BOZZA ATTO CONCESSORIO ENOTECA COMUNALE
|
|
- Feliciano Marchi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 BOZZA ATTO CONCESSORIO ENOTECA COMUNALE L'anno duemilaquattordici il giorno.. del mese di.. in Piombino, nella Civica Residenza in Piombino Via Ferruccio, 4: SONO COMPARSI - il COMUNE DI PIOMBINO,.. E - con sede legale in., avente il numero di Codice Fiscale.. e partita!va rappresentata dal Sig./Sig.ra.. nato a Piombino il giorno.. e residente in. C.F. I suddetti comparenti premettono che: il Comune di Piombino è proprietario dei locali siti in Piombino, Piazza Bovio N. 1 e Via Mazzini n. 1 come identificati nelle cartografie allegate al presente atto quale parte integrante e sostanziale Con Deliberazione della Giunta Comunale n.... è stato disposto di assegnare in concessione i suddetti locali per lo svolgimento delle attività denominate Enoteca Comunale, ed approvata apposita bozza di concessione da stipulare tra le parti; che l Associazione/Società con sede in....ha presentato l offerta per la realizzazione e gestione di un Enoteca Comunale denominata Proposta Progettuale comprensiva dei seguenti documenti: Piano degli Investimenti, Sviluppo dell Attività di Promozione, Progetto Gestionale allegati al presente atto quale parte integrante e sostanziale; che la suddetta Associazione/Società ha altresì presentato l Offerta Economica consistente nel canone annuo di concessione, che si allega al presente atto quale parte integrante e sostanziale; che con Determina Dirigenziale n...del......si è proceduto all aggiudicazione definitiva a favore della... della concessione della gestione di cui al presente atto Tutto ciò premesso, tra le parti, come sopra costituitesi, sempre nelle loro dichiarate qualità, previa conferma e ratifica di quanto precede, si conviene e stipula quanto appresso: ART. 1 OGGETTO 1. L'Amministrazione Comunale concede a..... (di seguito denominato concessionario), che accetta, l'utilizzo dei locali identificati al catasto fabbricati rispettivamente: - Piazza Giovanni Bovio n. 1, piano T 1
2 Foglio 81, Particella 191, Subalterno 1 Cat. C02 - Via Giuseppe Mazzini n. 1, piano T foglio 81, particella 191, subalterno 3 cat. A04 come da planimetria allegata, quale parte integrante e sostanziale del presente atto, con l obbligo di servirsene esclusivamente per gli scopi di cui al presente atto, specificatamente per lo svolgimento delle attività denominate Enoteca Comunale e come indicate di seguito e dettagliate nell offerta allegata al presente atto. 2- All atto della consegna dell immobile sarà redatto a cura delle Parti, in contraddittorio tra loro, il verbale di consegna dei locali concessi e dell eventuale materiale d arredo con l indicazione dello stato dell immobile medesimo. ART. 2 STATO DELLE UNITÀ IMMOBILIARI 1- L immobile viene assegnato a corpo e non a misura. Pertanto non si dà luogo ad azione per lesione, né ad aumento né a diminuzione del canone, per qualunque errore nella descrizione del bene stesso e nell indicazione delle superfici, dovendosi intendere come conosciute ed accettate espressamente nel loro complesso dall aggiudicatario. 2- L unità immobiliare viene altresì concessa nello stato di fatto e di diritto in cui si trova. 3- Nella destinazione, conservazione e protezione delle strutture murarie, degli impianti e degli arredi dati in concessione e al fine garantire il decoro e l immagine dell ambiente, il concessionario si obbliga ad usare la diligenza del buon padre di famiglia. ART. 3 DURATA DELLA CONCESSIONE 1- La concessione ha la durata di anni 15 (quindici), a decorrere dalla data di consegna dell immobile corrispondente al giorno. 2- Alla scadenza la concessione d uso potrà essere rinnovata per analogo periodo su richiesta del concessionario da presentarsi entro 6 mesi prima della scadenza della concessione. La procedura di rinnovo si svolgerà nel rispetto dei principi di imparzialità e trasparenza. 3- E fatta salva la facoltà dell Amministrazione di non rinnovare la concessione dandone comunicazione al concessionario con lettera raccomandata almeno 6 mesi prima della scadenza; 2
3 4- In caso di mancato rinnovo della concessione i locali dovranno essere riconsegnati liberi e sgombri da persone e cose, nello stato in cui si trovano senza che il concedente sia tenuto a corrispondere alcun indennizzo o rimborso per le spese di ristrutturazione e allestimento dei locali. E fatta salva la facoltà da parte del Comune, qualora ne ravvisi l interesse, di acquisire, previo accordo tra le parti, gli arredi e gli allestimenti realizzati dal concessionario. ART. 4 CANONE CONCESSORIO 1- Il concessionario è tenuto al pagamento di un canone annuo pari a.. Detto canone potrà essere aggiornato annualmente, a partire dal primo anno successivo alla stipula della presente concessione, in aumento nel limite del 75% della variazione dell Indice dei prezzi al consumo delle famiglie di operai e impiegati accertato dall ISTAT. 2- Il canone annuo indicato è determinato a corpo, in rapporto alle finalità specifiche definite nel presente atto. 3- Il concessionario è tenuto a versare al Comune il canone annuale trascorsi anni. dalla sottoscrizione del presente atto, e precisamente dal (DATA).., corrispondenti al periodo di ammortamento del costo dell investimento relativo alla ristrutturazione dei locali (con esclusione degli arredi e degli allestimenti), come risultante dal Piano degli Investimenti presentato in sede di offerta e allegato al presente atto. 4- A regime il canone deve essere corrisposto al Comune annualmente entro e non oltre il (data fine mese). del mese di (indicare mese indicato nel comma 3).. 5- A fine lavori il concessionario dovrà rendicontare all Amministrazione Comunale le spese realmente sostenute per gli interventi di ristrutturazione dei locali previsti nel Piano degli Investimenti. Qualora si registri che per la ristrutturazione dei locali le spese realmente sostenute sono: maggiori di quelle indicate nel Piano degli Investimenti allegato, l Amministrazione Comunale potrà tenere conto di tale variazione nel limite massimo del 15%, e provvedere di conseguenza a ricalcolare, ai fini del pagamento del canone, la data di fine ammortamento; inferiori di quelle indicate nel Piano degli Investimenti allegato, l Amministrazione Comunale provvederà a ricalcolare, ai fini del pagamento del canone, la data di fine ammortamento tenendo conto dell entità delle spese realmente sostenute. 3
4 ART. 5 DESTINAZIONE DEI LOCALI 1. I locali oggetto del presente atto sono da destinarsi esclusivamente alle attività denominate sinteticamente come Enoteca Comunale e specificate nella Proposta Progettuale allegata alla presente Concessione quale parte integrante e sostanziale; 2. La subconcessione, la cessione della concessione o il mutamento della destinazione d 'uso dei locali sono vietate e producono, ipso iure, la decadenza della concessione; 3. In caso di mancato adempimento degli obblighi di cui ai commi precedenti, il concedente potrà esigere la restituzione immediata del bene, impregiudicato il risarcimento degli eventuali danni conseguenti all'inadempimento, previa declaratoria della decadenza della concessione. ART. 6 INTERVENTI 1- Il concessionario è tenuto a realizzare a proprie spese gli interventi di ristrutturazione dei locali, di manutenzione straordinaria e/o di adeguamento tecnico, igienico, sanitario sull immobile concesso funzionali all esercizio delle attività oggetto della presente concessione, indicati nel Piano degli investimenti allegato alla presente concessione quale parte integrante e sostanziale; Tali interventi potranno essere effettuati a cura del concessionario, previa acquisizione dei titoli edilizi e pareri previsti dalle normative vigenti, entro i termini indicati dal comma 3. Il concessionario è pertanto tenuto, a pena di decadenza, salvo proroga da richiedersi per comprovati motivi ed autorizzata dall Amministrazione: a presentare all Amministrazione la Scia per la realizzazione del progetto relativo a tali interventi corredato dai pareri e titoli previsti dalla normativa vigente entro e non oltre sei mesi dalla stipula della presente concessione; ad iniziare i lavori entro e non oltre sei mesi dal deposito della Scia di cui al punto precedente; ad iniziare l attività di Enoteca Comunale, come esplicitata nell articolo seguente entro e non oltre un anno dall inizio dei lavori. Il concessionario non è tenuto a corrispondere al Comune gli oneri afferenti gli atti abilitativi edilizi ai sensi dell art. 188 comma 1 lett. b della Regge Regionale Toscana n. 65/
5 Al termine dei lavori di ristrutturazione restano a carico del concessionario tutte le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria dei locali oggetto di concessione, nonché tutte le spese di allestimento dei locali funzionali all espletamento delle attività oggetto di concessione. ART. 7 ATTIVITA DELL ENOTECA COMUNALE 1- Il concessionario è tenuto a svolgere le attività denominate sinteticamente come Enoteca Comunale e specificate nei documenti della Proposta Progettuale denominati: Sviluppo dell Attività di Promozione e Progetto Gestionale allegati alla presente Concessione quale parte integrante e sostanziale. Fatte salve le eventuali modifiche per cause di natura sopravvenuta e di opportunità che venissero a concretizzarsi e che dovranno comunque essere concordate con il Comune. 2- Il concessionario deve presentare all Amministrazione Comunale: - entro il 31 gennaio di ogni anno un Report esplicativo dell attività svolta nell anno solare precedente; - entro la fine del mese di febbraio una programmazione di massima per l anno in corso delle iniziative organizzate dal Concessionario nell ambito delle attività denominate Enoteca Comunale. 3- Sono a carico del concessionario tutte le spese inerenti il funzionamento e la gestione delle attività denominate Enoteca Comunale come sopra indicate. 4- E' fatta salva la facoltà del soggetto gestore, previo accordo con l'amministrazione Comunale, di stipulare accordi di collaborazione con soggetto pubblici per la realizzazione dell'oggetto della presente concessione. ART. 8 ULTERIORI OBBLIGAZIONI DEL CONCESSIONARIO 1- Fatto salvo quanto già esplicitato negli articoli precedenti il concessionario: ha l obbligo della presentazione del DOCFA (Documento Fabbricati) di aggiornamento catastale per il cambio di destinazione d'uso e la nuova disposizione degli spazi interni; è l unico e solo responsabile dei rapporti con gli utenti, con il proprio personale e con i terzi nell ambito della conduzione dei locali, dell'esercizio delle attività e della gestione dei servizi. 5
6 Il concessionario esonera, quindi, il Comune da ogni responsabilità per danni alle persone ed alle cose, anche di terzi, e all immobile comunque provocati nell esecuzione delle attività oggetto della concessione, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento, senza diritto di rivalsa o di compensi da parte dell Amministrazione Comunale. Il concessionario risponde, pertanto, dei danni causati all immobile nel corso della concessione, anche se derivanti da incendio, qualora non provi che siano accaduti per causa a lui non imputabile. A tali fini il concessionario si impegna a stipulare, prima dell inizio dell attività, apposite polizze assicurative, i cui estremi verranno trasmessi all Amministrazione Comunale; c) il concessionario, a garanzia dell esatto adempimento di tutti gli obblighi ed oneri di cui alla presente concessione, compreso il regolare pagamento del canone di concessione quando dovuto, ha costituito a favore del Comune una polizza fideiussoria bancaria o assicurativa, n (dati polizza)..(acquisita agli atti), di importo pari al valore di due annualità del canone concessorio e per la durata della concessione in essere. Il Comune acconsentirà allo svincolo di detta fidejussione allo scadere della concessione o alla risoluzione del contratto, previa verifica del rispetto degli obblighi assunti dal concessionario. In caso di mancato adempimento degli obblighi ed oneri assunti dal concessionario, l Amministrazione Comunale è autorizzata a rivalersi sulla garanzia così come sopra costituita, senza necessità di alcun intervento o consenso del gestore, poiché essa viene dal medesimo prestata nel senso più ampio del termine ART. 9 RISERVA DI UTILIZZO 1- L Amministrazione comunale si riserva di utilizzare gratuitamente per l espletamento di proprie iniziative i locali oggetto della presente concessione, previo accordo con il gestore. Al Gestore spetterà il solo pagamento di quanto consumato, secondo i criteri concordati tra le parti per l occasione. ART. 10 DECADENZA 1- La concessione decade per gravi inadempienze da parte del concessionario, da dimostrarsi a cura della parte richiedente. 2- In particolare la decadenza potrà essere dichiarata nei seguenti casi: 6
7 a) mancata realizzazione dei lavori di ristrutturazione previsti nel Piano investimenti allegato al presente atto; b) mancato rispetto delle tempistiche di presentazione della SCIA, inizio lavori, ed inizio attività previsti dall art. 6 del presente atto. Sono fatti salvi gli eventuali impedimenti o modifiche per cause sopravvenute e/o di forza maggiore che dovranno comunque essere sottoposti alla valutazione del Comune; c) il mancato svolgimento dell attività nei tempi e con le modalità indicate nella Proposta Progettuale allegata alla presente Concessione. Sono fatti salvi gli eventuali impedimenti o modifiche per cause sopravvenute e/o di forza maggiore che dovranno comunque essere sottoposti alla valutazione del Comune; d) il mancato pagamento di due annualità di canone; e) in caso di mutamento della destinazione d uso dell immobile e o delle attività ivi previste; f) in caso di mancata stipula delle polizze assicurative di cui all art. 7 della presente convenzione; g) per gravi inadempienze rilevate dagli organi di controllo della Pubblica Amministrazione inerenti il rispetto delle norme vigenti che regolano lo svolgimento dell attività e di ospitalità al pubblico. 3- Prima di dichiarare la decadenza l Amministrazione deve contestare a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento al concessionario il motivo di decadenza e fissare un termine perentorio entro il quale adeguarsi. Trascorso invano il suddetto termine la decadenza verrà dichiarata d ufficio con effetto immediato. ART.11 RISOLUZIONE DELLA CONCESSIONE 1- Al di fuori dei casi previsti dall articolo precedente può essere richiesta la risoluzione della presente concessione da parte del concedente per sopravvenuti motivi di pubblico interesse, da comunicare al concessionario con un preavviso di almeno 6 mesi: 2- Il concessionario potrà altresì chiedere la risoluzione del contratto per gravi motivi e/o cause di forza maggiore, da motivare per iscritto, con un preavviso di almeno 6 mesi. 3- In caso di risoluzione anticipata o decadenza della concessione i locali dovranno essere riconsegnati, liberi e sgombri da persone 7
8 e cose, nello stato in cui si trovano senza che il concedente sia tenuto a corrispondere alcun indennizzo o rimborso per le spese di ristrutturazione e allestimento dei locali e per l avviamento commerciale. E fatta salva la facoltà da parte del Comune, qualora ne ravvisi interesse, di acquisire, previo accordo tra le parti, gli arredi e gli allestimenti realizzati dal concessionario. 4- Nel solo caso di risoluzione anticipata della concessione il concedente rimborserà al concessionario la quota parte del canone annuale già corrisposta anticipatamente e non maturata. ART. 12 SPESE DELLA CONVENZIONE Tutte le eventuali spese e gli oneri per la stipula della presente Concessione sono a completo ed esclusivo carico dei concessionario, nella misura fissata dalla legislazione in vigore. ART. 13 FORO COMPETENTE 1- Tutte le controversie sull interpretazione del presente atto di concessione oppure sulle modalità di attuazione dello stesso saranno devolute al Foro competente di Livorno. 8
CONTRATTO DI COMODATO D USO GRATUITO DI STRUTTURE RICETTIVE DI PARTICOLARE PREGIO STORICO ARCHITETTONICO AMBIENTALE O ARTISTICO
CONTRATTO DI COMODATO D USO GRATUITO DI STRUTTURE RICETTIVE DI PARTICOLARE PREGIO STORICO ARCHITETTONICO AMBIENTALE O ARTISTICO PRESENTI SUL TERRITORIO COMUNALE L anno. giorno. del mese di.. nella sede
DettagliBOZZA DI CONTRATTO DI AFFIDAMENTO IN GESTIONE
BOZZA DI CONTRATTO DI AFFIDAMENTO IN GESTIONE CA FOSCARI FORMAZIONE E RICERCA S.r.l., con sede legale in Venezia, Dorsoduro 3246, C.F. e Partita IVA 03387580271, rappresentata dal Prof. Maurizio Scarpari
DettagliCOMUNE DI LUCOLI. (Provincia di L Aquila) CONTRATTO DI CONCESSIONE IN USO DEL TERRENO (LOTTO N. ) DI
SCHEMA CONTRATTO DI CONCESSIONE ALLEGATO - C COMUNE DI LUCOLI (Provincia di L Aquila) CONTRATTO DI CONCESSIONE IN USO DEL TERRENO (LOTTO N. ) DI PROPRIETÀ COMUNALE PER L'INSTALLAZIONE DI STRUTTURE MOBILI
DettagliCONTRATTO DI LOCAZIONE DELL UNITA IMMOBILIARE DI
ALLEGATO A Schema contratto di locazione Rep. n. COMUNE DI SARONNO PROVINCIA DI VARESE CONTRATTO DI LOCAZIONE DELL UNITA IMMOBILIARE DI PROPRIETA COMUNALE SITA IN VIA VERDI N. 7 TRA Il Comune di Saronno
DettagliCONVENZIONE DI AFFITTANZA AGRARIA AI SENSI DELL ART. 45 L. 3/5/82 N. 203. (Esente da bollo ai fini della registrazione ai sensi dell art. 25 Tab.
Allegato A) CONVENZIONE DI AFFITTANZA AGRARIA AI SENSI DELL ART. 45 L. 3/5/82 N. 203. (Esente da bollo ai fini della registrazione ai sensi dell art. 25 Tab. B del D.P.R. 30/12/82 n. 955 a integrazione
DettagliCOMUNE DI LEGNANO ***** ***** RINNOVO COMODATO DI UNA PORZIONE DEL COMPENDIO IMMOBILIARE SITO IN VIA DEI SALICI N 9 A LEGNANO (MI)
1 CONTR - 52-2014 COMUNE DI LEGNANO ESENTE DA IMPOSTA DI BOLLO (AI SENSI DELL ART. 17 DEL D.LGS N 460/97) REPERTORIO N 36414 ***** ***** RINNOVO COMODATO DI UNA PORZIONE DEL COMPENDIO IMMOBILIARE SITO
DettagliL anno., il giorno. del mese di.. presso
BOZZA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CREMONA, E I CENTRI AUTORIZZATI DI ASSISTENZA FISCALE (CAAF), PER SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA PER ASSISTENZA AI CITTADINI NELLA COMPILAZIONE E L INOLTRO DELLA DOMANDA
DettagliCOMUNE DI MARTIGNANO
COMUNE DI MARTIGNANO Provincia di Lecce Valore dell atto: La presente Convenzione è a titolo gratuito. CONVENZIONE PER LA CONCESSIONE IN COMODATO D USO GRATUITO DEI LOCALI SITI IN VIA GARIBALDI, AL PRIMO
DettagliALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6 CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DELLA SPERIMENTAZIONE DEL MODELLO DI INTERVENTO IN MATERIA DI VITA INDIPENDENTE L
DettagliAREA VIII DISCIPLINA DEL MERCATO SERVIZIO CONTRATTUALISTICA E CONCORRENZA
AREA VIII DISCIPLINA DEL MERCATO SERVIZIO CONTRATTUALISTICA E CONCORRENZA CONTRATTO DI AFFIDAMENTO LAVORI IN MATERIA DI IMPIANTISTICA ELETTRICA RELATIVI AD IMMOBILI CIVILI DI PROPRIETA CONDOMINIALE (INSTALLAZIONE,
DettagliCOMUNE DI BARLASSINA. (Provincia di Monza e Brianza) CONTRATTO DI LOCAZIONE. Il giorno del mese di dell anno con il
COMUNE DI BARLASSINA (Provincia di Monza e Brianza) CONTRATTO DI LOCAZIONE Il giorno del mese di dell anno con il presente contratto il signor Responsabile del Settore Tecnico nominato con Decreto del
DettagliCOMUNE DI ORSARA DI PUGLIA Provincia Di FOGGIA
COMUNE DI ORSARA DI PUGLIA Provincia Di FOGGIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DEI LOCALI PRESSO IL CENTRO CULTURALE COMUNALE sito in Via PONTE CAPO (Palazzo Ex Scuola Media) Approvato con deliberazione
Dettaglicarta intestata assicurazione/banca SCHEMA GARANZIA FIDEIUSSORIA (Fideiussione bancaria/polizza fideiussoria)
carta intestata assicurazione/banca SCHEMA GARANZIA FIDEIUSSORIA (Fideiussione bancaria/polizza fideiussoria) (indicare denominazione e indirizzo completo della filiale/agenzia emittente la garanzia) Riferimento
DettagliDIREZIONE PATRIMONIO IMMOBILIARE Via Pietrapiana n. 53 FIRENZE AVVISO PUBBLICO
DIREZIONE PATRIMONIO IMMOBILIARE Via Pietrapiana n. 53 FIRENZE AVVISO PUBBLICO per la concessione di spazi dei locali destinati alla somministrazione di alimenti e bevande posti all interno del Nuovo Palazzo
Dettaglischema di CONTRATTO DI LOCAZIONE IMMOBILE AD USO STUDIO MEDICO SABBIONARA, STUDIO MEDICO N. 2
COMUNE DI AVIO Provincia di Trento Rep. n. - Atti Privati soggetti a registrazione schema di CONTRATTO DI LOCAZIONE IMMOBILE AD USO STUDIO MEDICO SABBIONARA, STUDIO MEDICO N. 2 omissis Tutto ciò premesso
Dettaglidel 27/02/2007 n. 184
D E T E RMINAZI ONE DEL DIRIGENTE del 27/02/2007 n. 184 I X S E T T O R E T u t e l a d e l l A m b i e n t e Oggetto: Approvazione schemi per la stipulazione delle garanzie finanziarie relative alle attività
DettagliATTO ACCESSIVO ALLA CONCESSIONE DI CUI ALLA DETERMINAZIONE N. DEL. L anno duemiladodici e questo dì del mese di TRA
ATTO ACCESSIVO ALLA CONCESSIONE DI CUI ALLA DETERMINAZIONE N. DEL L anno duemiladodici e questo dì del mese di in Firenze per il presente atto TRA - il Comune di Firenze, codice fiscale n. 01307110484,
DettagliSCHEMA DI CONTRATTO DI LOCAZIONE COMMERCIALE TRA. La società Paratico Patrimoniale s.r.l., Codice fiscale e Partita Iva:
SCHEMA DI CONTRATTO DI LOCAZIONE COMMERCIALE TRA La società Paratico Patrimoniale s.r.l., Codice fiscale e Partita Iva: 02927470985 con sede in Via Risorgimento, 1 25030 Paratico (Bs), nella persona del
DettagliCONTRATTO DI LOCAZIONE AD USO NON ABITATIVO. - Pila S.p.a. (di seguito, per brevità, anche solo PILA ), con sede legale in Frazione Pila n.
CONTRATTO DI LOCAZIONE AD USO NON ABITATIVO Tra: - Pila S.p.a. (di seguito, per brevità, anche solo PILA ), con sede legale in Frazione Pila n. 16 11020 Gressan (AO), codice fiscale, partita I.V.A. e numero
DettagliCOMUNITÀ DELLA VALLAGARINA ROVERETO PROVINCIA DI TRENTO CONVENZIONE PER L UTILIZZO DI UNA PARTE DEL PIANO TERRA DEL
COMUNITÀ DELLA VALLAGARINA ROVERETO COMUNE DI ALA PROVINCIA DI TRENTO CONVENZIONE PER L UTILIZZO DI UNA PARTE DEL PIANO TERRA DEL CENTRO SERVIZI E ALLOGGI PROTETTI PER ANZIANI DI ALA In esecuzione alla
DettagliRiferimenti normativi
CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi
DettagliCOMUNE DI PALAIA. Eccezionalmente l uso può essere concesso per manifestazioni che si tengono al di fuori del territorio comunale.
COMUNE DI PALAIA DISCIPLINARE PER LA CONCESSIONE IN USO A TERZI DI ATTREZZATURE COMUNALI (SEDIE E TAVOLI) PER L ORGANIZZAZIONE DI MANIFESTAZIONI E SPETTACOLI INDICE Art. 1 Oggetto. Art. 2 Modalità di concessione
DettagliCENTRO DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO Centro Solidarietà e Sussidiarietà Servizi per il territorio CST Novara e VCO
CENTRO DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO Centro Solidarietà e Sussidiarietà Servizi per il territorio CST Novara e VCO CONVENZIONE CSV/ODV ex art. 6 del Bando di Assistenza 2016 Il giorno alle ore in, presso
DettagliCONVENZIONE TRA IL COMUNE DI
CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI., E I CENTRI AUTORIZZATI DI ASSISTENZA FISCALE (CAAF), PER SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA PER ASSISTENZA AI CITTADINI NELLA COMPILAZIONE E L INOLTRO DELLA DOMANDA E DELLE DICHIARAZIONI
DettagliLA GIUNTA REGIONALE. - su proposta dell Assessore al Territorio, Ambiente e Opere Pubbliche, Sig. Alberto Cerise; D E L I B E R A
LA GIUNTA REGIONALE - Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 Norme in materia ambientale che, all art. 242, comma 7, stabilisce che il provvedimento di approvazione del progetto operativo di
DettagliCOMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna
COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI LOCALI E SALE COMUNALI Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 110 del 23/12/2003. Modificato con Deliberazione
DettagliCOMUNE DI OLIVETO LARIO Provincia di Lecco REGOLAMENTO PER L USO DELLE SALE, DEI LOCALI E DEGLI IMMOBILI DI PROPRIETA COMUNALE
COMUNE DI OLIVETO LARIO Provincia di Lecco REGOLAMENTO PER L USO DELLE SALE, DEI LOCALI E DEGLI IMMOBILI DI PROPRIETA COMUNALE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 5 del 05/03/2010 ART.
DettagliCOMUNE DI CERIANO LAGHETTO. Provincia Monza e Brianza CONTRATTO DI LOCAZIONE DELL UNITA IMMOBILIARE DI
ALLEGATO B Schema contratto di locazione Rep. n. COMUNE DI CERIANO LAGHETTO Provincia Monza e Brianza CONTRATTO DI LOCAZIONE DELL UNITA IMMOBILIARE DI PROPRIETA COMUNALE SITA IN PIAZZA DIAZ DENOMINATA
DettagliCONTRATTO DI LOCAZIONE IMMOBILE ADIBITO AD USO DIVERSO DA QUELLO DI ABITAZIONE POSTI AUTO SITI
CONTRATTO DI LOCAZIONE IMMOBILE ADIBITO AD USO DIVERSO DA QUELLO DI ABITAZIONE POSTI AUTO SITI IN REGISTRO SCRITTURE PRIVATE N REP. N. L anno duemila, il giorno del mese di, in Novate Milanese presso e
DettagliCONTRATTO DI LOCAZIONE AD USO DIVERSO DA ABITAZIONE. L'anno 20..., il giorno... del mese di..., in..., nella sede dell'agenzia di
CONTRATTO DI LOCAZIONE AD USO DIVERSO DA ABITAZIONE L'anno 20..., il giorno... del mese di..., in..., nella sede dell'agenzia di... alla presenza dell'agente Immobiliare Sig...., tra i Signori:..., nato
DettagliCOMUNE DI SAN MARTINO BUON ALBERGO. Provincia di Verona CONCESSIONE IN GESTIONE ALLA ASSOCIAZIONE PROLOCO DEL CENTRO. tra
COMUNE DI SAN MARTINO BUON ALBERGO Provincia di Verona Reg. int. n. CONCESSIONE IN GESTIONE ALLA ASSOCIAZIONE PROLOCO DEL CENTRO GAMBARO. tra - Anderloni geom. Marco, nato a Charleroi (Belgio), il 16.02.1959,
DettagliFIDEJUSSIONE A PRIMA RICHIESTA ASSICURATIVA/BANCARIA N.
Modello 2 FIDEJUSSIONE A PRIMA RICHIESTA ASSICURATIVA/BANCARIA N. Oggetto: Fidejussione a prima richiesta a favore di Finpiemonte S.p.A a garanzia della quota di contributo a fondo perduto a titolo di
DettagliSCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI
1 SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI Codice CIG L anno duemila, il giorno del mese di nella sede della Casa per Anziani Umberto I - Piazza della Motta
DettagliComune di Siena SERVIZIO PATRIMONIO E POLITICHE ABITATIVE
Comune di Siena SERVIZIO PATRIMONIO E POLITICHE ABITATIVE ATTO DIRIGENZIALE N 1774 DEL13/11/2015 OGGETTO: RETE LOCALE DI CONTRASTO DELLA VIOLENZA SULLE DONNE - CONCESSIONE IN LOCAZIONE DI IMMOBILE DI PROPRIETA'
DettagliL anno., il giorno del mese di presso l Azienda Lombarda per l Edilizia Residenziale di Brescia TRA
Mod. PG 18 D Ed. 01 Rev. 05 del 17/04/2009 CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI GAVARDO E L AZIENDA LOMBARDA PER L EDILIZIA RESIDENZIALE DI BRESCIA PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA DI ASSISTENZA AI CITTADINI
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELL AUDITORIUM DEL CENTRO RISORSE EDUCATIVE
82 REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELL AUDITORIUM DEL CENTRO RISORSE EDUCATIVE ADOTTATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 179/75 PROP.DEL. NELLA SEDUTA DEL 09/10/2006 CRITERI DI UTILIZZO
DettagliC O M U N E D I P A L E R M O
C O M U N E D I P A L E R M O AVVISO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE IN CONCESSIONE DI IMMOBILI DI PROPRIETA COMUNALE NEL TERRITORIO DELLA CITTA DI PALERMO PREMESSE Al fine di dare concreta attuazione ai principi
DettagliCOMUNE DI SESTO FIORENTINO. (Provincia di Firenze) CONVENZIONE PER LA GESTIONE DELLA CASA VACANZE LE GORETTE DI CECINA
COMUNE DI SESTO FIORENTINO (Provincia di Firenze) CONVENZIONE PER LA GESTIONE DELLA CASA VACANZE LE GORETTE DI CECINA ================================================== L anno duemiladieci (2010) il giorno
DettagliIL COMUNE DI GENOVA, di seguito per brevità, denominato Comune, con sede in via Garibaldi 9, Codice Fiscale 00856930102, rappresentato
CONTRATTO FRA IL COMUNE DI GENOVA E... PER L ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO EDUCATIVO A FAVORE DI MINORI E NUCLEI DI NAZIONALITÀ STRANIERA SEGUITI DALL UFFICIO CITTADINI SENZA TERRITORIO PERIODO...
DettagliRegolamento per la concessione in uso di beni mobili comunali
COMUNE DI RIVELLO Provincia di Potenza Regolamento per la concessione in uso di beni mobili comunali Approvato con deliberazione del Commissario Prefettizio n. 8 in data 19 agosto 2008. ART. 1 Oggetto
DettagliCOMUNE DI SAN MARTINO BUON ALBERGO PROVINCIA DI VERONA CONCESSIONE D USO SALA CIVICA DI VIA ADAMELLO N. 10/C A
COMUNE DI SAN MARTINO BUON ALBERGO PROVINCIA DI VERONA Reg. interno n. CONCESSIONE D USO SALA CIVICA DI VIA ADAMELLO N. 10/C A FAVORE DELL AVIS COMUNALE DI SAN MARTINO BUON ALBERGO (VR) ASSOCIAZIONE VOLONTARI
DettagliCOMUNE DI T O R G I A N O U f f i c i o T r i b u t i REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI DI TRIBUTI COMUNALI ARRETRATI
COMUNE DI T O R G I A N O U f f i c i o T r i b u t i REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI DI TRIBUTI COMUNALI ARRETRATI Approvato con delibera del Consiglio Comunale...2016 n... -----------------------------------------------------------------
DettagliCOMUNE DI ADRANO REGOLAMENTO. del Servizio di ILLUMINAZIONE VOTIVA
Pagina 1 di 5 COMUNE DI ADRANO Provincia di Catania REGOLAMENTO del Servizio di ILLUMINAZIONE VOTIVA Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 11 del 27/02/2010 Pagina 1 INDICE Pagina 2 di
DettagliSCHEMA CONTRATTO PER LA FORNITURA/SERVIZIO DI
CASA DI RIPOSO- RESIDENZA PROTETTA FONDAZIONE "CECI" Via G.P. Marinelli, n. 3, 60021 Camerano (AN) SCHEMA CONTRATTO PER LA FORNITURA/SERVIZIO DI (art. 279, c. 1, lett. f) DPR 5.10.2010, n. 207) Lì.. IL
Dettaglitra con sede legale in n. con sede legale in - impianto, l impianto ubicato nel Comune di, autorizzato
SERVIZI COMUNALI S.p.A. CONTRATTO DI SMALTIMENTO Rifiuti solidi urbani e assimilati tra con sede legale in n., codice fiscale e partita I.V.A. n., in persona del Suo Legale Rappresentante sig. (di seguito
DettagliREGOLAMENTO PER L USO DEGLI SPAZI DEL COMPLESSO MONUMENTALE LA VENARIA REALE
REGOLAMENTO PER L USO DEGLI SPAZI DEL COMPLESSO MONUMENTALE LA VENARIA REALE Il Complesso monumentale de La Venaria Reale (di seguito indicato come Complesso monumentale ), costituito dalla Reggia e dai
DettagliAd Personam Azienda dei Servizi alla Persona del Comune di Parma Via Cavestro, 14 43121 PARMA (PR)
Ad Personam Azienda dei Servizi alla Persona del Comune di Parma Via Cavestro, 14 43121 PARMA (PR) Ufficio Contabilità e Bilancio Determinazione Dirigenziale n. 11/10 Oggetto: Conferimento incarico al
DettagliSCHEMA TIPO DI ATTO UNILATERALE D OBBLIGO (approvato con Determinazione Dirigenziale n. 537/GT del 27.12.2007)
COMUNE DI PONTASSIEVE PROGRAMMA AZIENDALE PLURIENNALE DI MIGLIORAMENTO AGRICOLO AMBIENTALE AI SENSI DELL ART.42 L.R. 1/2005 SCHEMA TIPO DI ATTO UNILATERALE D OBBLIGO (approvato con Determinazione Dirigenziale
DettagliCOMUNE DI SAN MARTINO BUON ALBERGO PROVINCIA DI VERONA CONCESSIONE DI UN VANO FINESTRATO PRESSO L EDIFICIO EX SCUOLA
COMUNE DI SAN MARTINO BUON ALBERGO PROVINCIA DI VERONA Reg. interno n. CONCESSIONE DI UN VANO FINESTRATO PRESSO L EDIFICIO EX SCUOLA ELEMENTARE DI FERRAZZE A FAVORE DELL A.R.I. ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI
DettagliL'anno, addì.. del mese di
SCHEMA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI MOGORO (OR) IN QUALITA DI ENTE GESTORE DEL PLUS DISTRETTO SOCIO-SANITARIO DI ALES TERRALBA E L ENTE NO PROFIT/ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO E PROMOZIONE SOCIALE FINALIZZATA
DettagliCassa Lombarda S.p.A. Pagina 1 di 5
Cassa Lombarda S.p.A. Pagina 1 di 5 INFORMAZIONI EUROPEE SUL CREDITO AI CONSUMATORI 1. Identità e contatti del finanziatore/intermediario del Finanziatore Indirizzo Telefono Email Fax to web CASSA LOMBARDA
DettagliMANDATO DI ASSISTENZA PER LA GESTIONE DELLE ANAGRAFI ZOOTECNICHE
MANDATO DI ASSISTENZA PER LA GESTIONE DELLE ANAGRAFI ZOOTECNICHE Con la presente scrittura privata, da fare valere ad ogni effetto di legge, tra le sottoscritte parti: e Paolo Ciceri in qualità di Presidente
DettagliREGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento.
REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento Il Centro socio-culturale di Azzanello di Pasiano di Pordenone (di seguito nominato
Dettagli7) Il deposito cauzionale, di importo non superiore a tre mensilità del canone pattuito, non sarà
1 ACCORDO TERRITORIALE DEL COMUNE DI MANTOVA ANNO 2003 In attuazione della legge 9 dicembre 1998 n.431, del D.M. del Ministro dei Lavori Pubblici del 5 marzo1999 e del decreto del Ministero delle infrastrutture
DettagliCONTRATTO TIPO AFFITTO D AZIENDA
CONTRATTO TIPO di AFFITTO D AZIENDA CONTRATTO D AFFITTO D AZIENDA Tra i signori: A..., di seguito concedente, nato a..., il..., codice fiscale..., partita IVA..., residente in..., via..., nella sua qualità
DettagliSCHEDA INFORMATIVA CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO
CHE COS È LA La Cessione del Quinto dello Stipendio è una particolare forma di prestito personale che viene rimborsata dal soggetto finanziato (Cliente) mediante la cessione pro solvendo alla Banca di
DettagliREGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE
D.A. n. 17/Gab REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE L ASSESSORE VISTO lo statuto della Regione Sicilia; VISTA la L.R. n. 2 del 10.04.78 di istituzione dell Assessorato
DettagliCONTRATTO DI LOCAZIONE RELATIVO AD ALCUNI LOCALI SITI. FONDAZIONE CITTÀ DI CREMONA con sede in CREMONA (CR),
CONTRATTO DI LOCAZIONE RELATIVO AD ALCUNI LOCALI SITI IN VIA XI FEBBRAIO N. 56 A CREMONA. FONDAZIONE CITTÀ DI CREMONA con sede in CREMONA (CR), PIAZZA GIOVANNI XXIII 1, codice fiscale 01312440199, qui
DettagliSCRITTURA PRIVATA. Premesso. - che con delibera n. del dell Ufficio di Presidenza del Consiglio
Repertorio n SCRITTURA PRIVATA L anno duemila addì del mese di in Venezia, Palazzo Ferro-Fini, Premesso - che con delibera n. del dell Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale era stata indetta una
DettagliALLEGATO D SCHEMA DI CONTRATTO DI LOCAZIONE COMMERCIALE SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE
ALLEGATO D SCHEMA DI CONTRATTO DI LOCAZIONE COMMERCIALE SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE 1) OGGETTO DELLA LOCAZIONE Il locatore concede in locazione al conduttore, che accetta, l immobile di sua proprietà
Dettagli6 Repertorio Servizio Sport e Impianti Sportivi n. del CONVENZIONE L anno 2009, il giorno del mese di con la presente scrittura privata, da valere occorrendo quale pubblico strumento, il Comune di Palermo
DettagliDetermina Patrimonio immobiliare/0000037 del 20/09/2013
Comune di Novara Determina Patrimonio immobiliare/0000037 del 20/09/2013 Area / Servizio Servizio Patrimonio (13.UdO) Proposta Istruttoria Unità Servizio Patrimonio (13.UdO) Proponente Dott.ssa Loi Nuovo
DettagliCOMUNE DI MOGLIANO VENETO
COMUNE DI MOGLIANO VENETO - Provincia di Treviso - Prot. n. ---------------------------------------------------------------- Convenzione per la gestione della palestra comunale G. Menegazzi e relative
DettagliMinistero delle politiche agricole alimentari e forestali
SCHEMA Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali CORPO FORESTALE DELLO STATO Ufficio Territoriale per la Biodiversità di Pistoia Rep. n ATTO DI CONCESSIONE tra il Mi.P.A.A.F - C.F.S. -
DettagliSCHEMA DI GARANZIA FIDEIUSSORIA A FAVORE FINLOMBARDA PREMESSO
SCHEMA DI GARANZIA FIDEIUSSORIA A FAVORE FINLOMBARDA PREMESSO 1 Che con deliberazione della Giunta Regionale n. VIII del 18/07/2007 è stato istituito il Fondo di Rotazione per l Internazionalizzazione
DettagliIl Visualizzatore Le verrà fornito da SISAL S.p.A. a titolo di comodato, alle seguenti condizioni:
*6857905601* Gentile Sig./Sig.ra MAIORANA TINDARO nato/a a MONTALBANO ELICONA il 03/02/1971 codice fiscale MRNTDR71B03F400I Titolare dell esercizio commerciale ME0786 Denominato LO CHALET Sito in VIA GIARDINO
DettagliCod. Fisc. e Part. IVA, iscritta all albo di cui all articolo 13 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, in persona In qualità di
SCHEMA DI CONVENZIONE per la regolamentazione della gestione ed erogazione delle agevolazioni in abbuono interessi in favore degli imprenditori del settore agricolo beneficiari degli aiuti previsti dalla
DettagliCONTRATTO TIPO CONFERIMENTO D INCARICO AL MEDIATORE DA PARTE DEL VENDITORE
CONTRATTO TIPO di CONFERIMENTO D INCARICO AL MEDIATORE DA PARTE DEL VENDITORE CONFERIMENTO D INCARICO AL MEDIATORE DA PARTE DEL VENDITORE (in esclusiva) Con la presente scrittura privata tra il Sig./Sig.ra
DettagliCONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEL SERVIZIO TELEFONICO PUBBLICO (di emergenza) 114
CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEL SERVIZIO TELEFONICO PUBBLICO (di emergenza) 114 L anno 2006, il giorno del mese di dicembre, nella sede del Ministero delle Comunicazioni in Roma, Largo
DettagliSchema di CONVENZIONE
Schema di CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI NEMBRO E LA SOCIETA SERIO SERVIZI AMBIENTALI S.R.L. PER LA REALIZZAZIONE DEI SEGUENTI IMPIANTI FOTOVOLTAICI: - IMPIANTO FOTOVOLTAICO SULLA SCUOLA DELL INFANZIA; L
DettagliCOMUNE DI POGGIO A CAIANO
COMUNE DI POGGIO A CAIANO (Provincia di Prato) ACCORDO TRA IL COMUNE DI POGGIO A CAIANO E LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO AUSER, ANTEA E ADA PER L INSERIMENTO DI ANZIANI, PENSIONATI O IN ETA PENSIONABILE,
DettagliRegione Toscana Direzione Generale Organizzazione e Risorse Area di Coordinamento Risorse Finanziarie
Regione Toscana Direzione Generale Organizzazione e Risorse Area di Coordinamento Risorse Finanziarie Avviso di selezione pubblica per l assegnazione in regime di concessione di un immobile in Firenze,
DettagliCOMUNE di CUTIGLIANO Prov. di Pistoia
COMUNE di CUTIGLIANO Prov. di Pistoia Oggetto: Convenzione per il noleggio di n. 1 scuolabus a Copit S.p.A. per l anno scolastico 2014/2015. REP. 482 L'anno duemilaquattordici, addì ventotto del mese di
DettagliC O M U N E DI M A L FA PROV. DI MESSINA ISOLA DI SALINA - EOLIE
C O M U N E DI M A L FA PROV. DI MESSINA ISOLA DI SALINA - EOLIE REGOLAMENTO PER L USO DELLA SALA DENOMINATA STRUTTURA POLIFUNZIONALE SITA A MALFA IN VIA ROMA PIAZZA IMMACOLATA - PER SCOPI DIVERSI. C O
DettagliPresso la sede dell Ordine degli Ingegneri della provincia di Catania via V.Giuffrida n.202 - Catania
COOPERAZIONE TRA L ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI CATANIA e. PER IL RICONOSCIMENTO di CREDITI FORMATIVI PROFESSIONALI (CFP) AI PROPRI DIPENDENTI Presso la sede dell Ordine degli Ingegneri della
DettagliCOMUNE DI MOGORO - Provincia di Oristano. Contratto di concessione in comodato d uso di parte dei locali comunali
Rep. _ atti da registrare in caso d uso COMUNE DI MOGORO - Provincia di Oristano Contratto di concessione in comodato d uso di parte dei locali comunali denominati Casa Grussu all Associazione Università
DettagliCONTRATTO DI LOCAZIONE DI BOX INTERRATO IN VIA AD USO ARCHIVIO---------------------------------------- L anno duemilatredici addì del mese di,
CONTRATTO DI LOCAZIONE DI BOX INTERRATO IN VIA AD USO ARCHIVIO---------------------------------------- L anno duemilatredici addì del mese di, alle ore :00 nella sede del Comune di Bergeggi;--------------------
DettagliAUSER VOLONTARIATO PROVINCIALE DI PIACENZA PER L USO E IL FUNZIONAMENTO DI IMPIANTI PUBBLICI SPORTIVI SITI IN ROTTOFRENO (Via Tobagi)
COMUNE DI ROTTOFRENO Assessorato allo Sport CONVENZIONE FRA il COMUNE DI ROTTOFRENO e l ASSOCIAZIONE AUSER VOLONTARIATO PROVINCIALE DI PIACENZA PER L USO E IL FUNZIONAMENTO DI IMPIANTI PUBBLICI SPORTIVI
DettagliCONVENZIONE TIPO FINALIZZATA ALLA CONCESSIONE DI PRODOTTI DI FINANZIAMENTO A PENSIONATI ENASARCO
CONVENZIONE TIPO FINALIZZATA ALLA CONCESSIONE DI PRODOTTI DI FINANZIAMENTO A PENSIONATI ENASARCO L anno, il giorno del mese di in Roma Via TRA La FONDAZIONE ENASARCO, con sede in Roma, Via Antoniotto Usodimare
DettagliCONTRATTO PER LA MOBILITA GRATUITA GARANTITA. L anno, il giorno del mese di in, TRA
C O M U N E D I V I G O N Z A PROVINCIA DI PADOVA Via Cavour n. 16 - C.F. 80010350280 Tel. 0498090211 - Fax 0498090200 www.comune.vigonza.pd.it SETTORE SERVIZI SOCIALI Allegato n. 1 CONTRATTO PER LA MOBILITA
DettagliComune di Firenze Direzione Servizi Sociali
Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Avviso pubblico esplorativo per la ricerca e la selezione di proposte progettuali, ai sensi dell art. 60 del Regolamento generale per l attività contrattuale
DettagliCOSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI IMPRESE MEDIANTE CONFERIMENTO DI MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA
COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI IMPRESE MEDIANTE CONFERIMENTO DI MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA I sottoscritti: a) (Capofila). nato a il. nella sua qualità di.. e legale rappresentante
DettagliPresidenza del Consiglio dei Ministri
Presidenza del Consiglio dei Ministri IL MINISTRO PER LE POLITICHE GIOVANILI E LE ATTIVITA SPORTIVE Visto il decreto legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2006,
DettagliArt. 1 Destinazione d'uso della sala
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE D'USO DELLA "SALA CRESPI" Art. 1 Destinazione d'uso della sala La Sala Polivalente denominata Giovan Battista Crespi detto IL CERANO ("Sala Crespi ) situata in Piazza dei
DettagliL Istituto di Credito con sede in Via iscritto al Registro delle Imprese
ALLEGATO 1 CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA tra L Associazione Pistoia Futura Laboratorio per la Programmazione Strategica della Provincia di Pistoia, con sede in Pistoia Piazza San
DettagliCONCESSIONE IN USO DELLA MALGA SAN PELLEGRINO. L'anno duemilaquindici, addi del mese di presso la sede
REP. /a.p. COMUNE DI MOENA PROVINCIA DI TRENTO CONCESSIONE IN USO DELLA MALGA SAN PELLEGRINO L'anno duemilaquindici, addi del mese di presso la sede municipale di Moena, tra i Signori: 1. Il Segretario
DettagliPREMESSO CHE: (*) modificata con DGRT 535/2013 e con DGRT 751/2013
La garanzia finanziaria può essere prestata mediante: reale e valida cauzione, fideiussione bancaria o polizza assicurativa ai sensi della Deliberazione Giunta Regionale Toscana n 743 del 06/08/2012 e
DettagliCITTÀ DI LAMEZIA TERME PROVINCIA di CATANZARO
CITTÀ DI LAMEZIA TERME PROVINCIA di CATANZARO AREA TECNICA CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI VERIFICA PERIODICA A NORMA DEL DPR 22 OTTOBRE 2001, N 462 E ART. 13 DPR 162 DEL
DettagliSettore Contenzioso Cultura Pubblica
COMUNE DI PARABITA (Provincia di Lecce) CONVENZIONE SCUOLE DELL INFANZIA PARITARIE Rep. N. L anno, il giorno del mese di, in Parabita Palazzo Comunale, TRA il Comune di Parabita, C.F. 81001530757, rappresentato
DettagliPROVINCIA DI BRESCIA SCRITTURA PRIVATA
Allegato alla D.G. n.6 del 30.01.2015 COMUNE DI PERTICA BASSA PROVINCIA DI BRESCIA Via Roma, 7 CAP 25070 ************* SCRITTURA PRIVATA CONTRATTO DI COMODATO L anno DUEMILAQUINDICI, il giorno.. del mese
DettagliCOMUNE DI CATTOLICA AZIENDA CASA EMILIA ROMAGNA DELLA PROVINCIA DI RIMINI CONVENZIONE PER LA GESTIONE DI IMMOBILI AD USO
COMUNE DI CATTOLICA AZIENDA CASA EMILIA ROMAGNA DELLA PROVINCIA DI RIMINI CONVENZIONE PER LA GESTIONE DI IMMOBILI AD USO ABITATIVO NON COMPRESI NELL E.R.P. Il giorno. del mese di dell anno 2013 TRA Il
DettagliCOMUNE DI ALBISSOLA MARINA
COMUNE DI ALBISSOLA MARINA PROVINCIA DI SAVONA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con delibera C.C. n. 53 del 07.10.2014 e Rettificato con delibera del C.C. n. 30 del
DettagliCONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG: ) TRA
1 CONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG: ) TRA l Istituto per la Microelettronica e Microsistemi del Consiglio Nazionale delle Ricerche, di seguito indicato per brevità Istituto, con Codice Fiscale nr.80054330586
DettagliCOMUNE DI BRESSO. Provincia di Milano CONVENZIONE CON L ASSOCIAZIONE AUSER BRESSO PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA DELLA REPUBBLICA ITALIANA
COMUNE DI BRESSO Provincia di Milano CONVENZIONE CON L ASSOCIAZIONE AUSER BRESSO PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA DELLA BANCA DEL TEMPO SOLO TEMPO. REPUBBLICA ITALIANA L'anno duemilauno, il giorno nell
DettagliREGOLAMENTO PER L USO DEI LOCALI COMUNALI PER LO SVOLGIMENTO E L ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE, RICREATIVE E CULTURALI
COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo REGOLAMENTO PER L USO DEI LOCALI COMUNALI PER LO SVOLGIMENTO E L ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE, RICREATIVE E CULTURALI VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO
DettagliCONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA
CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA (LAVORO A PROGETTO) Tra le sotto indicate Parti: La Società.. srl, costituita ai sensi della Legge italiana con sede a Milano in via., C.F. e P. IVA.,
DettagliLa normativa in corso dal 01.07.2006 per le coperture assicurative (D.lgs 12 aprile 2006 n. 163)
L entrata in vigore del Codice dei Contratti Pubblici Codice de Lise D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 Il nuovo testo unitario sugli appalti pubblici (anche denominato "Codice de Lise", dal nome del presidente
DettagliDISCIPLINARE DI GESTIONE IMPIANTI PUBBLICITARI DI PROPRIETÀ COMUNALE
COMUNE DI BEINASCO DISCIPLINARE DI GESTIONE IMPIANTI PUBBLICITARI DI PROPRIETÀ COMUNALE Il Responsabile del Settore Servizi di Supporto e Prelievo Tributario Patrizia SPITALERE IL DIRIGENTE dott. Matteo
DettagliPrestito chirografario a privati a tasso fisso
Modulo n.mepp28 Agg. n. 001 Data aggiornamento 16.12.2013 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Chirografario Privati a Tasso Fisso LL.RR. DEL PIEMONTE DEL 7 OTTOBRE 2002 N. 23 AGEVOLAZIONI PER LA
DettagliCOMUNE DI MONTALE. (Provincia di Pistoia) SCHEMA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI MONTALE E L ASSOCIAZIONE PER IL SUPPORTO
COMUNE DI MONTALE (Provincia di Pistoia) SCHEMA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI MONTALE E L ASSOCIAZIONE PER IL SUPPORTO ALLA GESTIONE DEL VERDE PUBBLICO DI. Rep. L'anno Duemila, addì del mese di in Montale
Dettagli