Piano di Sicurezza e Intervento. AquaticrunnerItaly 25 LUGLIO 2015

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Piano di Sicurezza e Intervento. AquaticrunnerItaly 25 LUGLIO 2015"

Transcript

1 Piano di Sicurezza e Intervento AquaticrunnerItaly 25 LUGLIO 2015

2 Federazione Italiana Ricetrasmissioni Servizio Emergenza Radio Piano di Sicurezza Grande Evento denominato: Aquatic Runner Italy 2015 LignanoSabbiadoroUD Grado GO Sabato 25 luglio 2015

3 Teatro d Intervento La manifestazione si svolge nella Laguna di Marano, in Friuli Venezia Giulia. La partenza della gara è da Grado GO, e compiendo circa 22 km, alternativamente di corsa e a nuoto attraverso il litorale esterno della laguna, gli Atleti raggiungono Lignano Sabbiadoro UD. In alternativa l organizzazione anno per anno potrebbe proporre il percorso inverso. Il percorso podistico è prevalentemente su sabbia, il nuoto si svolge nelle bocche di porto, ma ci sono tratti di dove gli atleti si trovano costretti a correre sull acqua bassa o sul bagnasciuga della laguna.

4 Teatro dell intervento In azzurro i tratti da percorrere in acqua In rosso i tratti da percorrere a terra

5 Richieste dell Organizzazione La predisposizione di un maglia radio di emergenza per la copertura del percorso con il collegamento tra le isole del litorale lagunare e la Sala Operativa, posta in Lignanoa tutela degli Atleti e del Pubblico. La predisposizione di un sistema radio a supporto dell organizzazione della Gara. La predisposizione di un sistema radio per la Radiocronaca dell evento dalle isole alla terrazza a mare di Lignano. Il collegamento sulla maglia radio principale con i natanti dell organizzazione. Il monitoraggio della frequenza del Friuli per il collegamento con la P.C. di Grado. Il monitoraggio della frequenza della Guardia Costiera per le info di Soccorso e la regolazione dei passaggi nelle bocche di porto. La gestione del passaggio degli atleti nel transito della bocca di porto di Lignano, segnalando i gruppi di atleti e le distanze per la gestione dei passaggi in acqua.

6 Attenzione Particolare L obbiettivo dell impianto è essenzialmente la salvaguardia della vita umana. A questo scopo dobbiamo dapprima preservare l incolumità dei volontari, quindi per l occasione consigliamo: 1. Vestiario leggero (pantaloncini e maglietta) 2. Scarpette da spiaggia o da ginnastica 3. Ombrellone da spiaggia 4. Crema Solare La consegna è quella di controllare a vista gli atleti durante la performance. Particolare attenzione va rivolta all ultimo atleta partecipante, specialmente alla presa in consegna dai colleghi di Grado. Gli ultimi atleti andranno accompagnati senza perderli di vista durante tutte le fasi, prestando particolare attenzione agli attraversamenti acquei, dove più facilmente si potrebbe perderli di vista. Se lo possedete, sarebbe utile il binocolo per poter meglio seguire le fasi più distanti dalla vostra posizione.

7 Pianta Completa Località Percorso

8 Località e Percorso Prov. Udine

9 Località e Percorso Prov. Gorizia

10 Settori Operativi Il Percorso è stato suddiviso in 6 settori operativi. I sei settori sono identificabili con le zone d acqua del percorso. I sei settori hanno altrettanti responsabili dell organizzazione, in collegamento fra di loro e monitorati dalla Sala Operativa. I tratti di terra di nostra competenza (isole) sono 5, e avranno ognuna un nostro responsabile, collegato alla Sala operativa.

11 Settori Operativi

12 Collegamenti Nautici Le 4 imbarcazioni a supporto degli atleti nelle bocche di porto, avranno ciascuna un operatore radio collegato con la Sala operativa. Le 3 imbarcazioni con Medico e Giudice, avranno ciascuna un operatore radio collegato con la Sala Operativa e la Capitaneria di Porto. Le 2 canoe a supporto del tratto di nuoto davanti a Lignano, saranno in collegamento con un operatore a terra che a sua volta è connesso con la Sala Operativa.

13 Operatori Nautici

14 Operatori di terra Le quattro isole di nostra competenza più Lignano avranno complessivamente 22 operatori radio, tutti collegati con la Sala Operativa. I cinque settori di terra avranno comunque un responsabile con il quale potranno interfacciarsi in caso di necessità. La distanza tra gli operatori varia da 600 metri a 1 chilometro, il posizionamento permette la copertura a vista di tutto il percorso.

15 Operatori Terra Completo

16 Operatori Lignano

17 Operatori Lignano Coordinate Gps convertite Postazione 1 A Postazione 1 B Postazione 2 Postazione 3

18 Operatori Isola Marinetta

19 Operatori Marinetta Coordinate Gps convertite Postazione 4 Postazione 5 Postazione 6 Postazione 7

20 Operatori Isola Sant Andrea

21 Operatori Isola Sant Andrea Coordinate Gps convertite Postazione 8 Postazione 9 Postazione 10

22 Operatori Isola Sant Andrea Coordinate Gps convertite Postazione 11 Postazione 12 Postazione 13

23 Operatori Bocca d Anfora

24 Operatori Bocca d Anfora Coordinate Gps convertite Postazione 14 Postazione 15 Postazione 16 Postazione 17

25 Operatori Banco Dorio

26 Operatori Banco Dorio Coordinate Gps convertite Postazione 18 Postazione 19 Postazione 20 Postazione 21

27 MAGLIA RADIO DIEMERGENZA La maglia radio principale è costituita da un sistema radio digitale in 160 MhzVhfe collegherà i 21 operatori di terra ed i 6 operatori nautici alla Sala Operativa. I responsabili di Isola avranno a disposizione un collegamento radio digitale in 160 MhzVhfalternativo alla rete principale per comunicazioni con la Sala Operativa. Le due canoe fronte spiaggia di lignanosaranno collegate con sistema radio PMR con i rispettivi operatori a terra i quali a loro volta saranno in collegamento con la Sala Operativa tramite il sistema digitale. La Sala Operativa avrà a disposizione un collegamento per interfacciarsi direttamente con: 1. Il Sistema Sanitario 2. La Guardia Costiera 3. Il Direttore di Gara 4. L organizzazione Aquatic Runner 5. La Sala operativa di Grado

28 MAGLIA RADIO DIEMERGENZA

29 LE MAGLIE RADIO DISERVIZIO La maglia radio di servizio è costituita da un sistema analogico a 160 MhzVhfe collegheratra di loro i vari responsabili dell organizzazione. La frequenza verrà monitorata costantemente dalla sala operativa per i vari casi di necessità. Parallelamente verrà istituito un sistema radio per collegare lo Speaker in movimento nel percorso con la terrazza a mare, luogo di arrivo degli Atleti in Lignano.

30 MAGLIA RADIO SERVIZIO

31 Radiocronaca Gara Terrazza a Mare Diffusione della Radiocronaca Speaker organizzazione Ripetitore segnale radio

32 PIANO DIATTIVAZIONE ED INTERVENTO DEL SERVIZIO SANITARIO A SUPPORTO DELLA MANIFESTAZIONE I SISTEMI DI COMUNICAZIONE DIGITALE IN DOTAZIONE AGLI OPERATORI DI TERRA E DI ACQUA SONO COLLEGATI CON SALA OPERATIVA, E CON IL SISTEMA SANITARIO. L ORGANIZZAZIONE HA IN DOTAZIONE UN SISTEMA DI COMUNICAZIONE ANALOGICO SEMPRE COLLEGATO CON SALA OPERATIVA PER LA GESTIONE INTERNA DELLA LOGISTICA, MA IN CASO DI NECESSITA ANCHE DI RISERVA PER LE CHIAMATE DI EMERGENZA. GLI OPERATORI IN BARCA E I RESPONSABILI DEI SETTORI DI TERRA, AVRANNO A DISPOSIZIONE UN ULTERIORE FREQUENZA DIGITALE IN CASO DI ANOMALIA DEL SISTEMA DIGITALE PRIMARIO. LE BARCHE MEDICHE E QUELLA DEL GIUDICE DI GARA SARANNO IN COLLEGAMENTO ANCHE CON LA CAPITANERIA DI PORTO PER COMUNICAZIONI DI EMERGENZA SU FREQUENZE NAUTICHE LE CHIAMATE SARANNO MONITORATE ANCHE DA SALA OPERATIVA, LE INFORMAZIONI CHE TRANSITERANNO SU QUESTE FREQUENZE SARANNO SOLO A TITOLO INFORMATIVO, IN NESSUN MODO SALA OPERATIVA INTERFERIRA CON LE INFO DI GUARDIA COSTIERA, SE NON PREVENTIVAMENTE AUTORIZZATE DALL AUTORITA.

33 BARCHE MEDICHE BMLBarca Medica Lignano8 posti Referente: Cherubini Medico: Astrid Ganss Equipaggio: Medico Rianimatore, 1 referente, 1 Infermiere, 1 Operatore radio, 1 pilota AB, 1. Dotazioni: Multiparametrico+ Aspiratore + Borsa rianimazione + Spinale. Posizione: inizio settore 3 poi settore 1 BMG Barca Medica Grado Referente: Tubaro Medico: Monia Urbani Equipaggio: 1 Medico Traumatologico, 1 Referente, 1 Operatore Radio. Dotazioni: DAE + Borsa Medica. Posizione: Segue gara in coda.

34 BARCHE ASSISTENTI BAG Barca Assistenza Grado Referente: Miccelli Equipaggio: 1 pilota + Assistenti Bagnanti + Operatore DAE Dotazioni: DAE Posizione: prima settore 6 poi settore 1 BAL Barca Assistenza Grado Referente: Equipaggio: 1 Pilota + Assistenti Bagnanti Posizione: Arenile Grado BAL Barca Assistenza Lignano 1 Referente: Melchior Equipaggio: 1 Pilota + Assistenti Bagnanti + Operatore DAE Dotazioni: DAE Posizione: settore 1 BAL Barca Assistenza Lignano 2 Referente: Selenati Equipaggio: 1 Pilota + Assistenti Bagnanti + Operatore DAE Dotazioni: DAE Posizione: settore 1

35 Chiamate di Soccorso Gli operatori di Terra, in caso di emergenza avvisano la Sala Operativa di Lignano, la quale si attiverà per fornire la località dell intervento con le relative coordinate gps ai Soccorritori. I soli Operatori del Banco Doriodi Grado per indicare la posizione useranno una torcia fumogena.

36 Posizioni GPS Gli operatori a Terra, le barche mediche, le barche assistenti, sono monitorate da un sistema GPS presente presso la Sala Operativa di Lignano. Assistenti Bagnanti I settori d acqua saranno vigilati da Assistenti Bagnanti a terra, e da Assistenti Bagnanti su Barca

37 Riferimenti Telefonici Direzione Gara: Benedetti Ref. Ass. Marano/Lignano: Cherubini Ref. Ass. Grado: Tubaro Ref. Operatori a Terra: Bisetto Ref. Sala Operativa: Donadi Ref. Ambulanze: SOGIT Emergenza Sanitaria: 118 Emergenza in Mare: 1530 Emergenze Ordine Pubblico: 113 Guardia Costiera Lignano: Guardia Costiera Grado:

38 Mappa Sicurezza

39 AQUATICRUNNER ITALY 2015 BUONA GARA E BUONA ESERCITAZIONE BISETTO MAURO

Piano di Sicurezza e Intervento AquaticrunnerItaly 10 SETTEMBRE 2016

Piano di Sicurezza e Intervento AquaticrunnerItaly 10 SETTEMBRE 2016 Piano di Sicurezza e Intervento AquaticrunnerItaly 10 SETTEMBRE 2016 Servizio Assistenze Radio e Sicurezza Circuiti Sportivi Tel. 338 6977770 E-mail: assistenze.radio@tiscali.it Piano di Sicurezza Grande

Dettagli

Documento di Impianto Esercitazione Santa Lucia 2012. b) controllare l efficienza dell apparato operativo nell organizzazione dei primi soccorsi;

Documento di Impianto Esercitazione Santa Lucia 2012. b) controllare l efficienza dell apparato operativo nell organizzazione dei primi soccorsi; Comune di Santa Lucia di Piave Provincia di Treviso Regione del Veneto Servizio Emergenza Radio 1 - T E M A Documento di Impianto Esercitazione Santa Lucia 2012 Evento Sismico e intervento alluvionale.

Dettagli

REGOLAMENTO DI REGATA. REGATA REGIONALE di TRIESTE (Trieste - Barcola, domenica 26 aprile 2015)

REGOLAMENTO DI REGATA. REGATA REGIONALE di TRIESTE (Trieste - Barcola, domenica 26 aprile 2015) REGOLAMENTO DI REGATA REGATA REGIONALE di TRIESTE (Trieste - Barcola, domenica 26 aprile 2015) 1. ORGANIGRAMMA COL (Norma 46 Cdg) 1 Presidente Fulvio Rizzi Mascarello (portatile) (rif mappa) 2 Segretario

Dettagli

OFFERTA Campionato Italiano Dinghy 12p

OFFERTA Campionato Italiano Dinghy 12p OFFERTA Campionato Italiano Dinghy 12p Evento Campionato Italiano Dinghy 12p Luogo e date: Bibione Pineda dal 06/09 al 09/09 2012. PARTECIPANTI Circa 100 persone tra atleti, allenatori, giudici, organizzatori,

Dettagli

SEZIONE CONEGLIANO VITTORIO VENETO

SEZIONE CONEGLIANO VITTORIO VENETO SEZIONE CONEGLIANO VITTORIO VENETO Elaborata a cura del U.N.U.C.I. Gruppo Provinciale Protezione Civile Ten. F. MESSINA Non dobbiamo mai dare per scontato che a risolvere i nostri problemi siano sempre

Dettagli

REGOLAMENTO DI REGATA. REGATA REGIONALE di SAN GIORGIO DI NOGARO (Fiume Aussa-Corno, domenica 31 maggio 2015)

REGOLAMENTO DI REGATA. REGATA REGIONALE di SAN GIORGIO DI NOGARO (Fiume Aussa-Corno, domenica 31 maggio 2015) REGOLAMENTO DI REGATA REGATA REGIONALE di SAN GIORGIO DI NOGARO (Fiume Aussa-Corno, domenica 31 maggio 2015) 1. ORGANIGRAMMA COL (Norma 46 Cdg) 1 Presidente Massimo Beggiato (portatile) (rif mappa) 2 Segretario

Dettagli

REGOLAMENTO APPLICATIVO PROGETTO BLSD CRI

REGOLAMENTO APPLICATIVO PROGETTO BLSD CRI REGOLAMENTO APPLICATIVO PROGETTO BLSD CRI Il progetto BLSD CRI si pone come finalità la diffusione della cultura della rianimazione cardiopolmonare e delle competenze necessarie ad intervenire su persone

Dettagli

Salerno, 19 gennaio 2011. ali. n: 1. OGGETTO: Campionato studentesco di salvamento a mare. Lerici 26-28 maggio 2011.

Salerno, 19 gennaio 2011. ali. n: 1. OGGETTO: Campionato studentesco di salvamento a mare. Lerici 26-28 maggio 2011. Salerno, 19 gennaio 2011 ali. n: 1 Prefettura Salemo Prot. Uscita del 19/01/2011 Numero: 0003883 Classifica: 29.0017 84131 SALERNO o Illl!IJI1IIIIJ"~IIIJ III! 1111 OGGETTO: Campionato studentesco di salvamento

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PROGETTO VOLONTARI PER LA SICUREZZA

REGOLAMENTO COMUNALE PROGETTO VOLONTARI PER LA SICUREZZA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI MUZZANA DEL TURGNANO REGOLAMENTO COMUNALE PROGETTO VOLONTARI PER LA SICUREZZA APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL C.C. NR. 38 DEL 27.10.2002 CORPO

Dettagli

S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A

S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A X I I I L E G I S L A T U R A N. 4314 D I S E G N O D I L E G G E d iniziativa del senatore CALLEGARO COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 3 NOVEMBRE 1999 Disposizioni per

Dettagli

LA CROCE ROSSA DI BAGNO A RIPOLI PROPONE LA FORMULA DI SOGGIORNO VOLONTARIATO E VACANZA, RIVOLTA A TUTTI I V.d.S. E PIONIERI D'ITALIA CHE ABBIANO IL

LA CROCE ROSSA DI BAGNO A RIPOLI PROPONE LA FORMULA DI SOGGIORNO VOLONTARIATO E VACANZA, RIVOLTA A TUTTI I V.d.S. E PIONIERI D'ITALIA CHE ABBIANO IL LA CROCE ROSSA DI BAGNO A RIPOLI PROPONE LA FORMULA DI SOGGIORNO VOLONTARIATO E VACANZA, RIVOLTA A TUTTI I V.d.S. E PIONIERI D'ITALIA CHE ABBIANO IL DESIDERIO DI TRASCORRERE UNA SETTIMANA O PIU' NELLA

Dettagli

Protocollo di intesa

Protocollo di intesa Protocollo di intesa L anno 2002 (duemiladue) il giorno 28 del mese di Gennaio tra la Regione Liguria, in persona dell Assessore alla Tutela Ambiente ed Edilizia Ing. Roberto Levaggi, domiciliato ai sensi

Dettagli

QUESTI I CASI PIU NOTI MA GLI ALTRI MENO IMPATTANTI DA UN PUNTO DI VISTA MEDIATICO

QUESTI I CASI PIU NOTI MA GLI ALTRI MENO IMPATTANTI DA UN PUNTO DI VISTA MEDIATICO QUESTI I CASI PIU NOTI MA GLI ALTRI MENO IMPATTANTI DA UN PUNTO DI VISTA MEDIATICO IMPIANTO SPORTIVO Piano Sanitario Responsabilità precise Personale professionista (Medici e Infermieri E/U) Soccorritori

Dettagli

REGOLAMENTO DI REGATA. REGATA REGIONALE di TRIESTE (Lungomare di Barcola, domenica 19 luglio 2015)

REGOLAMENTO DI REGATA. REGATA REGIONALE di TRIESTE (Lungomare di Barcola, domenica 19 luglio 2015) REGOLAMENTO DI REGATA REGATA REGIONALE di TRIESTE (Lungomare di Barcola, domenica 19 luglio 2015) 1. ORGANIGRAMMA COL (Norma 46 Cdg) 1 Presidente Bruno Spanghero (portatile) (rif mappa) 2 Segretario Breda

Dettagli

Alle Direzioni Regionali dei VVF Loro Sedi Alle Direzioni Centrali del Dipartimento Loro Sedi Agli Uffici Centrali del Dipartimento Loro Sedi

Alle Direzioni Regionali dei VVF Loro Sedi Alle Direzioni Centrali del Dipartimento Loro Sedi Agli Uffici Centrali del Dipartimento Loro Sedi MINISTERO DELL INTERNO DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE DIREZIONE CENTRALE PER LA FORMAZIONE Alle Direzioni Regionali dei VVF Alle Direzioni Centrali del Dipartimento

Dettagli

RADUNO DEL TERZO RAGGRUPPAMENTO ANNO 2014 VENETO, FRIULI VENEZIA GIULIA E TRENTINO ALTO ADIGE

RADUNO DEL TERZO RAGGRUPPAMENTO ANNO 2014 VENETO, FRIULI VENEZIA GIULIA E TRENTINO ALTO ADIGE A s s o c i a z i o n e N a z i o n a l e A l p i n i SEZIONE di VERONA Via Del Pontiere, 1-37121 VERONA Tel. 045 8002546 fax 045 8011141 e.mail: segreteria@pcanaverona.it NUCLEO CINOFILO SOCCORSO A.N.A.

Dettagli

A cura di Giorgio Mezzasalma

A cura di Giorgio Mezzasalma GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma

Dettagli

L esperienza della Polizia Municipale di Bologna nella rete R3

L esperienza della Polizia Municipale di Bologna nella rete R3 L esperienza della Polizia Municipale di Bologna nella rete R3 Bologna, 11 dicembre 2008 Romano Mignani Comandante della Polizia Municipale di Bologna Sommario Sommario: Alcune informazioni sul nostro

Dettagli

Tab. 1 Servizi per macro aree di assistenza nella diocesi di Milano

Tab. 1 Servizi per macro aree di assistenza nella diocesi di Milano INTRODUZIONE Nel corso del 2010 si è svolto il Censimento nazionale dei servizi sanitari, socio-sanitari e socioassistenziali collegati con la Chiesa Cattolica, promosso congiuntamente dall Ufficio nazionale

Dettagli

PUBBLICA ASSISTENZA CHIUSI NUMERO UNICO GRATUITO PER LE EMERGENZE SANITARIE

PUBBLICA ASSISTENZA CHIUSI NUMERO UNICO GRATUITO PER LE EMERGENZE SANITARIE PUBBLICA ASSISTENZA CHIUSI 118 NUMERO UNICO GRATUITO PER LE EMERGENZE SANITARIE D.P.R. 27 MARZO 1992 ISTITUISCE LE CENTRALI OPERATIVE 118 UNICHE PER L ALLARME SANITARIO Il sistema di allarme sanitario

Dettagli

TITOLO I APPARTENENZA AGLI ORGANICI TECNICI GIOVANILI FIB E RELATIVI ELENCHI

TITOLO I APPARTENENZA AGLI ORGANICI TECNICI GIOVANILI FIB E RELATIVI ELENCHI REGOLAMENTO QUADRI TECNICI GIOVANILI 1 TITOLO I APPARTENENZA AGLI ORGANICI TECNICI GIOVANILI FIB E RELATIVI ELENCHI ARTICOLO 1 APPARTENENZA AGLI ORGANICI TECNICI DELL AREA SCUOLA FIB E DELL AREA GIOVANILE

Dettagli

CAPITANERIA DI PORTO GUARDIA COSTIERA GENOVA ORDINANZA N. 183/2003 CAPITANERIA DI PORTO GENOVA SEZIONE TECNICA ORDINANZA N 183/2003

CAPITANERIA DI PORTO GUARDIA COSTIERA GENOVA ORDINANZA N. 183/2003 CAPITANERIA DI PORTO GENOVA SEZIONE TECNICA ORDINANZA N 183/2003 CAPITANERIA DI PORTO GUARDIA COSTIERA GENOVA ORDINANZA N. 183/2003 CAPITANERIA DI PORTO GENOVA SEZIONE TECNICA ORDINANZA N 183/2003 Il Capo del Circondario Marittimo e Comandante del Porto di Genova: -

Dettagli

EQUAL II FASE PARTNERSHIP DI SVILUPPO GEOGRAFICA CAMPANIA IT-G2-CAM 50

EQUAL II FASE PARTNERSHIP DI SVILUPPO GEOGRAFICA CAMPANIA IT-G2-CAM 50 EQUAL II FASE PARTNERSHIP DI SVILUPPO GEOGRAFICA CAMPANIA IT-G2-CAM 50 GUIDA ALL UTILIZZO DEL SISTEMA DI CHECK-UP AZIENDALE Settembre 2006 PREMESSA Il Network previsto dal Progetto è una rete composta

Dettagli

la legge sulla privacy e il trattamento dei dati sanitari

la legge sulla privacy e il trattamento dei dati sanitari l azienda a informa la legge sulla privacy e il trattamento assistenza domiciliare prestazioni farmaceutiche visita specialistica assistenza residenziale pronto soccorso ricovero in ospedale FASCICOLO

Dettagli

PUBBLICA ASSISTENZA CROCE VERDE LAMPORECCHIO ATTIVITA DEI VOLONTARI

PUBBLICA ASSISTENZA CROCE VERDE LAMPORECCHIO ATTIVITA DEI VOLONTARI PUBBLICA ASSISTENZA CROCE VERDE LAMPORECCHIO ATTIVITA DEI VOLONTARI Che sono le Pubbliche Assistenze? LE PUBBLICHE ASSISTENZE SONO ASSOCIAZIONI DI CITTADINI INTERESSATI ALLA TUTELA DELLA SALUTE IN OGNI

Dettagli

Art. 2 Il volontario iscritto presso l ABVAM è tenuto a svolgere le ore di servizio e gli aggiornamenti richiesti dalla legge Regionale.

Art. 2 Il volontario iscritto presso l ABVAM è tenuto a svolgere le ore di servizio e gli aggiornamenti richiesti dalla legge Regionale. Questo regolamento integra lo statuto dell associazione allo scopo di dare ai volontari del soccorso iscritti all A.B.V.A.M. alcune linee guida da seguire, sia durante il servizio nell ambito del soccorso

Dettagli

REGOLAMENTO per il GRUPPO COMUNALE VOLONTARI di PROTEZIONE CIVILE

REGOLAMENTO per il GRUPPO COMUNALE VOLONTARI di PROTEZIONE CIVILE Gorizia REGOLAMENTO per il GRUPPO COMUNALE VOLONTARI di PROTEZIONE CIVILE marzo 2008 Articolo 1 E costituito il Gruppo Comunale dei volontari di Protezione Civile, cui possono aderire cittadini di ambo

Dettagli

ORGANIZZAZIONE DEI SISTEMI DI EMERGENZA

ORGANIZZAZIONE DEI SISTEMI DI EMERGENZA P.A. CROCE VERDE LAMPORECCHIO ORGANIZZAZIONE DEI SISTEMI DI EMERGENZA Giovedì 5 Marzo 2009 COSA E IL 118? Il numero UNICO telefonico da fare in caso di un emergenza sanitaria per attivare un mezzo di soccorso;

Dettagli

JOB DESCRIPTION Personale Infermieristico Centrale Operativa SUES 118 Messina

JOB DESCRIPTION Personale Infermieristico Centrale Operativa SUES 118 Messina SUES 118 C.O. Messina Regione Sicilia Azienda Ospedaliera Papardo - Piemonte Rev. 00 del 29/01/2013 JOB DESCRIPTION Personale Infermieristico Centrale Operativa SUES 118 Messina Redazione Coordinatore

Dettagli

A.N.P.AS. - Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze 000109

A.N.P.AS. - Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze 000109 Allegato 1 SCHEDA DI PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA PARTE I Ente. 1. Ente proponente il : A.N.P.AS. 2. Indirizzo, numero telefonico, sito internet ed e-mail dell Ente

Dettagli

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona SANTA MARIA CLES Via Eusebio Chini, 37 CLES (Tn) DETERMINAZIONE del DIRETTORE

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona SANTA MARIA CLES Via Eusebio Chini, 37 CLES (Tn) DETERMINAZIONE del DIRETTORE Azienda Pubblica di Servizi alla Persona SANTA MARIA CLES Via Eusebio Chini, 37 CLES (Tn) DETERMINAZIONE del DIRETTORE Determina n. 238 del 23/12/2014 Prot. 0007276 2014 Addì 23/12/2014 in Cles, alle ore

Dettagli

R E G O L A M E N T O

R E G O L A M E N T O COMUNE DI VENZONE UDINE PROVINCIA DI ************************************************************************************************ R E G O L A M E N T O PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL GRUPPO

Dettagli

COMUNE DI COSIO VALTELLINO (PROVINCIA DI SONDRIO) Regolamento comunale dei Volontari della Protezione Civile

COMUNE DI COSIO VALTELLINO (PROVINCIA DI SONDRIO) Regolamento comunale dei Volontari della Protezione Civile COMUNE DI COSIO VALTELLINO (PROVINCIA DI SONDRIO) Regolamento comunale dei Volontari della Protezione Civile Allegato alla deliberazione C.C. 35/2007 Comune di Cosio Valtellino Provincia di Sondrio REGOLAMENTO

Dettagli

Organizzazione. Programma di gara. Il percorso di gara Distanze Descrizione percorso Chiusura al traffico. Premiazioni. Pacco Gara

Organizzazione. Programma di gara. Il percorso di gara Distanze Descrizione percorso Chiusura al traffico. Premiazioni. Pacco Gara Organizzazione Programma di gara Il percorso di gara Distanze Descrizione percorso Chiusura al traffico 21 Triathlon SPRINT di Torregrande Regolamento di gara Norme comportamentali per i concorrenti Iscrizioni

Dettagli

Eventi Sportivi Sostenibili

Eventi Sportivi Sostenibili Eventi Sportivi Sostenibili Un calendario di eventi sportivi UISP Emilia Romagna certificati Eventi Sostenibili ICEA & La prima linea guida per organizzare eventi sostenibili suddivisa per disciplina sportiva

Dettagli

Le Attività Sociali SAN BONIFACIO Corso OPERATORI-SOCCORRITORI P.C. 02/10/2010. In emergenza

Le Attività Sociali SAN BONIFACIO Corso OPERATORI-SOCCORRITORI P.C. 02/10/2010. In emergenza Le Attività Sociali SAN BONIFACIO Corso OPERATORI-SOCCORRITORI P.C. 02/10/2010 In emergenza I Volontari CRI Impegnati anche nel Sociale? SI! Prevenire e lenire le sofferenze delle persone, rispettare la

Dettagli

Oggetto: Comunicato Gara 4 (annulla e sostituisce il precedente comunicato gara 1).

Oggetto: Comunicato Gara 4 (annulla e sostituisce il precedente comunicato gara 1). Marone,18 maggio 2012 A tutti gli iscritti alla Trentapassi Skyrace Oggetto: Comunicato Gara 4 (annulla e sostituisce il precedente comunicato gara 1). Gent.mo atleta, ti inviamo alcune informazioni importanti

Dettagli

località via Sandro Gallo 136 / B - Lungolaguna presso CANOTTIERI DIADORA informazioni chiamare uno dei seguenti numeri: 347.2780683 041.

località via Sandro Gallo 136 / B - Lungolaguna presso CANOTTIERI DIADORA informazioni chiamare uno dei seguenti numeri: 347.2780683 041. CAMPIONATO REGIONALE VENETO CANOA VELOCITA' METRI 200 E CAMPIONATO REGIONALE VENETO DI MARATONA tutte le categorie gara aperta alle altre regioni LIDO DI VENEZIA 20 SETTEMBRE 2015 località via Sandro Gallo

Dettagli

L.E.D Lume Emergency Day

L.E.D Lume Emergency Day REGOLAMENTO L.E.D Lume Emergency Day Sabato 4 Luglio 2015 Lumezzane (Bs) Volontari Croce Bianca Lumezzane ONLUS Pagina 1 di 7 SOMMARIO CAP. 1 FINALITA DELLA MANIFESTAZIONE 3 Art. 1.1 Scopo della Manifestazione

Dettagli

REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROTEZIONE CIVILE DELLA REGIONE

REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROTEZIONE CIVILE DELLA REGIONE REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROTEZIONE CIVILE DELLA REGIONE CORSI DI GUIDA IN SICUREZZA DEI MEZZI FUORISTRADA PER I COORDINATORI, CAPISQUADRA E VOLONTARI DEI GRUPPI COMUNALI DI PROTEZIONE CIVILE

Dettagli

provincia di mantova L'esperienza e gli sviluppi della Colonna Mobile Provinciale in provincia di Mantova

provincia di mantova L'esperienza e gli sviluppi della Colonna Mobile Provinciale in provincia di Mantova L'esperienza e gli sviluppi della Colonna Mobile Provinciale in provincia di Mantova Modelli di intervento della C.M.P. C.M.P. interventi di tipo P interventi di tipo R e N Modello di intervento provinciale

Dettagli

Regolamento nazionale protezione civile A.N.P.AS.

Regolamento nazionale protezione civile A.N.P.AS. Regolamento nazionale protezione civile A.N.P.AS. Approvato dal Consiglio Nazionale il 10 settembre 2005 Art.1 - L A.N.P.AS. svolge attività di Protezione Civile direttamente o attraverso i Comitati Regionali

Dettagli

La rete LOGINET. Descrizione e modalità di adesione

La rete LOGINET. Descrizione e modalità di adesione La rete LOGINET Descrizione e modalità di adesione Cosa è la Rete LOGINET LOGINET è una Comunità di pratica riservata a quelle istituzioni Scolastiche adottanti al proprio interno il Programma di formazione

Dettagli

CAMPIONATO ITALIANO ASSOLUTO E U23 TRIATHLON OLIMPICO PROVA COPPA ITALIA U23 E JUNIOR SAPRI 13-09-2014

CAMPIONATO ITALIANO ASSOLUTO E U23 TRIATHLON OLIMPICO PROVA COPPA ITALIA U23 E JUNIOR SAPRI 13-09-2014 CAMPIONATO ITALIANO ASSOLUTO E U23 TRIATHLON OLIMPICO PROVA COPPA ITALIA U23 E JUNIOR SAPRI 13-09-2014 PROGRAMMA VENERDÌ 12-09 - Ore 16:00 Seminario di aggiornamento tecnici federali presso la Sala Consiliare

Dettagli

Programma Interventi Innovativi

Programma Interventi Innovativi Ambulatorio Infermieristico della Fragilità Saranno disponibili, all interno della UCCP, degli infermieri della Fragilità che opereranno sul territorio (sono gli infermieri già impegnati ad affiancare

Dettagli

Al Ministro Delle Infrastrutture e dei Trasporti Viale Del Policlinico 00161 Roma (RM)

Al Ministro Delle Infrastrutture e dei Trasporti Viale Del Policlinico 00161 Roma (RM) Al Ministro Delle Infrastrutture e dei Trasporti Viale Del Policlinico 00161 Roma (RM) Al Ministero Delle Infrastrutture e dei Trasporti Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto Guardia Costiera

Dettagli

Trofeo ITAS Assicurazioni. 1 prova della COPPA A.I.V.E. DELL ADRIATICO 2016 Challenge A.I.V.E per yachts d epoca e classici.

Trofeo ITAS Assicurazioni. 1 prova della COPPA A.I.V.E. DELL ADRIATICO 2016 Challenge A.I.V.E per yachts d epoca e classici. Trofeo ITAS Assicurazioni 1 prova della COPPA A.I.V.E. DELL ADRIATICO 2016 Challenge A.I.V.E per yachts d epoca e classici 11-12 giugno 2016 Bando di regata Y a c h t C l u b P o r t o p i c c o l o In

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA NUOTO (F.I.N.) - ASSOCIAZIONE NAZIONALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO DELLA STRUTTURA DI PROTEZIONE CIVILE

FEDERAZIONE ITALIANA NUOTO (F.I.N.) - ASSOCIAZIONE NAZIONALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO DELLA STRUTTURA DI PROTEZIONE CIVILE FEDERAZIONE ITALIANA NUOTO (F.I.N.) - ASSOCIAZIONE NAZIONALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE Premessa La Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento di Protezione Civile, in base alla Legge

Dettagli

TRASFERIMENTI INTEROSPEDALIERI

TRASFERIMENTI INTEROSPEDALIERI TRASFERIMENTI INTEROSPEDALIERI L attuale organizzazione del Sistema 1-1-8 della Regione Toscana ha evidenziato, fra l altro, una rilevante criticità in merito alla problematica riguardante i Trasporti

Dettagli

Giochi Sportivi Studenteschi. Finali Nazionali Istituzioni scolastiche secondarie di SECONDO grado

Giochi Sportivi Studenteschi. Finali Nazionali Istituzioni scolastiche secondarie di SECONDO grado Giochi Sportivi Studenteschi Finali Nazionali Istituzioni scolastiche secondarie di SECONDO grado Individuali e Squadra LIGNANO SABBIADORO (UD) INDICAZIONI GENERALI Partecipano alle finali nazionali per

Dettagli

XXVIII CAMPIONATO ITALIANO RAFTING 2015 Fiume Avisio Campionati Assoluti Cat. R4 discipline: sprint, testa/testa, discesa classica cat.

XXVIII CAMPIONATO ITALIANO RAFTING 2015 Fiume Avisio Campionati Assoluti Cat. R4 discipline: sprint, testa/testa, discesa classica cat. già A.I.Raf, fondata nel 1987 XXVIII CAMPIONATO ITALIANO RAFTING 2015 Fiume Avisio Campionati Assoluti Cat. R4 discipline: sprint, testa/testa, discesa classica cat. R4 27/28 giugno 2015 Cavalese (TN)

Dettagli

Le Chapeau Des Rêves

Le Chapeau Des Rêves CENTRO ESTIVO IL PICCOLO PRINCIPE Associazione Il Piccolo Principe ONLUS Via del Bordone, 48-40127 Bologna www.ilpiccoloprincipe.it - e-mail: direzione@ilpiccoloprincipe.eu CON IL PATROCINIO DEL QUARTIERE

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE COMUNE DI CASTENASO (Bologna) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE Adottato con delibera consiliare n. 92 del 20/12/01 INDICE : art. 1 Finalità art.2 Obiettivi comunali

Dettagli

1. Fundraising per l impresa sociale proposta base

1. Fundraising per l impresa sociale proposta base FUNDRAISING 1. Fundraising per l impresa sociale proposta base Gli obiettivi strategici della proposta Scopo di questa proposta è quello di accompagnare l organizzazione destinataria nell analisi e nell

Dettagli

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa

Dettagli

CAMPIONATO NAZIONALE LIBERTAS DI GINNASTICA RITMICA RHYTHMIC CHOREOGRAFHY

CAMPIONATO NAZIONALE LIBERTAS DI GINNASTICA RITMICA RHYTHMIC CHOREOGRAFHY CAMPIONATO NAZIONALE LIBERTAS DI GINNASTICA RITMICA E RHYTHMIC CHOREOGRAFHY SAN BENEDETTO DEL TRONTO - GROTTAMMARE 30 APRILE-3 MAGGIO 2015 -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE

Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE Ministero per la pubblica amministrazione e l innovazione Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE - 1 - -3 - 't! PRIMA SEZIONE ANAGRAFICA Denominazione del Piano VOIP COMUNICAZIONE TURISMO

Dettagli

Sezione Provinciale di Salerno

Sezione Provinciale di Salerno E.R.A. Sezione Provinciale di Salerno Esercitazione di Protezione Civile con l utilizzo del sistema APRS (Automatic Position Reporting System) per la radiolocalizzazione di obiettivi sul territorio attraverso

Dettagli

C.C.V. BS REGOLAMENTO

C.C.V. BS REGOLAMENTO ALLEGATO PROVINCIA DI BRESCIA COMITATO DI COORDINAMENTO DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE C.C.V. BS REGOLAMENTO Art. 1 Costituzione Le Organizzazioni presenti sul territorio

Dettagli

MAI PIÙ SOLI L Applicazione

MAI PIÙ SOLI L Applicazione pr e s e n t a Mai Più Soli di Gecom S.p.A. è un applicazione per smartphone dedicata alla prevenzione e sicurezza delle persone in movimento, al fine di difendere e salvaguardare il proprio patrimonio,

Dettagli

L infermiere case manager e l accoglienza del paziente in sala

L infermiere case manager e l accoglienza del paziente in sala L infermiere case manager e l accoglienza del paziente in sala Obbiettivo della mia relazione Dimostrare che tra infermiere di accoglienza e case manager ci sono delle similitudini L infermiere in sala

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

ANNO SCOLASTICO 2014-2015 ATTIVITÀ DI SPERIMENTAZIONE IN CLASSE PREVISTA NELL AMBITO DEL PROGETTO M2014 PROMOSSO DALL ACCADEMIA DEI LINCEI PER LE SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Il Centro matematita,

Dettagli

CONVENZIONE SUI SERVIZI SANITARI SUL LAVORO 1

CONVENZIONE SUI SERVIZI SANITARI SUL LAVORO 1 Convenzione 161 CONVENZIONE SUI SERVIZI SANITARI SUL LAVORO 1 La Conferenza generale dell Organizzazione Internazionale del Lavoro, Convocata a Ginevra dal Consiglio di Amministrazione dell Ufficio Internazionale

Dettagli

CONVENZIONE. Tra. Articolo 1 - Norme generali

CONVENZIONE. Tra. Articolo 1 - Norme generali CONVENZIONE Tra La Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva Relazionale (di seguito FISDIR), con sede in Roma, Via Flaminia Nuova 830, nella persona del Presidente pro tempore Marco Borzacchini,

Dettagli

REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE

REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE COMUNE DI CORMANO PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE (approvato con deliberazione C.C. n. 58 del 01/12/2003) 1 INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 AMBITO DI

Dettagli

Diritto al Tempo Libero

Diritto al Tempo Libero Diritto al Tempo Libero Premessa Il gruppo di lavoro, formato da rappresentanti delle Associazioni: Stefania, UILDM, L Abilità, Servizio Tempo Libero e dalla Coop. Il fontanile, partendo da esperienze

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DELLE BARCHE SOCIALI

REGOLAMENTO PER L USO DELLE BARCHE SOCIALI REGOLAMENTO PER L USO DELLE BARCHE SOCIALI Articolo 1 La sezione della L.N.I. di Otranto dispone di diversi mezzi nautici elencati e registrati in apposito registro (art. 6 del Regolamento Gruppo Sportivo

Dettagli

PIANO DELLA PERFORMANCE

PIANO DELLA PERFORMANCE PIANO DELLA PERFORMANCE Le amministrazioni pubbliche devono adottare, in base a quanto disposto dall art. 3 del Decreto Legislativo 27 ottobre 2009, n. 10, metodi e strumenti idonei a misurare, valutare

Dettagli

AMBITO TERRITORIALE N. 26 COSTA SUD Comune di Cupello Fresagrandinaria Lentella San Salvo REGOLAMENTO BORSE LAVORO

AMBITO TERRITORIALE N. 26 COSTA SUD Comune di Cupello Fresagrandinaria Lentella San Salvo REGOLAMENTO BORSE LAVORO AMBITO TERRITORIALE N. 26 COSTA SUD Comune di Cupello Fresagrandinaria Lentella San Salvo REGOLAMENTO BORSE LAVORO AMBITO TERRITORIALE N. 26 COSTA SUD Comune di Cupello Fresagrandinaria Lentella San Salvo

Dettagli

P R O V I N C I A D I NOVARA

P R O V I N C I A D I NOVARA P R O V I N C I A D I NOVARA SETTORE PROTEZIONE CIVILE CONVENZIONE TRA LA PROVINCIA DI NOVARA e CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO PROVINCIALE DI NOVARA CONVENZIONE TRA LA PROVINCIA DI NOVARA e CROCE ROSSA

Dettagli

ALLEGATO B I SOGGETTI - GLI STRUMENTI - LE AZIONI DEL PIANO DI COMUNICAZIONE

ALLEGATO B I SOGGETTI - GLI STRUMENTI - LE AZIONI DEL PIANO DI COMUNICAZIONE ALLEGATO B I SOGGETTI - GLI STRUMENTI - LE AZIONI DEL PIANO DI COMUNICAZIONE I REFERENTI DELLA COMUNICAZIONE Tutti i dipendenti del Comune sono, in qualche maniera, coinvolti nel processo della comunicazione,

Dettagli

MINISTERO DEI TRASPORTI E DELLA NAVIGAZIONE UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO - ARBATAX - ORDINANZA N _11/2000

MINISTERO DEI TRASPORTI E DELLA NAVIGAZIONE UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO - ARBATAX - ORDINANZA N _11/2000 Vista Vista Considerato Considerato MINISTERO DEI TRASPORTI E DELLA NAVIGAZIONE UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO - ARBATAX - ORDINANZA N _11/2000 Il Capo del Circondario Marittimo e Comandante dei Porto

Dettagli

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A1

Università per Stranieri di Siena Livello A1 Unità 6 Al Pronto Soccorso CHIAVI In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni su come funziona il Pronto Soccorso parole relative all accesso e al ricovero al Pronto Soccorso

Dettagli

CROCE ROSSA ITALIANA REGOLAMENTO NAZIONALE TRUCCATORI E SIMULATORI

CROCE ROSSA ITALIANA REGOLAMENTO NAZIONALE TRUCCATORI E SIMULATORI Il seguente Regolamento Nazionale è stato approvato con O.C. N 1378 del 17 luglio 2003 CROCE ROSSA ITALIANA REGOLAMENTO NAZIONALE TRUCCATORI E SIMULATORI Art. 1 (Attività di truccatori) I Truccatori ed

Dettagli

QUALITÀ, ASSISTENZA, MANUTENZIONE... UNA RICETTA PER SODDISFARE AL MEGLIO LE ESIGENZE DEI CLIENTI.

QUALITÀ, ASSISTENZA, MANUTENZIONE... UNA RICETTA PER SODDISFARE AL MEGLIO LE ESIGENZE DEI CLIENTI. Sicuri e protetti. QUALITÀ, ASSISTENZA, MANUTENZIONE... UNA RICETTA PER SODDISFARE AL MEGLIO LE ESIGENZE DEI CLIENTI. SISTEMI ANTIFURTO ANTINTRUSIONE Realizzati per garantire la protezione del bene e

Dettagli

I Centri offrono assistenza per costruire progetti formativi e professionali "su misura". I servizi offerti sono gratuiti, e consistono in:

I Centri offrono assistenza per costruire progetti formativi e professionali su misura. I servizi offerti sono gratuiti, e consistono in: I Centri offrono assistenza per costruire progetti formativi e professionali "su misura". I servizi offerti sono gratuiti, e consistono in: Sportello informativo Supporto tecnico rivolto alle scuole Colloquio

Dettagli

GIOCO CAMP 2011 LIGNANO SABBIADORO

GIOCO CAMP 2011 LIGNANO SABBIADORO PROGRAMMA DELLE ATTIVITA GIOCO CAMP 2011 LIGNANO SABBIADORO Le attività di gioco sport previste sono: GIOCO PALLAVOLO, GIOCO PALLACANESTRO, GIOCO PALLAMANO, GIOCO RUGBY TAG, GIOCO PALLA TAMBURELLO, GIOCO

Dettagli

Provincia di Reggio Calabria Settore Ambiente e Territorio Servizio di Protezione Civile

Provincia di Reggio Calabria Settore Ambiente e Territorio Servizio di Protezione Civile Provincia di Reggio Calabria Settore Ambiente e Territorio Servizio di Protezione Civile DRAFT 1 1 WORKSHOP ESPA Emergency Stress Psycological Assistance LE ATTIVITA DI PROTEZIONE CIVILE DELLA PROVINCIA

Dettagli

INTEGRAZIONE E CONFRONTO DELLE LINEE GUIDA UNI-INAIL CON NORME E STANDARD (Ohsas 18001, ISO, ecc.) Dott.ssa Monica Bianco Edizione: 1 Data: 03.12.

INTEGRAZIONE E CONFRONTO DELLE LINEE GUIDA UNI-INAIL CON NORME E STANDARD (Ohsas 18001, ISO, ecc.) Dott.ssa Monica Bianco Edizione: 1 Data: 03.12. Learning Center Engineering Management INTEGRAZIONE E CONFRONTO DELLE LINEE GUIDA UNI-INAIL CON NORME E STANDARD (Ohsas 18001, ISO, ecc.) Autore: Dott.ssa Monica Bianco Edizione: 1 Data: 03.12.2007 VIA

Dettagli

Utilizzo applicativo Biliardogare.it della F.I.Bi.S.

Utilizzo applicativo Biliardogare.it della F.I.Bi.S. Utilizzo applicativo Biliardogare.it della F.I.Bi.S. Premessa: La Federazione Italiana Biliardo Sportivo dalla stagione 2013/2014 si avvarrà per l organizzazione dell attività sportiva sul territorio nazionale

Dettagli

Emergenza sanitaria e associazioni di volontariato nelle Marche

Emergenza sanitaria e associazioni di volontariato nelle Marche Emergenza sanitaria e associazioni di volontariato nelle Marche Franco Pesaresi Direttore ASP Ambito 9 Jesi (AN) 08/06/ Il presente articolo, seppur autonomo nella sua struttura, costituisce la naturale

Dettagli

REGOLAMENTO SULL USO DEL MEZZO PROPRIO DA PARTE DEI DIPENDENTI DELL AZIENDA SANITARIA DI NUORO

REGOLAMENTO SULL USO DEL MEZZO PROPRIO DA PARTE DEI DIPENDENTI DELL AZIENDA SANITARIA DI NUORO Allegato alla deliberazione n. 696 del 23.05.2012 REGOLAMENTO SULL USO DEL MEZZO PROPRIO DA PARTE DEI DIPENDENTI DELL AZIENDA SANITARIA DI NUORO 1 INDICE PREMESSA ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.

Dettagli

Classe 5 Bi Laboratorio di informatica Esercitazione di gruppo: configurazione server Apache

Classe 5 Bi Laboratorio di informatica Esercitazione di gruppo: configurazione server Apache Pag. 1 di 5 6FRSR migliorare la comprensione del concetto client/server attraverso lo studio e la modifica del file di configurazione del sever web Apache. 2ELHWWLYL GD UDJJLXQJHUH SHU JOL VWXGHQWL alla

Dettagli

VILLAGGIO ESTIVO 2016

VILLAGGIO ESTIVO 2016 Il CEIS è aperto anche in estate!!! VILLAGGIO ESTIVO 2016 Settimane di attività formative e laboratori di gioco e animazione per bambine e bambini dai 3 ai 10/11 anni nel periodo estivo organizzate dal

Dettagli

TALENTI 2020 Il progetto pilota dello sport giovanile italiano Trentino 2011-2020

TALENTI 2020 Il progetto pilota dello sport giovanile italiano Trentino 2011-2020 PROGETTO TALENTI 2020 Il progetto pilota dello sport giovanile italiano Trentino 2011-2020 FEDERICO SCHENA ANDRO FERRARI CRISTIAN SALA Roma, 12 giugno 2012 Talenti Trentini Progetto Talenti 2020 Trentino

Dettagli

Progetto Formativo Attività di Simulazione, Trucco e Face Painting Prima Parte

Progetto Formativo Attività di Simulazione, Trucco e Face Painting Prima Parte Progetto Formativo Attività di Simulazione, Trucco e Face Painting Prima Parte SOMMARIO A. Introduzione pag. 1 Riunion B. Riunione Regionale Istruttori di Simulazione, Trucco e Face Painting pag. 2 B.1

Dettagli

ELISOCCORSO IN TOSCANA

ELISOCCORSO IN TOSCANA ELISOCCORSO 118 1 ELISOCCORSO IN TOSCANA Pegaso 1-A109 Power Elibase F i r e n z e Pegaso 2- A109 Power Elibase Grosseto Pegaso 3- BK 117- Elibase Massa Cin quale 2 Pegaso 1- F i r e n z e Pegaso 2- Grosseto

Dettagli

ACCORDI DI PROGRAMMA

ACCORDI DI PROGRAMMA ACCORDI DI PROGRAMMA Regolamento modalità e criteri per l individuazione dell alunno come soggetto in situazione di handicap ai sensi dell art.35, comma 7, L. 27/12/2002 n 289 È un processo che va: - dalla

Dettagli

IL VOLONTARIATO IL RUOLO DEL VOLONTARIATO NEL SERVIZIO NAZIONALE

IL VOLONTARIATO IL RUOLO DEL VOLONTARIATO NEL SERVIZIO NAZIONALE 18 IL VOLONTARIATO Il volontariato di Protezione Civile è nato sotto la spinta delle grandi emergenze che hanno colpito l'italia negli ultimi 50 anni: l'alluvione di Firenze del 1966 e i terremoti del

Dettagli

DEL MARE IL NUOVO SUPPLY VESSEL DELLA GUARDIA COSTIERA MEZZI 33

DEL MARE IL NUOVO SUPPLY VESSEL DELLA GUARDIA COSTIERA MEZZI 33 DEL MARE IL NUOVO SUPPLY VESSEL DELLA GUARDIA COSTIERA MEZZI 33 DI MAURO CORSINI Come risparmiare combustibile? Ovvero, è possibile un risparmio di energia attraverso un nuovo concetto di propulsione appositamente

Dettagli

Are you ready? Spread The Word!

Are you ready? Spread The Word! www.specialolympics.it volontari.venezia2014@specialolympics.it Are you ready? Spread The Word! Sei pronto a diventare un volontario Special Olympics? Se credi nella dignità, nell accettazione e nell impegno

Dettagli

ALLEGATO C MODELLO PROGETTO

ALLEGATO C MODELLO PROGETTO ALLEGATO C MODELLO PROGETTO UFFICIO DI COORDINAMENTO PER L EDUCAZIONE MOTORIA, FISICA E SPORTIVA MODELLO PROGETTO ISTITUZIONE SCOLASTICA: _ISTITUTO COMPRENSIVIO V.VIVALDI DIRIGENTE SCOLASTICO FEDELE ANNAMARIA

Dettagli

Gestione della Scuola Comunale di Nuoto e di Ginnastica IMPIANTO POLIVALENTE ARBOSTELLA Regolamento

Gestione della Scuola Comunale di Nuoto e di Ginnastica IMPIANTO POLIVALENTE ARBOSTELLA Regolamento Comune di Salerno SETTORE IMPIANTI-MANUTENZIONI Gestione della Scuola Comunale di Nuoto e di Ginnastica IMPIANTO POLIVALENTE ARBOSTELLA Regolamento Allegato f) al Capitolato Speciale per l affidamento

Dettagli

Lega nazionale ciclismo Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE

Lega nazionale ciclismo Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE Lega nazionale ciclismo Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE approvato dal Consiglio nazionale di lega il 28 aprile 2008 Art. 1 Ai sensi e per gli effetti degli articoli specifici dello Statuto dell UISP, è

Dettagli

CENTRO SEGNALAZIONE EMERGENZE 0971/415211 NUMERO VERDE U.R.P. 800 254169

CENTRO SEGNALAZIONE EMERGENZE 0971/415211 NUMERO VERDE U.R.P. 800 254169 CENTRO SEGNALAZIONE EMERGENZE 0971/415211 NUMERO VERDE U.R.P. 800 254169 Non essendo l evento sismico prevedibile, non è possibile stabilire delle soglie di allerta come, ad esempio, per gli eventi idrogeologici.

Dettagli

Corso di formazione per Volontari di Protezione Civile

Corso di formazione per Volontari di Protezione Civile Corso di formazione per Volontari di Protezione Civile Si ringrazia per la disponibilità del materiale didattico l I.P. Gian Mario Gnecchi Funzionario tecnico del Comando VV.F. di Bergamo www.vigilidelfuoco

Dettagli

ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA DELL EMERGENZA/URGENZA. Dott. Mirio Camuzzi

ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA DELL EMERGENZA/URGENZA. Dott. Mirio Camuzzi ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA DELL EMERGENZA/URGENZA Dott. Mirio Camuzzi L area relativa alla emergenza/urgenza rappresenta uno dei nodi più critici della programmazione sanitaria e si propone come una delle

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. Disposizioni in materia di ospedalizzazione domiciliare per i malati terminali N. 2739

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. Disposizioni in materia di ospedalizzazione domiciliare per i malati terminali N. 2739 Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2739 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato CARLUCCI Disposizioni in materia di ospedalizzazione domiciliare per i malati terminali Presentata

Dettagli

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE Spettacoli e manifestazioni. (Allegato B del Regolamento Tecnico)

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE Spettacoli e manifestazioni. (Allegato B del Regolamento Tecnico) PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE Spettacoli e manifestazioni (Allegato B del Regolamento Tecnico) Spettacolo / Manifestazione: Congresso Nazionale FIA Organizzata da MCM Congressi Prevista nel/nei giorni

Dettagli