DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE - Dott. Arturo Orsini - nominato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 237 del

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1 N. 375 del Reg. Decreti del 19/06/2013 DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE - Dott. Arturo Orsini - nominato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 237 del OGGETTO: Quote sociali di persone dimesse dall'ex Ospedale Psichiatrico ed inserite in strutture protette. Corresponsione rette periodo 01/09/ /12/2011. Presenti i : DIRETTORE AMMINISTRATIVO DIRETTORE SANITARIO DIRETTORE DEI SERV. SOCIALI E DELLA FUNZ. TERRITORIALE Dr. Silvano Favaretto Dr. Ferdinando Sortino Dr. ssa Manuela Baccarin SOC Gestione Risorse in Convenzione Il Direttore della SOC Gestione Risorse in Convenzione, Dr. Giuliano Passarotto, riferisce:

2 Decreto n.375 del 19/06/2013 pag La Legge Regionale n. 7/1999, art. 55, come integrata dall'art. 73 della Legge Regionale n. 5/2000, (Legge Finanziaria 2000) prevede che Il costo delle rette delle persone dimesse dagli ex ospedali psichiatrici omissis...di cui al comma 1 dell'art. 55 della legge regionale 22 febbraio 1999, n. 7, è a carico del fondo sanitario regionale, salvo quanto disposto dall'art. 46 della legge regionale 9 settembre 1999, n. 46, a decorrere dalla data di dimissione dall'ospedale.. A seguito della modifica intervenuta mediante l'art. 46 della Legge Regionale 22 febbraio 1999, n. 7, l'art. 55 comma 1 della Legge Regionale n. 7/1999 prevede, inoltre, che le persone dimesse dagli ex ospedali psichiatrici...omissis..., ai sensi della L. n. 724/1994, in attuazione della Legge Regionale n. 39/1993 e s.m.i. nonché delle DGR attuative, sono tenute alle spese di residenzialità per l'ospitalità...limitatamente all'ammontare dell'assegno di accompagnamento, qualora percepito. La Regione concorre alle spese di residenzialità con oneri a carico del proprio bilancio. Detto assegno è versato direttamente, dagli ospiti o loro tutori, alle R.S.A., mentre la parte residua della quota sociale è a carico del F.S.R.. Con DGRV 7 dicembre 1999, n. 4386, in materia di compartecipazione alla spesa di residenzialità extraospedaliera delle persone dimesse dagli ex ospedali psichiatrici e case di salute per effetto di dismissione di dette strutture, la Regione ha ritenuto di rivedere e riformulare alcuni punti della precedente DGR n. 2633/1999 in considerazione delle sopravvenute disposizioni legislative confermando, tra l'altro, l'obbligo delle Aziende ULSS di richiedere il versamento dell'importo dell'indennità di accompagnamento, qualora percepita e, altresì, prevedendo che l'onere relativo all'importo di diaria alberghiera di residenzialità faccia carico alle disponibilità di bilancio delle singole Aziende ULSS d'interesse, salvo concorso da parte dei Comuni deciso dalla Conferenza dei Sindaci. L Azienda in ottemperanza al disposto normativo ex LL.RR. 7/99 e 5/2000 ha continuato ad applicare gli indirizzi forniti dalla DGR 4396/ Con decreto del Direttore Generale n. 196/2010 questa Azienda ha assunto l'onere delle quote sociali per l'anno 2010 per le persone dimesse dall'ex Ospedale Psichiatrico e dagli ex Istituti Polesani ; Al riguardo, giova precisare che il Bilancio Pluriennale 2010/2012 approvato dalla Regione Veneto in data 04/02/2010, aveva previsto a favore delle Aziende ULSS, a titolo di Provvidenze straordinarie a favore di degenti di ex ospedali psichiatrici e case di salute ex art. 55 L.R. n. 7/1999, uno stanziamento pari ad ,00 per l'anno Con DGRV n. 1424/2010 la Regione confermò, pertanto, la regolamentazione della materia secondo i criteri di cui alla DGRV n. 4386/1999 per l'anno Tuttavia, con L.R. n. 8 del 18/03/2011, recante il Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2011 e pluriennale 2011/2013, la Regione non ha più confermato alcun contributo in favore delle Aziende ULSS a titolo di Provvidenze straordinarie a favore di degenti di ex ospedali psichiatrici e case di salute ex art. 55 L.R. n. 7/1999. Con note rispettivamente del , , , , , , , , , (prot. n , 30885, 35322, 36706, 41498, 41990, 61719, 69254, 6136, 26521) questa Azienda ha rappresentato alla Regione Veneto, nelle sue massime

3 Decreto n.375 del 19/06/2013 pag espressioni, politiche e gestionali riguardanti la sanità e il sociale, la gravità della situazione che si è venuta a creare nelle strutture che accolgono gli ospiti dell ex Ospedale Psichiatrico e degli ex Istituti Polesani. In particolare, nel rinnovare la richiesta di determinazioni urgenti in merito in quanto, alla data del 01/01/2011, erano ancora presenti nelle strutture n. 256 ospiti (n.195 ex Istituti Polesani e n. 61 ex Ospedale Psichiatrico), si evidenziava la necessità di corrispondere prima possibile alle relative strutture protette le quote sociali afferenti ai primi mesi del A fronte di quanto sopra rappresentato, il dirigente regionale per i servizi sociali, in data , ha chiesto i dati relativi alla RSA Istituti Polesani, per il periodo 2010, 2011 e sino al , dati trasmessi da questa Azienda con nota del 01/06/2012, prot. n Allo scopo di definire le problematiche relative alla corresponsione delle quote di rilievo sanitario, delle quote sociali per gli ospiti ex O.P. e delle procedure di autorizzazione all esercizio e accreditamento, con decreto n. 123 del , il Segretario Regionale per la Sanità ha provveduto a costituire un gruppo di lavoro dedicato. Con note rispettivamente prot. n del e n del il Segretario Regionale per la Sanità ha comunicato all Azienda l importo dovuto dalla stessa alla RSA Istituti Polesani per le quote sociali Con decreto n. 628 del il Direttore Generale di questa Azienda, nel rendicontare l importo dovuto per l anno 2012 alle strutture protette per le quote sociali ex O.P. ed ex Istituti e nel rievare che la nota regionale non faceva menzione delle altre strutture che accolgono gli ospiti di cui trattasi, ha disposto la corresponsione delle quote afferenti all anno 2011 alla RSA Istituti Polesani di Ficarolo (RO). Con nota prot. n del 31/10/2012 il Segretario Regionale alla Sanità ha precisato che, a seguito della L.R. n. 8/2011 (Legge Regionale di Bilancio), non avrebbe più trovato copertura il capitolo di spesa storicamente destinato alle Provvidenze straordinarie a favore di degenti di ex ospedali psichiatrici e case di salute ex art. 55 L.R. n. 7/1999 e integrato dall'art. 73 della L.R. n. 5/2000 e, pertanto, allo scopo di trovare una soluzione ad una problematica di notevole impatto sociale quale quella in argomento, ha evidenziato la necessità di procedere ad una ricognizione dei soggetti interessati beneficiari di indennità di accompagnamento. Ad oggi non è pervenuta alcuna indicazione da parte della Regione in ordine alla copertura della spesa. Tuttavia, questa Azienda si trova comunque nella necessità di ottemperare al disposto dell'art. 73 della L.R. n. 5/2000, anche al fine di evitare il sorgere di contenziosi dall'esito incerto per l Azienda e la Regione. Si fa presente, altresì, che sono state sottoscritte convenzioni con le strutture protette che accolgono gli ospiti in parola, approvate con decreti rispettivamente n. 161, 162 e 163 del , e n. 196 del , per il periodo , e che il corrispettivo in esse previsto relativo al pagamento delle quote alberghiere corrisponde a tariffe giornaliere inferiori alle quote sociali fissate dalle case di riposo. Con decreto n. 826 del 27/11/2012, trasmesso in Regione il , questa Azienda ha proceduto al pagamento alle strutture in dispositivo indicate, a titolo di acconto, delle fatture di

4 Decreto n.375 del 19/06/2013 pag competenza del periodo 01/01/ /08/2011, salvo conguaglio o recupero in caso di sopravvenuta disposizione regionale e compatibilmente con la disponibilità finanziaria. Si consideri, ulteriormente, che le diverse strutture, hanno sempre presentato, con cadenza mensile, le relative fatture a questa Azienda, la quale è la sola nelle condizioni formali di poter effettuare i pagamenti. Inoltre, da oltre un anno e mezzo non vengono pagate le quote di cui trattasi e che, a parte qualche eccezione, le strutture si trovano in gravissime difficoltà finanziarie, al punto che potrebbe essere compromesso anche il servizio che assicurano all utenza. Pertanto, poiché è stato liquidato il 2011 ad una delle più importanti realtà assistenziali della Provincia di Rovigo, si ritiene improcrastinabile effettuare il pagamento dell importo dovuto altresì agli altri Enti e Società che hanno erogato le stesse prestazioni per lo stesso titolo. In particolare, si precisa che la Piccola Casa di Padre Leopoldo ha prodotto la documentazione attestante l avvio dell iter istruttorio per l ottenimento dell Autorizzazione al funzionamento secondo quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale in materia, con particolare riferimento alla L.R. n. 22/2002. Per quanto sopra esposto, non essendo intervenuta ad oggi alcuna ulteriore indicazione regionale, si ritiene indispensabile procedere al pagamento alle strutture in dispositivo indicate delle fatture di competenza del periodo 01/09/ /12/2011, salvo conguaglio o recupero in caso di sopravvenute disposizioni regionali e compatibilmente con le disponibilità finanziarie. Per quanto sopra, IL DIRETTORE GENERALE PRESO ATTO che il Direttore della SOC proponente, competente dell istruzione dell argomento in questione, ha attestato l avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale; VISTE le Leggi Regionali n. 7/1999, art. 55, n. 46/1999, art. 46 e n. 5/2000, art. 73; VISTA la L.R. n. 8/2011; RICHIAMATO il proprio decreto n. 826 del 27/11/2012; VISTE le disposizioni normative e contrattuali che disciplinano la materia; ACQUISITI il parere favorevole dei Direttori Sanitario e Amministrativo, ai sensi dell art. 3 del D. Lgs n. 502/92 e successive modificazioni ed integrazioni e del Direttore dei Servizi Sociali e della funzione territoriale, ai sensi dell art. 16 della L.R. n. 56/94 e s.m.i.; D E C R E T A 1)di autorizzare il pagamento delle fatture, per il periodo 01/09/ /12/2011, relative alle persone ex O.P. Presenti nelle strutture protette sottoelencate: Casa di Riposo Badia Pol.ne Casa Albergo per Anziani Lendinara La Residenza S. Salvatore Ficarolo

5 Decreto n.375 del 19/06/2013 pag La Residence Ficarolo Piccola Casa di Padre Leopoldo Casa di Riposo S. Gaetano Crespino Villa Tamerici Porto Viro RSA S. Martino Castelmassa 2. di stabilire che il pagamento delle fatture sarà effettuato, a titolo di acconto, dal mese di agosto 2013, salvo conguaglio e/o recupero se, nel frattempo, intervenissero diverse disposizioni regionali e compatibilmente con le disponibilità finanziarie; 3. di trasmettere il presente provvedimento alla Segreteria Regionale alla Sanità; 4. di dare atto che la spesa del presente provvedimento, è stata addebitata al sottoconto Insoluti quota sociale ex O.P. ed ex Istituti Polesani nel bilancio di esercizio 2011, approvato con decreto n. 397 del , per ,6 Resp. Procedimento: Dr.ssa Elisabeth Girardi Pareri favorevoli, per quanto di competenza: IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO f.to Silvano Favaretto IL DIRETTORE GENERALE f.to Arturo Orsini IL DIRETTORE SANITARIO f.to Ferdinando Sortino IL DIRETTORE DEI SERVIZI SOCIALI f.to Manuela Baccarin E DELLA FUNZIONE TERRITORIALE IL FUNZIONARIO VERBALIZZANTE f.to Mariagrazia Canali

6 Decreto n.375 del 19/06/2013 pag Il presente atto, eseguibile dalla data di adozione: - è soggetto a controllo ; - non è soggetto a controllo X Rovigo, 25/06/2013 Il Direttore Soc Affari Generali f.to Patrizia Davì Attestazione di eventuale pubblicazione Copia del presente atto è pubblicata all Albo on line dell Azienda per 15 giorni consecutivi da oggi. Rovigo, 25/06/2013 Il Direttore Soc Affari Generali f.to Patrizia Davi Copia del presente atto viene inviata in data odierna al Collegio Sindacale ( ex art. 10, comma 5, L.R. 56 del ) Rovigo, 25/06/2013 Il Direttore Soc Affari Generali f.to Patrizia Davi Copia conforme all originale, per uso amministrativo Rovigo, Il Direttore Soc Affari Generali Da distribuire a: DIRETTORE GENERALE DIRETTORE AMMINISTRATIVO DIRETTORE SANITARIO DIRETTORE DEI SERV. SOCIALI COLLEGIO DI DIREZIONE SOC DIRIGENZA MEDICA P.O. DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SOC DIREZ.. DISTRETTO MEDIO POLES. SOC DIREZ. DISTRETTO ALTO POLES. SOC ACQ. GEST. RISORSE UMANE SOS SERV.PER LA CON. E FORMAZ SOC AFFARI GENERALI SOC BILANCIO E PROGRAM. FINANZ SOC GEST. RISORSE IN CONVENZIONE SOC INNOV. E GEST. TECN. INFORMAT SOC SERV. TECNICO SOC ACQUIS. E GEST. BENI E SERV IZI SOC DIREZ. AMM.VA PRES.OSP UFF.COMUNIC./RAPP.CON IL CITT. SOC FARMACIA TERRITORIALE SOC FARMACIA OSPEDALIERA SOS DPT DISABILITA ADULTA SOS DPT CONSULT. FAMILIARE SOC IGIENE E SANITA PUBBLICA SOS DPT IGIENE ALIMENTI E NUTR SOC SPISAL SOS DPT IGIENE ALIM.ORIG. ANIM.ALE SOC IGIENE ALLEV. E PROD. ZOOT. SERV. SANITA ANIMALE SOC TOSSICO-DIPENDENZE SOS CONTROLLO DI GESTIONE SOC SERV. QUALITA E ORGANIZZ. SOS SERV. PREV. E PROTEZIONE SOS DPT DIREZ.INFERM. E PROF.TEC. DIP. SALUTE MENTALE ALTRO