Comune di Rapporto Ambientale Introbio
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- Celia Franceschini
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1 ATP2 Localizzazione: Destinazione del P.R.G: Obiettivo dell ambito proposto: Lungo il confine comunale a ridosso con Primaluna lungo il torrente Troggia Zona a verde pubblico Completamento del tessuto industriale senza aumento di volume e riqualificazione torrente ATP3 Localizzazione: Destinazione del P.R.G: Obiettivo dell ambito proposto: Via Tandardini e via Coldirone Zona B residenziale e zona C Riconoscimento destinazione d uso esistente e promozione della riqualificazione di carattere produttivo dell area. 45
2 ATP4 Localizzazione: Lungo la strada provinciale 62 Destinazione del P.R.G: Zona E2 boschiva Obiettivo dell ambito proposto: Ampliamento destinazione produttiva volto a valorizzare il Polo Casaeario ATP5 Localizzazione: Destinazione del P.R.G: Obiettivo dell ambito proposto: Via Moncucco - Spinera Zona E2 boschiva Destinazione produttiva al fine della riqualificazione dell intera area compresa la rinaturalizzazione della cava esistente. 46
3 ATS Localizzazione: Destinazione del P.R.G: Obiettivo dell ambito proposto: Via Valeggio e via Tandardini Zona a verde pubblico attrezzato Riconferma destinazione esistente al fine di realizzare un polo sportivo comunale. 47
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6 AMBITO URBANIZZATO DEL COMUNE DI INTROBIO OGGETTO DI ANALISI: ,00 MQ SUPERFICI COPERTE EDIFICI: SUPERFICI INFRASTRUTTURE: SUPERFICI IN FATTIBILITA' GEOLOGICA 4: TOTALE: ,62 MQ ,33 MQ ,95 MQ URBANIZZATI ,76 MQ ,71 MQ URBANIZZATI + NON URBANIZZABILI SUPERFICIE NON URBANIZZATA (URBANIZZABILE): ,00 MQ ,71 MQ = ,29 MQ VALUTATA LA FATTIBILITA' GEOLOGICA CLASSE 4 2: Quantità area (mq) urbanizzati + non urbanizzati 3: Quantità area (mq) non urbanizzata valutata la classe 4 di fattibilità geologica 50
7 SOMMATORIA SUPERFICI ZONA PRG (A+B+C+VP+D1+D2+TECNOLOGICHE): SUPERFICI IN FATTIBILITÀ GEOLOGICA 4: TOTALE: SUPERFICIE NON URBANIZZATA (URBANIZZABILE) ,22 MQ ,76 MQ ,98 MQ URBANIZZATI O DA URBANIZZARE PRG + NON URBANIZZABILI ,00 MQ ,98 = ,02 MQ VALUTATA LA FATTIBILITÀ GEOLOGICA CLASSE 4 2: Quantità area (mq) urbanizzati + non urbanizzati 3: Quantità area (mq) non urbanizzata valutata la classe 4 di fattibilità geologica 51
8 CALCOLO DEL COEFFICIENTE DI BIOPERMEABILITÀ ESPRESSO IN % 52
9 Riferendosi allo strato informativo dei suoli Corine Land Cover 2000 (fonte geoportale della Regione Lombardia) possono essere considerate superfici biopermeabili (Abiop) le tipologie sopra rappresentate. Il coefficiente o indice di biopermeabilità dei suoli è basato sul rapporto tra le coperture dei suoli e indica l'incidenza (percentuale) sulla superficie totale di riferimento (comunale) e delle superfici biopermeabili, ovvero di quelle coperture non interessate in maniera preponderante da fenomeni urbanizzativi o di consumo produttivo di suoli. Cbiop = Abiop / A tot Cbiop = ,37 mq / ,31 mq = 0,98 ovvero 98% Valori di riferimento BIOPERMEABILITÀ VALORE [%] Molto bassa < 5 Bassa 5,1-25 Media 25,1-50 Elevata 50,1-75 Molto Elevata > 75 Considerando tutto il territorio comunale il coefficiente di biopermeabilità di corrisponde al 98% siamo quindi in presenza di un coefficiente di biopermeabilità molto elevato data la caratteristica orografica del territorio e la limitata possibilità di espansione edilizia. 53
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11 Viene poi valutata la biopermeabilità per l'ambito urbanizzato seguendo delle macroaree individuate da Corine Land Cover livello 3 Cbiop = Abiop / A tot Cbiop = ,98 mq / ,04 mq = 0,60 ovvero 60% Valori di riferimento BIOPERMEABILITA' VALORE [%] Molto bassa < 5 Bassa 5,1-25 Media 25,1-50 Elevata 50,1-75 Molto Elevata > 75 Considerando solamente l'ambito urbanizzato introbiese il coefficiente di biopermeabilità legato all'ambito urbanizzato corrisponde al 60% siamo quindi in presenza di un coefficiente di biopermeabilità elevato nonostante la tendenziale dispersione insediativa di alcune frange edificate. 55
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14 VERIFICA AMBITO URBANIZZATO (ESTESO FINO ALLA CESURA DELLA TANGENZIALINA) CONSIDERANDO LE SUPERFICI COPERTE DEGLI EDIFICI E LE INFRASTRUTTURE SUPERFICIE AMBITO URBANIZZATO: SUPERFICI COPERTE EDIFICI: SUPERFICI INFRASTRUTTURE: SUPERFICI IN FATTIBILITA' GEOLOGICA 4: ,41 MQ ,43 MQ ,33 MQ ,76 MQ URBANIZZATI ,55 MQ TOTALE URBANIZZATO + NON URBANIZZABILE: ,31 MQ 64% ,41 MQ ,31 MQ = ,10 MQ A VERDE 36% VERIFICA AMBITO URBANIZZATO (ESTESO FINO ALLA CESURA DELLA TANGENZIALINA) CONSIDERANDO LE SUPERFICI DELLE ZONE DI PRG SUPERFICIE AMBITO URBANIZZATO: SOMMATORIA SUPERFICI ZONA PRG (A+B+C+VP+D1+D2+TECNOLOGICHE): SUPERFICI IN FATTIBILITA' GEOLOGICA 4: ,41 MQ ,22 MQ ,55 MQ TOTALE URBANIZZATO + NON URBANIZZATO: ,77 MQ 97% ,41 MQ ,77 MQ = ,70 MQ A VERDE 3% 58
15 VERIFICA COEFFICIENTI O INDICI DI FORMA La forma di alcune coperture del suolo fornisce importanti informazioni che possono accompagnare gli indicatori e gli indici relativi alle superfici delle coperture. Gli indici di forma forniscono un'interpretazione ambientale a partire da alcune caratteristiche geometriche dei poligoni: - frastagliamento; - allungamento; - concavità; - compattezza. INDICE DI FRAMMENTAZIONE DEI MARGINI URBANI CON CORRETTIVO: Rapporto tra perimetro e area L'indicatore misura quanti metri di margine sono presenti per ogni metro quadrato di area racchiusa da quello stesso perimetro. Questo indice varia da un valore di 0 per una forma circolare fino ad infinito per una forma allungata e frastagliata. CFM = 0,282 * P (Perimetro poligono urbanizzato) A (Area poligono urbanizzato) INDICE DI COMPATTEZZA URBANA K L'indice di compattezza K è una misura della compattezza di una forma. Un cerchio, ovvero il poligono che a parità di area ha minor lunghezza di perimetro, ha un valore di k pari ad 1; tutte le altre geometrie hanno un valore di k inferiore. Con tale indice in particolare si distinguono le forme compatte a seconda che il valore di k si avvicini o meno la valore di compattezza del cerchio. L'indice k è un indice adimensionale. La forma urbana compatta è quella forma che permette minor spreco di risorse ed è la forma urbana sostenibile quindi da perseguire all'interno delle scelte di pianificazione urbanistica del territorio. Le forme meno compatte e frastagliate generano costi e danni ambientali queste forme urbane caratterizzano la maggior parte del territorio urbanizzato nazionale e vanno contrastate nell'ottica di un minor consumo di suolo e spreco di risorse. K = 2 π A (Area poligono urbanizzato) P(Perimetro poligono urbanizzato) 59
16 Area: ,57 mq Perimetro: 10907,7 m CFM = 0,282 * 10907,7 = 4,04 Indicatore di frammentazione che identifica la tendenza alla frammentazione dei ,57 margini urbani quindi spreco di risorse K= 2 π ,57 = 0,24 Indicatore di compattezza dell'armatura urbana che identifica la tendenza alla dispersione ,7 insediativa il valore dovrebbe avvicinarsi a 1 per avere un grado di compattezza urbana adeguato 60
17 Area: ,13 mq Perimetro: 5.826,11 m CFM= 0,282 * 5.826,11 = 1,96 Indicatore di frammentazione migliorativo rispetto allo stato di fatto dei luoghi ,13 K= 2 π ,13 = 0,51 Indicatore di compattezza dell'armatura urbana migliorativo rispetto allo stato di fatto dei 5.826,11 luoghi 61
18 MAPPA CATASTO TERESIANO COMUNE DI INTROBIO MAPPA CESSATO C CATASTO COMUNE DI INTROBIO 62
19 Area: ,9 mq Perimetro: 974,1 m CFM = 0,282 * 974,1 = 1,28 Indicatore di frammentazione accettabile ,9 K = 2 π ,9 = 0,78 Indicatore di compattezza 974,1 63
20 Area: ,49 mq Perimetro: 1.396,34 m CFM = 0,282 * 1.396,34 m = 1,29 Indicatore di frammentazione accettabile ,49 mq K = 2 π ,49 = 0,60 Indicatore di compattezza 1.396,34 64
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