecniche di effettuazione del servizio e delle caratteristiche della domanda, l accesso e la connettività attraverso infrastrutture R-LAN potrebbe configurare un mercato distinto da quello, più generale, dell accesso e della connettività a larga banda su base locale. Siffatta eventualità sarà oggetto di accertamento nel corso dell istruttoria. 16. L acronimo wi-fi individua la tecnologia di trasmissione radio basata, allo stato, prevalentemente sullo standard IEFE b. Un sistema R-LAN è un infrastruttura di comunicazione in rete locale mediante radiofrequenze che utilizza apparati a corto raggio (SRD) in bande 2,4 GHz e 5 GHz 8. Tale sistema utilizza una tecnologia di radiofrequenza per la trasmissione e la ricezione dei dati che consente di realizzare una soluzione di accesso a larga banda alternativa alla rete fissa per collegarsi ad una rete di comunicazioni a velocità di trasferimento dati molto elevata. Dato che i sistemi wi-fi sono costituiti da apparati di debole potenza, essi permettono un accesso wireless a larga banda in un ambito territoriale limitato, che varia da 30 a circa metri, in funzione degli ostacoli e delle barriere architettoniche presenti nel raggio di azione. I componenti principali per realizzare un infrastruttura R-LAN sono costituiti da elementi finalizzati alla copertura R- LAN, ovvero da apparati di trasmissione del segnale radio (antenne o access point) 9 e da collegamenti in rete fissa che realizzano la connessione con la rete pubblica di comunicazioni elettroniche dell operatore che offre i relativi servizi. Per sfruttare effettivamente la banda potenzialmente disponibile attraverso la tecnologia R-LAN, occorre che il collegamento tra la rete dell operatore e l access point sia ad alta capacità trasmissiva, sostanzialmente in fibra ottica. 17. Le bande di frequenza 2,4 e 5 GHz, disponibili per il funzionamento dei sistemi R-LAN, sono ad uso condiviso e non protetto; tale circostanza comporta il rischio di interferenze tra i diversi utilizzatori della banda frequenziale e tra i sistemi R-LAN coesistenti, con possibile pregiudizio per il livello qualitativo di fornitura dei relativi servizi. In ragione di tali elementi, il numero massimo di operatori con infrastrutture R-LAN indipendenti che possono coesistere nella medesima area è estremamente ridotto. 18. Alla luce delle caratteristiche tecnologiche delle infrastrutture R-LAN, che limitano il numero di operatori potenzialmente operanti sulla medesima area, appare evidente l importanza che il sito (cd. location ovvero hot spot) riveste ai fini della qualificabilità della posizione di un operatore nell offerta dell accesso a larga banda a R-LAN. In particolare, l importanza di un operatore dipende dal numero e dalla qualità di siti disponibili ai fini dell installazione di un sistema R-LAN e dalla qualità di tali location. Infatti, una rete wi-fi con un elevato numero di punti di accesso su tutto il territorio nazionale per il collegamento wireless degli utenti riveste, per un utente potenziale, maggiore interesse rispetto a una rete meno estesa. Inoltre, con riguardo alla qualità dei siti, occorre sottolineare che il valore di un hot spot dipende dal proprio tasso di frequentazione qualificata, vale a dire dall elevato numero di utenti business altamente 6 [Cfr. la citata delibera n. 160/03/CONS, del 7 maggio 2003, recante Identificazione degli organismi di telecomunicazioni aventi notevole forza di mercato per l anno 2001, pubblicata sul sito in data 3 giugno 2003 e in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.] 7 [Cfr. memoria FastWeb S.p.A., depositata in data 29 aprile 2003.] 8 [Cfr. la raccomandazione CEPT-ERC e le decisioni CEPT ERC/DEC/(01)05 ed CEPT ERC/DEC/(01)07, che consentono l impiego delle frequenze in banda 2,4 GHz ad uso condiviso per la trasmissione dati a banda larga anche per le applicazioni R- LAN, senza distinguere tra uso pubblico e privato delle frequenze. Analogamente dispone la decisione ERC DEC/(99)23 in relazione alle frequenze in banda 5 GHz.] 9 [Le antenne sono collegate tramite un commutatore (switch) ad un router (o server), necessari per l autenticazione del cliente e per la connessione a Internet. I collegamenti delle antenne al commutatore e di quest ultimo al server sono realizzati mediante una connessione di rete fissa.]

4 remunerativi che sono destinati a sostarvi. Per tale ragione sono considerati spazi strategici ad elevato valore commerciale gli aeroporti, le stazioni ferroviarie, i centri commerciali, i centri congressi, gli alberghi, ecc Secondo stime recenti 10, i siti effettivamente raggiunti dalle infrastrutture wi-fi erano nel 2002 pari a circa 100 e si prevede raggiungeranno il numero di 190 nel Per quanto riguarda la posizione di TELECOM ITALIA nel segmento delle infrastrutture R-LAN, si evidenzia che la società già dispone in Italia di numerosi e qualificati hot spot presenti presso le più importanti stazioni della società Trenitalia, in alberghi, nei negozi Buffetti di diverse città italiane, nello stadio Olimpico di Roma, presso l Ente Autonomo Fiera del Levante Bari, nonché nel Dipartimento Ingegneria Elettronica Università degli studi di Roma La Sapienza. 20. In relazione alla posizione di MEGABEAM, sono nella disponibilità della società stessa numerosi e qualificati siti distribuiti su tutto il territorio nazionale. In particolare, MEGABEAM ha acquisto il diritto di utilizzare, in alcuni casi in esclusiva, gli hot spot presenti nei maggiori aeroporti italiani (Milano Linate e Malpensa, Roma Fiumicino e Ciampino, Genova, Venezia Marco Polo, Verona), nonché in importanti catene alberghiere (quali Starhotels). 21. In ragione della qualità dei contratti conclusi, MEGABEAM appare potersi qualificare, allo stato attuale, come l operatore leader nella fornitura di infrastrutture R-LAN ai fini della fornitura di servizi wi-fi, anche in considerazione del fatto che la coesistenza di più operatori su di un medesimo sito, laddove consentita dall assenza di esclusive contrattuali, comporta un significativo degradamento della qualità del servizio. 22. Pertanto, l acquisizione di MEGABEAM appare suscettibile di determinare in capo a TELECOM ITALIA una posizione di rilievo nel segmento dell accesso e della connettività tramite infrastrutture R-LAN e dei relativi servizi wifi. ii) Il mercato, a valle, della fornitura all utenza finale di servizi a larga banda di accesso a Internet 23. Il mercato, a valle, interessato dalla concentrazione può essere individuato con riferimento ai servizi finali all utenza di accesso a Internet a larga banda. Infatti, l accesso ad Internet si distingue in un mercato dell accesso in modalità tradizionale (c.d. dial-up ) ed in uno in modalità a larga banda, intendendo con il secondo il mercato dei servizi di accesso ad Internet ad alta velocità attraverso i quali è possibile offrire contenuti audio/video che non sono tecnicamente trasportabili con un accesso in modalità tradizionale 11. Tali servizi di accesso a larga banda sono usualmente offerti tramite infrastrutture in cavi in fibra ottica ovvero in rame con il supporto delle tecnologie x-dsl, ma anche con tecnologie alternative quali il wireless local loop, il satellite e da ultimo attraverso le R-LAN. 24. In considerazione del rilevante grado di sviluppo delle modalità di connessione a larga banda e all ampia diffusione di accessi a Internet con modalità x-dsl, sia per l utenza business che per quella residenziale, appare quindi potersi individuare un mercato del prodotto distinto per l accesso a Internet a larga banda, in quanto la domanda dei consumatori distingue nettamente la fruizione dell accesso a Internet attraverso le due modalità a banda larga e a banda stretta, caratterizzate da condizioni economiche di offerta differenti. 25. In base alle stime fornite da TELECOM ITALIA, emerge come quest ultima detenga una posizione preminente nel mercato così come definito sia con riferimento alle quote detenute in termini assoluti sia nel confronto con quelle detenute dai primi concorrenti. In particolare, nel 2002 la posizione di TELECOM ITALIA si attestava, per la totalità del mercato, a circa il 70%, con il primo concorrente, FastWeb, al 7%. 26. In considerazione della quota di mercato detenuta, della differenza tra tale quota e quella dei principali concorrenti, nonché della natura verticalmente integrata di TELECOM ITALIA, che presenta peraltro, come si è visto, una posizione dominante sul mercato a monte dell offerta di connettività e accesso a banda larga su base locale, appare possibile identificare una posizione dominante di TELECOM ITALIA anche su questo mercato dei servizi finali all utenza. 10 [Databank, Il mercato del wi-fi in Italia, 28 febbraio 2003.] 11 [Cfr. M AOL/Time Warner, provv. dell 11 ottobre 2000, FTC s decision and order - AOL-Time Warner, provv. del 14 dicembre Per una verifica econometrica della distinzione tra il mercato dell accesso ad Internet a larga banda da quello in modalità tradizionale si rimanda inoltre a Hausman, Sidak e Singer, Cable modems and DSL: broadband Internet access for residential customers, American Economic Review, maggio 2001.]

5 Fornitura all utenza finale di servizi di accesso ad Internet a larga banda in modalità wi-fi 27. In via preliminare, si evidenzia che TELECOM ITALIA ha ipotizzato la possibilità di individuare, in ragione del collegamento utilizzato, di tipo wireless, un distinto e separato mercato dei servizi di accesso a Internet a larga banda in modalità wi-fi rispetto a quello dell accesso a larga banda attraverso collegamenti fissi. 28. Al riguardo, appare opportuno osservare che, come sopra evidenziato, in questa sede la definizione dei mercati rilevanti, ed in particolare l eventuale esistenza di un distinto mercato, a valle, dei servizi wi-fi all utenza finale, può essere mantenuta aperta, rimandando agli accertamenti istruttori una più compiuta valutazione. 29. Per quanto concerne le modalità di fruizione dei servizi wi-fi da parte dell utenza finale, le infrastrutture R-LAN consentono ai clienti, tramite pc portatile o palmare dotato di apposita scheda wireless o altro strumento equivalente, di collegarsi alla rete pubblica di comunicazioni elettronica in qualunque punto dell area di copertura dalle antenne, senza cavi di collegamento fra il terminale e il punto di arrivo della rete pubblica. In sostanza, attraverso i sistemi wi-fi è possibile fornire sia servizi, a monte, di accesso e connettività wholesale agli operatori, sia servizi, a valle, di accesso a Internet wireless, a larga banda, all utenza finale. 30. In ragione della qualità dei contratti conclusi e delle sopra esposte caratteristiche tecnologiche dei sistemi R-LAN, MEGABEAM appare potersi qualificare, allo stato attuale, come l operatore con miglior posizionamento nella fornitura di servizi di accesso ad Internet in modalità wi-fi. Pertanto, attraverso l acquisizione di tale società, TELECOM ITALIA, che, per mezzo delle proprie controllate, è già attiva nei servizi wi-fi, acquisirebbe una posizione di grande rilievo, in un segmento di mercato che è previsto crescere ad elevati tassi nel prossimo futuro. b) Gli effetti dell operazione 31. Per ciò che concerne gli effetti derivanti dall operazione in esame, a seguito dell acquisto del controllo di MEGABEAM, TELECOM ITALIA appare in grado di rafforzare la propria posizione dominante sui mercati nazionali, a monte, della fornitura di servizi di accesso e connettività a larga banda su base locale e, a valle, della fornitura all utenza finale di servizi a larga banda di accesso ad Internet. TELECOM ITALIA acquisirebbe infatti il principale operatore nella fornitura di accesso ai sistemi R-LAN, titolare di alcuni contratti relativi ad importanti siti presenti sul territorio nazionale. In presenza di esclusive contrattuali per la realizzazione o uso di R-LAN in importanti hot spot e di limiti tecnologici al numero di soggetti operanti in una medesima area, l acquisizione di MEGABEAM è suscettibile di determinare in capo a TELECOM ITALIA una posizione di rilievo nella realizzazione e fornitura di accesso e connettività tramite infrastrutture R-LAN e dei relativi servizi wi-fi all utenza finale. 32. TELECOM ITALIA, che già risulta titolare, direttamente e indirettamente, di numerosi contratti relativi a importanti hot spot, a seguito dell acquisizione di MEGABEAM incrementerebbe il numero di siti disponibili e integrerebbe la tipologia di location mediante l acquisizione anche dei principali aeroporti italiani, nei quali risulta allo stato assente. Non appare peraltro potersi escludere del tutto, allo stato, la possibilità per TELECOM ITALIA di riutilizzare anche, almeno parzialmente, l infrastruttura DECT ( siti d antenna) per sviluppare il servizio di accesso wireless In conclusione, TELECOM ITALIA potrebbe rafforzare la propria posizione dominante nel mercato, a monte, dell offerta di connettività e accesso locale a banda larga, in virtù della posizione acquisita nel segmento della fornitura di accesso a reti pubbliche di telecomunicazioni attraverso sistemi R-LAN. In tal modo, TELECOM ITALIA sarebbe in grado di predisporre un ampia offerta di servizi di comunicazione wi-fi sia verso altri operatori (con l offerta di servizi di roaming e di acceso wholesale), sia agli utenti finali (fornitura di servizi di accesso a Internet a larga banda), sia infine ai proprietari e/o gestori dei siti. 34. Di conseguenza, anche con riferimento al mercato, a valle, della fornitura di accesso a Internet a larga banda alla clientela finale, la realizzazione dell operazione appare idonea a rafforzare la posizione dominante di TELECOM ITALIA in tale mercato in virtù dell acquisita possibilità di offrire servizi wi-fi, anche in importanti e qualificate aree, quali gli aeroporti, in cui attualmente non è presente. RITENUTO, pertanto, che l operazione in esame sia suscettibile di determinare, ai sensi dell'articolo 6 della legge n. 287/90, la creazione o il rafforzamento di una posizione dominante sui mercati interessati, tale da eliminare o ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza; 12 [Occorre evidenziare che TELECOM ITALIA, nella risposta alla richiesta di informazioni del 21 maggio 2003, ha precisato che parte di tali infrastrutture DECT sono già state dismesse e che non sono compatibili con quelle wi-fi e che, essendo i siti DECT prevalentemente installati outdoor, essi non sono valorizzabili ai fini della realizzazione e fornitura di sistemi wi-fi.]

6 DELIBERA a) l avvio dell'istruttoria, ai sensi dell'articolo 16, comma 4, della legge n. 287/90, nei confronti delle società TELECOM ITALIA S.p.A. e MEGABEAM ITALIA S.p.A.; b) la fissazione del termine di giorni dieci, decorrente dalla data di notificazione del presente provvedimento, per l esercizio da parte dei legali rappresentanti delle parti, ovvero da persone da esse delegate, del diritto di essere sentiti, ai sensi dell'articolo 14, comma 1, della legge n. 287/90, precisando che la richiesta di audizione dovrà pervenire alla Direzione D di questa Autorità almeno tre giorni prima della scadenza del termine sopra indicato; c) che il responsabile del procedimento è il dottor Marco Delmastro; d) che gli atti del procedimento possono essere presi in visione presso la Direzione D di questa Autorità dai rappresentanti legali delle parti, nonché dai soggetti aventi un interesse giuridicamente rilevante o da persona da essi delegata; e) che il procedimento deve concludersi entro quarantacinque giorni decorrenti dalla data di delibera del presente provvedimento. Il presente provvedimento verrà notificato agli interessati e pubblicato ai sensi di legge. IL SEGRETARIO GENERALE Rita Ciccone IL PRESIDENTE Giuseppe Tesauro

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