TECHNICALITY PER IL SETTORE DELL AUTOMAZIONE

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1 ALLEGATO/2 SYLLABUS TECHNICALITY PER IL SETTORE DELL AUTOMAZIONE Responsabile del modulo: Ing. Roberto Fattori - Festo Italia Spa Sistemi automatici Manipolazione meccatronica Sistemi di visione per l automazione Sistemi pneumatici Collaudo di un sistema meccatronico Concetti di base, programmazione e funzionamento dei robot industriali Costruire macchine speciali su commessa Operations management Progettazione di sistemi meccatronici SISTEMI AUTOMATICI - Conoscere funzionalità, metodi di interfacciamento, architetture hardware - Acquisire conoscenze generali sulle Reti di campo industriali - Analizzare un automazione per progettare il Software di controllo (IEC ) - Conoscere le caratteristiche generali di sensori e trasduttori - Conoscere le principali architetture di un sistema di acquisizione e analisi dati - Partecipare alla realizzazione di una automazione - Conoscere il processo di generazione del controllo e stima, dalla modellizzazione alla validazione finale su impianto Analisi della struttura di una linea automatica: Definizione delle specifiche di un automazione industriale Componenti di un Controllore programmabile: - Tipi di segnale - Unità centrale, schede di espansione, schede di rete, interfacce operatore - Configurazione hardware e Software - Analisi e programmazione delle funzione logiche di base Tipologie di Reti di Campo: - Tipi di strutture e tipologie di rete - Differenze tra bus seriali, bus di campo e reti - Analisi funzionale delle strutture più note Struttura e componenti di una linea automatica: - Analisi delle funzionalità richieste dalle specifiche - Scelta della struttura hardware: sensori, attuatori, PLC, Motion, Reti, interfaccia Uomo - macchina - Definizione della architettura software - Descrizione delle funzionalità dei singoli moduli software Sistemi di misura e controllo per feedback: - Sensori e Trasduttori: Caratteristiche generali e prestazioni Principali sensori utilizzati in ambito industriale - Sistemi di acquisizione: Componenti principali di un sistema di misura Aspetti generali e problemi legati all acquisizione dei dati Principali architetture dei sistemi di acquisizione Mod.MeR01 - Regolamento Meccatronica & Management-MEMA ed. 4 - pag. 1 di 12

2 - Sistemi di misura tradizionali vs sistemi automatici in linea di produzione: Generalità sul controllo di qualità automatico Caratteristiche e prestazioni dei sistemi automatici rispetto a quelli manuali Realizzazione guidata dell automazione - Montaggio, cablaggio - Configurazione hardware del sistema di controllo - Scrittura dei moduli software e loro verifica funzionale - Messa in funzione del sistema Approccio model based design: - Il proceso di realizzazione di un modello fisico matematico dell'impianto - Definizione requisiti del modello e del sistema - Esempi di modellizzazione - L'identificazione e validazione del sistema Sintesi del controllo e stima e validazione su impianto: - Sintesi di stimatori basati su modello - Uso del modello per la sintesi del controllo - Validazione su impianto (HIL e fast prototyping) - Utilizzo 6 SIGMA per analisi dati e pianificazione attività sperimentale MANIPOLAZIONE MECCATRONICA - Conoscere funzionalità, architetture meccaniche, elettriche e di controllo - Acquisire conoscenze generali sui sistemi di presa - Acquisire conoscenze generali sul dimensionamento meccanico - Acquisire conoscenze generali sul dimensionamento elettrico - Partecipare alla messa in funzione di un sistema di manipolazione Descrizione delle funzionalità base di un sistema di manipolazione automatizzato: - Descrizione di un sistema di manipolazione - Sistemi di presa - Tipologie di attuatori e loro caratteristiche - Tipologie di motori elettrici e loro caratteristiche - Sistemi di controllo elettro-pneumatici Dimensionamento e scelta dei sistemi di presa - Analisi delle specifiche. - Scelta e dimensionamento del sistema di presa. - Generazione del vuoto per sistemi di presa. Dimensionamento e scelta attuatori meccanici: - Analisi delle specifiche - Scelta della architettura meccanica - Dimensionamento della struttura meccanica Dimensionamento e scelta degli attuatori elettrici e/o pneumatici: - Scelta degli attuatori elettrici e/o pneumatici più idonei - Dimensionamento del sistema di regolazione elettrico e/o pneumatico - Definizione della architettura di controllo Realizzazione guidata del sistema di manipolazione - Montaggio, cablaggio - Configurazione del sistema di manipolazione - Messa in funzione del sistema Mod.MeR01 - Regolamento Meccatronica & Management-MEMA ed. 4 - pag. 2 di 12

3 SISTEMI DI VISIONE PER L AUTOMAZIONE - Conoscere funzionalità, architetture hardware, metodi di interfacciamento - Acquisire conoscenze generali sulle varie tipologie di telecamere e sensori complessi - Acquisire conoscenze generali sulle ottiche e sugli illuminatori - Analizzare le varie tipologie di utilizzo nel campo della automazione - Partecipare alla messa in funzione di un sistema di visione Telecamere e sensori: - La visione semplice e complessa - Telecamere intelligenti - Scelta della telecamera - Interfacciamento digitale e tramite reti di campo Ottiche ed illuminatori: - Principi di ottica. - Tipologie di obiettivi e filtri - Tipologie di illuminatori Tipologie di utilizzo: - Controllo qualità - Guida per manipolatori - Diagnosi per la ottimizzazione di sistemi automatici ad alta velocità SISTEMI PNEUMATICI - Conoscere funzionalità, architetture hardware, metodi di interfacciamento - Acquisire conoscenze generali sulle varie tipologie di attuazione e controllo pneumatico - Acquisire conoscenze generali sui sistemi pneumatici con elettronica integrata - Analizzare le varie tipologie di utilizzo nel campo dell automazione - Sistemi pneumatici sicuri nell ambito della Direttiva macchine - Utilizzo dell aria compressa e risparmio energetico Principi di Pneumatica I: - Cilindri - Valvole - Simbologia - Circuiti di base Principi di Pneumatica II: - Cilindri specializzati e loro applicazioni - Elettrovalvole e interfacce - Elettrovalvole distribuite e aggregate Pneumatica proporzionale: - Elettrovalvole proporzionali - Controllo in pressione e controllo in flusso - Controllo proporzionale con tecniche digitali Caratteristiche operative e dinamica dei sistemi pneumatici: - Sistemi RLC - Caratteristiche di portata della valvole - Effetti degli attriti nei cilindri Mod.MeR01 - Regolamento Meccatronica & Management-MEMA ed. 4 - pag. 3 di 12

4 Generazione e gestione efficiente dell aria compressa: - Centrali di compressione; compressori e trattamento dell aria - Scelta del livello di pressione - Moltiplicatori di pressione e generazione autonoma Sistemi pneumatici sicuri: - Fondamenti della Normativa macchine. - Analisi del rischio e livelli di sicurezza. - Esempi di funzioni di sicurezza e relativi circuiti. Ottimizzazione dell utilizzo dell aria compressa: - Generazione dell aria compressa. - Distribuzione dell aria compressa. - Scelta ottimizzata dei componenti per minimizzare il consumo energetico. - Metodi di misura della generazione di aria compressa. - Metodi di misura del consumo di aria compressa. - Metodi per la ricerca di perdite in un sistema pneumatico complesso. - Metodi per la misura della qualità dell aria compressa. COLLAUDO DI UN SISTEMA MECCATRONICO - Applicare le competenze acquisite nei corsi del modulo Technicality - Acquisire una metodologia per effettuare la messa in funzione di un sistema reale - Effettuare la messa in funzione di un sistema reale in condizioni sicure - Fornire una visione complessiva ed approfondita delle attività tipiche dello studio, realizzazione e attivazione di un sistema meccatronico nell ambito della realtà industriale Descrizione del sistema - Descrizione delle specifiche - Descrizione del sistema di presa - Descrizione del sistema di visione - Descrizione della struttura meccanica - Descrizione della architettura di controllo Messa in funzione: - Introduzione sulle varie fasi di una messa in funzione di un sistema reale - Realizzazione passo passo delle singole fasi Accettazione del sistema: - Verifica dei risultati ottenuti e confronto con le specifiche richieste CONCETTI DI BASE, PROGRAMMAZIONE E FUNZIONAMENTO DEI ROBOT INDUSTRIALI - Acquisire una panoramica delle differenti tipologie di Robot - Conoscere principi e logiche di funzionamento dei Robot industriali - Utilizzare strumenti per effettuare una semplice programmazione Tipologie di Robot e criteri di scelta Prestazioni Campi di impiego Sicurezza dei Robot e celle robotizzate Interfacciamento e bus di campo per la gestione delle periferiche Mod.MeR01 - Regolamento Meccatronica & Management-MEMA ed. 4 - pag. 4 di 12

5 Descrizione delle funzionalità base di un robot industriale: Istruzioni di sicurezza Struttura e funzione di un sistema robot Movimentazione robot Messa in servizio del robot Esecuzione di programmi robot Gestione di file di programma Creazione e modifica di movimenti programmati Applicazione di funzioni logiche nel programma robot Gestione di variabili Utilizzo di pacchetti tecnologici COSTRUIRE MACCHINE SPECIALI SU COMMESSA : Fornire una visione complessiva ed approfondita di tutto il flusso del processo di sviluppo di una macchina, nelle diverse fasi, dall ordine all installazione ed al servizio post-vendita. : Definizione di Macchina Speciale a Commessa La gestione della commessa dall ordine all installazione presso il cliente Progettazione Make/Buy Montaggio Collaudo Macchina Spedizione/Fatturazione Installazione e Training Servizio Post-vendita Il sistema ERP a supporto della Supply Chain Principi generali Applicazioni in differenti settori OPERATIONS MANAGEMENT : - Capire come una gestione efficace ed efficiente delle operations può supportare la missione aziendale, incrementando il vantaggio competitivo e riducendo i costi - Comprendere come le tecnologie dell informazione e della comunicazione applicate alla gestione della produzione permettano di migliorare il servizio al cliente e la produttività dell azienda : - La previsione delle vendite - La schedulazione della produzione - La gestione delle promesse ai clienti - Le esecuzioni delle operazioni - La pianificazione delle scorte - La sincronizzazione tra domanda e fornitura - La pianificazione della capacità produttiva - La visibilità lungo la supply chain - La pianificazione dei materiali - Il controllo delle prestazioni - La gestione degli acquisti e il processo di acquisto - MRP - La gestione dei magazzini Mod.MeR01 - Regolamento Meccatronica & Management-MEMA ed. 4 - pag. 5 di 12

6 - La qualità PROGETTAZIONE DI SISTEMI MECCATRONICI : - Conoscere le principali normative di sicurezza ed apprendere le nozioni di base di progettazione meccatronica, dimensionamento e di automazione industriale. : Sicurezze funzionali applicate alla meccatronica: - Nozioni di base sui concetti di sicurezza applicata alle macchine (Normative di riferimento e Performance level), - Nozioni di base sulle funzionalità estese di sicurezza funzionali (STO, SoS, SS1/2, SLS..etc, con esercitazione pratica sui nostri PLC di sicurezza) Progettazione meccatronica di un portale cartesiano a 3 assi: - Nozioni di base su motorizzazioni asincrone e sincrone e tipologie di riduttori (differenze, caratteristiche e campi applicativi), - Nozioni di base sui riduttori e dimensionamento delle catene cinematiche tramite sw Workbench (differenze, caratteristiche, campi applicativi ed esercizi pratici di dimensionamento su alcuni casi reali) - Nozioni di base sui principi generali di automazione industriale (Motion Controller, I/O, HMI, Bus di campo e azionamenti elettrici), - Sviluppo di un portale cartesiano Gantry a 3 assi (definizione dell architettura hw di sistema con cenni di programmazione logica PLC/Motion e gestione della cinematica cartesiana tramite sw Multimotion) Mod.MeR01 - Regolamento Meccatronica & Management-MEMA ed. 4 - pag. 6 di 12

7 PRINCIPI DI MANAGEMENT E GESTIONE DELLE RISORSE UMANE Responsabile del modulo: Prof. Vittorio D'Amato Economia aziendale Organizzazione aziendale Valutazione prestazione e sviluppo competenze Sviluppare la leadership Comunicazione e public speaking Management: gestione e motivazione delle persone ECONOMIA AZIENDALE L'insegnamento di Economia aziendale introduce gli allievi a una visione unitaria dei fenomeni aziendali. Il corso offre gli elementi per comprendere il ruolo delle diverse funzioni tecnico-professionali nel concorrere allo sviluppo e alla funzionalità duratura dell'impresa. Al fine di approfondire le conoscenze del funzionamento delle aziende, il corso si divide in due moduli. Il primo modulo sviluppa i fondamenti dell economia aziendale, mentre il secondo modulo sviluppa il tema del sistema informativo contabile nelle imprese. 1 Fondamenti di Economia aziendale - Il concetto di azienda e l'economia aziendale - Finalità delle aziende - Gli assetti istituzionali. Economicità - La struttura della azienda, l'ambiente economico, il sistema competitivo - Le scelte aziendali: economiche, di estensione, di organizzazione 2 Introduzione al bilancio di esercizio - Le finalità del bilancio di esercizio e la logica della partita doppia per la rilevazione contabile degli accadimenti di gestione - Elementi fondamentali per la lettura e l interpretazione del bilancio di esercizio: la riclassificazione degli schemi di stato patrimoniale e conto economico - La costruzione dei principali indicatori o quozienti di bilancio ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Il corso di Organizzazione aziendale mira ai seguenti obiettivi: fornire a tutti gli studenti gli elementi di base utili per capire il funzionamento dell'organizzazione delle imprese; fornire criteri e strumenti di progettazione dell organizzazione applicabili al livello dell'intera azienda, delle sue specifiche unità operative e dei ruoli o compiti professionali. 1. Teorie organizzative: - l'organizzazione come parte dell'azienda, come attività/funzione e come teoria-visione; - i fondamenti dello studio delle organizzazioni e i principali problemi affrontati nello sviluppo storico delle teorie dell'organizzazione. Modelli e paradigmi del periodo "classico": Taylorismo e Scientific Management, Relazioni Umane, studi sulla burocrazia. Le critiche al concetto "meccanico" di organizzazione. L approccio sistemico e il modello "organico". L evoluzione più recente degli studi organizzativi. 2. Strutture organizzative: Forme, schemi, strutture ed in particolare: Mod.MeR01 - Regolamento Meccatronica & Management-MEMA ed. 4 - pag. 7 di 12

8 - Le strutture organizzative gerarchiche - Le strutture organizzative non gerarchiche - Le Reti VALUTAZIONE PRESTAZIONE E SVILUPPO COMPETENZE Il corso ha l'obiettivo di fornire ai partecipanti gli elementi essenziali del processo di valutazione e di sviluppo delle competenze. In particolare, il corso consente di affrontare le principali problematiche relative al performance management, approfondendo finalità e metodologie e fornendo gli strumenti e le competenze di base per la definizione degli obiettivi e la gestione del feedback. I sistemi di valutazione: valutazione della posizione, della prestazione e del potenziale Natura e obiettivi della valutazione Il processo di valutazione delle prestazioni: dalla definizione degli obiettivi al colloquio di valutazione e sviluppo L analisi e la valutazione del potenziale Lo sviluppo delle competenze ed il modello competenze SVILUPPARE LA LEADERSHIP La leadership è cambiata, non esiste più quella netta differenza tra manager e leader. Il leader non basta più, ci vogliono i leader. Obiettivo principale del corso è quello di presentare ai partecipanti i nuovi modelli in tema di leadership e le nuove competenze dei leader efficaci. Verrà inoltre affrontato il tema di come sviluppare la leadership a tutti i livelli aziendali. I partecipanti avranno inoltre la possibilità di effettuare un self assessment delle nuove competenze dei leader efficaci. - Management e leadership: cosa è cambiato - la nuova leadership: cosa deve fare il leader - le competenze dei leader efficaci - la leadership riguarda tutti o quasi - il cuore della leadership: Create una causa ed avrete un business - la nuova Leadership: servant leadership e leadership risonante - leadership ed innovazione COMUNICAZIONE E PUBLIC SPEAKING Comunicare, convincere e persuadere Obiettivo L obiettivo di questa parte è quello di portare i partecipanti a migliorare l approccio professionale alla comunicazione interpersonale attraverso una più attenta analisi del proprio interlocutore ed attraverso l apprendimento di alcune strategie base di comunicazione. L approccio professionale alla comunicazione interpersonale - le variabili della comunicazione - le regole della comunicazione - le mosse comunicazionali Analisi dell interlocutore: caratteristiche e motivazioni di fondo - la comunicazione non verbale - caratteri indicali, gestualità, prossemica Mod.MeR01 - Regolamento Meccatronica & Management-MEMA ed. 4 - pag. 8 di 12

9 - le mappe di realtà: i valori e le convinzioni - saper leggere i comportamenti: i bisogni Le strategie comunicazionali efficaci in ragione delle caratteristiche dell interlocutore - i sistemi di rappresentazione sensoriale - le strategie cognitive e comunicazionali; - le chiavi di accesso visive e le strategie decisionali MANAGEMENT: GESTIONE E MOTIVAZIONE DELLE PERSONE Obiettivo La maggior parte delle organizzazioni utilizza modelli di management vecchi di almeno 50 anni e non più adatti alle nuove sfide. Reinventare il management è di fondamentale importanza, in quanto il vantaggio competitivo non si ottiene solamente con un buon modello di business ma anche con un valido modello di management. Il corso dopo avere affrontato e declinato la differenza tra Business Model e Management Model propone un nuovo modello di management (Management 3.0) ed il profilo delle nuove competenze che il Manager 3.0 deve possedere per gestire il presente, creare il futuro e costruire organizzazioni dove le persone siano realmente i principali stakeholder. Business Model & Management Model L'importanza del Why Cosa fare per permettere alle persone di lavorare al meglio Il processo delega Il processo psicologico in base al quale la motivazione nasce, si sviluppa e svanisce Le teorie fondamentali sulla motivazione Credenze erronee riguardo alla motivazione Quando premiare equivale a deprimere Prima di motivare evitiamo di demotivare Dalla motivazione all engagement Misurare l engagement PROBLEM SOLVING & DECISION MAKING E GESTIONE DEI PROCESSI DI CAMBIAMENTO Responsabile del modulo: Prof.ssa Elena Tosca - Problem solving & decision making: pensiero sistemico in azione - Change Management - Pianificazione attività e project management PROBLEM SOLVING & DECISION MAKING: PENSIERO SISTEMICO IN AZIONE La sessione si propone di portare i partecipanti a comprendere le logiche di base e gli strumenti utili all analisi, alla definizione e risoluzione efficace dei problemi aziendali individuando le caratteristiche del processo decisionale più opportuno e definendone pregi e difetti. Mod.MeR01 - Regolamento Meccatronica & Management-MEMA ed. 4 - pag. 9 di 12

10 Le fasi del problem solving & decision making Mappare e gestire la complessità: il linguaggio e gli strumenti del Pensiero Sistemico Riconoscere i motori della crescita e i fattori limitanti Come trovare l effetto leva Dynamic Thinking: cogliere i mille rimbalzi della pallina Cosa accade se: dalla strategia alla simulazione dinamica Micromondi e Management Flight Simulator CHANGE MANAGEMENT Comprendere le varie fasi del processo di cambiamento ed imparare a gestirle con successo. Fornire strumenti e competenze per imparare a gestire con successo il processo di change management. Change management in azione: - I pilastri del cambiamento - Cambiamento ed apprendimento, un binomio inscindibile - Il processo di cambiamento autodiretto - Paure, resistenze: come superarle - Più spingi più resisto: imparare ad aspettare il momento giusto. - CHKEYS: un modello di cambiamento in 7 fasi. Cambiamento e cultura aziendale: - Sviluppare la cultura del cambiamento - Cambiamento operativo, strategico, organizzativo e culturale PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ E PROJECT MANAGEMENT - Conoscere le principali metodologie e la strumentazione tecnica - Acquisire la consapevolezza delle difficoltà di gestione di un progetto Apprendimento di un modello per la gestione dei progetti - Il ruolo del Project Manager e degli altri attori insieme alle relazioni organizzative - Definire gli obiettivi del progetto; modalità e impatto sulla soddisfazione del cliente - L incertezza del progetto: rischi ed opportunità Conoscere le fasi di progetto e sperimentare la pianificazione e il controllo - Acquisire la conoscenza per la corretta gestione delle Fasi: Avvio, Impostazione, Pianificazione, Esecuzione, Monitoraggio e Chiusura - Imparare l utilizzo della WBS (Work Breakdown Structure) nella pianificazione del progetto - Costruire il reticolo di relazioni tra le diverse attività, valutare il costo e i tempi, individuare e utilizzare il percorso critico Apprendere gli strumenti per la gestione - Monitorare lo stato di avanzamento - Analizzare gli scostamenti ed aggiornare le previsioni - Impostare efficacemente le azioni correttive Apprendere gli strumenti per la gestione manageriale di un progetto - La comunicazione efficace in un progetto - La gestione del team e la leadership di progetto Mod.MeR01 - Regolamento Meccatronica & Management-MEMA ed. 4 - pag. 10 di 12

11 - Prevenire i conflitti e negoziare COMPETENZE DI VENDITA E COMMERCIALI Responsabile del modulo: Giampiero Bighiani, Direttore Generale - Festo Italia Spa - Vendite e Team Selling - Gestione di account e vendite complesse VENDITE E TEAM SELLING - Apprendere le tecniche per una efficace gestione del ciclo della vendita - Acquisire competenze per la gestione degli atteggiamenti sulla base dello stile comportamentale del cliente - Apprendere l importanza delle tecniche di negoziazione per il raggiungimento degli obiettivi - Comprendere le dinamiche della vendita in Team Il ciclo della vendita - Analisi delle fasi necessarie per una efficace gestione della vendita - Comprendere i fabbisogni dei clienti - Domande ed ascolto strategico per comprendere meglio i fabbisogni dei clienti Stili comportamentali e Atteggiamenti dei clienti - I diversi atteggiamenti del cliente e le tecniche per una efficace gestione - Gli stili comportamentali, il modello DISC - Tecniche e metodi per una efficace gestione e fidelizzazione dei clienti in ottica relazionale La negoziazione e la vendita in Team - Le basi per una efficace negoziazione - Tecniche di negoziazione efficace - Le fasi di creazione di un Team - La gestione del cliente da un Team completo GESTIONE DI ACCOUNT E VENDITE COMPLESSE - Fornire un modello di riferimento per la gestione di grandi clienti - Apprendere metodi e strumenti per sviluppare una relazione di lungo periodo, assicurarsi il ruolo di fornitore preferenziale, impostare un piano di sviluppo del cliente strategico - Il ruolo dell account manager - La differenza tra vendita e account management La prospettiva del cliente - Il processo d acquisto di clienti complessi - Il valore per il cliente e lo sviluppo dei criteri decisionali - Le strategie di approvvigionamento ed i contratti a lungo termine Sviluppare la strategia commerciale sul cliente - Criteri e strumenti per la selezione, l analisi e la gestione dei clienti chiave - L analisi del portafoglio clienti - Criteri e misure per l analisi economica del cliente Mod.MeR01 - Regolamento Meccatronica & Management-MEMA ed. 4 - pag. 11 di 12

12 Dalla strategia all azione - La gestione del progetto cliente - Account planning: prospettiva strategica e operativa - L allocazione delle risorse disponibili e il lavoro di gruppo Mod.MeR01 - Regolamento Meccatronica & Management-MEMA ed. 4 - pag. 12 di 12

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