Input / Output. Struttura del Computer. M. Dominoni A.A. 2003/ componenti strutturali:

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Input / Output. Struttura del Computer. M. Dominoni A.A. 2003/2004. 4 componenti strutturali:"

Transcript

1 Input / Output M. Dominoni A.A. 2003/2004 Input/Output A.A. 2003/ Struttura del Computer 4 componenti strutturali: CPU: controlla le operazioni del computer Memoria Centrale: immagazinamento dati e codice I/O: muove dati tra il computer e l esterno Interconnesione del sistema: qualche meccanismo che permette la comunicazione tra CPU, Memoria e I/O Input/Output A.A. 2003/2004 2

2 Input/Output Oltre ai componenti processore e memoria, il terzo elemento chiave di un computer e un insieme di moduli di I/O Ogni modulo e interconnesso con il processore e la memoria e controlla uno o piu componenti esterni Il modulo I/O interagisce con il resto del computer per mezzo delle tecniche di: I/O programmato I/O ad interrupt DMA - Direct Memomy Access Input/Output A.A. 2003/ Interfaccia tra Processore e Periferiche Design dello I/O influenzato da molti fattori (espandibilita, affidabilita ) Prestazioni: latenza di accesso throughput connessione tra i dispositivi e il sistema gerarchia di memoria sistema operativo Una moltitudi di utenti diversi (ex: banche, supercomputer, fisici, ) Processor Interrupts Cache Memory I/O bus Main memory I/O controller I/O controller I/O controller Disk Disk Graphics output Network Input/Output A.A. 2003/2004 4

3 Impatto dell I/O sulle prestazioni del sistema: Esempio Benchmark eseguito in 100 s: 90% CPU, 10% I/O Ogni anno prestazione CPU migliora del 50% mentre I/O non cambia Quanto migliora la prestazione del sistema in 5 anni? Tempo di esecuzione = tempo CPU + tempo I/O Input/Output A.A. 2003/ Esempio cont Anno CPU I/O Totale I/O % 0 90 s 10 s 100 s 10% 1 60 s (90/1.5) 10 s 70 s 14% 2 40 s (60/1.5) 10 s 50 s 20% 3 27 s (40/1.5) 10 s 37 s 27% 4 18 s (27/1.5) 10 s 28 s 36% 5 12 s (18/1.5) 10 s 22 s 45% Miglioramento di prestazioni dopo 5 anni: CPU = 90/12 = 7.5 Sistema = 100/22 = 4.5 Input/Output A.A. 2003/2004 6

4 Tendenze tecnologiche Logica: DRAM: Dischi: Capacita Velocita (latenza) 2x in 3 anni 2x in 3 anni 4x in 3 anni 2x in 10 anni 4x in 3 anni 2x in 10 anni DRAM anno Size Cycle Time Kb 250 ns Kb 220 ns Mb 190 ns 1000:1! Mb 165 ns 2:1! Mb 145 ns Mb 120 ns Input/Output A.A. 2003/ Problema reale? Differenza di prestazioni tra processore e DRAM (latenza) 1000 Legge di Moore Proc 60%/anno. (2X/1.5anni) CPU 100 Processore-memoria Performance Gap: (cresce 50% / anno) 10 1 DRAM DRAM 9%/anno. (2X/10 anni) Prestazioni Anno Input/Output A.A. 2003/2004 8

5 Prestazioni di I/O Ampiezza di banda di I/O può essere misurata in due modi differenti: Quanti dati possiamo muovere attraverso il sistema in un certo tempo data rate Quante operazioni di I/O possiamo fare per unità di tempo I/O rate Quale dei due modi sia quello giusto dipende dalla particolare applicazione Input/Output A.A. 2003/ Prestazioni di I/O - Supercomputer Batch job (esecuzione in code) Pochi accessi a grossi file in lettura e scrittura all inizio e alla fine Durante l esecuzione scittura di snapshot per fissare lo stato di esecuzione a quell istante in caso di crash del sistema Misura di I/O = misura di throughput = numero di byte per secondo trasferiti tra memoria principale e dischi Input/Output A.A. 2003/

6 Prestazioni di I/O - Transazioni Applicazioni di processi di transazione (TP) coinvolgono sia: Tempo di risposta che prestazioni basate sul troughput La maggior parte degli accessi di I/O sono piccoli Applicazioni TP sono misurate in numero di accessi al disco per secondo I/O rate contrapposto al data rate precedente Benchmark usati: TPC-C e TPC-D Input/Output A.A. 2003/ I/O: Dispositivi Dispositivi molto diversi comportamento (i.e., input vs. output) partner (chi c e dall altro lato?) data rate Device Behavior Partner Data rate (KB/sec) Keyboard input human 0.01 Mouse input human 0.02 Voice input input human 0.02 Scanner input human Voice output output human 0.60 Line printer output human 1.00 Laser printer output human Graphics display output human 60, Modem input or output machine Network/LAN input or output machine Floppy disk storage machine Optical disk storage machine Magnetic tape storage machine Magnetic disk storage machine , Input/Output A.A. 2003/

7 I/O Esempio: Dischi Per accedere ai dati: ricerca: posizionamento della testina sopra la traccia appropriata (8 to 20 ms -media) latenza di rotazione: attesa per il settore desiderato (.5 / RPM) trasferimento: portare i dati (uno o piu settori) da 2 a 15 MB/sec Platter Track Platters Tracks Sectors Input/Output A.A. 2003/ Esempio: tempo di lettura di un disco Determinare il tempo medio per leggere un settore a 512 byte di un disco a RPM dove: Tempo di ricerca medio = 12 ms Transfer rate = 5MB/s Controller overhead = 2 ms Disco idle all inizio del trasferimento Tempo medio di lettura = tempo di ricerca medio + latenza di rotazione + tempo di trasferimento + controller overhead 12 ms + (0.5/5.400 RPM) KB/ 5MB/s + 2 ms = 12 ms ms ms + 2 ms = 19.7 ms Input/Output A.A. 2003/

8 BUS: Sistema di Interconnesione Un BUS e un canale di comunicazione che collega 2 o piu componenti: e un mezzo di trasmissione condiviso Piu componenti collegati al BUS: il segnale trasmesso da un componente e disponibile per essere ricevuto da tutti gli altri componenti collegati al bus Solo un componente alla volta puo trasmettere sul bus Bus costituito da un insieme separato di linee: le linee possono essere classificate in tre gruppi funzionali: Linee dati Line di indirizzo Linee di controllo Inoltre possono essere presenti linee di potenza per alimentare i moduli connessi Input/Output A.A. 2003/ Esempio: operazione di input Control lines Memory Data lines Processor a. Disks Memory Control lines Data lines Processor b. Disks Input/Output A.A. 2003/

9 Esempio: operazione di output C ontrol lines M e m o r y D a t a lin e s P r o c e s s o r a. D is k s M e m o r y C ontrol lines D a t a lin e s P r o c e s s o r b. D is k s M e m o r y C ontrol lines D a t a lin e s P r o c e s s o r c. D is k s Input/Output A.A. 2003/ Struttura del Bus - cont Linee dati: collettivamente sono chiamate bus dati Esempio: PCI: Ampiezza bus dati: 32 / 64 bit SCSI Ampiezza bus dati: 8-32 bit Input/Output A.A. 2003/

10 Struttura del Bus cont 2 Linee di indirizzo: permettono di designare la sorgente e la destinazione dei dati sul bus dati - puo essere usato il bus dati per trasmettere l indirizzo Linee di controllo: sono usate per controllare l accesso e l uso delle linee dati e di indirizzo Tipiche linee di controllo includono: Memory write Memory read I/O write I/O read Transfer ACK Bus request Bus grant Interrupt Request Interrupt ACK Clock Reset Input/Output A.A. 2003/ Struttura del Bus cont 3 Gerarchia di Bus Processor Backplane bus a. I/O devices Memory Processor Processor-memory bus Memory Bus adapter Bus adapter Bus adapter I/O bus I/O bus I/O bus b. Processor Processor-memory bus Memory Bus adapter Backplane bus Bus adapter I/O bus Bus adapter I/O bus c. Input/Output A.A. 2003/

11 Struttura del Bus cont 4 Bus classificati in tre tipi: Bus processore memoria: sono spesso specifici (proprietari) Sono corti, ad alta velocità Massimizzano l ampiezza di banda tra cpu e mem Bus di I/O: Sono lunghi molti dispositivi attaccati Ampio intervallo di ampiezza di banda dei dispositivi Bus di backplane Questi due ultimi tipi di bus sono spesso standard Input/Output A.A. 2003/ Struttura del Bus cont 5 Bus Sincrono: include un clock nelle linee di controllo ed un protocollo prestabilito per la comunicazione Adatto per bus molto veloci due principali svantaggi: Tutti i device sul bus devono funzionare allo stesso clock Se sono particolarmente veloci non possono essere molto lunghi Esempio: bus processore- memoria Input/Output A.A. 2003/

12 Struttura del Bus cont 6 Bus Asincrono: Puo accogliere una grande varieta di device (con clock diversi) Non ci sono problemi di lunghezza Per coordinare la trasmissione dei dati si usa un protocollo di handshaking : Consiste in una serie di passi in cui sender e receiver procedono al successivo passo solo se entrambe le parti concordano Bus asincrono scala meglio con I cambiaenti tecnologici e supporta una ampia varietà di dispositivi e velocità Bus di I/O sono spesso asincroni Input/Output A.A. 2003/ Struttura del Bus cont 7 Esempio di funzionamento del bus asincrono: ReadReq 1 Data Ack DataRdy Input/Output A.A. 2003/

13 Bus sincrono: esempio ciclo clock = 50 ns (20 MHz) Ogni trasmissione richiede 1 ciclo di clock Bus dati = 32 bit Trovare l ampiezza dati per una lettura di una word da una memoria da 200 ns 1. Invio dell indirizzo di memoria = 50 ns 2. Lettura della memoria = 200 ns 3. Invio dei dati al dispositivo = 50 ns tempo totale = 300 ns Ampiezza di banda = 4 byte/300 ns = 13.3 MB/s Input/Output A.A. 2003/ Bus asincrono: esempio Handshake = 40 ns Step 1 = 40 ns Step 2, 3, 4 = max(3x40 ns, 200 ns) Step 5, 6, 7 = 3x40 ns Tempo totale = 360 ns Ampiezza di banda = 4 byte/ 360 ns = 11.1 MB/s Input/Output A.A. 2003/

14 Bus - Sommario Link di comunicazione condivisa (una o piu linee) Difficolta di disegno: puo essere un collo di bottiglia lunghezza del bus numero dei dispositivi buffer per una maggiore ampiezza di banda aumentano la latenza connessione a dispositivi differenti costo Tipi di bus: processore-memoria (corto, alta velocita, specifico) backplane (alta velocita, spesso standard -> PCI) I/O (lungo, differenti dispositivi, standard -> SCSI) Sincrono vs. Asincrono uso di un clock e di un protocollo sincono, veloce e piccolo ma ogni dispositivo deve operare alla stessa velocita non si usa un clock -> invece si usa il protocollo di handshaking Input/Output A.A. 2003/ Bus master slave Accesso al Bus Bus request lines Memory Bus Processor a. Disks Memory Bus request lines Bus Processor b. Disks Memory Bus request lines Bus Processor c. Disks Input/Output A.A. 2003/

15 Bus Arbitration Bus Arbitration: decidere quale bus master puo iniziare ad usare il bus Gli schemi di arbitrato devono bilanciare due fattori nel decidere quale device ha accesso al bus: Priorita sul bus: I device con maggiore priorita devono potere accedere prima al bus Ogni device sul bus deve potere accedere Input/Output A.A. 2003/ Bus Arbitration cont 2 Arbitrato si puo dividere in quattro classi generali: Arbitrato centralizzato, parallelo: esempio bus PCI un arbitro centralizzato sceglie tra I device che devono accedere al bus e notifica al prescelto che e stato nominato bus master Lo svantaggio e che richiede un arbitro centralizzato che puo divenire il collo di bottiglia Input/Output A.A. 2003/

16 Bus Arbitration cont 3 Daisy Chain: Vantaggio semplicita Svantaggio: non assicura l accesso a tutti Highest priority Lowest priority Device 1 Device 2 Device n Bus arbiter Grant Grant Grant Release Request Input/Output A.A. 2003/ Bus Arbitration cont 4 Arbitrato distribuito per auto-selezione: tutti device sul bus inviano una richiesta di accesso indicando la relativa priorita : non c e bisogno di un arbitro centralizzato esempio NuBus su Apple Macintosh II Arbitrato distribuito per analisi di collisione: ogni device sul bus richiede accesso multiple richieste simultanee generano collisione Ethernet usa questo schema Input/Output A.A. 2003/

17 Punti Importanti Bus Arbitration: daisy chain Arbitrato centralizzato (richiede un arbitro) => PCI Auto-selezione => NuBus usato in Macintosh collision detection => Ethernet Sistema operativo: Polling Interrupt DMA Input/Output A.A. 2003/ CPU vs I/O CPU deve inviare un comando ad un dispositivo di I/O ci sono due metodi di indirizzamento Memory mapped I/O I/O isolato Alternativa all I/O memory mapped e l uso dedicato di istruzioni di I/O nel processore specificano sia il dispositivo che il comando Input/Output A.A. 2003/

18 Memory mapped I/O una porzione dello spazio di indirizzamento e assegnata ai dispositivi di I/O l accesso al dispositivo di I/O avviene in maniera analoga all accesso in memori Esempio: operazione di scrittura puo essere usata per per inviare dati al dispositivo di I/O che saranno interpretati come comandi il sistema di memoria ignora l operazione perche l indirizzo indica una porzione dello spazio di memoria dedicata all I/O. Il controllore del dispositivo vede la richiesta, registra i dati che invia al dispositivo come comandi. L indirizzo codifica sia l identità del dispositivo che il tipo di trasmissione tra CPU e dispositivo stesso. Input/Output A.A. 2003/ Schema a Blocchi di un dispositivo esterno Input/Output A.A. 2003/

19 Schema a blocchi di un modulo di I/O Input/Output A.A. 2003/ I/O -1 Tre tecniche possibili per le operazioni di I/O: I/O Programmato I/O ad Interrupt Direct Memory Access (DMA) Input/Output A.A. 2003/

20 I/O Programmato Dati sono scambiati tra la CPU e il modulo I/O CPU esegue un programma che le assegna il controllo diretto sulla operazione di I/O: Stato del dispositivo Read e Write command Trasferimento di dati Polling: e il modo piu semplice con cui il device comunica con il processore I/O device mette le informazioni in uno registro di stato e il processore deve venire ad ottenere l informazione Il controllo e completamente del processore Lo svantaggio di questa tecnica e quello di sprecare un gran numero di cicli del processore: CPU e molto piu veloce delle periferiche di I/O Input/Output A.A. 2003/ I/O programmato cont 2 CPU a 500MHz Numero di cicli per operazione di polling 400 Mouse: campionato 30 volte al secondo cicli di clock per secondo per polling=30x400= Frazione di cicli di clock consumata: 12K/500M=0,002% Floppy che trasferisce dati in unita di 16 bit a 50kB/s Frazione del processore consumata=2% Disco che trasferisce a 4MB/s Frazione del processore consumata=20% Input/Output A.A. 2003/

21 Ciclo di istruzione con Interrupt Input/Output A.A. 2003/ I/O ad interrupt CPU trasmette il comando al modulo di I/O e passa a fare altro Il modulo I/O interrompe la CPU con una richiesta di servizio quando e pronto a scambiare I dati La CPU esegue il trasferimento di dati e ritorna ai processi in corso I/O ad interrupt e piu efficiente di quello programmato: elimina la necessita dell attesa della CPU. E comunque un metodo che consuma ancora molta CPU: ogni word di dati che e trasferita dalla memoria al modulo di I/O e viceversa deve passare attraverso la CPU Input/Output A.A. 2003/

22 I/O ad interrupt cont 2 CPU a 500MHz Numero di cicli per operazione di trasferimento 500 Disco trasferisce dati solo per il 5% del tempo Disco che trasferisce a 4MB/s Frazione del processore consumata durante un trasferimento =25% Frazione del processore consumata in media 5% Input/Output A.A. 2003/ I/O ad Interrupt: design 1 Ci sono più moduli I/O: come fa la CPU a determinare quale device ha alzato l interrupt? Ci sono quattro tecniche: 1. Linee di Interrupt multiple 2. Software poll 3. Daisy Chain (hardware poll, vettorizzato) 4. Bus arbitration (vettorizzato) Input/Output A.A. 2003/

23 I/O ad Interrupt: design 1 1. Linee di Interrupt multiple Tra CPU e moduli di I/O Problema: non è pratico dedicare più che poche line del bus o pin della CPU a linee di Interrupt è probabile che su ciascuna linea ci siano più moduli di I/O 2. Software poll CPU intercetta un Interrupt Attiva le routine di servizio di interrupt: viene contattato ogni modulo di I/O per determinare chi ha alzato l Interrupt Problema: è time consuming Input/Output A.A. 2003/ Interrupt vettorizzato - design 2 3. Daisy Chain (hardware poll, vettorizzato) Fornisce un efficiente hardware poll (vedi fig. precedente pg.31) Tutti i moduli I/O condividono la medesima line di Interrupt Quando la CPU sente una richiesta di Interrupt, invia un ACK Il modulo che ha alzato l Interrupt intercetta l ACK e risponde mettendo una word sulle linee dati Word detta vettore contiene o l indirizzo del modulo I/O o qualche elemento di identificazione univoco usato dalla CPU per avviare le appropriate routine di servizio proprie del dispositivo Evitato l uso intermedio di una routine di servizio generica Tecnica chiamata di Interrupt vettorizzato Problema: e possibile che i dispostivi di I/O con priorità più bassa non riescano mai ad essere serviti dalla CPU 4. Bus arbitration (vettorizzato) Modulo I/O deve prima ottenere il controllo del bus prima di potere alzare la linea di Interrupt Solo un modulo alla volta può alzare l Interrupt CPU risponde con ACK Modulo pone il suo vettore sulle linee dati Input/Output A.A. 2003/

24 DMA DMA coinvolge un modulo aggiuntivo sul bus di systema Il modulo DMA e in grado di riprodurre il comportamento della CPU al riguardo riceve il controllo del sistema dalla CPU Quando la CPU vuole leggere o scrivere un blocco di dati invia una istanza al modulo DMA con le seguenti informazioni: Se write o read Indirizzo del dispositivo I/O coinvolto Locazione iniziale della memoria su cui fare read/write Numero di word da leggere/scrivere Quando il trasferimento e completo il modulo DMA invia un segnale di interrupt alla CPU LA CPU E COINVOLTA SOLO ALL INIZIO E ALLA FINE DEL TRASFERIMENTO Input/Output A.A. 2003/ DMA - schema a blocchi Input/Output A.A. 2003/

25 DMA: Configurazioni Alternative Input/Output A.A. 2003/ DMA: overhead Stesso disco e processore degli esempi precedenti CPU: 500MHz Ipotesi: Setup iniziale del DMA = 1000 cicli clock CPU Completamento = 500 ciclo clock CPU Transfer rate: 4MB/s Per ogni trasferimento di 8KB dura 8KB/4MB s = 2 ms Trasferimento DMA: [( )x clock cycle/trasf] / [2ms/trasf] = 750 x 10 3 clock cycle/ s Frazione processore consumata= 750 K/ 500 M = 0,2 % Input/Output A.A. 2003/

26 Le tre tecniche a confronto Input/Output A.A. 2003/

Input / Output. M. Dominoni A.A. 2002/2003. Input/Output A.A. 2002/2003 1

Input / Output. M. Dominoni A.A. 2002/2003. Input/Output A.A. 2002/2003 1 Input / Output M. Dominoni A.A. 2002/2003 Input/Output A.A. 2002/2003 1 Struttura del Computer 4 componenti strutturali: CPU: controlla le operazioni del computer Memoria Centrale: immagazinamento dati

Dettagli

Input / Output. M. Dominoni A.A. 2004/2005. Input/Output A.A. 2004/2005 1

Input / Output. M. Dominoni A.A. 2004/2005. Input/Output A.A. 2004/2005 1 Input / Output M. Dominoni A.A. 2004/2005 Input/Output A.A. 2004/2005 1 Struttura del Computer 4 componenti strutturali: CPU: controlla le operazioni del computer Memoria Centrale: immagazinamento dati

Dettagli

Input e Output. Input / Output. Performance. Misure di banda e tempi di trasferimento

Input e Output. Input / Output. Performance. Misure di banda e tempi di trasferimento Input e Output INPUT Input / Output Salvatore Orlando OUTPUT I dati trasferiti durante le operazioni di I/O possono passare (o meno) dal processore programmed I/O vs. DMA Arch. Elab. - S. Orlando 1 La

Dettagli

Input/Output. Moduli di Input/ Output. gestiscono quantità di dati differenti a velocità diverse in formati diversi. n Grande varietà di periferiche

Input/Output. Moduli di Input/ Output. gestiscono quantità di dati differenti a velocità diverse in formati diversi. n Grande varietà di periferiche Input/Output n Grande varietà di periferiche gestiscono quantità di dati differenti a velocità diverse in formati diversi n Tutti più lenti della CPU e della RAM n Necessità di avere moduli di I/O Moduli

Dettagli

STRUTTURE DEI SISTEMI DI CALCOLO

STRUTTURE DEI SISTEMI DI CALCOLO STRUTTURE DEI SISTEMI DI CALCOLO 2.1 Strutture dei sistemi di calcolo Funzionamento Struttura dell I/O Struttura della memoria Gerarchia delle memorie Protezione Hardware Architettura di un generico sistema

Dettagli

= 0, 098 ms. Da cui si ricava t 2 medio

= 0, 098 ms. Da cui si ricava t 2 medio 1. Una macchina ha uno spazio degli indirizzi a 32 bit e una pagina di 8 KB. La tabella delle pagine è completamente nell hardware, con una parola a 32 bit per voce. Quando parte un processo, la tabella

Dettagli

Input/Output: bus, interfacce, periferiche

Input/Output: bus, interfacce, periferiche Architettura degli Elaboratori e delle Reti Lezione 29 Input/Output: bus, interfacce, periferiche A. Borghese, F. Pedersini Dipartimento di Scienze dell Informazione Università degli Studi di Milano L

Dettagli

Livello logico digitale. bus e memorie

Livello logico digitale. bus e memorie Livello logico digitale bus e memorie Principali tipi di memoria Memoria RAM Memorie ROM RAM (Random Access Memory) SRAM (Static RAM) Basata su FF (4 o 6 transistor MOS) Veloce, costosa, bassa densità

Dettagli

Calcolatori Elettronici

Calcolatori Elettronici Calcolatori Elettronici Dispositivi di I/O Francesco Lo Presti Rielaborate da Salvatore Tucci Organizzazione di un Calcolatore I/O 1 Dispositivi di I/O!! Un dispositivo di I/O è costituito da due componenti:!!

Dettagli

I/O Dispositivi di input/output

I/O Dispositivi di input/output I/O Dispositivi di input/output Corso di Calcolatori Elettronici A 2007/2008 Sito Web:http://prometeo.ing.unibs.it/quarella Prof. G. Quarella prof@quarella.net Dispositivi di I/O Processor Interrupts Cache

Dettagli

DMA Accesso Diretto alla Memoria

DMA Accesso Diretto alla Memoria Testo di rif.to: [Congiu] - 8.1-8.3 (pg. 241 250) 08.a DMA Accesso Diretto alla Memoria Motivazioni Organizzazione dei trasferimenti DMA Arbitraggio del bus di memoria Trasferimento di un blocco di dati

Dettagli

Architettura dei computer

Architettura dei computer Architettura dei computer In un computer possiamo distinguere quattro unità funzionali: il processore (CPU) la memoria principale (RAM) la memoria secondaria i dispositivi di input/output Il processore

Dettagli

Il sistema di I/O. Hardware di I/O Interfacce di I/O Software di I/O. Introduzione

Il sistema di I/O. Hardware di I/O Interfacce di I/O Software di I/O. Introduzione Il sistema di I/O Hardware di I/O Interfacce di I/O Software di I/O Introduzione 1 Sotto-sistema di I/O Insieme di metodi per controllare i dispositivi di I/O Obiettivo: Fornire ai processi utente un interfaccia

Dettagli

Informatica - A.A. 2010/11

Informatica - A.A. 2010/11 Ripasso lezione precedente Facoltà di Medicina Veterinaria Corso di laurea in Tutela e benessere animale Corso Integrato: Matematica, Statistica e Informatica Modulo: Informatica Esercizio: Convertire

Dettagli

La Comunicazione tra i dispositivi

La Comunicazione tra i dispositivi La Comunicazione tra i dispositivi Per fare comunicare i dispositivi occorre : a) stabilire un protocollo di comunicazione - definire una forma di interazione e sincronizzazione che rispecchi certe regole

Dettagli

Architettura di un sistema di calcolo

Architettura di un sistema di calcolo Richiami sulla struttura dei sistemi di calcolo Gestione delle Interruzioni Gestione della comunicazione fra processore e dispositivi periferici Gerarchia di memoria Protezione. 2.1 Architettura di un

Dettagli

Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2015-16. Pietro Frasca.

Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2015-16. Pietro Frasca. Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2015-16 Pietro Frasca Lezione 15 Martedì 24-11-2015 Struttura logica del sottosistema di I/O Processi

Dettagli

INFORMATICA. Il Sistema Operativo. di Roberta Molinari

INFORMATICA. Il Sistema Operativo. di Roberta Molinari INFORMATICA Il Sistema Operativo di Roberta Molinari Il Sistema Operativo un po di definizioni Elaborazione: trattamento di di informazioni acquisite dall esterno per per restituire un un risultato Processore:

Dettagli

Esame di INFORMATICA

Esame di INFORMATICA Università di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Esame di INFORMATICA Lezione 4 MACCHINA DI VON NEUMANN Anni 40 i dati e i programmi che descrivono come elaborare i dati possono essere codificati nello

Dettagli

Organizzazione della memoria

Organizzazione della memoria Memorizzazione dati La fase di codifica permette di esprimere qualsiasi informazione (numeri, testo, immagini, ecc) come stringhe di bit: Es: di immagine 00001001100110010010001100110010011001010010100010

Dettagli

Architettura hardware

Architettura hardware Ricapitolando Architettura hardware la parte che si può prendere a calci Il funzionamento di un elaboratore dipende da due fattori principali 1) dalla capacità di memorizzare i programmi e i dati 2) dalla

Dettagli

C. P. U. MEMORIA CENTRALE

C. P. U. MEMORIA CENTRALE C. P. U. INGRESSO MEMORIA CENTRALE USCITA UNITA DI MEMORIA DI MASSA La macchina di Von Neumann Negli anni 40 lo scienziato ungherese Von Neumann realizzò il primo calcolatore digitale con programma memorizzato

Dettagli

Collegamento al sistema

Collegamento al sistema Collegamento al sistema Chi comanda il movimento della testina? Chi comanda la generazione del raggio laser? Chi si occupa di trasferire i dati letti in memoria centrale? Chi comanda la rotazione dei dischi?

Dettagli

Sistemi Operativi (modulo di Informatica II) Sottosistema di I/O

Sistemi Operativi (modulo di Informatica II) Sottosistema di I/O Sistemi Operativi (modulo di Informatica II) Sottosistema di I/O Patrizia Scandurra Università degli Studi di Bergamo a.a. 2009-10 Sommario L hardware di I/O Struttura Interazione tra computer e controllori

Dettagli

La memoria centrale (RAM)

La memoria centrale (RAM) La memoria centrale (RAM) Mantiene al proprio interno i dati e le istruzioni dei programmi in esecuzione Memoria ad accesso casuale Tecnologia elettronica: Veloce ma volatile e costosa Due eccezioni R.O.M.

Dettagli

Software relazione. Software di base Software applicativo. Hardware. Bios. Sistema operativo. Programmi applicativi

Software relazione. Software di base Software applicativo. Hardware. Bios. Sistema operativo. Programmi applicativi Software relazione Hardware Software di base Software applicativo Bios Sistema operativo Programmi applicativi Software di base Sistema operativo Bios Utility di sistema software Software applicativo Programmi

Dettagli

Architettura di un calcolatore

Architettura di un calcolatore 2009-2010 Ingegneria Aerospaziale Prof. A. Palomba - Elementi di Informatica (E-Z) 7 Architettura di un calcolatore Lez. 7 1 Modello di Von Neumann Il termine modello di Von Neumann (o macchina di Von

Dettagli

Esempio: aggiungere j

Esempio: aggiungere j Esempio: aggiungere j Eccezioni e interruzioni Il progetto del controllo del processore si complica a causa della necessità di considerare, durante l esecuzione delle istruzioni, il verificarsi di eventi

Dettagli

ARCHITETTURA DEL CALCOLATORE

ARCHITETTURA DEL CALCOLATORE Orologio di sistema (Clock) UNITÀ UNITÀ DI DI INGRESSO Schema a blocchi di un calcolatore REGISTRI CONTROLLO BUS DEL SISTEMA MEMORIA DI DI MASSA Hard Hard Disk Disk MEMORIA CENTRALE Ram Ram ALU CPU UNITÀ

Dettagli

Corso di Informatica

Corso di Informatica CdLS in Odontoiatria e Protesi Dentarie Corso di Informatica Prof. Crescenzio Gallo crescenzio.gallo@unifg.it La memoria principale 2 izzazione della memoria principale ria principale è organizzata come

Dettagli

All interno del computer si possono individuare 5 componenti principali: SCHEDA MADRE. MICROPROCESSORE che contiene la CPU MEMORIA RAM MEMORIA ROM

All interno del computer si possono individuare 5 componenti principali: SCHEDA MADRE. MICROPROCESSORE che contiene la CPU MEMORIA RAM MEMORIA ROM Il computer è un apparecchio elettronico che riceve dati di ingresso (input), li memorizza e gli elabora e fornisce in uscita i risultati (output). Il computer è quindi un sistema per elaborare informazioni

Dettagli

Memoria Secondaria o di Massa

Memoria Secondaria o di Massa .. Pacman ha una velocità che dipende dal processore...quindi cambiando computer va più velocemente..sarà poi vero? Memoria Secondaria o di Massa dischi fissi (hard disk), floppy disk, nastri magnetici,

Dettagli

Architettura hardware

Architettura hardware Architettura dell elaboratore Architettura hardware la parte che si può prendere a calci Sistema composto da un numero elevato di componenti, in cui ogni componente svolge una sua funzione elaborazione

Dettagli

Sistemi Operativi IMPLEMENTAZIONE DEL FILE SYSTEM. Implementazione del File System. Struttura del File System. Implementazione

Sistemi Operativi IMPLEMENTAZIONE DEL FILE SYSTEM. Implementazione del File System. Struttura del File System. Implementazione IMPLEMENTAZIONE DEL FILE SYSTEM 9.1 Implementazione del File System Struttura del File System Implementazione Implementazione delle Directory Metodi di Allocazione Gestione dello spazio libero Efficienza

Dettagli

ARCHITETTURA DELL ELABORATORE

ARCHITETTURA DELL ELABORATORE 1 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ANGIOY ARCHITETTURA DELL ELABORATORE Prof. G. Ciaschetti 1. Tipi di computer Nella vita di tutti giorni, abbiamo a che fare con tanti tipi di computer, da piccoli o piccolissimi

Dettagli

Un sistema operativo è un insieme di programmi che consentono ad un utente di

Un sistema operativo è un insieme di programmi che consentono ad un utente di INTRODUZIONE AI SISTEMI OPERATIVI 1 Alcune definizioni 1 Sistema dedicato: 1 Sistema batch o a lotti: 2 Sistemi time sharing: 2 Sistema multiprogrammato: 3 Processo e programma 3 Risorse: 3 Spazio degli

Dettagli

Architettura dei calcolatori II parte Memorie

Architettura dei calcolatori II parte Memorie Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Informatica Informatica ed Elementi di Statistica 3 c.f.u. Anno Accademico 2010/2011 Docente: ing. Salvatore Sorce Architettura dei calcolatori

Dettagli

Laboratorio di Informatica

Laboratorio di Informatica per chimica industriale e chimica applicata e ambientale LEZIONE 4 La CPU e l esecuzione dei programmi 1 Nelle lezioni precedenti abbiamo detto che Un computer è costituito da 3 principali componenti:

Dettagli

Calcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009

Calcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009 Calcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009 PRESTAZIONI DEL CALCOLATORE Massimiliano Giacomin Due dimensioni Tempo di risposta (o tempo di esecuzione): il tempo totale impiegato per eseguire un task (include

Dettagli

Sistemi Operativi II Corso di Laurea in Ingegneria Informatica

Sistemi Operativi II Corso di Laurea in Ingegneria Informatica www.dis.uniroma1.it/~midlab Sistemi Operativi II Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Prof. Roberto Baldoni Complementi: Buffer I/O Gestione dei buffer e I/O scheduling: 1. Richiami sulle tecniche

Dettagli

I/O. Interfacciamento di una periferica. Architettura di un elaboratore. L input/output Parte VI. Architettura degli Elaboratori e delle Reti

I/O. Interfacciamento di una periferica. Architettura di un elaboratore. L input/output Parte VI. Architettura degli Elaboratori e delle Reti L input/output Parte VI Architettura degli Elaboratori e delle Reti Alberto Borghese Università degli Studi di Milano Dipartimento di Scienze dell Informazione email: borghese@dsi.unimi.it 1 I/O Indirizzamento

Dettagli

Sistemi Operativi IMPLEMENTAZIONE DEL FILE SYSTEM. D. Talia - UNICAL. Sistemi Operativi 9.1

Sistemi Operativi IMPLEMENTAZIONE DEL FILE SYSTEM. D. Talia - UNICAL. Sistemi Operativi 9.1 IMPLEMENTAZIONE DEL FILE SYSTEM 9.1 Implementazione del File System Struttura del File System Implementazione Implementazione delle Directory Metodi di Allocazione Gestione dello spazio libero Efficienza

Dettagli

Il sistema di I/O. Calcolatori Elettronici 1. Architettura a bus singolo. Memoria. Unità di I/O. Interfaccia. Unità di I/O.

Il sistema di I/O. Calcolatori Elettronici 1. Architettura a bus singolo. Memoria. Unità di I/O. Interfaccia. Unità di I/O. Il sistema di I/O Calcolatori Elettronici 1 Architettura a bus singolo Memoria CPU Interfaccia Unità di I/O Interfaccia Unità di I/O Calcolatori Elettronici 2 1 Interfaccia Svolge la funzione di adattamento

Dettagli

Con il termine Sistema operativo si fa riferimento all insieme dei moduli software di un sistema di elaborazione dati dedicati alla sua gestione.

Con il termine Sistema operativo si fa riferimento all insieme dei moduli software di un sistema di elaborazione dati dedicati alla sua gestione. Con il termine Sistema operativo si fa riferimento all insieme dei moduli software di un sistema di elaborazione dati dedicati alla sua gestione. Compito fondamentale di un S.O. è infatti la gestione dell

Dettagli

Capitolo 11 -- Silberschatz

Capitolo 11 -- Silberschatz Implementazione del File System Capitolo 11 -- Silberschatz Implementazione del File System File system: Definizione dell aspetto del sistema agli occhi dell utente Algoritmi e strutture dati che permettono

Dettagli

Il Sistema Operativo. C. Marrocco. Università degli Studi di Cassino

Il Sistema Operativo. C. Marrocco. Università degli Studi di Cassino Il Sistema Operativo Il Sistema Operativo è uno strato software che: opera direttamente sull hardware; isola dai dettagli dell architettura hardware; fornisce un insieme di funzionalità di alto livello.

Dettagli

Il Sistema Operativo (1)

Il Sistema Operativo (1) E il software fondamentale del computer, gestisce tutto il suo funzionamento e crea un interfaccia con l utente. Le sue funzioni principali sono: Il Sistema Operativo (1) La gestione dell unità centrale

Dettagli

Organizzazione della memoria principale Il bus

Organizzazione della memoria principale Il bus Corso di Alfabetizzazione Informatica 2001/2002 Organizzazione della memoria principale Il bus Organizzazione della memoria principale La memoria principale è organizzata come un insieme di registri di

Dettagli

Calcolatori Elettronici

Calcolatori Elettronici Calcolatori Elettronici La memoria gerarchica L hard disk Introduzione alla memoria virtuale Scendiamo di un altro livello CPU Banco Cache Memoria principale Memoria secondaria Dimensioni < 1KB < 1 MB

Dettagli

SOMMARIO. La CPU I dispositivi iti i di memorizzazione Le periferiche di Input/Output. a Montagn Maria

SOMMARIO. La CPU I dispositivi iti i di memorizzazione Le periferiche di Input/Output. a Montagn Maria Parte 4: HARDWARE SOMMARIO La CPU I dispositivi iti i di memorizzazione i Le periferiche di Input/Output na a Montagn Maria LA CPU CPU: Central Processing Unit. L unità centrale di processo si occupa dell

Dettagli

CPU chips e bus. Didattica della strumentazione digitale e sistemi a microprocessore anno accademico 2006 2007 pagina 1

CPU chips e bus. Didattica della strumentazione digitale e sistemi a microprocessore anno accademico 2006 2007 pagina 1 CPU chips e bus anno accademico 2006 2007 pagina 1 Layout di una cpu anno accademico 2006 2007 pagina 2 I bus in un sistema a microprocessore anno accademico 2006 2007 pagina 3 Proprietà di un bus Bus

Dettagli

In un modello a strati il SO si pone come un guscio (shell) tra la macchina reale (HW) e le applicazioni 1 :

In un modello a strati il SO si pone come un guscio (shell) tra la macchina reale (HW) e le applicazioni 1 : Un Sistema Operativo è un insieme complesso di programmi che, interagendo tra loro, devono svolgere una serie di funzioni per gestire il comportamento del computer e per agire come intermediario consentendo

Dettagli

Laboratorio di Informatica

Laboratorio di Informatica per chimica industriale e chimica applicata e ambientale LEZIONE 4 - parte II La memoria 1 La memoriaparametri di caratterizzazione Un dato dispositivo di memoria è caratterizzato da : velocità di accesso,

Dettagli

Calcolo numerico e programmazione Architettura dei calcolatori

Calcolo numerico e programmazione Architettura dei calcolatori Calcolo numerico e programmazione Architettura dei calcolatori Tullio Facchinetti 30 marzo 2012 08:57 http://robot.unipv.it/toolleeo Il calcolatore tre funzionalità essenziali:

Dettagli

CONCETTI BASE dell'informatica Cose che non si possono non sapere!

CONCETTI BASE dell'informatica Cose che non si possono non sapere! CONCETTI BASE dell'informatica Cose che non si possono non sapere! Pablo Genova I. I. S. Angelo Omodeo Mortara A. S. 2015 2016 COS'E' UN COMPUTER? È una macchina elettronica programmabile costituita da

Dettagli

Il Sistema Operativo

Il Sistema Operativo Il Sistema Operativo Il Sistema Operativo Il Sistema Operativo (S.O.) è un insieme di programmi interagenti che consente agli utenti e ai programmi applicativi di utilizzare al meglio le risorse del Sistema

Dettagli

I dischi magnetici floppy disk

I dischi magnetici floppy disk I dischi magnetici floppy disk I floppy disk (dischetti flessibili) sono supporti rimovibili Ogni elaboratore è dotato di almeno una unità di lettura-scrittura detta drive, all'interno della quale l'utente

Dettagli

CPU. Maurizio Palesi

CPU. Maurizio Palesi CPU Central Processing Unit 1 Organizzazione Tipica CPU Dispositivi di I/O Unità di controllo Unità aritmetico logica (ALU) Terminale Stampante Registri CPU Memoria centrale Unità disco Bus 2 L'Esecutore

Dettagli

Sistema Operativo. Fondamenti di Informatica 1. Il Sistema Operativo

Sistema Operativo. Fondamenti di Informatica 1. Il Sistema Operativo Sistema Operativo Fondamenti di Informatica 1 Il Sistema Operativo Il Sistema Operativo (S.O.) è un insieme di programmi interagenti che consente agli utenti e ai programmi applicativi di utilizzare al

Dettagli

Struttura del calcolatore

Struttura del calcolatore Struttura del calcolatore Proprietà: Flessibilità: la stessa macchina può essere utilizzata per compiti differenti, nessuno dei quali è predefinito al momento della costruzione Velocità di elaborazione

Dettagli

Introduzione all'architettura dei Calcolatori

Introduzione all'architettura dei Calcolatori Introduzione all'architettura dei Calcolatori Introduzione Che cos è un calcolatore? Come funziona un calcolatore? è possibile rispondere a queste domande in molti modi, ciascuno relativo a un diverso

Dettagli

Corso di studi in Ingegneria Elettronica A.A. 2003/2004. Calcolatori Elettronici. Esercitazione n 2. Ing Giovanni Costa

Corso di studi in Ingegneria Elettronica A.A. 2003/2004. Calcolatori Elettronici. Esercitazione n 2. Ing Giovanni Costa Corso di studi in Ingegneria Elettronica A.A. 2003/2004 Calcolatori Elettronici Esercitazione n 2 Ing Giovanni Costa Sommario: Codici a correzione di errori Dispositivi per: Memorizzazione Output Input

Dettagli

Valutazione delle Prestazioni. Valutazione delle Prestazioni. Architetture dei Calcolatori (Lettere. Tempo di risposta e throughput

Valutazione delle Prestazioni. Valutazione delle Prestazioni. Architetture dei Calcolatori (Lettere. Tempo di risposta e throughput Valutazione delle Prestazioni Architetture dei Calcolatori (Lettere A-I) Valutazione delle Prestazioni Prof. Francesco Lo Presti Misura/valutazione di un insieme di parametri quantitativi per caratterizzare

Dettagli

Struttura del Calcolatore Corso di Abilità Informatiche Laurea in Fisica. prof. Corrado Santoro

Struttura del Calcolatore Corso di Abilità Informatiche Laurea in Fisica. prof. Corrado Santoro Struttura del Calcolatore Corso di Abilità Informatiche Laurea in Fisica prof. Corrado Santoro La prima macchina programmabile Conoscete queste macchine? Telai Jacquard (primi anni del 1800) Macchina per

Dettagli

Prestazioni CPU Corso di Calcolatori Elettronici A 2007/2008 Sito Web:http://prometeo.ing.unibs.it/quarella Prof. G. Quarella prof@quarella.

Prestazioni CPU Corso di Calcolatori Elettronici A 2007/2008 Sito Web:http://prometeo.ing.unibs.it/quarella Prof. G. Quarella prof@quarella. Prestazioni CPU Corso di Calcolatori Elettronici A 2007/2008 Sito Web:http://prometeo.ing.unibs.it/quarella Prof. G. Quarella prof@quarella.net Prestazioni Si valutano in maniera diversa a seconda dell

Dettagli

Il calcolatore elettronico. Parte dei lucidi sono stati gentilmente forniti dal Prof. Beraldi

Il calcolatore elettronico. Parte dei lucidi sono stati gentilmente forniti dal Prof. Beraldi Il calcolatore elettronico Parte dei lucidi sono stati gentilmente forniti dal Prof. Beraldi Introduzione Un calcolatore elettronico è un sistema elettronico digitale programmabile Sistema: composto da

Dettagli

I dischi ottici. Fondamenti di Informatica -- Rossano Gaeta 43

I dischi ottici. Fondamenti di Informatica -- Rossano Gaeta 43 I dischi ottici Le tecnologie dei dischi ottici sono completamente differenti e sono basate sull'uso di raggi laser Il raggio laser è un particolare tipo di raggio luminoso estremamente focalizzato che

Dettagli

Comunicazione tra Computer. Protocolli. Astrazione di Sottosistema di Comunicazione. Modello di un Sottosistema di Comunicazione

Comunicazione tra Computer. Protocolli. Astrazione di Sottosistema di Comunicazione. Modello di un Sottosistema di Comunicazione I semestre 04/05 Comunicazione tra Computer Protocolli Prof. Vincenzo Auletta auletta@dia.unisa.it http://www.dia.unisa.it/professori/auletta/ Università degli studi di Salerno Laurea in Informatica 1

Dettagli

Lezione 2 Principi Fondamentali di SO Interrupt e Caching. Sommario

Lezione 2 Principi Fondamentali di SO Interrupt e Caching. Sommario Lezione 2 Principi Fondamentali di SO Interrupt e Caching Sommario Operazioni di un SO: principi fondamentali Una visione schematica di un calcolatore Interazione tra SO, Computer e Programmi Utente 1

Dettagli

Contenuti. Visione macroscopica Hardware Software. 1 Introduzione. 2 Rappresentazione dell informazione. 3 Architettura del calcolatore

Contenuti. Visione macroscopica Hardware Software. 1 Introduzione. 2 Rappresentazione dell informazione. 3 Architettura del calcolatore Contenuti Introduzione 1 Introduzione 2 3 4 5 71/104 Il Calcolatore Introduzione Un computer...... è una macchina in grado di 1 acquisire informazioni (input) dall esterno 2 manipolare tali informazioni

Dettagli

Organizzazione di un Calcolatore. Architetture dei Calcolatori (Lettere. Dispositivi di I/O. Dispositivi di I/O. Device Controller

Organizzazione di un Calcolatore. Architetture dei Calcolatori (Lettere. Dispositivi di I/O. Dispositivi di I/O. Device Controller Organizzazione di un Calcolatore Architetture dei Calcolatori (Lettere A-I) Interrupts Dispositivi di Cache Ing.. Francesco Lo Presti Main memory bus Graphics Network 1 Dispositivi di Device Controller

Dettagli

Materiali per il modulo 1 ECDL. Autore: M. Lanino

Materiali per il modulo 1 ECDL. Autore: M. Lanino Materiali per il modulo 1 ECDL Autore: M. Lanino RAM, l'acronimo per "random access memory", ovvero "memoria ad acceso casuale", è la memoria in cui vengono caricati i dati che devono essere utilizzati

Dettagli

Approccio stratificato

Approccio stratificato Approccio stratificato Il sistema operativo è suddiviso in strati (livelli), ciascuno costruito sopra quelli inferiori. Il livello più basso (strato 0) è l hardware, il più alto (strato N) è l interfaccia

Dettagli

clock DATA BUS ADDRESS BUS CONTROL BUS In realtà il bus del microprocessore si compone di 3 bus diversi: Bus indirizzi Bus di controllo

clock DATA BUS ADDRESS BUS CONTROL BUS In realtà il bus del microprocessore si compone di 3 bus diversi: Bus indirizzi Bus di controllo Schede a microprocessore Seconda parte Mondo esterno clock MEMORIA CPU PERIFERICA ADATTATORE DATA BUS ADDRESS BUS CONTROL BUS In realtà il bus del microprocessore si compone di 3 bus diversi: Bus dati

Dettagli

La memoria - generalità

La memoria - generalità Calcolatori Elettronici La memoria gerarchica Introduzione La memoria - generalità n Funzioni: Supporto alla CPU: deve fornire dati ed istruzioni il più rapidamente possibile Archiviazione: deve consentire

Dettagli

SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI

SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI Prof. Andrea Borghesan venus.unive.it/borg borg@unive.it Ricevimento: martedì, 12.00-13.00. Dip. Di Matematica Modalità esame: scritto + tesina facoltativa 1

Dettagli

L architettura del calcolatore (Terza parte)

L architettura del calcolatore (Terza parte) L architettura del calcolatore (Terza parte) Ingegneria Meccanica e dei Materiali Università degli Studi di Brescia Prof. Massimiliano Giacomin I dispositivi periferici periferia parte centrale sottosistema

Dettagli

SISTEMI OPERATIVI. Prof. Enrico Terrone A. S: 2008/09

SISTEMI OPERATIVI. Prof. Enrico Terrone A. S: 2008/09 SISTEMI OPERATIVI Prof. Enrico Terrone A. S: 2008/09 Che cos è il sistema operativo Il sistema operativo (SO) è il software che gestisce e rende accessibili (sia ai programmatori e ai programmi, sia agli

Dettagli

Sistemi Operativi Kernel

Sistemi Operativi Kernel Approfondimento Sistemi Operativi Kernel Kernel del Sistema Operativo Kernel (nocciolo, nucleo) Contiene i programmi per la gestione delle funzioni base del calcolatore Kernel suddiviso in moduli. Ogni

Dettagli

Sistemi Operativi MECCANISMI E POLITICHE DI PROTEZIONE. D. Talia - UNICAL. Sistemi Operativi 13.1

Sistemi Operativi MECCANISMI E POLITICHE DI PROTEZIONE. D. Talia - UNICAL. Sistemi Operativi 13.1 MECCANISMI E POLITICHE DI PROTEZIONE 13.1 Protezione Obiettivi della Protezione Dominio di Protezione Matrice di Accesso Implementazione della Matrice di Accesso Revoca dei Diritti di Accesso Sistemi basati

Dettagli

MECCANISMI E POLITICHE DI PROTEZIONE 13.1

MECCANISMI E POLITICHE DI PROTEZIONE 13.1 MECCANISMI E POLITICHE DI PROTEZIONE 13.1 Protezione Obiettivi della Protezione Dominio di Protezione Matrice di Accesso Implementazione della Matrice di Accesso Revoca dei Diritti di Accesso Sistemi basati

Dettagli

Architettura di un computer

Architettura di un computer Architettura di un computer Modulo di Informatica Dott.sa Sara Zuppiroli A.A. 2012-2013 Modulo di Informatica () Architettura A.A. 2012-2013 1 / 36 La tecnologia Cerchiamo di capire alcuni concetti su

Dettagli

Architettura del calcolatore

Architettura del calcolatore Architettura del calcolatore La prima decomposizione di un calcolatore è relativa a due macro-componenti: Hardware Software Architettura del calcolatore L architettura dell hardware di un calcolatore reale

Dettagli

Strutture di Memoria 1

Strutture di Memoria 1 Architettura degli Elaboratori e Laboratorio 17 Maggio 2013 Classificazione delle memorie Funzionalitá: Sola lettura ROM, Read Only Memory, generalmente usata per contenere le routine di configurazione

Dettagli

Corso di Informatica

Corso di Informatica Corso di Informatica Modulo T3 3-Schedulazione 1 Prerequisiti Concetto di media Concetto di varianza 2 1 Introduzione Come sappiamo, l assegnazione della CPU ai processi viene gestita dal nucleo, attraverso

Dettagli

Dispensa di Fondamenti di Informatica. Architettura di un calcolatore

Dispensa di Fondamenti di Informatica. Architettura di un calcolatore Dispensa di Fondamenti di Informatica Architettura di un calcolatore Hardware e software La prima decomposizione di un calcolatore è relativa ai seguenti macro-componenti hardware la struttura fisica del

Dettagli

Calcolatori Elettronici. La memoria gerarchica La memoria virtuale

Calcolatori Elettronici. La memoria gerarchica La memoria virtuale Calcolatori Elettronici La memoria gerarchica La memoria virtuale Come usare la memoria secondaria oltre che per conservare permanentemente dati e programmi Idea Tenere parte del codice in mem princ e

Dettagli

Ferrante Patrizia Ghezzi Nuccia Pagano Salvatore Previtali Ferruccio Russo Francesco. Computer

Ferrante Patrizia Ghezzi Nuccia Pagano Salvatore Previtali Ferruccio Russo Francesco. Computer Computer Il computer, o elaboratore elettronico, è la macchina per la gestione automatica delle informazioni Componenti: Hardware (la parte fisica del computer) Software (la parte intangibile, insieme

Dettagli

Input / Output. Input e Output

Input / Output. Input e Output Input / Output Salvatore Orlando Arch. Elab. - S. Orlando 1 Input e Output INPUT OUTPUT I dati trasferiti durante le operazioni di I/O possono passare (o meno) dal processore programmed I/O vs. DMA La

Dettagli

Arch. Elab. - S. Orlando 2. Progetto del sottosistema di I/O influenzato da vari fattori (oltre alle. componenti del calcolatore: processore e memoria

Arch. Elab. - S. Orlando 2. Progetto del sottosistema di I/O influenzato da vari fattori (oltre alle. componenti del calcolatore: processore e memoria Input / Output Salvatore Orlando Arch. Elab. - S. Orlando 1 Performance Le prestazioni complessive di un sistema di dipendono dalle prestazioni dei device e dei relativi controller dalla connessione tra

Dettagli

Introduzione. Coordinazione Distribuita. Ordinamento degli eventi. Realizzazione di. Mutua Esclusione Distribuita (DME)

Introduzione. Coordinazione Distribuita. Ordinamento degli eventi. Realizzazione di. Mutua Esclusione Distribuita (DME) Coordinazione Distribuita Ordinamento degli eventi Mutua esclusione Atomicità Controllo della Concorrenza Introduzione Tutte le questioni relative alla concorrenza che si incontrano in sistemi centralizzati,

Dettagli

La gestione di un calcolatore. Sistemi Operativi primo modulo Introduzione. Sistema operativo (2) Sistema operativo (1)

La gestione di un calcolatore. Sistemi Operativi primo modulo Introduzione. Sistema operativo (2) Sistema operativo (1) La gestione di un calcolatore Sistemi Operativi primo modulo Introduzione Augusto Celentano Università Ca Foscari Venezia Corso di Laurea in Informatica Un calcolatore (sistema di elaborazione) è un sistema

Dettagli

Introduzione alle tecnologie informatiche. Strumenti mentali per il futuro

Introduzione alle tecnologie informatiche. Strumenti mentali per il futuro Introduzione alle tecnologie informatiche Strumenti mentali per il futuro Panoramica Affronteremo i seguenti argomenti. I vari tipi di computer e il loro uso Il funzionamento dei computer Il futuro delle

Dettagli

Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni

Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni Sistemi Operativi Francesco Fontanella Complessità del Software Software applicativo Software di sistema Sistema Operativo Hardware 2 La struttura del

Dettagli

Architettura del computer (C.Busso)

Architettura del computer (C.Busso) Architettura del computer (C.Busso) Il computer nacque quando fu possibile costruire circuiti abbastanza complessi in logica programmata da una parte e, dall altra, pensare, ( questo è dovuto a Von Neumann)

Dettagli

Lo scenario: la definizione di Internet

Lo scenario: la definizione di Internet 1 Lo scenario: la definizione di Internet INTERNET E UN INSIEME DI RETI DI COMPUTER INTERCONNESSE TRA LORO SIA FISICAMENTE (LINEE DI COMUNICAZIONE) SIA LOGICAMENTE (PROTOCOLLI DI COMUNICAZIONE SPECIALIZZATI)

Dettagli

Sottosistema di Ingresso/Uscita (I/O)

Sottosistema di Ingresso/Uscita (I/O) Corso di Calcolatori Elettronici I A.A. 2013-2014 Sottosistema di Ingresso/Uscita (I/O) ing. Alessandro Cilardo Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica allievi J-Z Calcolatore: sottosistemi Processore

Dettagli

Corso di Sistemi Operativi Ingegneria Elettronica e Informatica prof. Rocco Aversa. Raccolta prove scritte. Prova scritta

Corso di Sistemi Operativi Ingegneria Elettronica e Informatica prof. Rocco Aversa. Raccolta prove scritte. Prova scritta Corso di Sistemi Operativi Ingegneria Elettronica e Informatica prof. Rocco Aversa Raccolta prove scritte Realizzare una classe thread Processo che deve effettuare un numero fissato di letture da una memoria

Dettagli

La Gestione delle risorse Renato Agati

La Gestione delle risorse Renato Agati Renato Agati delle risorse La Gestione Schedulazione dei processi Gestione delle periferiche File system Schedulazione dei processi Mono programmazione Multi programmazione Gestione delle periferiche File

Dettagli

Laboratorio di Ingegneria del software Sistema di controllo di un ascensore Requisisti preliminari

Laboratorio di Ingegneria del software Sistema di controllo di un ascensore Requisisti preliminari Laboratorio di Ingegneria del software Sistema di controllo di un ascensore Requisisti preliminari A.A. 2012 2013 1 Introduzione Questo documento raccoglie i requisiti preliminari per il software di controllo

Dettagli