Art. 1 Premessa. Art. 2 Ambito di applicazione
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- Rosa Brunetti
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1 Regolamento di applicazione dell Indicatore della Situazione Economica Equivalente per le prestazioni sociali agevolate. Approvato con deliberazione di C.C. n. 50 del Art. 1 Premessa Il presente regolamento disciplina l applicazione della normativa inerente all indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.) in relazione all individuazione delle condizioni economiche richieste per l accesso alle prestazioni o ai servizi comunali agevolati, gestiti in forma associata dall Ufficio di Piano Comunità Montana Alta Valtellina. Le disposizioni contenute nel presente regolamento seguono la normativa definita con il D.Lgs. n. 109/1998 e successive modifiche e integrazioni. Art. 2 Ambito di applicazione Le disposizioni del presente regolamento si applicano per la valutazione dei diritti di accesso per stabilire le quote a carico dell utenza per alcune prestazioni (qui indicate), prestazioni che prevedono agevolazioni in base alla situazione economica del richiedente. Art. 3 Quantificazione della situazione economica L erogazione di prestazioni e servizi, gestiti in forma associata dall Ufficio di piano Comunità Montana Alta Valtellina per i 6 comuni dell ambito, fa riferimento a condizioni economiche stabilite nei regolamenti delle prestazioni e dei servizi stessi. Il D.lgs. 31 marzo 1998 n. 109 e successive modifiche e integrazioni impongono di utilizzare criteri unificati di valutazione della situazione economica (in seguito I.S.E.E.) di coloro che richiedono servizi sociali. La fruizione di tali servizi può essere collegata nella misura o nel costo a determinate situazioni economiche., anche allo scopo di garantire particolare tutela alle situazioni di disagio. I criteri unificati di valutazione I.S.E.E. fanno riferimento da un lato al reddito e al patrimonio (mobiliare e immobiliare), dall altro a variabili legate alla composizione e alle particolarità del nucleo, così da individuare situazioni economiche equivalenti. Art. 4 Criteri per l erogazione delle prestazioni e dei servizi L I.S.E.E. del nucleo cui appartiene il destinatario diretto della prestazione viene calcolato secondo i criteri unificati di valutazione della situazione economica indicati dalla legge (D.lgs. 109/1998 e successive modifiche e integrazioni). In questo regolamento sono indicati degli ulteriori criteri di selezione dei beneficiari decisi dall Assemblea dei Sindaci (ai sensi dell art. 3 del D.lgs. 130/2000), che comportano il calcolo di alcuni correttivi da sommare algebricamente al valore I.S.E.E. I correttivi calcolati secondo le modalità indicate dai successivi articoli, possono risultare positivi o negativi e vengono applicati in base alla prestazione richiesta. Si procede così a un ricalcolo dell I.S.E.E.: si considera l I.S.E.E. del nucleo cui appartiene il destinatario diretto della prestazione e si aggiungono o diminuiscono eventuali correttivi previsti dal regolamento. La fruizione della prestazione sociale, collegata alla posizione economica del beneficiario, è quindi determinata in relazione al valore I.S.E.E. corretto. La documentazione necessaria per la definizione dell I.S.E.E. è rappresentata dalla dichiarazione sostitutiva delle condizioni economiche dei nuclei familiari richiedenti la prestazione sociale: tale dichiarazione è predisposta direttamente dal soggetto.
2 Art. 5 Dichiarazione sostitutiva unica attestazione I.S.E.E. La persona interessata alla fruizione di un servizio o di una prestazione deve presentare all Ufficio comunale o all Ufficio sociale della Comunità Montana un apposito modulo di richiesta della prestazione stessa. Nel modulo, predisposto dall Ufficio di piano, il richiedente, mediante autocertificazione, fornisce gli elementi che consentono di determinare i correttivi al valore IS.E..E. (se previsti). Alla richiesta devono essere allegati: dichiarazione sostitutiva unica (se il Comune effettua il calcolo dell I.S.E.E.) oppure copia dell attestazione I.S.E.E. rilasciata dall INPS, da un Caf o da altro Ente; Il Comune raccoglie la documentazione presentata dai richiedenti per usufruire delle prestazioni sociali in funzione della posizione economica di appartenenza. Nel caso in cui siano previsti dei correttivi, l Ufficio comunale procede all operazione di ricalcalo come indicato nel regolamento. Art. 6 Aggiornamento La dichiarazione sostitutiva unica e l attestazione I.S.E.E., hanno validità annuale. Scade inderogabilmente al 31 luglio di ciascun anno. L aggiornamento viene richiesto per iscritto dagli Uffici comunali. Lo stesso assume validità dal mese successivo. In caso di nascita o decesso di un dopo la presentazione della dichiarazione sostitutiva unica o dell Attestazione I.S.E.E., l aggiornamento del calcolo I.S.E.E. (che ha effetto dal mese dell evento) avviene su segnalazione di un componente il nucleo all ufficio comunale. I soggetti richiedenti saranno quindi invitati a ripresentare la dichiarazione sostitutiva o l attestazione I.S.E.E. aggiornata. Art. 7 Correttivi all I.S.E.E. Quali ulteriori criteri di selezione dei benefici sono stabiliti i seguenti correttivi al valore dell I.S.E.E.:
3 a) correttivi all I.S.E.E. per trattamenti economici esenti dall Irpef TIPO DI TRATTAMENTO CALCOLO DEL CORRETTIVO PERCEPITO DA Assegno d accompagnamento 50% del rapporto tra l importo annuale (calcolato moltiplicando per 12 l assegno mensile percepito al momento della dichiarazione) ed il parametro Pensione (o assegno) sociale Assegno d invalidità Pensioni dei ciechi e dei sordomuti Rendite I.N.P.S., I.N.A.I.L o di altro ente Redditi prodotti all estero* (calcolato moltiplicando per 13 l importo mensile percepito al il parametro (calcolato moltiplicando per 13 l assegno mensile percepito al il parametro (calcolato moltiplicando per 12 l assegno mensile percepito al il parametro (calcolato moltiplicando per 12 l assegno mensile percepito al il parametro rapporto tra l importo dichiarato o certificato ed il parametro SERVIZIO INTERESSATO Assegno di mobilità Rapporto tra l importo complessivo percepito e il parametro Buono sociale Assegno di Cassa integrazione Rapporto tra l importo complessivo percepito e il parametro Buono sociale * Si considerano gli importi annui lordi dichiarati nell ultima dichiarazione dei redditi o certificati nell ultimo certificato del datore di lavoro o ente pensionistico esteri.
4 Art. 8 Prestazioni / Servizi Sociali Servizio di Domiciliare (SAD) Modulo di richiesta della prestazione o del Richiesta SAD servizio Composizione del nucleo Come indicato ai sensi dell IS.E.E. del D.lgs. 109/1998 Tariffa del servizio Oraria, stabilita annualmente Valutazione della condizione economica Viene preso in considerazione l I.S.E.E. del nucleo cui appartiene il destinatario diretto della prestazione, considerando in aggiunta o in diminuzione i correttivi Correttivi al valore I.S.E.E. calcolato ai sensi del 1. Assegno di accompagnamento; D.lgs. 130/ Pensione (o assegno) sociale; 3. Assegno di invalidità; 4. Pensioni dei ciechi e dei sordomuti; 5. Rendite I.N.P.S., I.N.A.I.L o di altro ente; 6. Redditi prodotti all estero; 7. Assegno di mobilità 8. Assegno di cassa integrazione Dichiarazione sostitutiva unica o attestazione I.S.E.E. Vanno presentate all atto della richiesta. L obbligo di presentazione sussiste solo per chi è interessato ad usufruire della prestazione o del servizio in base alla posizione economica di appartenenza; la mancata presentazione equivale alla rinuncia alle eventuali agevolazioni. Nel caso il servizio abbia validità pluriennale, vanno rinnovate nel periodo compreso dal 1 al 31 luglio di ciascun anno. Prestazioni educative domiciliari (SED) Modulo di richiesta della prestazione o del Richiesta SED servizio Composizione del nucleo Come indicato ai sensi dell IS.E.E. del D.lgs. 109/1998 Tariffa del servizio Oraria, stabilita annualmente Valutazione della condizione economica Viene preso in considerazione l I.S.E.E. del nucleo cui appartiene il destinatario diretto della prestazione, considerando in aggiunta o in diminuzione eventuali correttivi Correttivi al valore I.S.E.E. calcolato ai sensi del 1. Assegno di accompagnamento; D.lgs. 130/ Pensione (o assegno) sociale; 3. Assegno di invalidità; 4. Pensioni dei ciechi e dei sordomuti; 5. Rendite I.N.P.S., I.N.A.I.L o di altro ente; 6. Redditi prodotti all estero; 7. Assegno di mobilità 8. Assegno di cassa integrazione Dichiarazione sostitutiva unica o attestazione I.S.E.E. Vanno presentate all atto della richiesta. L obbligo di presentazione sussiste solo per chi è interessato ad usufruire della prestazione o del servizio in base alla posizione economica di appartenenza; la mancata presentazione equivale alla rinuncia alle eventuali agevolazioni. Nel caso il servizio abbia validità pluriennale, vanno rinnovate nel periodo compreso dal 1 al 31 luglio di ciascun anno.
5 Titolo sociale Modulo di richiesta della prestazione o del Richiesta titolo sociale servizio Composizione del nucleo Come indicato ai sensi dell IS.E.E. del D.lgs. 109/1998 Tariffa del servizio Di norma mensile, stabilita dal regolamento Valutazione della condizione economica Viene preso in considerazione l I.S.E.E. del nucleo cui appartiene il destinatario diretto della prestazione, considerando in aggiunta o in diminuzione eventuali correttivi Correttivi al valore I.S.E.E. calcolato ai sensi del 1. Assegno di accompagnamento; D.lgs. 130/ Pensione (o assegno) sociale; 3. Assegno di invalidità; 4. Pensioni dei ciechi e dei sordomuti; 5. Rendite I.N.P.S., I.N.A.I.L o di altro ente; 6. Redditi prodotti all estero; 7. Assegno di mobilità 8. Assegno di cassa integrazione Dichiarazione sostitutiva unica o attestazione I.S.E.E. Vanno presentate all atto della richiesta. L obbligo di presentazione sussiste solo per chi è interessato ad usufruire della prestazione o del servizio in base alla posizione economica di appartenenza; la mancata presentazione equivale alla rinuncia alle eventuali agevolazioni. Nel caso la previdenza abbia validità pluriennale, vanno rinnovate entro nel periodo compreso dal 1 al 31 luglio di ciascun anno. Art. 9 Controlli Ai fini dell accertamento della veridicità della documentazione presentata, l amministrazione comunale effettua, anche a campione, controlli sui dati a sua disposizione. Quanto autocertificato in merito alla composizione e alle situazioni reddituale e contrattuali viene controllato direttamente dal Comune. In caso di dichiarazioni non veritiere, l Amministrazione comunale revoca e sospende il beneficio ottenuto, segnala d ufficio il fatto all autorità giudiziaria e attiva la procedura per il recupero delle somme anticipate o derivanti da minori entrate, oltre gli interessi di legge e a eventuali spese. Nel caso il dichiarante si accorga d aver commesso un errore o una omissione nella compilazione della richiesta della prestazione e della dichiarazione sostitutiva unica dandone immediata comunicazione, l amministrazione comunale provvederà a verificare se sussistono le condizioni per concedere la prestazione ed eventualmente recuperare le somme anticipate derivanti da minori entrate, senza segnalare il fatto all autorità giudiziaria. Art. 10 Estensione della disciplina I.S.E.E. L Ufficio di piano può estendere la disciplina dell I.S.E.E. per la determinazione dell accesso ad altre prestazioni o servizi non contemplati nel presente regolamento, adottando idoneo provvedimento.
6 All.to sub. B Tabella di compartecipazione degli utenti del SAD e del SED Comune di Valdidentro a valere dal Isee Quota utenza fino a % Da 5701 a % Da 7001 a % Da 9001 a % Da a % Da a % Da a % Da a % oltre %
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