UNO SPECIALE REALIZZATO DA MEDIAPLANET ALIMENTAZIONE E SALUTE

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1 UNO SPECIALE REALIZZATO DA MEDIAPLANET Intolleranze e allergie Rimedi e prevenzione Nutraceutica Opportunità della nuova disciplina Istituzioni e Associazioni Un supporto continuo ai malati ALIMENTAZIONE E SALUTE No. 1 / Sett. 11 2IDEE CELIACHIA E INTOLLERANZE Vivere una vita normale con pochi sacrifici FOTO:GAIA DE LAURENTIS QUESTO SUPPLEMENTO È STATO REALIZZATO DA MEDIAPLANET. IL SOLE 24 ORE NON HA PARTECIPATO ALLA SUA REALIZZAZIONE E NON HA RESPONSABILITÁ PER IL SUO CONTENUTO

2 2 ALIMENTAZIONEE SALUTE UNO SPECIALE REALIZZATO DA MEDIAPLANET EDITORIALE In Italia il mercato degli alimenti particolari è in sensibile espansione grazie anche all intensa attività normativa delle istituzioni per garantirne la qualità, sia del prodotto finito che dell iter di produzione. La sicurezza degli alimenti e della nutrizione Il Ministero della Salute prevede che numerose sostanze nutritive, come ad esempio vitamine, minerali e amminoacidi, possano essere aggiunte negli alimenti destinati ad un alimentazione particolare per far sì che questi rispondano alle specifiche esigenze nutrizionali dei soggetti cui sono destinati. All interno dell attività di regolamentazione delle istituzioni sono previste diverse categorie di alimenti che comprendono dietetici, senza glutine, per la prima infanzia, per diabetici, integratori di vitamine, naturali e probiotici. Garanzia di qualità 1 L accesso al settore degli alimenti particolari ha comportato speciali adempimenti, con specifiche autorizzazioni da parte del Ministero della Salute. In Italia, gli ambiti di intervento sono stati due: l etichettatura (ogni etichetta con la distinta degli ingredienti deve essere sottoposta a valutazione del Ministero) e l autorizzazione della produzione a livello nazionale. A tutela del celiaco Il Decreto del giugno spiega il Dott. Bruno Scarpa del Ministero della Salute - ha permesso di elargire ai celiaci prodotti dietetici senza glutine gratuitamente, con tetti di spesa differenti per età e sesso adeguati all andamento del mercato. Nello stesso anno è stato creato un Registro Nazionale dei prodotti distribuiti, disponibile sul sito del Ministero della Salute, nella sezione Alimenti Particolari e Integratori. Dal 2005 sono state introdotte leggi e provvedimenti volti a migliorare la vita sociale dei celiaci: corsi per l educazione alimentare estesi anche alla famiglia, attività finalizzate alla diagnosi precoce della malattia, formazione e aggiornamento della classe medica e degli operatori del settore alberghiero e ristorativo, e fondi specifici per gli Enti Locali. Il Decreto del giugno 2001 ha permesso di elargire ai celiaci prodotti dietetici senza glutine gratuitamente, con tetti di spesa differenti per età e sesso adeguati all andamento del mercato. Bruno Scarpa, Ministero della Salute Nuove direttive Dal 2009 la direttiva è stata modificata dando la pos- 3 sibilità a ogni tipo di prodotto alimentare di uso quotidiano di inserire in etichetta la dicitura basso contenuto di glutine, se il contenuto di glutine non supera i 100 mg/kg, o senza glutine se il contenuto di glutine non supera i 20 mg/kg, senza necessariamente fare rientrare il prodotto nella categoria dietetica e indurre in errore il consumatore. Se da un lato questo va a vantaggio delle persone affette da celiachia, che trovano sul mercato una più ampia varietà di prodotti adeguati alle loro esigenze e al grado di intolleranza al glutine, dall altra questo cambiamento farà si che i prodotti per celiaci a oggi inclusi nel Registro Nazionale possano subire una variazione eliminando così dal sistema di fruibilità gratuita i prodotti non essenziali. BENEDETTA CATANESE redazione@mediaplanet.com IN EVIDENZA PAGINA 06 Umberto Volta Presidente CSNAIC. Negli ultimi anni la capacità di identifi care la celiachia è molto aumentata, la diagnosi precoce è importante per evitare l insorgere di patologie più gravi. We make our readers succeed! ALIMENTAZIONE E SALUTE, SETTEMBRE 2011 Managing Director: Mattias Rentner Editorial Manager: Gianluca Cò Designer: Daniela Borraccino Project Manager: Alice Cattaneo Telefono: alice.cattaneo@mediaplanet.com Distribuito con: Il Sole 24 Ore Stampa: Il Sole 24 Ore Contatti Mediaplanet: Telefono: Fax: info.it@mediaplanet.com 49 CONGRESSO NAZIONALE A.D.O.I. Cagliari, 29 settembre - 2 ottobre 2010 Simposio: Celiachia e Cute È stato condotto uno studio atto a valutare la possibilità che il glutine possa indurre dermatiti da contatto. I risultati dello studio sembrano escludere questa possibilità, in quanto la gliadina - componente tossica del glutine - è una macromolecola e come tale non riesce ad attraversare la cute integra. Pertanto, prodotti topici per la cura della cute e cosmetici (creme, shampoos, lozioni, bagno-doccia, make-up, etc) utilizzati da soggetti celiaci non possono determinare in alcun modo l evoluzione della malattia celiaca. che i pazienti celiaci utilizzino prodotti per uso topico che contengono fino a 20 ppm (ovvero 20mg/Kg) di glutine senza indurre riattivazione della malattia celiaca. Per questo sarebbe più corretto utilizzare su prodotti ad uso topico, come i cosmetici, la dizione - analogamente a quanto già successo con il nichel - di Gluten Tested piuttosto di Gluten Free. (Abstract Simposio Celiachia e Cute - progetto educazionale Johnson&Johnson - Aveeno) Inoltre, poiché una minima percentuale di glutine deriva da procedimenti industriali, è consentito - secondo la vigente normativa -

3 Di fronte ad una diagnosi di celiachia quali accorgimenti ci suggerisce? La prima regola da seguire quando ci si trova di fronte a una diagnosi di celiachia è quella di informarsi: quali alimenti si possono mangiare e quali vanno evitati, dove posso trovare i prodotti dietetici senza glutine e come posso accedere alle forme di sostegno previste dalla legge italiana. L Associazione Italiana Celiachia, con i suoi quasi associati e le sue 19 sedi regionali, da sempre riveste un ruolo fondamentale in questo senso, fornendo tutte le informazioni e l assistenza necessaria al neo-diagnosticato : pubblicazioni (la rivista Celiachia Notizie, il Prontuario), il sito web l assistenza diretta sul territorio da parte delle AIC Regionali (convegni, corsi di cucina, sportello di dietetica, organizzazione di eventi sociali, ecc.) UNO SPECIALE REALIZZATO DA MEDIAPLANET NEWS Impariamo a conoscerla e gestirla Si può gestire la malattia per una vita normale? Certo che si può. Una volta acquisite le necessarie conoscenze su questa patologia, la vita senza glutine si rivela più semplice di quanto si creda. I prodotti come pasta, pane, biscotti, e molti altri, venduti ormai non solo in farmacia ma anche nei supermercati, hanno raggiunto livelli di palatabilità paragonabili a quelli dei prodotti convenzionali. Il Sistema Sanitario Nazionale, copre il fabbisogno dei celiaci di prodotti sostitutivi senza glutine, con l assegnazione di buoni mensili per l acquisto di questi alimenti presso gli esercizi convenzionati. Sono poi tanti gli alimenti naturalmente senza glutine: riso, mais, patate, verdure, frutta, carne, pesce, latte, uova. Nei supermercati possiamo trovare moltissimi prodotti alimentari che riportano la dicitura senza glutine oppure possiamo Elisabetta Tosi Presidente AIC Associazione Italiana Celiachia. farci aiutare dal Prontuario degli alimenti pubblicato da AIC ogni anno e disponibile on line, che raccoglie prodotti idonei al celiaco, o ancora cercare quelli che riportano la Spiga Barrata, un progetto AIC di eccellenza. 1IDEA CELIACHIA E quando si mangia fuori casa? È necessaria un attenzione particolare? L alimentazione fuori casa ha una importanza primaria per garantire ai celiaci una vita sociale soddisfacente. Oltre il 30% dei pasti viene ormai consumato fuori casa e tale stile di vita interessa, inevitabilmente, anche i celiaci. AIC ha cercato di soddisfare questa necessità iniziando oltre 10 anni fa un progetto, divenuto una delle attività principali, per selezionare, formare e aggiornare i locali che possono fornire pasti senza glutine. Oggi oltre strutture tra ristoranti, strutture ricettive, navi da crociera e punti ristoro per chi viaggia, sono consultabili nella Guida dei locali senza glutine edita da AIC e disponibile anche nel sito. In qualsiasi altro locale, comunque, il celiaco deve segnalare le sue necessità e accertarsi che i piatti che sceglie per sé siano privi di ingredienti contenenti glutine e che si siano osservate le corrette procedure per evitare contaminazioni. L attività AIC è sempre in evoluzione, lavorando per arrivare alla conoscenza diffusa della dieta senza glutine, affinchè in qualsiasi locale il celiaco possa consumare un pasto sicuro. ALIMENTAZIONEE I N EE SALUTE 3 La community del Celiaco fuori casa Durante un viaggio, i pasti fuori casa rappresentano uno dei problemi più sentiti dai celiaci. Fino a oggi, però, il settore della ristorazione non è stato in grado di offrire un servizio adeguato alle loro esigenze. Il veto ad alimenti comuni come pane, pasta, biscotti e pizze comporta una consapevolezza a cui non tutti i ristoratori sono abituati. Un aiuto viene oggi da Glutenfreeroads, una community senza glutine che offre ai celiaci la possibilità di muoversi nel mondo senza fare sacrifici.

4 4 ALIMENTAZIONEE SALUTE UNO SPECIALE REALIZZATO DA MEDIAPLANET NEWS 2IDEA Nutraceutica e intolleranze Domanda: Come identifi care le patologie legate agli alimenti e quali opportunità di cura esistono? Risposta: Attraverso gli esami del sangue, il test AL- CAT e nuove discipline come la nutraceutica Intolleranza e allergia possono provocare sintomi simili (gonfiori, sfoghi e difficoltà respiratorie) ma presentano importanti differenze per quanto riguarda le cause. Se, infatti, l allergia costituisce una reazione immediata dell organismo al contatto con la sostanza allergenica (attraverso inalazione, contatto o assunzione come alimento), l intolleranza deriva dalla somma di una serie di fattori. Inoltre, l allergia è generata dalla reazione di anticorpi di fronte all elemento ostile, mentre per l intolleranza questa reazione è mediata dai globuli bianchi del sangue. Infine, se l allergia, avendo origine genetica, è presente negli individui affetti fin dalla loro nascita, l intolleranza si può acquisire con gli anni.sia le allergie che le intolleranze sono rilevate e diagnosticate tramite esami effettuati sul sangue. Tra questi test, il più valido per metodica e attendibilità dei risultati, spiega il professor Giuseppe Di Fede, direttore sanitario dell Istituto di Medicina Biologica e dell Istituto di Medicina Genetica Preventiva di Milano, è quello definito ALCAT, utilizzato in tutto il mondo. GIUSEPPE DI FEDE. Direttore Sanitario dell Istituto di Medicina Biologica e dell Istituto di Medicina Genetica Preventiva di Milano. FOCUS Il Prontuario Stampato in 100 mila copie e disponibile in versione on-line, il Prontuario degli alimenti è pubblicato ogni anno e comprende tutti i prodotti che sono idonei al consumo da parte del celiaco. Distribuita ai soci AIC, ai servizi di ristorazione e chiunque ne faccia richiesta, include oltre 13 mila prodotti di 480 aziende. Tutti i prodotti del Prontuario sono contrassegnati dal Marchio Spiga Barrata, simbolo registrato e di proprietà dell AIC, che alla fine degli anni 90 ne ha iniziato la concessione. Apposto sugli alimenti autorizzati, aiuta il consumatore celiaco a identifi care i prodotti idonei alle sue esigenze, garantendo un contenuto di glutine inferiore ai 20 ppm. Notizie! dal web: INTOLLERANZE E ALLERGIE Ma come si affrontano le allergia e le intolleranze? La medicina, negli ultimi anni, ha fatto molti passi in avanti ed è nata addirittura una nuova disciplina, definita nutraceutica (parola derivante dai termini nutrizione e farmaceutica) che studia le proprietà farmaceutiche e nutritive dei cibi. Per la nutraceutica il cibo non è più solo un alimento, ma è considerato alla stregua di un farmaco, che nutre le nostre cellule attraverso le sostanze in esso contenute. Grazie alla nutraceutica, analizzando la targa genetica di un soggetto, si favorisce l assunzione degli alimenti ai quali è ben predisposto, eliminando o riducendo quelli negativi. Attraverso l alimentazione si può quindi influire in modo determinante sul benessere fisico prevenendo anche l insorgere di patologie anche molto gravi (è stato stimato che il 37% dei tumori è generato da alimenti). Grazie alla nutraceutica, oggi anche il trattamento delle patologie allergiche è cambiato. Fino a dieci anni fa, gli alimenti o i gruppi di alimenti ai quali il soggetto era sensibile erano eliminati dalla sua dieta. In questo modo però, la patologia si consolidava perché in pochi anni la persona perdeva totalmente la capacità di assumere le sostanze allergeniche. Oggi invece si preferisce reintrodurre gradualmente gli alimenti eliminati, dopo un periodo che può andare da una settimana fino a un mese. Facendo alternare gli alimenti, uno per ciascun gruppo allergenico, per periodi di quattro - cinque giorni ciascuno, si arriva a recuperare totalmente la capacità dell organismo di assumere gli alimenti stessi. GIORGIO VIZIOLI redazione@mediaplanet.com Secondi pronti senza glutine ad alto contenuto di servizio Per venire incontro alle esigenze alimentari dei celiaci, l azienda Glorioso produce presso il proprio stabilimento, autorizzato dal Ministero della Salute, un ampia gamma di prodotti panati a base di carne: involtini alla siciliana, cotoletta alla palermitana, stuzzichini, cotoletta con spinaci, cotoletta di pollo, cotoletta alla milanese - surgelati e pronti da cuocere - tutti rigorosamente senza glutine. Ai secondi di carne l azienda ha successivamente affiancato alcune specialità gastronomiche tra cui l arancino al ragù, realizzato secondo la tradizionale ricetta siciliana, per fare gustare anche ai celiaci tutto il sapore di un vero arancino. L azienda continua l attività di progettazione di nuovi prodotti ad alto contenuto di servizio. Tra poche settimane sarà lanciata sul mercato una linea di secondi cotti, completi di contorno, confezionati in una vaschetta idonea al rinvenimento nel microonde dell alimento, senza che sia necessario aprire la confezione. In tal modo si elimina ogni rischio di contaminazione accidentale, in quanto il prodotto senza glutine una volta inserito nella sua confezione originaria rimarrà al suo interno, senza contatti con l ambiente esterno, fino al momento in cui deve essere consumato dal celiaco. I prodotti senza glutine Glorioso sono disponibili in farmacia, nei negozi specializzati e nei migliori ipermercati.

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6 6 ALIMENTAZIONEE SALUTE UNO SPECIALE REALIZZATO DA MEDIAPLANET INSPIRATION Una normale vita da celiaco Si tratta di un problema dalle mille implicazioni che un genitore non può quasi mai essere preparato ad affrontare senza un assistenza psicologica specifi ca. Gaia De Laurentis Attrice e conduttrice televisiva. Crescere un figlio celiaco: le difficoltà e le preoccupazioni a cui va incontro un genitore che vuole, per il proprio bambino, un futuro senza discriminazioni. Per far sì che suo figlio sia, in futuro, un adolescente e un adulto come tutti gli altri. IO HO FATTO COSÌ Gaia De Laurentis, attrice e conduttrice di successo, è madre di un figlio celiaco. La malattia, anche se a lei non piace chiamarla così, l ha scoperta al momento dello svezzamento, o per meglio dire ha capito che qualcosa non andava: il figlio aveva molti sintomi - diarrea, vomito, pallore, stanchezza, gonfiore dell addome - considerati classici segnali della celiachia. Quando il mio bambino (oggi adolescente) era piccolo, racconta Gaia De Laurentis, questa patologia non era così conosciuta e io ero preoccupata perché neppure i medici avevano inizialmente capito che si trattava di un problema legato al cibo; dopo avere consultato molti pediatri, italiani e stranieri, rilevando analisi del sangue sempre in regola, un medico ci ha consigliato di fare esami gastroenterologi: così, finalmente, a un anno e mezzo dalla nascita, si è diagnosticata la celiachia; una diagnosi che per me, mamma, è stata una liberazione. Immediatamente è iniziata la cura, una dieta specifica senza assunzione di glutine, che ha permesso al bambino di riprendersi immediatamente. All inizio i principali problemi sono stati legati ai pochi prodotti specifici in circolazione; per fortuna, negli ultimi anni, le cose sono cambiate e oggi è sempre più facile trovare prodotti eccellenti, per qualità e gusto. Oggi mio figlio è un adolescente, spiega Gaia De Laurentis, e sta quindi attraversando un momento molto critico e, per non sentirsi diverso dai suoi coetanei, mangia di tutto. L assunzione di glutine non lo fa stare male subito: i sintomi sono più subdoli e io me ne accorgo quando sgarra ; gli vengono quelli che io definisco occhi da glutine, piccoli e brillanti, in più gli vengono occhiaie e afte in bocca e diventa pallido e nervoso; si tratta di un problema dalle mille implicazioni, che un genitore non può quasi mai essere preparato ad affrontare senza un assistenza psicologica specifi c a. Gaia non manca di sottolineare anche l aspetto economico della patologia: i prodotti per celiaci costano cari e l assegno mensile che le istituzioni erogano non è sempre sufficiente per una famiglia con figli celiaci. Oltre a consultare il prontuario è consigliabile, per i genitori che devono affrontare questo tipo di problemi, leggere direttamente le confezioni dei prodotti. Sono sempre più frequenti, infatti, le aziende produttrici che segnalano distintamente la presenza o assenza di glutine, da cui si può inoltre desumere eventuali rischi di contaminazione dei prodotti derivate dal processo di lavorazione e confezionamento. I consigli che posso proporre a genitori che si trovano nella mia situazione, conclude Gaia De Laurentis, sono relativi all età infantile (perché oggi sto cercando anche io qualcuno che possa aiutare me in questa fase della crescita di mio figlio); soprattutto, cercate di non intestardirvi con le regole: dalle diete, senza esagerare, è possibile sgarrare; i genitori di un figlio celiaco hanno un innegabile vantaggio rispetto ad altre patologie, più gravi: se commettono un errore non si creano conseguenze irrimediabili; per esempio, se il bambino assume inavvertitamente del glutine, non subisce uno shock grave come avverrebbe se fosse allergico: è importante però che gli errori non si ripetano e che si riprenda una dieta equilibrata. BENEDETTA CATANESE redazione@mediaplanet.com Umberto Volta Presidente CSNAIC. Sintomatologia e diagnostica Nel 2010 i casi di celiachia diagnosticati in Italia sono stati 110 mila ma le persone che si pensa siano affette da questa patologia sono stimate in 550 mila. Negli ultimi anni la capacità di identificare la celiachia è molto aumentata, spiega il dottor Umberto Volta, presidente CSN- AIC: la patologia non si manifesta solo con normali sintomi gastrointestinali (dolore, gonfiore, vomito) ma anche in modo più subdolo: anemia, lesioni del cavo orale, alterazioni dello smalto, rialzo delle transaminasi, alterazioni del metabolismo osseo, aborti ed impotenza. La celiachia si può riscontrare anche attraverso patologie cosiddette associate, come diabete (il 5% dei diabetici è celiaco) e tiroidite. La diagnosi precoce è molto importante per evitare l insorgere, in età più avanzata, di patologie anche molto gravi (linfoma intestinale). I test che si trovano in farmacia sono efficaci ma è opportuno approfondire con esami clinici eventuali sintomi. Centro Fuori Porta Un opportunità per ogni esigenza alimentare Gastronomia biologica, per vegetariani e per vegani, ma anche per gourmet classici e legati alla tradizione: a Gianico nel Centro Fuori Porta, in provincia di Brescia, si trovano laboratori di produzione di raffinati piatti pronti biologici vegetariani, che in molti casi sono adatti a essere consumati anche da parte dei celiaci (elaborati in ambienti e con apparecchiature, specifiche ed isolate, certificati da autorizzazione ministeriale), un minimarket con birre artigianali, vini e prodotti bio, un ristorante ed una pizzeria (fino a 300 coperti) con menù, economicamente accessibili, predisposti ad ogni esigenza e preferenza alimentare. Abbiamo voluto creare un luogo in cui ognuno si senta a suo agio - spiega Michela Glisenti, titolare di Fuori Porta - una struttura ampia e festosa, in cui oltre che per pranzare, cenare o fare acquisti, ci si trovi per ballare, ascoltare buona musica o partecipare ai numerosi eventi che periodicamente organizziamo.

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